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    Roma si sblocca nel posticipo e ferma la corsa del Bisonte

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Il posticipo della quinta giornata di andata del campionato di Serie A1 femminile cambia le carte in tavola per Acqua & Sapone Roma Volley Club e Il Bisonte Firenze. Le capitoline, reduci da tre sconfitte consecutive, ritrovano il successo davanti al loro pubblico battendo per 3-1 in rimonta la squadra di Bellano, che al contrario venivano da tre vittorie. Classifica cortissima in coda – complici anche i risultati di ieri – con 8 squadre racchiuse in 3 punti. Acqua & Sapone Roma Volley Club-Il Bisonte Firenze 3-1 (19-25, 25-23, 25-20, 25-17)Acqua & Sapone Roma Volley Club: Stigrot 18, Cecconello 10, Klimets 28, Pamio 12, Trnkova 6, Bugg, Venturi (L), Rebora, Arciprete. Non entrate: Avenia, Papa, Decortes, Bucci (L). All. Saja. Il Bisonte Firenze: Belien 7, Cambi, Sorokaite 13, Sylves 6, Nwakalor 26, Van Gestel 9, Panetoni (L), Knollema 3, Graziani 3, Enweonwu 1, Bonciani. Non entrate: Lapini, Golfieri (L), Diagne. All. Bellano. Arbitri: Merli, Vagni. Note: Spettatori: 750, Durata set: 23′, 27′, 27′, 24′; Tot: 101′. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 14; Igor Gorgonzola Novara 11; Savino Del Bene Scandicci 11; Unet E-Work Busto Arsizio 10; Reale Mutua Fenera Chieri 9; Il Bisonte Firenze 9; Vero Volley Monza 8; Volley Bergamo 1991 6; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Delta Despar Trentino 4; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3. PROSSIMO TURNODomenica 7/11 ore 17.00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio sab 6/11 ore 18Igor Gorgonzola Novara – Bosca S.Bernardo Cuneo ore 19.30Savino Del Bene Scandicci – Vero Volley MonzaReale Mutua Fenera Chieri – Acqua & Sapone Roma Volley Club sab 6/11 ore 20.30Il Bisonte Firenze – Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore sab 6/11 ore 17.00Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Volley Bergamo 1991 sab 6/11 ore 18.30Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Delta Despar Trentino LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore k.o. e Volpini è una furia: “Che figuraccia, che ci serva da lezione”

    Di Redazione “Spero che questa partita ci serva da lezione, perché in Italia quando giochi con sufficienza fai queste figure contro chiunque”. Esordisce così Martino Volpini al termine del match che le sue ragazze hanno perso nettamente contro Bergamo, avversario ampiamente alla loro portata. E invece più di qualcosa non ha funzionato, a partire evidentemente dall’atteggiamento di Casalmaggiore che ha sottovalutato le avversarie. Un errore pagato a carissimo prezzo e che, come detto senza usare mezzi termini dal coach toscano, si è tradotto in una figuraccia. Per di più davanti ai propri tifosi. “Non abbiamo fatto bene nulla di quello che ci eravamo detti – rincara la dose Volpini -, non abbiamo messo in pratica nulla del piano partita che avevamo studiato, mentre Bergamo ha fatto esattamente quello che ci aspettavamo. Quando non lotti su ogni pallone, non giochi al 100%, con attenzione, lucidità e determinazione, questo è il risultato”. Dopo un inizio di stagione “timido”, che aveva prodotto zero punti dalle sfide contro Trento, Scandicci e Monza, Bergamo contro Vallefoglia era riuscita a mettere il primo fieno in cascina ritrovando l’entusiasmo e la fiducia che Volpini sapeva di dover contrastare a dovere. Messaggio che la squadra, però, non ha recepito. “Avevo detto subito a inizio settimana che Bergamo sarebbe arrivata affamata perché era partita male e si era ripresa con una bella vittoria contro Vallefoglia. Volevo suonasse come un campanello d’allarme, e invece non abbiamo reagito come avremmo dovuto. C’è poco da salvare, se non la lezione che spero impareremo in fretta” conclude, visibilmente contrariato, l’allenatore di Casalmaggiore. LEGGI TUTTO

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    Dopo il ko a Monza, Di Pinto ospita Perugia: “La Sir deve vincere tutto”

    Di Redazione Il ko secco sul taraflex dell’Arena di Monza, ha proiettato coach Di Pinto già verso la prossima sfida: quella del turno infrasettimanale contro la forte Sir Safety Conad Perugia. Sicuramente una partita dal risultato tra i più scontati, ma per l’allenatore della Prisma Taranto è, innanzitutto, un’occasione di rimpatriata con vecchi amici e giocatori che sono cresciuti anche grazie ai suoi preziosi consigli, come Matt Anderson. Al Corriere dell’Umbria, coach Di Pinto cerca di fare una previsione del prossimo match e di quella che sarà la stagione complessiva della sua Taranto. Che partita sarà? “Innanzitutto, una bella rimpatriata. Ho tanti amici in Umbria, stimo molto il presidente Sirci, conosco bene Bino Rizzuto, Cisco Recine e Nikola Grbic. Sarà una bella serata, anche se resta un classico testa coda del campionato dove Perugia è fortissima e Taranto cercherà di fare la sua parte. Noi dobbiamo crescere gara dopo gara, sappiamo delle difficoltà del match, cercheremo di fare più azioni possibili e poi vedremo”. Obiettivo salvezza? “Siamo gli ultimi arrivati, la squadra è stata costruita un mese dopo la chiusura del mercato vero, quindi è tutto più complicato. Ma siamo concentrati nel nostro obiettivo ben spendo che è l’anno più difficile. Se la sfanghiamo già dalla prossima stagione potrebbero cambiare molte cose”. E della Sir cosa ci dice? “E’ la squadra che deve vincere tutto, in campionato è partita con il piede giusto seppur senza strafare. Ha cambiato palleggiatore, ha riportato in Italia Matt (Anderson, ndr) al quale voglio un bene dell’anima, perché è un ragazzo straordinario. Lui e Giannelli sono due numeri uno inseriti in un telaio già ottimale e con l’aggiunta del nuovo opposto. Certo, c’è da lavorare. Qualche passo falso all’inizio ci può stare. Io dimenticherei in fretta la Supercoppa, i veri obiettivi sono la Coppa Italia, lo Scudetto e la Champions: sono questi i trofei che pesano”. Ci racconti la sua storia con Anderson. “L’ho avuto a Vibo quando era giovanissimo, lo seguivo da qualche tempo mentre giocava in World League. Non avrei firmato con la Callipo se non fosse arrivato. Vedevo in lui un grande talento, come poi è stato, anche se a quei tempi in ricezione non era ancora ai livelli odierni”. Di Pinto lei a Taranto è coach e manager. Consigli alle grandi? “Io guardo in casa mia. Siamo una squadra che è un mix di esperienza e giovani interessanti in cerca di un’identità precisa. Questa è la mia missione”. LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Non ce ne frega niente di diventare grandi, vogliamo solo giocare bene”

    Di Redazione L’Itas Trentino è senza dubbio la squadra che è partita più in quinta in questo inizio di stagione di Superlega. E’ inarrestabile e i risultati dei match lo dimostrano: neo detentrice del titolo di Supercoppa maschile, ieri pomeriggio ha battuto la Cucine Lube Civitanova senza neanche troppo faticare. A onor del vero, si trattava di una Lube in difficoltà visto le numerose assenze italiane che hanno costretto Blengini a rimaneggiare la formazione per rispettare la regola che vuole in campo almeno tre italiani. Ma Trento ha comunque dato spettacolo, nonostante il giovane gruppo, e non ha intenzione di fermarsi. Capitan Kazyiski ne segna 17, il diamante Michieletto addirittura 21. E’ proprio la giovane rivelazione della pallavolo 2020-2021, Alessandro Michieletto, a spiegare quali sono le reali ambizioni della squadra guidata da coach Lorenzetti, nell’intervista della Gazzetta dello Sport. E’ andata benissimo all’Itas Trentino: terza vittoria in altrettante partite di Superlega e Supercoppa. “E’ stato molto bello stare in campo. E’ vero che abbiamo affrontato una Lube rimaneggiata, ma abbiamo fatto una buonissima partita, a parte il secondo set. Per noi questi sono 3 punti d’oro, siamo molto felici. Non ci aspettavamo le assenze di Juantorena e De Cecco, ma non abbiamo cambiato molto rispetto a quanto avevamo preparato”. Tutti a dire che essendo una squadra nuova sarebbe servito tempo a Trento, invece siete partiti subito in quarta. “Questi risultati vogliono dire che anche quest’anno ci siamo, ma a noi va bene che tutti pensino che Trento non sia più un top club perchè così giochiamo più sciolti e ci divertiamo di più. Che la pressione addosso l’abbiano gli altri, non noi”. Fretta di diventare grandi? “Non ce ne frega niente di diventare grandi, vogliamo solo giocare bene e vincere. Ora è presto per parlare di obiettivi, veniamo da un primo mese non semplice perchè eravamo assieme da poco. Dobbiamo solo continuare con questo spirito, consapevoli di aver dato sempre il 100%. I bilanci li faremo alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Bernardi contento a metà: “Il primo set è stato il black out più prolungato”

    Di Redazione La Gas Sales Bluenergy Piacenza si sta rivelando la squdra dei tie break: dopo l’impresa di Civitanova, ieri sera è arrivata anche quella contro l’Allianz Milano. Un 3-2 sul taraflex amico che ha spedito Piacenza temporaneamente al primo posto in classifica, in attesa dei match odierni. Sicuramente una squadra che potrà dare filo da torcere alle classiche “big” in questa stagione. Lorenzo Bernardi, head coach della formazione piacentina, commenta una prestazione fatta di alti e bassi e scandita dai 19 punti di Lagumdzija, come riportato da La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna. “Il primo set ci ha preso alla sprovvista, non abbiamo mai vissuto un black out così prolungato in nessun allenamento dal 23 agosto a oggi. Dopo aver recuperato bene nella terza frazione anche il quarto è stato molto strano: abbiamo commesso sette errori in attacco e cinque al servizio perdendo contro un avversario capace di attaccare con il 28 per cento”. “E’ un campionato molto particolare, in cui puoi perdere dalle prime ma anche dalle ultime, dobbiamo fare tesoro di queste esperienze e capire che sarà sempre una battaglia. La mancanza di continuità? Certo, regalare il primo set e commettere così tanti errori nel quarto sono situazioni che vanno valutate” spiega Bernardi, che non si accontenta di certo di una vittoria che, seppur gradita, sarebbe potuta arrivare prima del tie break. Anche quando non vi entrava il servizio siete riusciti a trovare soluzioni alternative. “Non possiamo pensare di dipendere solo dalla battuta, dobbiamo essere pronti anche a gestire aspetti non perfetti o fondamentali magari non efficienti”. Al dubbio se Piacenza avrebbe vinto o meno un match del genere la scorsa stagione, Bernardi risponde così: “Non lo so, eravamo una squadra differente. Abbiamo cercato di migliorarla e per ora ci siamo riusciti”. LEGGI TUTTO

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    Montibeller a Novara: “Città stupenda. Igor? Stiamo ingranando”

    Di Redazione Rosamaria Montibeller è approdata a Novara, da Casalmaggiore, con tutti i presupposti per alzare l’asticella di una squadra già ben rodata, allenata da coach Stefano Lavarini che l’opposto di 27 anni già conosce bene. Con un ventaglio di fan ampissimo, complice anche il social network Instagram, Montibeller è un’atleta a 360 gradi che ora ha deciso di stabilirsi in Piemonte e continuare a recuperare un po’ di quelle origini italiane che si trovano nel suo albero genealogico. “Novara mi piace molto, è una città di provincia ma ha tutti i comfort e non è dispersiva. Io oltre tutto sono originaria di Nova Trento che non è una metropoli e quindi mi sto inserendo perfettamente. Abito in centrocittà. Inoltre l’hinterland è bellissimo, il lago Maggiore, il lago d’Orta” dichiara in un’intervista rilasciata a La Stampa Novara e riportata nell’edizione odierna. Lei è sempre molto attiva sui social e ripaga i suoi follower con scatti mozzafiato. “In Brasile ho tantissimi fans, la loro vicinanza mi aiuta a sentire il legame, che è profondo, con la mia terra e cerco di sfruttare i socialnetwork proprio per alimentare il mio rapporto con i tifosi, che mi danno un’energia e una carica importanti per raggiungere i miei obiettivi”. Della Igor cosa ci può dire? “Che stiamo crescendo di partita in partita, come tutte le squadre a inizio stagione stiamo cercando una nostra identità è poco per volta ci arriveremo”. Con l’aiuto di Stefano Lavarini che lei già conosce. “Certo, conosco Stefano per averci lavorato due anni al Minas, è un grande allenatore, molto bravo a fare gruppo. E sapere che lo avrei ritrovato qui è stato uno dei motivi per cui quando è arrivata la proposta della Igor non ci ho pensato su un istante”. A Monza avete dato dimostrazione di carattere. “Sì, a Monza la squadra ha reagito a una situazione difficile. Perdere quel primo set dopo aver avuto otto punti di vantaggio avrebbe steso un toro. Invece abbiamo ripreso in mano l’incontro, vincendo secondo e terzo set e poi siamo riuscite a trovare la forza per conquistare il quinto set”. Dopo una settimana difficile, tra Conegliano e Monza, adesso il calendario vi aiuta, arrivano squadre più alla portata, oggi Perugia, poi ancora in casa con Cuneo e infine trasferta a Bergamo. “Sì, è vero, però non dobbiamo rilassarci ma continuare a giocare con attenzione e cattiveria agonistica. A partire da oggi contro Perugia, una squadra che davvero può metterci in difficoltà. Queste sono le partite in cui sembra tutto facile e poi si complicano”. LEGGI TUTTO

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    Vero Volley si conferma pericolosa e sfiora l’impresa: 3-2 per l’Imoco

    Di Dania Tuccillo [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] All’Arena di Monza si accendono le luci per il big match di questo sabato sera di pallavolo che anticipa la quinta giornata del campionato di Serie A1 femminile. Le padrone di casa della Vero Volley Monza ospitano la corazzata Imoco Volley Conegliano. La compagine di coach Santarelli si presenta quasi a ranghi completi, con la sola assenza di Sarah Fahr, dopo i numerosi infortuni e acciacchi che l’hanno colpita. Miriam Sylla si è infatti scaldata con le compagne, per poi assistere al match dalla panchina. Stesso discorso per Moki De Gennaro, che lascia il posto a Caravello. Dall’altra parte della rete, le ragazze di coach Gaspari tentano l’impresa contro la prima in classifica in solitaria, 12 punti in 4 gare. Le aspettative non vengono deluse: un big match dall’inizio alla fine, con ben 8 campionesse europee presenti sul taraflex dell’Arena. La Vero Volley Monza, infatti, si attende solo al tie break alle pluricampionesse dell’Imoco Conegliano, trovando già così un’impresa. CRONACA 1° SET: Scalda i motori l’Imoco con un potente attacco di Vuchkova (0-2), ma a centrale risponde centrale: 1-2 con Anna Danesi. Orro non lascia passare Omoruyi e Monza passa in vantaggio (5-4). 6-5 Vero Volley con un pallonetto corto dietro al muro di Alessia Gennari e un muro di Lazovic ferma l’attacco da seconda linea di Egonu, che sbaglia anche il successivo: 8-5 per le padrone di casa. Santarelli costretto al time out tecnico sul 10-5. Uno scambio molto combattuto consegna il punto ancora a Monza che continua ad avanzare (11-6). Egonu spinge il pallonetto e segna il nono punto per la sua Imoco (13-9). E’ ancora Paola a trascinare le sue verso la rimonta: 14-11. Entra Plummer per Omoruyi. Danesi inarrestabile dai tre metri, attacca spiazzando il muro e sigla subito dopo un ace (16-11). Santarelli chiama il secondo time out tecnico per cercare di riportare in carreggiata le sue. Tre ace consecutivi di Stysiak per il 22-12. Entra Frosini in gialloblù e mette a segno l’attacco del 23-13. L’errore di Folie al servizio chiude il primo parziale in favore delle padrone di casa (25-14.) 2° SET: anche il secondo parziale inizia in equilibrio. Per l’Imoco, in campo confermata Folie entrata in corsa nel primo set. Plummer con una forte diagonale rincorre, ma Stysiak con un pallonetto in mezzo al campo sigla in 5-3. Un errore in attacco nel campo di Monza riporta la parità (7-7): Gaspari richiede il time out. Fuori l’attacco dai nove metri di Egonu, ancora parità. Frosini entra su Paola Egonu in seconda linea. Il mani out di Stysiak vale il 12-9 e la chiamata del time out per Santarelli. Subito Courtney in parallela per il 13-10 e il veloce braccio di Plummer continua a far salire l’Imoco che ora è a meno due. Due monster block di Conegliano: 13-13. Ace di Courtney e altro time out tecnico per Gaspari. L’invasione di campo di Monza sigla il 14-17 per le ospiti. Ora la Vero Volley è in difficoltà: fuori Stysiak, entra Van Hecke. Gennari prova a far risalire la sua squadra, con un attacco in parallela si va sul 16-19. Ma Folie non ci sta e buca il pavimento dell’Arena. Cambio in entrambi i campi: per Conegliano Folie lascia il posto a Gennari solo per il servizio. E’ il turno di Candi, per Monza, su Zakchaiou e di Davyskiba su Lazovic. Proprio la banda neo entrata spallonetta dietro il muro e accorcia le distanze: 19-23. Una Pipe da seconda linea di Frosini consegna la parità all’Imoco: 20-25. 3° SET: Imoco di nuovo in campo con Egonu, menre per Monza tornano Lazovic e Stysiak. Il muro sporca, Courtney non ci arriva: l’attacco di Stysiak vale il 3-1. Ancora parità dopo l’errore di Magdalena in attacco. Errore in battuta da entrambi i campi. 7-5. Doppio punto di Lazovic e Monza sale sul 9-6. Egonu di potenza lascia spiazzata la difesa avversaria (10-8). Imoco tiene il fiato sul collo, complice anche l’attacco out di Alessia Gennari (12-11). Entra Candi al servizio su Zakchaiou. Un’invasione dell’Imoco porta il punteggio sul 15-14. Ace di Candi: time out Santarelli. Lazovic per il 18-15 con un bell’attaco in lungolinea non puro. Nelle fila Imoco fuori De Krujif, in campo Giulia Gennari. Per Monza invece, fuori Anna Danesi che lascia il turno in battuta al secondo palleggio Boldini. 20-18 dopo un mani out di Plummer. Ancora Kathryn per il 20-19 e Gaspari richiama le sue in panchina. Non basta l’ottimo recuper dell’Imoco e uno scambio lungo e combattuto: Monza si porta sul 21-19. Stysiak difende un forte attacco di Egonu, Parrocchiale le alza la palla, e segna il 22-20. Finale di set combattutissimo: mani out di Lazovic per il 23-22. 23-24 Imoco e time out Gaspari. Stysiak non si arrende e si va ai vantaggi. Mani out di Courtney per il 25-25. Monster block di Danesi e Stysiak per andare sul 2-1 Monza. 4° SET: out due attacchi di Egonu: 3-3. Sul 6-7 si port al servizio Sonia Candi. Ma l’errore di Danesi fa allungare Conegliano, 6-9. Time out di Gaspari dopo un monster block a tre delle avversarie. Entra Davyskiba su Lazovic. Ace di Egonu per il 6-12. Esce anche Stysiak per Van Hecke. Davyskiba ne sigla due (8-14). Monza fa fatica a recuperare terreno, con una Imoco che vola sul 10-16. Candi sbaglia il tempo in attacco e lascia Imoco scappare: 12-19. Orro di seconda intenzione, dopo il time out di Gaspari, prova a riportare il morale nella sua metà del campo. Entra Boldini al posto della palleggiatrice titolare. Brutto errore per Courtney e Vero Volley accorcia sul 16-20. Egonu per il 16-22. Torna Stysiak e mette a segno il diciottesimo punto per la formazione brianzola. Alessia Gennari accorcia ancora, 19-23. Davyskiba da seconda linea annulla il primo set point Imoco. Ma Plummer chiude il quarto set, di nuovo parità. 5° SET: Candi inizia alla grande con una fast. Un errore in battuta per campo ed è ancora parità: 2-2. Egonu in pallonetto allunga sul 3-6 e Gaspari richiama le sue ragazze. Stysiak abbatte Plummer e aggiunge un punto sul tabellone. Plummer in diagonale e cambio campo per il metà set: 4-8. Out il servizio di Stysiak (5-9). Invasione gialloblù per il 7-9. Ace di Candi per 9-10. Stysiak scatenata: 11-11. Invasione Imoco e sul 12-11 Santarelli è costretto a fermare il gioco e richiamare le sue in panchina. Il gioco è in parità fino all’ultimo: 13-13. Egonu per il 14-13. Gaspari chiama l’ultimo time out per cercare di smorzare la palpabile tensione. Ma l’ace di Egonu infrange i sogni di un’impresa storica: termina 2-3 per Imoco. Vero Volley Monza-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 2-3 (25-14, 20-25, 27-25, 20-25, 13-15) VERO VOLLEY MONZA: Orro 4, Lazovic 6, Danesi 13, Stysiak 29, Gennari 8, Zakchaiou 5, Parrocchiale (L), Davyskiba 6, Candi 5, Boldini, Van Hecke. Non entrate: Negretti (L), Mihajlovic, Moretto. All. Gaspari. PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Wolosz 2, Courtney 18, Vuchkova 1, Egonu 17, Omoruyi, De Kruijf 9, De Gennaro (L), Plummer 22, Folie 5, Frosini 3, Caravello (L), Gennari. Non entrate: Sylla, Butigan. All. Santarelli. ARBITRI: Zavater, Carcione. CLASSIFICA5a Giornata Andata 31-10-2021 – Campionato di Serie A1Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 14; Savino Del Bene Scandicci 9; Unet E-Work Busto Arsizio 9; Il Bisonte Firenze 9; Reale Mutua Fenera Chieri 9; Igor Gorgonzola Novara 8; Vero Volley Monza 8; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Delta Despar Trentino 4; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3; Volley Bergamo 1991 3; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Bosca S.Bernardo Cuneo 2. LEGGI TUTTO

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    Il PalaPanini fa festa: Modena inizia a sorridere con il 3-0 su Vibo

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Un netto tre a zero chiude l’anticipo di giornata per la Leo Shoes Modena di coach Giani. La lunga trasferta che la Tonno Callipo ha compiuto non ha portato i risultati sperati per Nishida e compagni. Il PalaPanini fa festa dopo il lungo turno di riposo che ha osservato la squadra modenese. Leo Shoes PerkinElmer Modena-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-20, 26-24, 25-22) Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 2, Ngapeth E. 19, Sanguinetti 4, Abdel-Aziz 17, Leal 10, Mazzone 6, Gollini (L), Van Garderen 0, Sala 1, Rossini (L). N.E. Ngapeth S., Stankovic. All. Giani. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 0, Borges Almeida Silva 11, Resende Gualberto 6, Nishida 13, Correia De Souza 11, Gargiulo 7, Russo (L), Rizzo (L), Basic 0, Candellaro 0. N.E. Nicotra, Bisi, Partenio. All. Baldovin. ARBITRI: Florian, Pozzato. CLASSIFICA 3ª Giornata And. (31/10/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021 Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Itas Trentino 6, Sir Safety Conad Perugia 6, Cucine Lube Civitanova 4, Vero Volley Monza 4, Leo Shoes PerkinElmer Modena 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Allianz Milano 3, Kioene Padova 3, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3, Top Volley Cisterna 0, Verona Volley 0, Consar RCM Ravenna 0. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO