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    Tommaso Guzzo: “Ho espresso a Padova il desiderio di potermi cimentare con un’esperienza diversa”

    Nell’entusiasmo mai omesso per questa nuova avventura e nella tenacia con la quale Tommaso Guzzo si affaccia nel prossimo campionato di serie A2, tutto porta a pensare che per lui sarà un anno molto importante. A ciò si aggiunge la scelta assai oculata di optare per la Consar Ravenna, società che in questi anni ha lanciato giocatori del calibro di Bovolenta nel cielo stellato della Superlega.Tommaso ha già qualche apparizione e qualche esperienza nel campionato più bello del mondo, ma il desiderio di trovare una sua identità lo ha portato ad optare per un palcoscenico come quello di Ravenna, nel quale potrà esibirsi con maggior impatto e continuità:“Tengo a dire che la scelta è stata mia. Ho espresso a Padova il desiderio di potermi cimentare con un’esperienza diversa, trovando magari la continuità che in Superlega avrei faticato ad avere. Questo è un campionato nel quale sento di potermela giocare alla grande e avevo voglia di capire a che punto del mio percorso di crescita in questa disciplina io sia arrivato dopo gli anni alla Kioene”.foto da Pallavolo PadovaL’impatto con la serie è un netto successo contro Fano.“Un’ottima prova per iniziare il campionato nel migliore dei modi. Siamo felici per il fatto di aver ottenuto subito il successo davanti al nostro pubblico ed ora ci attengono i soliti grossi step in avanti, ma siamo sulla strada giusta. Continueremo a dare sempre il 100% per crescere e sistemare ciò che da ora in avanti può venirci meglio”.Il campionato, rispetto allo scorso anno, vedrà Ravenna ancora tra le protagoniste?“La squadra è giovane, ma già dai primi allenamenti si è capito quanto questo gruppo possa dare in termini di affiatamento. La squadra è rodata, ed è appunto già un bel gruppo nelle dinamiche e nell’alchimia che ognuno di noi ha cercato di creare con il palleggiatore. Abbiamo dimostrato di poter giocare un ottimo livello di pallavolo. Personalmente penso che faremo una stagione in progressione. Io ho molta fiducia in questa Ravenna”.Il punto di forza?“Direi il gruppo e la società. È ben strutturata e ci sono delle persone veramente di spessore al suo interno. Questo inevitabilmente aiuta tanto soprattutto all’inizio. Anche lo staff con il quale abbiamo lavorato dalle prime settimane ha saputo creare quel giusto mix per cui sento di essere arrivato all’inizio della stagione con una grande carica e una grande volontà di fare bene”.Un gruppo di amici.“Conoscevo già Copelli e Canella che sono due buoni amici al di fuori del campo e con i quali ho, nel caso di Andrea soprattutto, avuto la possibilità di lavorare assieme. Assieme con tutti e due ci siamo sempre trovati molto bene e ci siamo integrati molto bene. Posso dire che lavoriamo tanto, ma quando arrivi in palestra con un gruppo con il quale passi molto volentieri il tempo, la questione del carico di lavoro è relativa”.Dicono l’anno di Guzzo.“(ride n.d.r.) Per adesso partiamo, poi si vedrà”.Che squadre teme?“Tutte e nessuno. È un campionato tosto, ci sono parecchie squadre di prima fascia e il gap tra la prima e l’ultima della classifica penso sarà ridottissimo e soprattutto a livello di qualità delle squadre non è così percettibile”.Chi ha lasciato a Padova?“Si è creato un gruppo splendido negli anni, tanto che quando mi capita di tornare a casa cerco sempre di rivederli. Con Crosato, Truocchio, Porro, Gardini, Vitelli, Zenger proviamo ad incastrare gli impegni per incontrarci. Non pensi che non mi sia dispiaciuto lasciare Padova, anzi, è stata una scelta sofferta, ma ho ancora due anni di contratto con loro”.Foto Instagram @tommasoguzzooNel gruppo c’è anche Alberto Polo. Lo vogliamo citare?“Ci siamo visti a Piacenza in occasione di un allenamento congiunto. Dico solo una cosa: non vedo l’ora di rivederlo tornare a giocare”.Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Perugia spara a salve? Lorenzetti: “Mai avuto questo attacco, mai regalati così tanti palloni”

    I Block Devils sono tornati a Perugia con due punti conquistati sull’ostico campo della Kioene Arena di Padova dove la squadra di casa, guidata da coach Jacopo Cuttini, come da pronostico ha giocato a tutto braccio cercando strappare qualche lunghezza ai campioni d’Italia. E così è stato: la giovane formazione patavina, guidata da un regista esperto come Marco Falaschi, ha dimostrato di essere attaccata ad ogni pallone, specie nel quarto set, dove i bianconeri, sotto 2-1, hanno spinto sull’acceleratore per portare il match al tiebreak. Tornati al lavoro sotto le volte del PalaEvangelisti, i ragazzi di coach Angelo Lorenzetti, hanno molti spunti su cui riflettere. Secondo il tecnico bianconero, senza togliere valore a Padova, c’è da analizzare gli errori commessi. “Degli allarmi in certi aspetti c’erano già stati nella partita inaugurale con Verona: non abbiamo mai avuto questo attacco, non abbiamo mai regalato così tanti palloni. Lo abbiamo fatto e adesso non possiamo pensare che “per magia” la settimana prossima non accadrà più; adesso questi errori ce li teniamo per un po’”.Lorenzetti valuterà in questi giorni la possibilità di cambiare qualche dettaglio in allenamento, ma non incrementando il carico di lavoro: “Come ho detto ai ragazzi non bisogna nascondersi dietro al lavoro, il lavoro lo facciamo, ne facciamo abbastanza e non tantissimo e ho spiegato loro perché: abbiamo già due giocatori fuori e i salti per qualche schiacciatore aumentano in allenamento e non posso perdere nessun altro”. “Nel frattempo abbiamo due situazioni che non sono critiche, ma che ogni tanto ci danno dei piccoli segnali che ci indicano che dobbiamo stare attenti, quindi il lavoro non voglio aumentarlo. La qualità del lavoro è discreta, dobbiamo renderla eccellente e l’approccio alle partite, rispetto a questo match con Padova, deve essere più coerente alle parole che ci siamo detti”.La squadra continuerà a lavorare alternando sessioni in sala pesi al lavoro sul taraflex fino a venerdì mattina. Nel pomeriggio di venerdì è in programma la trasferta per Modena dove sabato 12 ottobre, alle 18, è in programma la terza giornata del girone di andata di regular season.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 2° giornata: le pagelle di Paolo Cozzi e il sestetto ideale

    Seconda giornata di Superlega, le squadre continuano il loro processo di crescita e di lavoro fisico e i valori sono ancora molto livellati fra loro. Per una Milano che prontamente riparte dopo il ko all’esordio ecco una Perugia che in quel di Padova vince ma fa infuriare il proprio allenatore per il livello di gioco. Bene Trento e Piacenza, in difficoltà Monza, alle prese con tanti infortuni, e Grottazzolina.Sestetto di giornata: De Cecco–Keita, Ramon–Gutierrez, Simon-Loser, Laurenzano. foto Lega VolleyTRENTO-TARANTO 3-0Partiamo quindi dalla capolista Trento che nel match d’esordio casalingo contro Taranto si impone agevolmente sfruttando un ottimo muro e una buona ricezione. Michieletto (voto 8) pur faticando in ricezione fa il bello e il cattivo tempo in prima linea e con lui si esalta anche Flavio (voto 8) già fondamentale negli schemi di un lucido Sbertoli (voto 7,5). Bene anche Laurenzano (voto 8,5) autore di una prova mostruosa in seconda linea.Taranto fatica in attacco anche se Santangelo (voto 6) nelle veci di vice Gironi fa una discreta prova. Bene il canadese Hofer (voto 6,5) mentre Alonso (voto 5,5) e D’Heer (voto 5) faticano davvero tanto a muro, fondamentale in cui Taranto appare davvero in difficoltà. Male anche l’esperto Lanza (voto 4,5) che in un palazzetto a lui caro non riesce mai a trovare lo spunto giusto.foto Lega VolleyMONZA-PIACENZA 0-3Bella vittoria in trasferta per Piacenza  che sfruttando una buona ricezione permette a Brizard (voto 7,5) di esaltare le doti di Simon (voto 8), davvero molto ispirato. Con un Kovacevic (voto 5,5) ancora sottotono, ecco allora l’ex di turno Maar (voto 7,5) che sfodera una prova a tutto tondo sia in attacco che in ricezione.Ci prova Monza, ma la panchina è corta e l’infermeria piena, e così non basta la grinta per portare a casa almeno un set. Szwarc (voto 7) è il martello, ma la coppia Martila (voto 5) e Rohrs (voto 5,5) è troppo poco per impensierire lo squadrone emiliano. E se anche Di Martino (voto 5,5) fatica in attacco, ecco che allora le speranze monzesi si affievoliscono in fretta.foto Alessandro PizziMILANO-CIVITANOVA 3-0Pronta riscossa per Milano, troppo brutta all’esordio per essere vera. Piazza cambia sestetto e trova un Kazyiski (voto 7) eterno e già in forma e un Caneschi (voto 7) bravo in attacco e attento a muro. Ottimo Reggers (voto 8,5) che ritrova quella fluidità di colpi che lo avevano reso infermabile l’anno scorso, mentre appare in ritardo di condizione il neo campione olimpico Louati (voto 6). Da rivedere la fase muro, in difficoltà anche nella gara d’esordio con Taranto.Crolla in ricezione Civitanova, e il giovane Boninfante (voto 5,5): costretto a macinare chilometri, alla fine perde lucidità. Con Lagumdzija (voto 4,5) impreciso e Bottolo (5,5) preso di mira in ricezione, non basta l’ingresso di Dirlic (voto 6) per risollevare le sorti di una Civitanova che può contare sul solo Gargiulo (voto 7,5) in attacco.foto Lega VolleyPADOVA-PERUGIA 2-3Sogna il colpaccio Padova, ma alla fine la squadra di Lorenzetti, pur giocando male e con poca attenzione, riesce a ritrovarsi e a portare a casa la vittoria. Un super Masulovic (voto 8,5), ben supportato da Sedlacek (voto 6,5), riesce a minare a lungo le certezze umbre, ma alla fine la potenza e la forza di Perugia vengono fuori. Manca alla lunga il talento di Porro (voto 5,5), anche se in seconda linea si dimostra solido, mentre piace Crosato (voto 6,5), sempre puntuale a muro.Con Ben Tara (voto 5) apparso in grossa difficoltà e molto “sbaglione”, è tutta Perugia a faticare in attacco con Giannelli (voto 6,5) che attacca meglio dei suoi laterali. Con Semeniuk (voto 5,5) sottotono rispetto ai suoi standard, cresce invece l’intesa fra Giannelli e Loser (voto 8) che oltre ad esaltarsi in attacco legge bene il gioco padovano e si porta 4 muri a casa.foto Lega VolleyMODENA-GROTTAZZOLINA 3-0Prima vittoria per Modena che contro una modesta Grottazzolina si prende il lusso di chiudere con il 69% in atatcco. Merito di De Cecco (voto 9) sontuoso direttore d’orchestra che fa volare i propri compagni esaltando Buchegger (voto 8,5) e tutta la banda di laterali, con Gutierrez (voto 8) davvero positivo alla sua prima al PalaPanini. Ottimi anche Rinaldi (voto 7,5) e Sanguinetti (voto 7,5), pericoloso in tutti i fondamentali.Ci prova nel secondo set Grottazzolina, ma per il resto è apparsa leggerina la squadra marchigiana con tanti problemi in attacco e un muro che fatica a contrastare la potenza d’attacco modenese. Con Petkovic (voto 5) ben contenuto dal muro modenese, ci provano Antonov (voto 6) e Tatarov (voto 5,5), ma alla lunga mancano di continuità specie nei momenti chiave. In difficoltà anche il reparto dei centrali che in tre set non riescono a trovare la via giusta nell’organizzazione del muro.foto Lega VolleyVERONA-CISTERNA 3-2Una Verona camaleontica soffre per tre set prima di riuscire a trovare le giuste contromisure ad una Cisterna sempre pericolosa. Come sempre Verona gioca poco al centro e si affida in toto ai suoi laterali, con Keita (voto 8,5) autore di una prova pazzesca che esalta i compagni nella rimonta. Bene anche Dzavoronok (voto 7), finalmente positivo sia in attacco che in ricezione, e discreta anche la prova di Jensen (voto 6). Come detto, in 5 set mancano i muri e i punti dei centrali (voto 5 alla coppia Vitelli-Cortesia) e anche Abaev (voto 5,5) sembra troppo schematico nella sua gestione di squadra.A Cisterna non basta un super Ramon (voto 8 ma che difficoltà in rice…!) e un Faure (voto 8) sempre più protagonista nella nostra Superlega. Baranowicz (voto 6,5) cerca anche il sostegno dei centrali per trovare alternative, ma Diamantini prima (voto 5,5) e Mazzone dopo (voto 5) non riescono mai ad incidere sul match.Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    A2 maschile: risultati 1° giornata, classifica, prossimo turno

    Posta piena in casa per Prata, Ravenna e Siena nella prima giornata del campionato di Serie A2 maschile. Tre punti in trasferta per Acicastello, Pineto e Porto Viro. Cuneo espugna Brescia al fotofinish.

    Risultati 1a giornataCantù – Porto Viro 1-3(20-25, 23-25, 25-21, 23-25)

    Prata di Pordenone – Reggio Emilia 3-0(25-14, 25-21, 25-19)

    Brescia – Cuneo 2-3(12-25, 25-23, 23-25, 28-26, 8-15)

    Palmi – Acicastello 1-3(25-23, 20-25, 22-25, 22-25)

    Macerata – Pineto 1-3(18-25, 19-25, 35-33, 20-25)

    Ravenna – Fano 3-0(25-20, 25-22, 25-20)

    Siena – Aversa 3-0(25-15, 25-21, 29-27)

    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 3, Emma Villas Siena 3, Consar Ravenna 3, Abba Pineto 3, Cosedil Acicastello 3, Delta Group Porto Viro 3, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2, Gruppo Consoli Sferc Brescia 1, Campi Reali Cantù 0, OmiFer Palmi 0, Banca Macerata Fisiomed MC 0, Smartsystem Essence Hotels Fano 0, Evolution Green Aversa 0, Conad Reggio Emilia 0.

    Prossimo Turno2ª Giornata di AndataSabato 12 ottobre 2024, ore 18.00Acicastello – Brescia

    Sabato 12 ottobre 2024, ore 19.00Cuneo – Cantù

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 18.00Pineto – SienaFano – MacerataAversa – PalmiPorto Viro – Prata di Pordenone

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 19.00Reggio Emilia – Ravenna

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 2° giornata: Trento e Piacenza in vetta, tie-break vincenti per Perugia e Verona

    Torneo combattuto senza più squadre a quota zero in Superlega. Nella seconda giornata d’andata Milano ferma Civitanova in tre set, Trento spegne Taranto 3-0, Modena non dà scampo a Grottazzolina. Rimonte al tie break di Perugia a Padova e di Verona con Cisterna.

    Risultati 2a giornata

    Monza – Piacenza 0-3(22-25, 24-26, 23-25)

    Milano – Civitanova 3-0(25-20, 25-18, 25-22)

    Padova – Perugia 2-3(23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)

    Trento – Taranto 3-0(25-13, 25-18, 26-24)

    Modena – Grottazzolina 3-0(25-16, 26-24, 25-14)

    Verona – Cisterna 3-2(20-25, 25-18, 21-25, 25-14, 15-13)

    Classifica SuperLega Credem BancaItas Trentino 6, Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Sir Susa Vim Perugia 5, Valsa Group Modena 3, Allianz Milano 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Cucine Lube Civitanova 3, Rana Verona 2, Mint Vero Volley Monza 2, Sonepar Padova 1, Cisterna Volley 1, Yuasa Battery Grottazzolina 1.

    Prossimo turno3ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega Credem Banca

    Sabato 12 ottobre 2024, ore 18.00Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia

    Sabato 12 ottobre 2024, ore 20.30Yuasa Battery Grottazzolina – Rana Verona

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 16.00Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley Monza

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 17.00Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 18.00Cisterna Volley – Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 19.00Allianz Milano – Itas Trentino

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile, 1° giornata subito scoppiettante: risultati, classifica, prossimo turno

    Una prima giornata scoppiettante in Serie A1 Tigotà. A partire dallo spettacolare primo set al Pala Bus Company tra la Wash4Green Pinerolo e la Numia Vero Volley Milano: fantasmagorico 40-38 per le padrone di casa, con 9 punti di Sylla e 8 a testa per Daalderop e Sorokaite. Dopo il colpo subito, le ragazze di coach Lavarini non fanno però più sconti e chiudono la pratica 1-3 con l’olandese MVP con 19 punti. Ottimo esordio per le pinelle, guidate dai 23 punti di Smarzek e i 18 di Sorokaite. 

    Ma le emozioni di giornata non si sono fermate a Pinerolo. Grandi aspettative, pienamente rispettate, nel derby tra la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e l’Igor Gorgonzola Novara. Fuochi d’artificio nel 3-2 con cui le ragazze di coach Bregoli si impongono sulle cugine, dopo essere sempre state avanti nel contro dei set. Buon ritorno in Serie A per Gicquel, a segno con 18 punti, mentre riprende dove aveva finito l’americana Skinner, 17 punti e titolo di MVP. Non bastano a coach Bernardi i 44 punti equamente divisi della coppia Tolok-Ishikawa. Ma quello del PalaFenera non è l’unico 3-2 di giornata: grande vittoria de Il Bisonte Firenze, sotto 1-2, ai danni della Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Tante belle notizie per l’esordiente coach Bendandi: dai 21 punti di Malual ai 15 con 8 muri di Butigan, fino al premio di MVP per una convincente Nervini, solida in ricezione e precisa in attacco (15 punti). Solo un punto per le biancoverdi, che comunque possono ritenersi soddisfatte per la prestazione delle due bande, l’olimpionica Giovannini con 18 punti e l’americana Lee con 19. 

    Inizio in salita per la Smi Roma Volley, che però sotto 0-1 contro la Cda Volley Talmassons FVG risponde in maniera convincente portandosi a casa i tre punti. Super Zannoni, MVP dal Palazzetto dello Sport, e bella partita di Orvosova, autrice di 27 punti, mentre si ferma a 21 l’ucraina Kraiduba per le friulane. Non sorride neanche l’altra neopromossa dalla Serie A2, laBartoccini-Mc Restauri Perugia, che cade in casa 0-3 contro Bergamo. Mancata sempre nei finali di set la squadra di coach Giovi, mentre coach Parisi può essere contento delle sue laterali: 12 punti per capitan Mlejnkova, 11 per Piani e 10 per Montalvo. 

    Nell’ultimo scontro di giornata, grande festa al Palaverde per la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che fa 3-0 contro l’Eurotek Uyba Busto Arsizio in una domenica di celebrazioni per le medagliate olimpiche, per coach Santarelli e Katja Eckl, miglior allenatore di A1 e miglior Under 21 di Serie A2 della scorsa stagione, e per il poker 2023-24 rafforzato dal successo in Supercoppa della scorsa settimana. Mai in discussione il match: l’MVP Lanier (13 punti) e la solita Haak (15) piegano presto la resistenza delle farfalle, con Obossa migliore a referto (13). 

    Risultati 1° giornataPinerolo – Milano 1-3 (40-38, 20-25, 21-25, 20-25)Conegliano – Busto Arsizio 3-0(25-15, 25-22, 25-14)Chieri – Novara 3-2(25-22, 16-25, 25-22, 15-25, 15-11)Scandicci – Cuneo 3-0(25-18, 25-18, 26-24)Firenze – Vallefoglia 3-2(27-25, 21-25, 19-25, 27-25, 15-12)Perugia – Bergamo 0-3(22-25, 23-25, 19-25)Roma – Talmassons 3-1(26-28, 30-28, 25-20, 25-19)

    ClassificaProsecco Doc Imoco Conegliano 3, Savino Del Bene Scandicci 3, Bergamo 3, Numia Vero Volley Milano 3, Smi Roma Volley 3, Il Bisonte Firenze 2, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2, Igor Gorgonzola Novara 1, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1, Cda Volley Talmassons Fvg 0, Wash4green Pinerolo 0, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 0, Honda Olivero Cuneo 0, Eurotek Uyba Busto Arsizio 0.

    Prossimo Turno2ª giornata di andata – Serie A1 Tigotà

    Sabato 12 ottobre 2024, ore 20.30Numia Vero Volley Milano – Smi Roma Volley

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 16.30Igor Gorgonzola Novara – Wash4green Pinerolo

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 17.00Cda Volley Talmassons Fvg – Prosecco Doc Imoco ConeglianoHonda Olivero Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri ’76Bartoccini-Mc Restauri Perugia – Megabox Ond. Savio VallefogliaEurotek Uyba Busto Arsizio – Bergamo

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 18.00Il Bisonte Firenze – Savino Del Bene Scandicci

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo set infinito a Pinerolo, poi Milano impone il suo gioco e vince 1-3

    Tre punti importantissimi per la Numia Vero Volley Milano all’esordio nella Serie A1 Tigotà 2024-2025. Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte, contro le padrone di casa della Wash4green Pinerolo, Milano gioca una partita di grande carattere e vince in rimonta in quattro set (40-38, 20-25, 21-25, 20-25), grazie alle ottime prove di Daalderop (19 punti ed MVP del match), Sylla (16), Cazaute (13) e Danesi (12).

    Come noto (QUI la notizia), per l’appuntamento con il primo match stagionale in Serie A1 coach Lavarini deve fare ancora a meno di Egonu, sostutuita nuovamente in posto 2 dalla schiacciatrice francese Cazaute.

    Quattro set ad altissimo ritmo, con le meneghine brave a rimontare dopo un incredibile primo set perso 40-38, e a contenere il rientro di una mai doma Pinerolo, chiudendo in quattro splendidi parziali.

    1° SET – Partono fortissimo le padrone di casa, che si portano subito sul 4-0 grazie al turno di servizio di Cambi: primo time-out Lavarini. Al rientro, Milano recupera tutto lo svantaggio e, guidata da una superlativa Heyrman, impatta 4-4. Milano fa male dal centro, con Orro che imbecca benissimo prima Heyrman poi Danesi, ma si viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 12-12. Sale in cattedra Daalderop, prima con la diagonale stretta, poi col pallonetto: doppio vantaggio Milano. Muro Danesi, e time-out Pinerolo: al rientro cambia la musica, con le padrone di casa che trovano il guizzo per salire 20-20. La Numia Vero Volley Milano prova l’accelerata decisiva, ma Sylves con il murone ristabilisce la parità sul 24-24. Si viaggia sul filo di un equilibrio pressoché totale, il set sembra non voler finire mai. Milano spreca ben 10 set point, ed il primo parziale va a Pinerolo, che, grazie alla diagonale di Perinelli, chiude un incredibile set 40-38.

    2° SET – Cambio in apertura di seconda frazione, con Kurtagic al posto di Heyrman. Pinerolo parte forte, trovando il mini break del 4-2. Milano prova a rientrare, ma le padrone di casa sono più convinte e salgono 10-7, grazie al muro di Akrari su Cazaute. Milano cambia il libero: dentro Gelin per Fukudome. Pinerolo continua a condurre, ma la rimonta ospite è servita: Daalderop e Sylla suonano la carica, Kurtagic al servizio è pungente e Milano si porta sul 16-19. Muro e pallonetto di seconda di capitan Orro: 17-21. L’inerzia è per le ospiti, che non si voltano indietro e, grazie all’errore di Smarzek, chiudono il parziale 20-25.

    3° SET – Nella terza frazione, è Milano a partire meglio: 1-5, con Gelin solida in difesa e Daalderop-Orro a trovare buone soluzioni in attacco. Kurtagic a muro è granitica, ed anche in attacco Milano è ora più sciolta. Coach Marchiaro prova a cambiare qualcosa: dentro Olinga Andela per Sylves. Non cambia però la musica: le ospiti mantengono un margine di sicurezza di vantaggio, ed anzi provano a scappare con una Daalderop scatenata. Cazaute non sbaglia più, Sylla è la solita certezza, e Milano vola sul 11-17. Tentativo di rimonta delle padrone di casa, con la neo entrata Bracchi a fare la voce grossa in attacco: 15-17. Milano però regge l’urto, e con il primo tempo di Danesi sale 17-22. Time-out Lavarini sul 20-23: le ospiti ritrovano concentrazione e chiudono 21-25.

    4° SET – Il quarto set si apre all’insegna dell’equilibrio: 4-4. Pinerolo prova a scappare con le giocate di Smarzek e Sorokaite: coach Lavarini è costretto a chiamare time-out sul 10-6. Nonostante una Cazaute sempre costante, Pinerolo continua a condurre: 13-9. E’ proprio la schiacciatrice francese a guidare la rimonta milanese, che arriva fino alla parità sul 15-15, grazie al monster block di Danesi. Primo vantaggio ospite del set, con la bomba in diagonale di Cazaute che vale il 17-18. Milano prova a scappare, grazie a Danesi e a una superlativa Cazaute. 20-23, time-out Pinerolo. Due punti in fila di Daalderop e il sigillo finale di capitan Orro mettono il punto esclamativo sulla vittoria di Milano.

    Helena Cazaute (Vero Volley Milano): “E’ sempre difficile giocare qui al Pala BUS Company contro Pinerolo, siamo state brave a portare a casa tre punti, che è la cosa più importante. Ci sono sicuramente ancora aspetti da migliorare, ma mi è piaciuto molto l’atteggiamento della squadra soprattutto nel secondo set. Ora testa alla prossima giornata, sabato prossimo in casa contro Roma”.

    Nika Daalderop (Numia Vero Volley Milano): “Nella prima parte della gara abbiamo avuto qualche difficoltà, anche durante tutta la partita poi dopo il primo set siamo riuscite a sistemare alcuni aspetti del gioco, in particolare muro-difesa che hanno poi permesso un’efficacia maggiore in attacco arrivando a conquistare la vittoria”. 

    Indre Sorokaite (Wash4Green Pinerolo): “Questa stagione è piena di grandi squadre. Loro oggi hanno dimostrato, soprattutto a muro e difesa, di saper fare la differenza. C’è stato qualche errore da parte nostra, non siamo state continue ma siamo alla prima di campionato. Non abbiamo portato punti a casa ma questo non toglie che abbiamo fatto una bella partita mostrando belle cose. Rimaniamo con le cose positive che abbiamo fatto, siamo solo all’inizio, ci aspettano ancora 5 mesi”. 

    Wash4green Pinerolo 1Numia Vero Volley Milano 3(40-38, 20-25, 21-25, 20-25)

    Wash4green Pinerolo: Sorokaite 18, Cambi 3, Sylves 6, Smarzek 23, Akrari 11, Perinelli 7, Moro (L), Avenia, Olinga Andela 3, Bussoli, D’Odorico, Bracchi 7, Moreno Reyes. Non entrate: Cosi, Di Mario (L). All. MarchiaroNumia Vero Volley Milano: Sylla 16, Danesi 12, Cazaute 13, Daalderop 19, Heyrman 6, Orro 5, Fukudome (L), Konstantinidou, Marinova, Kurtagic 7, Gelin (L). Non entrate: Guerra, Guidi, Pietrini. All. Lavarini.

    NOTEArbitri: Massimiliano Giardini, Alessandro Rossi.Durata set: 45′, 26′, 27′, 26′; Tot: 136′Spettatori: 1500MVP: Nika Daalderop (Numia Vero Volley Milano)Impianto: Pala Bus Company – Villafranca Piemonte

    Wash4green Pinerolo: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, muri 8, errori 35, attacco 37%.Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 12, errori 23, attacco 40%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto non si ripete, l’Itas Trentino in casa sua fa la voce grossa

    Questa volta la Gioiella Prisma Taranto torna a mani vuote dalla lunga trasferta trentina. I rossoblu, capolisti dopo la prima giornata, hanno ceduto questa volta in tre set all’Itas Trentino che si è imposta con i parziali di 25-16, 25-18, 26-24. MVP il centrale Flavio, autore di 11 punti con il 67% in attacco e 3 muri vincenti.SESTETTI – L’Itas Trentino recupera Rychlicki, di nuovo a referto dopo l’infortunio alla caviglia rimediato due settimane prima a Firenze in Final Four di Supercoppa, ma Soli preferisce confermare nel ruolo di opposto dello starting six Gabi Garcia, che agisce in diagonale al palleggiatore Sbertoli; Michieletto e Lavia in posto 4, Flavio e Kozamernik al centro e Laurenzano nel ruolo di libero completano lo schieramento titolare. Taranto dell’ex Boninfante si presenta in campo con Zimmerman in regia, Santangelo opposto, Lanza e Hofer schiacciatori, Rizzo libero, Alonso Roamy e D’Heer (premiato prima del fischio d’inizio per le sue precedenti tre stagioni in maglia Trentino Volley) centrali.

    1° SET – L’avvio dei gialloblù è bruciante: con due muri di Flavio su Lanza e un ace di Michieletto, i locali scappano sul 6-2, costringendo gli ospiti a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa, D’Heer fulmina Lavia in ricezione (6-5) facendo risalire gli ionici, che però perdono subito di nuovo contatto (12-8) ancora per mano di Michieletto, stavolta a rete. L’Itas Trentino prende di nuovo velocità (14-10 e 16-11), approfittando di due errori diretti avversari a rete (Lanza e lo stesso D’Heer). Boninfante spende l’ultimo time out, ma in seguito la sua squadra non trova più guizzi (19-12 e 22-13) e capitola già sul 25-13 con Sbertoli che azzecca una lunga serie al servizio.2° SET – Il rapporto di forza fra le due formazioni non cambia nel secondo set, in cui i Campioni d’Europa fanno subito la voce grossa a muro ed in attacco (4-1 e 7-3), con Michieletto subito sugli scudi. Il time out di Boninfante non inverte la tendenza, con gli schiacciatori gialloblù che passano con regolarità (12-6) e pungono in battuta (ace di Lavia per il 14-8). L’ultima parte della frazione è quindi agevolmente controllata dai gialloblù (17-11, 20-15), con la Gioiella Prisma che non riesce ad andare oltre ad una buona fase di cambiopalla e si arrende già sul 25-18.

    3° SET – Nel terzo set Taranto lascia in panchina Lanza per Held e la mossa consente di tenere il punto a punto sino al 4-4, prima che dalla linea dei nove metri si scateni Michieletto (7-4). Il +3 viene mantenuto intatto sino al 12-9, prima che ancora lo stesso Alessandro e Gabi Garcia allarghino in attacco la forbice (14-9, time out Gioiella). Il solco sembra essere tracciato, ma Trento subisce improvvisamente il ritorno degli ospiti, guidati dalle battute di Hofer che firma il 16-16 con un ace diretto dopo una lunga rotazione. Si torna quindi a giocare colpo su colpo anche nel punteggio (19-19, 21-21 23-23). Allo sprint legato ai vantaggi, l’Itas Trentino annulla una palla set, mette la freccia con un muro di Gabi Garcia e poi chiude il conto un errore di Hofer in pipe (26-24).

    Itas Trentino 3Gioiella Prisma Taranto 0(25-13, 25-18, 26-24)Itas Trentino: Lavia 9, Kozamernik 7, Gabi Garcia 12, Michieletto 17, Flavio 11, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Acquarone. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Rychlicki, Magalini, Bartha. All. Fabio Soli.Gioiella Prisma Taranto: Alonso 4, Zimmermann, Hofer 12, D’Heer 4, Santangelo 12, Lanza 3, Rizzo (L); Held 6. N.e. Luzzi, Alletti, Balestra, Gironi, Fevereiro e Paglialunga. All. Dante Boninfante.Arbitri: Puecher di Rubano (Padova) e Santoro di Varese.Durata set: 22’, 27’, 34’; tot 1h e 23’.Note: 2.557 spettatori, per un incasso di 19.468 euro. Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 1 errori azione, 51% in attacco, 62% (26%) in ricezione. Gioiella Prisma: 3 muri, 4 ace, 10 errori in battuta, 9 errori azione, 38% in attacco, 32% (9%) in ricezione. Mvp Flavio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO