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    Su Sky e NOW prende il via la stagione del volley europeo

    Su Sky e in streaming su NOW inizia la grande stagione del volley europeo. Da mercoledì 6 novembre, la prima giornata della fase a gironi di CEV Champions League femminile, il più importante torneo continentale per club.

    Tre le squadre italiane impegnate: Antonio Carraro Imoco Conegliano (Campione in carica) nel girone A, Numia Vero Volley Milano (finalista della passata edizione) nel girone C e Savino Del Bene Scandicci nel girone E.

    Tutte le sfide con in campo le squadre italiane saranno in diretta: domani, mercoledì 6 novembre, alle 19 su Sky Sport Arena e NOW la Savino Del Bene Scandicci ospiterà il team rumeno C.S.A. Voluntari. Telecronaca di Stefano Locatelli e Francesca Piccinini. Giovedì 7 novembre alle 20 su Sky Sport Max e NOW sarà la volta di Numia Vero Volley Milano opposta al FC Porto. Telecronaca di Roberto Prini e Rachele Sangiuliano. Alle 20.30 su Sky Sport 257 e NOW la sfida tra Antonio Carraro Imoco Conegliano e Mladost Zagabria. Telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi.

    PROGRAMMAZIONE 1ª GIORNATA DI CEV CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILE SU SKY E NOW

    Mercoledì 6 novembre

    Alle 19 su Sky Sport Arena e NOWSavino Del Bene Scandicci-C.S.A. Voluntari(telecronaca di Stefano Locatelli e Francesca Piccinini)

    Giovedì 7 novembre

    Alle 20.00 su Sky Sport Max e NOWNumia Vero Volley Milano-FC Porto(telecronaca di Roberto Prini e Rachele Sangiuliano)

    Alle 20.30 su Sky Sport 257 e NOWA. Carraro Imoco Conegliano–Mladost Zagabria(telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 6° giornata: le pagelle di Paolo Cozzi e il sestetto ideale

    Entra nel vivo il girone d’andata di SuperLega Credem Banca con Piacenza che fa la voce grossa issandosi solitaria in vetta e Perugia che dimostra di saper soffrire per portare a casa un match difficile contro Civitanova.

    Male Verona e Milano mentre rialzano la testa Monza e Cisterna in cerca disperata di punti. Modena, finalmente senza la pressione del “dover vincere” cresce sotto la guida di Giuliani e piace parecchio.

    Ma veniamo ai match del week end e al sestetto di giornata: Sbertoli-Lagumdzija, Rinaldi-Lanza, Anzani-Galassi e Scanferla.

    Piacenza – Milano 3-0Prova di forza di Piacenza contro Milano annichilita in soli tre set; basterebbe questo per dare un senso alla nuova Gas Sales di Anastasi che gioca bene, si diverte e quando spinge dai 9 metri diventa ingiocabile. Maar (voto 8) è il trascinatore, ma con lui cresce anche Mandiraci (voto 7,5) che non fa rimpiangere l’assente Kovacevic. Se Romanò (voto 6,5) gioca una partita normale, ecco Galassi (voto 7,5) sgomitare al centro e conquistarsi la scena.

    Milano paga una ricezione “horribilis” con il solo Louati (voto 5,5) che subisce 4 ace, anche se poi in attacco è il più continuo. Con Reggers (voto 5) insolitamente fuori match salta all’occhio l’assenza di un centrale capace di attaccare con palla staccata in modo da scaricare la pressione sugli schiacciatori laterali… e così Schnitzer (voto 5) chiude mestamente con 0 punti. In difficoltà anche Catania (voto 5,5) in ricezione.

    Perugia – Civitanova 3-2Perugia parte male, sbanda ma poi ritrova in un solo colpo capitan Giannelli (voto 8) e la verve di Ishikawa (voto 8,5) per tenere dietro una bella Civitanova. Con Semeniuk (voto 4 come le murate subite) completamente spaesato e Poltnytskyi (voto 6,5) meno determinante di altre volte, tocca a Russo (voto 7,5) prendersi la scena a suon di muri ed ace.

    Civitanova gioca davvero bene per due set, poi la ricezione comincia a barcollare e Boninfante (voto 6,5) perde un po’ di feeling con i suoi attaccanti. Se Lagumdzija (voto 8,5) è una macchina da punti, fatica tanto Bottolo (voto 5,5) e con lui anche Nikolov (voto 5). Segnali di crescita a muro per Chinenyeze (voto 7) dove lavora bene anche Loeppky (voto 6), anche se in attacco è poco incisivo.

    Verona – Modena 2-3Cade a sorpresa Verona che spreca l’occasione di restare agganciata alle big nonostante una buona prova corale in attacco. Keita (voto 7,5) in versione opposto puro piace, ma di banda ad un discreto Dzavoronok (voto 6) manca una alternativa con Sani (voto 5) e Mozic (voto 5,5) in difficoltà. Finalmente qualche pallone in più invece al centro con Cortesia (voto 7,5) bravo a farsi trovare pronto.

    Piace e molto la versione 2024 di Modena, che ha accantonato proclami di grandezza che l’hanno appesantita negli ultimi anni pensando solo a lavorare bene in settimana e nel week end. Rinaldi (voto 8,5) sbaglia ancora qualcosa di troppo, ma sta completando quel processo di crescita rallentato l’anno scorso. Anzani (voto 10) si mette alle spalle le brutte disavventure fisiche dell’estate e torna a far mulinellare il braccio in attacco ben servito da un De Cecco (voto 7) in crescita nella gestione del gruppo. Fatica il solo Gutierrez (voto 5) ottimamente sostituito dall’esperto Massari (voto 7) che si toglie lo sfizio di fermare Keità un paio di volte.

    Monza – Taranto 3-2Ritrova la vittoria Monza ma non il sorriso, visti i continui problemi fisici che zavorrano la squadra. Con Martilla (voto 7) in crescita e uno Szwarc (voto 5) in versione sbagliona, tocca a Zaytsev (voto 7) puntellare alla perfezione la ricezione e guidare i suoi alla vittoria in un match che poteva diventare davvero complicato… Manca forse la magia di Cachopa (voto 5,5) e un po più di attacco al centro, ma la squadra lotta ed è un buon segnale per coach Eccheli.

    Taranto gioca in maniera corale una buona gara, con Lanza (voto 8,5) che sembra davvero rinato sotto la sapiente guida del duo Boninfante-Papi. Con Zimmerman (voto 7) che sfrutta bene i centrali, manca il guizzo nei finali di set con Gironi (voto 6,5) e Hofer (voto 6) che chiudono con troppi errori gratuiti.

    Cisterna – Padova 3-1Prima vittoria per Cisterna che nonostante difficoltà in ricezione riesce a suon di ace e muri a fare suo il match. Ramon (voto 7) è in grande difficoltà in seconda linea, ma il più costante in attacco; segnali di ripresa da Faure (voto 6,5) e buona prova di Nedelkovic (voto 7) che chiude con 5 muri all’attivo. Buono anche l’apporto di Bayram (voto 7,5) che al servizio spacca spesso l’andamento dei set.

    Padova continua  a giocare bene ma stavolta non basta un Porro (voto 7) sempre più determinante e un Sedlacek (voto 7) ottima spalla. Con una ricezione molto imprecisa Falaschi (voto 5,5) sfrutta meno il gioco al centro dove Crosato (voto 5) chiude con tre soli punti e Plak (voto 6) con tre soli attacchi in 4 set.

    Grottazzolina – Trento 1-3Ci prova infine Grottazzolina contro Trento nonostante il netto divario tecnico, ma il muro è deficitario e non basta la prova tutto cuore di Cavanciger (voto 7) e Antonov (voto 6,5) per smuovere la classifica. Bene l’ingresso di Comparoni (voto 6,5) mentre Mattei (voto 5) fatica davvero tanto al centro.

    Trento, che finalmente attua un po’ di turnover lasciando a riposo Lavia per un Magalini (voto 7) apparso propositivo e positivo, ha in Sbertoli (voto 8) il metronomo del gioco che esalta Michieletto (voto 8,5) concreto in tutti i fondamentali. Appare invece ancora indietro di condizione il rientrante Rychlicki (voto 5) ben sostituito da un Gabi (voto 7,5) che si sta giocando al meglio le sue chance.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Milano anticipa con Cisterna, Piazza: “Abbiamo subito l’occasione per rifarci”

    Obiettivo dimenticare Piacenza. Anticipo della decima giornata di SuperLega Credem Banca giovedì 7 novembre alle 20.00 all’Allianz Cloud in diretta Rai Sport e VBTV per Allianz Milano che ospita il Cisterna Volley.

    La gara era in programma per l’1° dicembre, ma è stata chiesta una modifica del calendario per l’indisponibilità dell’impianto meneghino per quella data. Ecco un match infrasettimanale dal quale sia la squadra milanese sia quella pontina si attendono importanti risposte. Da una parte, Allianz Milano non può infatti lasciare ulteriori punti sul suo percorso e tra giovedì e sabato (ancora in casa alle 18 contro Grottazzolina) punta a fare bottino pieno; dall’altra, Cisterna è galvanizzata dal primo importante successo ottenuto domenica contro Padova e punta a proseguire la sua risalita dopo un avvio difficile di campionato.

    Per quanto riguarda i precedenti, ricordiamo che la squadra laziale ha cambiato denominazione e asset societario lo scorso anno, quindi sono soltanto due dell’ultima SuperLega, con una vittoria per parte sempre per 3-0. Anche gli ex “ufficiali” non ci sono tra le due squadre. Se ci riferiamo però all’allora Top Volley di coach Fabio Soli, ecco che nella stagione 2022-2023 troviamo entrambi i liberi attuali di Milano, ovvero Damiano Catania e Matteo Staforini.

    Sul fronte dei record, sarà una partita importante per Matey Kaziyski, il “Kaiser” è infatti a -2 attacchi vincenti dai 5.000 e a -7 punti dai 6.100, numeri davvero da capogiro. Nell’ultimo turno è tornato in campo anche in capitano Matteo Piano e il suo contributo sarà fondamentale come sempre nel prosieguo del campionato, così come quello degli altri giocatori della rosa ormai tutti recuperati.

    Le parole di coach Roberto Piazza prima del match: “Dopo la sconfitta di domenica contro Piacenza l’ho detto subito alla squadra nello spogliatoio. Giovedì abbiamo subito l’occasione per rifarci contro Cisterna in casa, poi sabato ci sarà Grottazzolina e mercoledì prossimo Roeselare per la prima partita di Champions. Sono convinto che ci siano tutte le condizioni per metterci all’opera e fare vedere che non siamo quelli di domenica scorsa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Settima vittoria per Conegliano, De Gennaro: “Il pubblico ci ha spinto nei momenti difficili”

    Tutto esaurito al Palaverde per la riedizione della scorsa finale scudetto tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Savino del Bene Scandicci. Un match attesissimo con superstar a profusione nei due sestetti, che si danno battaglia fin da subito con giocate di alta scuola che infiammano il pubblico.

    Conegliano con le prodezze della coppia Gabi-Haak (17 punti in coppia nel set) prova più volte a scappare, ma Antropova (7 nel set) e compagne restano vicine e pareggiano a quota 17. Le Pantere di casa non ci stanno e con una serie di prodezze in attacco e a muro di Gabi chiudono il parziale con un tremendo rush finale: 25-20. Il secondo set all’inizio vede le campionesse d’Italia provare più volte a scappare con i colpi di Haak (8 punti nel set), ma la risposta di Herbots (4) e Antropova (7) non si fa attendere.

    L’equilibrio dello sprint finale viene deciso dalle due centrali della Prosecco DOC Imoco, Fahr attacca, Chirichella mura e il pubblico esplode per il 25-23 che manda 2-0 le Pantere. Il terzo set è un’altalena di emozioni e spettacolo, si va a braccetto fino all’acceso finale, punto a punto fino alla fine, con Gabi (19 punti con 2 muri, MVP) e Haak (27 punti, top scorer) stellari, coadiuvate dalla coppia di esperienza Wolosz-De Gennaro. Dall’altra parte non basta lo spirito di Antropova (26) ed Herbots (8) e arriva sul filo di lana con il 30-28, siglato con un colpo incredibile della star brasiliana, la settima vittoria su altrettante partite delle Pantere di casa.

    Monica De Gennaro (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Abbiamo giocato molto bene i primi due set, sapevamo della forza delle nostre avversarie e che avremmo dovuto giocare una grande partita, e abbiamo avuto un ottimo approccio che ci ha dato fiducia. Il pubblico è stato fantastico, come sempre, e ci ha dato la spinta nei momenti difficili come a fine del terzo set quando abbiamo faticato molto, ma con carattere e lucidità siamo state brave a portarlo a casa. Una vittoria importante e adesso non ci si ferma, sotto con la Champions dove vogliamo continuare bene la nostra stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 6° giornata: primo successo per Cisterna; vincono anche Piacenza, Monza, Trento e Perugia

    Piacenza supera Milano con il massimo scarto, Monza doma Taranto al tie break, Trento prende tre punti in rimonta nelle Marche mentre Cisterna ha la meglio su Padova trovando la prima vittoria.

    A concludere la sesta giornata di Superlega Credem Banca è stata la vittoria in rimonta di Perugia al quinto set ai danni di Civitanova.

    RISULTATI 6° GIORNATA

    Verona – Modena 2-3(25-22, 18-25, 25-18, 21-25, 12-15)Piacenza – Milano 3-0(25-20, 25-19, 25-17)Monza – Taranto 3-2(25-19, 25-21, 20-25, 21-25, 15-9)Grottazzolina – Trento 1-3(25-22, 18-25, 21-25, 23-25)Cisterna – Padova 3-1(25-21, 19-25, 25-23, 25-18)Perugia – Civitanova 3-2(21-25, 25-27, 25-18, 25-18, 15-12)

    CLASSIFICAGas Sales Bluenergy Piacenza 17, Sir Susa Vim Perugia 16, Itas Trentino 15, Rana Verona 12, Cucine Lube Civitanova 10, Valsa Group Modena 8, Sonepar Padova 7, Gioiella Prisma Taranto 7, Allianz Milano 6, Mint Vero Volley Monza 4, Cisterna Volley 4, Yuasa Battery Grottazzolina 2.

    PROSSIMO TURNO

    Sabato 9 novembre 2024Milano-Grottazzolina ore 18:00

    Domenica 10 novembre 2024 Civitanova-Piacenza ore 16:00Padova-Monza ore 17:00Trento-Verona ore 18.00Modena-Cisterna ore 18:00Taranto-Perugia ore 19:00

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 6° giornata: Conegliano in cima alla classifica, Cuneo esce dalla zona retrocessione

    Dopo i quattro set tra Perugia e Milano, ne servono altri 25 nelle sei partite della domenica per chiudere la sesta giornata di Regular Season della Serie A1 Tigotà. Un turno decisamente emozionante, che lascia in eredità un classifica sempre dominata da Conegliano, a +4 su Milano, ma diversa nello sviluppo.

    Sale al terzo posto solitario Novara, a -2 dalle meneghine, mentre una bellissima Bergamo aggancia Scandicci al quarto posto prima della sfida del prossimo weekend. Dopo l’inizio di stagione horror, Busto si specchia nel suo ottavo posto, mentre Cuneo esce dalla zona retrocessione lasciando agli ultimi due posti Roma e Perugia.

    Neanche la Savino Del Bene Scandicci, finalista dell’ultimo campionato, riesce a strappare punti alla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Nel sold out di un Palaverde sempre protagonista, è un altro show delle campionesse d’Italia e d’Europa in carica, che mettono sotto le avversarie con un inizio infuocato di Gabi e Haak. Non riesce a proseguire la striscia di partite a punti Il Bisonte Firenze che, alla prima partita senza Marta Bechis, volata negli Stati Uniti, cede in quattro set all’Igor Gorgonzola Novara.

    Tre punti d’oro e primo successo in campionato per l’Honda Olivero Cuneo, che nello scontro diretto batte la Smi Roma Volley 3-1 e la supera in classifica. Copione simile ma battaglia decisamente più serrata tra Bergamo e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Le biancoverdi di coach Pistola cominciano meglio, mettendo sotto le padrone di casa e portandosi in vantaggio. Ma le orobiche non si scompongono e pian piano ritrovano certezze, fondamentali per avere la meglio nei tiratissimi finali che decidono seconda e terza frazione 25-23 e poi 26-24.

    Nelle ultime due partite, doppio tie-break che premia l’Eurotek Uyba Busto Arsizio e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Prosegue il momento magico delle farfalle, alla terza vittoria consecutiva dopo l’arrivo di coach Enrico Barbolini in panchina e A farne le spese è la Wash4Green Pinerolo. Due punti esterni invece per le collinari, che sbancano il Palazzetto dello Sport di Latisana, casa della Cda Volley Talmassons FVG.

    RISULTATI 6^ giornata

    Perugia – Milano 1-3(21-25, 19-25, 25-22, 17-25)Firenze – Novara 1-3(21-25, 25-21, 21-25, 18-25)Busto Arsizio – Pinerolo 3-2(22-25, 29-27, 25-13, 20-25, 15-8)Cuneo – Roma 3-1(22-25, 25-19, 25-15, 25-22)Talmassons – Chieri 2-3(18-25, 25-21, 18-25, 26-24, 10-15)Bergamo – Vallefoglia 3-1(17-25, 25-23, 26-24, 25-20)Conegliano – Scandicci 3-0(25-20, 25-23, 30-28)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 21, Numia Vero Volley Milano 17, Igor Gorgonzola Novara 15, Savino Del Bene Scandicci 12, Bergamo 12, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 11, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9, Eurotek Uyba Busto Arsizio 8, Il Bisonte Firenze 7, Wash4green Pinerolo 7, Honda Olivero Cuneo 4, Cda Volley Talmassons Fvg 4, Smi Roma Volley 3, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2.

    PROSSIMO TURNO7ª giornata di andata – Serie A1 TigotàSabato 9 novembre 2024Novara – Perugia ore 20.30

    Domenica 10 novembre 2024Chieri – Conegliano ore 15.20Scandicci – Bergamo ore 16.30Pinerolo – Talmassons ore 17.00Roma – Vallefoglia ore 17.00Milano – Busto Arsizio ore 18.00

    Mercoledì 11 dicembre 2024Cuneo – Firenze ore 19.00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto si arrende al tie-break e Monza torna a respirare

    Monza torna a respirare. Contro Taranto in casa, nella sesta giornata di Superlega, la Mint Vero Volley conquista una vittoria da due punti che alla fine le sta anche un po’ stretta, essendo stata avanti 2-0 prima di subire la rimonta della Gioiella Prisma.

    MVP Marttila, autore di 12 punti con il 61% in attacco. Taranto più incisiva a muro (12 vincenti a 8) e con una migliore efficenza di squadra in attacco (51% contro il 47%), ma più in difficoltà in ricezione (43% di positiva contro il 58%).

    Nel primo set Taranto paga un approccio ingiustificatamente timido al match. Invece di aggredire una squadra in difficoltà come Monza, togliendole subito certezze per metterla sotto pressione, i rossoblu sembrano aver quel timore reverenziale di chi affronta la prima in classifica.

    Nel secondo parziale il copione non cambia, con Taranto che deve fare i conti anche con la mano tremante di Gironi, tradito forse dall’emozione di giocare davanti a tanti amici e parenti lui che è nato e cresciuto a Vimercate, a pochissimi chilometri di distanza dall’Opiquad Arena di viale Stucchi.

    Nel terzo i ragazzi di Boninfante e Papi switchano da off a on, compreso lo stesso Gironi, e la Gioiella Prisma domina dall’inizio alla fine con un vantaggio che diventa largo sin dalle prime battute (3-11, 15-22). Nel quarto Monza inizia meglio (6-3) ma finisce peggio (21-24) e la rimonta degli ospiti è cosa fatta. Nel tie-break, però, è monologo. La Mint torna così al successo dopo quattro sconfitte di fila, mentre Taranto muove comunque la sua classifica con un punto prezioso che dopo i primi due parziali non era affatto scontato.

    SESTETTI – Eccheli parte con Cachopa opposto a Szwarc, Zaytsev e Rohrs in posto 4, Di Martino e Beretta centrali, Gaggini libero. Boninfante risponde con le diagonali Zimmermann-Gironi e Hofer-Lanza, Alonso e D’Heer coppia centrale, Rizzo libero.

    1° SET – Un ace di Cachopa sorprende subito Rizzo in avvio di match, poi un errore in attacco di Gironi, beffato dal nastro, regala il primo break a Monza (4-2). Il regista brasiliano della Mint sembra ispirato più del solito e arma con letture tutt’altro che scontate sia Szwarc che Zaytsev (6-3, 8-5). Taranto sembra soffrire gli attacchi in pipe dei brianzoli, ma fatica anche a bloccare quelli da posto 4: il muro Gironi-D’Heer contiene ad esempio Zaytsev due volte, ma al terzo tentativo consecutivo nella stessa azione si lascia bucare.

    Un ace di D’Heer rimette i pugliesi in scia (10-9), ma poco dopo la Mint torna a distanza di sicurezza (16-12) e Boninfante chiama timeout. A suon di muri, da una parte e dall’altra, la forbice si richiude ancora (17-15), Eccheli non vuole correre rischi e questa volta è lui a voler fare due chiacchiere con i suoi. Nel finale si prende la scena anche Rohrs e si gira così campo con la Vero Volley avanti 1-0 (25-19).

    foto Lega Volley

    2° SET – Stessi dodici di inizio match in campo anche nel secondo parziale. Gironi sbaglia due volte in fila e Monza trova subito un break anche in questo avvio (3-1). Quando Taranto prende la targa a muro, però, per i padroni di casa son dolori. Il monster block a uno di Lanza su Szwarc vale la parità ai 4, ma i colpi a salve ancora di Gironi regalano ai padroni di casa un nuovo allungo (11-8).

    Boninfante è così costretto a cambiarlo per Santangelo e la Gioiella Prisma tenta ancora l’aggancio (11-10). Zimmermann è bravo a pescare con il giusto timing D’Heer al centro, ma le bande vanno in crisi soprattutto su palla alta (muro di Beretta su Lanza). Sempre D’Heer, altro ace, prova comunque a tenere in gioco i suoi (15-13). L’errore di Szwarc accresce le speranze degli ospiti (17-16), ma Monza torna a difendere la qualunque (da vedere e rivedere quella a braccio teso di Zaytsev su Santangelo) e scappa ancora via proprio a ridosso della linea del traguardo (22-17 e altro timeout di Boninfante). I rossoblu non riescono a ridurre il gap, complici anche gli errori continui e ripetuti di Hofer dai nove metri, e la Vero Volley vola sul 2-0 (25-21).

    foto Lega Volley

    3° SET – Dopo due set in balia degli avversari, arriva l’attesa reazione degli ionici che volano subito sul +8 (3-11). Eccheli mischia subito le carte e chiama in causa Marttila per Rohrs e l’ex Lawani per Szwarc: il gap si riduce progressivamente (5-13, 9-14, 12-16), ma questa volta Zimmermann e soci sono bravi a tenere la barra dritta, tra pipe di Lanza e Hofer, primi tempi al centro di Alonso e una efficienza di squadra in attacco che sfiora il 70%.

    Quando alla festa si imbuca finalmente anche Gironi, per Monza diventa durissima riaprire questo set (14-20, 14-21, 15-22). Gli attacchi di Lawani, le difese e gli ace di Zaytsev, sono lampi isolati che non scatenano però la tempesta (19-22), e alla fine il terzo set se lo porta meritatamente a casa la Gioiella Prisma: 20-25 con due ottimi punti finali di Gironi.

    foto Stefano Melzani / Gioiella Prisma Taranto

    4° SET – In posto 2 per Monza torna Szwarc. I brianzoli trovano subito un break di vantaggio (2-0), Di Martino allunga con un mani-out (6-3), ma Taranto non resta a guardare e pareggia ai 7 per poi mettere anche il naso avanti costringendo Eccheli al timeout. L’ace di Lanza è un macigno (8-10), Szwarc fa rimpiangere Lawani e la Gioiella Prisma mette nel mirino il tie-break (10-13, 10-14).

    Eccheli capisce che il suo opposto titolare non è in giornata e rimette in campo Lawani, ma dall’altra parte della rete Lavia, altro ex di questa partita che ha una certa confidenza con questo campo (e le sue luci) si prende la scena e strappa applausi ogni volta che prende il volo (12-16). Muro di Alonso per il +5 (15-20), ma la Mint si rifà sotto (17-20) e con Zaytsev e Lawani si riporta addirittura in scia (20-21).

    Si materializza così il primo arrivo in volata della serata, con Monza che prova a chiuderla e Taranto che tenta di allungarla. Sul più bello, però, Lawani tira una svirgolata inguardabile (21-24), i pugliesi ringraziano e completano la rimonta (21-25).

    foto Stefano Melzani / Gioiella Prisma Taranto

    5° SET – Di nuovo Szwarc in campo, subito murato da Alonso, ma Monza approccia comunque meglio il tie-break (5-2, 7-3). Szwarc questa volta non costringe nuovamente il suo coach al cambio ma anzi piazza pure l’ace che fa girare campo sull’8-3 in favore della Vero Volley. La situazione si è completamente ribaltata, Taranto è tornata all’angolo e non riesce più a uscirne, tempestata dai colpi di una Monza che questa partita ora la vuole vincere a tutti i costi (12-6). Zimmermann innesca bene ancora Alonso, ma ormai il divario appare incolmabile e alla fine a scrivere i titoli di coda è l’errore dai nove metri di Held.

    Mint Vero Volley Monza 3Gioiella Prisma Taranto 2(25-19, 25-21, 20-25, 21-25, 15-9)Mint Vero Volley Monza: Kreling 4, Zaytsev 11, Di Martino 4, Szwarc 12, Rohrs 10, Beretta 6, Picchio (L), Lee 0, Marttila 12, Lawani 5, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Taiwo, Ciampi. All. Eccheli. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Hofer 12, D’Heer 11, Gironi 16, Lanza 21, Alonso 12, Luzzi (L), Santangelo 0, Held 0, Alletti 0, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.Arbitri: Luciani, Boris.Note – durata set: 27′, 29′, 31′, 30′, 15′; tot: 132′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Piacenza travolge Milano 3-0 e trova la sesta vittoria consecutiva

    Gas Sales Bluenergy Piacenza ci impiega poco più di un’ora e mezza di gioco per avere la meglio sull’Allianz Milano e mettere sul tavolo la sesta vittoria consecutiva che vale il primo posto in classifica.

    Gara di spessore quella di Gas Sales Bluenergy Piacenza che, dal primo all’ultimo scambio, ha dato l’impressione di essere in giornata con un Brizard ispirato e i suoi giocatori di palla alta tutti in doppia cifra. Bene il muro, ficcante la battuta e soprattutto una più che buona prova in difesa. Coach Anastasi chiedeva ai suoi oltre a delle conferme il salto di qualità e questo salto c’è stato.

    In tribuna Gian Paolo Montali già tecnico della nazionale azzurra, il triplista italiano Andrea Dallavalle e Filippo Tortu velocista italiano, campione olimpico della staffetta 4×100 metri ai Giochi di Tokyo 2020 e primo italiano capace di scendere sotto i 10 secondi sui 100 metri piani.

    SESTETTI – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Salsi e Kovacevic sono indisponibili. L’Allianz Milano risponde con Porro e Reggers in diagonale, Schnitzer e Caneschi al centro, Kaziyski e Louati alla banda, Catania è il libero.

    1° SET – Il buon turno in battuta di Galassi vale il primo allungo biancorosso (7-2) con Milano costretta a chiamare il primo time out della giornata. Dopo due attacchi consecutivi vincenti di Mandiraci il giovane turco manda out (7-4), Milano fatica a tenere il ritmo dei biancorossi, primo tempo di Galassi, block in dello stesso centrale e quindi diagonale di Mandiraci per il 14-8 con Piazza a chiamare il secondo time out.

    Il muro meneghino sull’attacco di Romanò vale il meno quattro (16-12), la ricezione lunga di Scanferla permette a Louati di schiacciare di prima intenzione (17-15) ed Anastasi chiama tempo. Al rientro in campo punto di Mandiraci, muro di Maar bissato da quello di Simon (20-15), Gas Sales Bluenergy Piacenza controlla, il mani fuori di Romanò consegna ai suoi cinque set point (24-19), il primo viene annullato, la battuta in rete di Milano manda le squadre al cambio campo.

    2° SET – Milano trova il primo vantaggio della giornata sull’attacco out biancorosso (5-6), il punto di Mandiraci riporta avanti i suoi (9-8), viaggia Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mandiraci e quindi Maar (13-10) con Piazza, che ha inserito Piano per Schnitzer, a chiamare time out. Alla ripresa del gioco attacco out meneghino ed ace di Romanò per il più cinque biancorosso (15-10), l’ace di Galassi vale il 18-13, Piacenza controlla, Romanò picchia forte sulle mani del muro avversario (22-16) con Piazza a chiamare il secondo time out. L’ace di Reggers dice 22-18, pallonetto di Maar per il 23-18, l’ace di Romanò vale 6 set point per i suoi (24-18), chiude alla seconda occasione Maar.

    3° SET – Gas Sales Bluenergy Piacenza fa subito la voce grossa (8-4) con il punto in secondo tocco di Brizard, il block in di Romanò (10-6) fa chiamare time out a Piazza. E alla ripresa del gioco Milano si avvicina (12-11), il lungolinea di Mandiraci, l’ace di Galassi e il primo tempo di Simon riportano a più quattro il vantaggio biancorosso (16-12). Milano è alle corde, Piacenza non cede di un millimetro, Simon per il 22-14, il traguardo finale è vicino, l’ace di Simon consegna ai suoi sette match ball (24-17), chiude Maar dopo una bella difesa di Simon.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Allianz Milano 0 (25-20, 25-19, 25-17)

    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Mandiraci 12, Simon 7, Romanò 11, Maar 14, Galassi 9, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 0, N.E. Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi. Allianz Milano: Porro 0, Louati 16, Schnitzer 0, Reggers 7, Kaziyski 9, Caneschi 3, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 2, Piano 0, Otsuka 0, N.E. Larizza, Gardini. All. Piazza.

    ARBITRI: Lot, Pozzato. NOTE – durata set: 31′, 30′, 32′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO