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    3-1 in rimonta su Monza e Cisterna vola in finale davanti al suo pubblico

    Di Redazione Al Palasport di Cisterna è di scena la semifinale playoff quinto posto valida per un posto in Europa, sul taraflex la sfida è tra Cisterna e Monza. Partono bene i brianzoli che guadagnano un vantaggio di più quattro grazie alle giocate di Orduna e le bordate di Grozer, 4-8. Vantaggio incrementato dalla serie di battute di Galassi che mette in difficoltà la ricezione pontina e favorisce gli attacchi di Dzavoronok, 9-16. I ragazzi di coach Soli provano a reagire e la rimonta passa per l’opposto croato Petar Dirlic, in campo anche Rinaldi al posto di Raffaelli, 14-22. Chiude il primo set Grozer, 15-25. Inizio secondo set a favore della Top Volley che sbaglia poco e difende bene con un Cavaccini ispiratissimo, Baranowicz serve una palla con il contagiri per il punto di Maar, 10-5. Bossi chiude la porta in faccia a Beretta, muro vincente per il 16-10. Doppio Raffaelli, smarcato e cercato da Baranowicz con una magia mette a terra la palla del 18-12. Scambio lunghissimo chiuso da Maar, 19-12. Muro vincente di Bossi e Cisterna porta a casa il secondo set, 25-20. Inizio terzo set in perfetto equilibrio, giocato punto a punto, Maar sempre protagonista trova varchi inimmaginabili 9-9. Giacomo Raffaelli sfida la forza di gravità, rimane in aria per spingere la palla nel campo avversario, poi replica murando Grozer, 21-20. Chiude il set Maar con una pipe imprendibile, 25-22. Cisterna trova lo spunto giusto per iniziare bene anche il quarto parziale, Raffaelli di furbizia trova il mani out degli avversari, 6-2. Massimo vantaggio di più cinque per i padroni di casa con Dirlic che supera il muro avversario con un pallonetto, 12-7. Dzavoronok trova l’ace del pareggio, 15-15. Cisterna costretta ad inseguire, Maar trova il punto del pareggio, 19-19. Infrazione Monza, punto Cisterna, 24-24. Cisterna è in finale, punto di Zingel, 26-24. Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 3-1 (15-25, 25-20, 25-22, 26-24)Top Volley Cisterna: Baranowicz 2, Maar 15, Zingel 6, Dirlic 17, Raffaelli 15, Bossi 7, Picchio (L), Wiltenburg 2, Cavaccini (L), Rinaldi 0. N.E. Giani. All. Soli.Vero Volley Monza: Orduna 3, Davyskiba 12, Beretta 5, Grozer 19, Dzavoronok 16, Galassi 8, Gaggini (L), Karyagin 0, Federici (L), Katic 0. N.E. Galliani, Grozdanov, Calligaro. All. Eccheli.ARBITRI: Saltalippi, Cappello.NOTE – durata set: 24′, 30′, 28′, 32′; tot: 114′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maratona finale Pool Salvezza: risultati e classifica aggiornati in tempo reale

    Di Redazione Un solo posto per restare in A2, chi lo conquisterà? In lotta ci sono quattro squadre: Sant’Elia con 29 punti, Club Italia con 28 e Aragona e Vicenza con 27. Marsala già salva; Catania, Modica e Altino già retrocesse. Di seguito i risultati e la classifica aggiornati in tempo reale. ore 16:00 Club Italia Crai – Sigel Marsala Volley 1-2 (23-25, 22-25, 25-12)ore 17:00 Anthea Vicenza – Assitec Volleyball Sant’Elia 1-0 (25-20)ore 18:00 Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Tenaglia Altino Volleyore 20:00 Seap Dalli Cardillo Aragona – Egea Pvt Modica CLASSIFICA FINALE POOL SALVEZZASigel Marsala Volley 45Assitec Volleyball Sant’Elia 29Club Italia Crai 28Seap Dalli Cardillo Aragona 27Anthea Vicenza 27Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 26Egea Pvt Modica 17Tenaglia Altino Volley 8 LEGGI TUTTO

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    Ngapeth e Nimir al Paykan Teheran per il Campionato Asiatico per Club

    Di Redazione Stagione conclusa per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, uscita alle semifinali dei Play Off Scudetto, ma non per Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz. I due giocatori di coach Giani, infatti, starebbero per fare le valigie e volare in Iran. Come riporta la testata iraniana varzesh3.com, la squadra Paykan Teheran si è aggiudicata il rinforzo dei due bomber gialloblù, in vista del Campionato Asiatico per Club, che si disputerà dal 15 al 22 maggio prossimi. Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz, quindi, lasceranno l’Italia nei prossimi giorni per aggregarsi ai nuovi compagni. Ma non sono gli unici rinforzi che il Paykan Teheran ha messo a punto in questi giorni. Sempre secondo la testata, infatti, anche i due fuoriclasse Saeed Marouf e Seyed Mohammad Mousavi raggiungeranno la squadra iraniana. (Fonte: varzesh3.com) LEGGI TUTTO

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    “In arrivo una novità di spessore”: Piacenza ha scelto Lucarelli?

    Di Redazione Grosse novità in arrivo dal mercato per la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Le ha preannunciate Isabella Cocciolo, amministratore unico di Gas Sales, che dagli schermi di Telelibertà, ha confermato l’arrivo ormai arcinoto di Robertlandy Simon prefigurandone un secondo: “Nella prossima stagione ci saranno sicuramente due innesti importanti, uno si sa già, ma con lui ce ne sarà un altro di spessore“. E il riferimento non sembra essere a Yoandy Leal ma a Ricardo Lucarelli, in uscita dalla Cucine Lube Civitanova, che sembra aver trovato l’accordo con la società piacentina. La scelta in favore di Lucarelli lascia “con il cerino in mano” (se così si può dire per un giocatore di questo calibro) la Leo Shoes PerkinElmer Modena, che avrebbe voluto concretizzare la trattativa con Piacenza per Yoandy Leal ma, al tempo stesso, richiedeva un consistente buyout per interrompere il contratto del cubano. Ora c’è da capire se Leal troverà un’altra destinazione o se per lui si prospetta la conferma in gialloblu. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Butigan sceglie ancora Micoli: “Avevo belle opzioni, ma Bergamo è Bergamo”

    Di Redazione La centrale Bozana Butigan, arrivata in rossoblù a gennaio, dopo aver conquistato la Coppa Italia con la maglia dell’Imoco Conegliano, ha saputo dare un apporto fondamentale al raggiungimento dell’obiettivo stagionale. Per lei sono stati “Tre mesi difficili, ma anche molto belli” e ha quindi deciso di proseguire il sodalizio con il Volley Bergamo 1991. I buoni risultati conseguiti, anche a livello personale, le hanno aperto le porte verso nuove strade per la stagione 2022-2023: “Ho avuto la possibilità di scegliere tra alcune belle opzioni – spiega – ma alla fine Bergamo è Bergamo: mi ha dato fiducia e ci siamo trovati benissimo, reciprocamente. In soli tre mesi sono riuscita a crescere molto e mi sono convinta che questo sia il posto giusto per continuare la mia carriera”. “Non vedo l’ora di riprendere l’avventura e dare tutto il meglio. A Bergamo sono molto contenta – continua mentre si prepara ad una estate con la maglia della Nazionale croata – e mi piace davvero tutto della città, della gente a cui mi sono legata in palestra e fuori: sono grata, perché mi hanno accolto nel miglior modo possibile sin dal primo giorno”. Al suo ritorno troverà la nuova compagna di reparto Stufi e ritroverà coach Micoli: “Con Stefano mi sono trovata molto bene. È un allenatore bravo e ha creato un bella atmosfera nella squadra. Sono molto contenta di lavorare ancora con lui. Mi aspetto una bella stagione per noi, perché credo molto nella squadra che sta nascendo. Non sarà facile, il Campionato italiano ha molte squadre ambiziose, ma sono sicura che potremo dare al Volley Bergamo 1991 una posizione stabile in classifica, quella che meritiamo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – De Cecco protagonista, Ricci e Colaci in difficoltà

    Di Paolo Cozzi Prova di forza per la Cucine Lube Civitanova, che dà uno scossone alla Finale Scudetto imponendosi per 3-0 in Gara 2 e spingendo Perugia verso il baratro. È una Lube che dopo aver fallito tutti gli obiettivi stagionali e essere stata messa al muro da una ottima Trento in semifinale, ha trovato la forza di guardarsi dentro, di ritrovare comunione di intenti e di ripartire commettendo meno errori e giocando in maniera più serena. Perugia, al contrario, nel momento chiave scopre tutte le sue fragilità, a partire da una battuta che non riesce ad incidere come sarebbe nelle idee del suo allenatore. E anche se arrivano segnali di ripartenza dal trio di palla alta, sono tanti gli indizi che danno la squadra umbra in grande difficoltà, a partire dai due centrali, ieri surclassati dai loro dirimpettai. Ma veniamo alle pagelle del match. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 9. Ancora una volta è lui il trascinatore dei marchigiani, implacabile al servizio e fulmineo in attacco. L’importanza di avere un centrale così è che costringe il muro avversario a marcarlo fisso, liberando spesso gli schiacciatori con muro a uno. Lucarelli voto 8,5. Grande prova del brasiliano, determinante in attacco e superlativo in seconda linea, dove non arrivano certo delle caramelle! Ottimo anche nell’atteggiamento a muro, dove è bravo ad aiutare anche nel gioco centrale. De Cecco voto 8,5. Attacco al 59%, non male in una finale scudetto! Dopo una serie di semifinale non esaltante, torna a far viaggiare il pallone con una tensione di palla degna solo dei numeri uno. Bravissimo ad innescare Simon con continuità e fantasia, deve solo stare attento a non esagerare e mandare la squadra fuori ritmo. Yant voto 8. Tanta potenza, ma anche una tenuta mentale sorprendente per questo ragazzo che dopotutto in questa Lube doveva essere “solo” un comprimario. E in ricezione, zitto zitto, chiude con il 54% di positive, che è tanta roba. Anzani voto 7. Torna a far mulinellare veloce il suo braccione, e in attacco risulta pressoché perfetto. Bene anche a muro, dove è sempre molto presente. Zaytsev voto 5. Benissimo in battuta, ma per il resto l’Ivan visto in queste ultime partite è davvero in grandissima difficoltà in attacco. Mezzo voto in più perché comunque ha sempre un atteggiamento positivo e propositivo in campo. Gabi Garcia voto 6,5. Entra spesso nei momenti caldi e si fa trovare pronto Balaso voto 8. Ormai una solida certezza nella seconda linea marchigiana. Ricezione e difese top per un libero determinante. Blengini voto 9. Davvero bravo a trasformare una squadra che sembrava già in vacanza in una corazzata, la sensazione è che abbia alzato la voce in spogliatoio, e a volte serve, eccome! Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 5,5. In crescita rispetto alle ultime uscite,ma è ancora lontano dai suoi standard. Certo è che alcune pipe e diagonali strette sono dei capolavori di balistica! Anderson voto 5,5. Sempre tanti errori al servizio e la sensazione che il picco di forma lo abbia raggiunto durante le semifinali. Per il resto non sprofonda, ma gli manca il guizzo che può rilanciare Perugia. Giannelli voto 6. La squadra attacca meglio e soprattutto i tre laterali attaccano con più continuità, ma nel gioco al centro sembra essere letto dal muro avversario. Bene come sempre a muro. Rychlicki voto 8. Gran partita dell’opposto umbro, che in attacco è una spina nel fianco del muro avversario. Bene anche al servizio, dove spinge molto; unica critica è per i finali di set, in cui regala sempre qualche cosa… Solé voto 5. Continuano le difficoltà al centro della rete per il forte argentino, che non riesce a sprigionare tutta la sua fisicità. Male anche a muro, dove non riesce mai ad anticipare le scelte del suo connazionale. Ricci voto 4,5. Tanto perfetto in Gara 1 quanto assente in questa partita dove non riesce mai a dare segnali di presenza. Mengozzi voto 6,5. Buon ingresso, ma non sta a lui suonare la carica. Colaci voto 4,5. Giornata complicata per l’esperto libero azzurro, che in ricezione fatica a contenere la potenza dei battitori marchigiani. Piccinelli voto 7. Il giovane libero festeggia la fresca convocazione in nazionale con una buona prestazione, che sembra per un attimo dare spinta e coraggio alla sua squadra. Grbic voto 5. Dopo le pesanti critiche alla sua squadra per l’approccio a gara 1, ci si aspettava una Perugia pronta a esplodere… e invece, pur impattando meglio la gara, manca ancora qualcosa a questa Perugia per tornare ad essere quella super corazzata ammirata fino a inizio aprile. Basterà l’acqua alla gola a trasformare nuovamente i 7 in campo? LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Simon devastante, Leon non fa la differenza

    Di Paolo Cozzi La Finale Scudetto inizia con il botto, cinque set tirati e Civitanova capace di espugnare un PalaBarton sempre molto caldo e difficile da domare. La Lube sorprende, parte forte e nel momento in cui Perugia sembra aver messo il pilota automatico trova dal servizio la spinta per arrivare al tie break, dove dimostra una tenuta mentale e una voglia di vincere che ferma i sogni dei perugini, apparsi forse un po’ troppo soft nell’approccio alla partita. Civitanova brilla in attacco e in battuta, la Sir Safety Conad prende 9 ace ma riceve meglio e mura con più precisione, ma come sempre in una partita cosi tirata sono i piccoli dettagli a fare la differenza, e la squadra marchigiana al tie break è davvero precisa e compatta. Ma veniamo alle pagelle del match, partendo dagli sconfitti. Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 4,5. Dovrebbe essere l’uomo della differenza, ma in questi play off raramente è riuscito ad essere quel trascinatore che per anni ha dominato in Europa, tanto da risultare solo il terzo di Perugia per numero di palloni attaccati. Se non ritrova la sua potenza, si fa dura per Perugia. Anderson voto 6. In battuta irritante con sei errori su 10 tentativi, meglio in attacco, ma rispetto alle semifinali fatica di più anche perché bersagliato in ricezione. Molto bella come sempre la pipe. Giannelli voto 6. Se la squadra attacca con il 42% e i tre laterali annaspano, qualche colpa va anche al forte palleggiatore di Perugia, che nel tentativo di velocizzare il gioco ogni tanto perde precisione. Bene l’innesto dei primi tempi vicini con Ricci, male il feeling con Solé. Non convince nelle scelte nel finale di partita. Ricci voto 8. Finalmente utilizzato con continuità in attacco, risponde molto bene, anche se potrebbe aiutare il suo palleggiatore anticipando un po’ la rincorsa. Bravo a muro, anche se qualche volta De Cecco lo manda a spasso lungo la rete. Solé voto 5. Perde nettamente lo scontro con Simon, e anche la murata subita sul 10 pari del tie break è il sintomo di un’intesa mai perfettamente trovata con Giannelli nel corso della stagione. Rychlicki voto 5,5. Alti e bassi per l’opposto di Perugia, colpevole soprattutto di sottovalutare una difesa che spedisce in tribuna nelle fasi calde del tie break e di andare ad attaccare col braccino la palla dopo. Colaci voto 7,5. Cosa rara, sbaglia un bagher di secondo tocco, ma per il resto si prende tanto campo, limita i battitori marchigiani e si prende lo sfizio di alcune difese da autentico funambolo. Grbic voto 5. Perugia sembra ancora la squadra più forte, ma scende in campo molle e poco propensa al lavoro oscuro. Riuscirà a ottenere di più dai suoi tre schiacciatori? Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 9,5. Ormai è il top scorer di Civitanova con una continuità imbarazzante. Devastante sui primi tempi, letale al servizio, anche a muro è in fase positiva. Semplicemente unico. De Cecco voto 8. La squadra attacca bene, ma quello che piace è il modo in cui sa esaltare Simon. Qualche imprecisione c’è, ma è un Luciano lucido che si prende anche lo sfizio di un muro e quattro punti in attacco. Lucarelli voto 7. Fatica in ricezione, ma quando la palla scotta è giocatore su cui contare e che in attacco sta dando buona continuità. Sempre molto bravo a muro, dove aiuta bene i centrali ed è veloce ad arrivare in banda. Yant voto 7,5. Strapotere fisico e alcuni attacchi da autovelox, ma anche tanti, troppi errori in battuta e muri subiti. In ricezione è bersagliato, ma in questa Lube orfana di Juantorena è giocatore chiave. Zaytsev voto 5,5. Prima finale scudetto in sordina per l’oppostone azzurro, che in attacco fatica a superare il muro ben organizzato di Perugia. Meglio al servizio, dove è sempre pericoloso; manca il guizzo a muro. Anzani voto 5,5. Partenza sprint con guizzi a muro e in attacco, poi si perde un po’ quando De Cecco forza qualche palla e finisce per perdere lucidità anche a muro. Diamantini voto 6,5. Bell’impatto sulla partita. Balaso voto 7,5. Ricezione, difesa, gestione della seconda linea… ormai il libero di Civitanova è il padrone della sua zona di campo. Blengini voto 9. Dopo la sconfitta in Champions pensavo che avesse perso le redini dello spogliatoio, viste anche le tante voci sui giocatori partenti. E invece è stato bravissimo a ridare identità e comunione d’intenti a questo gruppo, che dopo lo 0-2 con Trento sembra resuscitato e molto più coeso. LEGGI TUTTO

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    Le scelte di Fefè De Giorgi: ecco i 25 azzurri per la VNL maschile

    Di Redazione Il CT della nazionale maschile Fefè De Giorgi ha comunicato la lista dei 25 atleti utilizzabili per la VNL 2002. Per ognuna delle tre tappe della manifestazione, che per l’Italia si svolgeranno ad Ottawa (8-12 giugno), a Quezon City (Filippine, 22-26 gugno) e a Danzica (5-10 luglio) il tecnico azzurro potrà selezionare 14 giocatori da questo elenco. La fase finale della manifestazione, come ufficializzato oggi, si terrà dal 20 al 24 luglio alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno. Della lista dei convocati di De Giorgi fanno parte tutti i giocatori della rosa che lo scorso anno si è aggiudicata i Campionati Europei: tra le novità più importanti spicca il ritorno di Ivan Zaytsev. Ecco l’elenco completo (tra parentesi il numero di maglia):Palleggiatori: Simone Giannelli (6), Riccardo Sbertoli (8), Paolo Porro (20), Marco Falaschi (10)Opposti: Giulio Pinali (1), Yuri Romanò (16), Ivan Zaytsev (9), Tommaso Stefani (22)Centrali: Gianluca Galassi (14), Simone Anzani (17), Lorenzo Cortesia (13), Fabio Ricci (2), Marco Vitelli (25), Roberto Russo (19), Leandro Mosca (30).Libero: Fabio Balaso (7), Leonardo Scanferla (24), Alessandro Piccinelli (21)Schiacciatori: Daniele Lavia (15), Alessandro Michieletto (5), Mattia Bottolo (12), Francesco Recine (3), Oreste Cavuto (4), Davide Gardini (11), Fabrizio Gironi (18). LA LISTA DELLA NAZIONALE FEMMINILE Il commento del CT De Giorgi: “Le scelte fatte per questa Volleyball Nations League rientrano in un progetto lavorativo di squadra più ampio che comprende i Giochi del Mediterraneo e l’attività della naazionale Under 22. Questo mi permetterà di osservare e tenere sott’occhio un numero di atleti allargato che saranno tutti eleggibili e candidabili durante la lunga estate“. “Naturalmente – continua il CT – le scelte fatte sono in continuità con il percorso intrapreso lo scorso anno; con questo intendo dire che tutti dovranno essere attivamente coinvolti; il concetto di partecipazione attiva è fondamentale. Ognuno di loro dovrà dimostrare voglia di migliorare, senso di appartenenza ai valori della maglia azzurra e voglia di sacrificarsi per i compagni. Il nostro è un percorso sia tecnico sia valoriale; sono le due facce della stessa medaglia. Al termine della prima parte della stagione trarrò le prime conclusioni utili e propedeutiche alla preparazione dei Campionati del Mondo“. IL CALENDARIO DEGLI AZZURRI (orari di gioco italiani) Week 1 (Ottawa, Canada)Mercoledì 8 giugno: Francia-Italia ore 01.30Giovedì 9 giugno: Polonia-Italia ore 01.30Sabato 11 giugno: Canada-Italia ore 01.00Domenica 12 giugno: Argentina-Italia ore 20 Week 2 (Quezon City, Filippine)Mercoledì 22 giugno: Germania-Italia ore 13Giovedì 24 giugno: Giappone-Italia ore 13Venerdì 25 giugno: Italia-Slovenia ore 13Sabato 26 giugno: Italia-Cina ore 13 Week 3 (Danzica, Polonia)Martedì 5 luglio: Bulgaria-Italia ore 17Mercoledì 7 luglio: Italia-Iran ore 14Giovedì 8 luglio: Italia-Serbia ore 20Venerdì 10 luglio: Italia-Olanda ore 17 Quarti di finale (Casalecchio di Reno, Bologna)20-21 luglio Semifinali (Casalecchio di Reno, Bologna)23 luglio Finali (Casalecchio di Reno, Bologna)24 luglio (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO