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    VNL, De Giorgi sceglie i 14 azzurri per le Finals: Recine c’è, Mosca no

    Di Redazione Al termine del collegiale di Firenze, concluso nella mattinata di oggi, Il Commissario Tecnico della nazionale maschile Ferdinando De Giorgi ha diramato le convocazioni per le Finals di Volleyball Nations League in programma a Bologna dal 20 al 24 luglio. Saranno 14 gli azzurri che prenderanno parte all’atto conclusivo del torneo intercontinentale giunto alla sua quarta edizione, insieme a loro ci sarà anche Leandro Mosca al lavoro fino al 19 luglio. Il gruppo nella mattinata di oggi si trasferirà nel capoluogo emiliano.Gli azzurri scenderanno in campo nella serata di mercoledì 20 luglio alle 21 contro l’Olanda, ultima avversaria della fase preliminare, per lo scontro prima contro ottava alla conquista di un pass per le semifinali di sabato 23 luglio. I 14 di Fefè De Giorgi per le Finals di Bologna Centrali: Simone Anzani, Lorenzo Cortesia, Gianluca Galassi, Roberto Russo.Liberi: Fabio Balaso, Leonardo Scanferla.Opposti: Yuri Romanò, Ivan Zaytsev.Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli.Schiacciatori: Mattia Bottolo, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Francesco Recine. Lo staff della Nazionale Maschile nella Volleyball Nations League 2021  Ferdinando De Giorgi (allenatore e direttore tecnico)Massimo Caponeri (vice allenatore)Nicola Giolito (assistente allenatore e preparatore fisico)Piero Benelli (medico)Sebastiano Cencini (fisioterapista)Francesco Alfatti (fisioterapista)Vittorio Sacripanti (dirigente accompagnatore)Giacomo Giretto (team manager)Giuliano Bergamaschi (pedagogista)Ivan Contrario (scoutman) Calendario Finals – Unipol Arena (Bologna) Quarti di finaleQF3 – 20 luglio ore 18 Usa-BrasileQF1 – 20 luglio ore 21 Italia-OlandaQF4 – 21 luglio ore 18 Francia-GiapponeQF2 – 21 luglio ore 21 Polonia-Iran Semifinali23 luglio – ore 18 semifinale 123 luglio – ore 21 semifinale 2 Finali24 luglio ore 18 finale 3°-4° posto24 luglio ore 21 finale 1°-2° posto Biglietti in vendita per le Finals di Bologna, Italia in campo per i Quarti di Finale il 20 luglio alle 21.00 Sono disponibili sul circuito TicketOne i biglietti per assistere alle Finals di Volleyball Nations League maschile in programma dal 20 al 24 luglio all’Unipol Arena di Bologna.I Quarti di Finale sono previsti nelle giornate di mercoledì 20 e giovedì 21 luglio con gare in programma alle 18 e alle 21.Le semifinali si giocheranno sabato 23, sempre alle 18 e alle 21, mentre le finali 3/4 posto e 1/2 posto sono in programma nella giornata di domenica 24 luglio.E’ possibile acquistare i tagliandi tramite l’indirizzo https://www.ticketone.it/artist/volleyball-nations-league/ (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia dà spettacolo ad Ankara e conquista la finale di VNL

    Di Redazione Bella, vincente e senza paura: è un’Italia da lustrarsi gli occhi quella che si guadagna con pieno merito la prima finale di VNL della sua storia, annichilendo la Turchia in semifinale. E, nel caso in cui qualcuno si fosse perso i precedenti capitoli della rivalità tra le due squadre, sottolineiamo che vincere per 3-0 ad Ankara contro la squadra di Giovanni Guidetti non è esattamente un’impresa facile. Le azzurre la compiono grazie a una prestazione matura e di squadra, senza tremare nell’unico passaggio davvero difficile della partita (16-19 e 23-24 nel secondo set) e resistendo all’ultimo disperato tentativo di rimonta delle avversarie nel terzo: insomma, una gran bella prova, che fa davvero ben sperare in vista della finalissima di domenica contro il Brasile. Il CT Davide Mazzanti sistema l’unica cosa che non aveva funzionato nei quarti contro la Cina, mandando in campo da titolare Elena Pietrini, che risponde con una prova di sostanza in difesa e ricezione (molto meno in attacco). Ma è tutta la squadra a girare a mille, sbagliando poco, difendendo alla grande e sfruttando il braccio armato di Paola Egonu con intelligenza, solo quando serve, anche se comunque l’opposta trova il modo di siglare i “soliti” 26 punti. Bene Alessia Orro in regia e Caterina Bosetti in attacco, mentre il muro azzurro giganteggia – 10 vincenti, 5 di una super Anna Danesi – contro un attacco turco che non sa che pesci pigliare: Ebrar Karakurt conferma il suo momento poco esaltante e le altre fano ancora peggio. Solo Eda Erdem prova a trascinare le compagne con la consueta prova di agonismo e carattere, ma è a quel punto che l’Italia tira fuori le unghie, difende il vantaggio conquistato e chiude con un meraviglioso ace di Egonu. Ce n’è abbastanza per farsi ingolosire aspettando la sfida decisiva: domani, alle 17.30 italiane, contro un Brasile che a sua volta ha dimostrato grande personalità nella semifinale vinta in rimonta contro la Serbia. I SESTETTI – Cambio nella formazione iniziale per Mazzanti, che sceglie Pietrini in posto 4 al fianco di Bosetti (in panchina Sylla). Per il resto è confermata la formazione vista all’opera nei quarti, con Orro in palleggio, Egonu opposta, Danesi e Chirichella al centro e De Gennaro libero. Sestetto tipo anche per la Turchia, che recupera Baladin – in diagonale con Sahin – e schiera Ozbay in regia, Karakurt opposta, Erdem e Gunes centrali, Akoz libero. 1° SET – Le azzurre cominciano con due errori in battuta e due primi tempi vincenti di Chirichella. È la Turchia a mettere a segno il primo break con il muro di Erdem (2-4), ma è immediato il pareggio di Pietrini; il servizio di Orro poi mette in difficoltà la ricezione turca e permette a Danesi di siglare il 6-4. Il pallonetto vincente di Bosetti vale l’8-5, Guidetti ferma il gioco, ma al rientro arrivano un punto identico al precedente e un errore di Erdem per il 10-5. La Turchia prova a rifarsi sotto grazie all’errore di Egonu (10-7), che però si fa perdonare con il muro del 12-8; un altro tentativo di ridurre le distanze di Karakurt (14-12) è subito neutralizzato da Pietrini, e sul 17-12 Guidetti deve chiamare un altro time out. L’invasione di Erdem porta il punteggio sul 19-13, la neoentrata Boz recupera qualcosa (20-15), ma l’Italia è in pieno controllo: ace di Bosetti per il 23-16 e Pietrini chiude i conti sul 25-18. 2° SET – La reazione della Turchia porta la firma di Karakurt, che mette a segno due attacchi consecutivi per l’1-3; il servizio di Chirichella però mette in grossa difficoltà la ricezione avversaria e Danesi sigla il 4-3. Guidetti sostituisce Sahin con Aydin, ma Pietrini regala alle azzurre il break del 7-5; la Turchia pareggia e sorpassa grazie a un efficace turno di servizio di Ozbay, chiuso ancora da Karakurt (10-11). Si procede punto a punto finché Egonu, ai suoi primi punti nel set, infila due attacchi consecutivi per il 15-13; la Turchia però reagisce sul servizio di Aydin e, dopo due invasioni azzurre a rete, arriva il sorpasso di Erdem (16-17) che spinge Mazzanti al time out. Al rientro Karakurt firma il più 2; entra Gennari per Pietrini, ma Egonu sbaglia per il 16-19. Subito l’opposta azzurra si riscatta con attacco e muro (18-19) ed è sempre lei a mettere la firma sul pari (21-21). Il testa a testa continua fino alla fine: è Karakurt a procurarsi il primo set point, ma Egonu lo annulla (24-24) e Bosetti ne conquista uno a sua volta. Altra chance azzurra sul 26-25, ancora annullata; poi Egonu se ne guadagna una terza e Bosetti la trasforma per il 28-26. 3° SET – Sull’onda dell’entusiasmo è l’Italia a partire forte, con il muro grande protagonista: block vincenti di Danesi per il 4-2 e di Egonu e Bosetti per l’8-4, a cavallo del time out chiesto da Guidetti. Un margine che le azzurre mantengono con Egonu (10-6) e Pietrini (12-8); la Turchia si riavvicina minacciosamente grazie al muro di Erdem e all’ace di Karakurt (13-12), ma Baladin sbaglia riportando a più tre le azzurre, e Danesi piazza un altro muro per il 16-13. Altro errore di Gunes per il 18-14, Egonu sigla il 20-16; sembra finita, ma Erdem tira fuori le ultime energie con due punti di fila (21-19), e il nastro aiuta Karakurt per l’ace del 21-20. Mazzanti ferma il gioco, Egonu riesce a interrompere la serie (22-20) ed Erdem, con una battuta out, concede due match point (24-22). Dopo lo stop chiesto da Guidetti, arriva lo splendido ace di Egonu a chiudere la partita sul 25-22. Turchia-Italia 0-3 (18-25, 26-28, 22-25) Turchia: Arici ne, Akoz (L), Ozbay, Senoglu ne, Sahin S. 5, Baladin 7, Ismailoglu ne, Aykaç (L) ne, Sahin E. 1, Boz 1, Erdem 11, Gunes 8, Aydin 1, Karakurt 14. All. Guidetti.Italia: Lubian, Gennari, Bonifacio ne, Malinov ne, De Gennaro (L), Fersino (L) ne, Orro 1, Bosetti 11, Chirichella 4, Danesi 9, Pietrini 8, Nwakalor ne, Sylla, Egonu 26. All. Mazzanti.Arbitri: René (Argentina) e Khattab (Egitto).Note: Turchia: battute vincenti 2, muri 5, errori 19. Italia: battute vincenti 2, muri 10, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Serbia travolta in tre set, l’Italia è in finale agli Europei Under 18

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] L’Italia vola in finale ai Campionati Europei Under 18 maschili. Una netta vittoria per 3-0 sulla Serbia nella semifinale di Tbilisi consentirà alla nazionale di Michele Zanin di difendere il titolo conquistato due anni fa nella sfida di domani (ore 16.30 italiane) contro la Francia, che a sua volta ha superato in tre set la Bulgaria. Questa volta gli azzurrini non hanno bisogno delle ormai tradizionali rimonte per centrare la vittoria, anche se il primo set è una battaglia: è la Serbia a risalire dal 16-12 al 20-21, ma l’Italia chiude in volata. Secondo e terzo parziale, invece, sono sempre condotti dai ragazzi di Zanin, grazie alla miglior prestazione nel torneo di Tommaso Barotto: 25 punti con il 57% in attacco per l’opposto, superlativo anche a muro con 7 block vincenti. Italia-Serbia 3-0 (25-23, 25-20, 25-14)Italia: Miraglia ne, Bristot 5, Morazzini (L), Magliano 9, Selleri ne, Frascio ne, Carpita 2, Fedrici ne, Filippelli 1, Barotto 25, Bonisoli, Pozzebon 2, Mati 7, Loreti (L) ne. All. Zanin.Serbia: Milanovic 1, Veselic, Krnajic, Dopudj 8, Stepanovic 3, Brboric 1, Starovic ne, Aleksic P. 3, Nedic (L), Stankovic 16, Puaca 1, Aleksic A. ne, Stanojevic ne, Cakovic (L) ne. All. Macuzic.Arbitri: Fragkakis (Grecia) e Adamczyk (Polonia).Note: Spettatori 450. Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 46%, ricezione 46%-21%, muri 11, errori 24. Serbia: battute vincenti 1, battute sbagliate 10, attacco 33%, ricezione 46%-17%, muri 2, errori 24. LA SITUAZIONESemifinali 5°-8° posto: Rep.Ceca-Slovenia 0-3 (23-25, 21-25, 22-25); Polonia-Belgio 0-3 (24-26, 23-25, 23-25).Semifinali: Francia-Bulgaria 3-0 (25-15, 25-23, 25-20); Italia-Serbia 3-0 (25-23, 25-20, 25-14).Finale 7° posto: Rep.Ceca-Polonia dom 17/7 ore 9.Finale 5° posto: Slovenia-Belgio dom 17/7 ore 11.30.Finale 3° posto: Bulgaria-Serbia dom 17/7 ore 14.Finale 1° posto: Francia-Italia dom 17/7 ore 16.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: il Brasile doma la Serbia in rimonta ed è la prima finalista

    Di Redazione Non riesce la seconda impresa consecutiva alla Serbia di Daniele Santarelli: è il Brasile la prima finalista della VNL femminile ad Ankara. Un risultato che eguaglia quello già raggiunto dalle verdeoro nelle ultime due edizioni, entrambe concluse con una sconfitta per mano degli USA: questa volta, invece, affronterà la vincente tra Italia e Turchia (ore 17.30). La nazionale di Zé Roberto deve però faticare non poco per domare le agguerrite avversarie, riemergendo dalle sabbie mobili di un primo set a dir poco disastroso e strappando ai vantaggi il terzo, in cui la Serbia era stata avanti 14-9, 21-17 e 22-20. Partita a tratti spettacolare e di alto livello, come testimonia anche il numero limitato di errori-punto: il Brasile ne commette soltanto 16 ed è proprio questa l’arma decisiva in una partita in cui le serbe riescono a far meglio sia a muro (12-10, anche se Carol è la solita macchina da guerra con 6 block vincenti) sia al servizio (5 ace a 2). Nella squadra di Santarelli è superlativa Jovana Stevanovic (15 punti con 4 muri, 2 ace e il 64% in attacco), ma a lungo andare si fa sentire la mancanza di un terminale offensivo che non sia Ana Bjelica (17). Varietà di soluzioni di cui invece dispone il Brasile, che oltre alla solita e impareggiabile Gabi (15 punti) si appoggia anche a Kisy (19), Julia Bergmann e alla già citata Carol, tutte in doppia cifra. Ora per le verdeoro c’è una nuova sfida all’orizzonte: un’eventuale medaglia d’oro sarebbe un risultato straordinario, se si considera che il Brasile – dato non abbastanza sottolineato – si è presentato a questa manifestazione dopo un importante cambio generazionale, con tre titolari sotto i 22 anni e praticamente prive di esperienza internazionale (Kisy è del 2000, Julia Bergmann del 2001 e la centrale Julia Kudiess del 2003). Serbia-Brasile 1-3 (25-14, 18-25, 24-26, 19-25)Serbia: Busa 2, Lazovic 2, Drca 3, Popovic 1, Mirkovic 2, Mihajlovic 5, Pusic (L), Bjelica 17, Aleksic 8, Stevanovic 15, Milenkovic 5, Kocic ne, Lozo 10, Djurdjevic (L) ne. All. Santarelli.Brasile: Carol 13, Julia Kudiess 6, Pri Daroit ne, Nyeme (L), Montibeller, Macris 1, Roberta, Gabi 15, Ana Cristina ne, Natinha (L), Lorena ne, Kisy 19, Julia Bergmann 16, Lorenne 1. All. Zé Roberto.Arbitri: Myoi (Giappone) e Perez (Cuba).Note: Serbia: battute vincenti 5, muri 12, errori 19. Brasile: battute vincenti 2, muri 10, errori 16. IL PROGRAMMASemifinali: Serbia-Brasile 1-3 (25-14, 18-25, 24-26, 19-25); Turchia-Italia ore 17.30.Finale per il terzo posto: Serbia-perdente Turchia/Italia dom 17/7 ore 14.Finale per il primo posto: Brasile-vincente Turchia/Italia dom 17/7 ore 17.30. LEGGI TUTTO

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    VNL, semifinale Italia-Turchia in diretta dalle 17.30 su Sky Sport Uno e Rai Play

    Di RedazioneSale l’attesa per la semifinale di VNL Italia – Turchia in programma questo pomeriggio all’Ankara Sports Hall. Il match sarà trasmesso in diretta oltre che su Sky Sport Uno e in streaming su NOW, anche sulla piattaforma straming gratuita Rai Play a partire dalle 17.30 italiane con telecronaca di Marco Fantasia e commento tecnico di Giulia Pisani. Prima del match Italia – Turchia, scenderanno in campo nell’altra semifinale Brasile e Serbia con diretta alle ore 14 (italiane) su Sky Sport Action (e in streaming su NOW e Volleyball World TV). EQUAL JERSEY – Paola Egonu è stata scelta da FIVB e Volleyball World come ambassador dell’iniziativa Equal Jersey. L’opposto azzurra, infatti, indosserà la shirt speciale ideata dalla federazione internazionale per promuovere il valore dell’uguaglianza sociale. Nel corso delle prime fasi delle finali 1°-2° posto o 3°-4° posto, Egonu indosserà l’Equal Jersey fino al primo timeout tecnico del primo set. Con i proventi delle vendite delle Equal Jersey FIVB e Volleyball World sosterranno una campagna di sensibilizzazione circa il tema dell’uguaglianza sociale che vedrà impegnate tra le altre, anche l’opposto turca, Karakurt e la schiacciatrice brasiliana, Gabi. La campagna Equal Jersey è legata all’associazione “Let’s Keep the Ball Flying” a cui saranno destinati parte dei proventi di una raccolta che consentirà a 10 atlete e 10 tecnici di lavorare come volontari in un camp di allenamento che si svolgerà in Nepal indossando l’Equal Jersey.  Le maglie Equal Jersey sono acquistabili online sul sito shop.volleyballworld.com e il 40% del ricavato andrà direttamente a Let’s Keep the Ball Flying. Risultati Quarti di finale Brasile – Giappone 3-1 (29-27; 28-26; 20-25; 25-14) USA – Serbia 2-3 (27-29; 23-25; 25-20; 25-20; 13-15) Italia – Cina 3-1 (25-22; 25-19; 24-26; 25-22) Turchia – Thailandia 3-1 (23-25; 25-15; 25-18; 25-21) Calendario Finals – Ankara (Turchia) Semifinali16 luglio ore 14:00: Brasile – Serbia– Telecronaca di Roberto Prini su Sky Sport Action 16 luglio ore 17:30: Italia – Turchia– Telecronaca di Roberto Prini e commento di Rachele Sangiuliano su Sky Sport Uno – Telecronaca di Marco Fantasia e commento di Giulia Pisani su Rai Play Finali17 luglio ore 14:00: Finale 3° – 4° posto– Telecronaca di Roberto Prini su Sky Sport Uno 17 luglio ore 17:30: Finale 1° – 2° posto– Telecronaca di Roberto Prini e commento di Rachele Sangiuliano su Sky Sport Uno La Volleyball Nations League femminile 2022 in TV e streaming Le semifinali e le finali di VNL saranno trasmessi in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW con telecronaca di Stefano Locatelli e Roberto Prini e commento tecnico di Rachele Sangiuliano, Rai Play con telecronaca di Marco Fantasia e commento tecnico di Giulia Pisani, mentre le altre partite della Finals di VNL 2022 saranno visibili sulla piattaforma di streaming a pagamento Volleyball World TV – welcome.volleyballworld.tv Link per accesso a Volleyball World TV – welcome.volleyballworld.tv (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Turchia-Italia di VNL, Mazzanti: “Pressione ambientale? Sappiamo giocare queste partite”

    Di Redazione Vigilia di semifinale di VNL per le azzurre ad Ankara. Dopo il successo nei quarti di finale per 3-1 sulla Cina, sabato alle 17:30 italiane (in diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW e Volleyball World TV), le campionesse d’Europa in carica affronteranno le padrone di casa della Turchia (vittoriosa sulla Thailandia 3-1) guidate in panchina dal CT italiano, Giovanni Guidetti. Proprio quella Turchia che sempre ad Ankara lo scorso 31 maggio aveva sconfitto l’Italia con un secco 3-0 all’esordio assoluto in Volleyball Nations League infliggendo una delle due uniche sconfitte incassate finora in VNL dalle azzurre. A distanza di circa sei settimane l’Italia ha cambiato pelle e migliorato la propria condizione infilando una serie di 9 vittorie consecutive aperta a Brasilia, proseguita a Sofia ed ora arricchita con il successo sulla Cina nei quarti di finale che proprio come la Turchia era stata l’unica nazionale capace di battere le azzurre nelle tre week di qualificazione. Foto Volleyball World Prima di Italia – Turchia, sempre all’Ankara Sports Hall, alle ore 14 italiane (in diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW e Volleyball World TV) toccherà a Brasile e Serbia contendersi un posto in finale. Intanto ad Ankara, nel pomeriggio, è atterrato anche anche il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi che, assieme al Segretario Generale, Stefano Bellotti (già presente al match con la Cina) assisterà all’attesa sfida con la Turchia che potrebbe valere l’accesso alla finalissima.   Davide Mazzanti – “Il vantaggio più grande sarà giocare bene sicuramente in un palazzetto bello gremito e caldo dovremo anche comunicare in modi diversi visto che il volume sarà piuttosto alto. Però sappiamo giocare questo tipo di partite e quindi credo che sarà un motivo in più per mettere in campo la migliore versione di noi. Nell’esordio in VNL contro la Turchia, uscimmo sconfitti dal campo ma anche in quella circostanza facemmo alcune cose buone ma eravamo in un momento in cui sprecavamo troppo. Aver già giocato contro di loro è indubbiamente un vantaggio perché abbiamo avuto modo di studiarle. Abbiamo analizzato il loro percorso e preso nota degli aggiustamenti di fare”. Marina Lubian – “Con il passaggio in semifinale abbiamo già ottenuto un buon risultato, ma non ci accontentiamo assolutamente. Cercheremo di fare meglio di quanto fatto con la Cina sapendo di affrontare una squadra forte e insidiosa che per giunta avrà dalla sua parte anche un pubblico straordinario. La sconfitta all’esordio della VNL fu un caso particolare: giocavamo in casa loro, dopo un periodo di preparazione piuttosto intenso con carichi particolari. In quella circostanza la Turchia ci sorprese ma adesso noi abbiamo lavorato bene siamo migliorate tanto e quindi siamo pronte per affrontare questa sfida. Il mio ruolo in questa squadra all’inizio non è stato semplice perché quando vengo chiamata in causa devo subito dare contributo con la battuta. Adesso però mi piace molto e, ad essere sincera, mi diverte anche”. I precedenti Italia – Turchia48 vittorie, 17 sconfitte, 65 gare disputate Foto Volleyball World Le 14 azzurre Palleggiatrici: Alessia Orro e Ofelia Malinov.Schiacciatrici: Myriam Sylla (C), Elena Pietrini, Caterina Bosetti e Alessia Gennari.Opposti: Paola Egonu e Sylvia Nwakalor.Centrali: Marina Lubian, Cristina Chirichella, Anna Danesi e Sara Bonifacio.Liberi: Monica De Gennaro e Eleonora Fersino.All. Davide Mazzanti Le 14 della Turchia Palleggiatrici: Ozbay e Sahin.Schiacciatrici: Senoglu, Sahin S., Baladin, Ismailoglu e Aydin.Opposti: Karakurt e Ebrar.Centrali: Arici, Erdem e Gunes.Liberi: Akoz e Aykac.All. Guidetti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un weekend di sogni azzurri: tutti in campo per 4 semifinali

    Di Redazione Quattro medaglie in palio, quattro nazionali italiane pronte a giocarsi il podio: sarà un weekend da sogno, quello di sabato 16 e domenica 17 luglio, per l’Italia e per tutti gli appassionati di pallavolo. Il clou sono ovviamente le VNL Finals in corso ad Ankara, in cui le azzurre hanno raggiunto per la prima volta la semifinale battendo la Cina: sabato alle 17.30 la sfida con le padrone di casa della Turchia per un posto nella finalissima (diretta su Sky Sport Uno, streaming su RaiPlay e su Volleyball World TV). In contemporanea ci sarà in campo anche la nazionale Under 21 femminile, che a Cerignola disputerà la semifinale dei Campionati Europei ancora contro la Turchia, dopo aver vinto in modo rocambolesco il suo girone: la partita potrà essere seguita sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo. E sempre alle 17.30 gli azzurrini della nazionale Under 18 maschile, protagonisti di un grande girone di qualificazione, si giocheranno a Tbilisi (Georgia) la loro semifinale europea contro la Serbia. Infine, alle 20 di sabato, sarà la volta della nazionale Under 22 maschile, impegnata negli Europei di categoria a Tarnow: ad attendere gli azzurri di Fanizza in semifinale ci sono i padroni di casa della Polonia. Anche questa partita sarà trasmessa in diretta YouTube, in questo caso dalla Federazione polacca. È l’ultimo appuntamento, ma soltanto per sabato: domenica 17 luglio si tornerà in campo per 4 finali, nella speranza che in palio ci sia il metallo più nobile… IL PROGRAMMA Sabato 16 luglioore 14.00 semifinale VNL femminile: Brasile-Serbia (diretta Sky Sport Action e Volleyball World)ore 15.00 semifinale Campionati Europei Under 18 maschili: Francia-Bulgariaore 17.00 semifinale Campionati Europei Under 22 maschili: Francia-Turchia (diretta YouTube)ore 17.30 semifinale VNL femminile: Italia-Turchia (diretta Sky Sport Uno, RaiPlay e Volleyball World)ore 17.30 semifinale Campionati Europei Under 21 femminili: Italia-Turchia (diretta YouTube)ore 17.30 semifinale Campionati Europei Under 18 maschili: Italia-Serbiaore 20.00 semifinale Campionati Europei Under 21 femminili: Polonia-Serbia (diretta YouTube)ore 20.00 semifinale Campionati Europei Under 22 maschili: Italia-Polonia (diretta YouTube) Domenica 17 luglioore 13.30 finale terzo posto Campionati Europei Under 18 maschiliore 14.00 finale terzo posto VNL femminile (diretta Sky Sport Uno, RaiPlay e Volleyball World)ore 16.00 finale primo posto Campionati Europei Under 18 maschiliore 17.00 finale terzo posto Campionati Europei Under 22 maschili (diretta YouTube)ore 17.30 finale primo posto VNL femminile (diretta Sky Sport Uno, RaiPlay e Volleyball World)ore 17.30 finale terzo posto Campionati Europei Under 21 femminili (diretta YouTube)ore 20.00 finale primo posto Campionati Europei Under 22 maschili (diretta YouTube)ore 20.00 finale primo posto Campionati Europei Under 21 femminili (diretta YouTube) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 21: rimonta da sogno per le azzurre e primo posto assicurato

    Di Redazione Ieri sera al Pala Tatarella di Cerignola la nazionale Under 21 femminile ha compiuto una vera e propria impresa e ha chiuso al primo posto la Pool I dei Campionati Europei di categoria. Le azzurrine si sono imposte per 3-2 in un’epica sfida contro la Serbia: sotto di due set in avvio di gara, le ragazze di Luca Pieragnoli sono state protagoniste di una spettacolare reazione d’orgoglio dominando il terzo e il quarto. Incredibile l’andamento del tie break, deciso soltanto sul 21-19 dopo un tiratissimo punto a punto. L’Italia, grazie al primo posto nel girone, affronterà la Turchia nelle prime due semifinali, sabato 16 luglio alle 17.30; a seguire andrà in scena l’altra sfida tra Serbia e Polonia. I biglietti per assistere alle gare saranno in vendita oggi, venerdì 15, dalle 18 alle 20 alla biglietteria del Pala Tatarella, oppure online sul sito Fipav Puglia all’indirizzo http://www.fipavpuglia.it/biglietteria.asp. La cronaca:Luca Pieragnoli si affida al sestetto con la diagonale Monza-Diop, Omoruyi e Cagnin in banda, Graziani e Nwakalor al centro e Armini libero. Marijana Boricic, allenatrice della Serbia, schiera invece lo starting six con Tisma, Tica, Osmajic, Taubner, Kockarevic, Malesevic e il libero Gocanin. Match dai ritmi serrati sin dalle prime battute: al primo allungo dell’Italia (1-3) risponde prontamente la Serbia, che pareggia i conti (4-4) e prova a scappare (10-6). Le azzurrine sono brave a ricompattarsi, a riprendere il ritmo (12-10) e a ristabilire la parità (16-16). Le due formazioni viaggiano quindi sostanzialmente punto a punto (21-21) e nel finale è la Serbia a trovare lo spunto giusto per conquistare il primo set (25-23). In avvio di seconda frazione cambio in regia per l’Italia: Bartolucci, entrata nel corso della frazione precedente, resta in campo al posto di Monza. È la Serbia a rompere l’equilibrio di inizio set (4-4) e a portarsi avanti (7-4). Le azzurrine faticano a trovare il giusto ritmo e le avversarie restano avanti (16-10), allungano il passo (20-11) e conquistano anche il secondo set (25-13). Al rientro in campo si riparte sul filo dell’equilibrio (4-4). A differenza dei set precedenti, sono le azzurrine a imporre il proprio ritmo e a portarsi in vantaggio (6-9). Trovato il giusto assetto in campo, ora è l’Italia a condurre e a non permettere alle avversarie di riavvicinarsi (11-14). Le ragazze di Pieragnoli continuano a macinare buon gioco e punti (14-20), chiudono agevolmente il set (17-25) e riaprono la partita. La quarta frazione è ancora tutta targata Italia: le azzurrine rientrano in campo col piglio giusto (2-6) e allungano il passo (5-11). La Serbia è in difficoltà e l’Italia capitalizza (9-15). Un ace di Bartolucci vale il più 9 (12-21), le azzurrine amministrano, chiudono il set (17-25) e portano la partita al tie break. La quinta frazione è equilibratissima (6-6). Sono le azzurrine a trovare il primo allungo e ad arrivare al cambio campo sul più 2 (6-8). La Serbia ricuce e riporta la partita in parità (8-8) e si procede punto a punto (13-13). La Serbia conquista il primo match point (14-13), l’Italia annulla e si va ai vantaggi (14-14). Spinte dall’entusiasmo del Pala Tatarella, nel concitato finale, sono le azzurrine a mettere in campo maggiore determinazione e a chiudere set e partita (19-21). Luca Pieragnoli: “Come si sapeva, incontravamo una grande squadra, che lo ha dimostrato in campo. Io sono strafelice perché ho scoperto veramente queste ragazze. Non le ho mai allenate per molto tempo, anche se le conosco da sempre. Avevo sempre un’immagine parziale. Questa sera, da un certo momento in poi hanno fatto vedere di che pasta sono fatte, che forza e personalità hanno. Sono doppiamente felice, al di là della vittoria, di aver visto che squadra, che ragazze sono le ragazze dell’Italia“. Loveth Omoruyi: “È stata una partita difficile. Siamo partite un po’ tese, perché sapevamo che era un match importante che decideva la prima posizione della pool. L’importante era uscirne vincenti e ci siamo riuscite. Domani (oggi, n.d.r.) abbiamo una giornata libera e sarà fondamentale per recuperare le energie e poi pensare alla semifinale che giocheremo tra due giorni“. Alice Nardo: “È stata una partita fantastica, davvero emozionante. Il pubblico ha fatto il 90% del lavoro. Sono stati fantastici, noi eravamo sotto 2-0 in una situazione difficilissima, ma l’abbiamo spuntata e siamo felicissime. Ci portiamo a casa questo primo posto e ora pensiamo alla semifinale“. Serbia-Italia 2-3 (25-23, 25-13, 17-25, 17-25, 19-21)Serbia: Tisma 8, Tica 18, Osmajic 18, Taubner 9, Kockarevic 12, Malesevic 7; Gocanin (L), Mandovic, Savicecevic, Vrceli, Cvetkovic, Novosel 5. Ne: Grabij, Pakic (L). All. Boricic.Italia: Omoruyi 16, Graziani 11, Diop 5, Cagnin 16, Nwakalor 11, Monza; Armini (L), Frosini 12, Bartolucci 3, Marconato, Nardo 2, Bolzonetti. All. Pieragnoli.Arbitri: Niewiarowska (Polonia) e Miklosic (Slovenia).Note: Durata set: 27’, 22’, 23’, 24, 34’. Serbia: 6 a, 15 bs, 7 mv, 31 et. Italia: 7 a, 11 bs, 13 mv, 26 et. LA SITUAZIONEPool I: Ucraina-Austria 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-11); Serbia-Italia 2-3 (25-23, 25-13, 17-25, 17-25, 19-21). Classifica: Italia 3 vittorie (8 punti), Serbia 2 (7), Ucraina 1 (3), Austria 0 (0).Pool II: Danimarca-Turchia 0-3 (12-25, 16-25, 22-25); Israele-Polonia 0-3 (22-25, 23-25, 18-25). Classifica: Polonia 3 vittorie (9 punti), Turchia 2 (6), Danimarca 1 (3), Israele 0 (0).Semifinali: Italia-Turchia sab 16/7 ore 17.30; Polonia-Serbia sab 16/7 ore 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO