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    Bergamo al completo. Arrivata anche Juliann Faucette Johnson

    Foto Facebook Zanetti Bergamo

    Di Redazione
    La Zanetti Bergamo è finalmente al completo. Mancava solo lei all’appello: Juliann Faucette Johnson. L’opposta americana è arrivata oggi insieme a tutta la sua famiglia ed è pronta ad unirsi alle compagne di squadra.
    Ecco la foto che la società orobica ha postato sulla propria pagina Facebook che ritrae la giocatrice a stelle e strisce appena atterrata in Italia.

    ??? Here we are! Ora ci siamo proprio tutti‼️È ? sbarcata in ?? Italia anche ?? #JuliannFaucetteJohnson e con lei la…
    Pubblicato da Volley Bergamo su Martedì 22 settembre 2020 LEGGI TUTTO

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    Turino: “Tenuto conto di chi avevamo di fronte, abbiamo ottenuto il massimo”

    Di Redazione
    Non trova il sorriso la Zanetti Bergamo all’esordio contro Scandicci, ma fa vedere una bellissima pallavolo.
    Sottolineata dalle parole della capitana Sara Loda, la bella prova delle bergamasche, che hanno ceduto solo al tie break alle toscane, trova conferma anche in quelle del nuovo coach sulla panchina rossoblu, Daniele Turino.
    L’allenatore, intervistato da L‘Eco di Bergamo esordisce così: “Tenuto conto di chi avevamo di fronte, credo che abbiamo ottenuto il massimo. Scandicci, pur incompleta, è uno dei team più forti del campionato e, se mi avessero detto prima della partita di firmare per un punto, non ci avrei pensato su due volte. Anche noi, del resto, non eravamo al completo, perché deve sempre arrivare dall’America la nostra opposta Faucette“.
    La Zanetti è apparsa fin dall’inizio molto coesa: “La squadra mi ha pienamente soddisfatto per lo spirito con cui ha approcciato la partita. Per quattro set, oltre due ore, ce la siamo giocata alla pari, portandoci dietro anche qualche piccolo rammarico: avremmo potuto gestire meglio un paio di situazioni. Poi nel tie­break, la loro maggiore caratura ha finito per prevalere. Ma complessivamente posso ritenermi soddisfatto. E stato un bel debutto, la squadra ha dimostrato di poter reggere il confronto anche contro avversari più titolati. A patto che l’atteggiamento sia sempre questo”. LEGGI TUTTO

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    Loda: “La partenza è stata buona”

    Di Redazione
    La stagione è partita. E la Zanetti ha subito iniziato a premere sull’acceleratore. Nella giornata in cui il risultato parla di sconfitta al tie break contro l’ambiziosa Scandicci, le rossoblù hanno però dato un segnale forte: “Vogliamo fare vedere quello che stiamo facendo in palestra durante la settimana e quanto stiamo lavorando” ha spiegato capitan Loda al termine della gara.
    “Penso che ci sia stato un bell’approccio alla partita – continua la schiacciatrice bergamasca – ma siamo calate un po’ alla fine, un peccato. Comunque se devo tirare le somme, penso che questo sia stato un buon inizio.
    Ora dobbiamo sicuramente riprendere il ritmo partita e anche il ritmo mentale, perché per riuscire a rimanere concentrate per cinque set e tenere un alto livello per cinque set bisogna lavorare molto. Ma la partenza è stata buona e non possiamo che aggiungere miglioramenti a quello che abbiamo fatto oggi. Chiaramente volevo vincere, ma sono comunque soddisfatta”.
    Da capitano, Sara sottolinea anche l’atteggiamento e la carica agonistica messe in campo: “Tutte le mie compagne stanno iniziando veramente a capire che cosa significhi essere Bergamo. Il nostro obiettivo è quello di portare in campo quello che Bergamo è e la forza che Bergamo ha. Speriamo di riuscirci, sarà il campo a dare le risposte”.
    Prossimo appuntamento a Novara, domenica alle 18 in diretta streaming su lvftv.com. A Bergamo si tornerà domenica 4 ottobre alle 17 per il match con Casalmaggiore.
    IN TV. Si anticipa per esigenze televisive la quinta giornata di Campionato: il turno infrasettimanale di mercoledì 14 ottobre è anticipato per la Zanetti a martedì 13, sempre alle 20.30, quando al Pala Agnelli arriverà Il Bisonte Firenze.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Scandicci serve il tie break per superare una Zanetti da applausi

    Di Redazione
    Inizia con un successo al tie break la stagione della Savino Del Bene Scandicci, impegnata fino all’ultimo da una Zanetti Bergamo combattiva e coriacea ben oltre le aspettative della vigilia. Emozione e tensione al PalaAgnelli, nonostante l’assenza del pubblico: alla fine la spuntano le toscane, ma soltanto al tie break la squadra di casa alza bandiera bianca.
    Per la prima giornata della nuova Serie A1 coach Massimo Barbolini si affida alla formazione vista anche nelle sfide di Supercoppa italiana. Camera è la pallegiatrice, Stysiak l’opposto, Pietrini e Courtney sono il duo schierato in banda, mentre al centro il tandem è quello Lubian-Popovic. Il libero è Luna Carocci, che sostituisce Merlo, infortunatasi lievemente nell’ultimo allenamento settimanale. La Zanetti Bergamo di Daniele Turino risponde invece con Valentin in diagonale con Luketic, Loda ed Enright da schiacciatrici, Dumancic e Moretto come centrali, con Fersino da libero.
    Primo set particolarmente equilibrato con le due squadre andate a braccetto per lunghi tratti della frazione. Dopo un primo allungo di Bergamo (4-1), Scandicci è infatti tornata in parità sul 6-6. A lungo in equilibrio nel risultato le due squadre sono arrivate sul 20-20. La Zanetti Bergamo, trascinata da una Luketic da 11 punti nel set, è riuscita ad arrivare in vantaggio sul 22-20 costringendo coach Barbolini al time out. In uscita dal “tempo” la Savino Del Bene ha vinto il set 23-25. 
    Nella seconda frazione Bergamo è andata subito in fuga, issandosi fino al 12-7. La Savino Del Bene Scandicci ha ricucito il gap ed è arrivata al primo pareggio sul 18-18 prima e sul 21-21 poi. Con qualche errore di troppo da parte di Scandicci e qualche buona giocata orobica però il set ha preso la via della Zanetti Bergamo, impostasi 25-22.
    Dopo aver pareggiato il conto dei set Bergamo ha trovato grandi energie emotive per combattere ancora con la Savino Del Bene. 10 parità fino al 14-14 dimostrano l’equilibrio nell’avvio della terza frazione. Un equilibrio che si è rotto da metà set quando Barbolini è stato costretto a chiamare due time out ravvicinati. La Zanetti Bergamo, con Luketic, Moretto e Dumancic sugli scudi, ha fatto suo il set per 25-19.
    La Savino Del Bene ha risposto nel quarto set, coinvolgendo maggiormente Lubian e trovando una Stysiak più efficiente in attacco. Il primo break scandiccese è arrivato con il muro dell’11-14 firmato in combinata da Stysiak e Popovic. Nonostante una Enright apparsa subito in forma, la Savino Del Bene ha ampliato il vantaggio fino al 14-19. La statunitense Lanier ha provato a ricucire il gap per la Zanetti Bergamo ma, alla fine, a prevalere è stata una Savino Del Bene trascinata da Stysiak fino al 21-25. 
    Ormai “on fire”, Stysiak si è caricata in spalla la squadra anche nel tie break. La Savino Del Bene è andata in vantaggio sullo 0-6, poi sul 5-10 ed infine sul deciso 6-15 firmato dalla polacca.
    Sara Loda: “Abbiamo avuto un approccio alla partita secondo me perfetto: volevamo far vedere quello che stiamo facendo e quanto stiamo lavorando. Non abbiamo vinto, alla fine ci sono mancate un po’ le energie, ma se devo tirare le somme penso che sia stato un buon inizio di stagione”. Zanetti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (23-25, 25-22, 25-19, 21-25, 6-15)Zanetti Bergamo: Enright 10, Luketic 18, Dumancic 9, Valentin 3, Loda 14, Moretto 11, Fersino (L); Marcon, Lanier 6, Prandi. n.e. Faraone (L), Mio Bertolo. Allenatore: Turino.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 33, Popovic 6, Markovic 10, Lubian 13, Courtney 11, Camera 1, Carocci (L); Bosetti 2, Drewniok, n.e. Pietrini, Merlo (L), Cecconello, Samadan. Allenatore: Barbolini.Arbitri: Alessandro Cerra e Matteo Selmi.Note: Durata Set: 33’, 30’, 25’, 27’, 14’. Battute Vincenti: Bergamo 3, Scandicci 3. Battute Sbagliate: Bergamo 16, Scandicci 10. Muri: Bergamo 5, Scandicci 11. Errori: Bergamo 30, Scandicci 27
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, capitan Loda: “Dobbiamo ingranare, ma coach Turino ci dà l’esempio”

    Di Redazione
    Riparte la Regular Season anche per la Zanetti Bergamo che, oggi alle 17.00, scende in campo contro Scandicci. A guidare le ragazze è capitan Sara Loda, ormai alla sua ottava stagione nel massimo campionato: “Sette mesi senza pallavolo non li avevo mai fatti, così come sembra irreale aver fatto cinque tamponi nel giro di due mesi“, ha dichiarato al Corriere della Sera Bergamo, nell’edizione odierna.
    Il primo turno di campionato potrebbe essere avaro di soddisfazioni…“Scandicci disputerà un campionato di vertice. Ma in questo momento prevale la voglia di giocare. E ricominciare dal nostro palazzetto è ancora più emozionante”.
    Dove siete più avanti? E dove invece c’è da lavorare?“Siamo discrete in ricezione; dobbiamo trovare continuità in battuta e aggiustare la correlazione muro­-difesa”.
    Con Chieri sembravano esserci grosse lacune…“Ad alti livelli basta una frazione di secondo di ritardo e la palla non la sfiori nemmeno; sappiamo di dover migliorare, ma sappiamo anche che l’unico modo per farlo è il lavoro in palestra”.
    Cosa si aspetta da voi il nuovo coach Turino?
    “Se si parla di impegno, il coach è uno che dà l’esempio. Sta facendo il massimo per trasmetterci le sue idee”.
    Le idee possono essere anche sfortunate. Che ne pensa dell’esperimento finito male della Supercoppa italiana all’aperto?
    “Da tifoso penso fosse spettacolare assistere a una partita di volley in mezzo a palazzi storici; da giocatrice preferisco le partite indoor: all’aperto un’atleta può perdere riferimenti utili”. LEGGI TUTTO

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    Bergamo riparte da Luciano Bonetti: “Non ho mai pensato di chiudere”

    Di Redazione
    Sono cambiati i tempi, il Volley Bergamo ha cambiato più volte pelle e ha dovuto far fronte a sfide sempre impegnative, ma Luciano Bonetti è rimasto un punto fermo. E in un’intervista a Ildo Serantoni, pubblicata oggi su L’Eco di Bergamo, lo storico presidente orobico rivela di non aver mai messo in discussione la sopravvivenza della società, neppure nei momenti più duri dell’emergenza Covid: “Può sembrare strano, ma non ho mai pensato a un’eventualità del genere. Per un lungo periodo, da febbraio a maggio, come imprenditore avevo per la testa altri pensieri: la mia famiglia anzitutto, ma anche la mia azienda, che è un insieme di famiglie che si guadagnano da vivere con questo lavoro. La pallavolo, in quel periodo, non era al centro delle mie attenzioni“.
    Poi, però, le cose sono cambiate: “Da maggio in avanti, quando è ricominciata la vita ed è ripresa, sia pure con qualche limitazione, l’attività di ogni giorno, mi sono detto che anche lo sport era chiamato a dare un segnale di sopravvivenza: sarebbe stato importante soprattutto per Bergamo, che nella nostra squadra ha trovato un simbolo in cui identificarsi“. E molti sponsor hanno aderito al progetto: “Sulla maglia della stagione che va a incominciare avremo una dozzina di marchi, sono tutti amici che hanno voluto affiancarci anche in questa situazione difficile e che ringrazio sinceramente, senza retorica“.
    Bonetti prevede però una stagione difficile, che definisce “di sopravvivenza”, e non solo per motivi economici: “In Italia si è determinata una situazione di squilibrio che non giova a nessuno, nemmeno alla strapotente Conegliano che distanzia anni luce il resto del lotto. Una squadra che impacchetta la Supercoppa lasciando a 17-­18 punti le avversarie di semifinale e finale è senza competitori. E ciò non giova nemmeno a lei, che non può provare gusto quando vince tanto facilmente“.
    Anche per la Zanetti Bergamo non si prospetta un anno facile: “Sarà dura, durissima, ma è una gioia esserci. So che non è una squadra da sogno, le chiederò soltanto di dare il massimo fino all’ultima palla, come è nella storia del nostro team e di noi bergamaschi: il ‘Mola mia’ vale anche per il volley. Comunque, Panzetti e Veneziani mi hanno detto che la nuova palleggiatrice portoricana (Natalia Valentin, n.d.r.) è una ragazza di talento. Purtroppo non so quando potremo avere la nostra opposta Faucette. Per lei è complicato arrivare qui dall’America, perché non è sola: ci sono anche il suo compagno e la loro bambina di cinque mesi“. LEGGI TUTTO

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    L’allenamento congiunto tra Brescia e Bergamo termina sul 2-2

    Di Redazione
    Allenamento a fasi alterne per la Banca Valsabbina che esce con un 2-2 dal campo del PalaAgnelli di Bergamo.
    Ai primi 2 set ben giocati, infatti, si sono alternati gli ultimi 2, dove le ragazze sono sembrate sulle gambe. Buona la prestazione di Decortes (che sostituisce Nicoletti ferma precauzionalmente per un risentimento muscolare) per le Leonesse, mentre per la Zanetti da sottolineare la prestazione di Luketić.
    Inizialmente la Banca Valsabbina scende in campo con Bechis-Decortes, Veglia-Berti, Jasper-Angelina con Parlangeli libero. Turino risponde Valentin-Enright, Moretto-Dumancic, Loda-Luketić; Fersino libero.
    Primo set equilibrato almeno nella fase iniziale (18-18), dove Brescia alza il muro con la coppia Veglia-Decortes che fa volare Banca Valsabbina (19-22). Chiusura, infine, ad opera Berti, che con la fast fissa il 22-25.
    Rientro alla grande per le bresciane che con il supporto dell’ace di Berti scappano subito sul 3-10. Bergamo, però, non demorde e ritorna sotto (13-16), obbligando Mazzola al time-out. I colpi stordiscono ma non abbattono le Leonesse. Di fatti, le grinta di Veglia permette il 16-20 (muro) e nuovamente la chiusura in fast di Berti: 19-25.
    Zanetti che ricarica le pile in avvio di terzo periodo, che le vede avanti 8-6, per poi allungare sul 20-16 con Luketić. Il pallonetto di Decortes porta al solo break lo svantaggio (22-20), ma le padrone di casa sono abili a chiudere poco dopo sul 25-21.
    Nel quarto parziale si vedono numerosi avvicendamenti da entrambe le parti; per la Valsabbina in campo Bridi in regia con opposta Decortes (poi rilevata da Angelina), Biganzoli e Cvetnić in banda, Veglia e Botezat al centro, Pericati libero. La Zanetti vola al rientro in campo: 10-4. Brescia non riesce a contrapporre la potenza casalinga, capitolando fino alla fine del match: 14-25.
    Zanetti Bergamo – Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-2 (22-25, 19-25, 25-21, 25-14)
    Zanetti Bergamo: Enright 6, Moretto 9, Luketic 14, Loda 12, Dumancic 7, Valentin 3; Fersino (L). Faucette, Prandi 1, Marcon, Faraoni. All. Turino.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia: Jasper 4, Veglia 5, Decortes 15, Angelina 11, Berti 8, Bechis 2; Parlangeli (L). Pericati (L), Cvetnić 7, Bridi 1, Biganzoli 5, Botezat 3. N.E. Nicoletti. All. Mazzola. LEGGI TUTTO