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    Primo sorriso per Alice Degradi, perfettamente riuscito l’intervento chirurgico al legamento crociato

    Intervento perfettamente riuscito per Alice Degradi. La schiacciatrice della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia e della Nazionale è stata operata oggi dal Prof. Raul Zini nel Maria Cecilia Hospital di Cotignola.Nel corso dell’intervento è stata eseguita la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il percorso post-operatorio comporterà una riabilitazione di 5-6 mesi prima del ritorno in campo dell’atleta. Ha presenziato all’intervento la fisioterapista della squadra Francesca Ciaroni, che potrà così seguire al meglio la riabilitazione assieme al collega Georgi Bivolarski.

    Queste le prime parole della giocatrice biancoverde dopo l’intervento: “Sono contenta di poter ricominciare a lavorare per tornare in campo nelle migliori condizioni possibili”.

    Ad Alice Degradi un grandissimo augurio di pronta guarigione da parte di tutta la redazione di VolleyNews.

    (fonte: Instagram @megabox_volley) LEGGI TUTTO

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    Chiuso il Volley Mercato, ecco tutti i roster della Superlega 2024-2025

    I Club di SuperLega Credem Banca hanno ufficializzato i roster con cui affronteranno la il torneo 2024/25. L’Ufficio Tesseramento FIPAV, operativo per l’occasione allo Zanhotel Centergross di Bentivoglio (Bologna) ha chiuso i battenti alle 17 per la massima serie. Alcuni team completeranno l’organico in un secondo momento, ma per la Cucine Lube Civitanova è già possibile studiare le avversarie.

    I giocatori italiani tesserati successivamente alla finestra di mercato odierna potranno giocare solo dopo la terza giornata di Regular Season, mentre potranno comunque essere schierati dall’inizio del Campionato eventuali atleti ingaggiati successivamente che non giocavano in Serie A Credem Banca durante la scorsa stagione.

    Domani, giovedì 18 luglio, alle 14.30, si terrà la “Presentazione Stagione e Calendari 2024/25”. L’evento, che mostrerà in anteprima i calendari dell’80° Campionato di Pallavolo Serie A Credem Banca, sarà condotto dal giornalista Maurizio Colantoni e andrà in live streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    QUI tutti i roster di Superlega per la stagione 2024-2025.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fine del calvario, Novara potrà contare finalmente su Hanna Orthmann

    A quasi un anno di distanza dal brutto infortunio patito in nazionale (18 agosto 2023) e che ne causò la rottura di legamento crociato e menisco del ginocchio sinistro con la conseguente assenza dai campi di gioco per l’intera stagione 2023-2024, Hanna Orthmann è pronta finalmente a indossare la maglia della Igor Volley.

    La schiacciatrice tedesca, che un anno fa aveva sottoscritto un accordo biennale con il club azzurro (rinegoziato con l’aggiunta di un’opzione sulla prossima stagione, 2025-2026), arriverà a Novara per ultimare il proprio percorso di recupero e recitare quindi un ruolo da protagonista nella nuova stagione italiana e internazionale.

    foto DVV

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo molto contenti di poter ri-annunciare l’arrivo di Hanna Orthmann a Novara. Un anno fa era uno dei perni del nostro progetto tecnico e l’infortunio subito in nazionale è stato un duro colpo per entrambe le parti. Con Hanna siamo sempre rimasti in contatto, abbiamo percepito parallelamente alla sua voglia di recuperare dall’infortunio e tornare in campo, il suo forte desiderio di vestire la nostra maglia e di riprendersi sul campo quel che la cattiva sorte le ha tolto un anno fa”.

    “Non è stato un percorso semplice, l’infortunio si è rivelato più duro del previsto da superare ma lei ha lavorato tanto per esserci e siamo felici che possa essere con noi fin dal giorno del raduno. Siamo certi che una volta al 100% potrà dare un contributo davvero molto importante alla nostra causa”.

    foto Instagram @hanno_098

    Hanna Orthmann (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Per me tornare in campo dopo un percorso così lungo per il recupero, è davvero qualcosa di indescrivibile. È stata una sfida sia fisica che mentale, ma ogni giorno di allenamento e riabilitazione mi ha avvicinato a questo momento. Provare nuovamente l’adrenalina del gioco, sentire il supporto delle compagne di squadra e dei tifosi, è un’esperienza che mi riempie di gioia e gratitudine. Questo ritorno rappresenta per me una nuova opportunità per crescere e dimostrare a me stessa che con determinazione e impegno si può superare qualsiasi ostacolo”.

    “Novara? È estremamente importante per me aver percepito il desiderio del club di puntare su di me nonostante l’infortunio. Non è affatto scontato ricevere un tale sostegno e fiducia durante un periodo così difficile. Il fatto che Novara abbia creduto in me e mi abbia voluto per la nuova stagione mi riempie di motivazione. Sono entusiasta e farò di tutto per poter ripagare questa fiducia sul campo e contribuire ai successi della squadra. La prossima stagione rappresenta una nuova sfida e sono pronta a dare il massimo per raggiungere insieme gli obiettivi del club”.

    “I miei obiettivi personali sono principalmente tornare al mio miglior livello di gioco e aiutare la squadra a raggiungere grandi traguardi. Voglio continuare a migliorare le mie abilità e dare il massimo in ogni allenamento e partita. Inoltre, voglio godermi il viaggio, divertirmi in campo e costruire bei ricordi con le mie compagne di squadra. Voglio anche mostrare che con passione e determinazione si possono superare tutte le sfide”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anzani: “Smettere? No, mai. Sono un combattente, se mi permetteranno di giocare lo farò”

    Nella serata di ieri, martedì 16 luglio, la nazionale maschile ha superato brillantemente il primo dei due test in programma contro l’Argentina. Il secondo atto a Bologna giovedì. Una grande festa al Pala Vanni di Firenze, una partita che Simone Anzani è stato costretto a seguire da lontano e a lui, a fine gara, intervistato dai colleghi Rai, il ct Fefè De Giorgi ha voluto dedicare queste parole: “Un pensiero va a Simone Anzani, negli ultimi due anni ci è mancato molto, lo salutiamo, lo sa che fa parte di questo gruppo, l’importante è che risolva i suoi problemi di salute, augurandogli di continuare la sua splendida carriera”.

    È vero, è assolutamente vero: Simone Anzani fa parte di questo gruppo azzurro, ma come sappiamo non volerà con loro a Parigi. A 32 anni il sogno di giocare questa Olimpiade, forse l’ultima occasione in carriera per il nuovo centrale di Modena, era grande. Soprattutto dopo l’illusione d’aver risolto il problema di aritmia cardiaca che la scorsa estate aveva messo in discussione tutto.

    foto Instagram @riccardo_sbertoli

    “Ti voglio bene. Il sogno di vivere insieme i giochi si interrompe. Ora portati dietro il mio e fai in modo di custodirlo e realizzarlo” sono le parole che Anzani ha rivolto al compagno di stanza (da quattro anni) Riccardo Sbertoli. È lo stesso Anzani a raccontarlo sulle colonne della Gazzetta dello Sport in un’intervista di Davide Romani pubblicata proprio ieri.

    Un altro pensiero il centrale lo aveva dedicato proprio a De Giorgi: “Definirlo ct o allenatore è riduttivo. Quando ci siamo ritrovati nella stanza d’albergo a Cavalese, dove mi hanno comunicato la brutta notizia, io ero in lacrime. Fefé ha fatto di tutto per provare a trovare una soluzione con i dottori ma non c’era margine. Gli sarò sempre riconoscente per tutto quello che mi ha dato, anche come persona”.

    foto Volleyball World

    Se qualcuno si chiedesse ancora cosa ci sia dietro quel grido di battaglia ‘Noi Italia’, ora ha la risposta, ma Anzani fornisce comunque una definizione ancor più eloquente: “È nato un legame che va oltre quello lavorativo. Siamo amici. Lo sport va e viene, i rapporti rimangono e quello che si è creato tra noi non svanirà mai”.

    Nonostante il cielo sulla testa sia diventato meno azzurro e nuovamente più cupo, Anzani non ha nessuna intenzione di arrendersi: “Pensare di smettere? No, mai. Fin quando i medici mi concederanno una chance per giocare ci proverò, non lascerò il mio lavoro. È la cosa che amo fare. Sono un combattente e finché non mi ammazzano cercherò di rimanere in piedi”.Forza Simone, facciamo tutti il tifo per te! LEGGI TUTTO

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    Una gran bella Italia batte l’Argentina a Firenze nel primo test preolimpico

    Grande spettacolo a Firenze, dove al cospetto di un Pala Wanny gremito in ogni ordine di posti, 3590 spettatori per un incasso di 65mila euro, l’Italia di De Giorgi vince e convince nel primo dei due test-match in programma contro l’Argentina.

    3-0 il risultato finale (25-22, 25-23, 25-18), frutto di una prestazione davvero solida e brillante da parte degli azzurri in tutti i fondamentali contro un avversario che, come ben detto da Galassi alla vigilia, si è rivelato quello giusto per guardarsi allo specchio prima di partire alla volta di Parigi.

    Difficile ovviamente dire ora se questa Italia lì, in terra di Francia, sarà tra le più belle del reame, anche se è quello che tutti ci auguriamo, ma intanto il giudizio ‘estetico’ e tecnico del suddetto specchio questa sera non può che essere positivo.

    Brava a soffrire nel primo set, giocato sempre all’inseguimento, e poi a sferrare la zampata vincente nel finale, l’Italia si è dimostrata concentrata e attenta anche nel secondo, equilibrato nel punteggio fino alla fine prima di essere deciso da due ace di Michieletto e Romanò. Nel terzo situazione di punto a punto fino all’infortunio del libero sudamericano Danani, poi l’Italia ha preso il largo e non si è più voltata indietro.

    Nessun esperimento per De Giorgi, ma formazione titolare in campo dall’inizio alla fine. Top scorer di serata un efficacissimo Daniele Lavia, autore di 14 punti con il 61% in attacco, conditi da due muri vincenti e un ace. In doppia cifra, a quota 10, anche un monumentale Roberto Russo (3 monster block per lui). Dall’altra parte della rete nessuno in doppia cifra ma due a quota 9 punti: Zerba e Lima.

    Incredibile ma vero, 51% in attacco e 47% di ricezione positiva per entrambe le squadre, ma Italia decisamente migliore a muro (9 a 4 i vincenti) e dalla linea dei nove metri (5 ace a 1, 14 errori contro 17).

    Ora appuntamento a giovedì al Pala Dozza di Bologna, sempre alle 21, per il secondo test, anche questo in diretta TV su Rai Sport e in diretta streaming su RaiNews.it.

    Nel frattempo, evidentemente non paghe, le due squadre, dopo le interviste di rito, sono tornate in campo per disputare anche un quarto set.

    foto Mancini Agency/FIPAV

    SESTETTI – L’Italia di De Giorgi con la formazioni tipo che prevede le diagonali principali Giannelli-Romanò e Michieletto-Lavia, Galassi e Russo al centro, Balaso libero. L’Argentina di Mendez in campo con De Cecco in regia, Lima opposto, Vicentin e Martinez Franchi in posto 4, Loser e Zerba coppia centrale, Danani libero.

    1° SET – Pronti via, azzurri subito costretti a rincorrere: 0-4 e De Giorgi chiama immediatamente timeout. Primo punto dell’Italia firmato Galassi (1-5), ma i sudamericani continuano ad avere vita facile in attacco (4-8). A rimetterci in scia ci pensa la premiata ditta campione d’Europa con Trento Lavia-Michieletto (11-12), poi gli azzurri trovano anche la parità ai 13. Vistasi affiancare, l’Argentina accelera ancora (15-18) con De Cecco che insiste per vie centrali.

    Una veronica di polpastrelli di Giannelli accorcia ancora le distanze (19-20), poi Vicentin ci fa un regalo sparando out e un muro di Russo ci consente di mettere per la prima volta il naso avanti. Arriva anche il break di vantaggio azzurro con Romanò che pizzica le unghie, neanche i polpastrelli, del muro avversario (23-21), poi un altro muro di Russo vale la vittoria del set (25-22). 5 punti a referto per Lavia in questo avvio di match, 4 a testa per Michieletto e Russo.

    foto Mancini Agency/FIPAV

    2° SET – Il secondo parziale inizia con un’altra magia di Giannelli che alza a una mano un cioccolatino che Romanò deve solo scartare. A suon di break e contro break, si viaggia in sostanziale equilibrio (7-5, 9-9, 9-11, 12-12) con difese protagoniste su entrambi i lati del campo e attacchi costretti spesso a forzare. A fare la partita sono senza dubbio i due registi e la loro classe sconfinata, il tutto per la gioia del pubblico toscano che sta assistendo davvero ad una partita dall’altissimo tasso agonistico.

    Ai 21 è ancora perfetta parità, ma finalmente arriva l’ace di Michieletto e Mendes ferma il gioco per spezzargli la routine dai nove metri. De Giorgi usa il tempo per catechizzare Russo sulle coperture a muro dei primi tempi avversari, sin qui vera spina nel fianco per gli azzurri. L’ennesimo errore al servizio degli argentini ci porta al set point (24-23), altro timeout e questa volta è Galassi a ricevere dal ct le stesse indicazioni. Per ora però non servono perché un altro ace, questa volta a firma Romanò (mazzata tremenda) ci porta sul 2-0.

    foto Mancini Agency/FIPAV

    3° SET – Il livello resta alto anche a inizio terzo set (5-5). Sul 7-6 Italia il gioco si ferma per un uomo a terra nella metà campo argentina. Martinez Franchi rincorre una palla alta per alzarla ma non si avvede dell’arrivo del libero e finisce per rifilargli un pestone sulla caviglia destra. Purtroppo Dalani è costretto ad uscire dal campo sorretto a spalla. A sostituirlo in campo è eccezionalmente Facundo che chiede agli azzurri e agli arbitri di rigirare la maglietta. Trattandosi di un test amichevole, ovviamente gli viene dato l’ok.

    foto Mancini Agency/FIPAV

    Alla ripresa del gioco l’Italia allunga pesantemente per la prima volta nel match (13-8, 15-9). Un gap che De Cecco e compagni non riescono più a ricucire (23-17). Il sipario su questa bella serata toscana cala così dopo tre set, con il terzo che gli azzurri alla fine chiudono in controllo con il punteggio di 25-18 e sigillo finale, a muro, del man of the match Daniele Lavia.

    ITALIA – ARGENTINA 3-0(25-22, 25-23, 25-18)ITALIA: Romanò 9, Lavia 14, Galassi 6, Giannelli 3, Michieletto 8, Russo 10, Balaso (L). Sbertoli, N.e. Sanguinetti, Bottolo, Bovolenta, Laurenzano, Porro. All. De Giorgi. ARGENTINA: Martinez Franchi 8, Loser 8, Lima 9, Vicentin 2, Zerba 9, De Cecco. Danani (L). Sanchez, Conte, Koukartsev 5, Palacios 5 N.e. Gallego, Ramos, Palonsky. All. Menzez. Durata Set: 29’, 29’, 27’Arbitri: Cerra, MarottaItalia: 5 a, 14 bs, 9 mv, 17 et.Argentina: 1 a, 17 bs, 4 mv, 25 et.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Challenge Cup maschile, la Cucine Lube Civitanova inizierà la sua avventura dai sedicesimi

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    Sorteggi CEV Cup maschile, nei sedicesimi l’Itas Trentino affronterà i rumeni del Galati

    Sorteggiato in Lussemburgo il tabellone di 2025 CEV Cup e i relativi abbinamenti del primo doppio turno di gare, i trentaduesimi di finale. In qualità di testa di serie, la Trentino Itas inizierà però la sua avventura nel secondo trofeo continentale – a cui prende parte per la quinta volta nella sua storia dopo la presenza nelle edizioni 2005, 2015, 2017 e 2019 – nei sedicesimi di finale (il round successivo), entrando in gioco solamente a metà novembre come accadrà ad altri quindici club, fra cui Tours, Friedrichshafen e i campioni in carica del Rzeszow, e alle squadre eliminate dalle fasi preliminari di CEV Champions League.L’avversario di Trento saranno i rumeni del Galati, mai affrontati prima in diciotto precedenti stagioni di Coppe Europee. Per la Società Campione d’Europa la trasferta da sostenere per la gara d’andata del 13 novembre sarà quindi un viaggio inedito, ma non il primo in assoluto in Romania; in precedenza era stata infatti a Zalau l’8 dicembre 2010 per la fase a gironi dell’edizione 2011 di Champions League (poi vinta) e a Craiova il 13 gennaio 2015 proprio per la CEV Cup. In entrambe le occasioni arrivò il successo in tre set. La partita di ritorno si disputerà invece alla ilT quotidiano Arena di Trento il 20 novembre.Accederà agli ottavi di finale (4-18 dicembre 2024) la squadra che otterrà il maggior numero di punti nell’arco delle due gare; i punti vengono assegnati come in campionato: 3 per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 per il successo al tie break, 1 per la sconfitta al tie break (golden set a 15 in caso di parità di punti). Il cammino che porterà alle due sfide di finale (programmate fra il 2 e 9 aprile 2025) sarà composto poi anche dai Play Off Challenge (14-29 gennaio 2025), quarti di finale (12-26 febbraio 2025) e semifinali (12-19 marzo 2025).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Cev e Challenge Cup femminili, Novara e Chieri partiranno dal secondo turno

    Direttamente dalla sede CEV di Lussemburgo, oggi, martedì 16 luglio, sono stati sorteggiati i primi accoppiamenti della CEV Cup e della CEV Challenge Cup.

    Foto Igor Volley

    Sorteggio fortunato in CEV Cup per l’Igor Gorgonzola Novara di coach Lorenzo Bernardi, che salterà i sedicesimi di fase e attenderà comodamente agli ottavi (andata 26-28 novembre e ritorno 10-12 dicembre) la vincente del turno tra le polacche del Lodz e la perdente del preliminare di CEV Champions League tra il Porto e il Gran Canaria.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Sicuramente la buona notizia è che entreremo in gioco un turno dopo il previsto: questo ci permetterà di arrivare all’inizio della Cev Cup, cui teniamo molto, con già una certa identità di squadra. Anche perché il primo turno si preannuncia subito tosto, contro una squadra che arriva dalla Champions League o contro LKS Lodz che è una formazione solida e quadrata, guidata da un tecnico italiano, Alessandro Chiappini. L’altra faccia della medaglia è senz’altro un tabellone un po’ sbilanciato, con quasi tutte le pretendenti ad arrivare in fondo dalla nostra parte. Questo ci fa piacere: come lo scorso anno è stato per la Challenge Cup, con diverse sfide toste e serrate, ci aspettiamo che anche in CEV Cup servirà tenere sempre alta la tensione e l’attenzione, senza avversari “materasso” e sfide dall’esito scontato“.

    Foto Fenera Chieri ’76

    Sorte simile in CEV Challenge Cup per coach Giulio Cesare Bregoli e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che cominceranno la loro avventura direttamente dai sedicesimi di finale (andata 5-7 e ritorno 12-14 novembre) affrontando la vincente dello scontro dei trentaduesimi tra le svizzere del Geneve Volley e le spagnole del Sant Cugat.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO