Questo pomeriggio, presso il PalaBanca di Piacenza, è stato presentato il nuovo allenatore dell’Assigeco Piacenza, Gabriele Ceccarelli. Il nuovo coach è stato introdotto alla stampa dal General Manager Andrea Bausano:“Inanzitutto voglio ringraziare la società con il presidente Curioni in testa, per averci permesso di andare avanti nonostante gli sforzi. Voglio ringraziare e fare l’in bocca al lupo a Cece Riva e Alessandro Mambretti per tutto quello che hanno fatto per questa società e per il loro futuro professionale. Presentiamo oggi coach Ceccarelli, un allenatore giovane che ha fatto vedere già ottime cose a Montegranaro nella passata stagione. Ci è piaciuto subito il suo approccio, le sue idee, il suo dinamismo. Ha sposato pienamente il nostro progetto. E’ stata una scelta rapida ma ponderata. L’obiettivo è partire da un gruppo giovane per un progetto pluriennale”.
Queste le prime parole di Coach Ceccarelli: “Grazie al presidente Curioni e alla dirigenza per questa bellissima opportunità. Per me è la prima volta in cui vengo scelto in questa categoria da una squadra e questo per un allenatore credo che sia la cosa più bella. Ci ho messo trenta secondi ad accettare il progetto: una squadra giovane, ambiziosa, che sputerà sangue sul parquet. Punto molto sul lavoro e sulla fatica sul campo. Non vedo l’ora di iniziare. L’importante è uscire dal campo senza rimpianti, avendo dato tutto in campo”
A conclusione le parole del Coordinatore Generale Vittorio Boselli: “Benvenuto a Gabriele. Un pensiero alla nostra società che ha voluto fare i conti con un girone molto impegnativo e con l’elemento ulteriore numero di promozioni e retrocessioni. Vogliamo essere competitivi anche se il nostro obiettivo ovviamente non è la promozione. Il progetto Assigeco Piacenza prosegue a gonfie vele. La città ha risposto con grande sostegno. Nonostante il non grandissimo campionato scorso il supporto di Piacenza non è mai mancato. Infine un pensiero alla Bakery Piacenza con la quale vogliamo complimentarci per la promozione in Serie A2. Ci sarà una sana rivalità ma cercheremo anche una forma di dialogo con loro”.