TORINO – L’accordo tra Leonis Group e il notaio Antonio Forni è stato trovato, la trattativa per la cessione dell’Auxilium Torino è ormai alle battute conclusive. Questione di ore per avere una risposta definitiva, positiva o negativa che sia, alla lunga querelle iniziata circa tre mesi fa: Danilo Angarella, amministratore unico di Leonis Group, fornirà una risposta dopo aver analizzato la posizione della Fiat Torino presso la Fip. Non dovessero sbucare altre pendenze da parte dell’Auxilium, questa sera potrebbe chiudersi la trattativa per la cessione della proprietà gialloblù.
CAMBIO DI PROPRIETA’ – Una svolta societaria necessaria visto il clima di contestazione montato negli ultimi mesi da parte della tifoseria gialloblu nei confronti della famiglia Forni, acuita dalla crisi economica del club. Potrebbe dunque concludersi in questi giorni la presidenza di Antonio Forni, iniziata nel 2013 sotto il nome PMS Torino e che ha conquistato, in sei anni, una promozione in Serie A, una Coppa Italia e due partecipazioni all’Eurocup grazie ad una wild card. Leonis Group, attuale sponsor dell’Eurobasket Roma di Serie A2, potrebbe diventare a breve il nuovo proprietario della principale squadra di pallacanestro torinese e piemontese.
LOTTA PER NON RETROCEDERE – Mentre dietro la scrivania si cerca un futuro solido per la pallacanestro torinese e per l’Auxilium, la squadra è ancora invischiata nella lotta per non retrocedere. Dopo due vittorie consecutive con Reggio Emilia e Sassari, che hanno ridato vigore alla classifica staccando la Fiat dall’ultimo posto, è arrivata la pesante e prevedibile sconfitta contro Milano. Domenica la squadra di Galbiati e Comazzi giocherà sul campo di Brindisi: affrontarlo con nuovi proprietari e con una serenità ritrovata potrebbe regalare nuove energie all’Auxilium.