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    Rimonta da brividi su Brescia: Gara 1 è della Prisma Taranto

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Subito fuochi d’artificio nella finale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile: ad aggiudicarsi Gara 1 sono i padroni di casa della Prisma Taranto, ma solo dopo due ore e mezza di battaglia con il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, con tanto di rimonta vincente dallo 0-2 e 4 match point annullati agli ospiti nel tie break. La serie si sposta ora in Lombardia per Gara 2, in programma domenica a Brescia. Prisma Taranto-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-2 (23-25, 22-25, 25-16, 25-23, 31-29) GARA 2Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto dom 16/5 ore 17 GARA 3Prisma Taranto-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia mer 19/5 ore 18 EV. GARA 4Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto dom 23/5 ore 17 EV. GARA 5Prisma Taranto-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia dom 30/5 ore 18 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nimir tra Modena e Perugia, Lisinac verso Piacenza. E Giannelli?

    Di Redazione Si infittisce il grande “mistero” di volley mercato della primavera, legato alle mosse dell’Itas Trentino che ha deciso di cedere i suoi gioielli per ripianare il disavanzo di bilancio. Il primo oggetto del contendere è Nimir Abdel-Aziz, su cui spinge forte la Leo Shoes Modena: come riporta Il Resto del Carlino Modena, la società emiliana avrebbe offerto un contratto triennale all’opposto olandese, con un ingaggio simile a quello attuale. Un’operazione che riporterebbe in gialloblu anche Salvatore Rossini, permettendo la partenza di Jenia Grebennikov per San Pietroburgo. Nella trattativa si è però inserita prepotentemente anche la Sir Safety Conad Perugia, che secondo il Corriere dell’Umbria ha presentato una contro-offerta al bomber dell’Itas, con l’obiettivo di completare una super batteria di martelli con Wilfredo Leon e Matt Anderson (che si trasferirebbe così in posto 4, rendendo però necessaria una nuova sistemazione per Oleh Plotnytskyi). E non finisce qui, perché la società di Gino Sirci non nasconde il suo interesse anche per Simone Giannelli: qui però la decisione finale spetta al palleggiatore azzurro, che Trento non ha messo sul mercato. Un altro partente eccellente è Srecko Lisinac: il Corriere del Trentino riferisce che al centrale serbo è molto interessata la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che in cambio potrebbe offrire uno dei due liberi Leonardo Scanferla e Damiano Catania (anche se la squadra di Bernardi si troverebbe poi alle prese con una grande sovrabbondanza di stranieri). In tutto questo non sono chiare le strategie dell’Itas per i movimenti in entrata: resta per ora confermato l’arrivo di Daniele Lavia da Modena, mentre Ricardo Lucarelli potrebbe essere usato come pedina di scambio per ottenere Kamil Rychlicki, anche se la Cucine Lube Civitanova ha più volte smentito la trattativa. LEGGI TUTTO

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    Marco Musso confermato alla guida della Unet e-work Busto Arsizio

    Di Redazione Ha compiuto una vera impresa sportiva nella scorsa stagione, risollevando la squadra dal penultimo posto in classifica al quarto, centrando una qualificazione europea insperata, arrivando ad un passo dalla finale di Champions League: Marco Musso, con pieno merito, sarà head coach della Unet e-work Busto Arsizio anche per la stagione 2021/22. Il tecnico piemontese, nato a Chieri l’1 settembre 1986, ha legato tutta la sua carriera di lavoro alla società biancorossa: dopo i primi anni trascorsi come scout-man a Chieri, Casale e Novi, nel 2008 arriva alla e-work arena insieme a coach Carlo Parisi, per cui sarà l’addetto alle statistiche prima (fino al 2014) e poi secondo allenatore (nel 2014/15). Successivamente sarà secondo di Marco Mencarelli, Stefano Lavarini e Marco Fenoglio, fino ai primi di dicembre del 2020 quando diverrà primo allenatore in corsa. I risultati ottenuti nel 2021 e la grande stima verso un ragazzo che è cresciuto e diventato uomo all’interno della società, divenendone una persona di fiducia, hanno portato il presidente Giuseppe Pirola e il DG Enzo Barbaro a una convinta conferma. Marco Musso non sarà ovviamente solo alla guida della squadra, ma sarà accompagnato, giustamente, da tutto lo staff che lo ha supportato in questa stagione: secondo allenatore sarà Marco Gaviraghi, scoutman Roberto Menegolo, preparatore atletico Alessandro Mattiroli. New entry per il ruolo di assistente allenatore che sarà occupato da Lorenzo Pintus, tecnico che nella scorsa stagione ha guidato la squadra UYBA di serie B2/Under 19. Il commento di coach Marco Musso: “Per me questa riconferma vuol dire continuare un percorso che dura da tanti anni, ma che si rinnova ora in stimoli e novità: sarà la prima volta infatti che ricoprirò il ruolo di head coach da inizio stagione. Sono molto contento naturalmente e sento la giusta pressione nell’affrontare una stagione in cui si dovrà confermare quanto di ottimo fatto quest’anno. Non sarà semplice, perchè non si può pensare che le cose vadano sempre così bene, ma voglio dimostrare alla società che non ha sbagliato a scommettere su di me. Ringrazio per la fiducia il Presidente Giuseppe Pirola, con cui negli anni ho sempre avuto un rapporto di confronto molto interessante e che da quando sono diventato primo allenatore è stato veramente impeccabile nella mia gestione: sono giovane, alla prima esperienza, ma mi ha lasciato lavorare in totale libertà e tranquillità. Questo per me è stato un segno di grande stima e rispetto. Non era scontato che io fossi allenatore anche nel 2021/22 e quindi di nuovo grazie. Sono orgoglioso di avere con me lo staff che mi ha accompagnato lo scorso anno: Marco Gaviraghi è per me una presenza fondamentale, è bravissimo nello starmi a fianco, è sempre molto lucido e soprattutto, da ex giocatore, vede le situazioni anche dal punto di vista di chi è in campo, dandomi quindi sempre spunti di riflessione. Roberto Menegolo e Alessandro Mattiroli sono altre due elementi indispensabili: lavoriamo insieme da diversi anni e abbiamo maturato un’intesa che deve continuare a produrre risultati. Sono soddisfatto infine per l’inserimento nello staff di Lorenzo Pintus, davvero un ottimo arrivo; già in questa stagione ci siamo frequentati molto fuori dal campo, parlando tanto di pallavolo e confrontandoci sui tanti aspetti che caratterizzano una squadra: sarà davvero un valore aggiunto per noi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL verso la diretta tv su LA7. Ma la stampa resta fuori dalla “bolla”

    Di Redazione Fanno discutere le scelte organizzative della FIVB in vista della Volleyball Nations League maschile e femminile, in programma nella “bolla” di Rimini dal 25 maggio al 27 giugno. Oltre che ovviamente chiusa al pubblico, la manifestazione sarà a quanto sembra inaccessibile anche per i giornalisti: nei giorni scorsi è stato infatti comunicato che non sarà possibile accedere agli impianti di gioco e i media potranno soltanto accreditarsi per una “mixed zone” virtuale dedicata alle interviste. E questa volta il divieto d’accesso – salvo eccezioni ad hoc – dovrebbe essere reale ed effettivo, a differenza di quello “di facciata” imposto dalla CEV per le Super Finals di Champions League a Verona. Per quanto riguarda la diretta televisiva si profila invece una cessione dei diritti a LA7, emittente del gruppo Rcs, a cui è affidata l’organizzazione della manifestazione. A preannunciarlo è stato il presidente Fipav Giuseppe Manfredi a margine della conferenza stampa indetta per presentare i programmi della nazionale femminile. Il numero uno della Federazione Italiana Pallavolo non ha nascosto il suo malumore per la scelta e in generale per le decisioni della FIVB: “Non è un bel momento per questa manifestazione perché i problemi organizzativi ci sono e non sono pochi, soprattutto quelli sanitari“. Manfredi si è espresso negativamente anche sul blocco agli accrediti dei media: “Facciamo una manifestazione del genere, ma se non la racconta nessuno di che parliamo?“. La speranza è che i concetti espressi dal presidente federale facciano breccia nel “muro” della Federazione internazionale e, soprattutto, che le innegabili esigenze di sicurezza sanitaria non si trasformino in un facile alibi per dare via libera a un sistema in cui i giornalisti e la stampa, da sempre mal tollerati dalle istituzioni, vengano relegati lontano dai campi da gioco e messi nelle condizioni di non poter informare adeguatamente i propri lettori. LEGGI TUTTO

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    Le scelte di Mazzanti per VNL e Olimpiadi. Miriam Sylla nuovo capitano

    Di Eugenio Peralta Tante novità, qualche sorpresa e un approccio radicalmente diverso alla gestione della stagione internazionale: il CT Davide Mazzanti ha svelato oggi i programmi della nazionale femminile per il 2021. L’allenatore azzurro ha chiarito intanto che le 32 giocatrici convocate saranno divise in due gruppi: uno disputerà la VNL a Rimini (entrando in “bolla” il 21 maggio) e l’altro si preparerà per le Olimpiadi di Tokyo. Nessuna giocatrice del gruppo olimpico parteciperà alla Volleyball Nations League, mentre è possibile che una o più atlete del primo gruppo vengano selezionate per i Giochi. L’altra notizia è la nomina di Miriam Sylla come capitano al posto di Cristina Chirichella, che Mazzanti ha spiegato così: “Ho in mente l’idea di portare 3 centrali a Tokyo, e visto il livello delle giocatrici a disposizione ho chiesto a Cristina il sacrificio di rinunciare alla fascia, per dare a tutte le centrali la possibilità di esprimersi al meglio partendo dallo stesso piano, e a me di scegliere basandomi solo sui valori che l’estate mi suggerirà. Questo non toglie nulla, ovviamente, al valore di Cristina. Ho scelto Miriam per quello che ho visto nel corso degli ultimi Europei, per il percorso che ha fatto all’interno della nazionale e per la sua energia molto contagiosa“. Il CT ha poi specificato che Sylla ricoprirà il ruolo di capitano anche in caso di convocazione di Chirichella per le Olimpiadi. Il gruppo di 15 giocatrici per Tokyo sarà così composto:Palleggiatrici: Alessia Orro (Saugella Monza), Ofelia Malinov (Savino del Bene Scandicci), Giulia Gennari (Imoco Volley Conegliano).          Opposto: Paola Egonu (Imoco Volley Conegliano).   Centrali: Cristina Chirichella (Igor Gorgonzola Novara), Anna Danesi (Saugella Monza), Sarah Fahr (Imoco Volley Conegliano), Raphaela Folie (Imoco Volley Conegliano).Schiacciatrici: Indre Sorokaite (Toyota AB Queenseis), Alessia Gennari (Unet E-Work Busto Arsizio), Caterina Bosetti (Igor Gorgonzola Novara), Elena Pietrini (Savino del Bene Scandicci), Miriam Sylla (Imoco Volley Conegliano).Libero: Monica De Gennaro (Imoco Volley Conegliano), Beatrice Parrocchiale (Saugella Monza).La rosa definitiva dovrà comprendere solo 12 giocatrici: ferma restando l’ovvia esclusione di una delle palleggiatrici, Mazzanti ha specificato che al momento la sua intenzione è quella di convocare 3 centrali e un solo libero, dando spazio quindi a 6 tra schiacciatrici e opposte. Lo staff tecnico sarà formato, oltre a mazzanti, dagli assistenti allenatori Luca Pieragnoli e Simone Bendandi, dal preparatore atletico Alessandro Mattiroli, dal fisioterapista Andrea Marconi, dallo scoutman Massimiliano Taglioli, dal team manager Marcello Capucchio e dal medico Alessandra Favoriti. Agli allenamenti in corso a Cavalese partecipano anche tre sparring partner d’eccezione come gli ex giocatori Andrea Giovi e Michele Parusso e il palleggiatore Nicola Daldello, ancora in attività con l’Allianz Milano. Al termine del collegiale in corso sono previsti un raduno del gruppo olimpico a Cavalese (21-29 maggio) e due periodi di allenamento a Caorle, dal 1° al 12 giugno e dal 15 al 26 dello stesso mese. È poi in fase di definizione uno stage di preparazione all’estero, dal 29 giugno al 10 luglio, nel corso del quale si sta cercando di organizzare almeno 8 amichevoli. Infine le azzurre convocate per le Olimpiadi si raduneranno a Roma il 14 luglio e partiranno per Tokyo il 16. Queste invece le 17 giocatrici convocate per la Volleyball Nations League (dal 25 maggio a Rimini), con relativi numeri di maglia:Palleggiatrici: n.2 Francesca Bosio (Reale Mutua Fenera Chieri), n.22 Rachele Morello (Olimpia Teodora Ravenna), n.26 llaria Battistoni (Igor Gorgonzola Novara).Opposte: n.15 Sylvia Nwakalor (Il Bisonte Firenze), n.19 Camilla Mingardi (Unet E-Work Busto Arsizio).Centrali: n.4 Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara), n.21 Marina Lubian (Savino Del Bene Scandicci), n.24 Alessia Mazzaro (Reale Mutua Fenera Chieri), n.27 Eleonora Furlan (Delta Despar Trentino), n.30 Federica Squarcini (Saugella Monza).Schiacciatrici: n.12 Anastasia Guerra (Il Bisonte Firenze), n.25 Rebecca Piva (Olimpia Teodora Ravenna), n.28 Giulia Melli (Delta Despar Trentino), n.29 Sofia D’Odorico (Delta Despar Trentino), n.32 Loveth Omoruyi (Imoco Volley Conegliano).Liberi: n.23 Chiara De Bortoli (Reale Mutua Fenera Chieri), n.31 Eleonora Fersino (Zanetti Bergamo).Piva e Morello, impegnate nei Play Off Promozione di Serie A2, saranno le uniche ad unirsi successivamente al gruppo nel corso della “finestra” per i cambi prevista dal regolamento della manifestazione. Lo staff tecnico per la VNL sarà composto dall’allenatore Giulio Cesare Bregoli, dall’assistente Matteo Bertini, dallo scoutman Lorenzo Librio, dal preparatore atletico Davide Partegiani, dal fisioterapista Sandro Gennari, dal medico Marco Penza e dal team manager Federico Cristofori. Riguardo all’inserimento di Bertini, Mazzanti ha specificato che “ha diverse esperienze con la Federazione e può dare un valore aggiunto dal punto di vista tattico“. Il CT ha spiegato così la decisione di separare rigidamente i due gruppi: “È stato un anno complicato e non riuscivo a gestire in modo puntuale le problematiche fisiche delle giocatrici. Anche dal punto di vista della preparazione i tempi erano molto stretti, e inoltre ho tenuto conto delle difficoltà di gestire dal punto di vista mentale un’estate vissuta sempre in ‘bolla’, soprattutto per ragazze che di fatto non ne sono mai uscite, come quelle di Conegliano. Il ‘contro’ è ovviamente il fatto che il gruppo olimpico non potrà disputare match di alto livello: il calendario della VNL, però, non ci proponeva nelle ultime due settimane della manifestazione test validi per riuscire ad accelerare la preparazione“. Per i Campionati Europei in programma ad agosto l’intenzione è quella di puntare ancora sul gruppo olimpico, ovviamente con le integrazioni del caso. “L’anno vissuto sul campo – ha aggiunto poi Mazzanti parlando della composizione della rosa per la VNL – mi ha permesso di vedere ancora più da vicino le atlete; il campionato mi ha detto che ci sono vari percorsi, anche quelli che magari una giocatrice non riesce a completare in ambito giovanile a causa di infortuni importanti o situazioni particolari. A volte ci confonde le idee vedere talenti che esplodono giovanissimi, come Orro o Egonu, ma la normalità è invece riuscire a esprimersi bene dai 22 anni in poi“. Riguardo alla stagione appena conclusa il CT ha detto: “Credo che questo anno abbia lasciato segni più sul fisico che sulla mente. È stata una stagione stressante sia per le vicende di Covid sia per i tanti recuperi, ma dalle difficoltà ci si porta dietro anche il fatto di essere molto più centrati sul lavoro in palestra. C’è un’attenzione alla pallavolo che raramente ho respirato, sia nel gruppo che ha iniziato per primo sia in quello olimpico. La cosa più difficile rispetto agli altri anni sarà gestire le problematiche fisiche, ma dal punto di vista mentale le ragazze sono più concentrate che mai sull’estate che le aspetta“. Una battuta anche su Paola Egonu e sulle sue prestazioni spettacolari tra campionato e Champions League: “Quando guardo le squadre in cui gioca Paola – dice Mazzanti – mi sembra di vedere un concerto dei Queen, con grandi solisti e un grande performer che esprime tutto il suo talento. Noi dobbiamo essere consapevoli di avere tanti solisti che si esprimono alla grande in campo e un performer che forse non ha nessuno al mondo, però a volte nella narrativa si perde il concetto che dobbiamo suonare tutti insieme. Per dare valore a Paola, che se lo merita a mille, a volte non si dà il giusto valore al sistema: Conegliano ha un sistema che funziona, altrimenti le altre giocatrici non sarebbero così in alto nelle classifiche di rendimento“. Infine le Olimpiadi e le grandi attese che circondano le azzurre: “A memoria, le aspettative sulle nazionali alle Olimpiadi sono state sempre altissime – conclude Mazzanti – però di fatto non sono mai state rispettate, abbiamo fatto quasi sempre peggio di quello che ci attendevamo. L’aspettativa è di per sé fragile, perché è legata a quello che è stato fatto in passato. Dobbiamo stare attenti a non cadere in questo tranello, perché le Olimpiadi hanno la capacità di amplificare le emozioni come nessun’altra manifestazione, e il non saper gestire questa situazione potrebbe metterci in difficoltà“. Alla conferenza stampa di presentazione è intervenuto anche il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi: “Iniziamo oggi l’avventura, è un momento strano e inusuale ma finalmente riprendiamo l’attività interrotta più di un anno fa. L’obiettivo ovviamente sono le Olimpiadi, sperando di farle. Non possiamo nasconderci, non andiamo a Tokyo come l’ultima arrivata: dopo i risultati di Mondiali ed Europei andiamo per giocarcela, anche perché conosciamo benissimo il valore del nostro lavoro e dei nostri tecnici. Daremo il massimo per le Olimpiadi, poi ci sarà anche l’Europeo ma è evidente che l’obiettivo è puntare al massimo su Tokyo“. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore verso il trasferimento a Parma?

    Di Redazione Solo brutte notizie sembrerebbero girare attorno al futuro della VBC Èpiù Casalmaggiore. Dopo infatti le sole partenze delle giocatrici, come Partenio o Sirressi, un altro brutto colpo per i tifosi rosa sarebbe dietro l’angolo. Da quanto riporta La Provincia, l’appello dei Passione Rosa Supporters rivolto a rivolgendosi alle realtà imprenditoriali cremonesi non sembra aver trovato delle risposte e la squadra casalasca potrebbe trasferirsi a Parma. Tifosi che lo vedrebbero come uno sgarbo alla realtà territoriale su cui si è basata la società di via Baslenga, una sorta di patto col diavolo che avrebbe poco di sportivo ed molto di economico. Per questo motivo molti dei commenti apparsi sui social lasciano intendere che i supporters di oggi non seguirebbero le rosa al PalaRaschi vedendo questa scelta come un tradimento. Al contrario, nonmancano le voci di chi prova a capire l’eventuale scelta societaria, ovvero garantirsi un futuro. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati di Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Iniziano oggi le due serie decisive dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile: le vincenti delle due semifinali approderanno direttamente in Serie A2. Le serie sono al meglio delle due vittorie: Gara 2 si disputerà domenica 16 maggio e l’eventuale Gara 3 domenica 23. Ecco i risultati, aggiornati in tempo reale: Delta Group Rico Carni Porto Viro-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) HRK Motta di Livenza-Med Store Macerata ore 19.00 GARA 2Domenica 16/5 ore 18.00Med Store Macerata-HRK Motta di LivenzaGamma Chimica Brugherio-Delta Group Rico Carni Porto Viro EV. GARA 3Domenica 23/5 ore 18.00HRK Motta di Livenza-Med Store MacerataDelta Group Rico Carni Porto Viro-Gamma Chimica Brugherio LEGGI TUTTO

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    Gianlorenzo Blengini: “A Tokyo non ci danno come favoriti ma il gruppo ha qualità”

    Di Redazione Dallo Scudetto in biancorosso all’avventura olimpica alla guida della Nazionale Italiana. Gianlorenzo “Chicco” Blengini, tecnico della Cucine Lube Civitanova e CT della selezione azzurra, è entrato ufficialmente in modalità Tokyo 2021. L’allenatore che ha fatto palpitare i cuori dei tifosi cucinieri in Campionato, d’estate sarà sostenuto da un’intera nazione nella speranza che i giganti dell’Italvolley regalino spettacolo e vittorie. Hai girato l’interruttore e sei concentrato sulla Nazionale. Hai trovato il tempo di festeggiare lo Scudetto vinto con la Lube? “Ho gioito con i ragazzi per un grande traguardo, ma adesso il mio pensiero fisso è programmare il percorso migliore possibile per gli atleti azzurri in vista dei Giochi Olimpici. Alcuni giovani hanno bisogno di andare in campo e la VNL di Rimini ci darà una mano, mentre altri atleti, che sono già punti di riferimento, necessitano di un po’ di riposo dopo una stagione lunga e complicata”. Puoi ricordare a freddo i passaggi cruciali che hanno portato il tricolore? “Vari step hanno innescato la scintilla: l’eliminazione dalla Champions League, avvenuta al Golden Set dopo una grande vittoria per 3-0 in Polonia, invece di scoraggiarci ha dato tanta fiducia al gruppo per la prova di forza durante la gara. Poi ci siamo potuti concentrare sui Quarti di Finale dei Play Off Scudetto e siamo riusciti a passare il turno senza gli indisponibili De Cecco e Leal, compattandoci ed eliminando una rivale molto forte in due soli match. La squadra ha dimostrato di saper soffrire, resistere e reagire gettando le basi per le successive imprese”. A Tokyo l’Italia dovrà scendere in campo con una mentalità simile? “Saper fronteggiare le avversità e riemergere nei momenti più difficili con uno sforzo extra è una chiave per prevalere. Non ci danno come favoriti per le medaglie, ma il gruppo secondo me ha qualità. In termini programmatici, come ho accennato prima, vogliamo progettare un percorso funzionale agli atleti. Poi c’è l’obiettivo sportivo che è puntare al podio. Sarà fondamentale andare bene nel girone e arrivare in fiducia agli scontri decisivi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO