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    Due chiacchiere con Jolien Knollema, uno dei prospetti più interessanti al mondo

    Quando parliamo di pressioni e di hype che danneggiano i giovani, dobbiamo necessariamente aprire una parentesi ed escluderne alcuni. Quelli che godono delle aspettative, perché si abituano a non disattenderle. Con la faccia tosta della gioventù e un carico di talento da sprigionare in campo. Nel panorama pallavolistico della Bundesliga questa descrizione è egregiamente incarnata da Jolien Knollema, schiacciatrice olandese classe 2003, che all’Allianz MTV Stuttgart ha trovato la propria dimensione ideale per crescere e mostrarsi al mondo intero. 

    Alla vigilia della sua seconda stagione in Germania, Knollema si è raccontata in esclusiva ai microfoni di Volley News.

    Jolien, riavvolgiamo il nastro e partiamo dai tuoi esordi. Come hai iniziato a giocare a pallavolo?

    “Quando ero piccola, giocavo a calcio, finché un giorno ho deciso di provare la pallavolo con un’amica e ho capito che questo sport mi appassionava ancora di più“.

    Giocare a pallavolo nei Paesi Bassi: com’è stata la tua esperienza?

    “È stato un periodo incredibile, durante il quale ho imparato molto e sviluppato le mie abilità. Tuttavia, devo ammettere che il livello attuale è leggermente diminuito rispetto a prima“.

    Eri giovanissima quando hai preso la decisione di andare all’estero. Quanto pensi di essere cresciuta in Italia e in Germania?

    “Andare all’estero è stata un’opportunità che ho colto al volo e che mi ha arricchito enormemente, sia dal punto di vista personale che professionale. Quando sono arrivata a Firenze, avevo solo 18 anni, e questa esperienza mi ha spinto a crescere rapidamente. Ero da sola e non avevo nessuno accanto a me, se non le mie compagne di squadra. In Germania, la situazione è un po’ diversa: gioco di più e ho la possibilità di competere per titoli, una cosa che non avevo mai fatto prima“.

    foto Instagram @jolienknollema

    Sei considerata uno dei prospetti più interessanti al mondo. Quanto è difficile per te rimanere con i piedi per terra?

    “Onestamente, non ho problemi a rimanere con i piedi per terra. Credo che sia una caratteristica di chi, come me, proviene dal nord dei Paesi Bassi“.

    Questa è la tua seconda stagione all’Allianz MTV Stuttgart. Cosa ti piace di più della vita in Germania? Come trascorri di solito il tuo tempo libero?

    “In Germania, la vita è molto tranquilla. È possibile recarsi in città quando si desidera qualcosa di diverso, altrimenti c’è sempre la possibilità di rilassarsi in uno dei tanti parchi. Di solito, nel tempo libero, mi piace incontrare le mie amiche per prendere un caffè, leggere in un parco o sperimentare nuove ricette in cucina“.

    foto Instagram @jolienknollema

    Com’è stata la tua prima annata con lo Stuttgart? Come descriveresti questa esperienza?

    “Magica. La scorsa stagione è stata la più divertente che io abbia mai vissuto. Tutto è andato per il meglio: siamo riuscite a vincere tre titoli, il massimo che potessimo ottenere in un solo anno. Quindi, fino ad ora è stato un percorso di grande importanza per me“.

    Quali sono le tue aspettative per quest’anno? Dove potete arrivare?

    “Non abbiamo ancora avuto molte sessioni di allenamento con tutta la squadra, quindi non è facile fare una previsione. Tuttavia, allo Stuttgart, siamo sempre ambiziosi e ci poniamo obiettivi molto alti. Il primo di questi sarà vincere la Supercoppa tra qualche giorno“.

    foto Instagram @jolienknollema

    Ti va di tracciare un bilancio dell’estate in nazionale? C’è qualcosa che avreste potuto fare meglio alle Olimpiadi?

    “È stata un’estate indimenticabile, dal momento che siamo riuscite a qualificarci alle Olimpiadi. Abbiamo visto il nostro sogno diventare realtà. Certo, penso che a Parigi saremmo potute arrivare ai quarti di finale, ma è facile dirlo a posteriori“.

    Hai qualche aneddoto particolare sulla tua esperienza a Parigi 2024?

    “L’aneddoto più divertente di questa esperienza riguarda i nostri tentativi di fare una foto con Nadal: prendevamo la bicicletta e, appena lo vedevamo, saltavamo giù rapidamente“.

    foto Instagram @jolienknollema

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro, dentro e fuori dal campo?

    “Un giorno mi piacerebbe vincere una medaglia alle Olimpiadi. Anche se potrebbe non essere un obiettivo immediato, il mio sogno inizia da ora. Personalmente, vorrei essere felice e mantenere una buona salute, creare ricordi indimenticabili e divertirmi con le persone che mi circondano“.

    Qualche mese fa la tua ex compagna di nazionale, Myrthe Schoot, che sta combattendo contro il cancro, ti ha dedicato un affettuoso post su Instagram (clicca QUI). Ci racconti un po’ della vostra amicizia e di come la stai supportando nella sua battaglia?

    “Myrthe è una giocatrice eccezionale e una persona ancora più straordinaria. È determinata e sempre pronta a combattere. Ci teniamo in contatto tramite messaggi per aggiornarci sulle nostre vite. Durante il periodo che ho trascorso in Olanda, le ho fatto visita ed è stato un momento indimenticabile“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Milano già in palla, Novara in ritardo: l’allenamento congiunto finisce 3-0

    Il primo test match della stagione sorride alla Vero Volley Milano che in tre set supera Novara all’Opiquad Arena e conferma ciò che di buono si era visto durante la prima fase di preparazione alla stagione 2024/2025. Orro e compagne mettono così benzina nel motore in vista dei prossimi appuntamenti stagionali: il 20-21 settembre a Courmayeur (torneo precampionato) e il 28 settembre a Roma (Finale di Supercoppa Italiana). 

    Lavarini parte con la diagonale azzurra Orro-Egonu, in banda Sylla e Daalderop, al centro Kurtagic e Heyrman e libero Gelin. Igor in campo con Bosio in regia e Ishikawa in diagonale, Aleksic e Squarcini centrali, Tolok e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.Partenza punto a punto con le due squadre che assaggiano i primi scambi della stagione, sul 10-10 firmato da Egonu il ritmo inizia a farsi più alto ma entrambe le compagini restano a minima distanza l’una dall’altra. Il primo strappo della frazione arriva sul 12-15 piemontese che costringe Lavarini al time-out; mossa che frutta una rapida rimonta (16-16) e un successivo break sul 20-17. Il set-point delle milanesi è targato Egonu, in gran forma quest’oggi, con una deliziosa diagonale stretta (25-20).

    Nel secondo set coach Lavarini non effettua cambi, le rosablu a metà parziale guadagnano un vantaggio di 4 punti che gestiscono fino al 25-19 finale di Sylla.

    Il terzo set si apre con le novità Cazaute, Danesi e Fukudome, subentrate rispettivamente a Sylla, Heyrman e Gelin; le neo-entrate si rendono subito protagoniste di giocate importanti fissando il punteggio sul 17-9 Vero Volley. Il set scivola velocemente sul conclusivo 25-20 per le padrone di casa. 

    “E’ stato un buon test match – commenta coach Lavarini – l’obiettivo di oggi era quello di rompere il ghiaccio giocando contro un avversario di livello. I focus principali erano il cambio palla e l’attacco, aspetti su cui dobbiamo massimizzare il lavoro delle prossime settimane. Si sono viste delle buone cose invece sulla correlazione muro-difesa e sulla successiva fase break”.

    Vero Volley Milano – Igor Gorgonzola Novara 3-0(25-20, 25-19, 25-20)Vero Volley Milano: Cazaute 4, Gelin (L), Guidi ne, Marinova ne, Heyrman 5, Guerra ne, Orro 4, Danesi 3, Konstantinidou 1, Fukudome (L), Kurtagic 9, Sylla 10, Egonu 15, Daalderop 7. All. Lavarini.Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi (L) ne, Fersino (L), Alsmeier 9, Ishikawa 8, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio ne, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok 15, Akimova ne, Squarcini 5. All. Bernardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena: aggiornamenti sullo stop di Davyskiba, Anzani invece è già carico a mille

    Durante l’allenamento congiunto della Valsa Group Modena contro l’Allianz Milano di mercoledì scorso in molti hanno notato l’assenza di Vlad Davyskiba tra le fila gialloblù.

    La società emiliano ha reso noto oggi che lo schiacciatore “ha riportato un risentimento muscolare a carico della radice coscia di sinistra per cui sta eseguendo un percorso mirato di recupero. L’iter clinico sarà stimato quotidianamente dallo staff medico e fisioterapico”.

    foto Modena Volley

    Continua invece nel migliore dei modi la corsa al rientro in campo di Simone Anzani dopo aver ottenuto l’idoneità sportiva agonistica.

    “Avevo voglia di tornare, allenarmi e stare con la squadra, ero come un leone in gabbia – racconta Anzani -. Adesso ciò che conta è migliorare dal punto di vista atletico senza farsi male ed essere al 100% quando ci saranno le partite che contano. Mi sono tenuto in forma anche a casa per non farmi trovare impreparato, ora ci vuole solo un po’ di tempo per crescere sia sotto l’aspetto tecnico che fisico e sto dando il massimo per arrivare pronto ai prossimi appuntamenti”.

    “Ritorno in gialloblù? Il PalaPanini è sempre affascinante, fa effetto indossare un’altra maglia dopo tanti anni alla Lube. Sono qui per essere un punto di riferimento per i più giovani e cercare di dare il mio contributo al gruppo con esperienza e tenacia”.

    “Dopo un mese di preparazione, sta migliorando sia la condizione fisica che la brillantezza della squadra. Dovremo creare la giusta mentalità, basata su sacrificio, lavoro e massima attenzione. Abbiamo grandi potenzialità, l’unico modo per farle uscire è lavorare a testa bassa e arrivare al debutto ufficiale in campionato nel miglior modo possibile”.

    “Torneo di Montichiari? Sono partite che ci possono dire a che punto siamo, è un appuntamento che ci deve servire per crescere e dobbiamo pensare solo a noi stessi senza guardare cosa fanno gli altri”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’azzurra Margherita Bianchin ha ufficializzato il ritiro dai campi giocati: “È una scelta personale”

    L’azzurra Margherita Bianchin dice addio al beach volley giocato. Una decisione difficile, ma dovuta, quella presa dalla beacher trevigiana che, dopo aver preso parte al circuito nazionale e internazionale per diversi anni, ha dunque ufficializzato il proprio ritiro dai campi. Una notizia inaspettata arrivata per motivi fisici. L’azzurra è infatti reduce da due gravi infortuni al ginocchio: il primo giunto del 2022 e il secondo l’anno successivo.

    È stato proprio questo secondo stop che non ha permesso all’atleta della nazionale italiana di poter portare avanti un piano di lavoro che le potesse garantire delle performance di alta qualità. Una perdita importante dunque per le squadre nazionali di beach volley, con Claudia Scampoli (ex compagna di Margherita) che ora sarà affiancata da una nuova atleta.

    Proprio Margherita e Claudia in questi anni hanno rappresentato i colori azzurri nei principali tornei continentali e mondiali, collezionando tre partecipazioni ai Campionati Europei, due ai Campionati del Mondo e trentacinque tappe del Beach Pro Tour, mancando per un soffio anche la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

    Queste le parole di Margherita Bianchin: “È stata una scelta personale. Ho avuto purtroppo due operazioni al ginocchio, la prima durante le finali del Campionato Italiano del 2022 e la seconda l’anno successivo dopo la tappa disputata a Vasto. Con dispiacere ma anche con molta serenità, devo prendere atto che il mio fisico e il mio spirito non reggono più la mole di lavoro necessaria ad uno sport di alto livello come il nostro.

    Non riuscendo dunque più a tenere alta quell’asticella che durante gli anni mi ha consentito di vestire la maglia azzurra nel migliore dei modi, ho deciso di fermarmi qui. Diciamo che al mio rientro sulla sabbia, dopo il primo stop, le cose stavano procedendo bene, abbiamo ottenuto degli importanti piazzamenti, dalla vittoria della nostra seconda Coppa Italia a una serie di successi in campo internazionale come la top ten agli Europei.

    Anche quest’anno, dopo il secondo infortunio, le cose stavano andando nella giusta direzione, infatti abbiamo mancato la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi davvero per un soffio, evento doloroso ma che mi ha anche fatto capire che nonostante tutto eravamo là. Ora cambio dunque pagina ma lo faccio con il sorriso, sicura di aver dato il massimo per onorare nella giusta maniera la maglia azzurra.

    Far parte della nazionale ha rappresentato un sogno diventato poi realtà; quando ero più piccola vinsi tre Campionati Italiani Giovanili e iniziai a fantasticare sul futuro, poi sono partita per gli Stati Uniti (New York e Miami) e al mio ritorno sono entrata in pianta stabile nei piani delle squadre nazionali di beach volley, la mia ciliegina sulla torta. Rappresentare il proprio paese all’estero è stata una grande responsabilità, essendo uno dei muratori più bassi al mondo, ho sempre messo tutte le mie forze in ogni singolo salto.

    Questa maglia ha rappresentato per me un motivo di grande orgoglio e un coronamento di un sogno che ho sempre avuto da quando ho cominciato a giocare da piccola nelle file dell’Imoco volley San Donà. Sono stati anni intensi, di sacrifici e allo stesso tempo di grandissime soddisfazioni, come la top ten al Mondiale di Roma e l’incredibile scalata nel ranking mondiale; sono contenta del percorso fatto e soprattutto sono contenta di aver giocato insieme a Claudia (Scampoli, ndr) la maggior parte della carriera. Siamo cresciute insieme sotto tutti i punti di vista; per me non è stata solo una collega nel beach volley, ma anche e soprattutto una compagna di avventure e di emozioni. A lei auguro tutto il meglio possibile, non vedo l’ora di vederla vincere in giro per il mondo e sarò sempre la sua prima grande tifosa con tamburi e cori annessi perché se lo merita (ride).

    Un ringraziamento doveroso va alla Federazione, a tutti i tecnici e allenatori che mi hanno seguita in questi anni; ringrazio la comunità del beach volley italiano che mi ha sempre fatta sentire tutto il suo supporto non solo quando vincevo, ma anche nei momenti in cui facevo fatica. Di sicuro se non mi fossi rotta il crociato due anni fa le cose sarebbero andate diversamente…mi dicono tutti. Ma non sono una persona che ragiona in questo modo, vedo sempre il bicchiere mezzo pieno e il percorso che abbiamo fatto io e Claudia è stato avvincente sotto tutti i punti di vista e contro ogni aspettativa.

    Ora per me è arrivato il momento di indossare un tailleurs e di mettere la mia creatività in un altro ambito, che di sicuro avrà a che fare ancora con lo sport. Un ultimo ringraziamento vorrei farlo al Dott. Fabio Fanton, alla sua equipe, a Giuseppe Scarpo e a tutte le figure professionali che ho incontrato per il supporto datomi in questi anni. Di sicuro nel mio futuro lavorativo metterò tutto il bagaglio di esperienza che questa disciplina mi ha permesso di accumulare con il tempo; per me il beach volley è stato e sarà sempre un grande maestro di vita”.

    IL PALMARES DI MARGHERITA IN AZZURRO2024: 2° posto al Future di Pintang (Thailandia); 1° posto al Future di Cervia (RA); 3° posto alla CEV Nations Cup di Jurmala (Lettonia).  2023: 1° posto al Future di Lecce; 1° posto al Future di Messina; vincitrice della Coppa Italia a Montesilvano (PE); 2° posto ai Mediterranean Beach Games 2023 di Heraklion (Grecia).2022: 1° posto al Future di Giardini Naxos (ME).2021: 2° posto al World Tour 1 stella di Sofia (Bulgaria); 3° posto al 1 World Tour 1 stella di Lubiana (Slovenia); 1° posto al World Tour 1 stella di Sofia (Bulgaria); vincitrice della Coppa Italia a Bellaria Igea Marina (RN, Italia).2020: 1° posto al World Tour 1 stella di Vilnius (Lituania). 

    PARTECIPAZIONI CAMPIONATI EUROPEI2024 (Olanda, 25° posto)2023 (Vienna, Austria, 9° posto)2022 (Monaco di Baviera, Germania, 9° posto)PARTECIPAZIONE CAMPIONATI DEL MONDO2023 (Tlaxcala, Messico 2023, 37° posto)2022 (Roma 2022, 9° posto)

    Tutti i risultati di Margherita Bianchin sono disponibili QUI.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torneo di Conegliano, Santarelli: “Le giocatrici nuove si sono già calate nella nostra realtà”

    Sabato e domenica alla Zoppas Arena di Conegliano debutto stagionale per la Prosecco DOC Imoco Volley nel Torneo di Conegliano organizzato da Imoco Volley con il Patrocinio del Comune di Conegliano. Le campionesse d’Italia e d’Europa di fronte al proprio pubblico affronteranno le serbe dello Zeleznicar Lajokovac domani, sabato, alle 20.00 nella seconda semifinale. Domenica le finali alla Zoppas Arena.

    Coach Daniele Santarelli: “Abbiamo iniziato molto bene, nonostante la pausa dalle finali olimpiche all’inizio dell’attività sia stata breve siamo riusciti a partire subito forte, avere quasi tutta la squadra disponibile da subito ci ha permesso di impostare dall’inizio il lavoro di squadra e di inserire con accuratezza le tante novità del nostro roster. Il livello di queste settimane credo sia già buono, ma capiremo meglio a che punto siamo se non dal primo torneo qui a Conegliano, che servirà a rompere il ghiaccio, certamente a Courmayeur dove affronteremo le principali contendenti del campionato italiano e non solo. 

    Comunque sono molto soddisfatto, le ragazze hanno risposto alla grande agli stimoli miei e dello staff in questo periodo, anche le nuove sono entrate bene nel gruppo. Ad esempio una superstar come Gabi è entrata in punta di piedi nel gruppo, mostrando grande disponibilità ed etica del lavoro, e con lei tutte le giocatrici nuove si sono già calate nel nostro ritmo e nella nostra realtà, il che è molto confortante per la stagione. 

    Lavoriamo sodo tutti i giorni, a testa bassa con nel mirino il primo trofeo stagionale che sarà a fine mese la Supercoppa. Stiamo provando tante cose, lavoriamo molto sul muro-difesa che è l’aspetto a cui tengo moltissimo e poi anche il lavoro d’attacco sul “cambio palla” specie riguardo alla qualità del primo e del secondo tocco, ma direi che in generale stiamo facendo passi avanti in tutti gli aspetti del gioco e questi due tornei, Conegliano e Courmayeur, saranno utilissimi per testare il lavoro fatto in allenamento in vista della Supercoppa e dell’inizio seguente del campionato. 

    Spero nel weekend di vedere tanti tifosi alla Zoppas Arena, sono stati caldissimi in questo periodo anche negli allenamenti, ogni giorno tantissimi tifosi hanno seguito il nostro lavoro in palestra, adesso è l’ora di trovarli sulle tribune a fare il tifo per noi e iniziare bene a Conegliano questa stagione che si preannuncia intensissima.”

    PROGRAMMA – Zoppas Arena ConeglianoSabato 14 Settembre 2024ore 17:00 Dresdner Sportclub 1898 (GER) vs Volleyball Club OTP Banka Branik (SLO)ore 20:00 Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano vs Zeleznicar Lajkovac (SRB)

    Domenica 15 Settembre 2024Ore 15:00 FINALE 3°-4° POSTOOre 18:00 FINALE 1°-2° POSTO

    MODALITA’ DI ACQUISTO BIGLIETTI:Online sul circuito www.vivaticket.comNei punti vendita Vivaticket (cerca quello più vicino a te: https://shop.vivaticket.com/ita/ricercapv)Casse della Zoppas Arena aperte un’ora prima dell’inizio della prima partita, il biglietto vale per una giornata di gara (due partite).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo Ferramenta Astori, Anastasi: “Abbiamo la necessità di trovare una maggiore intensità nel gioco”

    Ultimi test per Gas Sales Bluenergy Piacenza prima dell’inizio ufficiale della stagione 2024-2025. Nel fine settimana la formazione biancorossa sarà impegnata a Montichiari, in provincia di Brescia, nella terza edizione del Trofeo Ferramenta Astori.

    La competizione, che si svolgerà presso il PalaGeorge di Montichiari, vedrà al via quattro formazioni: oltre a Gas Sales Bluenergy Piacenza saranno in campo Itas Trentino, Rana Verona e Valsa Group Modena.

    Nella prima partita, in programma sabato 14 settembre alle ore 17.00 Gas Sales Bluenergy Piacenza affronterà Rana Verona che ha vinto la prima edizione della manifestazione in cui Piacenza arrivò quarta mentre l’altra semifinale, in programma alle 20.00, vedrà affrontarsi Itas Trentino e Valsa Group Modena.

    Domenica 15 settembre in programma la finale 3°-4° posto con inizio alle 15.00 mentre la finale 1° – 2° posto si giocherà alle 18.00

    Dopo gli impegni di Montichiari via ufficiale della stagione 2024-2025 con la Final Four della Del Monte® Supercoppa 2024 in programma al Pala Wanny di Firenze il 21 e 22 settembre.

    Andrea Anastasi: “Affronteremo formazioni importanti, saranno ottimi test in vista del primo impegno ufficiale che è la Supercoppa. Abbiamo la necessità di crescere e soprattutto di trovare una maggiore intensità nel nostro gioco, nelle ultime uscite ho visto cose buone e altre in cui dobbiamo migliorare, sono contento della nostra fase break, un po’ meno di quanto fatto vedere in attacco fino ad ora. Affronteremo una squadra come Verona che sta lavorando insieme da parecchio tempo, sarà un ottimo test per noi e ci servirà per capire a che punto siamo”.

    Il programma della due giorni dl 3° Trofeo Ferramenta Astori:

    Sabato 14 settembre – Semifinaliore 17.00: Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Veronaore 20.00: Itas Trentino-Valsa Group Modena

    Domenica 15 settembre – Finaliore 15.00: Finale 3°– 4° postoore 18.00: Finale 1°–2° posto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Falaschi: “L’oro olimpico di Carlotta? Beata lei, c’è arrivata prima di me…”

    Per la prima volta, da quando lo conosco, ovvero da oltre vent’anni, ho trovato Marco Falaschi dall’altra parte. Dalla parte non solo del vincitore, ma anche da quella di chi quella vittoria, quell’oro olimpico, lo ha giocato con il cuore.

    L’ho visto applaudire, fiero, timido ed emozionato come non lo era nemmeno a quindici anni quando debuttava a Santa Croce, e l’ho visto applaudire Carlotta. Ebbene sì, ci ho scherzato parecchio con questa storia del fidanzato di, potendomelo permettere visto il rapporto. Carlotta Cambi, regista della nazionale, ha conquistato ciò a cui lui tiene da una vita intera.

    E da toscanaccio, Falaschi ammette che è stata dura, ma con un grande sorriso: “(ride n.d.r.) Beata lei! C’è arrivata prima di me. Ho vissuto quel momento da esterno, e certamente un pizzico di sana invidia la provi, perché rappresenta il traguardo più importante per uno sportivo. Sono consapevole di quanto ci ha messo per arrivare a quel risultato, quanto lavoro c’è stato dietro e quanto soprattutto se lo sia meritato”.

    foto Instagram @marcofalaschi5

    Ho visto due immagini sui social e ho trovato Falaschi emozionatissimo come non mai. “Ho provato la gioia per la persona che amo, ed inevitabilmente riesci ad emozionarti perché comprendi quanto lei ci sia dentro e vivendo la quotidianità e lo stesso mestiere capisci cosa significhi stare sul tetto del mondo e arrivare là dove nessuna nazionale italiana era mai arrivata. In questi mesi ci siamo sacrificati tanto e l’unica cosa che non le ho mai fatto mancare è la serenità e il supporto nel dover vivere dei mesi così delicati”.

    Da esterno, cosa dovevamo capire di Carlotta?

    “Lei è una grande lavoratrice, e già lo ha fatto vedere in occasione del sesto posto di Pinerolo. Velasco ha trasmesso a questa squadra la sua grande etica del lavoro. Lei ha saputo, assieme alle compagne, fare sì che tutti i sacrifici convergessero verso un obiettivo comune. Sono state bravissime. E sì, un pezzetto di medaglia l’avrei voluta anche io (ride n.d.r.)”.

    Ci faccia sorridere. Ha pensato che anche lei ci proverà a Los Angeles 2028.

    “A 41 anni? Lei mi vuol male! Scherzi a parte, non mi sognerei mai, finché sarò in attività, di non rispondere presente ad una chiamata di Fefè De Giorgi. Lui lo sa, perché conosce quanto io tenga all’essere parte di un progetto azzurro. Io sono stato educato ad onorare sempre quella maglia e a dare il massimo, indipendentemente dal ruolo e dalle consegne che ti vengono date da un tecnico. Quindi, io ci sono. Fare il massimo e dare il massimo non mi è mai pesato. È il mio lavoro, lo faccio da una vita, ma ogni anno trovo sempre qualcosa di interessante da cui ripartire”.

    Foto di Pallavolo Padova

    Nel frattempo c’è anche alla Sonepar Padova. Secondo anno.

    “Abbiamo cominciato due mesi prima del campionato con tutto il lavoro fisico e queste saranno le settimane nelle quali incominceremo a costruire qualcosa, ovvero quell’idea di pallavolo che vogliamo dare. I tre centrali sono rimasti, una banda è rimasta, io sono felice di poter dare il mio contributo anche quest’anno. Ora bisogna creare il gruppo assieme ai nuovi arrivati, ma piano piano arriveremo pronti ad una stagione molto stimolante”.

    Rimane anche Luca Porro. Come lo ha visto dopo Parigi?

    “Ci ho parlato anche quando eravamo a Parigi assieme. È chiaro che la delusione per una medaglia che non è arrivata ed era attesa esiste, ma è una cosa assolutamente normale. Queste Olimpiadi e a maggior ragione la partita con il Giappone ha dimostrato cosa volesse dire il tema della gara secca. Rischiavamo di uscire ai quarti e i giapponesi si sono dimostrati una squadra ostica. Aspetteremo altri quattro anni. La squadra impostata da Fefè sono certo che saprà ricavarsi lo spazio che merita”.

    Foto di Fipav

    Ci dica di Stefani. Ci rassicuri.

    “Un infortunio semplice, cose che in allenamento posso succedere ogni giorno. Mi è dispiaciuto molto perché è in un momento di grande risalita e fisicamente lo vedo stare sempre meglio. Sono legato non a Stefani come opposto di Padova, ma a Tommy con cui ormai gioco da qualche anno. Lo aspettiamo e so che tornerà con noi molto presto”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Verona, Abaev: “Ho sempre guardato con grande attenzione e fascino il campionato italiano”

    La cabina di regia di Rana Verona ha accolto un nuovo elemento per la stagione 2024-2025: si tratta di Konstantin Abaev, classe 1999 per 197 centimetri di statura. Dopo essersi distinto come uno dei migliori interpreti nel ruolo di palleggiatore nel massimo campionato russo, si prepara a confrontarsi con le avversarie della SuperLega. Abaev si è presentato ufficialmente presso la nuova sede di via Gardesane di Autoteam9 | Move, confermato Mobility Partner di Verona Volley anche il prossimo anno. 

    A prendere per primo la parola è stato Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley: “Innanzitutto ringrazio Autoteam9 ed in particolare Vito per l’ospitalità. Ci tenevo ad essere presente a questa conferenza perché oltre all’aspetto sportivo Autoteam9 è un partner d’eccellenza che ha creduto in noi dall’anno zero e di questo ne siamo grati. Loro ci hanno affiancato e hanno sempre incrementato la propria partecipazione, come dimostra l’upgrade dell’anno scorso per il Settore Giovanile. L’aspetto del business è fondamentale tanto quanto quello tecnico. Pertanto, sapere di avere partner che si appassionano sempre di più è linfa vitale”.

    A fare gli onori di casa Vito Mandina, Amministratore delegato di Autoteam9 | Move e Consigliere di Holding Intergea Nord Est: “Nel 2021 abbiamo iniziato questo progetto: ho creduto nelle persone, che assieme al progetto sono quelle che mi hanno convinto. Abbiamo cominciato in punta di piedi e abbiamo trovato dei valori che ci accomunano: il valore della programmazione e quello di voler fare le cose giuste per raggiungere gli obiettivi.

    Negli ultimi anni sono stati presentati nelle nostre sedi atleti che hanno poi dato un contributo importante: Raphael, Dzavoronok e adesso Abaev. L’ho visto già giocare nei primi test e mi ha impressionato. Sono molto orgoglioso di presentarlo oggi a casa nostra e sono sicuro che ci regalerà tantissime emozioni in campo”.

    Queste le parole di Konstantin Abaev: “Ho scelto Verona perché credo sia una piazza che possa permettermi di crescere tanto, con un progetto che mi ha convinto per la serietà, la professionalità e l’ambizione. Ho sempre guardato con grande attenzione e fascino il campionato italiano, dove si gioca una pallavolo con un livello tecnico elevato e con una competitività importante che lo rendono una delle migliori lege al mondo.

    Sono contento di essere arrivato qui e ringrazio tutto il Club, Coach Stoytchev e il suo staff per la fiducia e per l’opportunità che equivale a una tappa importante della mia carriera. Con i compagni di squadra mi sto trovando molto bene, il clima è positivo e non vedo l’ora di scendere in campo per il primo impegno in campionato a Perugia”. 

    “Konstantin è un atleta che abbiamo seguito negli ultimi anni e ora è entrato a far parte di un roster che abbiamo cambiato poco quest’estate per dar seguito al processo di consolidamento avviato in questi anni – ha dichiarato Adi Lami, direttore sportivo di Rana Verona – È un giocatore che possiede doti tecniche e caratteriali importanti, che ricerchiamo negli atleti che vengono a vestire la nostra maglia.

    Inoltre, arriva da molti campionati da titolare nel proprio paese, con anche esperienze significative all’estero. In SuperLega troverà certamente i giusti stimoli per migliorarsi ancora e ambire a diventare un atleta di prima fascia. Ha capito che il nostro è un progetto serio e ambizioso e sono certo che saprà offrire al meglio il proprio apporto. Già in questo primo mese e mezzo di preparazione, ha saputo integrarsi bene all’interno del gruppo. Benvenuto a Verona, Konstantin”.

    SCHEDA TECNICA

    Nome: Konstantin AbaevData di nascita: 17 giugno 1999 Luogo di nascita: Kaliningrad (RUS)Ruolo: Palleggiatore Altezza: 197 cm

    CARRIERA

    Nato a Kaliningrad il 17 giugno 1999, il regista russo dal 2021 è cresciuto nel vivaio proprio del Lokomotiv. Durante il trascorso nel settore giovanile ha conquistato tre campionati internazionali delle Ferrovie Russe JSC “Lokovoley” e una Coppa della Lega giovanile, prima di entrare stabilmente in prima squadra qualche anno più tardi. Nel 2017, appena maggiorenne, decide di uscire dai confini nazionali per trasferirsi in Bulgaria e difendere i colori del Montana Volley, con cui conquista un argento nella Coppa nazionale.

    Nella stagione successiva vola in Francia per giocare nello Stade Poitevin Volley e nel 2019 rientra al Lokomotiv con cui vince un campionato nel 2020, ottiene un secondo posto l’anno seguente, e l’argento anche nella Supercoppa russa. Protagonista con le varie selezioni giovanili della propria nazionale, la sua bacheca vanta anche un Europeo U21 e un argento nella Coppa del Mondo U19. Abaev è il secondo atleta di nazionalità russa a indossare la maglia di Verona dopo l’opposto Maksim Sapozhkov. 

    2012/2017 Lokomotiv CIVS (RUS)2015/2017 Lokomotiv Novosibirsk (RUS)2017/2018 Montana Volley (BUL)2018/2019 Stade Poitevin Volley (FRA)2019/2024 Lokomotiv Novosibirsk (RUS)2024-          Rana Verona

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