in

Trofeo delle Regioni-Kinderiadi, la Lombardia porta due squadre in semifinale!

Fipav Lombardia

Di Redazione

Giornata trionfale quella di ieri per la Lombardia al Trofeo delle Regioni di pallavolo giovanile in corso in Abruzzo: entrambe le selezioni regionali, maschile e femminile, conquistano l’accesso alle semifinali per il primo posto della trentacinquesima edizione delle Kinderiadi.
Risultato comune ma percorsi molto diversi per le due rappresentative lombarde: i ragazzi festeggiano due successi per 2-0 e si piazzano al primo posto della classifica avulsa, mentre la squadra femminile guadagna al fotofinish la quarta posizione dopo una vittoria da brivido (15-9 al tie break) sull’Emilia Romagna.
Oggi le due semifinali, che vedranno impegnate la selezione maschile alle 9 contro l’Emilia Romagna e quella femminile alle 15.30 contro il Lazio. La vincente della sfida tornerà in campo sabato 30 giugno per giocarsi la medaglia d’oro, mentre la perdente disputerà immediatamente la finale per il bronzo.
La selezione maschile vince entrambe le partite in programma e conquista il primo posto in classifica, scavalcando Puglia e Toscana all’ultimo assalto. Domani mattina alle 9, ancora a Pescara, la semifinale contro l’Emilia Romagna; dall’altra parte del tabellone si sfideranno appunto Toscana e Puglia.
Il match contro le Marche inizia in salita: i lombardi faticano a passare contro l’attenta difesa marchigiana e vanno sotto inizialmente 2-5, poi 7-10 (dopo il provvisorio vantaggio sul 6-5). La riscossa arriva sul servizio di Giani, che dal 13-16 porta la Lombardia direttamente al 18-16; le Marche comunque resistono e il punteggio rimane in equilibrio fino al 23-22, quando Gaggini si procura due set point. Gli avversari li annullano entrambi e ai vantaggi ci sono ancora tre chance per la Lombardia: sul 26-26 decidono un attacco di Lancianese e un fallo in palleggio dei marchigiani. L’equilibrio continua anche nel secondo set: la Lombardia prova a scappare più volte (3-1, 7-5) ma viene ripresa e superata sul 12-13. La differenza la fanno gli attacchi di Ferrario e un ace di Lancianese, che dal 16-15 al 19-15; nel concitato finale c’è anche un cartellino rosso per i lombardi, ma Gaggini si procura 4 match point e Lancianese chiude i conti sul 25-21.
Contro la Campania, dopo un avvio equilibrato (6-5), la Lombardia prende il volo sul 9-6 con Gaggini, e grazie al servizio di Caprotti piazza un altro break importante per il 15-7. Il muro di Rodini e Ferrario è insuperabile (18-8, 21-11) e il neoentrato Rota mette fine al primo set sul 25-13. Nel secondo parziale i verdeblu acquisiscono subito un buon vantaggio con Lancianese (8-4); la Campania prova a rientrare sull’11-9, ma Ferrario allunga ancora per il 14-10 e Gaggini mette a terra il punto del 19-13. Nel finale Ferrario sale in cattedra con tre punti consecutivi (22-14) e un attacco out della Campania sigla il definitivo 25-17.
Soddisfatto Andrea Ferrario al termine della doppia sfida: “La partita con le Marche non è stata facile, c’era parecchia tensione in campo, ma siamo stati bravi a non farci sorprendere ai vantaggi del primo set e a prendere subito un buon margine nel secondo. Il primo posto in classifica è un bel traguardo, ma per noi la qualificazione alle semifinali era solo l’obiettivo minimo: ora si comincia a fare sul serio“.
Lombardia-Marche 2-0 (28-26, 25-21)
Lombardia: Rota, Biffi ne, Gaggini 9, Rodini 6, Lancianese 9, Carminati, Bonacchi ne, Ferrario 9, Caprotti 1, Giani 2, Chiloiro ne, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 48%, ricezione 63%-41%, muri 4, errori 17.
Lombardia-Campania 2-0 (25-13, 25-17)
Lombardia: Rota 1, Biffi, Gaggini 5, Rodini 5, Lancianese 6, Carminati, Bonacchi ne, Ferrario 11, Caprotti 2, Giani 2, Chiloiro, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 47%, ricezione 57%-33%, muri 6, errori 10.
La selezione femminile fa soffrire fino all’ultimo i suoi sostenitori, ma alla fine può fare festa: il successo in volata su una tenace Emilia Romagna vale la qualificazione alla semifinale di domani alle 15.30 (a Pescara), in cui le verdeblu incroceranno il Lazio. Dall’altra parte del tabellone si incontreranno invece Puglia e Piemonte.
La seconda partita in tre giorni con il Friuli Venezia Giulia inizia in salita per la formazione di Bruini, che fatica in ricezione (5-8) e in breve si ritrova sotto 6-11. L’inserimento di Zech sembra risolutivo e porta al controbreak del 16-12, ma non basta: le friulane pareggiano sul 18-18 e nel punto a punto finale conquistano anche una palla per chiudere sul 23-24. Orlandi annulla e ai vantaggi è la Lombardia ad avere due chance: la seconda la sfrutta Campana per il 27-25. Nel secondo set le verdeblu sembrano rinfrancate e scattano avanti 4-1 con Zojzi, ma il Friuli non demorde e si riporta sotto sul 12-11. Ci pensa ancora Zojzi a scavare il break con un turno di servizio che porta le lombarde sul 18-12, mentre Zech piazza il muro del 21-14. Orlandi si procura 7 set point e, dopo quattro occasioni non sfruttate, un errore del Friuli in battuta concede il 25-21.
Contro l’Emilia Romagna la selezione lombarda sembra essersi scrollata di dosso le paure e inizia alla grande: Orlandi e Aliata firmano il 6-3, Zech si fa sentire per l’11-6. La scatenata Orlandi incrementa il vantaggio fino al 17-9, il muro di Agazzi stoppa la rimonta emiliana (21-14) e un tocco di prima di Emma Malinov chiude il primo set sul 25-16. Ma la partita è tutt’altro che finita: in avvio di secondo set si lotta punto a punto (4-3, 6-7) e sull’8-7 l’Emilia Romagna piazza un decisivo break di 0-5, approfittando dei troppi errori lombardi. Le verdeblu non riescono più a passare in attacco e rimangono a distanza (12-15, 15-18), vedendo allontanarsi le avversarie fino al 17-25 conclusivo. Nel tie break c’è grande tensione da entrambe le parti: il 4-1 iniziale (ace di Zech) è subito vanificato da tre errori consecutivi. Si arriva in assoluta parità sul 9-9 e a questo punto Emma Malinov tira fuori dal cilindro un turno di battuta micidiale, con due ace che portano il punteggio direttamente sul 14-9: al primo match point decide subito il muro di Bizzotto.
Abbiamo sentito la tensione all’inizio – commenta la match winner Emma Malinov – ma andando avanti siamo riuscite a scioglierci. Siamo state brave e ci meritiamo questa semifinale, dopo tutta la fatica che abbiamo fatto era il minimo a cui potessimo aspirare“.
Lombardia-Friuli Venezia Giulia 2-0 (27-25, 25-21)
Lombardia: Malinov E., Zech 6, Malinov M. ne, Zojzi 4, Campana 2, Aliata 1, Agazzi 5, Cisana, Purashaj, Bizzotto 3, Orlandi 14, Franchi (L). All. Bruini.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 12, attacco 37%, ricezione 29%-16%, muri 4, errori 21.
Lombardia-Emilia Romagna 2-1 (21-16, 17-21, 15-9)
Lombardia: Malinov E. 6, Zech 11, Malinov M. ne, Zojzi 4, Campana, Aliata 3, Agazzi 2, Cisana ne, Purashaj ne, Bizzotto 1, Orlandi 11, Franchi (L). All. Bruini.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 43%, ricezione 30%-17%, muri 4, errori 17.

(Fonte: comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

Giochi del Mediterraneo: Jacopo Berrettini elimina il n.346 ATP ed è in semifinale

Giochi del Mediterraneo: Bronzetti in semifinale, Stefanini eliminata