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    L’Imoco non concede sconti neanche al Fenerbahce e chiude la Pool da imbattuta

    Di Redazione
    Un percorso in salita quello dell’A. Carraro Imoco Conegliano nella Pool B di Champions League: l’ultimo match del trittico in programma a Nantes, vede le Pantere scendere in campo contro un Fenerbahce combattivo, nonostante l’esito della classifica fosse già scritto. Conscia del primo posto aritmetico però, l’Imoco non si lascia piegare e, con un po’ di fatica in più rispetto alle due precedenti gare, trova la terza vittoria su altrettante partite chiudendo sia l’andata che il ritorno della Pool da imbattuta.
    Una prova di forza e continuità di Wolosz e compagne, confermatesi stasera contro una delle più accreditate “contender” continentali, il Fenerbahce Istanbul di coach Terzic, messa sotto come all’andata al Palaverde, ma con un andamento del match molto spettacolare e combattuto, degno di una finale tra due squadre che, chissà, potrebbero ritrovarsi l’una contro l’altra più avanti nella competizione.
    Ora le Pantere attenderanno, da teste di serie, il sorteggio dei Quarti di Finale, ma domani si parte prima dell’alba per Milano perchè già sabato sera si scende in campo a Monza (diretta Rai Sport HD alle 20.45) per un big match di campionato contro le lanciatissime ragazze della Saugella. Soltanto domenica, con sulle spalle un tour de force di 5 gare in 8 giorni, tutte in trasferta, il team veneto potrà tirare meritatamente il fiato in vista del rush finale della stagione.
    Coach Santarelli nel match (ininfluente ai fini della qualificazione della sua squadra) contro il Fenerbahce schiera Wolosz con Paola Egonu che giocherà una partita epica, in banda Hill-Adams, al centro Fahr-De Kruijf, libero De Gennaro. Dall’altra parte al già fornito roster delle turche si è aggiunta una vecchia conoscenza gialloblù, la statunitense Kelsey Robinson che vinse con l’A.Carraro Imoco il primo scudetto nel 2016.
    Parte bene l’A.Carraro che con la pressione al servizio e le botte di Mckenzie Adams ed Egonu allunga 6-3, ma la capitana Erdem e l’ex Robinson murano e pareggiano 6-6.  Ma Egonu non ci sta, attacca, poi mura e si alza il livello della sfida a distanza con la cubana Vargas, che mette giù palloni di potenza. Mura anche Naz, ma Kim Hill risponde di classe e la partita diventa molto spettacolare (10-10). Si gioca a velocità pazzesca, la bomber Mihailovic spara, ma risponde Egonu, poi De Kruijf mura il 12-12, ma il livello è altissimo e le due squadre non sbagliano nulla. Una grande difesa di Egonu propizia una grande combinazione Wolosz-Fahr che dà il break 15-13, poi Adams replica e coach Terzic chiama time out. La cubana Vargas (6 punti nel set) spara a terra palloni in “stile Egonu”, ma la ricezione gialloblù funziona molto bene e Conegliano con le “super” delle sue schiacciatrici (5 punti Adams, 4 Hill) resta avanti 19-17, con Paola che “abbatte” Mihailovic, dolorante dopo essere stata colpita da un missile della Pantera di Cittadella. Le Pantere non sbagliano niente (65% in attacco e 80% positiva nel set!) giocando a un ritmo forsennato, arriva il rush finale e si prende la scena la star Paola Egonu. Paola decide che il set è durato abbastanza: va in battuta sul 20-19 e spara due aces, poi chiude da seconda linea. E’ Egonu-show, l’azzurra difende, contrattacca, distrugge la difesa avversaria a ripetizione e con uno score incredibile (11 punti, 2 aces, un muro e un illegale 73% in attacco) chiude il primo set con una dimostrazione di forza che lascia stordite le avversarie: 25-19.
    Nel secondo set parte meglio il Fenerbahce che alza la barriera a muro con Erdem e trovano un paio di errori gialloblù che consentono alle turche di allungare (5-8). L’A.Carraro Imoco si perde un po’ nel momento in cui la squadra del Bosforo forza al servizio: errore in ricezione, errore in attacco e il Fener vola a +4 (6-10), coach Santarelli chiama il suo primo time out.Vargas alterna errori a prodezze da seconda linea per le turche che avanzano ancora fino al 7-12. Il black out di Conegliano continua, Naz e compagne allungano a +6 (9-15), ma le Pantere non mollano (11-15) con il muro di Fahr. Le ragazze di coach Santarelli riprendono fiducia non appena capitan Wolosz velocizza il gioco come solo lei sa fare, facendo tornare il ritmo e il sorriso in casa gialloblù. Moki De Gennaro si esalta in difesa, Hill recupera palloni importanti, Fahr mette giù dal centro (5 punti nel set) e le Pantere tornano vicine (15-16). Il duello è sempre più acceso, si gioca al limite e le due squadre si scambiano errori e colpi di alta scuola in un match equilibrato come da tempo non si vedeva. Entra Lara Caravello, ma continuano gli errori delle venete che regalano un ulteriore allungo alle turche che dimostrano tutta la forza di un organico stellare: 17-20 e altro time out.Kim Hill non molla, pallonetto e un mezzo ace (19-20). Ma Conegliano non è continua, paga i tanti errori, poi il muro del Fenerbahce propizia il 21-24. Il primo set point lo annulla Egonu (5 punti nel set), ma Vargas chiude al secondo per 22-25 e l’A.Carraro Imoco cede il suo primo set di tutta la stagione in Champions.
    Nel terzo set il primo minibreak lo firma Kelsey Robinson con l’ace del 4-6, poi la serba Mihailovic forza e il Fenerbahce va in fuga (5-8). Capitan Wolosz si affida a Egonu per rientrare, ma risponde Erdem a muro (9-12). Robin De Kruijf combatte sotto rete e sigla due punti, la segue una combattiva Adams per il -1 (11-12). Il Fenerbahce si innervosisce per una strana decisione arbitrale e perde la concentrazione, ne approfittano spietate le Pantere che a suon di muri e battute vincenti (ace De Kruijf)  trovano il break 7-1 e rimettono la testa avanti: 16-13. Sempre Erdem (6 punti nel set), la condottiera delle turche, piazza la fast che riduce lo strappo, ma Adams è ancora efficace in attacco (17-14). Mihailovic ci prova con due bombe (18-16), ma Fahr va altissima a muro (19-17), poi la imita De Krujf e arriva il break 22-18. Dopo il time out del Fener  Egonu non sbaglia (6 punti e 60% nel set), poi Sarah Fahr, 19 anni, gioca da veterana piazzando il super muro (3 nel set per la centrale azzurra, saranno 6 alla fine con 11 punti!) del 24-20 che spiana la strada alla conquista del set 25-21.
    Nel quarto set continua lo spettacolo, la squadra di coach Terzic parte sparata e vola 1-4, poi la battaglia diventa feroce: Moki difende tutto, Mckenzie Adams e De Kruijf (12 punti, 4 muri per The Queen) riportano avanti le Pantere (7-6). Entra Busa per il Fener, ma Conegliano spinge ancora, muro di Wolosz (9-7). L’A.Carraro Imoco allunga con un’altro muro della sua super capitana (7-11). Tocca alla ricezione di De Gennaro e compagne permettere a Wolosz di amministrare il vantaggio, con qualche contrattacco qua e là, con due bordate di Adams che permettono un’altra spallata, +5 (14-9). C’è la “solita” Egonu (29, 3 ace, 1 muro e il 66%! in attacco, logicamente MVP del match) nel finale che è tutto gialloblù. Finalmente le Pantere salgono in cattedra con la consueta autorità e blindano la vittoria dopo un match difficile che ha mostrato anche il lato del carattere e del combattimento del gruppo di coach Santarelli. 25-17 il netto finale del set chiuso al quarto tentativo con la botta di Mckenzie Adams, protagonista di un grande match con 14 punti, 59% in attacco e ottima in ricezione. 3-1 il risultato finale, con la 45° vittoria consecutiva le Pantere salutano Nantes.
    A. Carraro Imoco Conegliano – Fenerbahce Opet Istanbul 3-1 (25-19, 22-25, 25-21, 25-17)
    A. Carraro Imoco CONEGLIANO: De Kruijf 13, Adams 14, Wolosz 3, Hill 9, Egonu 28, Fahr 11, De Gennaro (L), Sylla (L), Caravello. Non entrate: Gicquel, Butigan, Folie, Omoruyi, Gennari. All. Santarelli.Fenerbahce Opet ISTANBUL: Robinson 13, Babat 6, Vargas Abreu 19, Mihajlovic 7, Erdem Dundar 10, Aydemir Akyol 1, Yilmaz (L), Guctekin (L). Non entrate: Baskir 1, Sengun, Cetin, Busa, Toksoy Guidetti, Kestirengoz. All. Terzic. ARBITRI: Twardowski, Ferreira. NOTE – Durata set: 36′, 28′, 29′, 26′; Tot: 119′.
    CLASSIFICA
    A. Carraro Imoco Conegliano 6 vittorie 18 punti
    Fenerbahce Opet Istanbul 4 vittorie 12 punti
    VB Nantes 2 vittorie 6 punti
    Calcit Volley Kamnik 0 vittorie 0 punti
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio corsara al Sanbàpolis: Trento cade in tre set

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Un altro match interno, dopo la sconfitta subita dalla capolista Imoco, ha atteso le ragazze della Delta Despar. Questa volta, a calcare il taraflex del Sanbàpolis, l’Unet E-Work Busto Arsizio di coach Musso.
    Nel recupero della terza giornata di ritorno, le lombarde hanno travolto Trento, ancora senza Vittoria Piani, in tre parziali continuando così la retta via verso la risalita della classifica.
    Delta Despar Trentino – Unet E-Work Busto Arsizio 0-3 (14-25, 16-25, 19-25)
    DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 8, Furlan 6, Marcone 6, Melli 8, Fondriest 3, Cumino, Moro (L), Pizzolato 7, Trevisan, Bisio, Ricci. All. Bertini.UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 2, Stevanovic 5, Poulter 5, Gray 16, Olivotto 9, Mingardi 14, Leonardi (L), Escamilla 5, Herrera Blanco 3, Piccinini 1, Bonelli. Non entrate: Cucco (L), Bulovic. All. Musso.ARBITRI: Pozzato, SabiaNOTE – Durata set: 20′, 23′, 23′; Tot: 66′.
    CLASSIFICACampionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 57; Igor Gorgonzola Novara 46; Saugella Monza 42; Reale Mutua Fenera Chieri 34; Savino Del Bene Scandicci 31; Unet E-Work Busto Arsizio 28; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Il Bisonte Firenze 17; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Zanetti Bergamo 14; Bartoccini Fortinfissi Perugia 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco gioca la carta Egonu e spegne la resistenza del Nantes

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Non sgarra l’A.Carraro Imoco Conegliano nemmeno nella seconda giornata della Pool B di Champions League: messa in difficoltà a tratti dalle padrone di casa del VB Nantes, la squadra di Santarelli si affida all’ispirazione di Paola Egonu, top scorer con 21 punti, e chiude con l’ennesimo 3-0 della stagione. Pantere a punteggio pieno in attesa della sfida decisiva di domani contro il Fenerbahce, che oggi ha piegato in tre set il Calcit Kamnik.
    VB Nantes-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (20-25, 20-25, 24-26)VB Nantes: Snyder 9, Meyer ne, Lecrossnier ne, Kokkonen 9, Mendaro Leyva 10, Sylves 6, Alanko 5, Le Roux ne, Schad 6, Dekeukelare (L), Villette ne, Piata Zessi ne, Gommans, Roze. All. Ong Vathanara.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Gicquel 1, Butigan 5, De Kruijf 6, Folie ne, Omoruyi 6, De Gennaro (L), Adams ne, Gennari, Wolosz 1, Hill 13, Sylla (L), Egonu 21, Fahr ne. All. Santarelli.Arbitri: Ferreira e Boulanger.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Nantes: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, attacco 35%, ricezione 52%-24%, muri 2, errori 23. Conegliano: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 45%, ricezione 73%-42%, muri 9, errori 18.
    POOL BRisultati: Fenerbahce Opet Istanbul-Calcit Volley Kamnik 3-0 (25-13, 25-18, 25-20); VB Nantes-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (20-25, 20-25, 24-26). Classifica: Conegliano 5 vittorie (15 punti); Fenerbahce 4 (12); Nantes 1 (3); Calcit 0 (0). Prossimo turno: Nantes-Calcit gio 28/1 ore 18; Conegliano-Fenerbahce gio 28/1 ore 20.30.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saugella Monza in semifinale: lo ZOK Ub si arrende in rimonta

    Di Redazione
    Missione compiuta per la Saugella Monza: nella “bolla” casalinga dell’Arena la squadra di Gaspari batte anche lo ZOK Ub e conquista la qualificazione alle semifinali di CEV Cup femminile, dove troverà un’altra formazione serba, il Tent Obrenovac (andata in Italia il 23 febbraio, ritorno in trasferta il 6 marzo). Partita più complicata del previsto per le monzesi, complice un primo set inaspettatamente in salita, sempre condotto dalle rivali; dal secondo parziale in poi, però, la gara prende decisamente la direzione della Saugella, trascinata da una Lise Van Hecke in formato deluxe (25 punti con il 59% in attacco e 5 muri).
    Nella partenza sottotono di Monza incide anche un bell’approccio alla gara delle ospiti, molto astute nel giocare sulle mani del muro di casa con Vulin e brave a spingere con la battuta grazie a Trivunovic e Kecman. La Saugella, ancora senza Orro (per lei ancora in atto il risentimento muscolare alla gamba destra che verrà valutato nella giornata di lunedì), reagisce però bene, affidandosi non solo alla belga ma anche alle fiammate di Orthmann e Begic e ai muri di Danesi ed Heyrman per aggiudicarsi i restanti parziali e la vittoria finale.
    Qualificato alle semifinali anche il Galatasaray, che ha superato il Dresdner per 3-1 e se la vedrà con il Béziers.

    La cronaca:La Saugella Monza schiera Carraro in regia, Van Hecke opposto, Danesi ed Heyrman centrali, Orthmann e Meijners schiacciatrici, Parrocchiale libero. Lo Zok Ub risponde con la diagonale Bozic-Vulin, Gligoric-Medic centrali, Trivunovic e Kecman schiacciatrici e Dordevic libero.
    Punto a punto iniziale (2-2), poi break per le serbe con Kecman, 4-6, ma pronta reazione Saugella Monza con Meijners e Van Hecke, 6-6. Lo Zok Ub sale di intensità con Trivunovic, Gligoric e Kecman, 9-14, ma Monza reagisce con un assolo a testa di Orthmann e Meijners (12-16). Van Hecke e l’errore delle ospiti porta la Saugella a meno tre, 14-17, e Vasovic chiama time-out. Il primo tempo di Danesi avvicina per un momento le italiane, 16-17, ma Trivunovic sfrutta bene le occasioni capitatele costringendo Gaspari a chiamare time-out sul 16-20 per le avversarie. Vulin a bersaglio dopo l’errore di Squarcini in battuta (17-22), sbavatura di Orthmann dopo il mani fuori di Vulin. Il set lo chiude l’ace di Stojkovic 18-25 per lo Zok Ub.
    Sestetti confermati per il secondo set. Due mani fuori di Vulin a spingere lo Zok Ub sull’1-2. Due errori delle serbe, però, valgono il controsorpasso Saugella, 4-3, brava ad incrementare con due assoli di Heyrman, 7-4, e Vasovic chiama time-out. Kecman avvicina le sue (8-6), ma Monza scappa con l’ace di Orthmann dopo la battuta out di Vulin, 10-6. Pallonetto vincente di Van Hecke, poi muro della belga delle rosablù su Trivunovic ed errore della squadra ospite che coincide con il 14-8 Saugella e time-out Vasovic.
    Monza sfrutta qualche sbavatura delle ospiti per volare sul 17-11, ma il muro di Medic su Orthmann dopo il mani e fuori di Vulin induce Gaspari a chiamare time-out sul 17-13 per le sue. Dentro Begic per Orthmann, poi Van Hecke a segno per le monzesi (20-15), ma muro di Gligoric su Van Hecke ed errore di Begic a costringere Gaspari al time-out sul 21-18 per le sue. Lungolinea vincente di Orthmann, 23-18, giocata di Trivunovic a tenere vive le sue, 23-19, ma Van Hecke chiude il set con due assoli, 25-19 per la Saugella Monza.
    Partenza bruciante di Monza nel terzo set con una super Orthmann in battuta ed i muri di Danesi e Van Hecke a valere il 6-0. Danesi e Van Hecke (muro su Kecman) spingono la Saugella sull’8-1. Con le giocate d’astuzia di Vulin e Trivunovic, lo Zok Ub si riavvicina, 12-8 e Gaspari chiama time-out. Al ritorno del campo, però, Van Hecke, Orthmann (ace) e un’invasione ospite, riportano subito la gara sui giusti binari, 15-8 per la Saugella e Vasovic chiama a raccolta le sue. Van Hecke ed Heyrman (muro su Bozic) portano le monzesi sul 19-9. Finale praticamente tutto di Monza, brava a non disperdere il vantaggio accumulato e chiudere il parziale, 25-14.
    Gaspari conferma Begic per Meijners nel quarto set. Break Saugella Monza con Van Hecke ed Heyrman (muro su Vulin), 5-2. Ancora Heyrman dal centro ad allontanare Monza, brava con l’ace di Begic a volare sull’8-4. Le monzesi continuano a macinare punti sia in attacco, con una scatenata Orthmann, che a muro, con Danesi, e Vasovic chiama la pausa sul 12-5 per le monzesi. Danesi continua a stampare muri su Vulic, Van Hecke e Begic a schiacciare forte in attacco, 16-9 Monza. Il muro di Heyrman Vulin vale il 18-10 Saugella, capace di sprintare con Orthmann sul 21-10. Timida reazione delle ospiti con due lampi di Trivunovic, 21-14, ma Heyrman, Orthmann e Danesi chiudono set, 25-18 e gara 3-1 per la Saugella Monza.
    Anna Danesi: “La stanchezza si è fatta sentire. Stiamo giocando ogni tre giorni e la gara di stasera non era facile. Abbiamo forse sottovalutato l’avversario nel primo set, ma poi siamo tornate ad esprimere il nostro gioco. Giocare con un pallone diverso rispetto alla Serie A1 non è mai facile. Ci siamo dovute adattare un po’ sul muro-difesa, essendo abituate ad un gioco e ad altezze diverse, ma poi abbiamo preso le misure staccando il pass per la semifinale. Ora si torna in campo in campionato: giocare contro Conegliano è sempre tosta, ma noi siamo ancora imbattute in stagione in casa. Puntiamo a metterle in difficoltà: vincerà la migliore“.
    Saugella Monza-ZOK Ub 3-1 (18-25, 25-19, 25-14, 25-18)Saugella Monza: Casarotti ne, Carraro, Squarcini, Heyrman 13, Negretti, Van Hecke 25, Begic 8, Danesi 8, Orthmann 18, Orro (L) ne, Meijners 4, Obossa, Davyskiba, Parrocchiale (L). All. Gaspari.ZOK Ub: Dordevic (L) ne, Durdevic (L), Bozic 3, Gligoric 6, Pavlovic ne, Stojkovic 1, Lukic, Mitrovic, Vulin 18, Trivunovic 11, Keczman 10, Djordjevic ne, Medic 6. All. Vasovic.Arbitri: Weinberger (Svizzera) e Voudouris (Grecia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 47%, ricezione 70%-42%, muri 12, errori 21. ZOK: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 37%, ricezione 69%-55%, muri 6, errori 17.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: i risultati dei quarti di finale

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La settimana dedicata alla Del Monte Coppa Italia comincia con i quarti di finale in gara unica, disputati sui campi delle quattro migliori classificate del girone di andata (tra le squadre qualificate). Le vincitrici accedono alla Final Four di sabato 30 e domenica 31 gennaio a Casalecchio di Reno.
    RISULTATI
    Cucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-13, 25-12, 25-16)
    Sir Safety Conad Perugia-Consar Ravenna
    Itas Trentino-Allianz Milano
    Leo Shoes Modena-Vero Volley Monza LEGGI TUTTO

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    L’Imoco-bis travolge il Calcit Kamnik e festeggia il ritorno di Folie

    Di Redazione
    Un set di “riscaldamento” e poi si vola: l’A.Carraro Imoco Conegliano non si smentisce nella prima giornata del secondo girone di Champions League, travolgendo il Calcit Kamnik con l’ennesimo 3-0 della stagione (25-21, 25-11, 25-11). Per l’occasione le gialloblu schierano tutte le seconde linee, lasciando a riposo le varie Egonu, De Kruijf e De Gennaro (oltre all’infortunata Sylla), e ripropongono da titolare Raphaela Folie, che si dimostra già in buona forma con 8 punti. Il primo parziale è combattuto fino al 15-16, ma dal secondo le Pantere dilagano con McKenzie Adams in grande evidenza: 16 centri con il 55% in attacco, 4 muri e 1 ace.
    Domani l’Imoco sarà di nuovo in campo alle 20.30 (diretta Sky Sport Arena) contro le padrone di casa del VB Nantes, oggi battuto nettamente dal Fenerbahce all’esordio nella pool.
    La cronaca:Coach Santarelli schiera a sorpresa Raphaela Folie, fuori da ottobre, ed è una grande notizia per i tifosi gialloblù. Con la centrale altoatesina in campo dall’inizio Wolosz-Gicquel, Butigan al centro, Hill-Adams, libero Lara Caravello.
    La partita inizia bene con i colpi proprio di Folie e Gicquel per il 3-1, poi una serie di errori delle Pantere (5 in fila) consentono alle slovene di scappare via inaspettatamente fino al 3-7. Coach Santarelli non chiama time out e chiede alle sue ragazze di uscire autonomamente dal break iniziale delle avversarie e le Pantere rispondono bene giocando ordinate e forzando il servizio. Loveth Omoruyi incanta la difesa avversaria con la varietà delle sue soluzioni d’attacco e arriva puntuale il pareggio a quota 8. Ma l’A.Carraro Imoco fatica a trovare gli automatismi, con una ricezione che fatica e di conseguenza anche l’attacco non brilla.
    Serve un muro di Butigan per avanzare 15-14, ma il Calcit si mantiene in scia con coraggio, aiutata da troppi errori delle venete. Ci pensa la più giovane, l’azzurrina Omoruyi (4 punti, 75% in attacco nel set), a piazzare con autorità il +2 (18-16). Il Calcit sbaglia pochissimo, ma ancora Omoruyi con un ace a cui segue la veloce vincente di Butigan permette a Conegliano di scappare via (22-17) proprio nella fase cruciale del set. Zatkovic suona la carica, con tre punti in fila mette paura alle Pantere: 22-20 e coach Santarelli chiede time out. Brave Wolosz e compagne a riprendere il filo, due punti di Gicquel (5 nel set) e un muro di Butigan chiudono 25-20 il primo parziale nonostante 9 errori punto.
    L’avvio di secondo set vede protagonista Mckenzie Adams con i suoi mani e fuori, poi Folie piazza l’ace del 4-1 che fa scappare l’A.Carraro Imoco. Charuk replica a muro perle slovene, ma Gicquel, già protagonista all’andata, prima attacca bene poi al servizio mette a ferro e fuoco la ricezione avversaria consentendo un altro break: muro Butigan (finirà con 4), colpi di alta qualità di una scatenata Adams e arriva il break 7-2. Time out sloveno. Ora Conegliano gioca a un ritmo più alto, Lara Caravello riceve e difende con grande qualità, capitan Wolosz dà ritmo, Adams chiude ancora e le Pantere volano 9-2.
    “Bibi” Butigan mura a raffica, il Calcit si affida a Zatkovic per qualche sussulto, ma Conegliano ora non sbaglia più, difende tutto e consente ad Asia Wolosz di giocare veloce come piace a lei. Ne approfittano tutte le sue attaccanti, prima Adams, poi Gicquel, fino alla veloce di Folie, ottimo il suo rientro (4 punti nel set), per il +10 (15-5). È il set di Mckenzie Adams (8 punti con 6/7 in attacco e 2 muri!) e dei tanti muri gialloblù (6), poi entra Giulia Gennari per capitan Wolosz, la romana sigla anche due punti personali sotto rete e il set termina con il comodo 25-11, 2-0.
    Nel terzo set resta in campo Gennari in regia e dopo due ottimi set giocati in seguito a una lunga assenza, esce la rientrante Raphaela Folie (finirà con 8 punti e 1 ace) per Sarah Fahr, subito “sul pezzo” nel parziale conclusivo. Cambiano le interpreti, ma ora l’A.Carraro Imoco è in versione schiacciasassi: Adams e Omoruyi (8 punti, 64% in attacco alla fine per la lodigiana) regalano un break subito in avvio e Conegliano scappa, mentre difesa e muro diventano invalicabili per Pogacar e compagne (9-2).
    Il Calcit non riesce più a tenere il ritmo delle Pantere che prendono il largo facilmente: Fahr sale in cattedra a muro e in attacco, Gicquel è puntuale da seconda linea e l’A.Carraro Imoco vola via irraggiungibile con i colpi di Gicquel (10 punti in totale): 17-6. Grande il rush finale di Fahr (5 punti nel set con 4/4 in attacco!), insieme a una frizzante Mckenzie Adams (meritata MVP con 16 punti, 55% in attacco, 3 muri) con il Calcit che dopo aver combattuto nel primo set si è sciolta sotto i colpi delle Pantere, brave a rimediare ai troppo errori iniziali. 25-11 il finale per il quarto 3-0 del girone su quattro gare finora giocate.
    Calcit Volley Kamnik-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 11-25, 11-25)Calcit Volley Kamnik: Spoljaric, Mihevc 2, Pogacar 2, Marusic, Brulec Kostic 3, Boisa ne, Zatkovic 6, Janezic (L), Charuk 5, Jerala ne, Radiskovic 3. All. Jemec.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello (L), Gicquel 10, Butigan 6, De Kruijf ne, Folie 8, Omoruyi 9, De Gennaro ne, Adams 16, Gennari 4, Wolosz, Hill ne, Sylla (L) ne, Egonu ne, Fahr 5. All. Santarelli.Arbitri: Jettkandt (Olanda) e Twardowski (Polonia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Calcit: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, attacco 18%, ricezione 60%-12%, muri 3, errori 17. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, attacco 52%, ricezione 47%-16%, muri 12, errori 22.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Saugella Monza doma il Bekescsaba e vola ai quarti di finale

    Di Eugenio Peralta
    Primo obiettivo centrato per la Saugella Monza, che nella “bolla” dell’Arena batte lo Swietelsky Bekescsaba per 3-0 negli ottavi di finale di CEV Cup femminile. Un match più difficile del previsto per le padrone di casa, almeno a giudicare dal primo set dominato in lungo e in largo; nei due restanti, la squadra ungherese si dimostra invece molto solida atleticamente e crea più di un grattacapo alla formazione di Gaspari, soprattutto con Lindsey Vander Weide, autrice di 17 punti. Monza deve annullare un set point nel secondo parziale e inseguire fino al 20-20 nel terzo, prima di imporsi con esperienza e astuzia.
    L’arma vincente delle brianzole è sicuramente la panchina: oltre a Giulia Carraro, che tiene la barra dritta in regia in sostituzione di Orro (ancora a riposo per un fastidio muscolare, incerti i tempi di recupero), degni di nota sono gli ingressi di Josephine Obossa, che realizza il muro-punto del 29-27 nel secondo set, e di Beatrice Negretti, che con la battuta propizia il break decisivo nel terzo. Prestazione di alto livello anche per Hanna Orthmann, che sigla 17 punti con il 53% in attacco e nessun errore.
    Domani alle 18 la Saugella affronterà nei quarti di finale la vincente tra le serbe dello Zok UB e le ceche del VK Selmy Brno, in campo alle 19.30 sempre all’Arena.
    LA CRONACA – La Saugella deve ancora rinunciare a Orro e si presenta con Carraro in regia, Van Hecke opposto, Heyrman e Danesi al centro, Orthmann e Meijners schiacciatrici e Parrocchiale libero. Le padrone di casa partono a spron battuto portandosi subito sul 7-2 grazie al servizio di Orthmann (un ace), e neutralizzano la reazione delle ungheresi con il muro di Danesi (10-5). Carraro firma un altro ace per il 12-6, Van Hecke fa il bello e il cattivo tempo in attacco e a muro (17-9) e Orthmann firma il 20-12: il primo set scivola via senza problemi fino al 25-16.
    Nel secondo set è ancora devastante l’avvio della Saugella con Danesi in evidenza (6-2), ma lo Swietelsky trova le armi per rispondere con Drpa e Glemboczki (6-5); altro break monzese sul servizio di Van Hecke (10-6), poi sale in cattedra Vander Weide, che con 5 punti personali (due muri e un ace) pilota la sua squadra fino al sorpasso sul 12-13. Si gioca punto a punto, il muro di Grudina vale un altro allungo ospite (16-18) e costringe Gaspari al time out.
    Vander Weide firma anche il break del 17-20, ma la Saugella risponde con Heyrman e Meijners per l’immediato pari (20-20). Heyrman sbaglia per il 20-22, Meijners rimedia; si arriva in parità sul 23-23 e il primo set point se lo procura Van Hecke. Drpa però annulla e Konstantinou ribalta il risultato sul 24-25. Monza si procura altre due chance (26-25, 27-26), entrambe cancellate da Konstantinou, e alla fine chiude la neoentrata Obossa con il muro del 29-27.
    Reazione rabbiosa delle magiare in avvio di terzo set (1-4), ma la Saugella si riavvicina subito con Heyrman (4-5). Altro allungo firmato Vander Weide per il 4-7 e altro pareggio monzese sull’8-8. Riprova a scappare lo Swietelsky con Drpa (10-12) e sull’11-14 Gaspari ferma il gioco. Entrano Begic e Davyskiba, si procede testa a testa ma con le ungheresi sempre avanti (14-16, 16-18): il pareggio arriva sul 20-20 con Meijners, dopo una grande difesa di Parrocchiale. La battuta di Negretti permette a Monza di passare avanti (22-21) e dopo il time out arriva il più 2 firmato Orthmann. Sempre la tedesca si procura due match point ed è Van Hecke a chiudere sul 25-22.
    Swietelsky Bekescsaba-Saugella Monza 0-3 (16-25, 27-29, 22-25)Swietelsky Bekescsaba: Drpa 11, Kosekova 1, Cicic, Glemboczki 4, Pekarik 2, Rady (L) ne, Vander Weide 17, Molcsanyi (L), Konstantinou 5, Szatmari ne, Grudina 4, Szucs ne. All. Toth.Saugella Monza: Casarotti ne, Carraro 3, Squarcini 3, Heyrman 7, Negretti 1, Van Hecke 19, Begic 1, Danesi 6, Orthmann 17, Orro (L) ne, Meijners 9, Obossa 1, Davyskiba, Parrocchiale (L). All. Gaspari.Arbitri: Voudouris (Grecia) e Weinberger (Svizzera).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Bekescsaba: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 32%, ricezione 69%-50%, muri 9, errori 12. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, attacco 47%, ricezione 71%-58%, muri 9, errori 21. LEGGI TUTTO