La partita di Mosca di venerdì 8 marzo (ore 18.00 italiane) inaugura l’ultimo quinto della regular season di EuroLeague e la parte più dura del calendario dell’Olimpia. Le ultime sei gare vedranno Milano affrontare le prime quattro della classifica di cui tre di esse in trasferta e in casa la prima assoluta (il Fenerbahce). Le altre due gare sono con le due formazioni di Atene, Olympiacos (che è in zona playoff) e Panathinaikos che aspira a rientrarvi. In totale le avversarie dell’Olimpia nelle ultime sei giornate hanno vinto un totale di 96 partite di EuroLeague in questa stagione. Per dare un’idea di quanto sia da brividi questo calendario: le avversarie di Vitoria hanno vinto 78 partite, le avversarie del Maccabi 72, quelle del Panathinaikos 71, quelle del Bayern Monaco 56 e infine quelle dell’Olympiacos – che ha il calendario sulla carta migliore – appena 49. Sono state considerate le squadre comprese tra il sesto posto dell’Olimpia e l’undicesimo.
La prossima gara è all’apice del livello di difficoltà. Da quando l’allenatore è Dimitris Itoudis – non che prima le cose fossero molto diverse, intendiamoci – il CSKA non ha mai perso sul proprio campo più di una partita a stagione. Il bilancio complessivo è 66-5, ovvero 92.96 % di successi interni in EuroLeague. Con la formula attuale il bilancio è 42-3 (sono conteggiati i playoff dove peraltro il CSKA in casa è imbattuto). Quest’anno è stato il Maccabi a compiere l’impresa vincendo a Mosca ed è il motivo per cui dopo un girone di andata da cinque vittorie, la squadra israeliana è tornata abbondamentemente in corsa per i playoff.
L’Olimpia va a Mosca cavalcando una striscia di cinque vittorie consecutive. Sarebbe la più lunga striscia attiva della stagione se non fosse che il CSKA ha vinto le ultime sei gare. La sfida di venerdì sarà anche sfida tra le due squadre che segnano di più in EuroLeague: 88.04 punti di media il CSKA, 87.50 l’Olimpia. Il CSKA è anche terzo nel tiro da tre, una posizione avanti all’Olimpia che è la prima tra le squadre sotto il 40% dall’arco. In compenso l’Olimpia segna qualche canestro da tre di più ed è prima per tiri liberi tentati. Il CSKA è la squadra che commette più falli: può permettersi di essere molto aggressiva perché ha una profondità di roster impressionante.
Nel girone di ritorno, a parte la già menzionata sconfitta con il Maccabi, il CSKA ha vinto sempre, incluse le trasferte di Barcellona e Atene-Olympiacos, oltre a battere il Real Madrid in casa. La classifica parziale del ritorno in EuroLeague è la seguente: CSKA Mosca 8-1; Fenerbahce 7-2; Real Madrid, Efes, Maccabi e Olimpia Milano 6-3; Kirolbet Vitoria 5-4; Bayern, Panathinaikos e Khimki 4-5; Olympiacos e Buducnost 3-6; Darussafaka 1-8; Gran Canaria 0-9