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    Milano in trasferta a Padova. Ishikawa: “Massima attenzione”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Focus proiettato sulla nona giornata di campionato per l’Allianz Powervolley Milano: sabato sera alle ore 18.15 (diretta su Raisport) la formazione di coach Piazza torna in campo per un nuovo appuntamento di Superlega. Avversari sul cammino dei meneghini saranno i padroni di casa della Kioene Padova in una sfida che si preannuncia interessante ed insidiosa.
    Al 07 novembre saranno trascorsi 13 giorni dall’ultimo match ufficiale disputato da Milano: dopo la trasferta di Civitanova dello scorso 25 ottobre Piano e compagni hanno infatti dovuto saltare la partita con Perugia in programma il 31 ottobre a causa della positività di più di tre giocatori degli umbri al Covid-19. In attesa di recuperare così l’ottava giornata, l’obiettivo si sposta per i ragazzi di coach Piazza su Padova, squadra in questo momento fanalino di coda a 4 punti con Cisterna di Latina.
    A tenere però alta l’attenzione ci pensa Yuki Ishikawa: lo schiacciatore giapponese, ex di turno, conosce bene le insidie di un campo come quello patavino. «Padova è una città in cui mi sono trovato molto bene, peccato non aver finito la stagione lo scorso anno. Sono una squadra organizzata molto bene: noi dobbiamo avere la massima attenzione e mettere in campo la nostra aggressività. Dovremo essere bravi a giocare bene fin da subito: il primo set sarà determinante. Sono due settimane che non giochiamo una gara ufficiale: secondo me sarà molto importante l’inizio partita».
    Parole da leader e da giocatore che sa di poter essere determinante in un confronto che mette in palio tre punti pesanti: non solo per Padova, ma soprattutto per Milano che vuole continuare a correre in classifica e mettere fieno in cascina in vista della fine del girone di andata. «Mi trovo molto bene qui a Milano – prosegue Yuki – ho un ottimo feeling con il nostro allenatore e c’è un bel clima con lo staff e tra noi giocatori. Sono molto contento di essere tornato a giocare ed allenarmi e poter fare il nostro lavoro, il nostro sport. Con molto piacere sono un giocatore di Milano ed i risultati stanno arrivando: il nostro gioco sta crescendo da quando è iniziata la stagione ed ora in classifica siamo terzi e questo ci fa grande piacere».
    A fare da spettatore maligno sulla stagione è però il Covid-19, tornato a destare maggiore preoccupazione in Italia ed in tutto il mondo. Ishikawa si esprime così in proposito: «È molto difficile vivere serenamente in questo momento: lo è per tutti e lo è anche per noi atleti. Dobbiamo essere sempre molto attenti ai nostri stili di vita: per fortuna noi come squadra non abbiamo avuto nessun problema, quindi andiamo avanti su questa strada».
    L’attenzione rimane così proiettata sul campo e sugli avversari che Milano dovrà continuare ad affrontare in questa stagione: «In questo momento tutte le squadre nel nostro campionato sono forti – conclude il numero 14 dell’Allianz Powervolley –. Chi è davanti in classifica merita più attenzione, anche se contro ogni avversario siamo chiamati a giocare al nostro meglio».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Vettori rigenerato, Ishikawa si inceppa

    Di Paolo Cozzi
    Settima giornata di campionato andata in cascina con Civitanova e Perugia che fuggono via, scavando un solco enorme con le inseguitrici. Modena vince su un campo molto ostico, Piacenza resuscita in terra calabra e vede forse i primi spiragli di luce in fondo al tunnel, tunnel nel quale precipita la Itas Trentino, che perde anche a Monza e sprofonda in zone della classifica che non le appartengono. Bene anche Verona, che sembra in crescita e tiene a bada una Cisterna che, seppur con un sestetto in emergenza, trova unione di intenti e strappa un punto importante.
    Ma veniamo alle partite, partendo da Lube-Milano che doveva essere uno scontro al vertice per verificare le ambizioni dei milanesi e si è invece trasformata in una passerella dei marchigiani che respingono al mittente le velleità di classifica degli ospiti. De Cecco (voto 8,5) fa danzare i suoi attaccanti e permette loro di chiudere con un ottimo 58% di squadra, trovando l’occasione per incrementare il gioco su Rychlicki (voto 8), finalmente attore protagonista e non solo comparsa. Solo la ricezione fatica un po’, con il duo cubano davvero sotto pressione, ma alla loro performance fa da contraltare la prova di Balaso (voto 8) in formato nazionale.
    Per Milano è notte fonda, con il solo reparto dei centrali capace di trovare la via del taraflex con continuità. Patry (voto 5) non va oltre i 7 punti personali, e anche il nipponico Ishikawa (voto 4,5), fino a ieri autentico trascinatore della squadra, si inceppa e fatica parecchio sia in attacco che in battuta. Ci prova Maar (voto 6) a tenere a galla il trio di banda, ma il 27% in ricezione indica che per Sbertoli al palleggio è stata una giornata di tanta corsa e fatica.
    Nonostante l’assenza per Covid di due giocatori titolari (più Colaci tenuto a riposo precauzionale), Perugia non si fa sorprendere e in versione cinica e spietata spazza via le speranze di Ravenna. Ancora una volta Travica (voto 8,5) fa viaggiare l’attacco su un livello stellare, spinto da un Leon (voto 9) che per lunghi tratti del match sembra un alieno. Bene il gioco al centro (voto 7) ma lo zero nella casella dei muri costa un punto in pagella alla coppia italiana.
    Per Ravenna una prova tutto sommato positiva contro uno squadrone creato per vincere, con Recine (voto 8,5) che sotto gli occhi di papà Cisco sfodera una prova mundial tutta tecnica. Ci prova anche Pinali (voto 6) ad infastidire i perugini, ma manca un giocatore da palla alta da sfruttare nei momenti chiave.
    Modena espugna la Kioene Arena di Padova, palazzetto che più volte è risultato ostico per i canarini, e lo fa dando continuità di gioco e coralità di squadra. Continua la crescita di Vettori (voto 8,5) ormai rigenerato dalla cura Giani, ma è tutta la squadra ad aver l’atteggiamento giusto a partire dal servizio, ieri sera determinante. Tira il fiato dopo alcune partite Petric (voto 6), ieri sera molto in difficoltà già a partire dalla ricezione, e anche Grebennikov (voto 6) chiude lontano dai suoi standard.
    A Padova non basta la solita grande prova di Danani (voto 8) in ricezione per garantire a Shoji continuità. I centrali Vitelli e Volpato (voto 5,5) faticano ad essere protagonisti e non basta la verve di un positivo Bottolo (voto 7) per tentare di fermare i gialloblu.
    Servono 5 set agli scaligeri della NBV Verona per stoppare la voglia di Cisterna, partita forse non bellissima con i due palleggiatori Spirito e Seganov (voto 5) ieri molto imprecisi, ma combattuta sul piano del punteggio. Finalmente Jaeschke (voto 8,5) si lascia alle spalle due anni da incubo causa infortuni e prende per mano una Verona mai doma, che trova nell’eterno Kaziyski (voto 7) un altro trascinatore soprattutto nei momenti clou. Manca Boyer (voto 5), positivo solo al servizio, allora ecco salire sugli scudi Caneschi (voto 8) finalmente autore di una prova concreta a muro e in attacco.
    Latina paga come detto un Seganov impreciso, ma pur nella difficoltà di giocare con un centrale riciclato da opposto trova la forza di prendersi un punto. Krick (voto 8,5) al centro è una sentenza, Szwarc (voto 7,5) incorre in qualche errore e murata di troppo, ma ci prova e non cerca alibi trovando comunque una buona prova. Infine Randazzo (voto 8) che diventa l’unico terminale di palla alta e tiene a galla l’attacco dei laterali pontini.
    Una Monza dai mille volti stoppa una Trento ormai in crisi aperta di risultati, e si riporta in zone meno pericolose della classifica. L’attacco e il muro sono ancora una volta punti fermi nel gioco dei monzesi, ma è sempre la ricezione a soffrire troppo; bravissimo Orduna (voto 8) a far chiudere i suoi attaccanti con il 56% di squadra. Ottimo anche l’apporto di Lagumdzjia (voto 8), seppur con qualche errore diretto di troppo, e di Sedlacek (voto 7,5) jolly pescato dalla panchina.
    Per Trento, come detto, un’altra sconfitta sonora che porterà sicuramente ad un bel faccia a faccia in spogliatoio questa settimana… I numeri sono comunque discreti, con un attacco che chiude al 55% e una buona battuta. Rispetto al match con Perugia mi piace meno Giannelli (voto 5,5), che dimentica completamente i centrali e fatica nel trovare la palla con Lucarelli (voto 5), ancora una volta apparso in estrema difficoltà in ricezione e evanescente in attacco. Bene Nimir (voto 8,5), insieme a Kooy l’unico faro nel buio che avvolge l’Itas.
    Resuscita infine Piacenza sul campo della Tonno Callipo, dove Grozer (voto 9) entra in modalità terminator e risulta infermabile. Finalmente torna a ruggire Russell (voto 8), lucido in attacco e positivo in ricezione, mentre naufraga la linea dei centrali Candellaro e Polo (voto 4,5) anche a causa di un’evidente mancanza di intesa con il palleggiatore.
    Vibo lotta e ci prova, ma non bastano i guizzi di un eccellente Rossard (voto 8,5) per tenere vive le speranze giallorosse di tie break. Spiace vedere un esperto giocatore come Cester (voto 4,5) avulso dalla squadra, vero è che la palla di Saitta al centro proprio non si addice al suo braccio veloce e lo innervosisce, ma potrebbe essere molto utile ai compagni anche solo a muro e battuta. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano cerca una vittoria con Verona per confermare il terzo posto

    Di Redazione
    Sesta giornata di Superlega per l’Allianz Powervolley Milano. La formazione di coach Piazza scenderà in campo domani pomeriggio all’Allianz Cloud (h 18.00) per affrontare la NBV Verona: sarà la quinta partita in sedici giorni per i ragazzi di coach Piazza che, dopo la vittoria combattuta contro Ravenna dello scorso mercoledì, è pronta per una nuova sfida.
    Si avvia verso la fine il tour de force di ottobre di Milano: iniziato lo scorso 3 ottobre con il successo su Monza, Piano e compagni hanno affrontato in pochi giorni ben 5 gare. In serie Vibo Valentia, Modena, Ravenna ed ora Verona, prima di chiudere ottobre con l’ardua trasferta nelle Marche per il big match con Civitanova in programma domenica 25. Se questa data è segnata in rosso sul calendario, non è da meno l’appuntamento che vedrà impegnata Powervolley domani sera all’Allianz Cloud che, con la nuova ordinanza della Regione Lombardia n.620 del 16 ottobre (che annulla la 619 del 15 ottobre con 700 spettatori), potrà accogliere solo 200 spettatori.
    Avversario di turno sarà Verona, già affrontata alla prima gara della stagione in Coppa Italia lo scorso 13 settembre. In quell’occasione finì 3-0 agevolmente per i meneghini: era però un’altra squadra quella di Rado Stoytchev, ancora in ritardo di condizione e senza poter contare sull’apporto dello statunitense Jaeschke. Gli scaligeri, infatti, si sono riscattati in campionato e, seppur usciti sconfitti nel turno infrasettimanale al tie break con Vibo, qualche settimana fa hanno vinto meritatamente per 3-0 sul campo di Trento. Dimostrazione di un valore complessivamente alto del roster di Verona che può contare non solo sul talento dell’americano, ma anche sulla forza di Boyer, sull’esperienza e sulla qualità rispettivamente dei bulgari Kazijski ed Asparuhov. Milano risponderà con le armi a sua disposizione e cercherà di non commettere altri passi falsi: il campionato ha dimostrato ampiamente che ogni gara ha una sua storia e i due punti conquistati contro Vibo e Ravenna, che solo sulla carta e alla vigilia potevano sembrare pochi, per ciò che ha raccontato il campo risultano preziosi per la classifica. L’obiettivo casalingo è ovviamente il successo per confermare il terzo posto solitario in graduatoria, ora fisso a 11 punti.
    Nel match preview è il giapponese Yuki Ishikawa a dire la sua sulla sfida: «La sfida contro Verona sarà per Milano una partita importante in cui dovremo provare a fare il nostro gioco. La gara contro i veneti apre per noi un ciclo impegnativo nel quale andremo a sfidare squadre forti come Civitanova, Perugia e Trento. Quindi questa partita è determinante per provare a prendere ritmo, fiducia e aggressività. Dobbiamo però pensare al prossimo obiettivo e ragionare di partita in partita. Verona è una squadra forte: anche se hanno perso con Vibo hanno giocato bene e dobbiamo ricordarci che hanno vinto con Trento. Contro di loro abbiamo vinto in Coppa Italia – conclude il nipponico –. ma sarà sicuramente una partita diversa per questo dovremo giocare con l’attenzione al massimo».
    STATISTICHE
    Il match Allianz Powervolley Milano – NBV Verona sarà il confronto numero 14 tra le due società. 4 vittorie per Milano, 9 per Verona.
    EX
    Stephen Timothy Maar a Verona nel 2017/18, Nicola Pesaresi a Verona dal 2012/13 al 2015/2016 e nel 2017/18.
    DIRETTA TV
    Il match delle ore 18.00 Allianz Powervolley Milano – NBV Verona sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma Eleven Sports, sulla piattaforma MyCujoo ed anche sulla pagina facebook di Lega Pallavolo Serie A a partire dalle ore 17.30.
    PROBABILI FORMAZIONI
    Allianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Ishikawa – Maar, Pesaresi (L). All. Piazza.
    NBV Verona: Spirito – Boyer, Caneschi – Aguenier, Kaziyski – Jaeschke, Bonami (L). All. Stoytchev.
    Arbitri: Saltalippi – Vagni. Terzo Arbitro: Marani.
    Impianto: Allianz Cloud di Milano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Yuki Ishikawa: “Con Verona dovremo essere aggressivi”

    Di Redazione
    Quinta partita in sedici giorni per l’Allianz Powervolley Milano. Domenica sera alle ore 18.00 all’Allianz Cloud di Milano arriva la NBV Verona per la sesta giornata del girone di andata di Superlega. La formazione di Radostin Stojcev sarà l’avversario sul cammino del team meneghino che, dopo il successo faticoso contro Ravenna, vuole proseguire la sua marcia spedita in campionato.
    A presentare il confronto con gli scaligeri sono le parole del giapponese Yuki Ishikawa: lo schiacciatore in maglia numero 14, oltre ad essere una delle sorprese di questo inizio stagione, è un punto fermo nel sestetto iniziale di coach Piazza. «La sfida contro Verona sarà per Milano una partita importante in cui dovremo provare a fare il nostro gioco – analizza il nipponico –. La gara contro i veneti apre per noi un ciclo impegnativo nel quale andremo a sfidare squadre forti come Civitanova, Perugia e Trento. Quindi questa partita è determinante per provare a prendere ritmo, fiducia e aggressività. Dobbiamo però pensare al prossimo obiettivo e ragionare di partita in partita. Verona è una squadra forte: anche se hanno perso con Vibo hanno giocato bene e dobbiamo ricordarci che hanno vinto con Trento. Contro di loro abbiamo vinto in Coppa Italia ma sarà sicuramente una partita diversa per questo dovremo giocare con l’attenzione al massimo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano conquista il derby. Ishikawa: “C’è coralità”. Piazza: “Monza era un campo ostico”

    Di Redazione
    Il successo nell’anticipo della seconda giornata del girone di andata del campionato di Superlega ha consegnato all’Allianz Powervolley Milano il primato temporaneo della classifica per una notte, ma la vittoria contro Monza ha lasciato in dote ai ragazzi di coach Piazza un’importante consapevolezza: una squadra che non molla mai. Una costante di questo inizio di stagione, già dimostrata contro Cisterna e ripetuta contro i brianzoli nel derby lombardo.
    Se nella prima gara del campionato contro i pontini l’Allianz Powervolley aveva lottato, recuperato e vinto la seconda frazione (per poi chiudere la sfida 3-0), contro i padroni di casa di Monza Matteo Piano e compagni hanno piazzato, nel primo set, un parziale di 7-2 che ha consentito loro di passare dal 20-18 al 22-25. Alla fine sarà 3-1 per i meneghini, che hanno fatto proprio il diciassettesimo confronto (sono così 10 vittorie per Milano e 7 per Monza), guidati in campo dalla regia di Riccardo Sbertoli e da un gioco sempre più corale in cui non esiste più solo il singolo ma l’alchimia di squadra. Ed è proprio questa coralità ad essere capace di far risaltare la prestazione di chi scende in campo, con Ishikawa e Maar sugli scudi. È proprio lo schiacchiatore giapponese, vincitore del titolo di MVP, a dire la sua su questo prezioso successo: «Sono molto contento per questa vittoria. Sapevamo che non era una partita facile, perché Monza è un campo difficile. Ci siamo preparati bene per questa partita, abbiamo lavorato molto in questa settimana e siamo felici per questo risultato. Tutti abbiamo giocato bene: il premio di MVP non è solo per me o la mia prestazione, è un premio alla squadra. Adesso inizia un periodo pieno: giocheremo ogni 3-4 giorni. Dovremo essere bravi anche da un punto di vista fisico: sarà difficile ma speriamo di poter fare bene».
    Dello stesso avviso del giapponese anche il suo allenatore, Roberto Piazza. Il tecnico dell’Allianz Powervolley può ritenersi soddisfatto dell’inizio di stagione dei suoi ragazzi che, pur cambiando alcuni interpreti dopo il volley mercato, si è trovato a disposizione un gruppo che lo segue pedissequamente. «La vittoria del derby mi interessa poco – analizza coach Piazza –, il vincere invece sul campo di Monza mi interessa di più ed è un valore aggiunto perché questo è un campo ostico. Sono le prime partite della stagione: ci può stare di fare una gara straordinaria come ha fatto Monza a Modena, ma non vuole dire che Monza contro di noi abbia giocato meno bene. Di sicuro c’era una squadra in campo con la testa giusta». Un premio ed un encomio ai suoi atleti, che gara dopo gara diventano sempre più squadra. «Si tratta di un bel gruppo. Partiamo dallo zoccolo duro di chi già c’era lo scorso anno – conclude il tecnico –, quindi per noi è un vantaggio: tanti giocatori si conoscevano già e mi conoscevano. I nuovi hanno preso le indicazioni dei compagni che le hanno condivise. Stiamo andando avanti, ma ci sono ancora tantissime cose che dobbiamo migliorare».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Yuki Ishikawa che te brillet de lontan”, la risposta della CEV alla sfida di Milano

    Di Dania Tuccillo
    “O mia bela Madunina che te brillet de lontan. Tuta d’ora e piscinina, ti te dominet Milan” cantava Giovanni D’Anzi nella famosissima canzone popolare, in bocca a meneghini e non. Ma da oggi il simbolo indiscusso di Milano parla… giapponese.
    La scherzosa sostituzione è stata ideata dalla CEV per rispondere ad una sfida lanciata proprio dall’Allianz Milano su Instagram: ed ecco che sulla guglia più alta del Duomo spunta Yuki Ishikawa intento a salvare un pallone. Del resto, con i suoi appena celebrati 1000 punti nel campionato italiano, Ishikawa è uno dei giocatori di punta della squadra milanese e senza dubbio quello che riscuote maggiore attenzione sui media e i social network.

    (Fonte: Instagram CEV) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz presenta Yuki Ishikawa: “Un modo per dimostrare che Milano è viva”

    Di Eugenio Peralta
    Presentazione con vista Duomo per Yuki Ishikawa: lo schiacciatore giapponese dell’Allianz Milano è stato presentato oggi al Maio Restaurant, al settimo piano della Rinascente di Milano. Un evento di grande risonanza anche nel paese del Sol Levante, dove il giocatore della nazionale nipponica è un vero e proprio idolo che attira centinaia di visualizzazioni e commenti sui social network. Insomma un testimonial di lusso per la squadra meneghina, e il presidente Lucio Fusaro non lo nasconde: “Lui è un pretesto per dire a noi, a voi, al Giappone che Milano è viva, che Milano esiste ancora“.
    “Mi ricordo di Yuki per due cose – ha scherzato il presidente – la prima è che il suo nome significa “palla di neve”, la seconda è il turno di battuta con cui l’hanno scorso ha ribaltato il quinto set a Padova, dal 10-8 per noi al 10-15. Ma in realtà mi ha impressionato soprattutto la sua fama in patria: nel corso della nostra campagna abbonamenti abbiamo ricevuto sottoscrizioni da parte di tifosi giapponesi, che non verranno mai al palazzetto, ma ci tenevano tantissimo a sostenere la nostra squadra“.
    Timido e piuttosto emozionato, Ishikawa si limita a poche parole: “Sono molto contento di essere qui, darò il massimo per questa squadra. Per me è una grande emozione essere seguito da tante persone in Giappone, e questo mi spinge a fare ancora meglio. Non sento la pressione, ma ho voglia di fare bene: Milano è una squadra forte e voglio vincere con questa squadra. Mi sto trovando molto bene con i compagni, sono molto simpatici e sono particolarmente felice di aver ritrovato Matteo Piano, che avevo già conosciuto a Modena“.
    L’attaccante giapponese riceve poi gli elogi del suo tecnico Roberto Piazza: “Yuki è un giocatore molto tecnico, che riesce non solo a fare la sua parte in campo, ma anche a fare da collante con i compagni. È sempre sorridente, ha un modo di comunicare che gli permette di legare con tutti, al di là della lingua parlata. Noi abbiamo bisogno di questa tipologia di atleta. Avevamo perso per strada dei giocatori, sapevamo che avremmo dovuto cambiare qualcosa e Yuki ricoprirà proprio questo ruolo che per me è determinante, così come Matteo Piano, che per me è come fosse un giocatore nuovo, visto che l’anno scorso non l’abbiamo mai avuto a disposizione“.
    Piazza ha parlato anche delle particolari condizioni psicologiche della squadra dopo il lungo periodo di inattività: “In palestra ci siamo ritrovati con degli occhi un po’ diversi. La sensazione che ho io è che tutti, anche in altri sport, abbiano voglia di performare e fare veramente bene“.
    La conferenza è stata anche l’occasione per annunciare una nuova iniziativa del CSI: l’ente sportivo presieduto da Massimo Achini organizzerà per il prossimo 2 ottobre in piazza Città di Lombardia, sede della Regione, un tentativo di battere il record mondiale di palleggi consecutivi (ogni “giocatore” potrà effettuare un solo palleggio) per rappresentare simbolicamente la ripartenza della pallavolo e dello sport italiano. Un evento a cui parteciperanno naturalmente anche i giocatori della squadra milanese. LEGGI TUTTO