ROMA – Una questione da risolvere, e che per il momento rimane ancora aperta, quella del comportamento di Valtteri Bottas nella seconda parte del Gran Premio di Spagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale di Formula 1. Al 53° giro, infatti, il finlandese della Mercedes è stato sorpassato dal compagno di squadra Lewis Hamilton, poi vincitore della gara, il quale però non è riuscito a guadagnare facilmente la posizione, e questo ha scatenato le ire del direttore esecutivo della scuderia, Toto Wolff: “Capisco che parliamo di piloti, e so qual è il loro istinto – ha detto il dirigente a fine gara -. Avremmo gradito qualcosa di diverso, perché Lewis era una strategia completamente differente. Avrebbe raggiunto Verstappen più velocemente, ma alla fine abbiamo comunque raggiunto il risultato. Posso capire che Valtteri abbia avuto un’altra difficile giornata ed era annoiato. Ma se avessimo perso la gara, sarei stato molto più critico verso di lui. Sicuramente possiamo imparare qualcosa da questa situazione, in entrambe le direzioni”.
Il chiarimento
Successivamente, Wolff ha aggiunto che il chiarimento con Bottas sarà pacato e non sarà un duro confronto: “Ne parleremo, ma sarà una discussione amichevole – ha affermato -. Continua ad andare a punti, in qualifica c’erano tre piloti in tre punti, la gara prima era in pole, quindi la sua velocità è notevole. Ma quando le cose vanno storte in partenza, è facile perdere tempo dal leader ed è fondamentalmente un k.o., dietro Charles ha perso qualcosa come 20 secondi e al massimo poteva fare terzo”. LEGGI TUTTO