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    Buona la prima per la baby Conegliano: 3-0 contro lo ZOK Ub

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Non stecca l’esordio europeo l’A.Carraro Imoco Conegliano: al Palaverde le campionesse in carica bagnano con una vittoria la prima partita della Champions League 2021-2022. Santarelli dà fiducia a una formazione giovanissima per la prima gara della Pool E contro lo ZOK Ub, schierando tra le titolari le solo Plummer e De Gennaro, ma le Pantere non tremano: primo e terzo set sono dominati, soltanto nel secondo le serbe riescono a trascinare ai vantaggi le avversarie, ma devono arrendersi in volata al muro di Vuchkova. Ed è proprio il muro (13 vincenti a 1) il fattore più determinante di una partita in cui Giorgia Frosini fa molto bene in attacco (16 punti) e trova ampio spazio anche Miriam Sylla. A.Carraro Imoco Conegliano-ZOK Ub 3-0 (25-8, 27-25, 25-16)A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Plummer 4, Courtney ne, Butigan 10, De Kruijf ne, Folie (L) ne, Omoruyi 10, De Gennaro (L), Vuchkova 10, Frosini 16, Gennari 3, Wolosz ne, Sylla 11, Egonu ne. All. Santarelli.ZOK Ub: Djordjevic K. (L) ne, Djurdjevic (L), Pavlovic 8, Gligoric 5, Novosel ne, Lukic, Petranovic, Rankovic 6, Kecman 8, Djordjevic A. ne, Medic 1, Vrcelj 4. All. Boricic.Arbitri: Boulanger (Belgio) e Porvaznik (Slovacchia).Note: Durata set: 19′, 28′, 21′. Conegliano: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 48%, ricezione 43%-23%, muri 13, errori 17. Ub: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 28%, ricezione 51%-19%, muri 1, errori 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley si arrende al Vakif, ma quanti rimpianti

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Nel giorno del suo storico esordio in Champions League femminile, la Vero Volley Monza esce senza punti ma a testa altissima dal campo del VakifBank Istanbul, dopo essere andata vicina a trascinare al tie break le vicecampionesse d’Europa. Non mancano i rimpianti per la squadra di Marco Gaspari, che vince con autorità il primo set, conduce a lungo anche il secondo (fino al 15-17) e soprattutto nel quarto non riesce a sfruttare un ampio vantaggio (9-16, 16-20), soccombendo nel finale con un parziale di 6-0 a favore della squadra di Giovanni Guidetti. Peccati di inesperienza per le monzesi, ma anche la consapevolezza di poter lottare alla pari con le big del volley europeo, malgrado le pesanti assenze di Gennari e Mihajlovic e grazie a una battuta molto efficace: 6 ace, due di Davyskiba (per lei 16 punti totali). Nel Vakif, a sua volta privo di Gunes, assoluta protagonista Isabelle Haak con 35 punti e il 59% in attacco. VakifBank Istanbul-Vero Volley Monza 3-1 (23-25, 25-23, 25-16, 25-21)VakifBank Istanbul: Gulubay, Ozbay 2, Senoglu 1, Aykaç (L), Akman 1, Ogbogu 11, Gurkaynak, Gabi 15, Haak 35, Boz, Bartsch 14, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes ne. All. Guidetti.Vero Volley Monza: Lazovic 12, Stysiak 7, Boldini, Gennari ne, Van Hecke 7, Orro 1, Mihajlovic (L) ne, Parrocchiale (L), Danesi 8, Zakchaiou 2, Davyskiba 16, Candi 6, Moretto ne, Negretti. All. Gaspari.Arbitri: Nastase (Romania) e Sikanjic (Serbia).Note: Spettatori 1980. Vakif: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 49%, ricezione 53%-43%, muri 9, errori 26. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 35%, ricezione 45%-29%, muri 8, errori 19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fine dell’incubo per Cazzaniga grazie a Le Iene (e agli amici, quelli veri)

    Di Redazione A chi segue la pallavolo non serve di certo spiegare chi è Roberto Cazzaniga, ma ora, suo malgrado, il suo nome e la sua storia stanno incontrando nelle ultime ore una sovraesposizione mediatica per una truffa “sentimentale”, di cui è stato vittima per ben 15 anni, smascherata da Le Iene. Nella puntata andata in onda martedì sera finalmente la verità è venuta a galla e Cazzaniga, per sua stessa ammissione, si è liberato di una situazione surreale che nel corso di tutti questi anni non gli ha permesso di vivere una vita normale, e per di più lo ha ridotto praticamente sul lastrico. A contattare la redazione de Le Iene sono state le persone che veramente gli hanno voluto e gli vogliono bene, come il fratello, i genitori ma soprattutto tanti compagni di squadra di oggi e di ieri come Stefano Patriarca, Alberto Elia, Aimone Alletti e coach Luca Monti (solo per citarne alcuni apparsi nel servizio de Le Iene), tutti stanchi di vedere questo “gigante buono”, come lo definiscono loro, gettare via la propria vita in questo modo. E fortunatamente questa storia ha avuto il lieto fine che ci si aspettava. ph. Giampiero Consaga Buono, Cazzaniga, lo è sempre stato, con tutti, dentro e fuori dal campo. Gigante anche, nello sport che gli ha indicato la via all’età di 12 anni quando decise che era stufo di fare il portiere di riserva nelle giovanili del Milan e si innamorò proprio della pallavolo. Qualche anno più tardi la prima svolta, quando ancora diciassettenne venne aggregato alla squadra di B2 della Pro Victoria Monza da Massimo Eccheli, attuale coach della Vero Volley maschile. “Eccheli per me è stato molto importante, mi ha sempre sostenuto ma anche bastonato – aveva raccontato Cazzaniga lo scorso gennaio in una intervista rilasciata al Giornale di Monza -. Mi ha fatto crescere tanto e mi ha fatto capire che la pallavolo poteva essere il mio futuro. Mi ha insegnato tanto anche fuori dal campo: per esempio non eccellevo nello studio, perché avevo in testa solo l’allenamento, e lui senza batter ciglio disse che se non avessi fatto i compiti non mi sarei allenato“. Da lì iniziò una carriera di tutto rispetto per Roberto Cazzaniga. Proprio attraverso Eccheli l’opposto approdò all’Asystel Milano, debuttando a sorpresa in serie A1, poi le esperienze a Parma, Montichiari, Crema, Segrate e Castellana, dove gioca ormai dal 2011. Ed è qui, dalla Puglia, sua terra adottiva ormai, che auguriamo di cuore a Roberto di risorgere. Perché se lo merita e perché a 42 anni si può rinascere e vivere ancora una vita piena di vittorie sportive e soprattutto personali. LEGGI TUTTO

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    Guidetti sul record Imoco: “Non mi disturba. Se torno in Italia? Allenatori non valorizzati”

    Di Redazione Dopo mesi di inseguimento, l’Imoco Conegliano ha ottenuto il primato mondiale di vittorie consecutive, detenuto fino a domenica scorsa dal Vakifbank Istanbul allenato da Giovanni Guidetti. Maria Scarogni l’ha intervistato per il Gazzettino di Treviso. “Faccio i complimenti a Conegliano, ma è qualcosa che non mi disturba. Personalmente non attribuisco al record molto valore, che è il motivo per cui non ne parlo mai né l’ho mai sponsorizzata al Vakifbank dal momento che siamo qui innanzitutto per fare sport e vincere trofei” e spiega “Già allora non mi ero interessato e non capivo perché la società ci tenesse tanto a entrare nel Guinnes World Record. Non eravamo partiti con l’obiettivo di stabilire un record, ma alla fine di tutto si resero conto di questo risultato che però, perlomeno dal mio punto di vista, non era particolarmente di appeal”. Non è la prima volta che gli italiani fanno bene all’estero e forse non è un caso che sia le 73 che le 74 vittorie consecutive sia anche merito di allenatori italiani. Ecco il segreto della loro marcia in più: “La fame di conoscenza e la voglia di imparare che hanno gli allenatori italiani non l’ho vista in quelli di altre nazioni. Questa voglia di imparare, di aggiornarsi, e questa sensazione di dover sempre evolversi e migliorare fa la differenza. Bisogna anche considerare che quando sia io che Daniele eravamo giovani, i migliori allenatori e i migliori giocatori e giocatrici erano in Italia e abbiamo avuto la fortuna di vedere, ammirare e imparare dai migliori dei migliori”. Guidetti, da più di dieci anni allena all’estero e non sembra intenzionato a tornare presto in Italia: “Non finchè in Italia non si inizierà ad avere una considerazione dell’allenatore come si ha anche in altre parti del mondo. Quando succederà, tornerò molto volentieri. Credo che l’allenatore non possa essere l’elemento che guadagna meno di tutti, c’è ancora troppa disparità in Italia e finché ho la fortuna di stare in un posto dove questa figura è valorizzata in maniera molto diversa non ho interesse a tornare. Non per un fattore economico, ma per rispetto del ruolo che l’allenatore riveste amministrando tutta la squadra”. “Daniele purtroppo non è mai stato un mio collaboratore né lo sarà mai perché ormai è troppo bravo, ma è chiaro che sta facendo molto bene e ha avuto la bravura, pur cominciando con una Ferrari, di non uscire fuori strada. Non gli ho insegnato niente e non credo non abbia bisogno dei miei insegnamenti” conclude. (fonte: Treviso-Il Gazzettino) LEGGI TUTTO

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    Equilibrio e grandi difese all’Allianz Cloud: Cisterna strappa la vittoria al tie break

    Di Redazione E’ il secondo tie break in meno di una settimana per la Top Volley Cisterna. Dopo quello perso contro la Vero Volley Monza, la squadra di coach Soli si riscatta e si porta a casa, con il coltetto tra i denti, il quinto set sul taraflex dell’Allianz Cloud. E’ un match tiratissimo quello che apre l’ottava giornata di andata di Superlega maschile, dove i padroni di casa di Milano conquistano primo e terzo parziale ai vantaggi, per poi cedere dopo un tie break comunque simmetrico. Pallavolo di qualità per entrambe le formazioni, grandi difese e sano agonismo da parte di entrambe le squadre. Ottima prestazione, nella metà campo degli ospiti, del libero Cavaccini che difende l’impossibile e viene insignito del premio MVP. Per Milano, invece, Patry è un mattatore e mette a segno 28 punti. Nel complesso, l’equilibrio totale durante tutta la partita è sottolineato dalla durata dell’incontro: 183 minuti. Piazza si affida al duo Porro-Patry sulla diagonale principale, a Ishikawa-Jaeschke di banda, a Piano-Chinenyeze centrali e libero Pesaresi. Soli risponde invece con Baranowicz al palleggio, Dirlic opposto, Maar-Rinaldi schiacciatori, Bossi-Zingel al centro e libero Cavaccini. Pronti via e Cisterna allunga subito 6-1 sfruttando un gran turno al servizio (condito da due ace) di Dirlic. Milano però non si disunisce, alza il livello del muro e piano piano rosicchia punti agli ospiti, fino ad agguantare il pareggio a quota 19 con un attacco di Patry. Arriva pure il sorpasso sul 22-21, ma il parziale si decide ai vantaggi: il sestetto di Piazza riesce ad annullare ben 7 palle set, fa il break decisivo sul 32-31 con un pallonetto di Jaeschke e si porta a casa la frazione con un ace sempre dello schiacciatore americano che vale il 34-32. La Powervolley sfrutta la scia del primo set per cominciare bene anche il secondo: si porta sul 5-2 e sembra in pieno controllo della gara, ma è brava Cisterna a non staccarsi del tutto e a riportarsi sotto raggiungendo il pareggio a quota 12 con un pallonetto di Maar. Il sorpasso della formazione di Soli arriva sul 19-20 con un attacco fuori di Ishikawa e da lì in poi c’è solo la squadra laziale in campo: 21-25 il finale. Nel terzo set l’equilibrio è il protagonista assoluto. Si va avanti punto a punto fino, ancora una volta, ai vantaggi. Cisterna ha a disposizione ben 6 tentativi per chiudere le pratiche, ma la Powervolley è di nuovo brava (specie in difesa) a non crollare ed effettua il break decisivo sul 30-29 sfruttando un tocco accompagnato ospite. Il punto decisivo, quello del 33-31, arriva grazie a un muro su Maar. Da segnalare, a metà parziale, l’infortunio di Szwarc che esce dal campo dopo aver urtato con la caviglia contro i led pubblicitari. Nel quarto parziale Cisterna prende immediatamente il largo e sul 4-9 Piazza decide di buttare nella mischia Djokic per far rifiatare Ishikawa. Il distacco tra le due squadre arriva anche sul +6 (6-12): Piano e compagni non riescono nella rimonta e un errore in battuta di Maiocchi regala il set ai laziali (21-25). Si decide tutto al tie break: regna nuovamente la parità, come conferma il cambio campo avvenuto sul 7-8. Milano riesce ad andare sul +2 (11-9) sfruttando un attacco a rete di Maar, ma Cisterna non ci sta e con tre punti di fila torna avanti 11-12. Chiude un attacco di Lanza per il 13-15 definitivo. Barthélémy Chinenyeze (Allianz Powervolley Milano): “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile prima di cominciare. Non abbiamo giocato come sappiamo fare. Stasera non eravamo in campo, abbiamo commesso tanti errori, mentre di solito non li facciamo. Cisterna ha giocato meglio, ma ha giocato meglio perché noi abbiamo fatto degli errori e alla fine abbiamo perso”. Allianz Milano-Top Volley Cisterna 2-3 (34-32, 21-25, 33-31, 21-25, 13-15) Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 7, Chinenyeze 15, Patry 28, Jaeschke 24, Piano 6, Staforini (L), Mosca 1, Pesaresi (L), Maiocchi 0, Djokic 2, Daldello 0. N.E. Romanò. All. Piazza. Top Volley Cisterna: Baranowicz 0, Rinaldi 9, Bossi 7, Dirlic 15, Maar 20, Zingel 8, Picchio (L), Szwarc 9, Wiltenburg 4, Cavaccini (L), Raffaelli 2, Lanza 16. N.E. Giani. All. Soli. ARBITRI: Brancati, Saltalippi CLASSIFICA 8ª Giornata And. (24/11/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021Cucine Lube Civitanova 22, Itas Trentino 19, Sir Safety Conad Perugia 18, Vero Volley Monza 15, Gas Sales Bluenergy Piacenza 14, Allianz Milano 10, Kioene Padova 9, Leo Shoes PerkinElmer Modena 9, Top Volley Cisterna 9, Gioiella Prisma Taranto 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 6, Verona Volley 2, Consar RCM Ravenna 1. Note: 1 Incontro in più: Allianz Milano, Top Volley Cisterna, Gioiella Prisma Taranto, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; 2 Incontri in più: Vero Volley Monza, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Consar RCM Ravenna; 3 Incontri in più: Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Nicolai farà coppia con Cottafava. Gli altri team azzurri

    Di Redazione Anno zero per il Beach Volley azzurro, o quasi: dopo lo scioglimento dello storico duo con Daniele Lupo, la nazionale riparte da Paolo Nicolai con un nuovo compagno di squadra. Com’era nell’aria già da tempo, si tratterà del giovane Samuele Cottafava, classe 1998, alle spalle un quarto posto agli Europei Under 22 e due vittorie nel World Tour (qui l’intervista di Roberto Zucca dello scorso giugno): i due saranno allenati da Simone Di Tommaso e Mariano Costa a Pescara. Ufficializzate anche le altre coppie che vestiranno i colori azzurri, senza grosse sorprese: in campo maschile Jakob Windisch continuerà il suo percorso con Gianluca Dal Corso (entrambi in passato sono stati compagni di Cottafava), sotto la guida di Matteo Varnier e Daniele Benotto, sempre a Pescara. Foto Federazione Italiana Pallavolo Nel settore femminile, Marta Menegatti – terminata la collaborazione con Viktoria Orsi-Toth – giocherà insieme alla giovane Valentina Gottardi: ad allenare la coppia, già scesa in campo alle World Tour Finals, sarà Caterina De Marinis (le sedute di lavoro si terranno a Formia). Confermato il duo composto da Claudia Scampoli e Margherita Bianchin, protagonista di una grande stagione nel 2021: gli allenamenti si svolgeranno a Vigna di Valle sotto la guida Fabrizio Magi e Laura Giombini. Il Centro di Preparazione Olimpica di Formia sarà poi ancora la base del Club Italia femminile di Beach Volley, progetto di cui faranno parte Margherita Tega, Aurora Mattavelli, Valentina Calì e una quarta atleta che verrà definita nelle prossime settimane. Il responsabile tecnico del Club Italia sarà Ettore Marcovecchio, affiancato da Emanuele Sbravati. Oltre alle formazioni federali, la Fipav lancerà infine il progetto “Incentivo Team“, attraverso il quale cercherà di aumentare il numero di coppie italiane in grado di competere a livello internazionale. Alcuni team privati, scelti in base a determinati criteri (non ancora specificati), avranno la possibilità di usufruire di un contributo economico da parte della Federazione per svolgere la propria attività. I contributi saranno erogati dietro presentazione di un progetto che preveda la partecipazione a un certo numero di tornei internazionali. Altre forme di incentivo previste sono la possibilità di partecipare ad alcuni stage dello staff delle nazionali e un premio in denaro in base al ranking di fine stagione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: cadono le grandi, dal Developres al Sada Cruzeiro

    Di Redazione Settimana frizzantissima nei principali campionati internazionali, con una serie di “big” vittime di sconfitte clamorose o quantomeno sorprendenti. Il primo ko della stagione costa la vetta dei rispettivi tornei a Developres Rzeszow in Polonia e Lokomotiv Novosibirsk in Russia, mentre il Volero Le Cannet riesce comunque a mantenere il primo posto in Francia. Cadono pure il Sada Cruzeiro in Brasile e l’UPCN, che in Argentina cede la Supercoppa al Ciudad Voley, per non parlare del clamoroso 0-3 subito dal VakifBank sul campo del Kuzeyboru: la squadra di Guidetti, però, si è già rifatta alla grande… POLONIA – Seconda sconfitta nelle ultime tre partite per i campioni in carica dello Jastrzebski Wegiel, battuti in casa dall’Aluron CMC Warta Zawiercie per 2-3 (18-25, 25-17, 25-27, 25-16, 13-15) con 21 punti di un Facundo Conte al 59% in attacco. Ne approfitta lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle (3-0 allo Slepsk Malow Suwalki) per andare in fuga in vetta alla classifica, anche se lo stesso Zawiercie ha una partita in meno. Torna al successo il Projekt Warszawa di Anastasi (3-0 a un Trefl Gdansk in piena crisi) e continua a salire l’Indykpol AZS Olsztyn di Bonitta (3-0 allo Czarni Radom). Nel posticipo, grande rimonta dello Skra Belchatow ai danni dell’Asseco Resovia di Giuliani: da 0-2 a 3-2. In Tauron Liga femminile arriva la prima sconfitta stagionale per il Developres Rzeszow, superato per 2-3 (25-23, 25-27, 25-23, 19-25, 13-15) dal DPD Legionovia di Chiappini (31 punti di Olivia Rozanski); il Chemik Police, vittorioso per 3-1 a Kalisz, resta così solo in vetta con due punti di vantaggio sulle rivali. Sorprendente ko interno per l’E.Leclerc Radomka Radom di Marchesi contro il BTS Bielsko-Biala (2-3), mentre il LKS Commercecon Lodz la spunta al tie break nel derby di Lodz contro il Budowlani, nel giorno del rientro di Gorecka. Esordio vincente per il nuovo tecnico Alessandro Lodi sulla panchina del Palac Bydgoszcz, che nel posticipo supera al quinto set l’UNI Opole. RUSSIA – È la settimana del sorpasso in vetta alla Superleague maschile: lo Zenit Kazan si impone per 3-1 (26-28, 25-16, 25-19, 25-18) sulla Lokomotiv Novosibirsk, alla prima sconfitta stagionale, e la scavalca al primo posto. Ne approfittano solo in parte Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo, costrette al tie break da Ural Ufa e Fakel Novy Urengoy: i campioni in carica devono addirittura rimontare dallo 0-2, ma si salvano grazie a Podlesnykh (25 punti). Il Kuzbass Kemerovo, che ha perso anche Obmochaev per infortunio, torna a vincere contro il Belogorie Belgorod (3-2) malgrado i 39 punti di Al Hachdadi; quarto posto per la Dinamo LO (3-1 a Krasnoyarsk). Nel campionato femminile lascia per strada il primo punto la Lokomotiv Kaliningrad, trascinata al tie break dalla Dinamo Krasnodar (23-25, 26-24, 9-25, 25-21, 9-15) in una partita segnata dai 28 punti di Voronkova. Tornano così a meno 3 dalla capolista la Dinamo Kazan (3-0 sul campo del Minchanka Minsk) e il Tulitsa Tula (3-1 allo Yenisei). Risalgono la Dinamo Mosca, protagonista di un brillante 3-0 in casa del Proton Saratov, e l’Uralochka Ekaterinburg, che batte la Dinamo Metar in tre set. Sempre fermo al palo lo Zarechie Odintsovo. TURCHIA – Riscatto immediato per il VakifBank Istanbul, che dopo aver perso clamorosamente per 0-3 con il Kuzeyboru (un risultato che non si verificava da 2 anni) si “vendica” a spese del Galatasaray, travolto in tre set (25-16, 25-19, 25-12). La squadra di Guidetti resta prima a pari punti con il Fenerbahce, che però ha una partita in meno e continua a viaggiare a pieno ritmo (3-0 allo Yesilyurt). Fatica il THY, trascinato al tie break sul campo del Sariyer, che nel frattempo ha cambiato allenatore (Celik per Goksen); l’Eczacibasi non sbaglia contro il Mert Grup Sigorta e resiste al terzo posto, seguito dal PTT (3-0 su un Nilufer sempre più in crisi). Il Kuzeyboru torna in zona play off piegando anche il Karayollari per 3-1. La Efeler Ligi vede saldamente al comando l’Halkbank Ankara, vittorioso per 1-3 (20-25, 25-16, 16-25, 21-25) nel posticipo sul campo del Bursa BBSK: altri 28 punti per Fernando Hernandez. Restano a meno 4 il Fenerbahce, che batte lo Yeni Kiziltepe per 3-1 ma perde Seyed Mousavi, vittima di una frattura al piede, e lo Ziraat Bankasi di Santilli, che con lo stesso punteggio regola il Cizre (23 punti per Atanasov). Vincono anche le altre big: 3-0 per lo Spor Toto sul Solhan, 3-1 per il Galatasaray sull’Afyon Yuntas, mentre l’Arkas Izmir deve ricorrere al tie break per imporsi sul campo del Sorgun, con 31 punti di Efe Mandiraci. Foto TVF FRANCIA – Non conosce ostacoli in Ligue A maschile la corsa del Tours VB, a segno in tre set sul campo del Plessis Robinson. Tengono il ritmo le inseguitrici Narbonne (3-1 al Paris con una prestazione maiuscola del giovane argentino Nicolas Zerba, 21 punti con 5 muri) e Chaumont (3-1 allo Stade Poitevin). Anche il Sète continua a volare grazie al 3-1 sul campo del Nice, con 19 punti di Moritz Karlitzek. Sempre più disastroso il rendimento dell’AS Cannes, battuto per 3-0 (25-16, 25-16, 25-23) dal Montpellier: quarta sconfitta consecutiva per i campioni di Francia, Nelli non va neppure a referto. Si torna in campo già mercoledì per il turno infrasettimanale. La prima sconfitta stagionale del Volero Le Cannet in Ligue A femminile arriva sul campo del VB Nantes in una partita di straordinaria intensità: finisce 3-2 (21-25, 25-14, 19-25, 25-23, 16-14) con tanto di match point annullato alla capolista sul 13-14 del tie break. 30 punti per la finlandese Kokkonen, Carraro fuori dopo il primo set. Rosicchia solo un punticino l’ASPTT Mulhouse, che vince per 3-2 a Parigi, mentre il Racing Club de Cannes si riavvicina grazie al 3-1 sul Pays d’Aix Venelles: Schiavo e Veglia battono Orefice e Partenio (17 punti). Il Béziers manca un’altra occasione per risalire perdendo per 3-2 sul campo del Terville-Florange. GERMANIA – Il Berlin Recycling Volleys prosegue nella sua corsa solitaria (3-1 ai Grizzlys Giesen) mentre alle sue spalle c’è il vuoto: a meno 6 il Powervolleys Duren (3-0 all’Herrsching), che però ha una partita in più, e a meno 9 lo United Volleys Frankfurt (che invece ne ha una in meno). Torna a incepparsi il Vfb Friedrichshafen, battuto al tie break sul campo del Luneburg: non bastano alla squadra di Lebedew i 24 punti di Simon Hirsch. Primo punto lasciato per strada dall’Allianz MTV Stuttgart in Bundesliga femminile: la capolista rimonta dallo 0-2 sul campo delle Ladies in Black Aachen (25-22, 26-24, 13-25, 18-25, 12-15) ma l’infortunio di Hester Jasper, ultimo di tanti, fa sì che la società corra ai ripari con l’arrivo della norvegese Olimstad. Non approfitta della situazione il Potsdam SC, che anzi perde in casa contro il Munster al tie break, mentre il Dresdner SC – che a sua volta si è rinforzato con il libero Teodora Pusic – batte per 3-1 l’Erfurt, ma è staccato di ben 8 punti dalla vetta. Foto DSC Volleyball Damen BRASILE – Continua la favola del Sesi SP, grande sorpresa della Superliga maschile, che va clamorosamente a imporsi in casa del Sada Cruzeiro per 1-3 (27 punti dell’opposto Darlan) e resta solo al secondo posto in classifica, a un punto dal Fiat Gerdau Minas. La capolista, dopo aver travolto in settimana il Funvic Natal, non sbaglia neppure contro il Brasilia (3-1) e resta a punteggio pieno. Stupisce anche l’Apan Blumenau (3-0 all’America Montes Claros, quarta vittoria stagionale) mentre prova a risalire il Volei Renata, vittorioso per 3-0 sul campo del Guarulhos. In Superliga femminile il Dentil Praia Clube vince anche in casa dell’Itambé Minas per 3-2: è già il quarto successo stagionale in altrettanti scontri diretti e vale il più 3 in classifica per la squadra di Paulo Coco su quella di Nicola Negro. Ancora protagonista la palleggiatrice Claudinha, premiata come MVP. Inseguono, con una partita in meno, Sesi Bauru (3-0 al Pinheiros) e Osasco (3-1 al Barueri); continua a impressionare il Fluminense, che in cinque gare è sempre andato a punti. Prova intanto a rialzarsi anche il Sesc RJ Flamengo grazie al 3-0 sul Maringa. Da mercoledì si gioca il turno infrasettimanale. GIAPPONE – Fine settimana dedicato ai recuperi: in V.League maschile gli JTEKT Stings di Fagiani si fanno battere per 2-3 dal piccolo Oita Miyoshi e sprecano una buona occasione per rientrare tra le big (pur vincendo per 3-0 il secondo match). Anche nel campionato femminile Denso Airybees e Saitama Ageo Medics si dividono la posta (1-3, 3-2) e restano lontane dalle posizioni di vetta: buona prova della venezuelana Roslandy Acosta (23 punti nel primo match e 19 nel secondo). Foto Kepco Vixtorm COREA DEL SUD – Classifica cortissima in V-League maschile, con gli Hyundai Skywalkers che subiscono la terza sconfitta in quattro partite (2-3 per mano dell’OK Financial Group, 42 punti del cubano Leonardo Leyva) e cedono la vetta al Kepco Vixtorm. La neo-capolista passa in tre set sul campo dei KB Stars e Daudi Okello vince la sfida africana con Noumory Keita: 30 punti contro 24. I KAL Jumbos battono per 3-2 i Samsung Bluefangs, malgrado i 42 punti di Kyle Russell, e restano a loro volta in scia. La V-League femminile, al contrario, è a senso unico: 10 vittorie su 10 per la Hyundai E&C Hillstate, solissima in vetta dopo il 3-1 sull’IBK, con altri 32 punti di Yasmeen Bedart-Ghani. Si stacca anche il KGC Gingseng Corporation, battuto per 3-0 dall’Expressway di Kelsie Payne (21 punti), mentre le campionesse in carica del GS Caltex consolidano il terzo posto con il 3-0 ai danni della Pepper Savings Bank. ALTRI – In Argentina la stagione maschile è iniziata con una sorpresa: il Ciudad Voley ha strappato la Supercoppa (la prima della sua storia) ai campioni in carica dell’UPCN San Juan nel nuovo palazzetto inaugurato per l’occasione. In Cina, invece, la sorpresa è arrivata prima ancora dell’inizio della Superleague femminile, che partirà venerdì 25 novembre: la CVA ha deciso che sarà possibile schierare una sola giocatrice straniera e non più due. Decisione che va a danneggiare soltanto lo Shanghai, che aveva ingaggiato nientemeno che Jordan Larson e Kim Yeon-Koung. In Grecia, infine, il PAOK è costretto a rinunciare almeno fino a gennaio alla coreana Lee Jae-Yeong, tornata in patria per curare un infortunio al ginocchio. LEGGI TUTTO

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    A2 maschile: i risultati della settima giornata

    Di Redazione Dopo l’anticipo che ha visto la vittoria di Castellana Grotte ai danni di Santa Croce, si è concluso oggi il programma della settima giornata di campionato della serie A2 maschile. Ecco tutti i risultati, la classifica aggiornata e il programma del prossimo turno: RISULTATI Agnelli Tipiesse Bergamo-Synergy Mondovì 3-0 (25-15, 25-20, 25-18) Emma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 0-3 (24-26, 25-27, 23-25) Conad Reggio Emilia-Delta Group Porto Viro 1-3 (19-25, 25-19, 22-25, 21-25) BCC Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (25-19, 18-25, 25-14, 15-25, 21-19) sab 20/11 Cave Del Sole Lagonegro-Sieco Service Ortona 3-0 (25-18, 25-19, 25-20) HRK Motta di Livenza-Pool Libertas Cantù 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 23-25, 18-16) Riposa: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo CLASSIFICA BCC Castellana Grotte 15, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 13, Pool Libertas Cantù 13, Agnelli Tipiesse Bergamo 12, HRK Motta di Livenza 12, Cave Del Sole Lagonegro 11, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Conad Reggio Emilia 9, Delta Group Porto Viro 9, Emma Villas Aubay Siena 9, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 8, Synergy Mondovì 3, Sieco Service Ortona 1. Note: 1 Incontro in più: BCC Castellana Grotte, Cave Del Sole Lagonegro, Kemas Lamipel Santa Croce, Delta Group Porto Viro, Emma Villas Aubay Siena, Synergy Mondovì; PROSSIMO TURNODomenica 28/11 ore 18.00 BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Agnelli Tipiesse Bergamo sab 27/11 ore 19:00 Sieco Service Ortona-HRK Motta di Livenza Kemas Lamipel Santa Croce-Cave Del Sole Lagonegro Gruppo Consoli McDonald’s Brescia-Conad Reggio Emilia Pool Libertas Cantù-BCC Castellana Grotte Ore 16:00 Delta Group Porto Viro-Emma Villas Aubay Siena Riposa: Synergy Mondovì (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO