consigliato per te

  • in

    Campionato del Mondo maschile 2025: Azzurri nella Pool F con Ucraina, Belgio e Algeria

    Un titolo da difendere e un sogno da raggiungere. Il sorteggio della fase a gironi del Campionato del Mondo maschile 2025, in programma nelle Filippine dal 12 al 28 settembre, ha visto gli attuali campioni del mondo in carica dell’Italia, testa di serie numero 1 della pool F e quinti nel ranking mondiale, essere inseriti assieme a Ucraina, Belgio e Algeria.

    Nella pool A, i padroni di casa delle Filippine (teste di serie numero uno in quanto Paese ospitante) giocheranno con Iran, Egitto e Tunisia.Nel girone B, i campioni d’Europa della Polonia sono stati sorteggiati con Olanda, Qatar e Romania. La pool C, che vede la presenza dei campioni olimpici della Francia, sarà composta da Argentina, Finlandia e Corea de Sud.Nel girone D, oltre agli Stati Uniti (terzi nel ranking mondiale), ci saranno Cuba, Portogallo e Colombia.La pool E vede, invece, Slovenia, Germania, Bulgaria e Cile. Nella pool G si affronteranno Giappone, Canada, Turchia e Libia. Il girone H, infine, sarà composto da Brasile, Serbia, Repubblica Ceca e Cina. 

    La rassegna iridata per la prima volta vedrà competere 32 formazioni, rispetto alle 24 delle precedenti edizioni. Oltre alle Filippine (paese ospitante) e all’Italia detentrice del trofeo, in virtù del nuovo sistema di qualificazione, sono stati assegnati 15 posti in base ai risultati dei Campionati Continentali 2023: Egitto, Algeria e Libia dall’Africa; Giappone, Iran e Qatar per l’Asia; Polonia, Slovenia e Francia per l’Europa; Stati Uniti, Canada e Cuba dal NORCECA; Argentina, Brasile e Colombia per il Sud America.I restanti 15 pass sono stati assegnati alle migliori nazionali, non ancora qualificate, del world ranking preso in esame il 30 agosto 2024: Germania, Serbia, Olanda, Ucraina, Belgio, Turchia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Portogallo, Finlandia, Tunisia, Cina, Romania, Cile e Corea.

    Dopo il sorteggio questo il commento del commissario tecnico dell’Italia Ferdinando De Giorgi: “Il Mondiale del prossimo anno è chiaramente un po’ differente, perché rispetto all’ultima edizione ora ci saranno 32 squadre anziché 24. Questo perché c’è la volontà di coinvolgere più nazionali e dare a più squadre la possibilità di partecipare a una rassegna così importante. Questo inevitabilmente, soprattutto nella prima fase della competizione, porta a giocare contro formazioni almeno sulla carta più modeste. Ma, come detto, dietro c’è l’idea di ampliare la platea delle squadre partecipanti, in rappresentanza di tutti i continenti.

    Noi come Italia prendiamo atto del sorteggio che ci vedrà impegnati nel girone con Ucraina, Belgio e Algeria, ma rimane sempre valido il nostro discorso: il desiderio è quello di esprimere il nostro gioco, al di là degli accoppiamenti ed eventuali incroci nella fase successiva. Se ti metti a fare troppi ragionamenti sugli altri, distogli l’attenzione dalle cose che servono a te. Quello che dobbiamo fare noi è giocare la miglior pallavolo possibile, dall’inizio alla fine.

    Siamo i campioni mondiali in carica, e i riflettori sono puntati su di noi già da un po’. A parte il primo europeo del 2021, siamo sempre stati tra le squadre attenzionate da tutti gli avversari. Questo significa che siamo, in ogni competizione, tra le squadre che possono raggiungere risultati importanti.

    Arriviamo da detentori del titolo, quindi vogliamo certamente difenderlo. Al di là di questo, però, vogliamo pensare a progredire e migliorare nei vari aspetti e questo sarà molto importante nel nostro prossimo percorso. Noi siamo un gruppo che è sempre stato quello più giovane nei vari tornei cui abbiamo partecipato. Giovani, sì, ma molto competitivi. Il nostro desiderio è continuare a essere competitivi, sapendo che in questo momento nella pallavolo maschile c’è molto equilibrio.

    Sarà importante arrivare nelle migliori condizioni, perché pochi dettagli alla fine possono fare la differenza e quindi essere molto concentrati sulle cose da fare sarà importantissimo. L’equilibrio tra le formazioni più forti lo abbiamo già visto anche in questa Olimpiade di Parigi, e il bilanciamento di livello c’era già dai quarti di finale, quindi tra le otto squadre che erano arrivate a quel punto della manifestazione. Dobbiamo essere coscienti di questo ed essere concentrati su quei dettagli che vanno migliorati per rimanere competitivi”.

    I GironiGirone A: Filippine, Iran, Egitto, Tunisia Girone B: Polonia, Olanda, Qatar, Romania Girone C: Francia, Argentina, Finlandia, Corea del SudGirone D: Stati Uniti, Cuba, Portogallo, ColombiaGirone E: Slovenia, Germania, Bulgaria, CileGirone F: Italia, Ucraina, Belgio, AlgeriaGirone H: Giappone, Canada, Turchia, LibiaGirone G: Brasile, Serbia, Repubblica Ceca, Cina

    La formula del Campionato del Mondo:

    Le 8 pools si giocheranno con la formula del round robin, al termine della quale le prime due classificate di ogni girone accederanno agli ottavi di finale che verranno disputati secondo il seguente schema.

    A1 vs H2 H1 vs A2D1 vs E2E1 vs D2B1 vs G2G1 vs B2C1 vs F2F1 vs C2

    Le terze e le quarte classificate di ciascuna pool, invece, completeranno le classificazioni dal diciassettesimo al trentaduesimo posto con le squadre che saranno classificate in base al ranking combinato: 1. Posizione nella pool, 2. Numero di vittorie, 3. Punti, 4. Quoziente set, 5. Quoziente punti, 6. Scontri diretti, 7. Miglior classificazione nel ranking mondiale.

    Nei Quarti di finale si affronteranno le formazioni vincitrici degli ottavi. Questo lo schema degli incroci:

    QF1: Vincente A1 vs H2 – Vincente H1 vs A2QF2: Vincente B1 vs G2- Vincente G1 vs B2QF3: Vincente C1 vs F2- Vincente F1 vs C2QF4: Vincente D1 vs E2- Vincente E1 vs D2 

    Le semifinali si giocheranno secondo questo schema

    Semifinale 1: Vincente QF1 – Vincente QF4Semifinale 2: Vincente QF2 – Vincente QF3 

    Foto Fipav

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina, Demyanenko: “Sono certo che faremo di tutto per rendere fieri i nostri tifosi”

    Voce jazz, sorriso sempre stampato in volto, ed una caratteristica che più di altre lo ha reso subito apprezzatissimo dai tifosi: always pushing, spingere sempre.

    E’ questo Danny Demyanenko, classe ’94, arrivato a Grottazzolina da Toronto dopo aver calcato il prestigiosissimo palcoscenico delle Olimpiadi di Parigi a difesa dei colori del suo paese. “Montpellier è una città bellissima” racconta rispetto alla sua ultima esperienza sportiva e di vita “ma il paesaggio ed il territorio che sto lentamente scoprendo in questi giorni è altrettanto straordinario, ricco, accogliente”.  Ancora una manciata di giorni e lo raggiungerà nelle Marche anche sua moglie Jackie, in dolce attesa, insieme a Rudy, inseparabile mini husky di famiglia.

    Inevitabile che Demyanenko non veda l’ora, ma nel frattempo racconta le sensazioni sul team: “Abbiamo giocato bene contro Civitanova, sono molto soddisfatto di come il gruppo si sta lentamente formando, ogni volta che giochiamo insieme miglioriamo. Ogni settimana di lavoro insieme facciamo passi avanti, il livello pian piano si sta alzando e stiamo raggiungendo un buon ritmo. Quando rivediamo la settimana di lavoro, e quando lavoriamo sodo durante la settimana, i risultati si vedono.

    E’ vero che abbiamo vinto un set in casa nostra, ma è anche vero che troppe volte abbiamo concesso alla Lube di rientrare in partita dopo essere stati in vantaggio, dobbiamo migliorare su questo. Penso però che ogni volta che riusciamo a crearci un’opportunità ne usciamo più forti, perché dimostriamo a noi stessi di poter avere un buon livello di gioco. Ora ciò che dobbiamo fare è arrivare all’esordio di campionato non solo capaci di giocare a buon livello, ma anche di vincere le partite.” 

    Parole sante, perché poi alla fine contano i punti, eppure le sensazioni del canadese sono positive, soprattutto quando parla della nuova casa del club: “Giocare al PalaSavelli è stato molto emozionante, eravamo molto sorpresi di vedere così tante persone a supportarci per una gara amichevole, c’era una bella energia. Credo che dovremo lavorare tutti insieme per fare in modo che per chiunque sia difficile venire a vincere nella nostra nuova casa. La gente che è venuta in così grande numero ci ha dato grande energia e motivazione, sentire battere le mani ed incitarci è stato fantastico, ed è un segnale importante che tutti dobbiamo cogliere e cavalcare. Sono certo che faremo di tutto per rendere i nostri tifosi fieri di noi e per trascinare sempre più pubblico al palas.”

    Un impianto ancora in allestimento, ma che sin dalla “prima” ha destato subito ottima impressione nei ragazzi. Sperando che il pubblico li segua, si appassioni e sia capace di trascinare la Yuasa Battery all’ennesima impresa. Sempre col sorriso, come quello contagioso di Danny Demyanenko.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Due chiacchiere con Jolien Knollema, uno dei prospetti più interessanti al mondo

    Quando parliamo di pressioni e di hype che danneggiano i giovani, dobbiamo necessariamente aprire una parentesi ed escluderne alcuni. Quelli che godono delle aspettative, perché si abituano a non disattenderle. Con la faccia tosta della gioventù e un carico di talento da sprigionare in campo. Nel panorama pallavolistico della Bundesliga questa descrizione è egregiamente incarnata da Jolien Knollema, schiacciatrice olandese classe 2003, che all’Allianz MTV Stuttgart ha trovato la propria dimensione ideale per crescere e mostrarsi al mondo intero. 

    Alla vigilia della sua seconda stagione in Germania, Knollema si è raccontata in esclusiva ai microfoni di Volley News.

    Jolien, riavvolgiamo il nastro e partiamo dai tuoi esordi. Come hai iniziato a giocare a pallavolo?

    “Quando ero piccola, giocavo a calcio, finché un giorno ho deciso di provare la pallavolo con un’amica e ho capito che questo sport mi appassionava ancora di più“.

    Giocare a pallavolo nei Paesi Bassi: com’è stata la tua esperienza?

    “È stato un periodo incredibile, durante il quale ho imparato molto e sviluppato le mie abilità. Tuttavia, devo ammettere che il livello attuale è leggermente diminuito rispetto a prima“.

    Eri giovanissima quando hai preso la decisione di andare all’estero. Quanto pensi di essere cresciuta in Italia e in Germania?

    “Andare all’estero è stata un’opportunità che ho colto al volo e che mi ha arricchito enormemente, sia dal punto di vista personale che professionale. Quando sono arrivata a Firenze, avevo solo 18 anni, e questa esperienza mi ha spinto a crescere rapidamente. Ero da sola e non avevo nessuno accanto a me, se non le mie compagne di squadra. In Germania, la situazione è un po’ diversa: gioco di più e ho la possibilità di competere per titoli, una cosa che non avevo mai fatto prima“.

    foto Instagram @jolienknollema

    Sei considerata uno dei prospetti più interessanti al mondo. Quanto è difficile per te rimanere con i piedi per terra?

    “Onestamente, non ho problemi a rimanere con i piedi per terra. Credo che sia una caratteristica di chi, come me, proviene dal nord dei Paesi Bassi“.

    Questa è la tua seconda stagione all’Allianz MTV Stuttgart. Cosa ti piace di più della vita in Germania? Come trascorri di solito il tuo tempo libero?

    “In Germania, la vita è molto tranquilla. È possibile recarsi in città quando si desidera qualcosa di diverso, altrimenti c’è sempre la possibilità di rilassarsi in uno dei tanti parchi. Di solito, nel tempo libero, mi piace incontrare le mie amiche per prendere un caffè, leggere in un parco o sperimentare nuove ricette in cucina“.

    foto Instagram @jolienknollema

    Com’è stata la tua prima annata con lo Stuttgart? Come descriveresti questa esperienza?

    “Magica. La scorsa stagione è stata la più divertente che io abbia mai vissuto. Tutto è andato per il meglio: siamo riuscite a vincere tre titoli, il massimo che potessimo ottenere in un solo anno. Quindi, fino ad ora è stato un percorso di grande importanza per me“.

    Quali sono le tue aspettative per quest’anno? Dove potete arrivare?

    “Non abbiamo ancora avuto molte sessioni di allenamento con tutta la squadra, quindi non è facile fare una previsione. Tuttavia, allo Stuttgart, siamo sempre ambiziosi e ci poniamo obiettivi molto alti. Il primo di questi sarà vincere la Supercoppa tra qualche giorno“.

    foto Instagram @jolienknollema

    Ti va di tracciare un bilancio dell’estate in nazionale? C’è qualcosa che avreste potuto fare meglio alle Olimpiadi?

    “È stata un’estate indimenticabile, dal momento che siamo riuscite a qualificarci alle Olimpiadi. Abbiamo visto il nostro sogno diventare realtà. Certo, penso che a Parigi saremmo potute arrivare ai quarti di finale, ma è facile dirlo a posteriori“.

    Hai qualche aneddoto particolare sulla tua esperienza a Parigi 2024?

    “L’aneddoto più divertente di questa esperienza riguarda i nostri tentativi di fare una foto con Nadal: prendevamo la bicicletta e, appena lo vedevamo, saltavamo giù rapidamente“.

    foto Instagram @jolienknollema

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro, dentro e fuori dal campo?

    “Un giorno mi piacerebbe vincere una medaglia alle Olimpiadi. Anche se potrebbe non essere un obiettivo immediato, il mio sogno inizia da ora. Personalmente, vorrei essere felice e mantenere una buona salute, creare ricordi indimenticabili e divertirmi con le persone che mi circondano“.

    Qualche mese fa la tua ex compagna di nazionale, Myrthe Schoot, che sta combattendo contro il cancro, ti ha dedicato un affettuoso post su Instagram (clicca QUI). Ci racconti un po’ della vostra amicizia e di come la stai supportando nella sua battaglia?

    “Myrthe è una giocatrice eccezionale e una persona ancora più straordinaria. È determinata e sempre pronta a combattere. Ci teniamo in contatto tramite messaggi per aggiornarci sulle nostre vite. Durante il periodo che ho trascorso in Olanda, le ho fatto visita ed è stato un momento indimenticabile“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Vero Volley Milano già in palla, Novara in ritardo: l’allenamento congiunto finisce 3-0

    Il primo test match della stagione sorride alla Vero Volley Milano che in tre set supera Novara all’Opiquad Arena e conferma ciò che di buono si era visto durante la prima fase di preparazione alla stagione 2024/2025. Orro e compagne mettono così benzina nel motore in vista dei prossimi appuntamenti stagionali: il 20-21 settembre a Courmayeur (torneo precampionato) e il 28 settembre a Roma (Finale di Supercoppa Italiana). 

    Lavarini parte con la diagonale azzurra Orro-Egonu, in banda Sylla e Daalderop, al centro Kurtagic e Heyrman e libero Gelin. Igor in campo con Bosio in regia e Ishikawa in diagonale, Aleksic e Squarcini centrali, Tolok e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.Partenza punto a punto con le due squadre che assaggiano i primi scambi della stagione, sul 10-10 firmato da Egonu il ritmo inizia a farsi più alto ma entrambe le compagini restano a minima distanza l’una dall’altra. Il primo strappo della frazione arriva sul 12-15 piemontese che costringe Lavarini al time-out; mossa che frutta una rapida rimonta (16-16) e un successivo break sul 20-17. Il set-point delle milanesi è targato Egonu, in gran forma quest’oggi, con una deliziosa diagonale stretta (25-20).

    Nel secondo set coach Lavarini non effettua cambi, le rosablu a metà parziale guadagnano un vantaggio di 4 punti che gestiscono fino al 25-19 finale di Sylla.

    Il terzo set si apre con le novità Cazaute, Danesi e Fukudome, subentrate rispettivamente a Sylla, Heyrman e Gelin; le neo-entrate si rendono subito protagoniste di giocate importanti fissando il punteggio sul 17-9 Vero Volley. Il set scivola velocemente sul conclusivo 25-20 per le padrone di casa. 

    “E’ stato un buon test match – commenta coach Lavarini – l’obiettivo di oggi era quello di rompere il ghiaccio giocando contro un avversario di livello. I focus principali erano il cambio palla e l’attacco, aspetti su cui dobbiamo massimizzare il lavoro delle prossime settimane. Si sono viste delle buone cose invece sulla correlazione muro-difesa e sulla successiva fase break”.

    Vero Volley Milano – Igor Gorgonzola Novara 3-0(25-20, 25-19, 25-20)Vero Volley Milano: Cazaute 4, Gelin (L), Guidi ne, Marinova ne, Heyrman 5, Guerra ne, Orro 4, Danesi 3, Konstantinidou 1, Fukudome (L), Kurtagic 9, Sylla 10, Egonu 15, Daalderop 7. All. Lavarini.Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi (L) ne, Fersino (L), Alsmeier 9, Ishikawa 8, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio ne, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok 15, Akimova ne, Squarcini 5. All. Bernardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena: aggiornamenti sullo stop di Davyskiba, Anzani invece è già carico a mille

    Durante l’allenamento congiunto della Valsa Group Modena contro l’Allianz Milano di mercoledì scorso in molti hanno notato l’assenza di Vlad Davyskiba tra le fila gialloblù.

    La società emiliano ha reso noto oggi che lo schiacciatore “ha riportato un risentimento muscolare a carico della radice coscia di sinistra per cui sta eseguendo un percorso mirato di recupero. L’iter clinico sarà stimato quotidianamente dallo staff medico e fisioterapico”.

    foto Modena Volley

    Continua invece nel migliore dei modi la corsa al rientro in campo di Simone Anzani dopo aver ottenuto l’idoneità sportiva agonistica.

    “Avevo voglia di tornare, allenarmi e stare con la squadra, ero come un leone in gabbia – racconta Anzani -. Adesso ciò che conta è migliorare dal punto di vista atletico senza farsi male ed essere al 100% quando ci saranno le partite che contano. Mi sono tenuto in forma anche a casa per non farmi trovare impreparato, ora ci vuole solo un po’ di tempo per crescere sia sotto l’aspetto tecnico che fisico e sto dando il massimo per arrivare pronto ai prossimi appuntamenti”.

    “Ritorno in gialloblù? Il PalaPanini è sempre affascinante, fa effetto indossare un’altra maglia dopo tanti anni alla Lube. Sono qui per essere un punto di riferimento per i più giovani e cercare di dare il mio contributo al gruppo con esperienza e tenacia”.

    “Dopo un mese di preparazione, sta migliorando sia la condizione fisica che la brillantezza della squadra. Dovremo creare la giusta mentalità, basata su sacrificio, lavoro e massima attenzione. Abbiamo grandi potenzialità, l’unico modo per farle uscire è lavorare a testa bassa e arrivare al debutto ufficiale in campionato nel miglior modo possibile”.

    “Torneo di Montichiari? Sono partite che ci possono dire a che punto siamo, è un appuntamento che ci deve servire per crescere e dobbiamo pensare solo a noi stessi senza guardare cosa fanno gli altri”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’azzurra Margherita Bianchin ha ufficializzato il ritiro dai campi giocati: “È una scelta personale”

    L’azzurra Margherita Bianchin dice addio al beach volley giocato. Una decisione difficile, ma dovuta, quella presa dalla beacher trevigiana che, dopo aver preso parte al circuito nazionale e internazionale per diversi anni, ha dunque ufficializzato il proprio ritiro dai campi. Una notizia inaspettata arrivata per motivi fisici. L’azzurra è infatti reduce da due gravi infortuni al ginocchio: il primo giunto del 2022 e il secondo l’anno successivo.

    È stato proprio questo secondo stop che non ha permesso all’atleta della nazionale italiana di poter portare avanti un piano di lavoro che le potesse garantire delle performance di alta qualità. Una perdita importante dunque per le squadre nazionali di beach volley, con Claudia Scampoli (ex compagna di Margherita) che ora sarà affiancata da una nuova atleta.

    Proprio Margherita e Claudia in questi anni hanno rappresentato i colori azzurri nei principali tornei continentali e mondiali, collezionando tre partecipazioni ai Campionati Europei, due ai Campionati del Mondo e trentacinque tappe del Beach Pro Tour, mancando per un soffio anche la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

    Queste le parole di Margherita Bianchin: “È stata una scelta personale. Ho avuto purtroppo due operazioni al ginocchio, la prima durante le finali del Campionato Italiano del 2022 e la seconda l’anno successivo dopo la tappa disputata a Vasto. Con dispiacere ma anche con molta serenità, devo prendere atto che il mio fisico e il mio spirito non reggono più la mole di lavoro necessaria ad uno sport di alto livello come il nostro.

    Non riuscendo dunque più a tenere alta quell’asticella che durante gli anni mi ha consentito di vestire la maglia azzurra nel migliore dei modi, ho deciso di fermarmi qui. Diciamo che al mio rientro sulla sabbia, dopo il primo stop, le cose stavano procedendo bene, abbiamo ottenuto degli importanti piazzamenti, dalla vittoria della nostra seconda Coppa Italia a una serie di successi in campo internazionale come la top ten agli Europei.

    Anche quest’anno, dopo il secondo infortunio, le cose stavano andando nella giusta direzione, infatti abbiamo mancato la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi davvero per un soffio, evento doloroso ma che mi ha anche fatto capire che nonostante tutto eravamo là. Ora cambio dunque pagina ma lo faccio con il sorriso, sicura di aver dato il massimo per onorare nella giusta maniera la maglia azzurra.

    Far parte della nazionale ha rappresentato un sogno diventato poi realtà; quando ero più piccola vinsi tre Campionati Italiani Giovanili e iniziai a fantasticare sul futuro, poi sono partita per gli Stati Uniti (New York e Miami) e al mio ritorno sono entrata in pianta stabile nei piani delle squadre nazionali di beach volley, la mia ciliegina sulla torta. Rappresentare il proprio paese all’estero è stata una grande responsabilità, essendo uno dei muratori più bassi al mondo, ho sempre messo tutte le mie forze in ogni singolo salto.

    Questa maglia ha rappresentato per me un motivo di grande orgoglio e un coronamento di un sogno che ho sempre avuto da quando ho cominciato a giocare da piccola nelle file dell’Imoco volley San Donà. Sono stati anni intensi, di sacrifici e allo stesso tempo di grandissime soddisfazioni, come la top ten al Mondiale di Roma e l’incredibile scalata nel ranking mondiale; sono contenta del percorso fatto e soprattutto sono contenta di aver giocato insieme a Claudia (Scampoli, ndr) la maggior parte della carriera. Siamo cresciute insieme sotto tutti i punti di vista; per me non è stata solo una collega nel beach volley, ma anche e soprattutto una compagna di avventure e di emozioni. A lei auguro tutto il meglio possibile, non vedo l’ora di vederla vincere in giro per il mondo e sarò sempre la sua prima grande tifosa con tamburi e cori annessi perché se lo merita (ride).

    Un ringraziamento doveroso va alla Federazione, a tutti i tecnici e allenatori che mi hanno seguita in questi anni; ringrazio la comunità del beach volley italiano che mi ha sempre fatta sentire tutto il suo supporto non solo quando vincevo, ma anche nei momenti in cui facevo fatica. Di sicuro se non mi fossi rotta il crociato due anni fa le cose sarebbero andate diversamente…mi dicono tutti. Ma non sono una persona che ragiona in questo modo, vedo sempre il bicchiere mezzo pieno e il percorso che abbiamo fatto io e Claudia è stato avvincente sotto tutti i punti di vista e contro ogni aspettativa.

    Ora per me è arrivato il momento di indossare un tailleurs e di mettere la mia creatività in un altro ambito, che di sicuro avrà a che fare ancora con lo sport. Un ultimo ringraziamento vorrei farlo al Dott. Fabio Fanton, alla sua equipe, a Giuseppe Scarpo e a tutte le figure professionali che ho incontrato per il supporto datomi in questi anni. Di sicuro nel mio futuro lavorativo metterò tutto il bagaglio di esperienza che questa disciplina mi ha permesso di accumulare con il tempo; per me il beach volley è stato e sarà sempre un grande maestro di vita”.

    IL PALMARES DI MARGHERITA IN AZZURRO2024: 2° posto al Future di Pintang (Thailandia); 1° posto al Future di Cervia (RA); 3° posto alla CEV Nations Cup di Jurmala (Lettonia).  2023: 1° posto al Future di Lecce; 1° posto al Future di Messina; vincitrice della Coppa Italia a Montesilvano (PE); 2° posto ai Mediterranean Beach Games 2023 di Heraklion (Grecia).2022: 1° posto al Future di Giardini Naxos (ME).2021: 2° posto al World Tour 1 stella di Sofia (Bulgaria); 3° posto al 1 World Tour 1 stella di Lubiana (Slovenia); 1° posto al World Tour 1 stella di Sofia (Bulgaria); vincitrice della Coppa Italia a Bellaria Igea Marina (RN, Italia).2020: 1° posto al World Tour 1 stella di Vilnius (Lituania). 

    PARTECIPAZIONI CAMPIONATI EUROPEI2024 (Olanda, 25° posto)2023 (Vienna, Austria, 9° posto)2022 (Monaco di Baviera, Germania, 9° posto)PARTECIPAZIONE CAMPIONATI DEL MONDO2023 (Tlaxcala, Messico 2023, 37° posto)2022 (Roma 2022, 9° posto)

    Tutti i risultati di Margherita Bianchin sono disponibili QUI.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torneo di Conegliano, Santarelli: “Le giocatrici nuove si sono già calate nella nostra realtà”

    Sabato e domenica alla Zoppas Arena di Conegliano debutto stagionale per la Prosecco DOC Imoco Volley nel Torneo di Conegliano organizzato da Imoco Volley con il Patrocinio del Comune di Conegliano. Le campionesse d’Italia e d’Europa di fronte al proprio pubblico affronteranno le serbe dello Zeleznicar Lajokovac domani, sabato, alle 20.00 nella seconda semifinale. Domenica le finali alla Zoppas Arena.

    Coach Daniele Santarelli: “Abbiamo iniziato molto bene, nonostante la pausa dalle finali olimpiche all’inizio dell’attività sia stata breve siamo riusciti a partire subito forte, avere quasi tutta la squadra disponibile da subito ci ha permesso di impostare dall’inizio il lavoro di squadra e di inserire con accuratezza le tante novità del nostro roster. Il livello di queste settimane credo sia già buono, ma capiremo meglio a che punto siamo se non dal primo torneo qui a Conegliano, che servirà a rompere il ghiaccio, certamente a Courmayeur dove affronteremo le principali contendenti del campionato italiano e non solo. 

    Comunque sono molto soddisfatto, le ragazze hanno risposto alla grande agli stimoli miei e dello staff in questo periodo, anche le nuove sono entrate bene nel gruppo. Ad esempio una superstar come Gabi è entrata in punta di piedi nel gruppo, mostrando grande disponibilità ed etica del lavoro, e con lei tutte le giocatrici nuove si sono già calate nel nostro ritmo e nella nostra realtà, il che è molto confortante per la stagione. 

    Lavoriamo sodo tutti i giorni, a testa bassa con nel mirino il primo trofeo stagionale che sarà a fine mese la Supercoppa. Stiamo provando tante cose, lavoriamo molto sul muro-difesa che è l’aspetto a cui tengo moltissimo e poi anche il lavoro d’attacco sul “cambio palla” specie riguardo alla qualità del primo e del secondo tocco, ma direi che in generale stiamo facendo passi avanti in tutti gli aspetti del gioco e questi due tornei, Conegliano e Courmayeur, saranno utilissimi per testare il lavoro fatto in allenamento in vista della Supercoppa e dell’inizio seguente del campionato. 

    Spero nel weekend di vedere tanti tifosi alla Zoppas Arena, sono stati caldissimi in questo periodo anche negli allenamenti, ogni giorno tantissimi tifosi hanno seguito il nostro lavoro in palestra, adesso è l’ora di trovarli sulle tribune a fare il tifo per noi e iniziare bene a Conegliano questa stagione che si preannuncia intensissima.”

    PROGRAMMA – Zoppas Arena ConeglianoSabato 14 Settembre 2024ore 17:00 Dresdner Sportclub 1898 (GER) vs Volleyball Club OTP Banka Branik (SLO)ore 20:00 Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano vs Zeleznicar Lajkovac (SRB)

    Domenica 15 Settembre 2024Ore 15:00 FINALE 3°-4° POSTOOre 18:00 FINALE 1°-2° POSTO

    MODALITA’ DI ACQUISTO BIGLIETTI:Online sul circuito www.vivaticket.comNei punti vendita Vivaticket (cerca quello più vicino a te: https://shop.vivaticket.com/ita/ricercapv)Casse della Zoppas Arena aperte un’ora prima dell’inizio della prima partita, il biglietto vale per una giornata di gara (due partite).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trofeo Ferramenta Astori, Anastasi: “Abbiamo la necessità di trovare una maggiore intensità nel gioco”

    Ultimi test per Gas Sales Bluenergy Piacenza prima dell’inizio ufficiale della stagione 2024-2025. Nel fine settimana la formazione biancorossa sarà impegnata a Montichiari, in provincia di Brescia, nella terza edizione del Trofeo Ferramenta Astori.

    La competizione, che si svolgerà presso il PalaGeorge di Montichiari, vedrà al via quattro formazioni: oltre a Gas Sales Bluenergy Piacenza saranno in campo Itas Trentino, Rana Verona e Valsa Group Modena.

    Nella prima partita, in programma sabato 14 settembre alle ore 17.00 Gas Sales Bluenergy Piacenza affronterà Rana Verona che ha vinto la prima edizione della manifestazione in cui Piacenza arrivò quarta mentre l’altra semifinale, in programma alle 20.00, vedrà affrontarsi Itas Trentino e Valsa Group Modena.

    Domenica 15 settembre in programma la finale 3°-4° posto con inizio alle 15.00 mentre la finale 1° – 2° posto si giocherà alle 18.00

    Dopo gli impegni di Montichiari via ufficiale della stagione 2024-2025 con la Final Four della Del Monte® Supercoppa 2024 in programma al Pala Wanny di Firenze il 21 e 22 settembre.

    Andrea Anastasi: “Affronteremo formazioni importanti, saranno ottimi test in vista del primo impegno ufficiale che è la Supercoppa. Abbiamo la necessità di crescere e soprattutto di trovare una maggiore intensità nel nostro gioco, nelle ultime uscite ho visto cose buone e altre in cui dobbiamo migliorare, sono contento della nostra fase break, un po’ meno di quanto fatto vedere in attacco fino ad ora. Affronteremo una squadra come Verona che sta lavorando insieme da parecchio tempo, sarà un ottimo test per noi e ci servirà per capire a che punto siamo”.

    Il programma della due giorni dl 3° Trofeo Ferramenta Astori:

    Sabato 14 settembre – Semifinaliore 17.00: Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Veronaore 20.00: Itas Trentino-Valsa Group Modena

    Domenica 15 settembre – Finaliore 15.00: Finale 3°– 4° postoore 18.00: Finale 1°–2° posto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO