LONDRA – Camila Giorgi non spreca l’opportunità offertale dal tabellone a Wimbledon: piega 3-6, 7-6 (8/6), 6-2 la ceca Katerina Siniakova, numero 42 del mondo, e per la seconda volta in carriera, la prima dal 2012 ad oggi, approda agli ottavi in una prova del Grande Slam. La 26enne marchigiana, n. 52 Wta, è stata bravissima ad avere pazienza contro un’avversaria apparsa stanca dopo le lunghe maratone compiute nei primi due turni contro Vandeweghe e Jabeur, superate, rispettivamente, per 8-6 e per 9-7 al 3°.
ANNULLATO UN MATCH POINT – La Giorgi è partita male (0-4) ha tentato la rimonta (3-5) ma ha ceduto il parziale (3-6) dopo aver mancato una palla per il 4-5. Nel secondo parziale l’azzurra è scivolata sotto 2-4 ma ha immediatamente recuperato il break e, dopo aver annullato un match-point sul 4-5, si è portata avanti 6-5 e servizio. Qui la Siniakova ha avuto un colpo di coda, si è garantita il tie-break dove, però, non ha avuto la forza di chiudere, pur issandosi sul 3-0 e sul 5-4. La Giorgi ha giocato con grande intensità e al 2° set-point ha chiuso 8-6. In preda alle lacrime, la ceca ha retto fino al 2-2 del 3° poi ha incassato una serie di 4 giochi di fila, consentendo alla Giorgi, dopo 2h e 38′, di approdare agli ottavi. Ora sfiderà la russa Ekaterina Makarova, n. 35, che dopo aver eliminato Caroline Wozniacki ha avuto la meglio su Lucie Safarova per 4-6 6-4 6-1.
FUORI VENUS WILLIAMS, AVANZA SERENA – Nel torneo femminile, intanto, continua l’ecatombe di teste di serie. Oggi è uscita di scena anche la cinquevolte campionessa del torneo Venus Williams, n. 9, che dopo 2he 39′ si è dovuta inchinare per 6-2, 6-7 (5/7), 8-6 all’olandese Kiki Bertens, n. 20. Venus, brava a risalire da 2-4 nel 2°, recrimina per non essere riuscita a mentenere il break di vantaggio acquisito in avvio di parziale finale (2-0). Va a casa anche la testa di serie n. 10, Madison Keys, che si è inchinata per 7-5, 5-7, 6-4 alla russa Evgeniya Rodina. La famiglia Williams conserva in tabellone almeno Serena che, scesa al n. 181 causa maternità, ha dimostrato di essere in crescita battendo per 7-5, 7-6 (7/2) la francese Kristina Mladenovic, n. 62. L’ex n. 1 è stata brava a risalire da 2-4 e poi a recuperare il break di svantaggio sul 4-5 nel primo set. Nel secondo ha sciupato un match-point sul 6-5 ma non si è scomposta, disputando un tie-break impeccabile.
FABBIANO CROLLA CONTRO TSITSIPAS – Thomas Fabbiano, evidentemente scarico dopo l’impresa compiuta contro Wawrinka, è rimasto in campo poco più di un’ora e mezza contro il greco Stefanos Tsitsipas che lo precede di quasi 100 posizioni in classifica (35 contro 133). Il tennista pugliese ha avuto solo un sussulto d’orgoglio nella terza frazione quando ha prima recuperato un break di svantaggio e poi si è procurato la palla del 4-4. Ma, dopo averla fallita, ha alzato definitivamente bandiera bianca. Nel frattempo si è salvato il n. 4 Alexander Zverev: andato forzatamente al riposo per l’oscurità sotto 1-2 (6-4, 5-7, 6-7) contro lo statunitense Taylor Fritz, oggi al rientro in campo ha cambiato marcia chiudendo la contesa con un secco 6-1, 6-2. Non è andata bene, invece, a Sam Querrey, n. 11, piegato dal redivivo Monfils con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-4, 6-2.