Al Palasport “Carnera” di Udine va in scena stasera alle 20:30 l’anticipo di campionato tra la Gsa Udine e la Hertz Cagliari (Arbitri: Caforio, Materdomini, Mottola), valido per la 25a giornata del campionato di serie A2 girone Est. Tra le fila dei friulani il neo acquisto bianconero Alessandro Amici sarà a referto, ma non potrà ancora scendere in campo a causa di un malanno alla spalla destra. Assente Ferdinando Matrone per un problema al polso tra gli ospiti sardi.
QUI UDINE Alberto Martelossi (allenatore) – “La preparazione della partita di domani (sabato, ndr) è simile a quella di domenica scorsa con Jesi. Cagliari ha una notevole capacità perimetrale con esterni pericolosi e bravi anche ad attaccare il ferro. Dovremo, quindi, contenere gli uno contro uno senza scatenare gli aiuti perché i lunghi sardi sono altrettanto pericolosi da tre. La certa presenza di Diop darà più peso e chili ai nostri avversari. Dovremo giocare una partita intensa a livello mentale contro una squadra che ha in proporzione uno score migliore nelle vittorie in trasferta, subito dopo la Fortitudo e Montegranaro, rispetto a quelle in casa. Sarà importante l’approccio al match e non fare accendere Rullo che ha un ruolo chiave quando segna con continuità da tre”.
QUI CAGLIARI Federico Manca (assistant coach) – “Ci presentiamo alla sfida con Udine con la giusta carica e voglia di rivalsa. Affrontiamo una squadra che nell’ultimo periodo ha mostrato un’ottima pallacanestro, con l’aggiunta di Alessandro Amici il livello si è alzato ulteriormente, coach Martelossi dispone di una rosa ampia: um mix di talento, esperienza e fisicità che possono mettere in difficoltà qualunque avversario. Nonostante le ultime due sconfitte la nostra classifica è rimasta invariata, quella di domenica scorsa è sicuramente una sconfitta che pesa, ma visti i risultati delle nostre dirette avversarie per la salvezza, ci consente di avere ancora il destino nelle nostre mani. Abbiamo avuto una buona settimana di allenamenti nonostante qualche acciacco fisico che si aggiungono all’assenza di Nando Matrone che nelle ultime due settimane ha accorciato le rotazioni nel reparto lunghi. A sei giornate dal termine del campionato non possiamo più fare calcoli, dobbiamo scendere in campo con il coltello tra i denti.”