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    Saitta in cabina di regia per Padova: “Un gruppo con la giusta mentalità”

    Di Redazione Davide Saitta è un nuovo giocatore della Kioene Padova. Il palleggiatore siciliano classe ’87 è pronto per indossare la maglia bianconera dopo due stagioni trascorse a Vibo Valentia. Nella sua carriera, oltre ad aver militato diversi anni in SuperLega, vanta numerose presenze in azzurro e all’estero. “Sono molto felice di arrivare a Padova”. – esordisce Saitta – “E’ un gruppo che l’anno scorso è stato il più giovane del campionato e ha dimostrato di avere la giusta mentalità. Personalmente mi sento a mio agio con i giovani, hanno entusiasmo e mi danno tanta energia. La cosa importante è che abbiano voglia di mettersi in gioco e di esprimersi al meglio. Di certo ci faremo trovare pronti per la nuova stagione, lavoreremo sodo sempre con umiltà, per mettere gli obiettivi della squadra sempre al primo posto”. Da avversario, che impressione hai avuto di Padova? “Ho il ricordo di una squadra che non molla mai e che poteva battere chiunque. In particolare alla Kioene Arena ricordo che il pubblico è molto vicino alla squadra: questo è un fattore che può incidere molto nel corso delle partite”.Quello che dovremo essere bravi a fare l’anno prossimo sarà trovare un livello medio costante, al di sotto del quale non dovremo scendere, che ci permetta di raggiungere l’obiettivo della salvezza”. Cosa ti aspetti personalmente dalla prossima stagione? “Sicuramente ricevere entusiasmo dai compagni. Per me questa è linfa vitale e mi dà più forza per giocare, migliorare e affrontare i limiti senza nascondersi in modo da aiutare la squadra”. Qual è il primo messaggio che lanciare ai tuoi nuovi tifosi? “Spero di vederli numerosi! Non vedo l’ora di festeggiare le vittorie con il nostro pubblico. Mi auguro che siano vicini alla squadra in ogni momento, sia nei momenti belli sia in quelli più complicati perché avremo bisogno di loro”. Uscendo per un attimo dal nostro Paese, tu hai giocato 4 anni in Francia, quali sono le differenze principali tra il campionato e italiano e quello francese? “In generale si vive la pallavolo in maniera diversa rispetto all’Italia. Quello francese è un campionato più equilibrato, con meno pressione. Il nostro, essendo il più ambito e il più competitivo del mondo, richiede la massima concentrazione sotto tutti i punti di vista perché il livello è altissimo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, De Kruijf: “Non sarà facile, ma così è ancora più bello”

    Di Redazione Coach Santarelli l’ha definito “il quarto episodio di una bellissima finale“, il primo match ball per la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Questa sera, alle 20.45, in un’ Arena di Monza nuovamente sold out, le pantere cercheranno di scrivere un’altra pagina di storia e confermarsi la squadra più forte in Italia. Il club gialloblù si gioca infatti la prima occasione per vincere il tricolore. Il quinto della sua storia. Quello che ci si aspetta è una gara lunga e tirata, lo ha affermato anche la centrale gialloblù Robin De Kruijf: “Penso che sarà un altro grande spettacolo, una sfida in cui dovremo spingere fin da subito per avere la meglio. Mi aspetto tanto da Monza, hanno dimostrato nelle prime partite. Non sarà facile, ma così forse è ancora più bello. Dovremo approcciare bene la partita, lasciando tutto quello che abbiamo sul campo“. Ultimo appello dunque per Monza, chiamata a giocarsi il tutto per tutto. Lo sa bene la schiacciatrice brianzola, Alessia Gennari, che al termine di gara 3 aveva dichiarato: “Non è stato poco finora giocare alla pari di Conegliano. Rispetto a gara 3 dovremo sfruttare meglio le free ball che avremo a disposizione. E poi continuare a battere forte, mettere pressione con muro e difesa in modo da indurle all’errore“. L’eventuale gara 5 è fissata per sabato 14 al Palaverde con inizio gara alle ore 20.45. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leon è tornato super, Zaytsev grande assente

    Di Paolo Cozzi Si riaprono i giochi nella Finale Play Off di Superlega: dopo un set in cui lo scudetto sembrava ormai indirizzato verso la riviera marchigiana, i perugini ormai con l’acqua alla gola trovano nel momento più nero la forza di ripartire e iniziando da una super battuta, mattoncino su mattoncino, costruiscono la rimonta che ridà speranza alla squadra di Grbic. Piace Giannelli nella gestione dei suoi attaccanti e della pipe, convincono finalmente i centrali e la ricezione torna solida, mentre in casa Lube manca ancora una volta l’apporto di Zaytsev, cui si uniscono le giornate no di Simon e Lucarelli. E così tutti a Gara 4, con Civitanova che resta favorita, ma Perugia che ancora una volta ha fatto vedere di avere le proverbiali sette vite dei gatti. Ma veniamo alle pagelle di giornata. Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 9. Il grande atteso di questa Finale Scudetto, dopo alcune gare sottotono torna a vestire i panni del supereroe in attacco, ma soprattutto in battuta, dove è il primo a suonare la carica nel momento più buio. Se si è “svegliato” è una bella gatta da pelare per Civitanova! Giannelli voto 7,5. L’attacco viaggia a livello stellare, aiutato da una ricezione che finalmente gli permette di scegliere fra più alternative. Piace molto nel gioco centrale, con una pipe sempre precisa. Bene anche al servizio, dove spinge sempre molto. Anderson voto 8. Prova di grande qualità per l’americano, che in ricezione chiude con un superlativo 60% di positive e in attacco da fondo a tutto il suo vasto repertorio di colpi per trascinare la sua Sir fino a gara 4. Rychlicki voto 6,5. Nel giorno in cui in attacco stenta, è bravissimo a rendersi utile alla squadra con una gran prova al servizio e a muro. Resta da rivedere nelle fasi calde perché, cosi come in semifinale di Champions League, anche oggi la palla set la sparacchia malamente fuori. Mengozzi voto 10. Monumentale la prova di questo ragazzone di 37 anni, che dopo una carriera da gregario vive il suo momento di gloria con un’ottima prova in attacco e si toglie lo sfizio di due super murate a sua maestà Simon. Solé voto 7. Segnali di ripresa anche per il centralone argentino, che torna a schiantare primi tempi in un ritrovato feeling con Giannelli, e trova buoni guizzi anche a muro. Colaci voto 7,5. Se la seconda linea perugina brilla è perché come al solito ha un gran direttore d’orchestra che, dopo le difficoltà nei match precedenti, blinda la linea di ricezione e difesa. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Lucarelli voto 5,5. Come tutta la squadra, un primo set sprint, poi Perugia è brava a trovare le contromisure e a metterlo in grossissima difficoltà in ricezione, facendogli perdere lucidità in attacco. Zaytsev voto 5. Finali complicate per Ivan, ancora una volta sostituito nel corso del match. Se non si può dire niente sull’atteggiamento, sempre grintoso, va detto che l’attacco è il grande assente del momento. Yant voto 6,5. In attacco è mostruoso, un concentrato di esplosività e potenza,anche se dopo il primo set regala troppi palloni diretti. Ma è in ricezione che paga dazio, e non riesce a dare alla squadra un apporto decisivo finendo per essere sostituito. Garcia voto 7,5. Ancora un grande ingresso dalla panchina per il bomber portoricano, che è tanto infermabile in attacco quanto irritante in battuta, dove sbaglia oltre il 60% dei tentativi. Simon voto 6. Dopo alcune partite di livello stellare, il cubano paga una marcatura a muro personalizzata e finisce per essere meno incisivo del solito in attacco e a muro. Anzani voto 7,5. Buona partita x il centrale azzurro, bravo a farsi trovare sempre caldo in attacco e a leggere il gioco di Giannelli a muro. De Cecco voto 6,5. Perugia lo ha studiato bene e ne limita alcune uscite, ma con Yant e Gabi regala giocate da patrimonio Unesco. Fatica di più con Lucarelli e soprattutto con Zaytsev, con il quale sembra esserci qualche problema nel trovare la palla giusta. Kovar voto 6. Parte bene, e sembra possa essere l’uomo cui aggrapparsi per riaprire il match, ma alla fine è proprio un suo errore a chiudere la partita. Balaso voto 6. Dopo aver blindato per due gare la seconda linea marchigiana, incappa anche lui in una giornata complicata e oltre ai 3 ace subiti sbaglia palloni facili non da lui. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 2 delle semifinali Play Off

    Di Redazione Le semifinali dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile si allineano in Gara 2: Bergamo e Cuneo hanno già la possibilità di assicurarsi un posto in finale, Reggio Emilia e Santa Croce provano ad allungare la serie. Ecco i risultati in tempo reale: SEMIFINALIGara 2 Conad Reggio Emilia-Agnelli Tipiesse Bergamo serie 0-1 BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-22, 32-30, 25-20) serie 2-0 LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati di Gara 2 delle semifinali Play Off

    Di Redazione Le semifinali dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile entrano nel vivo con Gara 2: si gioca alle 18 sui campi di Lecce, Pineto e Casarano, mentre alle 21 chiude il programma la sfida tra Macerata e Aci Castello. Ecco i risultati in tempo reale: SEMIFINALIGara 2 Aurispa Libellula Lecce-Videx Grottazzolina 1-3 (25-23, 23-25, 20-25, 18-25) serie 0-2 Abba Pineto-Wow Green House Aversa 3-0 (25-22, 25-20, 25-20) serie 2-0 Leo Shoes Casarano-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-20, 18-25, 17-25, 25-21, 20-22) serie 0-2 Med Store Tunit Macerata-Sistemia Aci Castello ore 21.00 – serie 0-1 FINALIVidex Grottazzolina-vincente Macerata/Aci CastelloAbba Pineto-Tinet Prata di Pordenone LEGGI TUTTO

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    Macerata rimonta su Mondovì e si aggiudica il primo round della finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Comincia con il piede giusto la finale dei Play Off Promozione per la CBF Balducci HR Macerata, che con una grande prova di carattere rimonta per due volte sulla LPM Bam Mondovì e alla fine si aggiudica al tie break la sfida casalinga di Gara 1. Entusiasmante il duello tra le bomber Taborelli (25 punti) e Malik (24), ma è una vittoria di squadra quella delle marchigiane, che si aggrappano anche ai 6 muri-punto di Pizzolato. Ora la serie si sposta a Mondovì, dove domenica 15 maggio si disputerà Gara 2, mentre per l’eventuale “bella” si tornerà nuovamente a Macerata. CBF Balducci HR Macerata-LPM BAM Mondovì 3-2 (21-25, 25-22, 13-25, 25-15, 15-10)CBF Balducci HR Macerata: Ricci 2, Fiesoli 9, Cosi 7, Malik 24, Michieletto 12, Pizzolato 13, Bresciani (L), Peretti, Stroppa, Ghezzi, Gasparroni, Martinelli. All. Paniconi. LPM BAM Mondovì: Hardeman 19, Molinaro 6, Taborelli 25, Trevisan 10, Montani 6, Cumino, Bisconti (L), Bonifacio 1, Pasquino, Ferrarini. All. Solforati. Arbitri: Nava, De Simeis. Note: Durata set: 24′, 25′, 21′, 21′, 16′; Tot: 107′. Top scorers: Taborelli V. (25) Malik P. (24) Hardeman L. (19)Top servers: Hardeman L. (2) Trevisan F. (1) Taborelli V. (1)Top blockers: Pizzolato V. (6) Taborelli V. (4) Hardeman L. (3) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova, rientro in Italia per Dusan Petkovic?

    Di Redazione Potrebbe prospettarsi il ritorno nel campionato italiano per Dusan Petkovic. Secondo quanto riportato dal Gazzettino di Padova infatti, l’opposto classe 1992, sarebbe nel mirino della Kioene. Da parte della società ancora nessuna conferma. Per l’opposto serbo, che ha disputato l’ultima stagione a Varsavia, si tratterebbe della terza stagione in Italia: dal 2017 al 2019 ha infatti vestito la maglia di Sora, con la quale ha peraltro vinto il titolo di miglior marcatore della Superlega. Difficile da individuare i nomi degli altri due schiacciatori che andranno a completare il reparto, ma data la preclusione del mercato italiano, gli indizi sembrano portare al mercato straniero. (fonte: Il Gazzettino di Padova) LEGGI TUTTO

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    Piacenza come da pronostico: è finale playoff (in casa) per il 5° posto

    Di Redazione Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza batte Verona Volley 3-1 e si guadagna l’accesso alla Finale Play Off 5° posto. Venerdì alle 20.45 al PalabancaSport arriva Cisterna per la sfida decisiva che assegnerà un posto nella CEV Challenge Cup 2023. LA PARTITA – Con Holt recuperato dopo l’assenza nell’ultima gara causata da un problema alla schiena, Bernardi manda in campo la formazione consueta. E subito i biancorossi dimostrano di essere in serata: di fronte a un PalabancaSport caldo i piacentini partono a razzo e fanno capire di non voler sprecare alcuna occasione. Lagumdzija mette a terra anche palloni di fino, l’ace di Recine vale l’8-5 e poi per i padroni di casa arrivano due muri vincenti per il 15-9. Il set è tutto dalla parte dei biancorossi che con Russell volano addirittura 20-14. Quando tutto sembra deciso Verona inizia a risalire, approfittando forse di un attimo di rilassamento dei padroni di casa. L’ace di Asparuhov permette agli Scaligeri di tornare a due punti di distanza: 24-22, prima che un pallonetto di Caneschi valga l’1-0. Il secondo set inizia ancora meglio del primo per Piacenza: doppio ace consecutivo di Lagumdzija e vantaggio 8-2 con Verona che chiede subito time out per provare a fermare la fuga biancorossa. Non serve, Caneschi è protagonista del 12-5 e la panchina ospite è costretta a stoppare nuovamente il gioco. E’ un dominio di Gas Sales Bluenergy che in questa frazione non rallenta nemmeno nel finale. Russell mette a terra di tutto e trova pure due servizi vincenti, quello del 21-11 e il successivo che chiude la frazione 25-11. Sotto 2-0 Verona torna in campo con l’intenzione di cambiare l’esito della gara e parte a razzo come conferma il 7-3 di Asparuhov. Grazie a Recine i padroni di casa tornano sotto (8-10) ma ancora il numero 8 di Verona trova una serie incredibile al servizio con quattro ace che portano gli ospiti a condurre 16-9. La frazione è spaccata in due, la Gas Sales Bluenergy prova a risalire ma ci riesce solamente in parte, il divario è troppo elevato e la squadra di Stoytchev allunga l’incontro con il parziale di 25-19. Sul 2-1 Verona trova sicurezze e soprattutto due muri importanti a inizio frazione che lanciano gli ospiti avanti 9-6. Bernardi inserisce Stern per Lagumdzija e l’opposto diventa protagonista insieme a Russell. Lo sloveno firma la parità a 12, lo schiacciatore Usa mette la freccia 14-13. C’è un attimo di equilibrio, poi la formazione di Bernardi decide di andare a prendersi la finale e allunga: ace di Brizard per il 20-17, replica Recine per il 22-18, quindi Russell fa esplodere il PalabancaSport. Appuntamento a venerdì per la gara che assegnerà un posto in Challenge Cup. Nel post-partita le parole di Edoardo Caneschi, centrale di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Sono sorpreso e felice per questa nomina a MVP! È stata una partita veramente bella e piena di emozioni: soprattutto nel secondo set dove abbiamo dato il meglio e avevamo tanti punti di vantaggio. È calata l’attenzione nel terzo, Verona ha giocato bene, ma noi siamo stati bravi a recuperare nel quarto fortunatamente. Infatti, siamo migliorati a muro e li abbiamo colpiti di più in battuta, loro hanno staccato di più in ricezione e abbiamo trovato pochi palloni a muro, siamo così riusciti a casa portare questo set. Adesso siamo carichi per venerdì prossimo. Questa finale è importantissima per noi e ce la metteremo tutta con il calore del nostro palazzetto”. Gas Sales Bluenergy Piacenza – Verona Volley 3-1 (25-22, 25-11, 19-25, 25-19)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Recine 11, Caneschi 13, Lagumdzija 16, Russell 16, Holt 9, Scanferla (L), Antonov 0, Catania (L), Stern 2, Rossard 1. N.E. Tondo, Pujol, Cester. All. Bernardi.Verona Volley: Spirito 0, Asparuhov 17, Nikolic 0, Jensen 11, Mozic 16, Cortesia 3, Donati (L), Bonami (L), Vieira De Oliveira 0, Zanotti 4, Wounembaina 1. N.E. Magalini, Qafarena. All. Stoytchev.ARBITRI: Caretti, Luciani.NOTE – durata set: 30′, 21′, 29′, 26′; tot: 106′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO