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    Mondiali femminili, risultati 25 agosto: l’Ucraina spaventa il Giappone, finisce al tiebreak anche Canada-Spagna

    Il secondo giro di match della fase a gironi del Mondiale femminile si conclude con alcuni clamorosi colpi di scena solo sfiorati. Il più eclatante riguarda il Giappone che ha rischiato seriamente di capitolare contro l’Ucraina: sotto due set a zero, le asiatiche hanno vinto il quarto parziale con brivido ai vantaggi e poi si sono imposte nel quinto. Decisiva per il primato nel girone sarà l’ultima sfida contro la Serbia (mercoledì 27). Stesso discorso per il Canada, costretto a rimontare la Spagna che le strappa comunque un punto. L’ultima sfida per la squadra di Guidetti sarà contro la Turchia.

    La squadra di Santarelli liquida velocemente la pratica Bulgaria e guida la Pool E, vittorie agevoli anche per Repubblica Dominicana e Germania, anche loro prime a punteggio pieno nei rispettivi raggruppamenti.

    Da martedì 26 agosto via all’ultimo giro di sfide, in campo le squadre delle Pool A, B, C e D. L’Italia scenderà in campo alle ore 12.00 (diretta Rai 2 e DAZN) contro il Belgio. Di fatto i discorsi qualificazione restano aperti solo per Pool C (Brasile 5, Francia 4, Grecia 3, Porto Rico 0 e ultime sfide Francia-Grecia e Brasile-Porto Rico) e Pool D (USA 6, Argentina 3, Rep. Ceca 2, Slovenia 1 e ultime sfide Argentina-Slovenia e USA-Rep. Ceca).

    Già matematicamente qualificate invece Thailandia e Olanda (Pool A), Italia e Belgio (Pool B), Turchia e Canada (Pool E), Rep. Dominicana e Cina (Pool F), Germania e Polonia (Pool G), Serbia e Giappone (Pool H). Per tutte queste squadre resta solo da definire chi passerà agli ottavi da prima o da seconda del girone.

    Risultati 25 agostoPOOL ECanada-Spagna 3-2(22-25, 28-26, 24-26, 25-15, 15-10)Turchia-Bulgaria 3-0(25-23, 25-19, 25-16)Classifica: Turchia 6, Canada 5, Spagna 1, Bulgaria 0POOL FRep. Dominicana-Messico 3-0(25-15, 25-17, 25-20)Cina-Colombia 3-1(25-16, 23-25, 25-14, 25-16)Classifica: Rep. Dominicana 6, Cina 6, Messico 0, Colombia 0POOL GGermania-Vietnam 3-0(25-18, 25-17, 25-21)Polonia-Kenya 3-1(25-17, 15-25, 25-15, 25-14)Classifica: Germania 6, Polonia 6, Kenya 0, Vietnam 0POOL HGiappone-Ucraina 3-2(25-27, 20-25, 25-20, 26-24, 15-11)Serbia-Camerun 3-0(25-16, 25-17, 25-12)Classifica: Serbia 6, Giappone 5, Ucraina 1, Camerun 0Programma 26 agostoPOOL ASvezia-Egitto ore 12.00Thailandia-Olanda ore 15.30POOL BITALIA-Belgio ore 12.00Cuba-Slovacchia ore 15.30POOL CFrancia-Grecia ore 11.00Brasile-Porto Rico ore 14.30POOL DArgentina-Slovenia ore 11.00USA-Rep. Ceca ore 14.30 LEGGI TUTTO

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    Mondiali maschili U21, l’Italia batte anche la Tunisia con un prepotente 3-0

    Ancora un successo per la nazionale under 21 maschile impegnata nei Campionati del Mondo di categoria in corso di svolgimento a Jiangmen (Cina). Gli azzurrini del DT Vincenzo Fanizza, infatti, dopo aver superato nelle prime tre giornate del torneo Indonesia, Ucraina e Francia, hanno calato il poker confermandosi anche contro la Tunisia, superata con un rotondo 3-0 (25-17, 25-13, 25-18). Una vittoria netta e mai in discussione per Lorenzo Magliano e compagni, al momento al comando della classifica provvisoria del girone. Top scorer del match l’azzurro Zlatanov con 13 punti a referto. Per la nazionale italiana, doppia cifra anche per Mati (12) e Barotto (11). 

    L’Italia tornerà in campo domani, martedì 26 agosto, alle ore 14.00 per affrontare l’Argentina nell’ultima uscita della prima fase della pool D. 

    1° set – Avvio nel segno dell’Italia, con gli azzurrini capaci di imporre ritmo e precisione al proprio gioco e di mettere in difficoltà la difesa avversaria sin dai primi scambi (3-0, 6-2). La Tunisia prova a ridurre il gap (8-6, 11-8), ma i ragazzi di Fanizza non si lasciano sorprendere. Punto dopo punto, l’Italia prende il comando e, nel finale, alza ulteriormente il ritmo portandosi sul 16-12 prima e sul 23-14 poi. È un errore in battuta della nazionale tunisina a regalare il primo set agli azzurrini (25-17).  

    2° set – Il secondo parziale si apre con una Tunisia che parte con maggiore aggressività (4-3). L’Italia, però, ritrova ordine e restituisce subito equilibrio alla gara (5-5). Da qui in avanti, è un vero e proprio dominio azzurro. Lorenzo Magliano e compagni ingranano la marcia costringendo gli avversari ad una continua rincorsa. La fase finale è a senso unico: l’Italia vola sul +10 (20-10) e, con autorità, chiude il set a proprio favore sul punteggio di 25-13. 

    3° set – Nel terzo ed ultimo parziale, gli azzurrini confermano la loro superiorità, partendo forte sul 4-1 e mantenendo il controllo sul 9-6. L’Italia mostra compattezza in ogni fondamentale, con attacchi precisi ed una difesa attenta. I ragazzi di Vincenzo Fanizza allungano sul 16-11, spegnendo sul nascere ogni tentativo di rimonta avversaria. Nel finale, la nazionale italiana gestisce il margine con autorità, lo amplia fino al 21-14 e, nonostante qualche timido tentativo della Tunisia, chiude il set e la gara sul 25-18, completando così un 3-0 che certifica la netta supremazia.   

    ITALIA-TUNISIA 3-0(25-17, 25-13, 25-18)ITALIA: Magliano 9, Mati 12, Barotto 11, Zlatanov 13, Taiwo 5, Mariani 1, Loreti (L). Frascio, Selleri 1, Giani 1, Valbusa 1, Fedrici. All. Fanizza.TUNISIA: Ben Messaoud 2, Trabelsi Mohamed 6, Moalla 5, Ben Houria 1, Frikha 7, Ben Slimane, Chaari (L). Jenzi Mohamed 4, Bellalouna, Klouj, Ksouda 3, Messelmani.  Arbitri: Wang Jun (CHN), Ebrahim Sowayed Sami Hassan (BRN)Durata set: 20’, 19’, 21’.Italia: a 8, bs 18, mv 5, et 20.Tunisia: a /, bs 11, mv 4, et 21.

    La FOTOGALLERY di Italia-Tunisia è disponibile QUI.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Europeo U20 di Beach Volley, Marchesan-Sanguanini chiudono al quarto posto

    Si è concluso domenica 24 agosto a Madrid (Spagna) il Campionato Europeo Under 20 di beach volley e con esso il percorso delle formazioni federali composte da Matteo Marchesan e Andrea Sanguanini e da Asia Aliotta e Layla Viti, che avevano preso parte anche alla rassegna continentale Under 22 disputatasi dal 14 al 17 agosto a Baden (Austria). 

    In Spagna, Marchesan/Sanguanini hanno riscattato il venticinquesimo posto ottenuto in terra austriaca grazie ad un ottimo quarto posto. La formazione federale ha vinto due partite su tre nella pool C, contro gli sloveni Susteric/Purgar per 2-0 (21-16, 21-17) e contro gli svizzeri Allemann/Friedli con il punteggio di 2-1 (18-21, 21-16, 15-11), perdendo solamente il match con i padroni di casa Cano/Erades per 2-0 (21-19, 21-10). In virtù di questi risultati, il duo azzurro è approdato ai sedicesimi di finale; qui ha incontrato e sconfitto 2-0 (21-14, 21-16) la Turchia di Imdat/Barsi e, successivamente, negli ottavi di finale ha avuto la meglio, al tie-break 2-1 (11-21, 21-11, 15-13), sulla Lettonia di Andrejevs/Dudens. Marchesan/Sanguanini sono infine approdati in semifinale battendo 2-0 (22-20, 21-19) ai quarti gli ucraini Kozii/Nahornyi. Nel penultimo atto della manifestazione, la formazione federale è stata però sconfitta, con il punteggio di 2-0 (21-14, 24-22), dai danesi Brinck/Napier che hanno poi conquistato la medaglia d’oro. Nell’ultima ostica sfida del torneo, valevole la medaglia di bronzo, non è bastata la grande prestazione dei ragazzi azzurri per superare l’Ungheria di Tari/Vesser che si è imposta al tie-break 2-1 (16-21, 21-18, 15-11) ed è salita sul gradino più basso del podio.

    Rassegna più sfortunata e venticinquesimo posto finale, invece, per la coppia composta da Aliotta/Viti. Le azzurrine hanno infatti collezionato tre sconfitte in altrettante gare disputate della pool A sulla sabbia spagnola. Il duo federale è stato superato per 2-1 (11-21, 21-11, 15-12) dalle turche Simdim/Dogan, per 2-0 (21-18, 21-15) dalle lettoni Mamaja/Aleksane e, infine, con il punteggio di 2-0 (21-14, 21-16) dalle padrone di casa Carro/Izuzquiza. Unica vittoria nel torneo è stata quella nel match valevole il piazzamento 25°-29° posto per 2-0 (21-15, 21-17) sulla Croazia di Sos/Biuk. 

    Conclusi, dunque, i Campionati Europei Under 22 e Under 20, il prossimo appuntamento targato CEV sarà la rassegna continentale Under 18 che si disputerà a Corigliano Rossano (CS), dal 11 al 14 settembre.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    I risultati del terzo giorno ai Mondiali: il Brasile cede un punto alla Francia

    Nel terzo giorno dei Campionati mondiali due tie-break su otto gare, ma è soprattutto il punto lasciato per strada, nella Pool C, dal Brasile (numero 2 del ranking internazionale, dietro all’Italia) a una Francia competitiva e in grande crescita quello che ha fatto il maggiore effetto: le carioca sono andate sotto 0-2 prima di reagire e trovare una grande risposta trascinate da Gabi (18 punti) contro Cazaute (20, per lei). Nella Pool B, registrato il successo delle azzurre su Cuba, il Belgio, prossimo avversario delle azzurre, ha risposto stendendo la Slovacchia con 21 punti di Herbots. Nel gruppo A, la Thailandia si è confermata superando la Svezia (Pimpichaya ha chiuso con 23 punti), mentre nel raggruppamento D gli USA, guidati da Rettke, Franklin, Ogbobu e Skinner, tutte in doppia cifra, hanno avuto la meglio in quattro parziali sull’Argentina.

    POOL AOlanda – Egitto 3-0 (25-15, 25-13, 25-13)Thailandia – Svezia 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)Classifica: Thailandia 6, Paesi Bassi 5, Svezia 1, Egitto 0

    POOL BITALIA-Cuba 3-0 (25-9, 25-8, 25-16)Belgio – Slovacchia 3-0 (25-19, 25-17, 25-18)Classifica: Italia 6, Belgio 6, Slovacchia 0, Cuba 0

    POOL CPorto Rico – Grecia 1-3 (19-25, 13-25, 25-23, 14-25)Brasile – Francia (21-25, 20-25, 25-15, 25-17, 15-13)Classifica: Brasile 5, Francia 4, Grecia 3, Porto Rico 0

    POOL DRep. Ceca – Slovenia 3-2 (22-25, 19-25, 25-23, 25-18, 15-13)USA – Argentina 3-1 (25-14, 23-25, 25-12, 25-17)USA 6, Argentina 3, Repubblica Ceca 2, Slovenia 1

    Queste, invece, le gare di domani (lunedì 25 agosto):

    POOL E25 agosto, ore 11: Canada – Spagna25 agosto, ore 14:30: Turchia – BulgariaClassifica: Turchia 3, Canada 3, Bulgaria 0, Spagna 0

    POOL F25 agosto, ore 11: Rep. Dominicana – Messico25 agosto, ore 14:30: Cina – ColombiaClassifica: Repubblica Dominicana 3, Cina 3, Messico 0, Colombia 0

    POOL G25 agosto, ore 12: Germania – Vietnam25 agosto, ore 15:30: Polonia – KenyaClassifica: Germania 3, Polonia 3, Vietnam 0, Kenya 0

    POOL H25 agosto, ore 12: Giappone – Ucraina25 agosto, ore 15:30: Serbia – CamerunClassifica: Giappone 3, Serbia 3, Camerun 0, Ucraina 0 LEGGI TUTTO

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    Gli azzurri per il torneo di Torino: ci sono Bottolo, Porro, Sani e Michieletto

    Prosegue, anche se con il contrattempo del serio infortunio occorso a Daniele Lavia, la marcia di avvicinamento ai Campionati del Mondo (in programma nelle Filippine dal 12 al 28 settembre 2025) per la Nazionale Maschile che, dopo i collegiali di Cervia e Verona, tornerà a radunarsi mercoledì 27 agosto a Torino dove dal 29 al 31 gli azzurri saranno impegnati nel torneo internazionale “Fipav Cup Men Elite” con Olanda, Germania e Turchia.

    Il collegiale inizierà nell’inusuale spazio dell’aeroporto di Milano Malpensa la mattina di mercoledì 27, dove, prima del trasferimento nella Città della Mole, saranno impegnati in un evento con il main sponsor della Nazionale, DHL.

    Per questo collegiale e il quadrangolare sono stati convocati quindici atleti:Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo SbertoliCentrali: Gianluca Galassi, Simone Anzani, Giovanni Gargiulo, Roberto Russo, Giovanni SanguinettiSchiacciatori: Mattia Bottolo, Alessandro Michieletto, Luca Porro, Francesco Sani.Opposti: Kamil Rychlicki, Yuri RomanòLiberi: Fabio Balaso, Domenico Pace

    Lo staff sarà composto da: Ferdinando De Giorgi (1° Allenatore), Massimo Caponeri (2° Allenatore), Marco Meoni (Assistente Allenatore), Nicola Giolito (Preparatore Atletico), Marco Penza (Medico), Sebastiano Cencini e Franceco Alfatti (Fisioterapisti), Ivan Contrario (Scoutman), Giacomo Giretto (Team Manager).

    Di seguito il calendario della Fipav Cup Men Elite:Venerdì 29 agostoOre 17 Germania-OlandaOre 20.30 Italia-TurchiaSabato 30 agostoOre 17 Olanda-TurchiaOre 20.30 Italia-GermaniaDomenica 31 agostoOre 15 Turchia-GermaniaOre 18 Italia-Olanda

    Per acquistare i biglietti e assistere alle partite è possibile visitare la pagina internet dedicata all’evento su ticketone. LEGGI TUTTO

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    Julio Velasco: “Mi spiace solo non aver potuto dare più spazio a Fersino”

    Seconda vittoria consecutiva per l’Italia a Phuket: dopo la convincente vittoria sulla Slovacchia, le azzurre hanno regolato anche Cuba con un secco 3-0 nel match valido per la seconda giornata della Pool B dei Campionati del Mondo in svolgimento in Thailandia. Quindi, 2 vittorie su 2 e qualificazione agli ottavi in tasca per capitan Danesi e compagne.

    Ecco il commento di Julio Velasco sul match contro le caraibiche: “Mi piace sottolineare che, nonostante fossimo consapevoli del fatto che Cuba potesse non essere una squadra molto forte, le ragazze abbiano giocato con una determinazione straordinaria – ha dichiarato il CT azzurro -. Credo che questo sia molto importante per consentirci di arrivare agli ottavi di finale con la capacità di stare sul pezzo anche in un match da dentro o fuori. Poi, nel terzo set, quando ho apportato dei cambi le ragazze hanno avuto bisogno di qualche momento di assestamento perché non è mai facile subentrare quando la formazione iniziale fa così bene. Però, si sono subito sistemate in campo chiudendo il set a 16 e dimostrando di essere sul pezzo. A parte Cambi, tenuta fuori in via del tutto precauzionale oggi, tutte stanno bene e sono subito pronte a dare il massimo. Mi spiace solo non aver potuto dare più spazio a Fersino a cui non ho dato la maglia di secondo libero, ammetto il mio errore, perché avrebbe potuto giocare al posto di De Gennaro nel terzo set. Adesso ci aspetta il Belgio, senza ombra di dubbio la squadra più forte che affronteremo in questa pool con giocatrici forti ed esperte come la Herbots. Per questo sono felice della prestazione di oggi che ci consente di arrivare pronti all’appuntamento con il Belgio per poi andare a Bangkok dove saremo attesi dal periodo più intenso del Mondiale”. LEGGI TUTTO

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    Lavia è stato dimesso: “Potrà tornare in campo nei prossimi mesi, dopo la riabilitazione”

    Sabato 23 agosto Daniele Lavia, schiacciatore della Nazionale e di Trento, durante una seduta di lavoro in palestra pesi è caduto accidentalmente, subendo un trauma da schiacciamento alla mano destra. Immediatamente soccorso, è stato successivamente portato al PS dell’Ospedale Borgo Trento di Verona, dove è stato sottoposto a un intervento di ricostruzione osteotendinea e dei tessuti molli delle parti traumatizzate.

    Nella mattinata di oggi l’atleta azzurro è stato dimesso, dopo aver passato una notte tranquilla ed esser stato visitato dallo staff sanitario di chirurgia della mano dell’ospedale veronese, che ha confermato l’ottima riuscita dell’intervento eseguito ieri.

    Prosegue la nota di aggiornamento della Federazione: “A tal proposito la Federazione desidera esprimere un sentito ringraziamento ai dottori Corain e Giardini, oltre a tutto lo staff medico e infermieristico dell’ospedale, per la tempestività, la professionalità e la grande attenzione dimostrate in questa delicata circostanza. Lavia, a causa dell’infortunio, non potrà prendere parte al prossimo Mondiale, ma la sua salute e il suo recupero restano la priorità assoluta per la Federazione Italiana Pallavolo.  Le valutazioni mediche indicano che lo schiacciatore azzurro potrà tornare in campo nei prossimi mesi dopo un adeguato percorso di riabilitazione, il cui inizio è previsto fra circa 2 settimane. Tutti i passaggi sono stati condivisi con lo staff sanitario del club d’appartenenza. La Fipav, da sempre attenta alla tutela e al benessere dei propri atleti, continuerà a seguire con la massima cura ogni fase del percorso di recupero di Daniele, collaborando sia con lo staff sanitario, sia con la dirigenza dell’Itas Trentino, come sempre è avvenuto e avviene in questi momenti delicati della carriera dei giocatori azzurri”. LEGGI TUTTO

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    Cuba è una ‘formalità’: l’Italia domina e mette a segno la trentunesima vittoria consecutiva

    E con questa, sono 31: la vittoria contro una “fragile” Cuba vale per le azzurre di Velasco il trentunesimo successo consecutivo, e il secondo in questo Mondiale thailandese dopo quello conquistato all’esordio con la Slovacchia.

    Per Capitan Danesi e compagne, la sfida ha rappresentato poco più di una “formalità”, al di là del doveroso rispetto che va portato per tutte le nazionali che si presentano a un Campionato del Mondo che, però, inizierà a presentare per le azzurre dei confronti più impegnativi solo a cominciare dalla prossima sfida contro il Belgio, in programma martedì 26 agosto alle 12.

    Il rischio poteva essere di “calare” con il ritmo anche durante il match, di distrarsi un po’, ma così non è successo e il veloce 3-0 messo a referto dall’Italia, con soli 32 punti complessivi concessi a Cuba e tutte le giocatrici disponibili scese in campo, è lì a dimostrarlo: 25-9, 25-8 e 25-16. Le azzurre, intanto, si sono già qualificate per gli ottavi di finale della manifestazione.

    STARTING PLAYERS – La cattiva notizia di giornata è l’indisponibilità di Cambi, in panchina con la maglia del secondo libero a causa di un leggero fastidio muscolare. L’Italia scende in campo con Orro-Egonu, Sylla-Nervini, Fahr-Danesi e De Gennaro come libero. Cuba invece inizia il match con Moreno palleggiatrice, Madan opposto, Martinez e Tarin schiacciatrici, Dayana Martinez e capitan Suarez al centro, e Sanchez libero.

    1° SET – Il primo punto è in mani-out, con Egonu, mentre un importante break a favore dell’Italia arriva subito: 6-1 (con il primo time-out per Cuba). Un nuovo massimo vantaggio è sulla seconda interruzione del gioco da parte delle caraibiche (+7, 11-4), che cresce ancora con Sylla, autrice di una doppietta in attacco (pallonetto e diagonale) per il 13-4. Cuba appare proprio una parente davvero lontana, lontanissima di quella Nazionale che negli anni Novanta aveva dominato il mondo, e il +10 arriva sul 15-5. Non c’è gioco, ma neanche tanta partita, con l’Italia che può permettersi di prendere a “pallate” senza rallentare le giovani avversarie, giocando fondamentalmente sempre con la palla in mano e senza incontrare grande resistenza tra ricezione, muro e difesa delle rivali. Il 21-8 certifica l’attesa per la fine del parziale, che arriva puntuale con un “gap” di +16, sull’ennesimo servizio di Egonu a mettere in difficoltà la seconda linea caraibiche per la chiusura a rete, di secondo tocco, di Orro: è 25-9, e il punteggio dice già tutto da solo…

    2° SET – L’Italia riparte con il sestetto “tipo”, ed è subito 5-0, con Cuba che, sotto pressione, continua a non mostrare qualità di riferimento praticamente in nessuno dei suoi fondamentali, ma, si sa, sulla carta il progetto delle rossoblù è orientato al futuro… intanto, l’Italia arriva immancabilmente per prima al 10 (a 2, con l’esordio di Fersino come giocatrice di movimento in seconda linea). Sul 14-4 arriva di nuovo il +10, che diventa subito +11: 15-4. E’ Martinez sul 15-5, con una diagonale mancina e strettissima da posto 4, a mostrare la prima “cosa buona” davvero per Cuba, che chiama un time-out poco dopo, sul 17-5. A quota 20 l’Italia ci arriva lasciando le avversarie a 7, quando Egonu chiude lo scambio più bello della partita per il 21-7: questo, sì, un ottimo segnale in una partita che, comunque, non ha molto altro da dire. Il 2-0 nel conto dei set arriva con Fahr (25-8), dopo una serie importante di punti messi a segno da Nervini dopo il 20 per le azzurre.

    3° SET – Le azzurre mettono in mostra Antropova, Giovannini, Omoruy, Sartori e Akrari in apertura del set, con Orro e De Gennaro, uniche del sestetto titolare, “costrette” a restare in campo. Il punto di debutto delle esordienti lo mette a terra Sartori, ma Cuba trova, per la prima volta, un doppio vantaggio, 2-4, che diventa un -3: 2-5. Antropova attacca un pallone prendendolo sopra i 3 metri e suona la carica, con Giovannini e la stessa opposta a riportare l’Italia in parità (5-5). In fast arriva la prima marcatura anche per Akrari, ma le caraibiche continuano a tenersi sopra: 7-9. Con il muro le azzurre ritrovano la parità (9-9) e il vantaggio è firmato da Antropova (13-12), subito seguita da una doppia Giovannini e Akrari: 16-12. Il 17-12, su un errore di Cuba, andrebbe messo nel conto di De Gennaro, che ha aperto l’azione con una grande giocata, non certo l’unica della sua gara. L’Italia accelera ancora ed è 21-13. Fersino entra già in servizio e le azzurre arrivano al primo match-point sul 24-15 e oltre alla sfida (25-16), conquistano anche la qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale.

    ITALIA-CUBA(25-9, 25-8, 25-16) LEGGI TUTTO