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    Caso Arasomwan, Grottazzolina sanzionata con 500 euro di multa

    500 euro di multa: questa la sanzione decisa dal Giudice Sportivo nei confronti della Yuasa Battery Grottazzolina dopo il brutto episodio degli ululati razzisti rivolti da alcuni suoi sostenitori a Martins Arasomwan nel corso della gara con la Consar Ravenna. Nella motivazione del provvedimento si parla di “deprecabile comportamento discriminatorio nei confronti di un atleta del sodalizio ospitante” da parte di alcuni “isolati sostenitori“.

    Una sanzione giudicata troppo blanda da molti osservatori e anche dal presidente della Porto Robur Costa 2030 Matteo Rossi, che al Resto del Carlino dichiara: “Forse ci si aspettava un segnale più forte, ma va bene così. A nome personale ripeto quello che ho dichiarato il primo giorno: se dovesse ricapitare, Rossi Matteo rimanda a casa i propri giocatori, perché ritengo si debba avere il coraggio di prendere delle decisioni nel momento in cui accadono i fatti e non dover sempre demandare o attendere regolamenti. Noi siamo persone intelligenti e abbiamo la capacità di andare oltre l’ignoranza umana, però ci sono anche persone che non hanno ancora quella maturità, e occorre salvaguardare anche quei ragazzi e quelle ragazze che ogni domenica riempiono il palasport“.

    Martedì scorso la Federazione Italiana Pallavolo si era espressa con un comunicato di sostegno ad Arasomwan, impegnandosi “a mettere in atto nuove misure e azioni affinché eventi del genere non si ripetano in futuro“. Al momento, però, è arrivata soltanto una sanzione di minima entità.

    (fonte: Federvolley.it, Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

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    Sebastiano Milan verso il big match: “Occhio a battuta e attacco di Grottazzolina”

    Sarà big match a Grottazzolina tra la Yuasa Battery e la Emma Villas Siena a partire dalle 18 di domenica 3 marzo: in programma la partita tra le squadre che occupano la prima e la seconda posizione della classifica. Un altro grande test per Siena in vista dei Play Off, dopo che la compagine allenata da coach Gianluca Graziosi ha già vissuto nelle scorse settimane molte partite contro squadre di alto livello e con un clima da post season.

    La squadra senese ha vinto 9 delle ultime 11 partite giocate, e anche nelle due sconfitte i senesi hanno comunque conquistato punti essendo arrivati fino al tie break contro Brescia (2-3 al PalaEstra) e Cuneo (3-2 in Piemonte). Proprio contro la Puliservice Acqua San Bernardo la Emma Villas ha giocato un lungo match da 2 ore e 14 minuti, recuperando dopo avere perso il primo e il terzo set ma cedendo nel finale della sfida.

    “Domenica andremo ad affrontare la capolista – afferma lo schiacciatore di Siena Sebastiano Milan – e dunque sarà una partita certamente molto difficile. Sarà un match in cui ci sarà da battagliare. Non possiamo fare altro che andare lì, mettere in campo le nostre qualità, giocarcela e vedere cosa succede. Conosciamo i punti di forza di Grottazzolina, a partire dalla battuta e dall’attacco. Nel match di andata ci misero in grossa difficoltà con questi fondamentali“.

    “Arriviamo dalla gara giocata a Cuneo – continua Milan – una partita che a mio avviso è stata giocata bene da entrambe le squadre. Ne siamo usciti comunque con una sensazione positiva, nonostante che abbiamo perso il tie break. Per quel che riguarda la classifica tante cose sono ancora aperte, ci sono squadre ancora molto vicine. Grottazzolina è una squadra veramente forte, stanno facendo una grande stagione, hanno un grande clima e dobbiamo fare loro i complimenti per il cammino che stanno effettuando“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli “Skapigliati” di Grottazzolina si scusano con Arasomwan: “Gesto isolato e infelice”

    Anche la tifoseria della Yuasa Battery Grottazzolina prende posizione sul caso degli ululati razzisti contro Martins Arasomwan durante la partita di domenica sul campo della Consar Ravenna. Dopo la ferma condanna dell’episodio da parte di entrambe le società, il gruppo degli “Skapigliati“, la tifoseria organizzata di Grottazzolina, ha espresso in un comunicato le proprie scuse all’atleta, alla squadra ospitante e a tutto il pubblico presente al Pala De Andrè.

    “Siamo molto rammaricati e dispiaciuti – si legge nella nota del gruppo – per le urla a sfondo razzista partite da alcuni sostenitori in maniera autonoma, urla che peraltro gli organizzatori del nostro tifo presenti hanno cercato subito di interrompere. Gli stessi autori si sono subito giustificati dicendo che non era assolutamente loro intenzione offendere in maniera razzista il giocatore, ma si trattava solo di un gesto di esultanza per la battuta sbagliata, e purtroppo le urla stesse sono state invece interpretate erroneamente come razziste, come ribadito dai nostri tifosi presenti nei confronti dei tifosi avversari. A prescindere da questo, comunque, ce ne scusiamo nuovamente con tutti“.

    “A Grottazzolina, nelle diciassette stagioni di Serie A sin qui disputate – rivendicano i tifosi – hanno vissuto tantissimi atleti di colore, cubani e di altre nazionalità, e la nostra comunità si è sempre distinta per la calorosa accoglienza rivolta a tutti, indistintamente dal colore della pelle o dalle culture di appartenenza. In tutta la storia del nostro gruppo, fondato nel lontano 1990, sia nelle partite casalinghe che in trasferta non siamo mai stati protagonisti di episodi di razzismo o discriminazione nei confronti di atleti di colore di squadre avversarie“.

    “Ribadendo la condanna per quanto accaduto – si conclude il comunicato – vogliamo difendere il nostro gruppo del tifo ‘Skapigliati’ affinché un gesto isolato e infelice non infanghi il nostro nome. Non siamo e non saremo mai una tifoseria razzista, perché odiamo il razzismo in ogni sua manifestazione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, cori razzisti all’indirizzo di Arasomwan: Grottazzolina prende le distanze

    Un brutto episodio di razzismo ha oscurato lo spettacolo al Pala De Andrè nel finale del match tra Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina: le forze dell’ordine sono state costrette ad intervenire per scortare e identificare alcuni tifosi ospiti che si sono lanciati in offese di chiara matrice razzista nei confronti di Martins Arasomwan, centrale di origini nigeriane della Consar.

    “Abbiamo segnalato questi insulti – assicura il tecnico ravennate Bonitta – . Sono situazioni che dispiacciono, perchè non sono questi i modi di fare tifo, nel calcio fermano la partita e se ne vanno tutti”.

    Immediata la condanna del gesto da parte di Grottazzolina: “La M. & G. Scuola Pallavolo prende pubblicamente le distanze dall’episodio di razzismo avvenuto nei confronti del giocatore ravennate Arasomwan, al quale la società intende mostrare solidarietà e vicinanza” si legge nel comunicato.

    “L’episodio, prontamente stigmatizzato anche dall’allenatore marchigiano Ortenzi nelle interviste dell’immediato post match, è sicuramente stato infelice e le scuse della società vanno in primis al ragazzo e, per estensione, alla società Porto Robur Costa ed a tutto il pubblico presente”.

    “La società – prosegue il comunicato – ha provveduto immediatamente ad individuare i sostenitori sugli spalti responsabili del gesto, nei confronti dei quali si riserva di agire nelle sedi opportune. La società ritiene altresì di difendere il nome della propria realtà e della propria tifoseria, affinché un gesto isolato ed infelice di due individui non finisca per infangare il nome di un intero movimento che da oltre cinquant’anni svolge attività agonistica di alto livello, e che nella sua lunga storia ha accolto da atleti e da avversari moltissimi ragazzi dalla provenienza più disparata, senza che mai si sia verificato un episodio simile”.

    (fonte: Corriere Romagna del Lunedì, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Super sfida per Grottazzolina a Ravenna: “Sarà sicuramente un gran bel match”

    La vittoria interna al cospetto di Cantù, la quarta consecutiva per la Yuasa Battery, ha aperto la settimana che porta la formazione di coach Ortenzi all’ennesimo scontro al vertice, che la vedrà domenica (fischio d’inizio ore 18) affrontare a Ravenna la temibile Consar.

    Un buon momento, dunque, per i grottesi, che dopo aver lasciato l’intera posta a Porto Viro hanno inanellato una serie di successi, di cui due da circoletto rosso in quel di Pordenone e Brescia. Fedrizzi e compagni si sono così ritrovati solidamente al comando della classifica, con ben sette lunghezze di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, Siena, prossima avversaria a Grottazzolina il 3 marzo.

    Il match di Ravenna rappresenta dunque un crocevia importante, e perché la Consar è lanciatissima in ottica playoff (forte della quarta piazza provvisoria), ma anche perché mantenere il primato a cinque giornate dal termine è ormai obiettivo primario per i marchigiani. Pur non garantendo l’accesso diretto all’olimpo del volley, infatti, chiudere al comando la regular season concederebbe il vantaggio di saltare il primo turno di playoff, e di giocarsi le eventuali “belle” davanti al proprio pubblico. Provarci, dunque, oramai è d’obbligo.

    Non sarà però per nulla facile né scontato, perché le partite restanti vedranno la Yuasa Battery incrociare formazioni in piena lotta per il miglior piazzamento playoff possibile (Siena e Ravenna), o squadre in cerca di punti per garantirsi definitivamente il mantenimento della categoria (Pineto ed Aversa). Con Santa Croce alla penultima giornata, probabilmente senza particolari obiettivi ma forte del fatto di essere una delle pochissime elette ad aver costretto, sinora, Grottazzolina alla resa.

    “Come all’andata sarà una partita dal tasso tecnico molto alto – racconta Manuele Marchiani, che proprio contro Ravenna lo scorso novembre subì l’infortunio al dito che lo ha tenuto lontano dal campo per circa un mese –  perché la Consar ha dei giovani molto interessanti che si stanno forgiando in questo campionato di A2, alcuni probabilmente già pronti per la Superlega. Cercheremo di sfruttare i loro punti deboli ma sarà sicuramente un gran bel match.” 

    “La partita che ci aspetta – gli fa eco il vice coach Mattia Minnoni – sarà molto complicata, sfrutteranno il fattore campo e in casa battono molto meglio. Sono fisici e forti a muro, è una squadra costruita molto bene, con giovani talentuosissimi e di fianco atleti esperti con alle spalle tanti anni di categoria superiore. Dovremo cercare di limitare il loro gioco e l’entusiasmo tipico dei giovani.”

    L’incontro è affidato al duo arbitrale composto dai torinesi Giuliano Venturi e Rachele Pristerà (catanzarese di nascita), stessa coppia che il 21 gennaio scorso diresse la Yuasa nella sfortunata trasferta di Porto Viro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina scende in campo al fianco di Anffas

    “Schiaccia anche tu per la solidarietà e l’Anffas”. Slogan che unisce sport e beneficenza. Due vere eccellenze del territorio fermano a braccetto a scopo benefico: la Yuasa Battery Grottazzolina, prima nel campionato di pallavolo maschile di serie A2, e l’Anffas Fermana, realtà che da 15 anni opera a sostegno di giovani e adulti meno fortunati.

    Cosa accade in concreto? Accade che la partita Yuasa Battery-Emma Villas Siena, attesissimo big match che mette di fronte le prime due della classe, sarà dedicata all’Anffas, a cui verrà devoluta parte dell’incasso. Il match è in programma a Grottazzolina domenica 3 marzo, con inizio alle ore 18.

    Sarà la Giornata rosso-giallo-blu: non saranno validi gli abbonamenti, né ci saranno accrediti e omaggi. Tutti al botteghino (biglietti: 12 euro intero, 6 euro ridotto) per sostenere la causa legata alla beneficienza. Da martedì prossimo i biglietti potranno essere acquistati in prevendita.

    L’iniziativa è stata presentata nella sede Anffas, in frazione Monteverde a Montegiorgio, in un contesto molto speciale dove i giocatori della Yuasa Battery (presente l’intera rosa) hanno toccato con mano la realtà dell’Anffas e partecipato, con i ragazzi ospiti della struttura, ai laboratori artistici e di cucina. Oltre ai vertici di Yuasa Battery e Anffas, presenti anche il vice sindaco di Montegiorgio, Alan Petrini, e il sindaco di Grottazzolina, Alberto Antognozzi.

    “Per noi si tratta di un evento speciale per mille motivi – hanno detto Rossano Romiti e Claudio Laconi, presidente e vice presidente della Yuasa Battery –. Abbiamo pensato di unire sport e solidarietà per lanciare un messaggio forte di vicinanza e sostegno concreto all’Anffas. Sarà una grande giornata”.

    foto Yuasa Battery Grottazzolina

    Così il coach Massimiliano Ortenzi: “Parlare nella sede dell’Anffas non è facile, ci si sente inadeguati. Qui si toccano con mano le difficoltà della vita. Un applauso all’Anffas: parliamo di un’associazione che merita il sostegno e l’abbraccio di tutti vista la mole di lavoro che in silenzio i tanti operatori portano avanti quotidianamente a vantaggio di persone meno fortunate. Noi daremo tutto, ci crediamo e abbiamo scelto un match di cartello per dare un segnale”.

    Fortunato Cutini, fondatore e presidente di Anffas Fermana, ha ringraziato a piene mani: “Il covid ha lasciato il segno, non è semplice ripartire con le nostre attività e le iniziative legate alla raccolta fondi. Quando ho ricevuto la telefonata di questa partita della solidarietà, mi si è aperto il cuore. Non solo per la donazione di parte dell’incasso, quanto per la considerazione espressa nei nostri confronti da parte di una realtà sportiva di eccellenza che vanta mezzo secolo di vita. Grazie di cuore, saremo presenti in massa il 3 marzo al palazzetto dello sport a tifare Yuasa Battery”.

    Antognozzi e Petrini hanno evidenziato la portata dell’iniziativa: “Un plauso a chi ha avuto l’idea di questa giornata della solidarietà e all’Anffas per i risultati ottenuti a beneficio dei più deboli. Daremo il nostro sostegno in tutti i modi possibili”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina lotta e vince ancora, Ortenzi: “Bravi nei momenti cruciali”

    Una partita emozionante, come del resto ci ha abituato sin dall’inizio questa stagione di Serie A2. E chi si aspettava che Cantù lasciasse strada alla capolista si è dovuto ricredere, dopo un primo set a senso unico in cui davvero alla Yuasa Battery Grottazzolina è girato tutto alla perfezione. Ma la Pool Libertas non era quella ammirata in quel avvio, non poteva essere quella. E infatti di lì in poi è stata tutta una girandola di emozioni e capovolgimenti di fronte.

    Alla fine l’ha spuntata sì la regina sin qui indiscussa del campionato, ma ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie in due parziali infiniti, i più “tirati” mai disputati sin qui dalle due formazioni da quando si affrontano in Serie A.

    “Abbiamo iniziato con un bell’approccio – racconta un Ortenzi visibilmente soddisfatto – siamo scesi in campo con un piglio importante, abbiamo fatto un primo set con un intensità incredibile al servizio. Poi Cantù è rimasta nel pezzo, e siamo stati noi a complicarcela nel secondo e nel terzo, abbiamo fatto qualche errore di troppo in qualche rotazione. Cantù ha qualità in battuta e su palla alta, lì hanno fatto meglio di noi, e la partita è diventata equilibrata.”

    Una gara che a quel punto ha richiesto grandi sforzi per portarla a casa col massimo scarto: “Siamo stati bravi, con grande spirito di sacrificio ci siamo messi lì e con merito ci siamo costruiti le occasioni break per recuperare.”

    Ha vinto chi ha sbagliato meno? “Ha vinto chi nei momenti cruciali ha saputo fare qualcosa di più, ad esempio noi nel secondo set abbiamo vinto in seguito a delle azioni lunghe in cui abbiamo difeso tantissimo e fatto delle belle coperture, sono queste le cose che stanno facendo la differenza, poi nei playoff è su questi punti che si lavora e devi saper giocare.”

    Ed ora arriva Ravenna, una squadra in gran forma con tanti giovani che si stanno affermando in maniera importante: “Per noi è un gran test – chiosa l’allenatore dei marchigiani – che affrontiamo con la tranquillità di una classifica che è buona. Ci arriviamo però con voglia di confrontarci, e consapevolezza anche in vista dei playoff.”

    Felice anche Mattei, che con l’ennesima ottima prestazione taglia il traguardo personale dei 400 muri punto in carriera considerando le sole sfide di regular season. Il centrale romano predica grande calma: “E’ un campionato in cui niente è sicuro, la storia della A2 insegna che finché non arrivi alla fine non c’è certezza e comunque ci sono sempre dei punti in palio.E neiplayoff può succedere di tutto.”

    Grande soddisfazione anche per Claudio Cattaneo, premiato MVP e finalmente tornato agli standard cui aveva abituato da inizio stagione, dopo un paio di turni di leggero appannamento. Anche lo schiacciatore ligure non cede a facili entusiasmi: “Oramai tutte le partite saranno così, un campionato molto equilibrato e quando ti avvii verso la fine tutte le squadre hanno bisogno di far punti, ognuna con i suoi obiettivi, è importante mantenere la vittoria e la concentrazione.”

    E quando gli chiedono se dopo il primo set la Yuasa potesse aver creduto che la gara fosse già in discesa la banda risponde: “Dopo il primo set eravamo coscienti che loro sarebbero venuti fuori, dovevano solo rodarsi, hanno grandi qualità anche loro, non era quella la partita. Nel secondo, dopo averlo vinto ai vantaggi e recuperato delle situazioni difficili, eravamo più fiduciosi.” Un premio (ingresso per il centro benessere presso il partner Q-Bo Wellness) che capita a pennello: “Lo userò per rilassarmi un po’, poi subito anima e corpo su Ravenna.”

    L’ennesima tappa di un campionato senza respiro, con un finale ancora tutto da scrivere.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina ospita Cantù: “Dovremo stare molto attenti”

    Dopo il doppio turno esterno valso cinque punti contro avversari attrezzatissimi come Prata e Brescia, per la Yuasa Battery Grottazzolina è tempo di riabbracciare i propri tifosi, domenica 18 nell’anticipo delle ore 16, valevole per l’ottava giornata di ritorno.

    Avversario di turno la Pool Libertas Cantù, al momento fuori dalla griglia playoff ma costruita per ben altri obiettivi rispetto alla posizione di classifica attualmente occupata. Ed è proprio questo che deve far rimanere concentratissima la compagine grottese, perché se i lombardi vogliono ancora sperare di entrare nel novero delle “sette sorelle” che accederanno i playoff, nessun errore è più loro concesso. Ad oggi sono infatti ben dieci i punti da recuperare su Brescia, attualmente occupante l’ultimo piazzamento utile per l’extraseason; impresa ai limiti dell’impossibile, ma i 18 punti in palio da qui a fine stagione concedono ancora il beneficio della matematica e quella di domani somiglia molto, per Ottaviani e compagni, ad una sorta di “ultima chiamata”.

    Ed il fatto che i “verdi” ci stiano provando è testimoniato dalle due vittorie conseguite nelle ultime due uscite, rispettivamente a Reggio Emilia e contro Santa Croce, in una battaglia conclusasi al tie break con un estenuante 20-18.

    Vittorie che peraltro non devono sorprendere più di tanto, se andiamo a snocciolare il roster a disposizione di coach Denora, costruito in netta continuità rispetto alla passata stagione in cui la compagine del presidente Molteni chiuse la propria regular season addirittura al secondo posto. Confermati l’opposto mancino Gamba, i centri Monguzzi e Aguenier, la banda Ottaviani ed il libero Butti. I nuovi, in due ruoli cardine della squadra, sono il palleggiatore Matteo Pedron e l’altra banda, quella più votata all’attacco. Bocciato l’albanese Bakiri, “tagliato” a fine gennaio, la Pool Libertas è corsa ai ripari assicurandosi le prestazioni dell’esperto (ex Brescia) Andrea Galliani.

    “La classifica non rende giustizia al reale valore di Cantù– ci racconta il centrale Mattei nel presentare il prossimo avversario – lo scorso anno con un organico simile finirono secondi. La A2 è però un campionato strano, tutte le squadre si sono rinforzate tantissimo e non essendoci partite scontate può capitare di incappare in una stagione meno positiva del previsto. Ad ogni modo bisognerà stare attentissimi”.

    “Cantù negli ultimi anni è sempre stata nelle parti alte della classifica – gli fa eco capitan Vecchi – dunque sono abituati a giocare partite come questa. Noi torniamo a giocare in casa dopo due belle trasferte, dobbiamo spingere molto in battuta per allontanare Pedron da rete perché il loro gioco veloce potrebbe metterci in forte difficoltà. Hanno integrato l’organico con un attaccante molto forte come Galliani, dovremo essere bravi ad approcciare bene la partita.”

    Ben sette i precedenti tra le due formazioni, con un bilancio nettamente in favore dei lombardi, ma Grottazzolina vincente nelle ultime due gare disputate.

    Incontro affidato all’arbitro Michele Marotta di Prato, già a Grottazzolina da secondo lo scorso novembre nella vittoria contro Prata; sarà coadiuvato dall’avvocato perugino Beatrice Cruccolini, che ha diretto la Yuasa nella prima sconfitta stagionale a Santa Croce sull’Arno.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO