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    Europei femminili: Erdem fa sognare la Turchia, Romania eliminata

    Di Redazione Prosegue senza macchia la corsa delle favorite per la vittoria dei Campionati Europei femminili. A Cluj Napoca la Turchia chiude il suo girone con 5 vittorie in altrettante partite: anche l’Olanda si arrende alla legge dell’ex Giovanni Guidetti, cedendo con un netto 0-3 sotto i colpi di una Eda Erdem da record, 100% su 13 palloni attaccati! Si conclude invece in anticipo la disastrosa avventura dalla Romania, che certo si attendeva di più dal girone casalingo: la squadra di Luciano Pedullà si fa battere anche dalla Finlandia, peraltro a sua volta eliminata, e chiude all’ultimo posto. Anche la Serbia avanza senza problemi nella Pool A, imponendosi in tre set contro l’Azerbaijan: Terzic dà finalmente un set di riposo a Tijana Boskovic, ma solo dopo che l’opposta aveva siglato 24 punti con il 72% in attacco… Il Belgio, intanto, regola con lo stesso punteggio la Bosnia Erzegovina con una Marlies Janssens sempre più fenomenale (20 punti totali con 7 muri vincenti) e scavalca provvisoriamente la Russia al secondo posto. Nella Pool B la Bulgaria si riscatta battendo per 3-0 la Repubblica Ceca, a sua volta già certa della qualificazione agli ottavi; ben 16 muri-punto delle bulgare con Hristina Ruseva (5) in grande evidenza. Le padrone di casa sfideranno domani la Polonia per il primo posto, ma in caso di sconfitta rischiano di scivolare al terzo, visto che la Germania, dopo aver battuto la Grecia, se la vedrà con la già eliminata Spagna. Il girone dell’Italia è quello più incerto: il primo posto se lo contendono le azzurre e la Croazia – che con qualche fatica batte l’Ungheria in quattro set, con 12 ace di squadra e 5 di Samanta Fabris – ma dalla terza piazza in giù è tutto ancora aperto, con quattro squadre a quota 1 vittoria. Anche la Slovacchia di Fenoglio si è infatti sbloccata, battendo per 3-1 la Svizzera grazie ai 19 punti di Romana Kriskova, e ora può nuovamente sperare nella qualificazione. LA SITUAZIONE Pool A (a Belgrado): Bosnia Erzegovina-Belgio 0-3 (23-25, 19-25, 15-25); Azerbaijan-Serbia 0-3 (17-25, 20-25, 19-25). Classifica: Serbia 4 vittorie (12 punti), Belgio 3 (8), Russia 2 (7), Bosnia Erzegovina e Francia 1 (3), Azerbaijan 0 (0). Prossimo turno: Francia-Azerbaijan mer 25/8 ore 17; Serbia-Russia mer 25/8 ore 20. Pool B (a Plovdiv): Germania-Grecia 3-0 (25-20, 25-17, 25-22); Bulgaria-Rep.Ceca 3-0 (26-24, 25-12, 25-19). Classifica: Polonia 4 vittorie (12 punti), Bulgaria 3 (10), Germania 3 (8), Rep.Ceca 2 (6), Spagna 1 (2), Grecia 0 (1). Prossimo turno: Spagna-Germania mer 25/8 ore 16.30; Bulgaria-Polonia mer 25/8 ore 19.30.  Pool C (a Zara): Ungheria-Croazia 1-3 (19-25, 25-21, 17-25, 21-25); Svizzera-Slovacchia 1-3 (25-21, 14-25, 19-25, 22-25). Classifica: Croazia 4 vittorie (12 punti), Italia 3 (9), Ungheria 1 (4), Bielorussia e Slovacchia 1 (3), Svizzera 1 (2). Prossimo turno: Bielorussia-Ungheria mer 25/8 ore 18; Croazia-Italia mer 25/8 ore 21. Pool D (a Cluj Napoca): Olanda-Turchia 0-3 (21-25, 21-25, 20-25); Romania-Finlandia 1-3 (25-18, 22-25, 22-25, 22-25). Classifica: Turchia 5 vittorie (15 punti), Olanda 3 (9), Ucraina 2 (6), Svezia 2 (5), Finlandia 1 (4), Romania 0 (0). Prossimo turno: Svezia-Olanda mer 25/8 ore 16.30; Romania-Ucraina mer 25/8 ore 19.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Doppio test match con il Belgio per l’Italia di De Giorgi

    Di Redazione Continua la preparazione della nazionale maschile in vista dei Campionati Europei in programma dal 1° al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia. In vista della rassegna continentale gli azzurri, che stanno lavorando a Mantova ormai da qualche settimana, affronteranno in due test match il Belgio, mercoledì 25 e giovedì 26 agosto alle ore 18. Le due partite saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo. I belgi, che giocheranno nella pool A in programma a Cracovia con Polonia, Serbia, Ucraina, Grecia e Portogallo, sono stati affrontati 39 volte (30 vittorie italiane e 9 dei belgi) in precedenza. Il doppio impegno con la nazionale allenata dallo spagnolo Fernando Munoz rappresenterà un momento importante per l’Italia che, dopo i Giochi di Tokyo, affronterà un nuovo ciclo in vista della rassegna a cinque cerchi in programma a Parigi nel 2024. Come noto, a guidare il rinnovato gruppo azzurro in questa avventura ci sarà Ferdinando De Giorgi, che dunque domani farà il proprio esordio sulla panchina azzurra. Per De Giorgi, che in maglia azzurra da giocatore ha collezionato 330 presenze e vinto tre titoli mondiali (Rio de Janeiro 1990, Atene 1994, Tokyo 1998), un’edizione dei Campionati Europei (Stoccolma 1989) e cinque World League (1990 Osaka, 1991 Milano, 1992 Genova, 1994 Milano, 1995 Rio de Janeiro), il clima del prepartita è carico di contenuti: “Questa maglia la indosso già ormai da circa un mese, quindi una prima parte dell’emozione è stata smaltita; certo è che domani proverò delle sensazioni nuove. Di sicuro, posso dire che finalmente si scende in campo per una partita e questo mi rende davvero, nuovamente, molto felice. Le sensazioni che regalano i match sono sempre uniche“. Il CT azzurro prosegue poi parlando del suo gruppo e del lavoro sin qui svolto: “Se penso a chi si è aggregato dopo i Giochi, allora devo ammettere che i tempi sono stati davvero molto ristretti, ma del gruppo mi è piaciuta la disponibilità, la voglia di lavorare e la curiosità. Il gruppo è nuovo, ma è sicuramente stimolante e interessante il voler creare equilibri. In questo senso le partite che stiamo per affrontare ci daranno spunti e motivi di riflessione. Tutti noi abbiamo il desiderio di trasformare in partita ciò su cui abbiamo lavorato in questo periodo. Voglio vedere giocare la squadra che ho in testa, il nostro modo di stare in campo. In questo periodo si è lavorato su alcuni aspetti, ora è arrivato il momento di analizzare la risposta“. Da questo punto di vista il Belgio è un buon avversario: “Loro sono sicuramente una buona squadra – conclude De Giorgi –, composta da giocatori esperti, ma anche con nuovi e interessanti inserimenti soprattutto nel ruolo dei centrali. Molti di quei ragazzi conoscono il nostro campionato, quindi rappresenteranno sicuramente un buon test per capire a che punto siamo“. Dopo i test match verrà diramata la lista di 14 atleti che prenderà parte alla rassegna continentale; la partenza della squadra è fissata per il 31 agosto. IL ROSTER DEGLI AZZURRISimone Anzani (centrale), Fabio Balaso (libero), Mattia Bottolo (schiacciatore), Oreste Cavuto (schiacciatore), Lorenzo Cortesia (centrale), Alessandro Piccinelli (libero), Gianluca Galassi (centrale), Simone Giannelli (palleggiatore), Daniele Lavia (schiacciatore), Daniele Mazzone (centrale), Alessandro Michieletto (schiacciatore), Giulio Pinali (opposto), Francesco Recine (schiacciatore), Fabio Ricci (centrale), Yuri Romanò (opposto), Riccardo Sbertoli (palleggiatore). IL ROSTER DEL BELGIOTomas Rousseaux (schiacciatore), Arno Van de Velde (centrale), Bram Van den Dries (opposto), Jelle Ribbens (libero), Mathias Valkiers (palleggiatore), Lennert Van Elsen (centrale), Elias Thys (centrale), Martin Perin (libero), Mathijs Desmet (schiacciatore), Wout D´Heer (centrale), Sam Deroo (schiacciatore), Stijn D´Hulst (palleggiatore), Mathijs Verhanneman (schiacciatore), Hendrik Tuerlinckx (opposto). Allenatore: Fernando Munoz. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ungheria non crea problemi a un’Italia in crescita

    Di Redazione Secondo sigillo per l’Italia ai Campionati Europei femminili: dopo il successo all’esordio sulla Bielorussia arriva un altro 3-0, questa volta contro l’Ungheria. Sulla carta la partita poteva presentare qualche insidia in più, ma in realtà le azzurre vanno sul velluto, un po’ per l’inconsistenza delle avversarie (che schierano tra l’altro una formazione rivoluzionata, forse per risparmiare energie in vista di gare più abbordabili) e un po’ grazie a una prestazione solida ed equilibrata soprattutto a partire dal secondo set. Ancora una prestazione di alto livello per Paola Egonu, top scorer con 17 punti e il 63% in attacco, ed Elena Pietrini, 16 punti e il 59%; molto bene anche Alessia Orro, che oltre a disimpegnarsi egregiamente in regia si rende protagonista anche con 3 muri. L’ago della bilancia resta Miriam Sylla, che viene bersagliata in ricezione (5 ace subiti) ma, dopo un primo set da incubo, riesce a entrare in partita in attacco. Ben poco da dire sull’Ungheria, in cui Greta Szakmary si conferma l’unica giocatrice di livello, mentre sicuramente la prova di Kinga Szucs (0 su 10 in attacco) non avrà entusiasmato i tifosi di Casalmaggiore, la sua nuova squadra. L’Italia tornerà in campo già domani alle 17.15 contro la Slovacchia, fanalino di coda del girone (diretta tv su Rai2 e streaming su DAZN). I SESTETTI – Mazzanti conferma la formazione mandata in campo contro la Bielorussia, con Egonu opposta a Orro, Chirichella e Fahr al centro, Pietrini e Sylla in posto 4 e De Gennaro libero. L’Ungheria invece cambia volto rispetto alle prime due sfide con la palleggiatrice Bagyinka e l’opposta Vezsenyi, le centrali Pekarik e Gyimes, le schiacciatrici Szucs (nuovo innesto di Casalmaggiore) e Szakmary e il libero Toth. 1° SET – La partenza a razzo delle ungheresi (0-2 con ace di Gyimes) provoca una reazione altrettanto valida delle azzurre: 4-2 sul solito servizio di Fahr, con la collaborazione del muro di Egonu. L’Italia prende il largo già sul 9-4 grazie a Pietrini (muro e attacco), provocando il primo time out della partita. L’Ungheria si riavvicina con un muro vincente di Bagyinka (11-8) e manda in ambasce la ricezione azzurra in un paio di occasioni, ma Sylla e compagne resistono e si staccano di nuovo sul 15-10 con Egonu e Chirichella. Dopo il time out chiesto da Gluszak arrivano due ace consecutivi di Egonu a mettere in ghiaccio il parziale (17-10). Le azzurre pasticciano un po’ (18-12) ma poi riprendono a volare con Egonu, Fahr e il servizio vincente di Chirichella (21-12). Un errore avversario in battuta consegna ben 9 set point, l’Italia sfrutta già il secondo grazie a un attacco di Egonu non controllato dalla difesa magiara (25-16). 2° SET – L’Ungheria prova di nuovo a scappare in avvio con l’ace di Bagyinka (2-4), ma mal gliene incoglie: in risposta Egonu sfodera due ace per il 6-4, poi Orro sale in cattedra con due muri (7-5, 9-6) e infine Pietrini sigla il più 4 che porta direttamente al time out. Al rientro arriva anche l’11-6 di Egonu, il CT ungherese sostituisce Szucs con Kiss e poi ricorre al doppio cambio con Kiraly e Nemeth. Le cose però non cambiano: l’Italia fa entrare in temperatura anche Sylla (14-9) e allunga ulteriormente sul 16-10. Un muro efficace e i pasticci dell’Ungheria permettono alle azzurre di prendere definitivamente il volo (19-11) per poi staccarsi ancora con l’ace del 21-12 di Chirichella. Il finale è in discesa, Pietrini firma il 24-14 con un altro servizio vincente e Sylla chiude sul 25-15. 3° SET – Si completa la rivoluzione nelle file ungheresi con la coppia di schiacciatrici Kiss-Torok, la centrale Papp e il libero Juhar. Proprio quest’ultima sigla l’ace del 4-5, ma l’Italia rimette subito le cose a posto con i muri di Pietrini e Fahr (8-6) e poi si appoggia agli errori avversari per allungare sull’11-6. Malgrado il time out la striscia di punti delle azzurre prosegue fino al 13-6 (break di 7-0) e Mazzanti approfitta del largo vantaggio per inserire Gennari al posto di Pietrini. Kiss colpisce in pieno volto Orro con il pallone del 15-10, ma nulla di grave per lei. Sul servizio di Sylla arriva un ulteriore break per l’Italia, che vola fino al 19-11 con due attacchi consecutivi di Pietrini. Torok prova a pizzicare le azzurre in battuta (21-15) ma il vantaggio è ormai abissale: Sylla si guadagna il match point (24-16). Gyimes e Bagyinka annullano tre chance, poi ci pensa Egonu a chiudere per il definitivo 25-19. Italia-Ungheria 3-0 (25-16, 25-15, 25-19)Italia: Gennari, Bonifacio ne, Malinov ne, De Gennaro (L), Orro 5, Chirichella 5, Danesi ne, Fahr 5, Pietrini 16, Nwakalor ne, Sylla 8, Egonu 17, Parrocchiale (L) ne, D’Odorico ne. All. Mazzanti.Ungheria: Szakmary 8, Toth (L), Vezsenyi, Bagyinka 4, Torok 3, Kiraly, Juhar (L), Szucs, Papp 4, Nemeth 4, Gyimes 3, Pallag, Pekarik 1, Kiss 2. All. Gluszak.Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Jankovic (Serbia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Italia: battute vincenti 9, battute sbagliate 15, attacco 52%, ricezione 49%-30%, muri 10, errori 22. Ungheria: battute vincenti 7, battute sbagliate 7, attacco 23%, ricezione 39%-12%, muri 3, errori 19. LEGGI TUTTO

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    Frattura alla mano, Filippo Federici salta gli Europei. Al suo posto Piccinelli

    Di Redazione Niente Campionati Europei per il libero Filippo Federici, costretto a lasciare il ritiro della nazionale maschile in corso di svolgimento a Mantova a causa di un infortunio alla mano destra. Lo sfortunato libero della Vero Volley Monza, come evidenziato dagli esami clinici, ha subito una frattura dello scafoide. In sostituzione di Federici, il CT De Giorgi ha convocato Alessandro Piccinelli, libero della Sir Safety Conad Perugia, che raggiungerà già oggi i compagni di nazionale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiara They e Sara Breidenbach trionfano a Budapest. Marchetto-Dal Corso secondi

    Di Redazione Ottime notizie per il Beach Volley italiano dalla tappa del World Tour 1 Stella di Budapest: sul gradino più alto del podio del torneo femminile salgono le azzurre Chiara They e Sara Breidenbach, protagoniste di un torneo impeccabile senza neppure una sconfitta. They-Breidenbach, al loro primo successo internazionale in coppia, hanno superato in finale con un netto 2-0 (21-13, 21-17) le cipriote Nystrom-Gusarova. Foto Federazione Italiana Pallavolo La bella giornata a tinte azzurre si completa con il secondo posto di Tobia Marchetto e Gianluca Dal Corso: la coppia italiana, a sua volta giunta imbattuta in finale, si è arresa solo all’ultimo incontro davanti ai finlandesi Nurminen-Siren, che hanno avuto la meglio per 2-0 (21-19, 21-17). Per Marchetto-Dal Corso si tratta di un bis: si erano già classificati secondi a Sofia all’inizio del mese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campionato Italiano: Toti-Allegretti e Alfieri-Sacripanti trionfano a Palinuro

    Di Redazione Sono Giulia Toti e Jessica Allegretti nel torneo femminile e Manuel Alfieri e Mauro Sacripanti in quello maschile le coppie vincitrici della seconda tappa del Campionato Italiano Assoluto, disputata da giovedì a sabato a Palinuro (Salerno). Le campionesse d’Italia del 2019 hanno prevalso in finale per 2-0 (21-16, 21-14) su Sara Franzoni e Agata Zuccarelli; al terzo posto si sono piazzate Michela Lantignotti e Francesca Michieletto, vittoriose per 2-1 (21-17, 18-21, 15-12) su Benazzi-Gradini, che in semifinale avevano reso la vita durissima alle future vincitrici, arrendendosi solo sul 18-16 del tie break. Tra gli uomini, Alfieri-Sacripanti si sono imposti per 2-1 (19-21, 21-15, 15-8) nell’emozionante finale contro Fabrizio Manni e Carlo Bonifazi. Sul terzo gradino del podio gli azzurri Jakob Windisch e Samuele Cottafava, che hanno battuto in due set Tiziano Andreatta e Andrea Abbiati, dopo aver sfiorato l’impresa già in semifinale contro Manni-Bonifazi. FEMMINILE4° turno perdenti: Franzoni/Zuccarelli-Calì/Annibalini 2-0 (21-18, 21-15); Rottoli/Arcaini-Benazzi/Gradini 0-2 (16-21, 15-21).Semifinali: Lantignotti/Michieletto-Franzoni/Zuccarelli 1-2 (21-17, 14-21, 7-15); Toti/Allegretti-Benazzi/Gradini 2-1 (23-25, 21-15, 18-16).Finale 3° posto: Lantignotti/Michieletto-Benazzi/Gradini 2-1 (21-17, 18-21, 15-12).Finale 1° posto: Franzoni/Zuccarelli-Toti/Allegretti 0-2 (16-21, 14-21).RISULTATI COMPLETI MASCHILE4° turno perdenti: Caminati/Vanni-Windisch/Cottafava 0-2 (10-21, 20-22); Rossi/De Fabritiis-Andreatta/Abbiati 1-2 (19-21, 21-18, 12-15).Semifinali: Manni/Bonifazi-Windisch/Cottafava 2-1 (26-24, 18-21, 15-13); Alfieri/Sacripanti-Andreatta/Abbiati 2-0 (22-20, 31-29).Finale 3° posto: Windisch/Cottafava-Andreatta/Abbiati 2-0 (21-15, 21-14).Finale 1° posto: Manni/Bonifazi-Alfieri/Sacripanti 1-2 (21-19, 15-21, 8-15).RISULTATI COMPLETI (fonte: Beachvolley.federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Ivan Zaytsev dovrà operarsi al ginocchio. Ma la Lube non torna sul mercato

    Di Redazione Tegola importante per la Cucine Lube Civitanova in vista della stagione che sta per iniziare: la società campione d’Italia ha annunciato che la prossima settimana Ivan Zaytsev, rientrato proprio quest’anno alla Lube, sarà sottoposto a un intervento chirurgico in artroscopia al ginocchio destro. L’operazione verrà eseguita mercoledì 25 agosto alla clinica romana Villa Stuart dall’equipe del professor Pier Paolo Mariani; l’iter verrà seguito da vicino dal medico sociale Mariano Avio. La decisione di procedere all’intervento è stata presa dal giocatore, in accordo con la società, in seguito agli accertamenti clinici degli ultimi giorni. Zaytsev aveva accusato numerosi problemi fisici nel corso delle Olimpiadi di Tokyo, convivendo con il dolore al ginocchio per tutta la manifestazione. Tutti da definire i tempi di recupero dell’atleta, ma la società assicura che non tornerà sul mercato: “L’infortunio a Ivan ci ha colto un po’ di sorpresa – dice il dg Beppe Cormio – ma sono cose che capitano nel nostro mondo, e di tanto in tanto bisogna fare ricorso anche a un po’ di fantasia per rimediare a una mancanza così importante. Noi abbiamo un ragazzo giovane che impareremo presto a conoscere, ovvero Gabi Garcia Fernandez. Questa è un’occasione per metterlo alla prova“. “L’assenza di Zaytsev ci penalizza – sottolinea Cormio – ma non è intenzione della società tornare sul mercato. I motivi sono due: manteniamo la fiducia in Ivan e il suo secondo, pur essendo un giovane a caccia di esperienza, dà ampie garanzie di poter ricoprire il ruolo. Altre soluzioni che ho letto in queste ore verranno eventualmente valutate e sperimentate più avanti dal nostro coach Blengini e dal suo staff. Non spetta a noi dire quale sia la soluzione migliore, ma abbiamo fiducia che il gruppo, come accaduto in passato, sappia sopperire all’assenza di un giocatore importante per il periodo necessario al suo rientro in campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili: Polonia, Olanda e Turchia a punteggio pieno

    Di Redazione Seconda partita e secondo 3-0 per l’Olanda ai Campionati Europei femminili: dopo il successo sull’Ucraina, le orange si sbarazzano con un netto 3-0 anche della Finlandia, facendo ruotare tutte le giocatrici a disposizione (12 punti per la centrale Juliet Lohuis). Stesso discorso anche per la Turchia, che ha la meglio in tre set sull’Ucraina faticando un po’ solamente nel terzo parziale: Eda Erdem ancora grande protagonista con 18 punti. Entrambe le nazionali sono quindi a punteggio pieno nella pool D. La terza squadra con due successi all’attivo è la Polonia, vittoriosa per 3-0 sulla Grecia senza particolari difficoltà e con altri 21 punti della scatenata Magdalena Stysiak. Nello stesso girone arriva intanto la prima gioia anche per la Germania, che dopo il ko di ieri contro la Polonia si riscatta battendo per 3-1 la Repubblica Ceca, ma deve sudare fino all’ultimo. Le ceche, infatti, mettono in seria difficoltà Lippmann e compagne soprattutto a muro con 12 block vincenti, 4 dei quali della neo-romana Veronika Trnkova; fa bene anche la sua collega dall’altra parte della rete, Camilla Weitzel, che il prossimo anno giocherà a Chieri (12 punti per lei). Esordio vincente anche per il Belgio, che supera facilmente l’Azerbaijan con qualche difficoltà solo nel secondo set: Britt Herbots non delude le attese firmando 20 punti (40% in attacco e 2 ace), a cui si aggiungono i 13 di Marlies Janssens. La rimaneggiata Russia – nel gruppo mancano Goncharova e Koroleva, tra le altre – non incanta e cede un set alla Francia di Lucille Gicquel (21 punti), ma alla fine si salva grazie a Ksenia Smirnova, top scorer a quota 22 con 6 muri vincenti e il 65% in attacco. Infine, nel gruppo dell’Italia, comincia in salita la strada della Slovacchia di Marco Fenoglio, battuta per 3-1 dall’Ungheria che piazza ben 15 muri-punto, 7 dei quali di Eszter Pekarik; top scorer Greta Szakmary e Anett Nemeth con 19 punti a testa. LA SITUAZIONE Pool A (a Belgrado): Azerbaijan-Belgio 0-3 (13-25, 24-26, 13-25); Russia-Francia 3-1 (25-19, 14-25, 25-20, 25-18). Classifica: Belgio, Serbia e Russia 1 vittoria (3 punti), Francia, Bosnia Erzegovina e Azerbaijan 0 (0). Prossimo turno: Azerbaijan-Bosnia Erzegovina sab 21/8 ore 18; Francia-Serbia sab 21/8 ore 21. Pool B (a Plovdiv): Rep.Ceca-Germania 1-3 (23-25, 25-20, 23-25, 21-25); Grecia-Polonia 0-3 (16-25, 20-25, 19-25). Classifica: Polonia 2 vittorie (6 punti); Bulgaria, Germania e Rep.Ceca 1 vittoria (3 punti); Spagna e Grecia 0 (0). Prossimo turno: Rep.Ceca-Polonia sab 21/8 ore 16.30; Bulgaria-Spagna sab 21/8 ore 19.30. Pool C (a Zara): Italia-Bielorussia 3-0 (25-20, 25-18, 25-16); Ungheria-Slovacchia 3-1 (25-20, 25-23, 20-25, 25-18). Classifica: Croazia, Italia e Ungheria 1 vittoria (3 punti), Slovacchia, Svizzera e Bielorussia 0 (0). Prossimo turno: Bielorussia-Croazia sab 21/8 ore 17; Ungheria-Svizzera sab 21/8 ore 20. Pool D (a Cluj Napoca): Finlandia-Olanda 0-3 (10-25, 10-25, 18-25); Turchia-Ucraina 3-0 (25-14, 25-19, 26-24). Classifica: Olanda e Turchia 2 vittorie (6 punti), Svezia 1 (2), Finlandia 0 (1), Romania e Ucraina 0 (0). Prossimo turno: Finlandia-Ucraina sab 21/8 ore 16.30; Romania-Svezia sab 21/8 ore 19.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO