consigliato per te

  • in

    Back to Work: la ripresa degli allenamenti

    Ripresa degli allenamenti per la WithU Verona
    L’istantanea che rimarrà impressa per molto tempo in casa Verona Volley è il tripudio del pubblico del palazzetto partito all’ultimo punto messo a terra da Mozic. Avvolta da un Pala AGSM AIM gremito e trascinante, la WithU Verona ha scritto un’altra pagina importante di storia, superando la Valsa Group Modena per la prima volta dalla nascita della società e infrangendo il proprio record di vittorie consecutive, che era stato battuto sette giorni prima sul campo di Padova. Inoltre, delle tredici vittorie raccolte fino a questo momento in stagione, quella contro gli emiliani è stata la sesta ottenuta al tie-break. E adesso la classifica recita: quinto posto – ex aequo con Piacenza – e 31 punti totalizzati, con i Play Off aritmeticamente centrati.
    Nel prossimo fina settimana, la SuperLega Credem Banca osserverà un turno di pausa per permettere lo svolgimento delle Final Four di Del Monte Coppa Italia a Roma. Il campionato riprenderà in occasione del primo weekend di marzo. La squadra di Stoytchev, però, ha ripreso le proprie attività oggi pomeriggio, dopo il consueto giorno di riposo per recuperare le energie dopo l’impegno di domenica sera. Il gruppo si è ritrovato per svolgere la sessione di scarico in sala pesi. Domani, poi, si ricomincerà con il lavoro incentrato su tecnica e perfezionamento del sistema di gioco all’interno di una doppia seduta, che sarà riproposta anche nella giornata di giovedì. Venerdì gli scaligeri affronteranno un test amichevole all’Arena di Monza contro la Vero Volley, per poi fare esercizi di scarico il giorno successivo. Il prossimo appuntamento è fissato per il 5 marzo sul campo della Emma Villas Aubay Siena.
    “Siamo ovviamente felici per i due punti, per la quinta vittoria di fila: non vogliamo fermarci qui”. Queste le parole del viceallenatore Dario Simoni, che tiene anche tutti sull’attenti: “Sta succedendo spesso di giocare due set incredibili e poi avere un calo mentale nel terzo. Dobbiamo essere bravi a spingere ancora per portare a casa l’intera posta in palio. È un passaggio che le squadre giovani come la nostra devono imparare a fare. Ci stiamo lavorando: fa parte del processo di crescita”. LEGGI TUTTO

  • in

    Escluse fratture per Aleks Grozdanov dopo l’infortunio di domenica

    Di Redazione

    Gli accertamenti diagnostici su Aleks Grozdanov, centrale della WithU Verona infortunatosi domenica nel corso della sfida con Modena, hanno escluso la diagnosi peggiore: niente fratture per il giocatore bulgaro. Grozdanov ha però subito uno stiramento del legamento peroneo astragalico (nella parte anteriore della caviglia) e ha già iniziato il suo percorso di riabilitazione con lo staff medico e fisioterapico. Per ora non ci sono previsioni sui tempi di recupero del giocatore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nella giornata dei tie break festeggiano Padova, Civitanova e Verona

    Di Redazione

    Su 6 partite della nona giornata di ritorno di Superlega maschile soltanto una non finisce al tie break: quella dei marziani di Perugia, che come sempre giocano un campionato a parte. Basta questo dato per testimoniare ancora una volta l’incredibile equilibrio di un campionato in cui, a due turni (più un recupero) dalla regular season, praticamente tutto è ancora in gioco, dalla seconda all’ultima posizione. Esemplare proprio la lotta per la salvezza: il successo al fotofinish di Taranto nello scontro diretto con Siena e l’ennesima impresa di Padova a Monza non mettono ancora al sicuro nessuna delle due squadre, che potrebbero ancora essere superate nelle ultime due giornate (anche se per i veneti l’obiettivo è davvero vicino).

    In chiave Play Off nemmeno Cisterna è fuori gioco, sebbene i punti da recuperare siano tanti: né Monza né Milano – che contro un’infinita Trento non sfrutta due match point – colgono l’occasione per centrare la qualificazione matematica ai Play Off. Traguardo tagliato invece da Verona: ancora una volta la squadra di Stoytchev evita la rimonta avversaria fermando al quinto set Modena, che conserva un solo punto di vantaggio su Trento nella volata per il secondo posto. Vitale per la classifica e il morale, per finire, l’impresa di Civitanova ai danni di una Piacenza che piange due volte: scivola al sesto posto e perde nuovamente Yoandy Leal, infortunatosi alla caviglia proprio alla vigilia della Final Four di Del Monte Coppa Italia (sabato e domenica a Roma).

    RISULTATIGioiella Prisma Taranto-Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-15, 23-25, 25-22, 23-25, 15-10) giocata ieriSir Safety Susa Perugia-Top Volley Cisterna 3-0 (25-23, 25-18, 25-22)Vero Volley Monza-Pallavolo Padova 2-3 (24-26, 25-17, 25-17, 20-25, 13-15)Cucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (18-25, 22-25, 25-23, 25-23, 15-13)WithU Verona-Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 28-26, 19-25, 20-25, 15-10)Allianz Milano-Itas Trentino 2-3 (25-22, 26-24, 23-25, 24-26, 8-15)

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 59, Valsa Group Modena 39, Itas Trentino 38, Cucine Lube Civitanova* 32, WithU Verona 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 31, Vero Volley Monza 28, Allianz Milano 27, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 16, Emma Villas Aubay Siena* 15.*Una partita in meno

    PROSSIMO TURNODomenica 5/3 ore 18.00Gioiella Prisma Taranto-Sir Safety PerugiaPallavolo Padova-Itas TrentinoCucine Lube Civitanova-Allianz Milano sab 4/3 ore 18.00Top Volley Cisterna-Gas Sales Bluenergy Piacenza sab 4/3 ore 18.00Valsa Group Modena-Vero Volley MonzaEmma Villas Aubay Siena-WithU Verona ore 20.30 LEGGI TUTTO

  • in

    Per Verona un filotto da Play Off: “Non vogliamo fermarci, continuiamo così”

    Di Redazione

    Cinque vittorie consecutive: un record nella giovane storia della WithU Verona, ma soprattutto un filotto che vale la matematica qualificazione ai Play Off Scudetto, arrivata per la verità già prima dell’emozionante successo al tie break contro Modena. Non che i gialloblu ci pensassero troppo, a giudicare dalle parole di Lorenzo Cortesia: “La classifica la guarderò dopo, sono ancora con la testa alla partita. Fa molto piacere, siamo contenti, adesso però dobbiamo continuare così per migliorare questo record e cercare di ottenere il miglior piazzamento possibile“.

    “Modena è una squadra di campioni – aggiunge il centrale della squadra veronese – la cosa più difficile è stata reggere la loro pressione in battuta. Nel terzo e nel quarto set ci hanno messo qualcosa in più a livello di esperienza rispetto a noi, però per fortuna siamo riusciti a spingere tantissimo nel tie break e portare a casa la vittoria“.

    “Ovviamente siamo molto felici – ribadisce l’assistente allenatore Dario Simoni – è la quinta vittoria di fila e non vogliamo fermarci. Questa partita mi ricorda quella contro Piacenza, anche lì venivamo da una serie di vittorie e dovevamo dimostrare chi eravamo. E oggi abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti. Dobbiamo però migliorare perché sta succedendo troppo spesso che dopo due set incredibili abbiamo un calo nel terzo: era capitato anche contro Civitanova e Padova. È un calo mentale che fa parte del processo di crescita, credo che quello di restare concentrate fino in fondo sia proprio un passaggio che le squadre giovani come la nostra devono riuscire a fare“.

    Ad attenuare un po’ la gioia della vittoria c’è soltanto l’infortunio alla caviglia di Aleks Grozdanov, che però non sembra preoccupare troppo Simoni: “Non sappiamo ancora nulla, ma presumo sia una distorsione. Bisogna capirne l’entità, spero che possa recuperare in fretta“.

    Giornata particolare anche per Rapha, premiato con un riconoscimento speciale per lo storico traguardo dei 30 anni di carriera: “L’8 febbraio 1993 ho chiesto ai miei genitori di portarmi a San Paolo per fare un provino, però non immaginavo che ci fossero 5000 ragazzi insieme a me… siamo passati in 5 e da lì è cominciata la mia storia. Ho ricevuto dalla pallavolo molto più di quello che sognavo, poter essere ancora qui e vedere questi ragazzi che stanno cominciando ora il loro viaggio è davvero meraviglioso. Non mi aspettavo questo omaggio, mi sono davvero emozionato“.

    (fonte: YouTube WithU Verona) LEGGI TUTTO

  • in

    Battaglia sul campo di Verona, Modena si arrende al tie break

    Di Redazione

    Emozioni e spettacolo sul campo della WithU Verona per un degno anticipo di Play Off: la squadra di Radostin Stoytchev (ex al veleno della gara) si impone al tie break sulla Valsa Group Modena dopo che gli ospiti avevano recuperato due set di svantaggio. Una battaglia dal primo all’ultimo punto, grazie alla quale Verona guadagna il quinto posto in classifica ai danni di Piacenza e la matematica qualificazione ai Play Off (verdetto già arrivato dopo la sconfitta di Cisterna a Perugia).

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Verona risponde con Spirito-Sapozhkov, in banda Mozic-Keita, Grozdanov-Cortesia sono i centrali con Gaggini libero.

    Partono fortissimo Bruno e compagni nella bolgia dell’AGSM Forum, 8-12. Keita risponde a Rinaldi, il match è tirato, 14-14. Scappa Verona, che piazza un break importante: 22-17. Verona chiude 25-19 il primo parziale, è 1-0.

    Parte a mille la WithU nel secondo set, 6-2. Si rialza subito la Valsa Group, 6-6 con Bruno protagonista. Continua il punto a punto serrato e si arriva al 19-17. Non si fermano Mozic e compagni, 23-21. Rinaldi al servizio riporta la Valsa in parità, poi è Sapozhkov a fare la differenza: 28-26 e 2-0.

    Il terzo set inizia con Modena avanti 7-8. Si arriva al 12-12 con i 4400 di Verona che si fanno sentire. Verona ribatte colpo su colpo, Rinaldi trascina Modena, 17-19. Modena è perfetta, Sanguinetti con due muri chiude il parziale, 19-25.

    Nel quarto parziale Keita al servizio riprende i gialli, 8-8. L’ace di Lagumdzija porta la Valsa Group sul 10-14. Bruno e Sanguinetti sono una sentenza, 13-17. Il doppio ace di Bruno spacca il finale del parziale, 17-25. Una Modena con grinta e classe chiude 20-25 il set. Verona però chiude 15-10 il tiebreak e 3-2 il match.

    WithU Verona-Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 28-26, 19-25, 20-25, 15-10)WithU Verona: Spirito 2, Sapozhkov 29, Keita 17, Grozdanov 4, Mozic 20, Cortesia 3, Gaggini (L), Mosca 2, Bonisoli 0, Magalini 0. N.E.: Raphael, Menazza, Jensen, Zanotti. All. Stoychev.Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 3, Lagumdzija 22, Ngapeth 11, Rinaldi 16, Stankovic 13, Sanguinetti 10, Rossini (L), Sala 1, Rousseaux 0, Gollini (L), Salsi 0. N.E.: Marechal, Krick, Bossi. All. Giani.Note: Durata set: 25′, 31′, 28′, 26′, 18′ – tot: 128′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Match Program n° 11: WithU Verona – Valsa Group Modena

    Magalini riceve un’indicazione
    È online l’undicesimo numero del Match Program della stagione di SuperLega Credem Banca 2022/2023.
    Leggi tutte le notizie sulla sfida del Pala AGSM AIM tra WithU Verona e Valsa Group Modena, valevole per la decima giornata del girone di ritorno di Regular Season, e tante altre curiosità sul mondo scaligero.
    Sfoglialo subito: CLICCA QUI LEGGI TUTTO

  • in

    Back to Work: verso Modena

    La WithU Verona in allenamento verso Modena
    Le due settimane lontane dalle mura amiche si sono concluse con un altro risultato importante e un bottino complessivo di 5 punti sui 6 disponibili. Come prevedibile prima della gara, alla Kioene Arena, la WithU Verona ha trovato di fronte un avversario tenace, mantenendo però i nervi saldi e aggiudicandosi il Derby del Veneto contro la Pallavolo Padova al termine di una sfida appassionante. Inoltre, la squadra di Stoytchev, che ha aggiunto un ulteriore tassello alla propria stagione, ha infranto un record. Infatti, prima di domenica non si era mai registrato un filotto di quattro vittorie di fila nella storia di Verona Volley. Un bel biglietto da visita in vista del prossimo impegno, che vedrà arrivare al Pala AGSM AIM la Valsa Group Modena, attuale seconda forza della SuperLega.
    Ricaricate le pile nel giorno di riposo concesso dallo staff, la truppa scaligera si è ritrovata questa mattina al palazzetto per iniziare a preparare la sfida contro gli emiliani con la consueta seduta di scarico in palestra. Nel pomeriggio si parte con il lavoro sulla parte tecnico-tattica, che proseguirà nelle giornate di domani e giovedì, quando sono in programma altre due doppie sessioni. Venerdì, poi, Raphael e compagni, che continueranno a lavorare sul perfezionamento del sistema di gioco e dell’intesa tra i reparti, si concentreranno su uno studio oculato dell’avversario, previsto anche nei giorni successivi.
    “Fin da subito abbiamo visto che non sarebbe stata una partita facile – ha analizzato coach Dario Simoni al termine della sfida contro i patavini – la nota positiva sono senz’altro i due punti conquistati, che fanno bene alla classifica”. Poi con lo sguardo rivolto a domenica ha detto: “Ci aspetta una gara molto complicata, ci interessano i punti, quindi dobbiamo portare a casa il risultato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Giannelli trascinatore, Dirlic spuntato. Sapozhkov, che impatto!

    Di Paolo Cozzi

    Ci sono volute ben 19 partite di Superlega per trovare una squadra capace di impensierire la capolista Perugia. Alla fine Trento ci è riuscita, ma si deve comunque accontentare di un punto, in un match molto fisico nel quale la Sir è sì stata costretta al tie break, dando però sensazione nel corso della partita di rimanere uno squadrone che ha mille risorse per riuscire a tirarsi fuori dalle situazioni più complicate.

    Continua la sua corsa anche Modena, che fatica ma tiene a bada la voglia di impresa di una Taranto sempre più con un piede nel baratro della retrocessione. Riparte Piacenza, che si impone su una Milano mai doma, e va a caccia del quarto posto in griglia Play Off insieme a Verona, che sul difficile campo di Padova domina per due set prima di subire la rimonta patavina, rimasta però incompiuta. Infine, nello scontro diretto di Cisterna, vittoria chiave per Monza che – seppur per l’ennesima volta in formazione rimaneggiata – riesce a spingersi oltre ogni problematica e a prendersi 3 punti che valgono una stagione.

    Ma veniamo alle pagelle dei singoli match, partendo dalla piacevole sfida della BLM Group Arena.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Perugia. Un super Michieletto (voto 7), ben coadiuvato da un Podrascanin eccellente (voto 7,5), prova a spingere i suoi all’impresa; la sensazione finale è però che Trento abbia sì nelle corde il livello di gioco di Perugia, ma non ancora la continuità di rendimento nel corso del match. Se la ricezione fatica a dismisura, con un Laurenzano (voto 5) insolitamente impreciso, ecco che anche l’attacco ne risente, con Kaziyski (voto 6) fermo ad un misero 37% e Lavia (voto 5,5) che non trova il guizzo vincente, anche se tiene molto bene in ricezione.

    Perugia, comandata alla perfezione da un Giannelli (voto 8) sempre più spettacolare e trascinatore assoluto, si affida a muro e servizio per scardinare le certezze avversarie, ma per una volta lascia intravedere qualche scricchiolio, specie nel numero di errori gratuiti. Herrera (voto 8) è il best scorer del match capace di spaccare il match con 8 ace, ma è anche il giocatore che in attacco regala 5 errori e prende 4 murate. Meglio in prima linea fa Leon (voto 7,5), che ha uno strapotere fisico imbarazzante, ma in ricezione subisce parecchio. Chi fatica ancora una volta è Semeniuk (voto 5), che appare ancora lontano dai suoi standard.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Taranto. Non basta un eccellente 58% in attacco a Modena per chiudere in tre set un match in cui Bruno (voto 7) alterna con sapienza le sue bocche da fuoco, trovando risposte importanti da Rinaldi (voto 8) e Sanguinetti (voto 7), autori di una prova davvero convincente. Segnali di risveglio anche da parte di Ngapeth (voto 7,5), che chiude con 15 punti una prestazione sontuosa in tutti i fondamentali.

    Senza bomber Stefani e Loeppky, Taranto prova senza timori reverenziali a strappare un punto vitale per la classifica, ma la ricezione obbliga Falaschi (voto 5,5) ad un gioco scontato che alla lunga non rende. Se Antonov (voto 5,5) rimane molto ai margini del gioco, piace Lawani (voto 7,5), che da solo schiaccia il 50% dei palloni di Falaschi, mentre buca completamente la partita Alletti (voto 4) facendo perdere a Taranto uno dei suoi uomini migliori a muro.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Padova-Verona. Due set da incubo per i patavini, che sentono la tensione di dover fare punti, poi la bella rimonta che però alla fine porta solo un punticino, per quanto preziosissimo, nelle casse di Padova. Eroe di giornata il giovane figlio d’arte Gardini (voto 6,5) che, sebbene bersagliato in ricezione, riesce a dare un contributo determinante in attacco a partire dal terzo set. Chi sbaglia invece partita è Petkovic (voto 4,5), falloso a dismisura, e con lui Asparuhov (voto 4), sparito presto dai radar del match. Un plauso a Guzzo (voto 7,5) che, entrato nel momento più difficile, offre sicurezza a Saitta (voto 6).

    La Verona dei bombardieri Keita (voto 7) e Mozic (voto 7,5) dopo due set ottimi si incarta in ricezione, con Magalini (voto 4,5) che subisce ben nove ace. Ma proprio quando sembra pronta alla resa, ecco che Stoytchev pesca dalla panchina Sapozhkov (voto 8), che contro uno dei peggior muri della serie A fa letteralmente quello che vuole fino a spingere i suoi alla vittoria.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano. Coach Botti, oltre a Leal (voto 7,5), ritrova finalmente anche Lucarelli (voto 7) e non spreca la chance di provare a raggiungere Civitanova al quarto posto (in attesa del recupero con Siena). La ricezione permette a Brizard (voto 7) di far correre i suoi attaccanti, e finalmente anche Romanò (voto 8) torna ad essere grande protagonista e trascinatore della squadra. Unico sottotono Caneschi (voto 5) che non riesce ad incidere nel match.

    Milano fatica tanto, troppo, in ricezione con Pesaresi (voto 5) e anche a muro, fondamentale in cui invece spesso ha dominato in questa stagione. Se Patry (voto 7) dà segnali di crescita confortanti, crolla invece Mergarejo (voto 4,5) e manca il consueto apporto al centro di Vitelli (voto 5,5), ben limitato in attacco e in difficoltà a muro.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cisterna-Monza. Continua il girone di ritorno infernale della Top Volley, che dopo un inizio di stagione brillante paga una panchina cortissima e si ritrova fuori dai play off. Con un Dirlic (voto 5) spuntato, è Sedlacek (voto 7,5) a caricarsi la squadra sulle spalle, ma la ricezione zoppica con Catania (voto 5) e anche Baranowicz (voto 5,5) finisce per perdere lucidità.

    Capolavoro invece per Monza che, ancora una volta in formazione rimaneggiata per l’assenza di Davyskiba, trova in Maar (voto 7) e Szwarc (voto 8) la forza fisica per gettare il cuore oltre l’ostacolo. Piace molto in questo finale di stagione anche Zimmermann (voto 7,5), che appare molto cresciuto soprattutto nel gioco al centro. LEGGI TUTTO