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    Girone di andata da imbattuta per l’Imoco. Suo il posticipo con Chieri per 3-1

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Dodicesima vittoria e 36 punti in classifica. L’Imoco Volley Conegliano vince in quattro set il posticipo della 13^giornata con la Reale Mutua Fenera Chieri e ora possono pensare serenamente alla ‘bolla’ di Champions League.
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (25-21 24-26 25-19 25-18) – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Adams 16, Fahr 10, Egonu 28, Hill 8, De Kruijf 14, Wolosz 2, De Gennaro (L), Gennari, Caravello, Omoruyi. Non entrate: Gicquel, Folie, Butigan. All. Santarelli. REALE MUTUA
    FENERA CHIERI: Zambelli 4, Bosio, Frantti 14, Alhassan 13, Grobelna 11, Perinelli 5, De Bortoli (L), Meijers 3, Mazzaro 1, Laak, Mayer. Non entrate: Villani, Marengo, Gibertini. All. Bregoli. ARBITRI: Giardini, Lot. NOTE – Durata set: 24′, 28′, 24′, 24′; Tot: 100′.
    CLASSIFICA13a Giornata Andata 21-11-2020 – Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 36; Igor Gorgonzola Novara 25; Saugella Monza 22; Savino Del Bene Scandicci 21; Reale Mutua Fenera Chieri 15; Il Bisonte Firenze 14; Delta Despar Trentino 13; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 12; Bosca S.Bernardo Cuneo 10; Zanetti Bergamo 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 8; Unet E-Work Busto Arsizio 8; Banca Valsabbina Millenium Brescia 7.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, esordio trionfale per l’Igor Novara: 3-0 sulla Dinamo Kazan

    Di Alessandro Garotta
    Parte con una convincente affermazione l’avventura della Igor Gorgonzola Novara in Champions League. Come già successo nelle ultime due stagioni, l’esordio nella più importante manifestazione continentale regala una vittoria al club piemontese: stavolta ad arrendersi per 3-0 (25-19, 25-22, 25-13) sono le russe della Dinamo-Ak Bars Kazan, senza dubbio le avversarie più temibili della Pool E.
    La prestazione della Igor vale il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa vittoria. Il servizio ha veramente messo in crisi le avversarie (6 ace). Ma parlare solo di servizio, è forse riduttivo (80% in ricezione positiva e 7 stampate vincenti). Quando tutto funziona e le bocche da fuoco, schiacciatrici, opposto o centrali che siano, si fanno trovare sempre pronti e una come Micha Hancock serve loro palloni più che invitanti, non c’è molto altro da aggiungere. Anzi sì, qualcosa si può dire. Si può dire che se nel prosieguo della stagione le ragazze di Stefano Lavarini continueranno ad esprimersi sui livelli visti oggi, non partiranno battute con nessuno.
    Insomma, una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Britt Herbots e Caterina Bosetti, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 16 punti a referto per il martello belga (MVP del match) e 14 quelli della schiacciatrice azzurra (che fa registrare il 94% in ricezione).
    Dall’altra parte, mastica amaro la Dinamo Kazan che riesce a giocarsela a viso aperto solo nei primi due set, anche se in generale sono troppi i passaggi a vuoto – soprattutto in ricezione (ben 12 errori) – che danno il via libera al successo delle padrone di casa. Alla fine, non bastano le discrete prove in attacco di Samantha Bricio (13 punti) e Samanta Fabris (10 punti) per reggere l’urto delle piemontesi.
    Non c’è un attimo di respiro per le squadre che domani torneranno in campo per la seconda giornata: alle 17:30 la Igor se la vedrà con le ceche del VK Olomouc, mentre alle 20:30 la Dinamo Kazan avrà la possibilità di riscattarsi contro le polacche del Chemik Police.
    LA CRONACA – Un frizzante aperitivo europeo per la Igor Gorgonzola Novara, pronta a dare il via alla prestigiosa tre-giorni casalinga di Champions League contro l’ambiziosa Dinamo Kazan. Nessuna sorpresa nello schieramento scelto da coach Lavarini, con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Bonifacio al centro, e Sansonna libero. Gilyazutdinov risponde con la diagonale Startseva-Fabris, Fedorovtseva e Bricio in banda, Koroleva e Konovalova centrali, e Podkopaeva nel ruolo di libero.
    1° SET – Partenza sprint di Kazan che trova subito un parziale di 3-0, poi Herbots suona la carica e Novara pareggia i conti (4-4). L’errore di Bricio regala il vantaggio alle padrone (8-7), che provano a imporre il proprio ritmo e allungano con Bosetti (12-9). Le russe non ci stanno e Fedorovtseva accorcia le distanze con una stampata vincente (15-14), ma il muro-difesa della Igor fa la differenza e una scatenata Herbots non ha problemi a mettere in campo la palla del 19-15. Dopo il timeout di coach Gilyazutdinov, le russe si riportano a meno 3 con Fabris (21-18) ma non basta: la Igor amministra il vantaggio e la parallela di Smarzek chiude la prima frazione (25-19).
    2° SET – Coach Gilyazutdinov mescola le carte e fa entrare Biryukova al posto di Fedorovtseva. Dopo un avvio di set sui binari dell’equilibrio, Novara passa in vantaggio con Washington ed Herbots (5-3). La risposta della Dinamo non si lascia attendere: Fabris dà il via al parziale di 2-7 con cui le russe ribaltano il risultato (7-10). Dopo il timeout di Lavarini, Bosetti sale in cattedra e guida la reazione novarese (13-13). La Igor aumenta i giri del motore e mette la freccia, ma il muro-punto di Maryukhnich riporta il punteggio in parità (18-18). È un finale al cardiopalma: regna l’equilibrio fino al 22-22, poi le padrone trovano un parziale di 3-0 con cui chiudono la frazione (25-22).
    3° SET – La Igor vuole chiudere i giochi e trova subito un parziale di 5-0, obbligando la panchina di Kazan a correre ai ripari. Il gap diventa sempre più importante con l’ace di Hancock e la stampata di Smarzek, poi Biryukova ferma l’emorragia di punti (7-1). Le russe non ci stanno e dimezzano il gap sfruttando il turno in battuta di Bricio (9-6). Dopo il timeout di Lavarini, Novara torna a macinare gioco e a fare la differenza con il muro-difesa (14-9). Gilyazutdinov si gioca la carta Fedorovtseva al posto di Bricio, ma l’inerzia non cambia e Bosetti trova il maniout del più 9 (18-9). Nel finale di set, non arriva la reazione di Kazan che alza bandiera bianca di fronte a una Igor davvero in palla (25-13).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – DINAMO-AK BARS KAZAN 3-0 (25-19, 25-22, 25-13)
    NOVARA: Populini, Herbots 16, Napodano (L) ne, Zanette ne, Battistoni, Bosetti 14, Chirichella ne, Sansonna (L), Hancock 5, Bonifacio 6, Washington 8, Smarzek 9, Costantini ne, Daalderop 1. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.
    KAZAN: Podkopaeva (L), Biryukova 6, Maryukhnich 2, Koroleva 6, Kotikova, Popova, Fabris 10, Bricio 13, Startseva 1, Fedorovtseva 5, Kadochkina ne, Akimova, Konovalova. Allenatore: Rishat Gilyazutdinov. Assistente: Alexey Korolev.
    ARBITRI: Ivaylo Ivanov (BUL) e Sinisa Ovuka (BIH) LEGGI TUTTO

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    Vibo dice no al rinvio del match con Trento. Mosna: “Siamo indignati”

    Di Redazione
    Niente rinvio: il recupero tra Itas Trentino e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si disputerà regolarmente (a meno di imprevisti dell’ultim’ora) mercoledì 25 novembre alla BLM Group Arena, nonostante le perduranti positività di Giannelli e Sperotto che costringeranno la squadra di Lorenzetti a giocare senza palleggiatori.
    La decisione di giocare non è stata però indolore, come rivela lo stesso presidente dei trentini Diego Mosna con un post su Facebook: “Non è bastata una riunione fiume, svolta lunedì pomeriggio alla presenza di tutte le società di SuperLega, per rinviare d’ufficio il nostro match di mercoledì con Vibo Valentia. Tutto ciò nonostante la quasi totalità dei club avesse espresso il proprio parere positivo per non disputare un match in cui una delle due formazioni lamentava l’assenza di entrambi i palleggiatori per coronavirus“.
    “Contrario – prosegue Mosna – è risultato essere proprio Callipo. Trovo tale comportamento assolutamente antisportivo, privo di etica e morale e veramente di basso rango. Resto inoltre sorpreso, purtroppo negativamente, dal comportamento della Lega Pallavolo Serie A che è rimasta rigida su questo argomento. Noi mercoledì sera scenderemo (probabilmente) in campo, restando però indignati con Callipo e con la Lega stessa; mi spiace constatare che per un motivo come questo ci si avviti sempre più in una spirale di interessi singoli e non del movimento“.
    (fonte: Facebook Diego Mosna) LEGGI TUTTO

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    Sondaggio: chi vincerà la Champions League femminile?

    Di Redazione
    Prende il via oggi, con le prime partite delle pool di Novara e di Plovdiv, la fase a gironi della Champions League femminile: per l’occasione abbiamo deciso di lanciare un nuovo sondaggio tra i lettori di Volley NEWS! La domanda è molto semplice (si fa per dire): quale sarà la squadra campione dell’edizione 2020-2021?
    Questa volta, visto l’elevato numero di pretendenti, abbiamo deciso di lasciare la risposta parzialmente aperta, inserendo soltanto i nomi delle tre grandi favorite: l’Imoco Volley Conegliano e le due più temibili avversarie provenienti dalla Turchia, Vakifbank Istanbul ed Eczacibasi Vitra Istanbul. L’opzione “Altre” comprende naturalmente le altre tre squadre italiane (Igor Gorgonzola Novara, Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio), e ancora Fenerbahce, Dinamo Kazan, Dinamo Mosca e tutte le possibile outsider.

    Non resta che cimentarsi nel pronostico, ricordando che è solo un gioco: fra due settimane, come sempre, pubblicheremo i risultati! LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Falivene: “Non credo riusciremo a giocare con Modena mercoledì”

    Foto: www.ilmessaggero.it

    Di Redazione
    Due partite da recuperare che con tutta probabilità diventeranno tre per la Top Volley Cisterna se salterà anche il match in programma mercoledì sera con la Leo Shoes Modena. In giornata la formazione laziale si sottoporrà ad un altro tampone e poi si aspetteranno gli esiti soprattutto per i quattro giocatori in quarantena che sono risultati positivi dopo i test di venerdì.
    «Non credo che riusciremo a giocare mercoledì contro Modena – azzarda il presidente Gianrio Falivene nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero Latina – anche se il tampone di lunedì dovesse, come ci auguriamo, dare finalmente esito negativo anche per i quattro rimasti. Dopo uno stop forzato così lungo per metà squadra (la Top ha avuto fino a martedì sei atleti positivi) serve almeno una settimana di allenamento al completo prima di tornare a giocare».
    Ovviamente sarà la Lega oggi o al massimo domani a decretare se si giocherà la partita di mercoledì con Modena. Previsioni per il futuro? “Andiamo avanti con continui aggiornamenti in base all’evolversi della situazione, sperando di uscirne presto – dice Falivene – Venerdì ci sarà una nuova assemblea di Lega che farà il punto. La cancellazione delle retrocessioni? È un argomento di discussione ma non ci sono al momento decisioni“. LEGGI TUTTO

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    La Kioene Padova fa il colpaccio nel derby veneto con Verona

    Di Redazione
    Impresa esterna della Kioene Padova nel derby con la NBV Verona: all’AGSM Forum la formazione di Cuttini conquista la posta piena al termine di un incontro combattutissimo. Rocambolesco, in particolare, il finale del quarto parziale, in cui Padova non sfrutta tre match point sul 21-24, ma riesce a imporsi ai vantaggi dopo un interminabile testa a testa. È il secondo successo stagionale per la Kioene, che si porta al terzultimo posto in classifica a un punto dalla stessa Verona. Assoluto protagonista dell’incontro l’opposto patavino Toncek Stern, ex di turno e autore di 31 punti.
    Oltre due ore di gioco per un match che – statisticamente parlando – ha eletto il quarto set come il più lungo nella storia dei derby tra Verona e Padova: 42 minuti e 33-35 il punteggio. Gli 11 muri dei patavini e la caparbietà del gruppo sono stati premiati: un’iniezione di fiducia importante per Shoji e compagni in vista del proseguo del campionato. Nelle file di Verona da segnalare il buon esordio del nuovo opposto Mads Jensen, subito protagonista con 16 punti.
    La cronaca:Interessante avvio per i bianconeri, con la Kioene a portarsi sul 2-8 sfruttando l’ace di Vitelli e anche qualche imprecisione in attacco dei padroni di casa. Immediata però la risposta dei padroni di casa, che con il nuovo arrivato Jensen accorciano (7-8). Si continua punto a punto, fino a quando la Kioene prende nuovamente le distanze sfruttando un servizio piuttosto insidioso che costringe coach Stoytchev al time out sul 17-20. L’ingresso in campo di Casaro è determinante al servizio, con Padova a stampare due muri sul tentativo di contrattacco dei veronesi (17-22). Verona però non ci sta e il pericoloso riavvicinarsi porta coach Cuttini a chiedere pausa (21-23). Al rientro in campo Vitelli trova il set ball (21-24) ed è ancora lui a chiudere col primo tempo che manda le squadre al cambio campo.
    Maggiore equilibrio in avvio di secondo parziale, con la Kioene a trovare l’imbeccata per il 6-8 grazie alla diagonale vincente di Stern. La NBV si affida a Kaziysky per tenere l’equilibrio con Vitelli a mandare sulla rete il servizio del 12-11. Bottolo si scatena dai 9 metri e Verona ricorre al time out sul controsorpasso (14-16). Ancora una volta Verona però non molla e sul 22-21 Padova chiede pausa di gioco. Jensen stacca il primo set ball (24-23) ed è un contestato fallo di doppia a chiudere 27-25.
    Grande equilibrio anche nel terzo set, con Padova a sfruttare bene al centro Volpato e qualche errore al servizio della NBV (10-12). La Kioene inizia a macinare ritmo e sulla bella azione del 13-17 con Volpato ad immolarsi in difesa, Stern costringe Verona al time out. Ancora una volta però Verona recupera col solito Kaziysky. La Kioene questa volta non si fa sorprendere e, nonostante un tentativo di rimonta sul finale della NBV, è Stern a ottenere il punto del 23-25.
    Tensione in avvio di quarto set per la Kioene Padova, con il palleggiatore Shoji a ricadere male sul gomito destro nel tentativo di salvare un pallone sul punteggio di 1-4. Dopo qualche attimo di apprensione però, l’alzatore bianconero ritorna caparbiamente in campo. E’ un Kazisky Vs Padova con i bianconeri leggermente avanti (5-8). Ancora una volta Casaro è insidioso al servizio (14-17) e per Padova è necessario gestire il vantaggio). Il primo match point lo ottiene Merlo con l’importantissimo ace del 21-24 ma il finale è da brivido, con Verona in grado di riportare il punteggio sul 24 pari. Alla fine a risolvere il match è il pallone del 33-35 a firma di Stern, MVP della sfida.
    Jacopo Cuttini: “Cercavamo concretezza e l’abbiamo trovata. La cosa più eclatante è che non ci siamo fatti intimorire: farsi riprendere nel 4° set quando eravamo sul 21-24 avrebbe steso un toro. Noi invece siamo rimasti con la testa sul campo e abbiamo ricominciato a giocare soffrendo ma senza paura di sbagliare. Tutte le gare sono importanti, ma oggi usciamo dal campo con grande soddisfazione. Questi tre punti sono utili per la classifica, ma soprattutto sono il giusto premio per l’impegno di questi ragazzi che, dal primo all’ultimo, sono fondamentali per il nostro gioco di squadra”.
    NBV Verona-Kioene Padova 1-3 (21-25, 23-25, 27-25, 33-35)NBV Verona: Spirito 4, Jaeschke 15, Aguenier 11, Jensen 16, Kaziyski 22, Caneschi 5, Donati (L), Bonami (L), Asparuhov 0, Zanotti 0. N.E. Magalini, Peslac. All. Stoytchev.Kioene Padova: Shoji 5, Wlodarczyk 10, Vitelli 11, Stern 31, Bottolo 18, Volpato 11, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 1, Ferrato 0, Merlo 1. N.E. Fusaro, Milan, Canella. All. Cuttini.Arbitri: Cerra, Papadopol.Note: Durata set: 24′, 32′, 32′, 42′; tot: 130′. Servizio: Verona errori 17, ace 6; Padova errori 23, ace 8. Muro: Verona 5, Padova 11. Ricezione: Verona 51% (21% prf), Padova 45% (27% prf). Attacco: Verona 55%, Padova 55%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati della sesta giornata

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Dopo l’anticipo vinto a sorpresa dalla Conad Reggio Emilia sul campo di Brescia, il programma della sesta giornata di Serie A2 maschile si completa con due soli incontri. Altre tre partite, infatti, sono state rinviate a data da destinarsi per casi di positività al Covid-19. Ecco il quadro della domenica:
    RISULTATIGruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Conad Reggio Emilia 0-3 (18-25, 22-25, 20-25)Prisma Taranto-Sieco Service Ortona 2-3 (25-17, 25-27, 28-26, 19-25, 15-17)Cave del Sole Geomedical Lagonegro-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (22-25, 21-25, 19-25)Kemas Lamipel Santa Croce-BCC Castellana Grotte rinviata a data da destinarsiSynergy Mondovì-Emma Villas Aubay Siena rinviata a data da destinarsiPool Libertas Cantù-Agnelli Tipiesse Bergamo rinviata a data da destinarsi
    CLASSIFICASieco Service Ortona 13, Kemas Lamipel Santa Croce* 11, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 9, Prisma Taranto** 7, Pool Libertas Cantù* 6, Agnelli Tipiesse Bergamo*** 5, BCC Castellana Grotte** 4, Emma Villas Aubay Siena** 4, Conad Reggio Emilia 4, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia* 4, Synergy Mondovì** 1, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 1.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 29/11 ore 18.00Emma Villas Aubay Siena-Prisma Taranto; BCC Castellana Grotte-Pool Libertas Cantù ore 17.00; Sieco Service Ortona-Cave del Sole Geomedical Lagonegro; Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia; Conad Reggio Emilia-Synergy Mondovì; BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Kemas Lamipel Santa Croce. LEGGI TUTTO