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    Superlega: i risultati live della 6° giornata di andata

    Di Redazione La domenica di pallavolo maschile inizia con una super partita in programma alle 15.30: l’Itas Trentino ospita la Vero Volley Monza. Altro big match qualche ora più tardi, alle 18.00, tra Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena. In programma, alla stessa ora, anche Vibo Valentia-Ravenna. Infine, la 6° giornata di andata si conclude con il posticipo Piacenza-Cisterna alle ore 20.30. Ecco i risultati in tempo reale: Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-1 (19-25, 25-16, 27-25, 25-23) ore 15.30 Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes PerkinElmer Modena 0-0 (0-0) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consar RCM Ravenna 0-0 (0-0) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Top Volley Cisterna 0-0 (0-0) ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla: “Non sono ancora al 100%. Contenta per i risultati di Olginate”

    Di Redazione L’abbiamo vista in panchina contro il Vero Volley Monza e l’Unet E­Work Busto Arsizio e giocare uno scorcio del match con la Reale Mutua Chieri. Dopo aver messo a segno il punto decisivo contro la Serbia, nella finalissima che ha incoronato le azzurre campionesse d’Europa, Miriam Sylla ha dovuto fare i conti con un infortunio che l’ha costretta lontana dal taraflex per due mesi, ma ora è vicina al rientro in campo a tutti gli effetti. “Si tratta di un problema che mi porto dietro da un po’ di anni: – spiega Sylla, intervistata da Riccardo Berti – la lesione dei tendini dei legamenti del ginocchio destro. Fortunatamente non mi sono dovuta operare. Sono rientrata in parte nelle ultime settimane ma non sono ancora al 100%. La parte dietro posso farla, ma non sono completamente a posto, ci vuole ancora un po’ di tempo”. Oltre all’oro europeo, l’anno scorso con la sua Imoco ha vinto tutto: scudetto, Coppa Italia e Champions League. Oggi, alle 17 a Cuneo, nella 7° giornata di A1 contro la Bosca San Bernardo, Conegliano avrà la possibilità di eguagliare il record mondiale di vittorie consecutive, detenuto dal Vakifbank Istanbul (proprio quota 73, realizzato dalle ragazze guidate da Giovanni Guidetti fra il 10 ottobre 2012 e il 25 gennaio 2014). “Gli obiettivi sono sempre gli stessi, ovvero dare tutto e fare il meglio possibile per arrivare in fondo ad ogni competizione. Chiaramente siamo consapevoli che ci sono anche le avversarie e che le altre squadre non staranno ferme a guardare. È pertanto fondamentale farsi trovare sempre al massimo.” Miriam i primi passi nella pallavolo li ha mossi nelle giovanili del Grenta per poi passare alla Pallavolo Olginate, società a cui si sente ancora profondamente legata: “Ci sentiamo ancora. Mi mandano spesso messaggi di incoraggiamento prima delle partite importanti e a me fa piacere spulciare sui social per vedere i risultati della Pallavolo Olginate in campionato, che a oggi sono ottimi e ciò mi rende felice.” Ed è proprio al compianto presidente dell’Olginate, Virgilio Bonacina che dedica, insieme alla sua mamma, l’oro europeo: “Sapevamo che entrambi mi stavano guardando dall’alto e tifavano per me”. (fonte: La Provincia di Lecco) LEGGI TUTTO

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    Di Pinto: “Queste gare danno fiducia”. Ferreira: “Vittoria costruita col bel lavoro svolto”

    Di Redazione Arriva la seconda vittoria in Superlega per la Gioella Prisma Taranto, che nell’anticipo della sesta giornata compie l’impresa, e in casa supera in 3 set la Kioene Padova. Per la Prisma è il secondo 3-0, dopo quello di Ravenna. Coach Di Pinto: “Era fondamentale vincere. Padova ha vinto con Latina e Trento e per questo la temevamo. Abbiamo fatto due set e mezzo ad altissimo livello, come squadra e come singoli. Questa gare ti danno fiducia e la danno ad atleti come Randazzo e Sabbi che l’anno scorso hanno avuto poca confidenza con la vittoria. Per arrivare concentrati alla partita con Padova abbiamo lavorato tantissimo, nonostante le tre gare in otto giorni.“ D’accordo con il tecnico Joao Ferreira: “E’ una vittoria importante, frutto del bel lavoro svolto per costruircela.” Poi uno sguardo alla prossima gara “Ora ci sarà Civitanova: tutte le gare sono importanti e proveremo a giocarcela, è il nostro lavoro”. (fonte: Corriere dello Sport Puglia) LEGGI TUTTO

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    Virginia Berasi “Le individualità ci sono, a volte manca il filo che unisce tutto”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia subisce una dura battuta di arresto sul campo della Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: la sconfitta in tre set brucia, nonostante le assenze di Scola e Fiori abbiano innegabilmente penalizzato le tigri di coach Bonafede, che però per primo non ha avanzato alibi per la prestazione della squadra. Così racconta la partita di ieri la palleggiatrice Virginia Berasi, che ha sostituito Scola alla guida del gioco facendo la sua parte e risultando la migliore battitrice della squadra con due ace: “Non sono contenta per il gioco che abbiamo costruito, abbiamo cercato di migliorare via via durante la partita ma siamo stati sempre sotto nel punteggio. Volevamo portare a casa dei punti, era importante farlo in un confronto diretto come questo, ma non ce l’abbiamo fatta. Abbiamo commesso degli errori sciocchi quando avevamo l’occasione di mettere la testa avanti, e come sempre questi sono i dettagli che fanno la differenza. Dobbiamo lavorare più come squadra che come singoli, ci manca un po’ di amalgama, visto che le individualità ci sono, ma a volte manca il filo che unisce tutto. Lavoriamo tanto durante la settimana, ma spesso paghiamo in campo mancanze non tecniche, ma di concentrazione e di aggressività”. Così Fabio Bonafede: “Anche stavolta abbiamo avuto un brutto approccio alla partita, e non è la prima volta che ci succede: è capitato a Bergamo e con Trento. Siamo stati bravi a rientrare e a giocarci tutti i set punto a punto, ma continuiamo a fare troppi errori in battuta che ci fanno perdere ritmo di gioco e rotazioni favorevoli”. Ora la squadra di Bonafede è all’ultimo posto in classifica a quota 5 punti, superata da Perugia che ha vinto a Trento nell’altro anticipo di giornata. Domenica prossima le tigri sono chiamate ad un difficile impegno in trasferta sul campo del Bisonte Firenze. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, il rosa porta bene: contro Vallefoglia sono 3 punti pesanti

    Di Redazione Si rivede il rosa al PalaRadi di Cremona e si rivede anche una bella vittoria da tre punti per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Capitan Bechis e compagne piegano la Megabox Vallefoglia in tre set con una prestazione attenta e coriacea. Ottime vibrazioni in ottica Monza per provare a strappare qualche punticino alla squadra brianzola ancora in diretta Rai Sport alle ore 20.30 di sabato 20. Primo set. La gara si apre con un attacco out di Kosheleva, il muro poi di Zambelli-Bechis allunga, 2-0, ci pensa poi Malual con un ace a fare 3-0 per la Vbc Trasporti Pesanti. E’ ancora Malual, stavolta con un mani out, a trovare il punto: 4-0 e time out Vallefoglia. Al ritorno in campo è out l’attacco di Mancini, 5-0. Il primo punto per le ospiti lo trova Bjelica che fa 1-5. Bjelica ci prova ma Shcherban blocca tutto, 7-1, Braga in pipe poi allunga. Mamma che fast Zambelli! Bomba atomica della centrale in diagonale che fa 9-2, Shcherban poi regala la doppia cifra. Bjelica sigla il primo ace della formazione ospite, 5-10. Bel mani out di Shcherban che sfrutta il tocco del muro e fa 12-6, tocco morbido poi di Braga che beffa la difesa e allunga. Braga piazza il suo attacco, la palla rimane tra le mani del muro Megabox e cade, 14-7. Casalmaggiore inizia a sbagliare e Vallefoglia sale sul 11-14, time out per coach Volpini. Torna il marchio di fabbrica di Braga, il mani out, 15-12. La battuta seguente alla bella fast di Zambelli si trasforma in un ace di Ellen Braga, 17-13. Gran colpo di Shcherban che sale in cielo e fa 19-15 in parallela. Murone di Guidi che blocca l’incursione di Kosareva, 21-16, allunga poi Shcherban con una pipe magistrale, time out Megabox. Monster block di Malual che regala il 23-19 alle sue. Errore di Braga e Vallefoglia si porta sul 21-23, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo e Braga si fa subito perdonare, 24-21. Bjelica annulla il primo set point e un errore delle rosa regala a Vallefoglia il 23-24, la battuta out di Kosareva però chiude 25-23. Top scorer: Braga 6, Bjelica 5 Secondo set. Braga apre in diagonale la seconda frazione, Bjelica pareggia, 1-1. Fast di Zambelli che lascia immobile la difesa avversaria, 3-2. Si lotta punto a punto, mani out di Shcherban e si va sul 4-3, Jack-Kisal pareggia, capitan Bechis poi è attente e beffa Carcaces sotto rete, 5-4. Palla magica di Shcherban che trova il 6-4, Adhu Malual poi completa il break, 7-4. Bjelica trova una potente diagonale ma Shcherban non ci sta e ristabilisce le distanze, 9-5. Si va in doppia cifra con la pipe di Shcherban che buca le mani del muro, 10-6. Altra ottima palla della russa in maglia rosa che trova il 14-10. Vallefoglia spinge e pareggia i conti, ci pensa la fast di Zambelli a riportare le sue avanti, 17-16, Bjelica però pareggia, sostanziale equilibrio. Le marchigiane passano per la prima volta in vantaggio, ma Braga non ci sta, 18-18. Il punto del 20-19 è un bell’attacco ancora di Shcherban, 20-19, entra White per Guidi. Invasione fischiata alla Megabox, time out per coach Bonafede, al ritorno però il punto è rosa, 22-19, Shcherban poi allunga. Vallefoglia accorcia, 21-23, così coach Volpini chiama time out. Al rientro esce il tentativo di Kosareva, 24-21, le marchigiane però accorciano e così coach Volpini chiama un altro time out. E’ Shcherban a chiudere al rientro, 25-22. Top scorer: Shcherban 9, Bjelica 5 Terzo set. Si parte con White in campo per Guidi, Kosheleva apre le danze ma Mancini manda out, 1-1. Coach Volpini decide di avvalersi del doppio cambio del libero inserendo alternatamente Ferrara e Carocci, Braga trova il 3-2. Attacco di Braga e invasione di Berasi e la Vbc si porta sul 5-4, l’ace poi di Braga allunga nuovamente. Bomba tra le mani del muro ospite di Malual e di va sul 9-8, grande equilibrio. Malual sfrutta il piano di rimbalzo del muro e fa 10-9. Grandissimo mani out di Braga che manda Casalmaggiore sul 12-9 e coach Bonafede chiama time out. Al ritorno in campo la premiata ditta Zambelli-Malual ferma l’attacco ospite, 13-9, altro time out. Che bomba di Braga che fende il campo e fa 14-11. Bella prima intenzione del capitano rosa che lascia impietrita la difesa, Bechis fa 15-12, Shcherban poi allunga. Muro a tre di Casalmaggiore, è Zambelli a fermare l’attacco, 17-12. Shcherban ormai è infermabile ed implacabile, diagonale ed è 19-15. Esce il tentativo delle padrone di casa così coach Volpini chiama time out, 19-18 Vbc Trasporti Pesanti. Monster block della coppia Braga-Guidi che manda le rosa sul 21-19. Bella diagonale profonda di Malual che trova il vertice lungo e il 23-21. Braga regala alle sue il match point, ma Kosareva annulla, 22-24, time out per coach Volpini. E’ la stessa Kosareva a mandare out e a chiudere il match 25-22 e 3-0 per le rosa. VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0 (25-23 25-22 25-22)VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Malual 9, Braga 15, Zambelli 6, Bechis 3, Shcherban 19, Guidi 1, Carocci (L), Szucs, White, Mangani, Di Maulo, Ferrara (L). Non entrate: Rahimova. All. Volpini. MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Berasi 3, Kosheleva 6, Mancini 5, Bjelica 15, Newcombe 10, Jack-kisal 4, Cecchetto (L), Kosareva 3, Carcaces 1. Non entrate: Tonello, Fiori (L), Scola, Botezat. All. Bonafede. ARBITRI: Mattei, Papadopol. NOTE – Spettatori: 1275, Durata set: 32′, 31′, 29′; Tot: 92′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Show di Perugia che supera Milano con un netto 3-0 e resta imbattuta

    Di Redazione Centra la quinta vittoria consecutiva e resta a punteggio pieno la Sir Safety Conad Perugia che supera di fronte ai duemila del PalaBarton l’Allianz Milano 3-0 nel secondo anticipo della sesta di Superlega.Pallavolo di alto livello in questo sabato sera a Pian di Massiano con i primi due parziali giocati spesso punto a punto con le fasi break di entrambe le metà campo a rendere la vita difficile agli attaccanti. Perugia li vince spingendo forte al servizio e trovando con Leon e Rychlicki contrattacchi importanti nei momenti caldi. Nel terzo set la battuta di Perugia detta legge (6 ace nel parziale) ed i padroni di casa volano nel punteggio fino al punto finale di Leon proprio dai nove metri.I numeri confermano l’esito finale della gara con la Sir meglio al servizio (11 ace contro 3), in ricezione (50% contro 34%), in attacco (57% contro 39%) e nel computo dei muri vincenti (8 contro 4). Difficile trovare pecche nella metà campo del sestetto di casa. Leon ne mette 21 con bordate impressionanti, Rychlicki (13 punti con il 60%) è una macchina da guerra in posto due, Ricci e Solè portano il loro mattoncino al centro, Giannelli smista da par suo, Colaci le prende tutte dietro. Nel terzo set Grbic dà spazio anche a Russo (2 ace), Travica, Ter Horst e Piccinelli e tutti si fanno valere. Ma l’Mvp, meritatissimo, se lo prende Oleh Plotnytskyi. Il mancino ucraino, in campo dalla metà del secondo set per Anderson (6 punti per il martello americano), fa spellare le mani al pubblico di casa giocando un set e mezzo perfetti con 5 ace, 2 su 2 in attacco, un muro vincente e tante giocate spettacolari che esaltano il suo sconfinato talento. 1° SET – Formazione tipo per Grbic. Parte meglio Milano che si porta a +2 con l’ace di Chinenyeze (3-5). Contrattacco di Ishikawa (6-9). Ace di Anderson (8-9). Ace anche per Leon e parità a quota 12. Il muro a tre bianconero ferma Ishikawa e Perugia si porta in vantaggio (15-14). Due errori in fila di Milano mandano i Block Devils a +3 (17-14). Gli ospiti difendono tutto e con Ishikawa si riportano a contatto (17-16). Si gioca punto a punto con Anderson che mette a terra quello del 22-20 e quello del 23-20. Arriva l’ace di Plotnytskyi, Perugia arriva al set point (24-20). Chiude subito Rychlicki (25-20).2° SET – Equilibrio in avvio di secondo set a suon di muri (4-4). Ace di Jaeschke (6-8). Lungo l’attacco dell’americano di Milano e si torna in parità (11-11). Ricci firma il 14-14 con un primo tempo vincente. L’ace di Plotnytskyi manda avanti i bianconeri (16-15). Super scambio chiuso da Leon (17-15). Rychlicki vince l’ingaggio sotto rete, Perugia a +3 (19-16). Leon ne mette a terra due in fila (21-17). Ace di Rychlicki (22-17). Il muro di Plotnytskyi porta i Block Devils al set point (24-18). L’attacco di Rychlicki propizia il raddoppio bianconero (25-19).3° SET – La tripletta al servizio di Plotnytskyi (in campo per Anderson) apre la terza frazione (4-0). Super difesa del mancino ucraino con Leon che chiude il contrattacco (5-0). Mette anche il muro il capitano bianconero (7-1). Milano accorcia con il turno al servizio di Piano (7-4). Il solito Plotnytskyi fa ripartire i suoi (10-5). Patry da solo rimette ancora in pista l’Allianz (12-9). Colaci tira su un primo tempo di Piano e Leon capitalizza (14-9). La pipe di Plotnytskyi, l’ace del neo entrato Russo, il contrattacco di Leon, un altro ace di Russo (19-10). Il muro a tre di Perugia ferma prima Ishikawa e poi Patry (23-11). In rete il servizio di Porro, match point Perugia (24-12). L’ace di Leon manda tutti sotto la doccia (25-12).Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia): “È stata una vittoria meritata davanti al nostro pubblico. Non abbiamo mai abbassato la testa e l’attenzione, neanche nei momenti di difficoltà. Siamo riusciti a imporre sempre il nostro ritmo a Milano, mettendo in campo il nostro sistema di gioco. Ci portiamo a casa tre punti importanti”. SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-0 (25-20, 25-19, 25-12)SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli, Rychlicki 13, Ricci 4, Solè 4, Leon 21, Anderson 6, Colaci (libero), Travica, Plotnytskyi 8, Russo 2, Piccinelli (libero), Ter Horst. N.e.: Mengozzi, Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.ALLIANZ MILANO: Porro, Patry 8, Chinenyeze 9, Piano 3, Ishikawa 9, Jaeschke 6, Pesaresi (libero), Mosca, Djokic 1, Maiocchi, Daldello. N.e.: Staforini. All. Piazza, vice all. Camperi.Arbitri: Giuseppe Curto – Massimiliano GiardiniLE CIFRE – PERUGIA: 12 b.s., 11 ace, 50% ric. pos., 21% ric. prf., 57% att., 8 muri. MILANO: 11 b.s., 3 ace, 34% ric. pos., 7% ric. prf., 39% att., 4 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, ecco la scossa: vittoria per 0-3 a Trento e balzo in classifica

    Di Redazione Nello scontro diretto salvezza tra la penultima, Trento, e l’ultima, Perugia, a festeggiare conquistando l’intera posta in palio sono le ospiti. Tre punti di capitale importanza che fanno fare un balzo in avanti notevole alla Bartoccini Fortinfissi, che ora di punti in classifica ne ha 7. Brillano Guerra (eletta MVP del match con 20 punti e il 55% in attacco) e Diouf, mentre alla Delta Despar non bastano i 15 punti di Piani. Formazioni – Bertini parte con il sestetto tradizionale con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero in banda, Furlan e Berti al centro e Moro libero. Cristofani risponde con Bongaesrts al palleggio, Diouf opposto, Havelkova e Guerra schiacciatrici, Nwakalor e Melandri al centro e Sirressi libero.1° SET – Sfida che inizia punto a punto con Rivero che risponde gli attacchi di Diouf (10-10) fino alle difese di Melandri e il contrattacco di Guerra che vale il +3 Perugia (10-13). Delta Despar Trentino che prova a tornare sotto nel punteggio (12-13) ma il muro di Havelkova sulla fast di Berti porta a quattro le lunghezze di svantaggio (14-18). La stessa Berti suona la carica con la fast vincente ed un ace (16-18) ma il nuovo sprint della Bartoccini Fortinfissi (16-22), con una migliore efficienza offensiva, vale la frazione (18-25).2° SET – L’avvio di secondo set sorride alle ospiti che riescono subito ad allungare (5-8) ma la reazione gialloblù non si fa attendere (9-9). Piani tiene a galla la squadra ma nella parte conclusiva Perugia spinge nuovamente sull’acceleratore (17-20). Berti ferma a muro Diouf e Piani realizza l’ace che costringe Cristofani a fermare il gioco (21-22). Al rientro in campo Perugia è più cinica e non concede nulla a Trento, assicurandosi la vittoria della frazione (21-25).3° SET – Inizio di set più convincente per la Delta Despar che lotta alla pari limitando le bocche da fuoco umbre (10-10). Perugia trova in Guerra e Diouf due validissime soluzioni offensive e la Bartoccini allunga sul +3 (15-18). Nel finale le trentine non riescono ad inserire le marce giuste per recuperare e si vedono così sfuggire le avversarie e la partita (29-25).Luca Cristofani, allenatore Bartoccini Perugia: “Nelle fasi iniziali dei set abbiamo commesso troppi errori, anche perché abbiamo voluto tirare forte per cercare di arginare i punti di forza di Trento che sono battuta e difesa. Poi siamo cresciuti ed eccezion fatta per l’avvio di terzo set abbiamo sempre tenuto in pugno la gara, giocando una buona partita. I cambi, inoltre, hanno funzionato a dovere e ci hanno aiutato a mantenere sempre un buon margine di vantaggio”.Eleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino: “Ci dispiace, è una sconfitta che fa indubbiamente male ma la cosa più importante ora sarà rialzarsi rapidamente e continuare a lavorare in palestra per voltare pagina. Siamo incappate in una serata non semplice, mentre Perugia è stata senza dubbio più determinata di noi a cercare il successo”. Anastasia Guerra, MVP del match: “Per noi era importantissima questa partita perché avevamo bisogno di riscattarci dopo due gare che ci avevano lasciato l’amaro in bocca, sono fiera però ed orgogliosa della mia squadra perché durante la settimana abbiamo lavorato molto duramente”. Linda Nwakalor, in campo sin dal primo scambio: “Siamo partite molto bene, siamo state cariche e sicure dei nostri mezzi sin da subito e si è vista la differenza, sul finale abbiamo dato accenni di calo ma siamo state brave  a riprenderci ed a tornare sopra con il punteggio per poi portare a casa il risultato pieno, sono molto contenta. Sono sicura che per noi questo sarà l’inizio di una serie di vittorie, stiamo lavorando molto in allenamento ad un grande livello ed i colpi di oggi lo hanno dimostrato”.DELTA DESPAR TRENTINO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (18-25, 21-25, 19-25)DELTA DESPAR TRENTINO: Raskie 2, Piani 15, Rivero 8, Nizetich 5, Berti 7, Furlan 3, Moro (L); Botarelli 0, Mason 0, Rucli 0, Piva 0, Stocco ne. All. BertiniBARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Bongaerts 3, Diouf 15, Guerra 20, Havelkova 9, Nwakalor 5, Melandri 4, Sirressi (L); Provaroni 0, Diop 0, Guiducci 0, Melli ne, Rumori ne, Bauer ne. All. CristofaniARBITRI: Armando Simbari e Maurina SessoloDURATA SET: 25’, 28’, 28’ (totale: 1h28’)NOTE: Delta Despar Trentino (attacco 29, muri 7, ace 6, errori azione 11, errori battuta 8), Bartoccini Fortinfissi Perugia (attacco 42, muri 10, ace 4, errori azione 9, errori battuta 5). Spettatori: 180. Mvp: Guerra (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Prisma! La Kioene affonda (3-0) nella città dei due mari

    Di Redazione Nell’anticipo della sesta giornata del campionato di Superlega la Gioiella Prisma Taranto supera per 3-0 in casa la Kioene Padova, raggiungendola ora in classifica a quota 7 punti. I ragazzi di Coach Cuttini, reduci dal turno di riposo, non entrano mai del tutto in partita e interrompono la striscia positiva dopo tre vittorie consecutive. Per i rossoblù si tratta invece di un successo pesante in ottica salvezza.  1° SET – Avvio di partita equilibrato, la Kioene prova ad allungare con l’ace di Zimmermann, ma Taranto non si fa staccare. Weber pecca di imprecisione in attacco e la Gioiella Prisma sale 14-11, complice l’ace di Sabbi. Cuttini ferma il gioco ma Padova continua a soffrire sulle pipe dei padroni di casa. Gli ospiti continuano a premere al servizio, ma la squadra di Di Pinto regge l’urto, mantiene il vantaggio e chiude con Sabbi 25-22. 2° SET – Nel secondo set Taranto parte a mille e mette in difficoltà i bianconeri sia in ricezione che in attacco. Weber trova poco il campo e Cuttini inserisce al suo posto Schiro. I pugliesi incrementano il distacco sulle ali dell’entusiasmo e arrivano al massimo vantaggio dopo l’errore di Petrov (15-9). La Kioene non riesce ad accorciare e non trova soluzioni per togliere certezze ai padroni di casa. Vitelli prova a dare la scossa con due punti consecutivi, ma la Gioiella Prisma fa suo anche il secondo set: 25-21. 3° SET – La terza ripresa vede una Taranto che continua ad essere molto aggressiva e scappa subito 8-2. La squadra di Cuttini subisce la pressione e i muri dei padroni di casa e perde ancora terreno (14-2). Si procede con i pugliesi che gestiscono il tentativo di rientro di Padova marchiato Bottolo (22-19) e incassano tre punti importanti per la classifica. Jacopo Cuttini (Coach Kioene Padova): “Taranto ha fatto un’ottima partita, non siamo riusciti a fare un’impresa anche oggi. Hanno fatto molto bene in ricezione e noi abbiamo avuto poco equilibrio, ma comunque non abbiamo mai mollato e ci abbiamo sempre provato. Giochiamo contro dei campioni per tutta la stagione, ci sta che possano capitare partite così ma sono sicuro che questa sconfitta ci servirà da lezione”. Francesco Zoppellari (Kioene Padova): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Taranto ha giocato molto bene, ma restiamo convinti dei nostri mezzi consapevoli che affrontiamo squadre di altissimo livello e che quindi dovremo essere sempre attenti. Stasera una lezione che ci tornerà utile”. Gioiella Prisma Taranto – Kioene Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-20)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, De Barros Ferreira 10, Di Martino 5, Sabbi 13, Randazzo 9, Alletti 8, Pochini (L), Laurenzano (L), Stefani 0, Palonsky 0. N.E. Pellegrino, Freimanis, Gironi. All. Di Pinto. Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 3, Vitelli 11, Weber 6, Bottolo 14, Volpato 1, Bassanello (L), Crosato 1, Gottardo (L), Zoppellari 0, Canella 0, Schiro 0, Petrov 3. N.E. Guzzo. All. Cuttini. ARBITRI: Caretti, Frapiccini. NOTE. Servizio: Taranto errori 12, ace 3; Padova errori 19, ace 5. Muro: Taranto 4, Padova 8. Ricezione: Taranto 47% (18% prf), Padova 44% (22% prf). Attacco: Taranto 41%, Padova 31%.MVP: Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO