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    Mondiale per Club maschile: lo Jastrzebski Wegiel rinuncia, ci andrà la Lube Civitanova

    La Cucine Lube Civitanova prenota un volo per il Brasile. Il Club biancorosso parteciperà al Mondiale per Club dal 10 al 15 dicembre 2024 alla Sabiazinho Arena di Uberlandia, nello stato del Minas Gerais. È arrivata l’ufficialità targata FIVB. In seguito alla rinuncia dello Jastrzebski Wegiel, Club polacco finalista dell’ultima Champions League, la Lube ha accettato l’invito come migliore semifinalista europea al prestigioso torneo iridato che la vedrà in lizza con altri collettivi di prestigio, tra cui i connazionali della Trentino Itas, campioni d’Europa in carica.La formulaIl torneo prevede la divisione degli otto team in due gironi all’italiana da quattro squadre con sola andata. Le prime due classificate di ogni pool si incroceranno in gara unica nelle Semifinali. Le vincenti lotteranno per il titolo.A competere per il titolo di Campioni del mondo per club 2024 sono:Trentino Itas – squadra vincitrice della CEV Champions League 2023-24.Cucine Lube Civitanova – a sostituzione della seconda classificata della CEV Champions League 2023-24*.Sada Cruzeiro (BRA) – squadra vincitrice del Campionato per club CSV 2023-24.Ciudad Voley (ARG) – squadra seconda classificata del Campionato per club CSV 2023-24.Foolad Sirjan iraniano (IRI) – squadra vincitrice del Campionato per club AVC 2023-24.Shahdab Yazd (IRI) – squadra seconda classificata del Campionato per club AVC 2023-24.Al Ahly SC (EGY) – squadra vincitrice del Campionato per club CAVB 2023-24.Praia Clube (BRA) – Club ospitante.La storia della Lube al Mondiale per ClubSi tratta della quinta partecipazione complessiva della Lube, la quarta su invito dopo quelle del 2017, del 2018 e del 2021. Nel 2019 i cucinieri sono stati ammessi dopo la vittoria della Champions League. Nel 2017 la Cucine Lube ha ceduto nella finalissima contro Kazan in Polonia. Nel 2018 i biancorossi sono caduti nella resa dei conti con Trento in Polonia. Nel 2019 i cucinieri hanno superato nella finale il Sada Cruzeiro in Brasile. Nel 2021 il team marchigiano ha perso la finale con il Sada Cruzeiro in Brasile.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Salsi si opera, in sua assenza tesserato il palleggiatore polacco Michal Kedzierski

    Gas Sales Bluenergy Piacenza informa che l’atleta Nicola Salsi nella giornata odierna sarà sottoposto ad un intervento di pulizia del tendine rotuleo del ginocchio sinistro.Il giocatore a seguito di un trauma accidentale nel corso dell’allenamento pomeridiano di mercoledì 16 ottobre ha accusato una infiammazione a livello del tendine rotuleo del ginocchio sinistro con edema ed ispessimento della capsula. L’intervento sarà eseguito a Brescia dall’equipe del professor Benazzo. Lo staff medico della Società valuterà giornalmente la situazione e i tempi di recupero.foto Gas Sales Bluenergy PiacenzaGas Sales Bluenergy Piacenza informa, inoltre, che per sopperire al periodo di assenza di Nicola Salsi è stato tesserato il palleggiatore polacco Michal Kedzierski che già domani, sabato 19 ottobre, sarà a diposizione di coach Andrea Anastasi per la gara con Gioiella Prisma Taranto.Michal Kedzierski, classe 1994, è nato a Rzeszow, è alto 195 centimetri, ha quasi sempre giocato in patria tranne la stagione 2018-2019 che lo ha visto protagonista nel campionato italiano di SuperLega con la maglia di Sora: 26 partite giocate, 9 vittorie, 47 punti a referto con 20 attacchi, 13 ace e 14 muri. Bronzo all’European League nel 2015 e argento alle Universiadi del 2019 in Italia, è arrivato a Piacenza da Resovia, dove gioca dal 2022 dopo averci giocato anche nella stagione 2017-2018.Michal Kedzierski: “Sono contento di questa opportunità che mi è stata data e di potere tornare nel campionato italiano. Ho ben chiaro il mio compito qui a Piacenza e farò di tutto per aiutare la squadra negli allenamenti e in ogni occasione in cui sarà necessario”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano passeggia a Perugia nel secondo anticipo della 13esima giornata di A1

    Tutto molto facile per la Prosecco DOC Imoco Conegliano sul taraflex umbro della Bartoccini-MC Restauri Perugia nel secondo anticipo della 13^ giornata di Serie A1 Tigotà, resosi necessario a causa della partecipazione delle due finaliste di Supercoppa al Mondiale per Club, previsto in Cina dal 16 al 22 dicembre. Alle Pantere bastano appena 72 minuti di gioco per archiviare la pratica in tre set (14-25, 17-25, 21-25) e centrare il terzo successo pieno di questo inizio di stagione regolare.Primo set a senso unico (1-8, 7-14, 12-22) e chiuso lasciando le avversarie a 14, con Conegliano che attacca con il 70% di efficienza e le Black Angels con il 18%. Nel secondo Perugia scappa subito via (8-2) e a metà parziale è avanti anche di cinque (15-10), poi però subisce un parziale infinito di 2 a 15 che permette a Conegliano di girare campo sullo 0-2. Un set, questo, non giocato benissimo da nessuno: appena 17% in attacco per l’Imoco, cosa che non si legge tutti i giorni, addirittura 3% per la Bartoccini. Più equilibrato l’inizio il terzo (8-8), ma il copione alla fine non cambia (9-11, 11-18, 18-22, 21-25).SESTETTI – Nei sestetti iniziali del match prosegue il turnover di coach Santarelli che ripropone capitan Wolosz in regia, come opposta debutta da titolare la giovane Merit Adiwge, al centro Chirichella e un altro esordio, il grande ritorno in campo dell’olimpionica Marina Lubian, schiacciatrici Gabi e Lanier, libero De Gennaro. Coach Giovi mette in campo per la Bartoccini MC Restauri la diagonale Ricci-Nemeth, centrali Cekulaev e Gryka, schiacciatrici Ungureanu e Gardini, libero Sirressi.1° SET – Primo set e subito le Pantere provano a dettare legge; una subito scatenata Moki De Gennaro mette cioccolatini sulle mani di capitan Wolosz che ingaggia tutte le sue attaccanti, mandando Gabi, Lubian e Lanier a segno per l’ 1-4. Brilla anche la baby Merit Adigwe che parte alla grande sfruttando alla grande l’occasione di giocare dall’inizio, prima piazza l’ace, poi il punto in contrattacco e una serie di servizi velenosi che propiziano un break devastante: 1-8 e Perugia deve chiedere due time out consecutivi per fermare l’emorragia. Ungureanu (5 punti) prova a spingere con grinta, la aiuta Gardini per rivitalizzare le padrone di casa, ma la brasiliana Gabi è “on fire” (6 punti nel set con 6/7 in attacco!) e colpisce a ripetizione (5-13).Adiwge continua a spingere (5 punti nel set con l’80%), poi ci sono i muri una solida Chirichella e di una Lubian pimpante dopo la sosta forzata e la Prosecco DOC Imoco continua la marcia (9-18). Capitan Wolsoz è in grande spolvero (78% in attacco di squadra nel set!), con una regia frizzante libera a turno tutte le sue attaccanti, la ricezione funziona bene, la difesa dà spettacolo e Conegliano chiude in carrozza il set per 14-25 con il colpo finale di Khalia Lanier (4 punti nel set).2° SET – Nel secondo set le Black Angels di casa tentano di reagire di fronte a un PalaBarton molto caldo, la polacca Gryka punge in battuta e poi c’è anche il muro umbro con Cekulaev per l’improvviso break della squadra di casa (6-1). Time out di coach Santarelli. Le Pantere punto su punto tornano sotto, ancora De Gennaro indica la strada, poi Adiwge e Lanier danno peso all’attacco gialloblù e dimezzano il gap (12-9). C’è battaglia, Nemeth tiene avanti Perugia con due bordate (14-9), coach Santarelli chiama Haak dalla panchina con al palleggio Nanami Seki.L’ace di una concreta Lanier (chiuderà con 12 punti e 2 muri) accende la Prosecco DOC Imoco, la svedese fa sentire la sua potenza e arriva il pareggio a quota 15 con il muro di Lubian. il break 6-0 di Conegliano lancia al sorpasso le Pantere che, assorbita la spallata di Gardini e compagne, riprendono a marciare a rullo fino al termine del secondo parziale guidate dalla classe di De Gennaro e Wolosz. In un amen Gabi (ispiratissima in attacco e compagne tornano avanti (17-21), Perugia commette anche qualche errore e le campionesse d’Italia si impongono 17-25 (break finale 10-2) con la botta della brasiliana, volando 2-0.3° SET – Le Pantere vogliono chiudere velocemente, coach Santarelli che a Perugia ritrova parenti e amici tiene alta la concentrazione e nonostante le padrone di casa cerchino in ogni modo di risollevare le sorti la squadra veneta è implacabile. Cambiano sempre le protagoniste ed è difficile per le avversarie trovare le contromisure, dopo Gabi (oggi primo MVP della sua stagione con 13 punti e il 57% in attacco) ora è Marina Lubian che detta legge, in fast e in battuta, poi sia Chirichella al centro, che Lanier e Gabi in banda continuano a dare soddisfazioni a una Wolosz ispiratissima, per l’allungo (6-9). Perugia ci mette del suo con tanti errori in battuta (15 totali) che limitano un po’ le ambizioni di Nemeth (16 punti, top scorer del match) e compagne.Merit Adiwge (splendido esordio con 12 punti, un grande 62% in attacco, 3 aces, 1 muro) conferma una sua prima serata da Pantera da grande protagonista, l’azzurrina prodotto pregiato del settore giovanile gioca con personalità, lascia andare il braccio e arrivano anche due aces in fila per il +5 (11-16) che spiana la strada. Lubian martella con la fast e la Prosecco DOC Imoco non si ferma più mostrando un attacco scintillante orchestrato a meraviglia dalla sua capitana.Nel finale spazio anche al giro dietro di Anna Bardaro, per una vittoria “di squadra” veramente convincente (21-25 il set finale con la vana rincorsa delle umbre), con tutta la squadra gialloblù che nonostante le rotazioni continua a crescere di gara in gara,mostrando progressi continui nel gioco e nell’amalgama del nuovo gruppo, in attesa dell’inserimento di Zhu oggi per la prima volta in panchina. Bartocconi-MC Restauri Perugia 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(14-25 17-25 21-25)Bartocconi-MC Restauri Perugia: Ricci 1, Ungureanu 7, Gryka 4, Ne’meth 16, Gardini 6, Cekulaev 4, Sirressi (L), Bartolini 1, Recchia, Rastelli, Pecorari. Non entrate: Cogliandro, Orlandi, Traballi (L). All. Giovi.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Chirichella 7, Adigwe 12, Lanier 10, Lubian 6, Wolosz 1, Braga Guimaraes 13, De Gennaro (L), Haak 1, Bardaro, Seki. Non entrate: Fahr, Lukasik, Zhu (L), Eckl. All. Santarelli.ARBITRI: Clemente, Piana.NOTE – Spettatori: 3100, Durata set: 22′, 25′, 25′; Tot: 72′.MVP: Braga Guimaraes.Top scorers: Ne’meth A. (16) Braga Guimaraes G. (13) Adigwe M. (12) Top servers: Adigwe M. (3) Lanier K. (1) Lubian M. (1) Top blockers: Cekulaev A. (3) Chirichella C. (2) Lubian M. (2)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Lini avverte: “Basta dire che Allianz Milano è una bella realtà emergente”

    Per l’Allianz Milano domenica 20 ottobre è in programma il derby a Monza valido per la quarta giornata di Superlega. L’ultima prestazione contro l’Itas Trentino ha dato alla squadra di coach Roberto Piazza la consapevolezza della sua forza, ma in classifica i punti restano tre, un bottino ancora scarno, come sottolinea il direttore generale e diesse di Allianz Milano, Fabio Lini.“Domenica per noi inizia il vero campionato, il rodaggio ora è finito” commenta Lini. Che aggiunge: “Basta con il dire che Allianz Milano è una bella realtà emergente nella pallavolo italiana, basta con lo status di matricola. Noi abbiamo costruito negli anni una grande squadra ed è ora di dimostrarlo. Siamo arrivati al quarto e al terzo posto. Siamo in Champions. Contro i campioni d’Europa di Trento abbiamo giocato alla pari per due ore, ma non abbiamo fatto punti. Di questo non siamo certo contenti. Da domenica dobbiamo vincere e fare punti per arrivare subito nelle posizioni di classifica che ci competono”.Rispetto ad altre squadre, la stessa Trento, ad esempio, Allianz Milano ha cambiato molto nella rosa.“E’ vero, domenica avevamo difronte una squadra ormai rodata, con in più un Gabi Garcia in formato extra lusso. Però abbiamo anche svolto una buona preparazione, con sette amichevoli. Sulla nostra graduatoria pesa la sconfitta contro Taranto e anche per questo da domenica non possiamo più sbagliare. Servono punti e vittorie”. La prima occasione di muovere la classifica arriverà proprio con il derby.Inoltre, è stata aperta in queste ore la prevendita per quello che da alcuni anni rappresenta l’Evento della regular season di SuperLega Credem Banca, la partita di Allianz Milano al Forum di Assago. Nel gennaio del 2019 il sold out di 12.343 spettatori, record nazionale per una competizione di club di volley maschile. Lo scorso anno, in una data non semplice, come il 30 dicembre, furono oltre 7mila sugli spalti per Milano-Modena e quest’anno il prossimo 24 novembre (ore 18) arrivano i campioni d’Italia e del mondo della Sir Susa Vim Perugia degli ex Ishikawa e Loser.La società del presidente Lucio Fusaro ha così scelto di mettere in vendita i tagliandi dell’Unipol Forum con un certo anticipo per accontentare tutti gli appassionati. Ma non solo, la partita viene accompagnata da un’immagine speciale in stile manga con protagonisti Otsuka e Ishikawa. “Attacchi dei Giganti del Volley” il claim che accompagna l’illustrazione realizzata dall’artista Giuditta Matteucci che si definisce illustratrice e sognatrice professionista. Nei prossimi giorni sui social di Allianz Milano saranno svelate altre iniziative dedicate all’evento.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anja Mazej è ufficialmente una giocatrice di Novara: “Voglio sfruttare al meglio questo periodo”

    Dopo tre settimane di lavoro in palestra con la squadra, dando il proprio contributo in allenamento per sopperire all’assenza forzata di Eleonora Fersino, Anja Mazej è ufficialmente una nuova giocatrice della Igor Volley Novara.Il club ha deciso di premiare l’impegno della nazionale slovena (classe 2000), firmando con lei un contratto fino al 2 dicembre, il tempo necessario ad avere a piena disposizione e senza forzature, proprio Eleonora Fersino.Originaria di una piccolissima città a metà strada tra Ljubjana e Maribor (Bele Vode), Mazej è reduce da due stagioni al Gen-I Gorica di Nova Gorica. Il suo esordio da “senior” risale al 2016, quando ha firmato per il SIP Sempeter, in cui ha militato fino al 2022 disputando anche CEV Cup e Challenge Cup. Fa parte delle nazionali giovanili dalla pre-juniores e ha debuttato in nazionale seniores nel 2017 per poi entrare in gruppo, in pianta stabile, dal 2020. A Novara vestirà la maglia numero 15.Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Anja è arrivata in un momento molto delicato, in cui dovevamo fare i conti con tante assenze e si è messa a disposizione delle compagne e della squadra, lavorando bene ogni giorno in palestra. Crediamo che tesserarla e darle l’opportunità di essere protagonista poi anche in partita sia il giusto riconoscimento a quanto ha mostrato, nonché anche una garanzia in più al fianco di Giulia De Nardi, che si sta comportando egregiamente. Il recupero di Eleonora prosegue bene, con Giulia e ora Anja sappiamo che siamo ben coperti, senza dunque necessità di forzare il suo rientro prima del tempo”.Anja Mazej (libero Igor Gorgonzola Novara: “Quando è arrivata la chiamata di Novara per un periodo di prova, ho preso la macchina e sono partita, senza pensarci. E’ il sogno di ogni atleta far parte di un club così prestigioso, in un gruppo così forte. I primi due giorni ho dovuto mettere a fuoco un po’ la situazione, capire il livello che è molto più alto di quella cui ero abituata nel campionato sloveno ma poi ho preso il ritmo, grazie anche all’ottima accoglienza e alle attenzioni riservatemi dalle compagne e dallo staff tecnico. Voglio sfruttare al meglio questo periodo in squadra, è un’opportunità irripetibile per crescere, imparare e migliorare: il mio obiettivo è farne un punto di partenza per un nuovo step del mio futuro sportivo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Gaspari ha firmato, è lui a prendere il posto di Antiga a Scandicci

    Scandicci ha fatto la sua scelta: sarà Marco Gaspari a prendere il timone della squadra toscana al posto del francese Stephane Antiga.Non per un problema di gestione del roster, come da noi supposto nella giornata di ieri quando avevano iniziato a circolare insistenti le voci di un cambio di rotta, per quanto il numero di giocatrici italiane e straniere costringa a scelte obbligate, ma bensì per “diversità non conciliabile di vedute sul percorso” come espressamente dichiarato oggi dalla Savino Del Bene.Evidentemente la scintilla non era scoccata e la società ha scelto di agire subito, nonostante fossero comunque arrivate due vittorie piene in altrettante partite di campionato sin qui giocate. Anche perché l’intervento tempestivo permetterà a Gaspari di avere due settimane di preparazione prima di un periodo di partite.“C’è emozione perché la Savino Del Bene Volley è una squadra che negli anni ha fatto bene e vuole far sempre meglio – le prime parole di Gaspari da coach di Scandicci – . Lo scorso anno ha disputato una stagione favolosa con una finale giocata alla grande, ed essere qui per me è un onore. Subentrare non è mai facile, perché significa sostituire un collega, ma non potevo dire di no alla Savino Del Bene Volley e farò il possibile per aiutare la squadra a raggiungere i propri obiettivi.”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto in poche ore: Scandicci conferma le indiscrezioni, Antiga sollevato dall’incarico

    La Savino Del Bene Volley Scandicci comunica che Stéphane Antiga non ricoprirà più il ruolo di allenatore della prima squadra confermando così i rumors (QUI per saperne di più) delle ore successive al derby vinto con Firenze.“Questa decisione – prosegue il comunicato della società – , presa dal Club con profondo rispetto per il percorso professionale di Antiga, è motivata dalla volontà di garantire alla squadra le migliori condizioni per affrontare una stagione appena iniziata e ricca di obiettivi ambiziosi. Dopo una valutazione si è constatata una diversità non conciliabile di vedute sul percorso di sviluppo tecnico della squadra. Desideriamo esprimere a Stéphane Antiga il nostro sincero ringraziamento per il lavoro svolto. A lui va il nostro più sentito augurio per il proseguimento della sua carriera professionale”.A questo punto si attende a stretto giro di posta l’ufficializzazione dell’ingaggio di Marco Gaspari, ex Vero Volley, come nuovo coach della Savino Del Bene Volley Scandicci.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aleksic, il miglior muro della Serie A1: “Il lavoro è la chiave del successo”

    Per descrivere il valore di una pallavolista è importante tener conto diversi aspetti: oltre al ruolo, alla tecnica, alle prestazioni in campo, è importante considerare il concetto di status. È chiaro che alcune giocatrici abbiano uno status superiore rispetto alle altre, del resto una fuoriclasse è tale se ha grandi qualità, ovviamente, ma anche per il carisma, e la leadership.Un aspetto da considerare è che tutte queste doti possono manifestarsi fin dall’inizio di una carriera, in modo subito visibile, quasi prepotente: senza scomodare Tijana Boskovic, si può pensare all’impatto sulla pallavolo internazionale di Ekaterina Antropova, Arina Fedorovtseva e Ana Cristina. Altre, invece, arrivano a un certo status più silenziosamente, con il passare del tempo, si guadagnano l’etichetta di top player grazie all’allenamento, all’esperienza, allo sviluppo delle proprie doti e all’evoluzione del proprio gioco.A questo secondo gruppo appartiene Maja Aleksic, che ha cominciato a mostrare una netta superiorità sulle altre centrali grazie a un lavoro silenzioso e incessante, passato quasi sottotraccia fino alla stagione 2023-2024, quando ha vinto il premio di “Best Blocker” della Serie A1 italiana e si è guadagnata la chiamata della Igor Gorgonzola Novara.Proviamo quindi ad analizzare l’ascesa della giocatrice serba in questa intervista esclusiva.foto Igor VolleyMaja, quali sono le tue sensazioni per la nuova avventura a Novara? Come hai reagito quando ti hanno detto che uno dei migliori club in Italia voleva ingaggiarti?“Mi trovo molto bene a Novara. È un club ben organizzato, con grandi professionisti. La mia reazione è stata così positiva che siamo riusciti a raggiungere rapidamente un accordo, e ora sono qui”.Come hai capito che la Igor era il club giusto per te in questo momento della tua carriera? Hai un obiettivo particolare a livello personale?“A Novara ho l’opportunità di allenarmi e giocare con ottime pallavoliste, e perciò considero la Igor il club ideale per me in questo momento. La determinazione delle mie compagne di squadra, che si impegnano ogni giorno durante gli allenamenti, è ciò che mi motiva di più. Onestamente, non ho obiettivi individuali; per me, gli obiettivi della squadra sono prioritari e vengono al primo posto”.Dove può arrivare Novara in questa stagione? Quali sono le vostre aspettative?“Il nostro obiettivo è vincere la CEV Cup. Naturalmente, siamo focalizzate anche sul campionato italiano, dove ci sono sempre molte avversarie di alto livello. Tuttavia, mi piacerebbe vedere la mia squadra esprimersi al meglio anche contro le migliori formazioni del mondo. Siamo una squadra giovane, con giocatrici di età simile, e sono convinta che possiamo costruire uno spirito di gruppo davvero forte, in grado di portarci a realizzare grandi cose in futuro”.Com’è lavorare con una leggenda della pallavolo come Lorenzo Bernardi? Ti ha dato qualche consiglio particolare in questi primi mesi?“Lavorare con Lorenzo è un’esperienza unica. È sempre propenso a dare il massimo per la squadra, presta attenzione a ogni dettaglio e cerca di aiutarci in tutto. È difficile individuare un consiglio specifico, poiché con lui si impara qualcosa di nuovo ogni giorno”.foto Rubin / LVFGrazie alle tue ottime prestazioni hai vinto il premio di “Best Blocker” della Serie A1 2023-2024. Qual è il segreto delle tue abilità a muro?“Non credo ci siano segreti. Ogni giorno lavoro e mi impegno a dare il massimo, e cerco di rimanere sempre concentrata. Inoltre, ascolto attentamente i suggerimenti che ricevo”.Ho chiesto a ChatGPT quali sono le qualità più importanti per una centrale. L’intelligenza artificiale ha risposto: “Tempismo, altezza, quota raggiunta con il salto e rapidità”. Cosa aggiungeresti a questa lista?“Aggiungerei quanto detto in precedenza, in particolare l’importanza di lavorare quotidianamente e mantenere sempre la concentrazione”.foto Giacomo ComoliCosa hai imparato giocando all’estero? In che modo le esperienze in Romania, Francia e Italia ti hanno formato?“Prima di tutto, devo dire che giocare lontano da casa è qualcosa di particolare e che le mie esperienze in vari paesi hanno contribuito a plasmare sia la persona sia la pallavolista che sono oggi. Ho cercato di portare con me solo gli aspetti positivi, imparando da ogni giocatrice e da ogni allenatore che ho incontrato. Si può sempre apprendere qualcosa da tutti. Questa è la cosa più bella, non solo per quanto riguarda la pallavolo, ma anche per la vita”.In campo mostri sempre grande calma, tranquillità, serenità e pura gioia nel giocare a pallavolo. Sei d’accordo? Raccontaci un po’ del tuo mindset.“Sì, mi piace molto giocare e competere. Certo, non è sempre stato facile. Ogni giocatore attraversa periodi negativi durante la propria carriera. Tuttavia, lavorare su se stessi e cercare di trarre il massimo da questi momenti è la chiave del successo. Molti anni di pallavolo ad alto livello mi hanno insegnato a mantenere la calma e a perseverare, anche quando le cose non vanno come vorrei”.Ti va di tracciare un bilancio della tua esperienza a Parigi 2024 con la nazionale serba?“In questo momento preferirei non parlare della nazionale. L’estate è ormai alle spalle e ora sono completamente focalizzata sul mio club”.foto Instagram @aleksic_majaDove ti vedi nel giro di qualche anno? Quali obiettivi hai fissato per la tua carriera?“Non sono una giocatrice che si preoccupa troppo del futuro. Cerco di concentrarmi sul presente e di godermi le esperienze che sto vivendo ora”.Chiudiamo con domande e risposte rapide, a istinto. Monster Block o grande punto in attacco?“Monster Block, senza dubbio!”.Piatto preferito?“Direi qualsiasi tipo di piatto serbo”.Attività preferita al di fuori della palestra?“Mi piace viaggiare”.Meta preferita per le tue vacanze?“Grecia, non importa dove”.Quali sport ti piace seguire, oltre alla pallavolo?“Basket e tennis”.La tua più grande ispirazione nella vita?“Le persone a me care”.La tua giocatrice preferita che ha giocato a Novara in passato?“Ce ne sono tante: Stefana Veljkovic, Sanja Malagurski, Tijana Malesevic… Insomma, tutte le serbe!”.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO