consigliato per te

  • in

    La Reale Mutua alza il sipario: 9 giocatrici al lavoro a Chieri

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ha ufficialmente iniziato la stagione 2022-2023, la sua quinta nel campionato di Serie A1. Dopo la visite, i test e i saluti di rito, la squadra si è subito messa al lavoro al PalaFenera.

    Presente al gran completo lo staff capitanato da Giulio Cesare Bregoli, mentre per il momento sono a disposizione nove delle 14 giocatrici del roster. Si tratta delle palleggiatrici Francesca Bosio e Rachele Morello, dell’opposto Kaja Grobelna, della centrali Alessia Mazzaro e Fatim Kone, delle schiacciatrici Francesca Villani e Stella Nervini e dei liberi Ilaria Spirito e Alessia Fini. Aggregate alla prima squadra anche tre giovani della B2-Under 18, le schiacciatrici Giulia Resmini e Vittoria Tonelli e la schiacciatrice-opposta Carola Colombino, e la centrale transalpina Marie France Garreau Djé, che in queste settimane si allenerà con le biancoblù.

    Assenti per gli impegni con la rispettive nazionali la schiacciatrice Helena Cazaute e l’opposta Maja Storck, le centrali Brionne Butler e Camilla Weitzel e la schiacciatrice Olivia Rozanski. Le prime tre dovrebbero arrivare a Chieri verso metà settembre; diverso il discorso per Rozanski e Weitzel che, in predicato di partecipare ai Campionati Mondiali in programma nei Paesi Bassi e in Polonia dal 23 settembre al 15 ottobre, probabilmente raggiungeranno le loro compagne pochi giorni prima dell’inizio del campionato (23 ottobre).

    In queste prime settimane le biancoblù alterneranno i pesi e le sedute di tecnica al PalaFenera al lavoro in piscina allo Sport Village Club 77 di Pecetto.In via di definizione il calendario delle amichevoli, prima delle quali in programma venerdì 16 settembre con la Libellula Bra, squadra di Serie B1 che di recente è entrata a far parte del progetto MyClub76.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ecco il calendario della nuova Serie A2. Subito derby e big match

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha reso noto oggi il calendario del campionato di Serie A2 2022-2023, che prenderà il via il prossimo 23 ottobre. La regular season si concluderà il 5 marzo 2023, lasciando spazio alla Pool Promozione (che promuoverà direttamente la prima classificata in Serie A1) e alla Pool Salvezza. Nel programma della prima giornata spiccano già diversi big match, come la sfida tra Brescia e Trento e quella tra Mondovì e Busto Arsizio, e anche gli attesi derby tra Talmassons e Martignacco e tra Montecchio e Vicenza.

    IL CALENDARIO DEL GIRONE A

    IL CALENDARIO DEL GIRONE B

    Le 23 squadre partecipanti al campionato sono suddivise in due gironi da 12 e 11 squadre. Al termine della stagione regolare, le squadre classificate dal primo al sesto posto di ciascun girone si qualificano alla Pool Promozione (12 squadre totali); ogni squadra affronta le 6 formazioni provenienti dall’altro girone in gare di sola andata, per un totale di 6 giornate, mantenendo tutti i punti conseguiti in regular season (con un coefficiente di correzione per le squadre del girone da 11). L’ultima giornata è prevista per il fine settimana del 15-16 aprile. La vincente della Pool è promossa direttamente in Serie A1. 

    Le squadre dalla seconda alla quinta posizione della Pool Promozione accedono ai Play Off Promozione e si affrontano in semifinali da disputarsi al meglio delle tre gare, con abbinamenti 2°-5° e 3°-4°. Le vincenti delle semifinali si affrontano sempre al meglio delle tre gare nella finale che dà diritto al secondo slot Promozione, con l’eventuale Gara 3 in programma nel secondo fine settimana di maggio.  

    Le squadre classificate dal sesto all’undicesimo e dodicesimo posto dei due gironi parteciperanno alla Pool Salvezza (11 squadre totali). Ogni squadra affronterà le formazioni provenienti dall’altro girone in gare di andata e ritorno, per totali 12 giornate da metà marzo a metà maggio. Si mantengono tutti i punti conseguiti nella Regular Season; le ultime sei classificate della Pool Salvezza retrocedono in Serie B1.

    La Coppa Italia di Serie A2 si disputerà tra le prime 6 squadre di ogni raggruppamento, al termine del girone di andata di regular season. Le prime due classificate di ogni girone sono direttamente qualificate ai quarti di finale. Gli accoppiamenti degli ottavi, previsti per l’11 gennaio, saranno i seguenti: 3° Girone A-6° Girone B, 4°A-5°B, 3°B-6°A, 4°B-5°A. Le quattro vincenti degli ottavi accedono ai quarti, dove affrontano le prime due classificate di ogni girone, da disputarsi in gara unica il 18 gennaio sul campo delle migliori classificate. Le quattro vincenti si sfidano nelle semifinali in gara unica per l’accesso alla finale, che si disputerà nel weekend del 29 gennaio, nello stesso giorno della Finale di Coppa Italia di Serie A1. 

    Ecco il programma della prima giornata, in calendario domenica 23 ottobre:

    GIRONE AValsabbina Millenium Brescia – Itas TrentinoLPM BAM Mondovì – Futura Giovani Busto ArsizioTecnoteam Albese Volley Como – Picco LeccoVolley Hermaea Olbia – Club ItaliaEmilbronzo 2000 Montale – BSC Materials SassuoloU.S. Esperia Cremona – Chromavis Eco DB Offanengo

    GIRONE BCda Talmassons – Itas Ceccarelli MartignaccoOMAG-MT San Giovanni in Marignano- 3M Pallavolo PerugiaIpag S.lle Ramonda Montecchio – Anthea Vicenza VolleyAssitec Volleyball Sant’Elia – Roma Volley ClubVolley Soverato – Desi Shipping Akademia MessinaRiposa: Marsala Volley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La promessa di Wilfredo Leon: “Sarò in campo già alla prima giornata”

    Di Redazione

    Si è aperta ieri la terza settimana di preparazione per la Sir Safety Susa Perugia, con un effettivo in più dopo l’arrivo, lo scorso fine settimana, del capitano Wilfredo Leon. Il numero 9 bianconero, apparso in buona forma, ha dunque iniziato il proprio lavoro insieme allo staff ed ai compagni presenti per proseguire il recupero dopo l’operazione al ginocchio e per presentarsi in forma per l’inizio della stagione.

    “Sono felice – ha detto Leon – di essere tornato qui nella nostra casa. Mi sento molto bene, sono contento di essere a Perugia e sono nella condizione che si aspettava il club. Adesso bisogna solo aspettare l’inizio della stagione e far vedere tutto il lavoro che ho fatto in questi due mesi di riabilitazione“.

    Un recupero non semplice per lo schiacciatore cubano, che ha anche rinunciato a disputare i Mondiali con la Polonia: “Diciamo che è stata un’estate di ‘vacanza-non vacanza’, perché è vero che non sono andato in nazionale, ma ho praticamente solo lavorato a casa per tornare più velocemente possibile nella migliore condizione. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini, ringrazio Dio che mi ha tenuto forte nei giorni in cui mi svegliavo dubbioso, ringrazio la mia famiglia che mi ha sopportato nei momenti più complicati. Ma ho sempre avuto fiducia che sarei tornato forte“.

    Il capitano della Sir ha già avuto modo di confrontarsi con Andrea Anastasi: “Inizialmente abbiamo scambiato due parole in polacco, poi in italiano (sorride, n.d.r.). Ho avuto un’ottima impressione, è stato molto chiaro sul lavoro da fare e su alcuni piccoli cambiamenti che sono giusti ed adeguati al suo sistema di gioco. Anche io dovrò cambiare due o tre cose e col lavoro in palestra faremo vedere che questi cambiamenti sono stati una scelta giusta per la squadra“.

    Leon chiude con una promessa ai tifosi: “Non ho dubbi che potrò giocare dalla prima all’ultima partita e che sarò pronto per l’inizio della stagione. Aspetto tutti il 2 ottobre per la prima di campionato qui al PalaBarton e sono sicuro che sarò in campo“. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    De Giorgi verso i Mondiali: “L’obiettivo è stabilizzarsi ad alto livello”

    Di Redazione

    Francia e Polonia, poi tutte le altre, tra cui anche gli azzurri. Alla vigilia della partenza per i Campionati Mondiali maschili, che vedranno la nostra nazionale impegnata a Lubiana nel girone iniziale, il CT Fefè De Giorgi ha le idee chiarissime sulle gerarchie della competizione iridata. E nell’intervista rilasciata a Gianluigi De Vito per la Gazzetta del Mezzogiorno aggiunge: “Dopo la VNL sicuramente gli Stati Uniti hanno guadagnato posizioni e considerazione, possono puntare alle medaglie. Poi c’è sempre il Brasile. Ma ce ne sono diverse di squadre, penso anche alla Serbia, che si possono inserire nella lotta per il podio“.

    “Le due nazionali di riferimento – continua l’allenatore azzurro – rimangono Francia e Polonia, che hanno un roster, un’esperienza e una qualità, almeno sulla carta, superiori. L’Italia deve giocarsela a viso aperto e cercare di arrivare più in alto possibile, alle medaglie. Il nostro obiettivo è quello di crescere e rimanere nella parte alta delle manifestazioni. Poi è chiaro che tutti vogliono vincere, la cosa importante è stabilizzarsi nell’alto livello“.

    De Giorgi parla anche delle grandi responsabilità affidate ai giovani talenti azzurri, come Michieletto o Romanò, preferito a Zaytsev: “Cercheremo di non farglielo sentire… Se dovessi far giocare in base al nome, dovrei cambiare mestiere. Le scelte sono state tutte molto complicate, compresa l’ultima, con la quale ho dovuto scegliere un libero per accompagnare Balaso“.

    L’avventura nella VNL, chiusa al quarto posto, ha insegnato qualcosa a questa nazionale? Il CT pensa di sì: “A Cavalese abbiamo lavorato alla ricerca dei nostri miglioramenti e anche sulla capacità di riprendersi e avere il giusto approccio dopo le sconfitte. A un certo livello devi saper vincere e saper perdere, usare le sconfitte come un momento di crescita. È una fase fisiologica. La differenza la fa come reagisci ai momenti di difficoltà, come gruppo e individualmente“. LEGGI TUTTO

  • in

    Elena Pietrini a riposo, Mazzanti convoca Alice Degradi a Cavalese

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Novità dell’ultim’ora per il ritiro della nazionale femminile che inizierà mercoledì 24 agosto a Cavalese (in programma anche 4 amichevoli contro Bulgaria e Francia). Il CT Davide Mazzanti ha integrato l’elenco delle convocate con Alice Degradi, schiacciatrice della E-Work Busto Arsizio, portando così a 15 il numero delle giocatrici che parteciperanno al collegiale.

    La convocazione di Degradi è dovuta alle non perfette condizioni fisiche di Elena Pietrini, che accusa un problema alla schiena e dovrebbe essere tenuta a riposo nel corso dei test match previsti in Val di Fiemme. La decisione del CT sarà ufficializzata nelle prossime ore. LEGGI TUTTO

  • in

    Due ventenni svedesi sul tetto europeo del beach volley

    Di Redazione

    Dopo aver avuto ragione dei campioni olimpici in semifinale, i norvegesi Mol e Sorum, in quella che è stata probabilmente la partita più appassionante, combattuta ed equilibrata dell’intero Campionato Europeo, finita 2-1 (21-16, 21-23, 15-13) gli svedesi Ahman-Hellvig campioni europei Under 22 in carica hanno avuto strapazzato in due set i cechi Perusic-Schweiner. Vittoria 2-0, senza sconti 21-16 e 21-15 e oro continentale.

    Un vero spettacolo quello offerto dai giovanissimi David Ahman e Jonatan Hellvig, entrambi classe 2001 (Ahman farà i 21 a dicembre ed Hellvig a ottobre). Un metro e 89 il primo, 192 centimetri il secondo hanno fatto vedere atletismo e tecnica per una serie di colpi spettacolari che hanno incantato l’arena della suggestiva Königsplatz di Monaco, subito schierata con i due biondi, pure giovani e belli. Azioni chiuse in due colpi, difese di istinto con le nocche di Hellvig, ace di Ahman.

    A fare le spese di questa coppia, pur con una strenua difesa fino al tie-break erano stati anche gli italiani Paolo Nicolai e Samuele Cottafava agli ottavi di finale.

    Ci si aspettava forse qualcosa di più nella finale da parte dei più esperti Perusic e Schweiner entrambi 28enni. Il primo set è in pratica senza storia. Un mani out di Ahman e un muro di Hellvig su Schweiner e la Svezia chiude il primo parziale in poco più di 20 minuti di gioco: 21-16. Prova a scappare ancora la Svezia nel secondo (5-1) ma, Schweiner a muro torna sul 5-3. E’ un fuoco di paglia. Difese pazzesche di Ahman-Hellvig e si vola sul 9-3. Sono affiatati e forti. Esattamente due anni fa del resto erano stati i primi svedesi a vincere un oro nella storia del World Tour maschile e femminile. A Montpellier, torneo 1 Stella,

    Tornando alla cronaca del secondo parziale, un attacco potente in diagonale di Hellvig fa il 16-9. Il 17 è un chiodo nei quattro metri di Ahman, sempre il n.1 della Svevia fa il 18, ma spreca poi il rigore successivo. L’oro è a un passo ed è normale un calo di tensione, con la coppia della Repubblica Ceca che rosicchia punti fino al 18-13. Scontri sopra la rete e difese incredibili per lo spettacolare 19-11 svedese. E’ un monologo dei due ventenni. Serve però un altro cambio prima della chiusura di Ahman in diagonale 21-15.

    Nella finale per il bronzo i norvegesi Mol-Sorum avevano piegato 2-0 i polacchi Bryl-Losiak (21-16, 17-21). Da segnalare che il match è stato arbitrato dall’italiano Giuseppe Curto con il transalpino Vincent Roche. LEGGI TUTTO

  • in

    Storiche piazze del volley, la bella risposta dei 7mila di Cuneo. Il pareggio? Anche no

    Di Paolo AnnoniMancava dal 2013 la Nazionale a Cuneo e i piemontesi hanno festeggiato con tutti i crismi il ritorno degli azzurri nello storico Palasport San Rocco Castagnaretta, che non dimostra i 30 anni che ha. Ottima la regia della Federvolley, stretta la collaborazione tra i due club di serie A, Cuneo Granda Volley, che ha portato il femminile in serie A1 da alcuni anni e il Cuneo Volley, che dall’A2 vede sempre piuttosto vicino l’obiettivo di un passaggio in Superlega. Sono stati 7mila i biglietti staccati per le due sfide degli azzurri. Record per Italia-Stati Uniti, con 4.200 spettatori, poi 2.800 contro il Giappone, ma il sabato sera, si sa, si devono fare i conti con altri eventi sportivi, il calcio su tutti. I “Blue Brothers” storico gruppo di tifo organizzato cuneese hanno risposto ancora una volta presente.In un servizio sul quotidiano “La Stampa” in edicola oggi, domenica 21 agosto 2022, partendo dalla risposta della piazza viene fatta una vera e propria operazione amarcord sulla pallavolo a Cuneo, con i protagonisti di allora. Da Fefè De Giorgi, che ha sempre definito il palazzetto di Cuneo “il migliore”. “Io entrando riconosco l’odore” ha detto Fefè che di Cuneo è stato palleggiatore e allenatore. Stesse sensazioni che ha provato Philippe Blain, commissario tecnico del Giappone, ma ex giocatore di Cuneo, negli anni 1989-90, prima storia avventura in serie A dell’allora Alpitour Cuneo e 90-91 con i vari Da Roit, Ferrua, Gallia, Carletti, Dametto e De Luigi, per poi restare come allenatore con una squadra che schierava un certo Ljubo Ganev. Parola anche a Roberto Serniotti, che di Blain fu secondo allenatore e a Silvano Prandi, che sostituì Blain nel 1993 per scrivere a Cuneo come in altre piazze la storia della pallavolo. Settemila spettatori a guardare l’Italia in due match con nulla in palio non è niente male. Anzi, se una cosa non ha proprio convinto del DHL Test Match Tournament è stato lo “svilimento” del risultato delle partite. Italia-Stati Uniti che va avanti fino al quinto nonostante gli Usa avessero vinto i primi tre? Passi per un allenamento congiunto, ma per un match di volley, davanti a oltre 4mila spettatori e trasmesso in diretta su Rai Sport… Non è stato insomma proprio il massimo stravolgere una delle principale regola della pallavolo: “La partita viene vinta da chi si aggiudica per primo tre set”. Per non parlare del “pareggio 2-2”. Se c’è una cosa che ha sempre contraddistinto il volley è che ogni incontro deve avere un vincitore e un vinto. Un tempo (quando giocavano ancora Blain e Prandi) il 3-2 aveva lo stesso peso del 3-0 o del 3-1, valeva 2 punti in classifica. Poi è stata messa una pezza per dare un giusto riconoscimento a chi perdeva il 5°, ma il pareggio tra Giappone e Stati Uniti 2-2 proprio non si può vedere. Non sappiamo come l’abbiano presa anche i sostenitori delle due nazionali, visto che la storia ci ha insegnato che i due Paesi non sono mai stati molto amici.Divagazioni a parte, gli appassionati della pallavolo hanno dimostrato di avere sete di eventi di alto livello, in particolare nelle piazze storiche. Il prossimo Europeo 2023, organizzato in Italia con molte città coinvolte sarà una importante cartina tornasole del movimento. LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiali, De Giorgi “sacrifica” il Picci. Ecco i 14 di Lubiana

    Di Redazione In pochi credevano che Fefè De Giorgi avrebbe portato tre liberi a Lubiana per i prossimi Mondiali (l’Italia inserita nella Pool E gioca il primo incontro il 27 agosto contro il Canada). Alla fine il libero “sacrificato” è stato Alessandro Piccinelli, milanese, classe 1997 in forza alla Sir Safety Perugia. Solo un anno fa, De Giorgi lo aveva chiamato in corsa per gli Europei, dopo l’infortunio alla mano occorso a Federici. Quest’anno i giochi non sono andati invece come nelle speranze del Picci, che pure ce l’aveva messa tutta per giocarsi le sue chance (Il “Picci” prova a soffiare la maglia azzurra a Scanferla e… Balaso | Volley News). Nulla da fare invece, spazio a Scanferla e Balaso con quest’ultimo sempre più titolare. Non è detto che sulla scelta del coach abbia pesato anche l’opaca prestazione della ricezione azzurra contro gli Stati Uniti nella prima sfida del DHL Test Match Tournament, quando in campo era sceso proprio Piccinelli, ma nel sestetto italiano mancava anche un certo Michieletto. Di seguito la nota federale e le dichiarazioni del coach. Il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi ha scelto i 14 atleti che prenderanno parte alla rassegna iridata in programma in Polonia e Slovenia dal 26 agosto all’11 settembre.Centrali: Simone Anzani, Gianluca Galassi, Leandro Mosca, Roberto RussoLiberi: Fabio Balaso, Leonardo ScanferlaOpposti: Giulio Pinali, Yuri RomanòPalleggiatori: Simone Giannelli (capitano), Riccardo SbertoliSchiacciatori: Mattia Bottolo, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Francesco Recine Sciolto dunque l’ultimo dubbio riguardante il ruolo di libero con Scanferla che parteciperà ai Campionati del Mondo.Il programma di avvicinamento alla rassegna iridata prevede che la squadra lascerà il Piemonte nel primo pomeriggio dopo la seduta pesi del mattino per recarsi a Milano dove si allenerà presso il Centro Federale Pavesi fino a martedì 23 agosto. La partenza per la Slovenia è fissata per mercoledì 24. “Non è mai facile escludere qualche ragazzo – ha dichiarato il Commissario Tecnico Ferdinando De Giorgi – dispiace dover interrompere un sogno, soprattutto quando manca ormai poco al Mondiale, ma purtroppo il mio lavoro è anche questo. Un’esclusione rimane tale, indipendentemente da quando avviene. In un gruppo è importante saper accettare le decisioni e io so bene cosa significa dato che, come ricordo sempre, è capitato a me molti anni fa quindi so perfettamente cosa provano i ragazzi in momenti del genere. Al di là di queste considerazioni voglio ringraziare tutti gli atleti che hanno lavorato duramente e con grande professionalità durante l’intero percorso estivo; ci tengo poi a specificare che le mie sono decisioni esclusivamente riferite al momento specifico”.De Giorgi poi prosegue: “Quando faccio delle scelte queste sono sempre dettate dagli aspetti tecnici e fisici, ma naturalmente tengo in considerazione anche gli equilibri del gruppo e di conseguenza l’utilità di ogni singolo atleta per la squadra. Il nostro è un collettivo giovane che ha qualità tecniche e morali; affronteremo i Campionati del Mondo a viso aperto, senza nasconderci e vogliosi di far bene. E’ doveroso ricordare che per molti di loro sarà la prima esperienza in una rassegna iridata e questo è un fattore sul quale lavoreremo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO