Se Kawhi Leonard preferisce essere subito trasferito dagli Spurs perdendo una cifra tra i 30-40 milioni di dollari rispetto al contratto che potrebbero offrirgli a San Antonio, c’è poco da fare. Ma il general manager Buford deve fare gli interessi della franchigia che certamente non sono quelli di rinforzare una diretta concorrente nella Western Conference come i Los Angeles Lakers, che tra l’altro non avrebbe i giocatori giusti da offrire ai texani.
D’altra parte, anche nella Eastern, la prospettiva di prendere un giocatore che l’anno prossimo sarà free agent con il desiderio di andarsene in California non rende la trade particolarmente appetibile. Come la situazione dello scorso anno tra Pacers e Paul George, finito poi ai Thunder. Cleveland, Boston e Philadelphia sono a occhi e orecchie spalancati ma neanche vogliosi di fare un accordo a tutti i costi.