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    Super Finals a Verona: l’AGSM Forum ospiterà l’ultimo atto della Champions League

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Le Super Finals della Champions League 2020-2021 si svolgeranno in Italia: la CEV ha ufficializzato che sarà Verona a ospitare l’evento conclusivo della stagione dei club europei. Sarà dunque l’AGSM Forum ad accogliere, il prossimo sabato 1° maggio, la finale maschile e quella femminile della massima competizione continentale: la replica di un appuntamento andato in scena per la prima volta nel 2019 a Berlino, quando ad aggiudicarsi la Coppa furono proprio due squadre italiane, Cucine Lube Civitanova e Igor Gorgonzola Novara.
    Molto elevata, ovviamente, la probabilità di vedere una o più formazioni “di casa” in campo anche a maggio: sono 8 su 16 le squadre italiane ancora in corsa nei due tornei, di cui almeno due sicuramente qualificate alle semifinali. Verona, dove si sono giocate quest’anno le finali di Del Monte Supercoppa, torna a ospitare un grande evento internazionale dopo i Mondiali maschili 2010 e i Mondiali femminili 2014.
    “La famiglia della pallavolo europea – dice il presidente CEV Aleksandar Boricic – non poteva chiedere un partner migliore della Federazione italiana, in questo specifico momento storico, per la seconda edizione delle nostre Super Finals. Ringrazio la FIPAV e i suoi dirigenti, così come il comitato organizzatore locale, per la loro prontezza nell’organizzare un evento così importante in un periodo tanto difficile e sfidante. Sono sicuro che, lavorando insieme come una squadra, saremo in grado di allestire un grande show, con l’aiuto dei migliori giocatori di volley al mondo“.
    Ringraziamenti alla CEV, alla Fipav e al Comitato Territoriale di Verona anche dal sindaco Federico Sboarina: “Ovviamente è un grande onore per noi, e ho fiducia nel fatto che il comitato locale saprà organizzare l’evento nel miglior modo possibile. La nostra città è pronta per accogliere e dare il benvenuto alle migliori squadre d’Europa“.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Gianlorenzo Blengini torna sulla panchina della Lube

    Di Redazione
    Dopo l’esonero di Ferdinando De Giorgi e del suo vice Nicola Giolito, la Cucine Lube Civitanova, svela (anche se non a sorpresa) il nuovo allenatore. La guida tecnica della prima squadra è stata affidata a Gianlorenzo Blengini.
    Per l’allenatore torinese, che come noto è anche CT della Nazionale Italiana, si tratta di un ritorno, essendo stato al timone della squadra cuciniera nelle stagioni 2015/16 e 2016/17, conquistando uno Scudetto e una Coppa Italia.
    “Da giorni parlavamo di un mio possibile ritorno alla Cucine Lube Civitanova in un prossimo futuro – ha dichiarato a caldo Blengini – Il Club ha poi scelto di cambiare la guida tecnica, sondando la mia disponibilità immediata, ed io ho potuto cogliere al volo questa chance grazie ad una clausola contrattuale inserita dal primo gennaio nel mio contratto federale e anche in quello di Mazzanti, CT della Nazionale femminile. Il tempo a disposizione non è molto, ma penso che questa sia una squadra di grande qualità, costruita con grandissimi giocatori, capaci di ottenere risultati in linea con quelle che sono le legittime aspettative di una società così importante”.
    L’arrivo immediato di Blengini è una mossa cheanticipa il futuro: il tecnico classe 1971, infatti, sarà l’allenatore dei cucinieri anche nella stagione 2021/22.
    A Civitanova sarà coadiuvato da uno staff tecnico composto da membri già operativi con la squadra da inizio stagione.
    La carriera nei Club
    2016/17 Cucine Lube CIVITANOVA (A1 – 1° Allenatore)2015/16 Cucine Lube Banca Marche CIVITANOVA (A1 – 1° Allenatore)2014/15 Top Volley LATINA (A1 -1° Allenatore)2011/14 Tonno Callipo VIBO VALENTIA (A1 – 1° Allenatore)2009/11 Lupi SANTA CROCE (A2 – 1° Allenatore)2006/09 Gabeca MONTICHIARI (A1 – 2° Allenatore)2004/06 Pallavolo MODENA (A1 – 2° Allenatore)2001/04 Copra PIACENZA (A1 – 2° Allenatore)2000/01 Kappa Cus TORINO (A2 – 2° Allenatore)
    La carriera nella Nazionale Italiana
    Dal 2015 ad oggi Nazionale Italiana (1° allenatore)2014/15 Nazionale Italiana (2° allenatore)
    Il palmares
    1 Campionato di SuperLega (2016/17)1 Coppa Italia di SuperLega (2016/17)1 Campionato di Serie A2 (2001/02)2 Coppa Italia di Serie A2 (2002, 2011)
    Il palmares con la Nazionale
    1 Argento Olimpico a Rio de Janeiro (2016)1 Bronzo agli Europei in Bulgaria e Italia (2015)1 Argento alla Coppa del Mondo in Giappone (2015)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanferla: “Padova non ha nulla da perdere, noi dovremo approcciarla al meglio”

    Gas Sales Piacenza Volley

    Di Redazione
    Antivigilia di secondo match preliminare in casa emiliana dove l’imperativo è solo uno: chiudere la pratica Padova e pensare ai quarti di finale dei playoff.
    La Gas Sales Bluenergy è, infatti partita con il piede giusto vincendo domenica scorsa Gara 1 contro Padova e tra due giorni, con una vittoria sui patavini, potrebbe volare al turno successivo dove c’è Trento ad attenderla.
    Leonardo Scanferla, ex della sfida intervistato dalla Libertà commenta così il momento clou della stagione: “Giocare i playoff scudetto da titolare è una grande emozione, sono i primi e arrivano in un anno particolare e complicato per il Covid e per gli infortuni che ci sono capitati durante la stagione. Per diverse settimane in palestra eravamo massimo 8-9 giocatori, è stato complicato ma non abbiamo mai chiesto alibi. Abbiamo lavorato per arrivare nelle migliori condizioni possibili a questi playoff. È la parte più bella della stagione e io cerco di viverla al meglio e al massimo dell’intensità“.
    Sulla gara 2 che il libero si aspetta: “Padova è una squadra che ci mette in difficoltà spesso. Mi aspetto una gara ancora più difficile di quella di domenica scorsa dove Padova ci ha dato una grande lezione di come si gioca con entusiasmo e per divertirsi. Noi ci siamo complicati quella gara, il primo set andava vinto e sarebbe stato tutto più semplice. Padova non ha nulla da perdere, gioca spavalda e con tanto entusiasmo, noi dovremo essere bravi ad approcciare meglio la partita cercando di migliorare”
    Cosa manca alla Gas Sales Bluenergy per fare un ulteriore sa Ito di qualità? “Maggiore continuità e direi anche riuscire a concretizzare al meglio alcuni finali di set. Ci vuole più determinazione in certi frangenti e noi a volte non l’abbiamo. Siamo consapevoli che possiamo e dobbiamo fare di più in questi playoff e avere più aggressività nella parte finale dei set. Magari un po’ di entusiasmo con Padova è mancato, ma quella partita l’abbiamo comunque vinta anche se alla fine l’atmosfera sembrava quella di una sconfitta. Era la prima gara dei playoff e un po’ di tensione si è fatta sentire anche perché il pronostico è tutto dalla nostra parte”. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, il presidente Agnelli: “Vedremo di fare pentole e coperchi, siamo pronti”

    Di Stefano Benzi
    L’Agnelli Tipiesse Bergamo pensa in grande. La prima sconfitta in campionato subita dal Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia domenica scorsa, non ha certo ridimensionato le ambizioni dell’Olimpia e del suo presidente Angelo Agnelli, che dimostra tutta la sua passione con idee, concretezza e soprattutto presenza. Sempre presente in partita, a Cisano Bergamasco dove l’Olimpia ha allestito il suo quartiere generale, il presidente è spessissimo a vedere gli allenamenti della prima squadra e partecipa a tutto quello che è la vita del settore giovanile del club.
    Spostarsi da Bergamo in provincia non è stato un ridimensionamento, anzi: “Possiamo tranquillamente dire che Cisano è una delle chiavi del nostro successo di quest’anno, e non solo per una questione di contenimento dei costi. Qui, anche se non possiamo ospitare pubblico in questa stagione così atipica e difficile, siamo davvero a casa: abbiamo a disposizione un impianto tutto per noi. I ragazzi possono allenarsi, fare palestra o piscina quando vogliono organizzandosi sulla base delle esigenze di giornata“.
    In un periodo in cui amministrazioni e istituzioni brillano per assenza nel sostegno allo sport di base il piccolo comune di Cisano Bergamasco, seimila abitanti e spiccioli, è un’eccezione preziosa: “Qui ci vogliono bene, ci hanno voluto, sostenuto, aiutato e alle nostre partite non manca mai qualcuno del comune a vederci. La gente ci dimostra affetto e attenzione. Un peccato che l’impianto debba restare vuoto“.
    Nel frattempo il settore giovanile cresce, l’angolo di Brianza tra Como e Bergamo si dimostra un bacino interessante per lavorare con le scuole e le polisportive più piccole. L’Atalanta calcio, pur mangiandosi una gran fetta delle sponsorizzazioni, resta un modello: “Vogliamo crescere e lo faremo a Cisano. Se – parola che Agnelli sottolinea con moltissima evidenza, un po’ per pragmatismo e un po’ per scaramanzia – concretizzeremo un futuro in Superlega, resteremo comunque qui. Abbiamo in programma investimenti importanti sul palasport del comune: lo amplieremo, alzando il tetto e creando un polo importante tutto dedicato al volley. Se dovremo andare a giocare le gare del massimo campionato altrove, vedremo dove farlo“.
    Bergamo è esclusa. Il vecchio palasport, in attesa che venga costruita la nuova Arena Gewiss, non rispetta gli standard della Superlega. L’alternativa più concreta è Treviglio: “È un’opzione concreta e praticabile – conferma Angelo Agnelli – avremmo un impianto adeguato e sono certo che il nostro progetto possa piacere e coinvolgere il pubblico“. Il PalaFacchetti di Treviglio aveva già ospitato la vecchia Foppa in Champions League e il basket maschile di A2. È omologato per tremila persone, sufficienti anche per la Superlega con qualche piccolo adeguamento.
    Nel frattempo l’Olimpia, in attesa dei playoff, si gode la finale di Coppa Italia. La vittoria contro Cuneo offre alla squadra bergamasca la possibilità di bissare il successo dello scorso anno. L’avversaria sarà la Delta Porto Viro, che ha eliminato la Conad Reggio Emilia, battuta in casa. La finale, gara secca in programma alle 20.30 dell’11 marzo, si dovrebbe giocare a Cisano. In Olimpia tengono molto a questa soluzione e hanno già chiesto alla Lega tutte le autorizzazioni del caso, presentando le documentazioni del Comune che è il proprietario dell’impianto. Il match si svolgerebbe comunque a porte chiuse.
    Per Agnelli sarà la quarta finale consecutiva per puntare al secondo trofeo di fila: “Devo essere sincero – conclude il presidente dell’Olimpia – sono molto legato alla Coppa Italia, vincerla lo scorso anno fu una soddisfazione immensa e in attesa di vedere quello che riusciremo a fare in campionato, la Coppa è il nostro primo e più importante obiettivo. Sono molto orgoglioso di come la squadra ha trasformato sul campo quelle che erano le nostre ambizioni e il progetto di partenza. Possiamo fare grandissime cose“.
    Angelo Agnelli sta vivendo un periodo drammatico per il suo territorio e il suo settore investendo e prendendosi grande responsabilità: “Stiamo pagando a durissimo prezzo scelte sulle quali ci sarebbe da dire e da discutere. Sono un fornitore di ristoranti e ristoratore a mia volta. Il nostro settore esce a pezzi. Ma piangersi addosso non serve a niente. Con il volley stiamo facendo qualcosa per il territorio, qualcosa che risvegli l’orgoglio della nostra gente. Noi siamo pronti e il futuro non ci fa alcuna paura. Faremo pentole e coperchi, e quando le porte dei palasport si riapriranno, sicuramente sapremo offrire al nostro pubblico qualcosa di ghiotto“. LEGGI TUTTO

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    La Trentino Itas espugna Berlino e vede l’obiettivo semifinale

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Missione compiuta per la Trentino Itas, che centra una preziosa vittoria in quattro set sul non facile campo del Berlin Recycling Volleys nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Fallita l’occasione di chiudere sul 3-0 (ma senza match point a favore), la squadra di Lorenzetti è brava a non demoralizzarsi e condurre sempre con autorità il quarto parziale, potendo così contare su un largo vantaggio in vista della gara di ritorno che si disputerà giovedì 4 marzo alla BLM Group Arena.
    A trascinare i trentini un immenso Nimir Abdel-Aziz, assolutamente inarrestabile in attacco con 28 punti personali e il 71% (solo un errore); eccellente anche l’apporto di Podrascanin (4 muri) e Lisinac (12 punti), a compensare la serata non positiva di Lucarelli (bersagliato in ricezione con il 20% di positiva) e quella disastrosa di Kooy, sostituito da Michieletto dopo lo 0 su 8 in attacco dei primi due set. Dall’altra parte Berlino ci prova con Patch (16 punti) e con gli ace dell’ex Vibo Carle (18), riuscendo però soltanto a ritardare la sconfitta.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3 (19-25, 23-25, 28-26, 17-25)Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Le Roux ne, Moraes ne, Renan Michelucci ne, Grankin 2, Baghdady, Brehme 6, Carle 18, Zenger (L), Kessel, Tuia 12, Patch 16, Eder Carbonera 3, Pujol. All. Enard.Trentino Itas: Cortesia ne, Argenta ne, Michieletto 6, Sperotto, Rossini (L), Lucarelli 10, Giannelli 3, Kooy, Pol (L), Abdel-Aziz 28, Sosa Sierra, Podrascanin 11, Lisinac 12, De Angelis ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Adler (Ungheria) e Kellenberger (Germania).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Berlin: battute vincenti 8, battute sbagliate 17, attacco 51%, ricezione 36%-12%, muri 4, errori 31. Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 24, attacco 60%, ricezione 31%-13%, muri 14, errori 30.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Salta la panchina della Lube. Esonerati De Giorgi e il vice Giolito

    Foto Ufficio Stampa Lube Volley

    Di Redazione
    A.S. Volley Lube informa di aver sollevato dalla guida tecnica della prima squadra l’allenatore Ferdinando De Giorgi e il suo vice Nicola Giolito.
    Una decisione forte, maturata al culmine di un periodo che dopo la vittoria della coppa Italia è risultato poco prospero per la squadra, nonché contraddistinto da rapporti palesemente difficili in campo.
    La società, che si riserva di svelare i dettagli relativi alla nuova guida tecnica entro le prossime 24 ore, ringrazia De Giorgi e Giolito per l’encomiabile lavoro svolto e per aver contribuito a scrivere pagine indelebili della storia biancorossa, grazie alla vittoria di importantissimi trofei sia in campo nazionale che internazionale.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A2/A3: la finale è Bergamo-Porto Viro

    Di Redazione
    Saranno l’Agnelli Tipiesse Bergamo e la Delta Group Rico Carni Porto Viro ad affrontarsi nella finale di Del Monte Coppa Italia A2/A3, in programma il prossimo giovedì 11 marzo. Nelle semifinali disputate oggi in gara unica, la squadra orobica ha difeso le mura di casa dalla visita di Cuneo, chiudendo il match in quattro set. Altrettanti set sono serviti a Porto Viro, unica Serie A3 ad essere arrivata alla Final Four, per battere la Conad Reggio Emilia e continuare ad inseguire il sogno Coppa Italia.
    SEMIFINALIAgnelli Tipiesse Bergamo-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-15, 25-27, 25-19, 25-21)Conad Reggio Emilia-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (25-22, 20-25, 24-26, 20-25)
    FINALEAgnelli Tipiesse Bergamo-Delta Group Rico Carni Porto Viro gio 11/3 ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Scandicci sfiora l’impresa, ma al tie break fa festa l’Imoco

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La Savino Del Bene Scandicci va vicinissima all’impresa nel derby dei quarti di finale di Champions League femminile: per due volte in vantaggio sull’A.Carraro Imoco Conegliano, la squadra toscana si porta avanti 9-5 anche nel tie break e nel concitato finale si procura due occasioni (14-13, 15-14) per infliggere la prima sconfitta stagionale alle Pantere. Alla fine, però, il risultato premia ancora una volta l’Imoco, che si impone sul 15-17 e conquista un vantaggio importante in vista della gara di ritorno.
    Epica e spettacolare la battaglia tra le due squadre: Scandicci sfodera una Magdalena Stysiak da 28 punti e una stellare Marina Lubian, autrice di 15 punti e 4 ace. Conegliano risponde con Paola Egonu che fa e disfa – 38 punti con 7 muri e 2 ace, ma anche 10 errori in attacco – e, in assenza di Fahr e con De Kruijf inizialmente in panchina, rimedia con altri 6 block vincenti di Raphaela Folie.
    Savino Del Bene Scandicci-A.Carraro Imoco Conegliano 2-3 (25-17, 27-29, 30-28, 23-25, 15-17)Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 28, Malinov 6, Popovic 12, Pietrini 4, Merlo (L), Lubian 15, Carocci (L) ne, Cecconello ne, Samadan ne, Drewniok ne, Vasileva 14, Bosetti L., Courtney 12, Camera ne. All. Barbolini.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Gicquel, Butigan 1, De Kruijf 4, Folie 14, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 2, Gennari, Wolosz 5, Hill 11, Sylla 12, Egonu 38, Fahr (L) ne. All. Santarelli.Arbitri: Ferreira (Portogallo) e Jettkandt (Danimarca).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Scandicci: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 54%-32%, muri 10, errori 29. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, attacco 39%, ricezione 56%-31%, muri 21, errori 29.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO