TORINO – Sembrava ormai in rampa di lancio per centrare la sua prima vittoria in MotoGp Johann Zarco e invece per il francese da qualche gara a questa parte è iniziato un periodo di appannamento. Il pilota del Team Tech3 non è più riuscito a essere competitivo per il podio. Prova a dare una spiegazione a questa situazione il team manager Hervè Poncharal al sito della Dorna: «La motivazione principale credo sia nella testa del pilota, l’anno scorso era un rookie e le pressioni non erano così forti. In questa stagione, invece, quando dopo Jerez era secondo in campionato le sue ambizioni e l’attenzione su di lui erano molto alte».
SATELLITE «Ad inizio anno tutto sembrava facile. Ma dopo la sua caduta a Le Mans le cose sono un po’ cambiate. Dobbiamo ammettere che viviamo una situazione simile a quella del 2017 ma al contrario, alcune persone ci chiedono che cosa stia succedendo e capisco la loro delusione pensando ai bei risultati dei primi GP. Quarto in campionato su una moto satellite però non è così male. Abbiamo davanti le moto ufficiali che possono beneficare delle novità Yamaha mentre il nostro prototipo è “congelato” dal Qatar. Non è una scusa, ma è così». Ha concluso la sua analisi Poncharal.