I Cleveland Cavaliers hanno chiamato i San Antonio Spurs per vedere se e come imbastire una trade, anche a tre, per avere Kawhi Leonard. Giocatori da mandare in cambio ne avrebbero (Kevin Love, Tristan Thompson, Larry Nance Jr. e soprattutto Cedi Osman che ha ben impressionato nella sua stagione da rookie) oltre alla scelta #8 del prossimo draft e la franchigia texana preferirebbe mandarlo nella Eastern Conference per non rinforzare una diretta concorrente a Est.
La mossa dei Cavs sarebbe indipendente dalle scelte che LeBron James farà in estate, ma certamente l’arrivo di una star del calibro di Leonard cambierebbe il tipo di considerazioni che farà il numero Uno. Ancora ci sono però molti dubbi sull’MVP delle Finals 2014. Dall’infortunio al quadricipite è passato un anno con sole nove partite giocate e nessuno conosce realmente le sue attuali condizioni fisiche. E con un solo anno di contratto il rischio di pagare molto per tenere l’ala solo una stagione è davvero eccessivamente elevato, e ciò presuppone che a monte della trade si faccia un accordo economico per blindare l’operazione. In più si sa che Leonard preferirebbe andare a Los Angeles, meglio ai Lakers, nella sua città natale, e anche questo è un ostacolo.