consigliato per te

  • in

    Jan Zimmermann, italiano d’adozione: “Scendo in campo sempre per vincere”

    Di Roberto Zucca

    l suo attaccamento all’Italia lo dimostra innanzitutto la sua curiosità nel comprendere e parlare correttamente la nostra lingua, cosa che a Jan Zimmermann, per esperienza diretta, riesce piuttosto egregiamente. Al suo rapporto col nostro paese, si somma un amore per il buon cibo e per tutto ciò che in queste settimane ha avuto modo di scoprire nella sua nuova avventura targata Kioene Padova: “La città è molto bella. Piano piano sto imparando a conoscerla. E mi piace molto“.

    Mi confessi come ha fatto ad imparare così bene la nostra lingua.

    “Mi piace stare in mezzo alla gente, interagire e chiacchierare. Sono una persona curiosa che ama la buona compagnia e durante la stagione crea dei rapporti di amicizia dentro e fuori dal campo. Già a Perugia mi capitava di stare tanto con i compagni italiani, perché non sono uno di quelli che ad esempio preferisce stare in mezzo ai connazionali. Anche qui a Padova ho legato da subito con tutti i ragazzi. Da Marco Vitelli, a Bassanello, a Volpato. Padova mi piace molto“.

    Dopo la partenza contro Civitanova, sono arrivate le vittorie con Cisterna e Ravenna, oltre che contro Modena in amichevole. Un buon segnale?

    “Non mi ritengo mai pienamente soddisfatto, soprattutto all’inizio. Abbiamo molto su cui lavorare, ma i segnali positivi sono arrivati. Cisterna è una nostra diretta concorrente in campionato, Modena punta decisamente più in alto“.

    Foto Instagram Jan Zimmermann

    Come mai, secondo lei, la squadra gialloblu ha fatto fatica all’inizio?

    “Credo che sia una squadra completamente nuova, fatta da equilibri che non sono semplici da attivare. Giangio farà il suo lavoro egregiamente. E quando arriverà quel momento, come si suol dire, quando scatterà il clic tra tutti loro, sarà un problema difficile da affrontare per tutte le squadre della Superlega. Ha giocatori davvero forti e in questo momento si sentono sotto i riflettori e soprattutto sotto pressione. Possono arrivare ad essere davvero durissimi da sconfiggere“.

    Ci penserà lei, magari. Dicono che lei abbia una personalità spiccata e sia molto ambizioso.

    “(ride, n.d.r.) Io sono uno che a Padova vorrebbe vincere lo scudetto! Questo forse dà la misura dell’ambizione. Scherzi a parte, scendo in campo sempre per vincere. Non importa chi o cosa ritroverò dall’altra parte del campo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Padova è una squadra capace di tirare colpi mancini a tutti gli avversari?

    “È una squadra giovane, che ha tanti elementi alle prime esperienze, ma forse proprio questo la rende una formazione imprevedibile. In più è una bellissima società e intorno a noi c’è un bel clima. Quando si lavora bene e in armonia i risultati arrivano sempre“.

    Un avversario che non ritroverà quest’anno sarà il suo amico Atanasijevic. Mancherà al campionato italiano?

    “Beh, penso proprio di si. È un giocatore straordinario con una grande grinta, capace di trascinare la squadra alla vittoria. È un mio grande amico. A Perugia mi ha dato una grossa mano per ambientarmi e farmi sentire parte del gruppo. Voglio bene a Bata come se fosse un fratello“.

    A proposito, suo fratello gioca ancora? La pallavolo a casa Zimmermann è di casa?

    “Sì. Ha giocato per tanti anni nella A2 tedesca ed ora lavora in Svizzera, quindi ha interrotto con il volley a livello professionistico. Ma a casa mia la pallavolo è sempre stata di casa, i miei ci hanno sempre seguiti. Io devo una grande fetta della mia carriera ad Hans Peter Muller Anstenberger, che mi ha allenato sin dalle giovanili a Rottenburg. È stato lui a trasmettermi l’amore per questa disciplina“.

    Foto FIVB

    In alcune interviste ha parlato anche di Giani. Quanto è migliorata la nazionale tedesca con il suo apporto?

    “Molto. È stato un grande campione ed è un grandissimo allenatore. Ha una grande esperienza in campo e questo conta molto. In Germania ha portato la nazionale ad un livello professionale alto. E pian piano la pallavolo di alto livello sta arrivando anche nel mio livello“.

    Tornerebbe a giocare in Germania nelle prossime stagioni?

    “Per ora sto benissimo in Italia e voglio continuare il mio percorso qui. L’unica cosa è che mi manca la mia famiglia che tra un impegno e l’altro riesco a vedere poco. Ma adesso spero vengano il prima possibile a trovarmi a Padova. Siamo vicini a un posto che da piccolo ho amato molto, il Lago di Garda, attraverso cui ho passato le mie prime estati in Italia. Magari sarà un’occasione per ritornarci“. LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiale per Club, ecco i gironi: Conegliano con Fenerbahce e Praia Clube

    Di Redazione È stata annunciata oggi in Turchia la composizione dei gironi del Mondiale per Club femminile, in programma ad Ankara dal 15 al 19 dicembre. L’A.Carraro Imoco Conegliano, campione in carica e unica italiana al via, parteciperà al gruppo A insieme al Fenerbahce Opet Istanbul e alle brasiliane del Dentil Praia Clube; nel girone B si sfideranno invece VakifBank Istanbul, Itambé Minas (Brasile) e Altay (Kazakhstan). La prima fase si disputerà dal 15 al 17 dicembre con la formula del girone all’italiana: le vincitrici dei due gironi incontreranno le seconde nelle semifinali di sabato 18, mentre le finali per il primo e il terzo posto si disputeranno domenica 19. IL CALENDARIOGirone A: Conegliano-Fenerbahce mer 15/12 ore 16.30; Praia Clube-Fenerbahce gio 16/12 ore 16.30; Conegliano-Praia Clube ven 17/12 ore 13.Girone B: Minas-Altay mer 15/12 ore 13; VakifBank-Altay gio 16/12 ore 13; Minas-VakifBank ven 17/12 ore 16.30.Semifinali (sab 18/12): 1° Girone A-2° Girone B ore 13; 1° Girone B-2° Girone A ore 16.30.Finale per il terzo posto: dom 19/12 ore 13.Finale: dom 19/12 ore 16.30.*orari italiani (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

  • in

    Che tegola per Trento, Michieletto fuori per almeno due settimane (e 4 big match)

    Di Redazione In seguito all’infortunio, riportato nel corso del secondo set della partita di ieri sera contro la Kioene Padova, dallo schiacciatore Alessandro Michieletto, lo staff medico di Trentino Volley comunica di aver riscontrato, dopo gli accertamenti del caso, una distorsione di secondo grado alla caviglia destra. La prognosi per il giocatore è di circa due settimane di stop, ma i tempi di recupero verranno costantemente valutati ed aggiornati nei prossimi giorni. Le gare che dovrebbe saltare, dunque, sarebbero quelle contro Perugia di domenica 7 novembre, Ravenna, anticipata a mercoledì 10 novembre, Monza del 14 nomvebre, il turno infrasettimanale di giovedì 18 novembre contro Piacenza e, forse, l’altro big match contro Modena della giornata successiva. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 femminile: i risultati della 5° giornata

    Di Redazione Scende in campo la Serie A2 femminile per il turno infrasettimanale, valido per la quinta giornata di andata della regular season. Ecco i risultati di Girone A e B, le classifiche aggiornate e il programma del prossimo turno. GIRONE A RISULTATISigel Marsala Volley-Banca Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (19-25, 21-25, 15-25)Omag – Mt S.Giov. In Marignano-Green Warriors Sassuolo 3-0 (25-13, 25-19, 25-14)Volley Hermaea Olbia-Assitec Volleyball Sant’Elia 2-3 (14-25, 25-17, 25-23, 22-25, 14-16)Tenaglia Altino Volley-Cbf Balducci Hr Macerata 0-3 (16-25, 22-25, 21-25)Seap Dalli Cardillo Aragona-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (17-25, 25-19, 20-25, 15-25) CLASSIFICABanca Valsabbina Millenium Brescia 14; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 12; Olimpia Teodora Ravenna 9; Cbf Balducci Hr Macerata 8; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 7; Volley Hermaea Olbia 6; Sigel Marsala Volley 6; Assitec Volleyball Sant’Elia 5; Green Warriors Sassuolo 4; Seap Dalli Cardillo Aragona 1; Tenaglia Altino Volley 0. PROSSIMO TURNODomenica 7/11 ore 17.00Banca Valsabbina Millenium Brescia – Omag – Mt S.Giov. In MarignanoCbf Balducci Hr Macerata – Futura Volley Giovani Busto Arsizio sab 6/11 ore 18.00Olimpia Teodora Ravenna – Volley Hermaea OlbiaTenaglia Altino Volley – Seap Dalli Cardillo Aragona ore 15.00Assitec Volleyball Sant’Elia – Sigel Marsala Volley ore 15.00 GIRONE B RISULTATILpm Bam Mondovì-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-2 (25-19, 13-25, 20-25, 25-18, 15-11)Ranieri International Soverato-Egea Pvt Modica 3-0 (25-23, 25-20, 26-24)Club Italia Crai-Eurospin Ford Sara Pinerolo 0-3 (15-25, 22-25, 16-25)Ipag Sorelle Ramonda Montecchio-Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Anthea Vicenza-Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (25-23, 25-17, 21-25, 24-26, 9-15) CLASSIFICACda Talmassons 12; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 12; Ranieri International Soverato 11; Lpm Bam Mondovi’ 11; Eurospin Ford Sara Pinerolo 9; Itas Ceccarelli Group Martignacco 7; Tecnoteam Albese Volley Como 6; Anthea Vicenza 4; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3; Club Italia Crai 0; Egea Pvt Modica 0. PROSSIMO TURNODomenica 7/11 ore 17.00Eurospin Ford Sara Pinerolo – Anthea VicenzaRanieri International Soverato – Cda TalmassonsItas Ceccarelli Group Martignacco – Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania ore 16.00Tecnoteam Albese Volley Como – Egea Pvt Modica ore 15.30Lpm Bam Mondovi’ – Club Italia Crai LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega maschile: i risultati della 4° giornata

    Di Redazione Turno infrasettimanale per la Superlega maschile, con tutte le squadre in campo alle 20.30: su RaiSport +HD va in onda la sfida tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Allianz Milano, le altre partite in streaming su Volleyball World TV. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale: RISULTATI Cucine Lube Civitanova-Verona Volley 3-0 (25-22, 25-20, 25-20) Itas Trentino-Kioene Padova Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 0-3 (20-25, 29-31, 23-25) Leo Shoes PerkinElmer Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza Consar RCM Ravenna-Vero Volley Monza 1-3 (17-25, 19-25, 25-19, 14-25) Gioiella Prisma Taranto-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (19-25, 25-23, 16-25, 17-25) LEGGI TUTTO

  • in

    Ishikawa, un esempio per il Giappone: “Giocatori nipponici in Italia? Dovrebbero essercene di più”

    Di Redazione Yuki Ishikawa è alla sua seconda stagione all’Allianz Milano e ha avuto modo di dimostrarsi una colonna portante per Piazza, nonostante l’avvio un po’ in salita della squadra meneghina in queste prime giornate di campionato. La sua esperienza in Italia, però, incomincia nella stagione 2014-2015 quando, solo diciannovenne, approda alla Parmareggio Modena. La stagione successiva torna in Giappone nella squadra della Chuo University di Tokyo. Ma si tratta solo dell’ultima parentesi nipponica di Ishikawa: dal 2016, infatti, non ha mai lasciato l’Italia. “La Superlega è il campionato più forte, schiera molti stranieri, c’è più possibilità di giocare e il livello di stranieri e italiani è molto alto. Voglio rimanere qui perché devo crescere e migliorare ancora tanto così da poter tornare in Giappone a giocare con la mia Nazionale e fare sempre meglio” racconta lo schiacciatore giapponese in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. In patria, Ishikawa è un vero e proprio beniamino: molto seguito sui social, come del resto anche Yuji Nishida, vanta addirittura una statua di cera al celebre museo Madame Tussauds di Tokyo. A proposito di Nishida, questa sera i due giocatori si troveranno faccia a faccia nella sfida tra Vibo Valentia e l’Allianz Milano. Per i due compagni di nazionale si tratta della prima sfida italiana, essendo Nishida approdato alla Tonno Callipo, e in Italia, solo questa stagione: “È la prima volta che gioco contro un mio connazionale, perché dopo l’Università non ho mai giocato nel campionato giapponese”. Da una parte, quindi, un habitué del Bel Paese, come Ishikawa, dall’altra un giocatore alla prima esperienza italiana: “Gli ho detto di curarsi molto fisicamente perché la media dei giocatori è molto più alta del Giappone e lui che non è alto ha bisogno di stare sempre al massimo per essere efficace. In Italia, si mangia bene e si vive bene. In Calabria c’è il mare. Sicuramente ora si sente abbastanza solo, è normale. Ma si deve concentrare sul volley quindi va bene così”. La prima volta di due giapponesi in Italia è un segnale di crescita per il volley maschile nipponico: “Sì, ma io vorrei che ce ne fossero tre o quattro. Consiglio ai miei compagni di Nazionale di uscire dal Giappone e venire a giocare se possono in Italia per migliorare e crescere”. LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Bonafede difende Vallefoglia: “Troppa pressione, pensiamo alla salvezza”

    Di Redazione Non è un buon momento per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, reduce da due pesanti sconfitte contro dirette concorrenti per la salvezza come Bergamo e Cuneo. Il tecnico Fabio Bonafede, però, getta acqua sul fuoco in un’intervista a Beatrice Terenzi per Il Resto del Carlino: “Vorrei mandare un messaggio ai tifosi e a tutti coloro che ci seguono. Vedo un’eccessiva pressione intorno a noi e troppo pessimismo; lo reputo fuori luogo e immotivato. Ho sempre parlato dall’inizio di salvezza, non a caso. Tutti si focalizzano sul fatto che ci sono in squadra nomi importanti, dimenticando che gran parte del gioco passa dalle mani di ragazze che sono esordienti in A1 e molto giovani“. A infastidire il tecnico delle biancoverdi è soprattutto il confronto con la gloriosa Scavolini Pesaro: “Noi ci chiamiamo Vallefoglia e giochiamo a Urbino. La Megabox ha diritto di avere tempo per fare esperienza, sia come società che come squadra: vorrei ricordare a tutti che 18 mesi fa eravamo in B1. Non meritiamo paragoni con società con cui non abbiamo nessun legame, se non di vicinanza territoriale“. Bonafede parla poi dell’inserimento dell’ultima arrivata Ana Bjelica, che procederà per gradi: “Non sappiamo quali siano le sue condizioni, devo prima vederla e poi valutare. Adesso è per qualche giorno in quarantena“. E conclude: “Abbiamo incontrato tutte squadre ostiche, ma sapevamo che le prime giornate sarebbero state complicate. Siamo sereni e continueremo a lavorare a testa bassa“. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Modena scopre Nimir, troppi errori per Garcia

    Di Paolo Cozzi Terzo week end di Superlega maschile andato in archivio, e già si possono intravedere i primi leit motiv di questa stagione. In primis, l’Itas Trentino capolista, notizia che due mesi fa avrebbe fatto sorridere molti appassionati e forse i tifosi stessi di Trento. Fa da contraltare una Lube apparsa decisamente affaticata e rassegnata in questo inizio di stagione, Supercoppa compresa: vero che la lunga stagione estiva ha lasciato scorie in tanti atleti, ma un inizio così è secondo me fin oltre le peggiori aspettative. Piacenza e Monza sono due belle realtà, hanno allenatori ambiziosi e si propongono con prepotenza in zone nobili della classifica: gli emiliani ancora non esprimono un gran gioco ma possono contare su una panchina di valore assoluto, i brianzoli al contrario hanno un sestetto che gioca bene, ma rischiano alla lunga di pagare una panchina davvero limitata nelle scelte. Infine nella zona bassa della classifica Cisterna si dimostra più forte degli infortuni che la stanno falcidiando, Ravenna pur nella consapevolezza dei propri limiti prova a lottare e a non mollare; chi sembra essere sull’orlo del precipizio è Verona, che nonostante un super Mozic si trova ancora a 0 punti. Ma veniamo alle sei partite del weekend. Foto Lega Pallavolo Serie A Trento-Lube. Ancora tutti gli attaccanti in doppia cifra per uno Sbertoli (voto 8,5) che incanta e fa viaggiare a ritmo forsennato Kaziyski (voto 8) e Michieletto. Partenza davvero sprint per i ragazzi di coach Lorenzetti, dal muro alla ricezione tutto gira alla perfezione, e in riva all’Adige si torna a sognare in grande con un Lisinac (voto 9) che appare nella sua massima forma. Al contrario, Civitanova si lecca le ferite per un inizio di stagione zoppicante e nell’attesa del recupero di bomber Zaytsev perde anche Osmany. Ricezione e battuta sono anche di livello, ma 12 errori gratuiti in attacco sono un’enormità che appesantisce le prove di Garcia (voto 4,5) e Yant (voto 5,5). Si salva il veterano Sottile (voto 6,5) che, con esperienza, si affida a Simon (voto 8) e Lucarelli (voto 6,5) per provare a tenere aperta la partita. Piacenza-Milano. Una Piacenza estremamente fallosa in attacco e battuta dimostra che basta giocare bene tre set per vincere, ma la sensazione è che sia ancora un cantiere aperto. Lagumdzija (voto 6) è bomber di razza ma deve imparare a gestire le giornate no, Recine fatica troppo in attacco e con lui Antonov (voto 6), anche se il suo turno in battuta al tie break crea il solco decisivo. Bene Caneschi (voto 7) quando chiamato in causa. Milano piace, gioca un primo set mostruoso prima di spegnersi e andare a corrente alternata, ma se crescerà in ricezione potrà contare su un Porro (voto 7) dal talento cristallino. Se Patry (voto 5,5) incappa spesso nel muro piacentino, il connazionale Chinenyeze (voto 7,5) dà il via ad una bella sfida sotto rete contro Holt. Resta il dubbio sulla coppia di banda Ishikawa–Jaeschke (voto 5), che in attacco fatica davvero troppo e non ha un ricambio all’altezza. Foto Lega Pallavolo Serie A Monza-Taranto. Vola la Monza a trazione tedesca, con Grozer (voto 9) semplicemente devastante. Muro e ricezione sono fondamentali chiave nel gioco dei monzesi che devono trovare un po’ di fluidità in attacco e il miglior Dzavoronok (voto 5), uniti alla crescita di personalità di Davyskiba (voto 6). Ci prova Taranto a tornare con punti preziosi dalla trasferta lombarda, ma i centrali faticano e non trovano guizzi a muro, e il gioco finisce per essere scontato sui tre laterali. Randazzo e Sabbi (voto 5) faticano a fare la differenza in campo che si chiede loro, meglio Joao Rafael anche se poco servito. Modena-Vibo. Prima vittoria stagionale per una Modena che ritrova Ngapeth (voto 8) al Palapanini e scopre Nimir (voto 8,5) e Leal (voto 5). Buoni segnali dal muro, che sulla carta potrebbe dare problemi, e dalla ricezione, che tiene contro una squadra comunque potente. Vibo ci prova, ma in ricezione subisce tanto e paga la giornata no di Nishida (voto 5,5) e del centrale Flavio (voto 5). Meglio Douglas Souza (voto 6,5) e Mauricio Borges (voto 7,5), coppia di martelli che farà parlare molto di sé quest’anno. Padova-Ravenna. Un’infinità di errori per i padroni di casa, bravi però a farsi trovare pronti nei momenti chiave del match e a portare a casa due punti d’oro in chiave salvezza. Bene Weber (voto 7) e Bottolo (voto 6,5), ma il plauso va a Vitelli e Canella (voto 8) per i muri che spingono la vittoria verso Padova. Ravenna, pur attaccando con il 33%, è brava a sfruttare le occasioni, a non mollare mai, ma a parte Klapwijk (voto 7) e Vukasinovic (voto 6) la sensazione è che ci sia davvero poco materiale per coach Zanini (voto 7) per poter sperare nella salvezza. Foto Lega Pallavolo Serie A Verona-Cisterna. Tonfo pesante per i veneti, fanalino di coda della Superlega battuti da una Cisterna che si presenta a ranghi striminziti, praticamente senza cambi. San Mozic (voto 9) è l’anima della squadra, ma predica nel deserto… Jensen (voto 4,5) è opposto leggero per la Supelega, i centrali a muro non riescono mai a essere efficaci. Qualche segnale di risveglio da parte di Asparuhov (voto 6), ma al momento Verona appare una vecchia nobile decaduta che non trova la forza di ripartire. Ottima invece Cisterna, con coach Soli (voto 8) che vince la scommessa Szwarc (voto 7,5) e ha l’intuizione giusta di far partire Raffaelli (voto 6,5) al posto di un Rinaldi cotto dopo la lunga estate in nazionale juniores. Tre punti d’oro che permettono di lavorare in palestra con maggior serenità in attesa del rientro degli infortunati. LEGGI TUTTO