consigliato per te

  • in

    MotoGp, Quartararo: “Voglio concludere l'annata con un buon risultato”

    ROMA – “Non abbiamo davvero tirato fuori il nostro effettivo potenziale a Portimão, quindi non vedo l’ora di scendere in pista a Valencia per fare meglio,questo fine settimana mi concentrerò un po’ di più sull’ottenere una buona posizione in qualifica, perché è molto importante in ottica gara. I sorpassi a Valencia non sono facili, quindi più siamo avanti sulla griglia e meglio è”. Queste le parole di Fabio Quartararo in vista del Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota francese, già campione del mondo con due gare di anticipo, ha mostrato l’intenzione di fare bene anche nell’atto conclusivo del campionato: “Voglio davvero godermi questa gara perché è l’ultimo Gp della stagione, e voglio concludere l’annata con un buon risultato. Voglio anche aiutare il mio team. C’è ancora una possibilità, anche se minima, per conquistare il titolo riservato alle squadre, sarà una motivazione extra per me”.
    Le parole di Morbidelli
    Anche Franco Morbidelli ha parlato in vista della tappa sul circuito Ricardo Tormo: “Abbiamo avuto un buon fine settimana in generale a Portimão, ma poi la domenica abbiamo perso un po’ di velocità rispetto ai giorni precedenti. La squadra ha lavorato duramente per analizzare i dati e non vedo l’ora di provare le loro soluzioni questo fine settimana a Valencia. Stiamo usando queste gare come un’estensione dei nostri test pre-stagionali per il 2022”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, le statistiche del Gp di Valencia: si va nel tempio di Lorenzo e Pedrosa

    ROMA – La MotoGp si avvia verso la conclusione del campionato, che avverrà come di consueto con il Gran Premio di Valencia. Il circuito Ricardo Tormo ospiterà la diciottesima e ultima tappa del Motomondiale, con il titolo già assegnato a Fabio Quartararo con due gare di anticipo, e il secondo posto blindato da Pecco Bagnaia. Quella di Valencia sarà anche l’ultima gara di Valentino Rossi, pronto a dire addio al campionato dopo una lunghissima e leggendaria carriera da ben nove titoli mondiali.
    I dati del Gp
    I maggiori vincitori del Gran Premio di Valencia rispondono ai nomi di Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa, con ben quattro successi a testa. Si ferma a due Valentino Rossi, la cui vittoria manca dal 2004, mentre appena due anni fa ad imporsi fu Marc Marquez, assente nel prossimo weekend a causa di un disturbo oculare. L’ultima vittoria è firmata da Franco Morbidelli, ora nel team Yamaha ufficiale, mentre nel Gp d’Europa (nato nell’anno del Covid), il successo andò a Joan Mir LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “Valencia è una pista che mi piace molto”

    ROMA – “Dopo il  fine settimana di Portimão mi sento davvero carico per affrontare anche l’ultima gara della stagione. Nell’ultimo GP in Portogallo tutto è stato perfetto. Fin dal venerdì siamo riusciti ad essere veloci e non abbiamo dovuto fare particolari modifiche di assetto alla moto, perciò spero che anche qui a Valencia succeda lo stesso”. Queste le parole di Pecco Bagnaia alla vigilia del Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista si prepara all’ultima sfida dell’anno con il secondo posto già in tasca, a pochi giornin dalla vittoria di Portimao. “Questa è una pista che mi piace molto e, nel 2020, qui ero tornato ad avere sensazioni positive in sella alla mia Desmosedici dopo due Gran Premi difficili ad Aragón – ha aggiunto l’italiano -. Quest’anno invece arriviamo a Valencia in un momento particolare, in cui tutto sta andando davvero bene e il mio feeling con la moto è ottimo. Sono pronto a lottare nuovamente per la vittoria e cercare di conquistare anche il titolo squadre dopo quello costruttori vinto settimana scorsa”.
    Le parole di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista della tappa sul circuito Ricardo Tormo: “Tornare sul podio a Portimão è stato davvero bello e ora l’obiettivo sarà quello di riuscire a chiudere al meglio la stagione lottando per un altro buon risultato a Valencia. Sono davvero entusiasta di tornare a correre qui questo fine settimana. È una pista molto divertente e forse una delle mie preferite in calendario. Le caratteristiche della Ducati si adattano bene a questo tracciato e l’anno scorso sono andato molto vicino alla vittoria, perciò quest’anno ci riproverò. Dopo il titolo costruttori, qui abbiamo la possibilità di vincere anche il titolo come miglior team, perciò farò di tutto per aiutare la mia squadra a raggiungere anche questo traguardo” LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Rossi si avvicina all'addio: “I giorni dopo Valencia saranno diversi”

    ROMA – “Anche se sarà la mia ultima gara in MotoGp mi sento normale, soprattutto perché questa è stata una stagione molto lunga. Magari i giorni dopo il weekend quest’anno saranno diversi, ma vedremo. Spero di avere la possibilità di salutare i miei fan in maniera positiva e di ringraziarli per il supporto”. Queste le parole di Valentino Rossi in vista del Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Per il Dottore sarà l’ultimo weekend di gara nel Motomondiale, e ovviamente una delle gare più importanti dell’anno per questo motivo: “Quello a Valencia è sempre un fine settimana speciale e può essere una gara difficile sotto diversi aspetti, soprattutto perché è sempre l’ultimo round dell’anno, a parte l’anno scorso quando siamo finiti in Portogallo. Spero nel bel tempo lì in modo da poterci concentrare sul finire la gara finale nella top-15 e prendere qualche punto in più”.
    Le parole di Dovizioso
    Anche Andrea Dovizisoo ha parlato in vista del weekend a Valencia: “Spero in fine settimana di continuare ad adattarmi alla moto, dato che abbiamo fatto piccoli passi in avanti l’ultima volta a Portimao. Il mio obiettivo principale sarà quello di prendere più confidenza con la moto, e per me è importante farlo prima della fine della stagione. Anche se mi diverto di nuovo a guidare e a fare esperienza, sono felice di finire la stagione, spero con qualche punto in più, perché non vedo l’ora di iniziare quella del 2022. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Rossi: “Buon ritmo in gara”

    ROMA – Una buona gara quella di Valentino Rossi a Portimao. Un tredicesimo posto e la sensazione di aver fatto passi in avanti. “Non è andata così male e sono stato in grado di prendere anche dei punti, che era il nostro primo obiettivo. La gara è stata abbastanza veloce, ho avuto un buon ritmo, soprattutto rispetto alle prove e inoltre mi sentivo bene con la moto. Siamo stati in grado di battagliare con Morbidelli e alcuni altri ragazzi, rimanendo a contatto anche con Luca (Marini). Lui era più veloce, ma in alcuni punti, ho potuto recuperare e restare con lui. Volevo provare ad attaccare negli ultimi giri, ma è uscita la bandiera rossa. Poi c’era davvero una bella atmosfera perché le due volte precedenti qui a Portimão abbiamo corso senza tifosi, invece stavolta erano qui. Vorrei dire ‘ciao’ a tutti e ringraziare per il supporto. Avevo previsto di fermarmi in pista alla fine della gara, ma con la bandiera rossa non ho potuto”. Così ha commentato Rossi il weekend portoghese.
    Dovizioso: “Weekend positivo”
    Miglioramenti anche per l’altro italiano della Petronas-Yamaha, Andrea Dovizioso, lontano dai primi ma fiducioso per il futuro. “È stato un buon fine settimana in termini di progressi personali, ho potuto lavorare sulla guida della moto e sento di aver fatto alcuni miglioramenti. Questo mi ha dato la possibilità di essere abbastanza veloce fino alla fine ed è un bene perché significa che stiamo andando nella giusta direzione. Naturalmente 14° non è la posizione che vorrei e la mia velocità può ancora essere migliorata, ma nel complesso è stato un weekend positivo. Sicuramente ci sono ancora cose da migliorare perché non abbiamo il grip che vorremmo e questo significa che non possiamo stare con gli altri piloti o guidare in modo fluido”, ha concluso il pilota giunto quattordicesimo al traguardo. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Rossi: “Mi sentivo bene con la moto”

    ROMA – Si chiude con un tredicesimo posto finale la penultima apparizione di Valentino Rossi in MotoGP, nel Gp delle Algarve. Per il pilota italiano un passo in avanti rispetto alle ultime uscite. “Non è andata così male – ha dichiarato il “Dottore” – e sono stato in grado di prendere anche dei punti, che era il nostro primo obiettivo. La gara è stata abbastanza veloce, ho avuto un buon ritmo, soprattutto rispetto alle prove e inoltre mi sentivo bene con la moto. Siamo stati in grado di battagliare con Morbidelli e alcuni altri ragazzi, rimanendo a contatto anche con Luca (Marini). Lui era più veloce, ma in alcuni punti, ho potuto recuperare e restare con lui. Volevo provare ad attaccare negli ultimi giri, ma è uscita la bandiera rossa. Poi c’era davvero una bella atmosfera perché le due volte precedenti qui a Portimão abbiamo corso senza tifosi, invece stavolta erano qui. Vorrei dire ‘ciao’ a tutti e ringraziare per il supporto. Avevo previsto di fermarmi in pista alla fine della gara, ma con la bandiera rossa non ho potuto”.
    Dovizioso: “Siamo nella giusta direzione”
    Moderatamente contento dei progressi visti in Portogallo anche Andrea Dovizioso, giunto quattordicesimo appena dietro a Rossi. “È stato un buon fine settimana in termini di progressi personali, ho potuto lavorare sulla guida della moto e sento di aver fatto alcuni miglioramenti. Questo mi ha dato la possibilità di essere abbastanza veloce fino alla fine ed è un bene perché significa che stiamo andando nella giusta direzione. Naturalmente 14° non è la posizione che vorrei e la mia velocità può ancora essere migliorata, ma nel complesso è stato un weekend positivo. Sicuramente ci sono ancora cose da migliorare perché non abbiamo il grip che vorremmo e questo significa che non possiamo stare con gli altri piloti o guidare in modo fluido”, ha concluso il pilota della Petronas-Yamaha. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “Per il successo finale importante partire 14 volte dalla prima fila”

    ROMA – Sperava in un Gp delle Algarve diverso Fabio Quartararo, reduce dalla vittoria del mondiale in quel di Misano, ma caduto a Portimao dopo un weekend complicato.. “Ero troppo in ritardo e sono caduto, ma nel complesso è stata una gara da incubo. – ha spiegato così Quartararo il momento della caduta – Penso che durante la gara il mio ritmo era migliore di quanto mostrato. Nelle nostre zone forti d recuperavamo molto, ma solo in accelerazione e velocità siamo troppo indietro. Nella stagione ciò che mi ha aiutato  è l’essere partito dalla prima fila 14 volte. Quando ti trovi in una brutta situazione di partenza come quella di Portimao, diventa tutto più difficile. La prossima settimana mi concentrerò un po’ di più sulle qualifiche perché sarebbe bello finire la stagione in modo adeguato a Valencia”.
    Le dichiarazioni di Morbidelli
    Negativa anche la performance di Franco Morbidelli giunto ultimo al traguardo a causa di una condizione fisica non ancora al top . “Data la velocità avuta in pista durante il fine settimana, mi aspettavo di avere un po’ più di ritmo in gara ma non è stato così. Sicuramentedopo alcuni giri ho avuto il bisogno di rallentare per poter finire la garama speravo comunque di essere più veloce. Dobbiamo capire cosa è successo entro Valencia, o almeno ci spero”. Questo il commento alla gara del pilota italo-brasiliano. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “Fondamentale partire 14 volte dalla prima fila”

    ROMA – Dopo la grande gioia di Misano per la conquista da parte di Fabio Quartararo del titolo piloti, l’obiettivo della Yamaha per il Gp era ribaltare le sorti anche nel mondiale costruttori, ma il doppio zero conquistato dal campione del mondo francese ed il suo compagno Franco Morbidelli ha permesso alla Ducati di spuntarla. “Ero troppo in ritardo e sono caduto, ma nel complesso è stata una gara da incubo. – ha commentato così Quartararo il momento dell’uscita dalla pista – Penso che durante la gara il mio ritmo era migliore di quanto mostrato. Nelle nostre zone forti d recuperavamo molto, ma solo in accelerazione e velocità siamo troppo indietro. Nella stagione ciò che mi ha aiutato  è l’essere partito dalla prima fila 14 volte. Quando ti trovi in una brutta situazione di partenza come quella di Portimao, diventa tutto più difficile. La prossima settimana mi concentrerò un po’ di più sulle qualifiche perché sarebbe bello finire la stagione in modo adeguato a Valencia”.
    Le parole di Morbidelli
    Lontano invece da una condizione fisica accettabile Franco Morbidelli, in difficoltà per tutta la gara e giunto ultimo al traguardo. “Data la velocità avuta in pista durante il fine settimana, mi aspettavo di avere un po’ più di ritmo in gara ma non è stato così. – ha spiegato Morbidelli – Sicuramente dopo alcuni giri ho avuto il bisogno di rallentare per poter finire la gara ma speravo comunque di essere più veloce. Dobbiamo capire cosa è successo entro Valencia, o almeno ci spero”. LEGGI TUTTO