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    Domenica nella tana della capolista Grottazzolina

    Il campionato di Serie A2 Credem Banca si avvicina alla fine (mancano solo sei turni al termine del girone di ritorno) e il Pool Libertas Cantù affronta una trasferta decisamente ostica. I ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso giocheranno domenica 18 febbraio 2024 alle ore 16,00 nella tana della capolista, la Yuasa Battery Grottazzolina. I marchigiani hanno vinto quattro delle ultime cinque partite, e mantengono salda la prima posizione in classifica fin dalla prima giornata della Stagione 2023/2024.
    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “Grottazzolina è in testa con merito, e sta giustamente dominando la Regular Season. Non a caso è l’unica tra le big ad aver avuto sempre continuità, anche quando ha perso una pedina importante come il palleggiatore per infortunio. Anche le ultime gare sono stati bravi a vincerle con l’apporto degli elementi della panchina. Gente come Cubito e Vecchi farebbero comodo nel sestetto di tutti, e questo la dice lunga sul valore di questa squadra. Ci sono tutti gli elementi per renderci la vittima sacrificale, ma non è assolutamente nelle nostre intenzioni. Vogliamo giocare una partita a viso aperto, da protagonisti, senza remore. Spingeremo sulle nostre armi per far emergere i loro difetti e vediamo che viene fuori. Sicuramente ci divertiremo!”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Massimiliano Ortenzi siede sulla panchina grottense fin da quando militava in Serie C. In cabina di regia troviamo il marchigiano Manuele Marchiani, alla sesta stagione consecutiva con questa maglia. Opposto è il confermatissimo danese Rasmus Nielsen Breuning, al terzo campionato in questa squadra e top scorer della Serie A2 Credem Banca. Due volti nuovi in banda: si tratta dell’esperto Michele Fedrizzi, che la scorsa stagione ha conquistato il “triplete” con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, e di Claudio Cattaneo, arrivato in estate dalla BCC Castellana Grotte. Al centro ci sono Andrea Canella, gli ultimi 4 anni in SuperLega con la maglia di Padova, e Andrea Mattei, l’ultima stagione anche lui nella massima serie con Cisterna. Il libero è Andrea Marchisio, nello scorso campionato anche lui in terra pugliese con la BCC Castellana Grotte.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo match dell’anno tra queste due squadre è terminato al tie-break al termine di una partita vibrante ed emozionante. I canturini hanno tenuto testa fino alla fine agli avversari, e hanno conquistato un punto prezioso per la classifica (il secondo che perdevano i marchigiani fino a quel momento). Top scorer dei padroni di casa è stato Kristian Gamba con 28 palloni a terra (1 ace, 3 muri e il 54% in attacco).

    GLI EX
    Nessun ex in campo.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Dario Monguzzi mancano 11 punti per raggiungere quota 100.
    A Jonas Aguenier mancano 13 punti per raggiungere quota 200.
    In Serie A
    A Kristian Gamba mancano 24 punti per raggiungere quota 2700.

    Fischio d’inizio: domenica 18 febbraio 2024 alle ore 16,00 presso il Palasport di Grottazzolina (FM)
    Arbitri: Michele Marotta (Prato) e Beatrice Cruccolini (Perugia)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Ortenzi si gode il primato: “L’obiettivo è cercare di arrivare davanti a tutti”

    La settima di ritorno ha messo in mostra una Yuasa Battery Grottazzolina dalle proverbiali sette vite, capace di soffrire in un PalaSanFilippo con oltre 1000 supporters bresciani al seguito, ma anche di ribaltare una partita che ai più appariva segnata, con un piglio ed una “tigna” davvero da grande squadra.

    Una giornata che, peraltro, ha vissuto anche di tante sorprese, sovvertendo ampiamente i favori del pronostico per più di una protagonista delle parti nobili della classifica: basti pensare agli scivoloni di Prata e Cuneo a domicilio delle ultime della classe, rispettivamente Ortona e Castellana Grotte. In un turno in cui, potenzialmente, le inseguitrici più agguerrite della Yuasa Battery avrebbero dovuto e potuto rosicchiare qualche lunghezza, ecco invece che la forbice è rimasta, al più inalterata. Siena infatti, seconda alla vigilia appaiata con Cuneo, ha vinto a Ravenna al quinto set, di fatto emulando quanto fatto dalla Yuasa a Brescia e dunque mantenendo invariato il proprio gap sui marchigiani. Per tutte le altre (eccezion fatta per Porto Viro che però è comunque ancora distante 14 lunghezze), il distacco dalla vetta è invece ulteriormente cresciuto.

    Ma tornando a quanto avvenuto in terra lombarda, la formazione messa in campo da Zambonardi ha visto Tiberti ridistribuire ai martelli Gavilan e Cominetti tanti palloni che di solito finivano per essere risolti da Klapwijk, ieri non al meglio. L’ottima verve dei due laterali, tuttavia, ha ampiamente sopperito all’impiego limitato dell’olandese volante, mettendo in grandissima difficoltà una Yuasa Battery che nei primi due set, di contro, ha fatto davvero una fatica enorme a mettere palla a terra.

    Eppure la partenza non era stata malvagia come in altre occasioni (ad esempio otto giorni prima a Pordenone), com’è lo stesso coach Massimiliano Ortenzi ad ammettere: “Nel primo set secondo me abbiamo battuto benissimo, ed anche in fase muro-difesa abbiamo fatto bene, però in contrattacco non riuscivamo a mettere giù la palla. Abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a sfruttarle, e così tutto è diventato complicato. Nel secondo Brescia ha giocato veramente forte, ci hanno messo sotto. Nel terzo la partita è cambiata, abbiamo ritrovato un po’ più di ritmo ed efficienza e da lì abbiamo giocato molto bene. Quarto e quinto abbiamo fatto un gran volume di gioco.”

    In un campionato sin qui sempre condotto, per la Yuasa Battery quella di Brescia è stata la prima volta in cui si è riusciti a finalizzare una rimonta partendo dal doppio svantaggio. Altre volte era capitato di tornare prepotentemente in partita, ma mai di vincere partendo da uno 0-2.

    Complici anche i cambi azzeccati da parte del coach, ed una panchina che sa sempre rispondere presente: “Ci ripetiamo – continua il coach – era successo anche sabato scorso a Pordenone. Riccardo (Vecchi ndr) è un ragazzo importante per noi, è entrato bene in partita e ha fatto bene il suo ruolo: ha battuto bene, ha tenuto in ricezione. Se devo fare una menzione di merito però stasera mi sento di nominare anche Marchisio e Fedrizzi, hanno giocato una grandissima partita rispettivamente in ricezione ed attacco. Abbiamo tenuto benissimo i loro ottimi servizi, e in questo modo tutti pian piano sono ritornati in partita.”

    Una gara che ha visto entrare e dare il suo prezioso apporto anche Marco Cubito, subentrato a Canella nel clou della rimonta: “Nei set persi c’è grande merito di Brescia – chiosa Ortenzi – noi dobbiamo far tesoro delle cose che ci possono far fare la differenza, capire cosa soffriamo e perché. Il nostro obiettivo ora è di cercare di arrivare davanti a tutti, ma dobbiamo guardare partita dopo partita, ci sono ancora sei gare da giocare e dobbiamo pensare solo alla prossima. In casa nostra dobbiamo metterci la stessa voglia di far bene che abbiamo avuto stasera e sabato scorso a Pordenone, se non ancora di più.”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina prova a sfatare il tabù Brescia: “Dovremo essere bravi a soffrire”

    Seconda trasferta consecutiva per la Yuasa Battery Grottazzolina che, in vista della gara in programma domenica 11 febbraio con fischio d’inizio alle ore 19, è già pronta a rimettersi in viaggio in direzione nord per raggiungere il Pala San Filippo dove ad attenderla troverà la Consoli Sferc Brescia.

    La formazione lombarda staziona al momento al sesto posto in classifica con 33 punti, uno in più rispetto a Porto Viro. La gara sarà dunque ancora una volta un big match di giornata, unitamente all’altro scontro al vertice tra Ravenna (39 punti all’attivo) e Siena (a quota), rispettivamente quarta e terza. Più agevoli, almeno sulla carta, gli incroci di giornata per Cuneo (seconda a pari punti con Siena) impegnata a Castellana Grotte e per Prata (quinta a 37) ad Ortona.

    L’impegno per la Yuasa sarà tosto, sia per l’indiscusso valore dei “tucani”, sia perché il palasport di Brescia è sempre stato sinora un tabù per Grottazzolina: sui nove precedenti tra le due formazioni, infatti, ben sette sono finiti in mano ai lombardi e mai i marchigiani hanno riportato a casa punti dal Pala San Filippo. Le uniche due vittorie su sponda grottese, di contro, sono però arrivate negli ultimi due incontri disputati, ovvero la gara di andata nello scorso novembre e la 9^ di ritorno del campionato passato.

    Squadra forte e molto esperta la Consoli Sferc, costruita con nomi ed ambizioni importanti: l’esperto tecnico Roberto Zambonardi, autentico deus ex machina dell’Atlantide Pallavolo Brescia, ha infatti mantenuto in organico rispetto alla passata stagione il 43 enne palleggiatore Tiberti, i centrali Candeli e Mijatovic, il libero Franzoni e la forte banda cubana Gavilan; ad essi sono stati aggiunti in estate elementi di primordine del calibro di Klapwijk (opposto olandese con trascorsi importanti in Superlega tra Ravenna e Vibo), Erati (centrale da Porto Viro) e Cominetti (da Bergamo). Una squadra che sin qui ha raccolto sicuramente meno di quanto avrebbe voluto e potuto, e che proprio per cambiare il proprio ruolino di marcia in vista della fase calda della stagione ha inserito in organico, da fine dicembre, un ulteriore pezzo da novanta direttamente dalla Superlega, rispondente al nome di Nicola Pesaresi, libero anconetano classe ‘91 svincolato dalla Powervolley Milano e con grandissima esperienza in categoria superiore. Un percorso simile a quello fatto da tantissimi altri atleti che dalla serie regina hanno deciso di scendere in cadetteria rendendo il torneo di A2 sicuramente tra i più importanti e competitivi d’Europa.

    “Pesaresi è un giocatore che in A2 alzerebbe il livello di qualsiasi squadra – afferma il veterano e pari ruolo grottese Roberto Romiti – e il suo innesto fa capire che tipo di intenzioni possa avere Brescia da qui a fine torneo. Tecnicamente è un atleta capace di innalzare il loro livello di ricezione e difesa, dunque dovremo avere più pazienza se dovesse compiere qualche gesto tecnico di categoria superiore.”

    Un tassello in più che innalza ulteriormente il livello di difficoltà del match: “Brescia per noi è sempre stato un campo ostico – afferma coach Ortenzi – dove non siamo mai riusciti a portare a casa il risultato. Quest’anno abbiamo però già sfatato Cantù e Siena, dunque dovremo andare a Brescia con l’atteggiamento giusto e la voglia di far bene. Siamo consapevoli che troveremo una squadra che in casa batte molto bene e dà battaglia, dovremo essere disposti anche a soffrire ed essere sotto nel punteggio. Quando avremo le nostre occasioni, invece, dovremo essere bravi a sfruttarle”.

    Simone Tiberti (Consoli Sferc Brescia)) è fiducioso: “Ce la possiamo giocare con tutte le squadre, siamo tenaci e ci sappiamo divertire. A questo livello di gioco, il primo impegno per dare fastidio a Grottazzolina è quello di battere e ricevere bene: siamo una squadra che può fare male dai nove metri e dovremo sfruttare quell’arma per disinnescare il potenziale offensivo dei nostri avversari, che pure hanno un servizio micidiale”.

    L’incontro è affidato al duo arbitrale composto dal trentino Anthony Giglio (ultimo incrocio con la Yuasa lo scorso 30 dicembre a Cuneo) e dal ricercatore universitario potentino Emilio Sabia . Curiosità: la stessa coppia arbitrale ha già diretto Brescia lo scorso 26 novembre nella netta vittoria interna dei tucani contro Ortona.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia sfida la capolista: “Ce la possiamo giocare con tutte le squadre”

    C’è grande attesa in casa Consoli Sferc Brescia per la settima giornata di ritorno, che vedrà i “Tucani” opporsi domenica 11 febbraio alle 19 alla Yuasa Battery Grottazzolina, leader indiscussa della stagione con 16 vittorie su 19 gare giocate. Al San Filippo si conta anche sul sostegno del pubblico per garantire la giusta cornice allo spettacolo sul campo.

    Le statistiche di rendimento stilate dalla Lega dicono che la capolista è la squadra che ha messo a segno più break point sinora, ma appena dietro c’è Brescia, che conferma lo stesso piazzamento anche in termini di battute vincenti: seconda con 116 ace contro i 120 dei marchigiani. Il 6+1 di Zambonardi ha già dimostrato grande caparbietà con i 10 tie break giocati sinora e il coraggio del gruppo è certamente un’arma in più, che aiuta i tucani a trovare soluzioni anche a scenari che paiono compromessi.

    Simone Tiberti è fiducioso: “Ce la possiamo giocare con tutte le squadre, siamo tenaci e ci sappiamo divertire. A questo livello di gioco, il primo impegno per dare fastidio a Grottazzolina è quello di battere e ricevere bene: siamo una squadra che può fare male dai nove metri e dovremo sfruttare quell’arma per disinnescare il potenziale offensivo dei nostri avversari, che pure hanno un servizio micidiale“.

    Gli arbitri del match saranno Anthony Giglio ed Emilio Sabia. 9 i precedenti, con 7 successi Brescia, e nessun ex in campo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortenzi sulla vittoria a Prata: “La partita si è decisa nel terzo set”

    Una battaglia, come ormai ci ha abituato la classica tra Prata e Grottazzolina. Un ambiente caldo, curato, con 1500 sostenitori pronti e preparati a stringere la Yuasa Battery nella morsa. Ed un primo set dominato dai friulani, cui la trappola stava davvero riuscendo: “Il primo set lo abbiamo perso male – esordisce coach Massimiliano Ortenzi nel riavvolgere il nastro del match di sabato – abbiamo anche avuto delle occasioni, ma non siamo riusciti a sfruttarle, abbiamo avuto troppa fretta e siamo stati imprecisi. Potevamo mettere un po’ di pressione ed invece non ci siamo riusciti. Nel secondo, però, siamo rientrati con un piglio diverso. Spingendo subito al servizio siamo riusciti a prendere un vantaggio che si è rivelato poi fondamentale per portarlo a casa. La chiave del match è stata il terzo set, quando ci hanno messo grandissima pressione con il servizio fino a metà; noi però siamo stati bravi a tenere botta, e a risolvere situazioni difficili. Nel finale ce la siamo giocata, e guadagnata con le nostre armi: è entrato Vecchi ed ha fatto molto bene sin dal primo servizio, c’è stato qualche errore dall’altra parte. Poi quando si riprende un po’ di fiducia diventa tutto più semplice, credo che la partita si sia decisa tutta sul terzo set“.

    Dopo una partenza in cui la Tinet è riuscita a tramortire gli avversari, la reazione della Yuasa Battery è stata quella di un animale ferito. Ma quello che forse più ha impressionato, aldilà dei valori tecnici visti in campo da ambo le parti, è stata la tenuta mentale della squadra grottese: “Ai ragazzi ho detto che il nostro è un percorso – prosegue il coach – e nei percorsi ci sono dei momenti no in cui le cose non vanno come vorremmo, poi ci sono i momenti in cui le cose girano nel verso giusto, in cui giochi la tua pallavolo, e porti a casa delle partite facendo delle cose egregie. Noi siamo in testa ed abbiamo in testa il nostro obiettivo di giocare ed allenarci così, di godere delle cose belle che facciamo, e di saperle sfruttare. Siamo a metà percorso, abbiamo delle armi che stiamo mettendo in mostra e vogliamo continuare a spingere così. Il lavoro dei ragazzi è stato di grande sacrificio: quando a Prata entrava la battuta siamo stati messi in difficoltà e siamo stati bravi a rimanere calmi“.

     Una squadra che ha vissuto il seguito di un folto nucleo dirigenziale, salito sabato in Friuli col chiaro intento di provare a far sentire meno soli i ragazzi di fronte ad un pubblico e ad un ostacolo tecnico davvero di notevole caratura: “È l’entusiasmo che ci spinge a fare bene, è la benzina che ci porta ad andare avanti e ci fa lavorare come società, ci fa produrre tanto e lavorare in un certo modo senza tante ansie. Dobbiamo essere realisti, non siamo soli: ci sono molte squadre che vogliono vincere e questo è un campionato molto difficile. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra pallavolo. Nel frattempo, però, è doveroso ringraziare tutti, ci sentiamo seguiti e questo è bellissimo“.

    Tre punti davvero dal grande peso specifico, ed ora arriva subito un’altra trasferta difficile, contro una squadra importante come Brescia: “Un’altra partita importante contro una squadra con un bel sestetto – conclude Ortenzi –. Ora torniamo a casa, ci rilassiamo, ci godiamo un po’ questa bella vittoria e poi penseremo subito a prepararci al meglio consapevoli del fatto che per portare a casa punti servirà un’altra gran partita. Andremo lì e ce la giocheremo a viso aperto, con grande tranquillità“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’anticipo della sesta di ritorno propone il big-match Grottazzolina-Prata: “Sarà una battaglia”

    Come spesso è accaduto negli ultimi anni in quello che a Grottazzolina ormai viene paragonato al “clasico” calcistico spagnolo tra Real Madrid – Barcellona, l’ennesima sfida tra Yuasa Battery e Tinet Prata sarà big match. Nel saturday night che costituirà l’unico anticipo della sesta giornata del girone di ritorno del campionato nazionale di Serie A2 Credem Banca, infatti, la capolista marchigiana affronterà a domicilio una formazione in palla, attualmente quarta in graduatoria con 37 punti a sole due incollature dal secondo posto, e reduce da due importanti e nette affermazioni ai danni di Cantù e Aversa.

    “Sabato ci attende quello che ormai sta diventando un classico – dichiara coach Ortenzi nel presentare il match – con Pordenone ci siamo giocati tanto negli ultimi anni, ci abbiamo giocato tante volte e sono partite che danno sempre gusto. Le squadre di Dante (Boninfante ndr) sbagliano sempre poco e sono molto aggressive dei nove metri, dovremmo sopportare i momenti in cui ci metteranno sotto e aspettare che arrivi la nostra occasione perché anche noi abbiamo le nostre armi da giocare e sicuramente quella del servizio potrà essere una chiave importante. Dobbiamo poi cercare di limitare i loro attaccanti di palla alta, che quando sono in palla possono fare la differenza, in primis Lucconi”.

    Curiosità degna di nota: entrambe le formazioni hanno dovuto incassare il serio infortunio dei rispettivi palleggiatori, avvenuto quasi in contemporanea ai primi di novembre, infortunio peraltro anche molto simile nelle dinamiche e nell’entità. Sia Alberini che Marchiani, tuttavia, a meno di stravolgimenti dell’ultimo minuto, hanno recuperato dallo stop forzato e saranno del match.

    “La battuta sarà una fondamentale importantissimo – dice Fedrizzi, a confermare le parole del suo coach – chiaramente rispetto al match di andata vivremo una situazione inversa, stavolta mancheranno a noi i punti di riferimento e il pubblico che abbiamo in casa, mentre loro saranno avvantaggiati da questo punto di vista. Faticheremo sicuramente un po’ nell’adattamento e dovremmo prepararci a soffrire di più rispetto all’andata, ma anche noi abbiamo aggiunto qualche carta in più da giocare nel nostro mazzo. Sarà una battaglia ma ci arriviamo con la consapevolezza di poter fare bene.”

    Ben nove i precedenti fra le due formazioni, con i marchigiani in leggerissimo vantaggio sul computo delle vittorie; vuota invece la casella degli ex di turno. Gara affidata all’arbitro monzese Stefano Nava, al primo incrocio stagionale con la Yuasa Battery ma anche primo fischietto nel match tra Prata e Castellana Grotte che lo scorso 9 dicembre vide il record già citato di Katalan; ad affiancarlo sarà la veneta Maurina Sessolo, già primo arbitro nell’exploit esterno di Grottazzolina nella passata stagione a Bergamo. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, “Con Prata si alza l’asticella, ma abbiamo le risorse per far bene”

    Il rotondo 3-0 interno contro la BCC Tecbus Castellana Grotte, il vantaggio sulla seconda (adesso Emma Villas Siena) tornato a 5 lunghezze, la carica ritrovata in vista delle due trasferte consecutive (Prata di Pordenone e Brescia). Tanti motivi per guardare avanti con fiducia in casa Yuasa Battery Grottazzolina. La truppa di Massimiliano Ortenzi prosegue con decisione il cammino in testa alla graduatoria, restando con i piedi in terra e con la consapevolezza che il difficile deve ancora arrivare. 

    “Contro Castellana Grotte – dice coach Ortenzi – i ragazzi avevano la voglia giusta, in settimana avevamo parlato e lavorato in una direzione e i risultati si sono visti. Questo non vuol dire che ora siamo perfetti, non vuol dire che vinceremo sempre, ma vuol dire che abbiamo capito che non siamo gli unici ad essere in alto, e bisogna sopportare qualche momento complicato. Abbiamo giocato con grande approccio alla partita, sono contento perché è importante dare segnali precisi quando bisogna spingere per risolvere situazioni complicate”.

    Avvio senza sbavature, il solco è stato scavato fin dalle prime battute: “Abbiamo spinto da subito, con il servizio, palla a muro, break-point decisivi. Abbiamo risolto situazioni insidiose e attaccato con una buona percentuale. Adesso arriva una doppia trasferta: la prima contro Prata di Pordenone, ambiente non facile e avversaria che conosciamo; poi a Brescia. Dobbiamo pensare partita per partita. Sono due momenti di crescita, è un piacere giocarli. Ora si alza l’asticella, Prata è una squadra forte, ci metterà in difficoltà. Ma siamo anche consapevoli che abbiamo le risorse per poter riuscire a far bene. Ci sono otto giornate da qui ai playoff e tanti punti in palio, la strada è ancora lunga”.

    Contro Castellana Grotte, Andrea Marchisio è stato votato e premiato come miglior giocatore dell’incontro. Il libero, uno dei migliori del campionato, conferma che la squadra ha lavorato bene in settimana: “E’ stata una settimana positiva dal punto di vista dell’allenamento perché dopo la sconfitta di Porto Viro ci siamo parlati, abbiamo analizzato e capito dove avevamo sbagliato, le cose che non sono andate e poi in palestra si è vista la reazione. Il gioco della domenica è il frutto di quello che viene fatto in settimana e contro Castellana Grotte si è visto. Complimenti a tutta la squadra, è stata la vittoria del gruppo, siamo stati tutti attenti in tutti e tre i set e non in tutte le partite è successo. Ripartiamo da questa bella giornata”.

    Sotto con le prossime due trasferte: “Ci aspetta un periodo di fuoco con Prata e Brescia – conclude Marchisio –. Era importante ritrovare il gioco che forse nell’ultimo periodo ci era un po’ mancato, piano piano stiamo iniziando a ritrovarlo, se continueremo ad allenarci con questa intenzione ed atteggiamento sicuramente i risultati si vedranno”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina torna a sorridere: battuta Castellana Grotte 3-0

    La battuta d’arresto di Porto Viro è già finita nel dimenticatoio: la Yuasa Battery Grottazzolina torna a ruggire e lo fa battendo con un secco 3-0 la Bcc Tecbus Castellana Grotte in una partita che ha visto i ragazzi guidati da Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni dominare in tutti i fondamentali: 64% in attacco, 67% di ricezione positiva, 10 muri e 10 ace sono i numeri di una vittoria tanto meritata quanto fortemente voluta che rilancia la formazione grottese sempre più in testa alla classifica di questa Serie A2 Credem Banca.

    LE FORMAZIONI

    Coach Simone Cruciani sale al PalaGrotta schierando in avvio Alessandro Fanizza al palleggio, Willian Alejandro Bermudez in diagonale, Stylianos Tzioumakas e Nicola Cianciotta in banda, Cosimo Balestra e Victorio Ceban al centro, Leonardo Battista e Federico Guadagnini ad alternarsi nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete coach Massimiliano Ortenzi, che ha in panchina come schiacciatore Roberto Romiti e come secondo libero il giovanissimo (classe 2007) Diego Foresi, risponde con Manuele Marchiani in cabina di regia, Rasmus Breuning Nielsen opposto, Michele Fedrizzi e Claudio Cattaneo schiacciatori ricevitori, Andrea Mattei ed Andrea Canella centrali con Andrea Marchisio a comandare le operazioni di seconda linea.

    LA CRONACA 

    Dopo un minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa di Gigi Riva inizia il match con il primo punto siglato da Canella che alza il muro per firmare l’1-0 in favore della Yuasa Battery; la pipe di Tzioumakas porta avanti la Bcc Tecbus (3-4) ma Battista giudica male la battuta di Cattaneo sbagliando la ricezione regalando così ai padroni di casa il 5-4. Il block di Bermudez ristabilisce la parità a quota 7 ma ci pensa l’ace di Fedrizzi a ristabilire le gerarchie con l’11-8 che costringe coach Cruciani a chiamare il timeout; alla ripresa del gioco dilaga la Yuasa Battery che allunga prepotentemente sul 14-9 grazie ai punti di Canella e Breuning ma Castellana Grotte non demorde ed accorcia immediatamente le distanze trovando il -3 (14-11) prima però di un monster block di Fedrizzi che rimanda nuovamente a debita distanza la squadra pugliese (17-12). L’ace del neo entrato Rampazzo riaccende le speranze della Bcc Tecbus (17-14), l’errore di Breuning fa suonare un campanello d’allarme in casa Grottazzolina con coach Ortenzi che decide di parlarci su insieme ai suoi ragazzi ma al rientro sul terreno di gioco la Yuasa Battery torna ad esprimere il proprio potenziale con le giocate di Breuning e Fedrizzi, supportate dall’ace di Marchiani, che fanno esplodere il PalaGrotta per il 22-16; il danese volante trova il punto del 23-17, il muro di Cattaneo regala ai suoi tanti setpoint (24-18) mentre è l’errore al servizio di Bermudez a decretare la fine del parziale di apertura con il punteggio di 25-19.Al cambio di campo una gran bella giocata di Cattaneo dà il primo break di vantaggio alla Yuasa Battery (5-3) che poi manda al servizio Breuning il quale tira uno dei suoi colpi micidiali per il 6-3 in favore dei padroni di casa; Mattei alza la saracinesca (8-4), l’ace di Ceban dimezza il gap (8-6) ma Grotta non intende farsi avvicinare e così allunga trovando un altro minibreak che vale l’11-7. Il termometro di una squadra si vede dalla sua aggressività in difesa: beh, le continue difese di Marchisio mandano in crisi l’attacco dei pugliesi che con Bermudez provano a trovare un angolo impossibile ma il suo attacco out regala a Grottazzolina il 13-9; è buona invece la schiacciata di Cianciotta e così la Bcc Tecbus si riavvicina a -2 (15-13) ma è ancora la pipe della stessa banda ospite ad accorciare ulteriormente le distanze firmando per Castellana Grotte il punto del 18-17. Girandola di cambi per la Yuasa Battery che manda prima al servizio Vecchi e poi a muro Mitkov: il muro di Mattei manda sul +3 Grottazzolina (21-18), l’attacco di Breuning si insacca tra le mani dei pugliesi (22-18), ancora Mattei ferma prima Cianciotta e poi Bermudez per il 24-19 mentre è l’attacco di Fedrizzi a chiudere la seconda frazione sul punteggio di 25-20.Il terzo periodo si apre con l’ace di Fedrizzi (2-0) ma Cianciotta ristabilisce immediatamente la parità a quota 3; l’ennesimo muro vincente di Mattei, vittima di turno questa volta è Balestra, regala alla Yuasa Battery il 6-4, nello stesso fondamentale Breuning firma il 9-6 ma dall’altra parte della rete è Cianciotta a rendere pan per focaccia e a riportare sul -1 i suoi compagni (9-8). Tre grandissime difese consecutive dei ragazzi della Yuasa Battery valgono la possibilità di esplodere tutte le proprie possibilità offensive e così Breuning, dopo un bel tuffo, timbra il punto del 14-11 ed esalta poi Mattei al servizio il quale trova l’angolino per il 16-12 che costringe coach Cruciani a chiamare timeout; il punto dai nove metri di Bermudez riaccende le speranze dei pugliesi (16-14) ma i due consecutivi di Fedrizzi spezzano definitivamente i sogni di Castellana Grotte con i padroni di casa che volano così sul 20-15. Siamo ormai ai titoli di coda: Breuning da posto due sigla il 22-17, il danese poi si porta al servizio per tirare altre due staffilate che valgono il 24-17 mentre è l’errore al servizio di Cianciotta (25-19) a far gioire il pubblico del PalaGrotta che può tornare a festeggiare una nuova vittoria dei propri beniamini.Torna a vince la Yuasa Battery e lo fa nel fortino del PalaGrotta che sta diventando sempre più inespugnabile; i marchigiani approfittano del passo falso di Cuneo, sconfitta al tiebreak a Pineto, per tornare ad allungare in classifica: Grottazzolina, infatti, porta ora a 5 le lunghezze di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, Siena, a 6 quelle su Cuneo ed a 7 quelle sulla Tinet Prata di Pordenone. Nel prossimo turno i ragazzi guidati da Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni saliranno in pullman e viaggeranno fino al Friuli per affrontare, nell’anticipo della sesta giornata, proprio la Tinet con fischio di inizio fissato per Sabato 3 Febbraio alle ore 20:30.Yuasa Battery Grottazzolina-BCC Tecbus Castellana Grotte 3-0 (25-19, 25-20, 25-19)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito ne, Vecchi, Lusetti ne, Canella 7, Mattei 9, Breuning 23, Ferraguti  ne, Mitkov, Romiti R. ne, Fedrizzi 13, Marchiani 1, Foresi (L2) ne, Marchisio (L1) 56% (56% perf.), Cattaneo 5. All. Ortenzi All2. MinnoniBCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Compagnoni ne, Tzioumakas 4, Bermudez 12, Ciccolella 2, Pol 2, Menchetti ne, Balestra 2, Rampazzo 1, Fanizza, Guadagnini (L2), Cianciotta 12, Battista (L1) 21% (16% perf.), Iervolino ne, Ceban 6. All. Cruciani All2. BarboneARBITRI: Cecconato Luca – Jacobacci SergioNOTE: Grottazzolina 13 errori in battuta, 10 ace, 10 muri vincenti, 67% in ricezione (39% perf), 64% in attacco. Castellana Grotte: 13 errori in battuta, 3 ace, 3 muri vincenti, 49% in ricezione (25% perf), 53% in attacco.Spettatori 812

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO