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    Marco Fenoglio non è più l’allenatore del Fenerbahçe Medicana Istanbul

    La sconfitta al tie-break nella prima gara della semifinale dei play-off contro il Galatasaray Daikin è stata fatale per Marco Fenoglio e il suo staff: il Fenerbahçe Medicana Istanbul, infatti, ha sollevato l’allenatore italiano, l’assistente Stefano Micoli e il preparatore atletico, Maurizio Negro, dal loro incarico.

    Nonostante fosse già noto che la formazione turca, vincitrice della regular season e, solo pochi giorni fa, anche della Coppa nazionale fosse alla ricerca di un nuovo tecnico per la prossima stagione, tutto è “precipitato” molto più velocemente del previsto: “Ringraziamo Marco Fenoglio e il suo team per il lavoro svolto e auguriamo loro un buon proseguimento di carriera“, è il saluto rivolto dal Club al suo (ex) staff.

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    Kim Yeon-koung chiude la carriera con la vittoria del Campionato: “Mi sembra di sognare”

    La schiacciatrice Kim Yeon-koung, che milita tra le Heungkuk Life Pink Spiders allenate da Marcello Abbondanza, ha concluso la sua carriera con la vittoria del campionato. Nell’ultimo turno l’Heungkuk Life ha ottenuto la vittoria contro il Jeonggwanjang Red Sparks con il punteggio di 3-2 (26-24, 26-24, 24-26, 23-25, 15-13) nella Dodram 2024-2025 V-League. Con 3 vittorie e 2 sconfitte, la squadra si è aggiudicata il suo quinto titolo. È la quarta volta che conquista un titolo unificato, inclusa una vittoria in campionato.

    Kim Yeon-koung, che ha annunciato il suo ritiro dal gioco quest’anno, ha totalizzato 34 punti (percentuale di successo in attacco del 42,6%) e ha guidato la vittoria nella quinta partita. Nelle cinque partite della serie di campionato, ha segnato 133 punti, guidando l’Heungkuk Life al suo quinto titolo e al quarto titolo unificato. A coronare un vincente addio al volley giocato anche il premio MVP.

    Kim Yeon-koung ha debuttato nella pallavolo professionistica con l’Heungkuk Life nella stagione 2005-2006 e si è distinta come schiacciatrice di livello mondiale per ben 21 anni. Dopo aver giocato in diversi campionati (Giappone, Turchia e Cina) è tornata alla sua squadra d’origine, l’Heungkuk Life, nella stagione 2020-2021, continuando a essere una delle migliori giocatrici del campionato fino a questa stagione e aver conquistato in V League con cinque titoli di campionato (2006, 2007, 2008, 2023 e 2025) e quattro trofei di campionato (2006, 2007, 2009 e 2025). Nel corso della sua carriera stata anche parte integrante della nazionale coreana durante le Olimpiadi del 2012 e del 2020, guidando la squadra fino alle semifinali in entrambe le occasioni.  

    Al termine dell’ultima partita del campionato che è stata anche la sua ultima partita in carriera, Kim Yeon-koung ha dichiarato: “Mi sento ancora come se stessi sognando. Penso che domani mi trasferirò a Daejeon o giocherò un’altra partita a Incheon. Non sembra reale. Quando sarò a casa da sola e passeranno alcuni giorni, forse sembrerà più reale. Oggi sarà un ricordo che mi rimarrà impresso” come riporta (https://biz.chosun.com/).

    Alla domanda sul suo futuro e i suoi progetti l’altreta ha risposto: “Voglio organizzare un incontro vero e proprio con la squadra. Credo che passerò del tempo con le giocatrici, condividendo storie e divertendomi insieme. E ora, voglio solo riposare”.

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    LOVB: Folie nominata Defensive Player of the Week. Definito il quadro delle Finals

    Con la Week 13, ultima giornata di League One Volleyball (LOVB), sono arrivati gli ultimi verdetti. Per Atlanta chiudere la stagione regolare con una vittoria è stato poco più che una formalità. Omaha ha lottato alla pari per due set, per poi cedere 3-0 alla capolista; risultato che ha costretto il team allenato da Suzie Fritz all’ultimo posto in classifica. Nella sfida testa-coda le protagoniste sono state Jordan Larson e Danielle Cuttino (MVP), con 15 punti a testa, ma Atlanta ha potuto giocarsi la carta Tessa Grubbs, l’opposta tra le migliori in campo a inizio stagione, tornata in campo dopo un assenza di otto match a causa di un infortunio.

    Madison, guidata da un’ottima Sarah Franklin (non la migliore realizzatrice, ma premiata come migliore in campo) ha centrato la settima vittoria consecutiva contro Salt Lake e ha visto il secondo posto in campionato farsi sempre più vicino. Le speranze di Annie Drews Schumacher e compagne si sono spente letteralmente contro il muro di Houston (13-2), nello scontro diretto per la seconda piazza. La squadra di Barbolini, ben orchestrata da Micha Hancock, MVP dell’ultimo incontro, ha così agguantato direttamente la Semifinale delle Finals in programma dal 10 al 13 aprile.

    La Regular Season si è chiusa con un tie-break vinto da Salt Lake contro Austin. Essendo il match del tutto ininfluente in termini di classifica, ha permesso ai due allenatori, Miyashiro e Barbolini, di dare spazio a chi ne ha avuto meno in stagione. La migliore in campo è risultata Haleigh Washington, mentre la top scorer del match risponde al nome di Madisen Skinner.

    BORSINO ITALIANE – Nella sfida testa-coda di inizio settimana non c’è stato spazio per Marta Bechis e Beatrice Negretti, le due giocatrici italiane impegnate tra le fila di Atlanta. Stessa sorte è capitata a Sara Loda e Alessia Gennari negli ultimi match di stagione regolare di Houston e Austin.

    La migliore giocatrice italiana della settimana in terra straniera è stata Rapha Folie. Nella sfida che ha regalato a Houston il secondo posto, la centrale azzurra ha concluso il match con 5 attacchi vincenti, 1 ace e mettendo la firma su 5 muri punto, eguagliando così la sua miglior prestazione stagionale e che le sono valsi il titolo di “Defensive Player of the Week”.

    LOVB ICONS – Terminato il campionato la League One Volleyball (LOVB) ha annunciato le LOVB Icons del 2025. Attraverso una votazione pubblica così composta, al 50% dai tifosi, al 25% dalle giocatrici e dal restante 25% degli allenatori, sono state scelte le migliori 14 giocatrici della prima stagione. Nell’anno inaugurale hanno votato più di 74.000 persone da tutto il mondo.

    2025 LOVB Icons First TeamOH: Kelsey Cook (Atlanta), Jess Mruzik (Houston)MB: Amber Igiede (Houston), Chiaka Ogbogu (Austin)S: Lauren Carlini (Madison)O: Annie Drews Schumacher (Madison)L: Lexi Rodriguez (Omaha)

    2025 LOVB Icons Second TeamOH: Claire Chaussee (Madison), Jordan Larson (Omaha)MB: Anna Hall (Madison), Tia Jimerson (Atlanta)S: Rachel Fairbanks (Atlanta)O: Jordan Thompson (Houston)L: Manami Kojima (Salt Lake)

    RISULTATI WEEK 13Atlanta – Omaha 3-0(25-23, 25-23, 25-19)Madison – Salt Lake 3-1(26-24, 25-22, 21-25, 25-21)Houston – Madison 3-0(25-20, 25-19, 25-21)Austin – Salt Lake 2-3(25-18, 16-25, 25-23, 17-25, 13-15)

    CLASSIFICA LOVBAtlanta (13-3); Houston (10-6); Madison (8-8); Salt Lake (7-9); Austin (5-11); Omaha (5-11). 

    PROSSIMO TURNO – LOVB FINALSLa formula prevede che le prime due classificate, in questo caso Houston e Atlanta, siano già qualificate alle Semifinali. Le rimanenti quattro squadre, piazzate dal terzo posto al sesto, giocheranno il torneo sin dalla prima fase che corrisponde ai Quarti di Finale.

    Quarti di finaleGiovedì 10 aprileQ1: Austin – Salt LakeVenerdì 11 aprileQ2: Omaha – Madison

    SemifinaliSabato 12 aprileS1: Atlanta – Vincente Q1S2: Houston – Vincente Q2

    FinaleSabato 13 aprileVincente S1 – Vincente S2

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO

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    Mercato Conegliano, sarà Fatoumatta Sillah a completare il reparto di posto 4

    Mancava solo l’ultimo tassello per completare il reparto di posto 4 della Prosecco DOC Imoco Conegliano in vista della stagione 2025-2026. Il club veneto ha scelto di puntare su un talento in forte ascesa: Fatoumatta Sillah, classe 2002, originaria del Gambia ma con cittadinanza sportiva slovena, è pronta a indossare la maglia gialloblu.

    Attualmente in forza al Vasas Obuda, dove si è affermata come una pedina fondamentale, Sillah rappresenta una scommessa interessante in un reparto che potrà contare su nomi del calibro di Gabi, Zhu Ting e Nika Daalderop.

    I lettori più affezionati di Volley News ricorderanno la storia di Sillah, raccontata in un’intervista esclusiva nel 2021: cresciuta in Gambia, ha inseguito il sogno della pallavolo in Slovenia, dove ha esordito tra le “grandi” con il GEN-I Volley di Nova Gorica, per poi passare al Calcit Volley. Nel 2023, è avvenuto il trasferimento in Ungheria e l’approdo al Vasas Obuda, con cui ha conquistato trofei e visibilità. Ora manca solo l’annuncio ufficiale per il grande salto nel campionato italiano.

    foto CEV

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Chieri-Bregoli, il ds Gallo fa chiarezza sui motivi che hanno portato alla separazione

    Dopo sei stagioni di crescita comune, suggellate anche da due Coppe Europee vinte e una terza finale disputata, oltre a cinque qualificazioni di fila ai Play-Off Scudetto e tre alle Final Four di Coppa Italia, Giulio Bregoli ha scelto di non proseguire il suo rapporto con la Reale Mutua Fenera Chieri per accettare la proposta dell’Eczacibasi. L’epilogo di questa storia va raccontato così perché così sono andate le cose.

    A dicembre, insieme, si era già parlato del rinnovo (biennale) del tecnico e a gennaio poi si era iniziato a definire il roster della prossima stagione, sempre seguendo le sue indicazioni. Successivamente Bregoli ha preso tempo prima di porre la sua firma sul contratto, poi su di lui è piombato il club turco e tutto ha preso una piega diversa. Chiarito ciò, “è errato parlare ora di veleni e stracci che volano” ci racconta Max Gallo, direttore sportivo di Chieri.

    “Semplicemente finisce un ciclo durato sei anni. Prima di Bregoli Chieri ha avuto altri allenatori e altri ne avrà dopo di lui. Questo è lo sport, non ci vedo nulla di strano. Né io, né la società abbiamo alcuna voglia di fare polemica sulla sua scelta di dire di sì all’Eczacibasi e sposare un nuovo progetto in Turchia. Chieri è una società seria che continuerà a inseguire i suoi obiettivi come ha sempre fatto”.

    Se da una parte si tenta dunque di abbassare i toni, soprattutto dopo alcuni titoli usciti sulla carta stampata che sono piaciuti poco, restano però quelle dichiarazioni ‘stridenti’ di Bregoli dopo il match contro Vallefoglia: “Servono nuovi stimoli e qui non c’è più il clima che c’era prima. Non mi sentivo più ben voluto”.

    La replica di Gallo: “Parole che ci lasciamo scivolare addosso. Se Bregoli ha bisogno di giustificare le sue scelte in questo modo, io le rigetto al mittente. Sono cose che non mi appartengono. È chiaramente un alibi per giustificare le sue decisioni. Decisioni che hanno sicuramente destabilizzato l’ambiente durante la doppia finale di Challenge Cup, poi però va detto che la squadra ha provato comunque a reagire. A rendere difficoltoso il percorso nei Play-Off sono stati piuttosto, e purtroppo, i due infortuni a Zakchaiou e Lyashko che ci hanno lasciati con solo due centrali, con un regolamento che ci ha impedito di intervenire sul mercato e correre ai ripari”.

    Punto e a capo, ora entrambi prenderanno nuove strade e quella di Chieri vedrà in panchina Nicola Negro: “Il profilo giusto per il nostro progetto” conclude Gallo.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Rado Stoytchev torna subito in pista: ufficiale l’accordo con l’HalkBank Ankara

    Dopo la separazione anticipata con la Rana Verona, Rado Stoytchev ha già trovato una nuova panchina, quella dell’HalkBank Ankara, squadra turca che aveva già allenato nella stagione 2013-14 conquistando tutte le competizioni nazionali (campionato, Coppa di Turchia e Supercoppa) e perdendo la finale di Champions League contro i russi del Belgorod. Per Stoytchev contratto per il finale di questa stagione e la prossima.

    Domenica la società aveva annunciato la separazione da Igor Kolakovic, che ha pagato evidentemente una stagione chiusa al quinto posto in Efeler Ligi dopo il titolo vinto l’anno precedente, la sconfitta 1-3 nel match d’andata delle semifinali del Play-Off 5° posto contro l’Alanya (che aveva chiuso la regular season ottava) e la sconfitta subita pochi giorni fa in finale di Coppa di Turchia contro il Fenerbahce per 0-3.

    Stoytchev sale in sella dunque per il finale di stagione andando a caccia soprattutto di un exploit in Champions League, dove in semifinale il prossimo 16 maggio affronterà la Sir Sicoma Monini Perugia.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto: Trento vince Gara 1; l’impresa di Piacenza sfuma ai vantaggi del tie-break

    Alla IlT Quotidiano Arena la serie di Semifinale Scudetto viene inaugurata con un match dalle mille emozioni e senza esclusione di colpi terminato solo sul del tie-break. Alla fine Gara 1 sorride all’Itas Trentino, che conquista la vittoria contro Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo più di due ore e mezza di gioco.

    Il testa a testa è tra i posti 4, Michietto e Maar, i miglior realizzatori dell’incontro, ma non sono da meno Rychlicki (17), Mandiraci (20) e Romanò. Con l’opposto azzurro che alza la voce al sevizio, piazzando 6 ace in tutto il match e risultando fondamentale a fine quarto parziale per riaprire i conti.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Itas Trentino 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 2(25-23, 23-25, 25-21, 23-25, 18-16)

    Itas Trentino: Sbertoli 5, Michieletto 25, Resende Gualberto 10, Rychlicki 17, Lavia 12, Kozamernik 7, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 2, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pellacani, Magalini. All. Soli. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Mandiraci 20, Simon 11, Romanò 17, Maar 24, Galassi 10, Loreti (L), Scanferla (L), Bovolenta 1. N.E. Salsi, Kovacevic, Ricci, Andringa, Gueye. All. Travica.

    Arbitri: Cerra, Cesare. Note – durata set: 31′, 31′, 34′, 30′, 27′; tot: 153′. LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto: Novara parte bene, ma Conegliano reagisce e conquista Gara 3 in rimonta

    Al PalaVerde non si passa. Dopo essere partita nel modo migliore possibile, con un set vinto 16-25, la Igor Gorgonzola Novara ha poi subito il rientro della Prosecco DOC Imoco Conegliano, che va a vincere Gara 3 in quattro set e si riporta avanti nella Serie di Semifinale.

    Tornano a dominare Zhu, Gabi (nominata MVP al termine della sfida) e Haak, ma grande merito va a Wolosz che ha orchestrato il gioco nel modo migliore lasciando spesso le sue schiacciatrice con muro a zero. Se le Pantere hanno avuto una settimana per arrivare preparate a questo appuntamento, Novara paga la stanchezza dell’appuntamento in Turchia che le ha portate sul tetto d’Europa.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Igor Gorgonzola Novara 1(16-25, 25-18, 25-11, 25-15) LEGGI TUTTO