consigliato per te

  • in

    L’Italvolley femminile continua a fare incetta di premi, ora anche il Tartufo dell’anno

    È stato assegnato alla Nazionale femminile di pallavolo il Tartufo dell’anno 2024, anno in cui ha vinto la Volleyball Nations League e, soprattutto, la prima storica medaglia d’oro olimpica conquistata a Parigi. La consegna del tartufo avverrà il 24 gennaio a Roma, presso la sede della Federvolley, nelle mani del Presidente Giuseppe Manfredi.

    La decisione dell’assegnazione è stata presa congiuntamente dall’amministrazione comunale, da Regione Piemonte e dall’Ente Fiera di Alba.

    Nell’estate 2024, in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi è stata scritta una grande pagina di storia dello sport italiano. Le pallavoliste dell’Italvolley si sono aggiudicate la medaglia d’oro vincendo la finale contro gli Stati Uniti con un netto 3-0. Pur rappresentando un’eccellenza mondiale della pallavolo non era mai accaduto nelle precedenti partecipazioni di conquistare il titolo olimpico. È stato un grande successo anche per il commissario tecnico Velasco che nel 1996 aveva conquistato l’argento maschile ai Giochi Olimpici di Atlanta. Un risultato fantastico che ha permesso un giusto riconoscimento ad un gruppo di atlete eccezionali che, nello stesso anno, sono riuscite a vincere sia la Volleyball Nations League che le Olimpiadi. 

    Come sempre accade nello sport, questo trionfo è frutto di sacrifici, impegno e programmazione rappresentando il culmine di un lungo percorso di crescita durato anni. Sono i valori sottostanti questo percorso, l’efficacia del gioco di squadra, l’esemplare gestione di un gruppo per il raggiungimento di un obiettivo condiviso che hanno motivato la scelta di assegnare il Tartufo dell’Anno 2024 alla Nazionale Italiana Femminile, Campionessa olimpica.

    Tante sono le similitudini con il percorso di crescita territoriale di Alba e delle colline Unesco di Langhe Monferrato e Roero: la condivisione di un chiaro obiettivo comune, l’inclusività, la valorizzazione delle eccellenze, il gioco di squadra tra pubblico e privato coesi attorno al Tuber Magnatum Pico, il Tartufo Bianco d’Alba, ambasciatore e straordinario attrattore per la nostra Regione. 

    “Lo sport regala emozioni, sentimenti e ricordi indelebili. Quella partita contro gli Stati Uniti ha reso indimenticabile l’Olimpiade di Parigi. L’Italvolley femminile ha emozionato tutti noi, facendoci gioire per un oro olimpico che sembrava esser diventato quasi una chimera – dichiarano il Sindaco di Alba Alberto Gatto e l’Assessora al Turismo e Manifestazioni Caterina Pasini -. Abbiamo dato al Tartufo dell’Anno l’attenzione che merita e siamo convinti che le ragazze della pallavolo italiana siano la scelta migliore. Il Tartufo dell’Anno, fin dalla sua invenzione, di Giacomo Morra, ha sempre premiato personalità di rilievo in molti ambiti. Quest’anno abbiamo deciso di premiare sì lo sport, ma soprattutto un collettivo di ragazze straordinarie capaci, insieme allo staff tecnico e alla Federazione, di dare un’immagine magnifica della nostra Italia nel mondo. La pallavolo è lo sport più praticato in Italia e il più praticato dalle donne, anche per questo i risultati della nazionale sono così importanti. Le campionesse olimpiche rappresentano l’Italia di oggi e di domani, un Paese unito, inclusivo, capace di condividere gioie e dolori, un’Italia che giocando di squadra sa esprimere tutto il suo potenziale e raggiungere traguardi straordinari”.         

    “Per una Regione che ha deciso di puntare sullo sport come strumento di promozione per far conoscere il Piemonte nel mondo non poteva esserci vincitore del Tartufo dell’anno 2024 più degno della nazionale azzurra di volley – dicono il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Tartuficoltura Marco Gallo -. Un’impresa che ha suggellato le Olimpiadi di Parigi regalando emozioni straordinarie e un oro inseguito a lungo. Qualcosa di molto simile a ciò che accade ai nostri trifolao che con impegno e passione escono la notte per trovare il nostro oro, il tartufo bianco d’Alba. Ci è parso quindi giusto sin da subito premiare una squadra di fuoriclasse con questo simbolo dell’eccellenza gastronomica del Piemonte.     Ci piace poi cogliere nel successo costruito con programmazione e determinazione dalla Federvolley similitudini con il lavoro che Alba, le Langhe e la Regione hanno fatto negli anni per dare un risalto internazionale al prodotto più prezioso della nostra terra. Noi, come le neocampionesse olimpiche di volley, siamo riusciti nell’impresa. Ora per entrambi, le ragazze e il tartufo, c’è una nuova sfida: confermarsi ai vertici. Come Regione stiamo lavorando a una serie di misure che puntano a valorizzare sempre di più il tartufo, farlo conoscere nel mondo e proteggerlo dagli effetti dei cambiamenti climatici, andando così incontro alle richieste dei turisti, soprattutto stranieri”.

    “Condividiamo pienamente i valori che sottostanno alla disciplina sportiva e riconosciamo l’impegno, il sacrificio, la passione che hanno portato la Nazionale italiana a vincere il titolo olimpico – afferma la Presidente dell’Ente Fiera, Liliana Allena-. È con lo stesso spirito di squadra che ogni giorno agiamo per il bene comune di territorio. Ci avete fatto gioire per i vostri successi e reso orgogliosi per l’esempio dato a tutte le italiane e gli italiani. Siamo felici di potervi donare il frutto più prezioso della nostra terra, un simbolo di eccellenza che ci stimola a lavorare ogni giorno per raggiungere ambiziosi obiettivi.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League: Milano in grande spolvero piega il Knack Roeselare in tre set

    Diciannove anni e diciotto palloni messi a terra, compresi tre ace, nell’esordio da titolare in Cev Champions League. Allianz Milano festeggia il passaggio del turno con il secondo posto garantito e il primato da giocarsi contro Zawiercie (il 29 gennaio) e si coccola il suo giovane gigante, Tommaso Barotto, scelto anche quale Mvp al termine del match vinto con grande autorità contro lo Knack Roeselare, in Belgio.

    Serviva un set ad Allianz Milano per assicurarsi il passaggio del turno e il compito viene eseguito dopo poco più di venti minuti. La squadra di coach Roberto Piazza prosegue così nella sua striscia positiva con la terza perentoria vittoria nel corso del 2025. Terzo 3-0, due in SuperLega contro Monza e Verona, uno in Champions contro un’avversaria di tutto rispetto, che nella partita di andata all’Allianz Cloud aveva portato i lombardi al tie-break.

    Sono un po’ le assenze a tenere banco nel pre-gara. Allianz Milano deve fare a meno di capitano e vicecapitano. Se Matteo Piano è rimasto in Italia per i postumi della sindrome gastrointestinale accusata durante la trasferta di domenica a Verona, anche Matey Kaziyski si è dovuto fermare in hotel a Roeselare per una sindrome influenzale. Striscia blu sulla maglia quindi per Yacine Louati. Decisamente pesante anche l’assenza nelle fila dello Knack Roeselare, perché Basil Dermaux opposto classe 2003 così come l’avversario e compagno di nazionale, Ferre Reggers, ha subito l’infortunio a una mano durante un allenamento ed è in panchina, ma con la maglia da libero.

    Sestetti – Coach Roberto Piazza parte con l’inedita diagonale Porro-Barotto, schiacciatori ricevitori Gardini e Louati, al centro capitan Caneschi e Schnitzer e Catania libero. Steven Vanmedegael si inventa una formazione con tre schiacciatori. C’è Seppe Rotty opposto al veterano D’Ulst, ex Civitanova. Al centro il 35enne Coolman, allo Knack da una vita e il 23enne Lennert Van Elsen, ricevitori il capitano Verhanneman con il canadese Erik Siksna, libero Dennis Deroey.

    1° set – Barotto sarà tra i protagonisti assoluti del match e mette i primi due punti su azione di Milano ben smarcato da Porro (3-3 e 4-4). Gardini aiutato dal nastro firma con la battuta un mini-break per Allianz. Louati senza muro pianta un chiodo nei tre metri sulla gamba di D’Ulst, che non gradisce, poi Gardini in pipe per il 6-8. Davide, figlio d’arte, vuole portare a casa anche lui i tre punti in Champions, come pochi minuti prima ha fatto (da coach) suo papà Andrea contro il Vero Volley con il suo Olympiakos. Porro al servizio per il 6-10. Lo Knack non ci sta e innesca Rotty fino al 9-11.

    Fiammata Allianz, Barotto da seconda linea, Louati ferma a muro Rotty e sull’11-17 c’è il secondo time out Roeselare. Ancora Gardini a segno (4 punti nel parziale con il 60% di positività, stessi punti del collega di reparto francese, con il 50%), poi Schnitzer serve l’ace del 16-22, approfittando dell’imprecisione in ricezione di Siksna. Porro a muro su Verhanneman, quindi l’errore di Rotty 17-25 e qualificazione assicurata per Allianz Milano. La ricezione meneghina è davvero molto buona (74%) e sul set pesano i 4 muri Allianz.

    2° set – Non cambiano i 6+1 in campo, Allianz Milano conduce 3-6 con un Gardini decisamente ispirato, torna lo Knack, ma ancora la pipe di Gardini per il 5-8. Tiene i tre punti di vantaggio la squadra italiana fino al 9-12, ma Rotty al servizio rosicchia un punticino. Barotto aggredisce dalla seconda linea: 11-15 e time out Roeselare. Louati a muro su Rotty per il 12-19 e secondo time out, a -7 fa freddo per i padroni di casa nella Tomabel Hall di Roeselare con tanti dei quasi 2mila spettatori ammutoliti.

    Ci prova Verhanneman con l’ace del 15-22, ma Barotto (8 punti nei primi due set) è una sentenza contro il neoentrato olandese Wijkstra per un inconsistente Siksna. Ace anche di Coolman: 17-24, ma Allianz chiude 18-25 in 23’ come il primo parziale. I muri milanesi salgono a 6.

    3° set – Terzo parziale con Mills in campo da opposto e Rotty che torna laterale, Piazza invece non cambia. Dopo il punto a punto iniziale è proprio Seppe Rotty, decisamente più a suo agio in posto quattro a firmare il break del 10-8. Torna a farsi sentire la Tomabel Hall. Ecco però il triplo ace di Barotto (il primo visto solo dal Challenge ben chiamato da Piazza) per l’11-13. L’oppostone milanese si esalta e da seconda linea fa anche il 14 con time out Roeselare. Milano vola, potrebbe essere il colpo da ko. Non si ferma Allianz neppure a muro, il parziale è di 5-0.

    Ci prova la squadra belga a tornare nel match. Due muri di Van Elsen per il 14-16. Un brutto errore di Mills vale però il +4 (15-19). Dentro Otsuka per Louati, dopo un altro punto di Barotto 16-20. Piazza ferma il gioco e sul turno al servizio di Rotty sempre incisivo (18-20). Gardini chirurgico in parallela per il punto numero 22 (a 18) e time out Vanmedegael. L’ace di Coolman fa il 20-23, ma sbaglia il successivo, il centrale, ci sono quattro match point per Allianz Milano, chiude Otusuka 20-25. Gioco, partita, incontro e qualificazione.

    KNACK ROESELARE (BEL) 0ALLIANZ MILANO 3(17-25, 18-25, 20-25)

    KNACK ROESELARE (BEL): Deroy (L), Siksna 2, D’hulst, Coolman 5, Wijkstra 1, Van Elsen 7, Verhanneman 4, Rotty 11, Mills 1. Non entrati Lips, Van Hoyweghen, Dermaux, Haapaniemi. All. Roeselare. ALLIANZ MILANO: Barotto 18, Caneschi 6, Catania (L), Gardini 11, Louati 11, Otsuka 1, Porro 1, Schnitzer 6. Non entrati Kaziyski, Larizza, Reggers, Staforini, Zonta. All. Piazza Roberto.

    ARBITRI: Ewald, Rodriguez Machin. NOTE – durata set: 23′, 23′, 26′; tot: 72′. Knack Roeselare (BEL): Battute sbagliate 13, Vincenti 5. Allianz Milano: Battute sbagliate 20, Vincenti 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il primo stop di Monza in Champions League arriva in trasferta per mano dell’Olympiacos

    La MINT Vero Volley Monza non riesce a conquistare lo scontro al vertice della Pool B di CEV Champions League contro l’Olympiacos Piraeus. Dopo quattro vittorie consecutive (compresa quella dell’andata contro i greci), la squadra maschile del Consorzio si ferma, cedendo per 3-1 (26-24, 26-24, 22-25, 25-21).

    Una prestazione altalenante per i brianzoli, che nel primo e secondo set hanno iniziato con determinazione ma sono stati rimontati dai padroni di casa nelle fasi cruciali. La terza frazione ha segnato un cambio di passo grazie agli ingressi del giovanissimo Frascio e di Di Martino, protagonisti nella vittoria del set per 22-25. Nel quarto parziale, dopo un avvio equilibrato, l’Olympiacos ha preso il controllo costringendo Monza a inseguire. Nonostante due match point annullati, i greci hanno chiuso set e partita.

    MVP dell’incontro Pajenk. Malgrado il risultato, una bella prestazione corale da parte di Monza con in doppia cifra: Marttila 16, Rohrs 15, e Averill 10. Esordio in Champions League e ben 11 punti per Diego Frascio, direttamente dal settore giovanile del Consorzio. Per la MINT non c’è tempo per fermarsi. Domenica 19 gennaio alle ore 16, i ragazzi di coach Eccheli saranno nuovamente in campo, questa volta in SuperLega Credem Banca, per lo scontro decisivo in ottica classifica contro la Gioiella Prisma Taranto.

    Per il confronto con l’Olympiacos, coach Eccheli conferma le sue ultime scelte con Kreling in regia e Szwarc in diagonale, Rohrs e Marttila schiacciatori, Averill-Beretta coppia al centro, Gaggini nel ruolo di libero.

    1° set – La MINT Vero Volley parte subito aggressiva, con un muro di Marttila che vale il primo break (0-2). Grazie a Szwarc e Beretta, Monza mantiene il vantaggio di due punti fino al 7-7, quando i padroni di casa trovano il pareggio. Il punto a punto tra le due squadre prosegue fino al 15-17 per gli ospiti, con una diagonale strettissima di Marttila e un attacco vincente al centro di Rohrs.

    La MINT tenta di allungare, ma l’Olympiacos risponde con determinazione, costringendo coach Eccheli a chiamare time-out sul 18-19. Alla ripresa, Monza ritrova slancio grazie ad Averill e a un altro attacco decisivo di Rohrs, riportandosi avanti di +3 (18-21). I padroni di casa, però, difendono con intensità e si avvicinano di nuovo (22-23). La pipe di Rohrs regala alla MINT due set point, ma i greci li annullano entrambi, costringendo gli ospiti a ricostruire. Subito dopo si presenta un’occasione per i padroni di casa che chiudono il parziale 26-24.

    2° set – Inizio di seconda frazione in equilibrio fino al +3 Vero Volley (6-9) sul turno al servizio di Kreling e arriva il time-out per coach Gardini. Monza sembra aver ritrovato ora il giusto ritmo, e nonostante il tentativo dei greci, si porta a +6 (9-15). L’Olympiacos prova un nuovo avvicinamento (13-16), ma Rohrs e Marttila con decisione ricacciano indietro gli avversari e ancora +5 (13-18).

    Con anche un po’ di fortuna, gli ellenici si riportano a -1 (18-19), e dopo un breve allungo di Monza, trovano la parità sul 21-21. Si interrompe sul set point per i greci, annullato da Rohrs. I padroni di casa non si lasciano sfuggire la seconda occasione e si aggiudicano il parziale 26-24.

    3° set – Doppio cambio subito in avvio di terzo set con l’ingresso di Frascio per Szwarc e Di Martino per Beretta. Le due new entry si fanno sentire: il centrale italiano mette a segno il vincente del break (3-5), mentre il giovanissimo opposto va per il 5-8. Averill all’incrocio delle righe per il 7-11, subito seguito dal monster block di Rohrs e time-out per la panchina greca. Alla ripresa sono ancora Di Martino e Frascio a trascinare la formazione brianzola sul +7 (9-16).

    Marttila tocca quota 14-20 e la MINT conserva un prezioso vantaggio. I padroni di casa con un ace e il muro di Tzourits si riportano però a -1 (19-20) e coach Eccheli richiama i suoi ragazzi. Al rientro in campo, la MINT ritorna avanti (20-23) e trova quattro set point. L’Olympiacos annulla i primi due, ma Monza riesce comunque ad aggiudicarsi il set per 22-25.

    4° set – E’ ancora il punto a punto ad aprire la frazione fino all’8-5 per i padroni di casa e subito interruzione per Monza. Frascio e Marttila suonano la carica per la parità, mentre l’ace di Kreling consegna nelle mani brianzole un piccolo vantaggio (8-9). Arriva la sospensione anche per Monza dopo il filotto degli ellenici del 13-10.

    La MINT prova a ricucire lo strappo con Frascio, ma l’Olympiacos resta avanti di +4 (18-14). Si complica la situazione per Monza che vede ora gli avversari scappare avanti 22-16. Il giovane opposto, direttamente dal settore giovanile Vero Volley, è inarrestabile e prova a far risalire i suoi fino al 23-19. Monza prova a resistere e annulla due match point, ma alla fine si deve arrendere ai greci 25-21.

    OLYMPIACOS PIRAEUS (GRE) 3MINT VERO VOLLEY MONZA 1 (26-24, 26-24, 22-25, 25-21)

    OLYMPIACOS PIRAEUS (GRE): Pajenk 16, Hasballa, Perrin 13, Koumentakis 15, Travica, Tziavras (L), Dalakouras 3, Masulovic 11, Tzourtis 16. Non entrati Kostopoulos, Papangelopoulos, Zoupani, Atanasijevic, Konstantinidis. All. Gardini. MINT VERO VOLLEY MONZA: Averill 9, Beretta 2, Di Martino 6, Frascio 11, Gaggini (L), Kreling 1, Mancini, Marttila 16, Rohrs 16, Szwarc 7. Non entrati Juantorena, Lee, Picchio, Taiwo. All. Eccheli Massimo.

    ARBITRI: Yovchev, Krticka. NOTE – durata set: 36′, 30′, 30′, 30′; tot: 126′. Olympiacos Piraeus (GRE): Battute sbagliate 15, Vincenti 9. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 18, Vincenti 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Champions: con il 3-0 inflitto a Budějovice, Perugia blinda vetta e passaggio del turno

    Una partita che vale la vetta matematica della Pool D e il passaggio del turno. Un percorso immacolato nella fase a gironi di Champions League per la Sir Sicoma Monini Perugia che, con il netto 3-0 inflitto in trasferta al Ceske Budějovice, è certa ormai del passaggio ai quarti con una giornata di anticipo come “prima delle prime”.

    Un primo set vinto dai Block Devils ai vantaggi, con i padroni di casa che, spinti dal proprio pubblico partono a braccio sciolto, spingendo con aggressività anche nell’avvio del secondo parziale. Nel terzo set la battuta bianconera imprime però la sterzata decisiva (7 ace  e 3 soli errori) a favore dei ragazzi di coach Angelo Lorenzetti che chiudono i conti con ampio margine (16-25).

    I bianconeri archiviano il match nella repubblica ceca con un 55% di efficacia in attacco di squadra, 6 muri e 8 servizi vincenti. Capitan Giannelli manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti, a cominciare da Yuki Ishikawa, mvp della partita con 15 punti, un ace, il 65% in attacco e un block vincente, Semeniuk 12 punti a referto, Loser 10 ed Herrera 13. Come sempre in seconda linea Massimo Colaci è stato una garanzia di solidità in tutte le fasi del match.

    1° set – Il primo tempo di Loser, seguito dal maniout di Herrera, aprono il giochi. Perugia amministra il vantaggio e i padroni di casa ricorrono, spinti dal proprio pubblico, ma sprecano in attacco. Il primo tempo di Solè vale il +5 (10-15). L’opposto cubano di casa bianconera attacca sulle mani del muro, il Ceske si riporta a contatto con l’ace di Emmer, la diagonale di Brichta e il servizio vincente di Rodriguez, + e il colpo vincente di Lestina riporta il match in parità (18-18).

    Il primo tempo out di Loser regala il vantaggio agli avversari, ma il centrale argentino con un block vincente rimette subito i conti in pari. Muro di Semeniuk su Brichta, primo tempo di Sedlacek ed è Perugia ad arrivare al set point. La diagonale stretta di Rodriguez annulla il primo e si va ai vantaggi. Ishikawa conquista il secondo set point, Cianciotta ed Emmer sprecano al servizio: il primo è in rete e il secondo out. La Sir chiude con la pipe out avversaria (25-27). 

    2° set – I padroni di casa partono in scioltezza nella seconda frazione si portano avanti con l’attacco di Lestina che prima segna il 4-1 e poi trova il mani fuori con cui capitalizza il vantaggio. Semeniuk piazza una diagonale potente e la Sir Sicoma Monini aggancia con l’attacco out di Brichta. Ishikawa forza il pallone, ma non trova il campo. Sedlacek e di nuovo Brichta riconquistano il doppio vantaggio, Semeniuk ed Herrera accorciano le distanze, ma il primo tempo vincente di Taylor Parks tiene avanti i padroni di casa.

    È Ishikawa a riportare i Block Devils a contatto colpendo le mani del muro ceco, a pareggiare i conti chiudendo sulla parallela lo scambio del 12-12 e conquistare il vantaggio con l’attacco vincente del 12-13. Punto a punto nella fase centrale del set. Sprint avanti di Perugia e con il primo tempo di Loser e il muro di Herrera, seguito dall’ace di Loser (14-17). Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera arma il braccio e firma la pipe del 15-19. La squadra di casa accorcia con il primo tempo del giovane Parks e l’ace di Rodriguez, ma la Sir Sicoma Monini allunga grazie alle giocate sulle mani del muro di Ishikawa. Sul finale Sedlacek piazza blocca con un muro l’attacco di Herrera che poi si riscatta trovando il set point. Chiude Herrera 22-25. 

    3° set – Equilibrio in avvio del terzo parziale con il muro di Brichta su Herrera che segna 2-2, ma l’opposto cubano bianconero trova l’attacco giusto che porta i suoi in vantaggio e capitan Giannelli consolida con un ace. Ishikawa e ancora Herrera, in parallela, incrementano il vantaggio. Ace di Loser e di Jesús Herrera (6-11), Rodriguez e Brichta accorciano in diagonale, ma Kamil Semeniuk ribadisce il vantaggio prima giocando sulle mani del muro, poi piazzando due ace consecutivi (8-14).

    Dopo il time out richiesto da coach Smejkal i padroni di casa recuperano un paio di lunghezze, ma la Sir Sicoma Monini spinge con gli attacchi di Loser e i maniout di Ishikawa che firma anche un ace potente che va a colpire Rodriguez (11-18). Ancora un ace per Perugia: dai nove metri va a segno di nuovo Loser (13-19). Il muro imponente di Solè su Taylor Parks proietta i Block Devils verso il finale. Herrera in diagonale conquista il match point. Il servizio out di Parks chiude il set 16-25 e 3-0 per Perugia.

    JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE (CZE) 0SIR SICOMA MONINI PERUGIA 3 (25-27, 22-25, 16-25)

    JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE (CZE): Emmer 2, Brichta 9, Michalek (L), Rodrigues 9, Gonzalez Rodriguez, Nikpoor 1, Smazik, Lestina 6, Sedlacek 8, Pitner, Taylor-parks 6. Non entrati Okolic. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 1, Herrera Jaime 12, Ishikawa 15, Loser 10, Piccinielli, Semeniuk 12, Solé 6. Non entrati Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.

    ARBITRI: Simic, Burkiewicz. NOTE – durata set: 36′, 32′, 26′; tot: 94′. Jihostroj Ceske Budejovice (CZE): Battute sbagliate 14, Vincenti 3. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 16, Vincenti 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Follia a Ortona: giocatori di Modica oggetto di “gravissimi atti di violenza”

    Post gara da bollino rosso domenica scorsa al Palasport Comunale di Ortona. Al termine del match, perso per 1-3 contro Modica, è successo davvero di tutto, tra tafferugli, insulti, per sino sputi e tirate di capelli ai giocatori avversari e un seggiolino lanciato dagli spalti da parte di alcuni facinorosi che non si possono definire tifosi. Attimi di follia che, suo malgrado, costeranno caro alla Sieco Service. Di seguito, nello specifico, riportiamo testualmente i provvedimenti presi a carico della società da parte del Giudice Sportivo.

    SQUALIFICA DEL CAMPO – Squalifica del campo di gara per 1 giornata per avere uno spettatore locale, a fine gara, commesso gravissimi atti di violenza, forieri di conseguenze fisiche, ai danni di componenti del sodalizio ospite (nella specie: colpendo un dirigente della squadra ospite con un seggiolino lanciato dagli spalti nonché tirando per i capelli un giocatore della squadra avversaria facendogli sbattere la testa contro la ringhiera di separazione dal campo di gioco).

    DOPPIA MULTA – Multa Euro 1.000,00 quale sanzione accessoria alla comminata squalifica del proprio campo di gara. Multa Euro 1.000,00 per avere i propri sostenitori, durante la gara, ripetutamente offeso atleti del sodalizio ospite, i quali ultimi, a fine gara, oltre a ricevere ulteriori insulti, venivano fatti oggetto di sputi da parte dei predetti spettatori; inoltre, perché al termine dell’incontro uno spettatore di casa scendeva sul terreno di gioco rivolgendosi con fare minaccioso verso gli atleti del sodalizio avversario, costringendo diverse persone a prodigarsi per trattenerlo fisicamente (fatti accertati anche a seguito di relazione del delegato arbitrale).

    LE SCUSE DELL’IMPAVIDA – Il giorno dopo i tragici fatti, l’Impavida Ortona, a mezzo comunicata stampa, si era dichiarata “mortificata per gli avvenimenti occorsi nel post-gara e si dissocia da quanto accaduto. Desideriamo, in quanto squadra ospitante, porgere le nostre più sincere scuse alla Società della Avimecc Modicaper il comportamento scorretto e antisportivo di alcuni spettatori.

    IL COMMENTO DI MODICA – Nel suo comunicato stampa, sempre relativo al match, Modica aveva invece commentato le aggressioni subite come un qualcosa che “nulla a che vedere con lo sport. La squadra al rientro negli spogliatoi ha subito di tutto da parte di alcuni facinorosi che nulla hanno a che fare con i tifosi e che hanno rischiato di ledere la sportività di una città come Ortona che non merita di certo atteggiamenti di questo genere qualsiasi sia il motivo che lo abbia generato”.

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Giovedì di Champions per Perugia, Monza e Milano: orari e dove vederle

    Giovedì 16 gennaio va in scena la quinta giornata della fase a gironi di CEV Champions League maschile. Tre le squadre italiane impegnate: Mint Vero Volley Monza nel girone B, Allianz Milano nel girone C e Sir Sicoma Monini Perugia nel girone D.

    Le sfide con in campo le squadre italiane sono tutte in diretta su Sky e NOW: domani, giovedì 16 gennaio alle 18 la Sir Sicoma Monini Perugia sarà ospite del Ceske Budejovice. Diretta su Sky Sport Max e NOW, telecronaca di Giovanni Cristiano. Alla stessa ora, in diretta su Sky Sport Arena e NOW, Olympiakos-Mint Vero Volley Monza, con il commento di Rudy Palermo e Rachele Sangiuliano. Alle 20.30 il turno si chiuderà con la sfida tra Roeselare e Allianz Milano, in diretta su Sky Sport Max e NOW, con il commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi.QUI MONZA –  La formazione di Massimo Eccheli vuole momentaneamente scacciare le difficoltà riscontrate in SuperLega Credem Banca continuando a fare bene in Champions, visto che i brianzoli sono momentaneamente primi nel loro raggruppamento con 10 punti, due in più rispetto alla squadra greca avversaria di giornata.

    QUI PERUGIA – La squadra di Lorenzetti vuole velocemente scacciare la sconfitta in campionato al tie-break contro Trento, primo stop stagionale per gli uomini di Lorenzetti: mancherà Plotnytskyi, infortunatosi proprio in occasione della sfida contro i dolomitici, con il tecnico umbro che potrà però continuare sulla lunga rosa a sua disposizione. Dall’altra parte della rete ci sarà il Jihostroj Ceske Budejovice, squadra ceca che ospiterà i Block Devils.

    QUI MILANO – Piazza e i suoi giocatori proveranno a continuare la scalata alla vetta della Pool C, occupata dal Zawiercie. I meneghini sono reduci dalla vittoria in campionato contro Rana Verona e vogliono imporsi anche in terra belga contro il Knack Roeselare, compagine terza nel raggruppamento dei milanesi, squadra già battuta a novembre all’Allianz Cloud. Con la vittoria di almeno un set Milano avrà inoltre la certezza di chiudere al secondo posto la Pool C. Intanto il club comunica che il libero Catania ha prolungato il suo accordo con i meneghini

    ORE 18.00Jihostroj Ceske BudejoviceSir Sicoma Monini PerugiaSky Sport Max e NOW(telecronaca di Giovanni Cristiano)

    ORE 18.00Olympiacos PiraeusMint Vero Volley MonzaSky Sport Arena e NOW(telecronaca di Rudy Palermo e Rachele Sangiuliano)

    ORE 20.30Knack RoeselareAllianz MilanoSky Sport Max e NOW(telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi)

    (fonte: Sky Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1: tutte le dichiarazioni post gara della 18ª giornata

    Tutte le voci (e le spiegazioni) al termine del turno infrasettimanale di Serie A1 femminile, valido per la quinta giornata di ritorno di regular season. Una giornata ricca di spunti: non rallentano Conegliano e Scandicci; Milano aggancia le zanzare che senza Tolok perdono il derby; Bergamo conferma il quinto posto, mentre Chieri sale al sesto battendo nettamente Busto Arsizio; in coda colpo grosso di Cuneo che si allontana di quattro lunghezze dalla zona retrocessione. Cliccando sui link si possono consultare le cronache e i tabellini dei singoli match.

    Firenze – Milano 1-3(20-25, 25-22, 17-25, 21-25)Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Ci troviamo di nuovo a commentare una sconfitta senza punti, ma sapevamo che oggi sarebbe stato difficile portare a casa qualcosa: non tutto comunque è da buttare, perché le ragazze hanno mostrato carattere per buona parte della partita e sono state concrete a livello di presenza e di gioco. A muro non abbiamo lavorato male, potevamo sfruttare meglio il contrattacco e abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta, anche se meno rispetto alle ultime due partite: le battute che sono entrate avevano una qualità e un senso. Nel quarto set forse il carattere in qualche situazione è mancato: potevamo essere più ciniche e solide e invece senza che loro facessero chissà cosa siamo andate in difficoltà, però ho chiesto alcune cose alle ragazze e me le hanno fatte vedere, e questo mi dà un po’ più di tranquillità per il prosieguo del campionato”.Laura Heyrman (Numia Vero Volley Milano): “Oggi torniamo a casa con tre punti davvero importanti. Le nostre avversarie, questa sera, hanno disputato una partita di livello, dimostrando determinazione e giocando con intensità sia in difesa che in attacco. Siamo soddisfatte perché stiamo lavorando bene. Continuiamo su questa strada”.Perugia – Pinerolo 1-3(26-28, 25-23, 17-25, 15-25)Maria Irene Ricci (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Dispiace per il risultato e per la prestazione. Le avversarie sono state più brave di noi. Adesso ci aspetta la trasferta di Milano: proveremo a riscattarci”.Malwina Smarzek (Wash4green Pinerolo): “Sono fiera di quello che abbiamo fatto. Non era scontato dopo la vittoria di Perugia su Chieri ed è sempre difficile giocare in questo palazzetto. Abbiamo fatto una gran partita, ce l’aspettavamo difficile e così è stata. Nel quarto abbiamo fatto sicuramente meglio noi. Ha funzionato benissimo il nostro doppio cambio, ci tengo a sottolinearlo e fare i complimenti a tutte”.Conegliano – Vallefoglia 3-1(25-16, 25-18, 22-25, 25-19)Asia Wolosz (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Dopo il MOndiale paghiamo un periodo di lieve calo perchè la nostra preparazione era incehtrata sull’evento di dicembre in Cina. Oggi Vallefoglia è stata brava a metterci sulla corda specie nel terzo set, con le loro giocatrici di punta e con tanta difesa, per fortuna ci siamo riprese e abbiamo chiuso molto bene, dimostrando che siamo in crescita, per tornare a giocare ai nostri ritmi ci vorrà ancora un po’, ma sono soddisfatta del risultato e dei passi avanti di oggi”.Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sono contentissima per la nostra prestazione, vincere un set contro Conegliano è una grande soddisfazione. Sono contenta del lavoro che facciamo in palestra durante la settimana e del gioco che abbiamo espresso in campo questa sera. Rispetto alla gara di andata a Pesaro, nelle due partite successive contro la Prosecco Doc siamo cresciute tantissimo”.Cuneo – Novara 3-1(24-26, 25-22, 26-24, 25-21)Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo): “Avevamo voglia di fare bene e fare questi punti. Vogliamo salvarci, questo è il nostro obiettivo e stasera l’abbiamo dimostrato. Abbiamo sfruttato al meglio alcune assenze di Novara, ma loro sono comunque una squadra fortissima. Era importantissimo portare a casa questi tre punti, anche per il morale. Ora andiamo a Roma per trovare una prestazione di livello”.Francesca Bosio (Igor Gorgonzola Novara): “Faccio i complimenti a Cuneo, perché ha disputato un’ottima partita e ha difeso molto più di noi, fondamentale importante a questo livello. Da parte nostra, è vero che avevamo delle defezioni ed è chiaro che questo riduce le soluzioni a disposizione ma questa non può essere una scusa, avremmo dovuto essere più concrete e ciniche. Non mi è piaciuto l’inizio, non possiamo permetterci di venire su un campo come questo e partir sotto 6-1, è chiaro che questo poi complica le cose. Per noi è un momento delicato, siamo stanche ma non abbiamo tempo per riposarci: dobbiamo ripartire subito in vista della sfida di domenica”.Busto Arsizio – Chieri 0-3(22-25, 20-25, 22-25)Enrico Barbolini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Noi siamo in ripresa, abbiamo avuto un periodo difficile a livello di infermeria e quindi sicuramente è mancata anche un po’ di benzina. Nonostante ciò credo che abbiamo disputato una buona partita, cercando di arrivare sempre vicini alla fine dei set. Non siamo soddisfatti del risultato, ma prendiamo il buono di questa partita per ritrovare l’entusiasmo e la brillantezza per i prossimi impegni”.Anne Buijs (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Eravamo molto motivate sia dalla sconfitta di domenica con Perugia sia dall’aver perso la partita d’andata in casa contro Busto. Ho visto una squadra molto precisa ed efficace. Sono molto contenta, mi sono divertita a giocare questa partita”.Bergamo – Roma 3-0(25-20, 25-21, 25-18)Martina Armini (Bergamo): “Volevamo questa vittoria e l’abbiamo portata a casa. Stiamo attraversando un ottimo momento e vogliamo farlo durare il più possibile”.Luna Cicola (Smi Roma Volley): “C’è rammarico per la prestazione perché non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco. Comunque dobbiamo mantenere la fiducia per le prossime partite, dove cercheremo di conquistare punti importanti per la nostra classifica”.Talmassons – Scandicci 1-3(25-19, 19-25, 17-25, 22-25)Chidera Eze Blessing (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sicuramente abbiamo fatto una buona partita, è una prova positiva quella di oggi. Abbiamo mollato in alcune parti dei set, non siamo state efficaci e penso che questo abbia portato a perdere i set e a perdere la partita negli ultimi punti. Loro comunque sono una corazzata, lo sappiamo, penso che questo sarà un insegnamento per le prossime partite per stare sul pezzo. Questo è solamente un punto di partenza, se continueremo a cosi riusciremo a toglierci delle grandi soddisfazione e fare anche meglio”.Coach Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci): “Sapevamo sarebbe stata una gara difficile perché Talmassons sta lottando come noi per un obiettivo molto, molto importante. Hanno dimostrato in più di un’occasione di essere una squadra che gioca e che non molla. Lo avevano dimostrato la settimana scorsa contro Vallefoglia e ricordo che anche la loro partita casalinga con Milano finì nello stesso modo. Noi non siamo una squadra che riesce a vincere facile ogni partita e ogni avversario è molto complicato. Tutte le partite sono state molto sofferte, però abbiamo acquisito una qualità, che è quella di saper soffrire. Oggi l’approccio alla gara è stato molto negativo, però con pazienza, punto su punto, giocando alcuni set molto bene e soffrendo in altri, abbiamo ottenuto un risultato davvero importante. A volte il nostro gioco non è bellissimo, ma è pratico. Alla fine nella classifica non c’è scritto quanto sei bello, ma c’è scritto i punti che hai lasciato in giro o che hai portato a casa. Per noi questo è importante, però non possiamo accontentarci di questo, dobbiamo cercare di lavorare per crescere e portare a casa più punti possibili”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1, 18ª giornata: Novara cade a Cuneo, Chieri agguanta il 6°posto

    Ormai è sempre una notizia quando la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano cede un set. E cosi è stato contro una buona Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che nel terzo parziale parte subito avanti e mantiene il vantaggio necessario per vincere la frazione, che vale il 2-1 dopo due frazioni ampiamente colorate di gialloblu (25-16 e 25-18). Ma l’illusione di poter strappare punti non dura oltre perché al ritorno in campo la squadra di coach Santarelli non fa prigionieri, merito anche della super prova di Zhu, MVP con 21 punti, uno in più di Haak. Per le biancoverdi stesso punteggio della top scorer avversaria per Bici, si ferma a 16 Lee.

    Alle spalle delle pantere si conferma la Savino Del Bene Scandicci, che si fa sorprendere dalla Cda Volley Talmassons FVG nel primo set, non rischia nulla nei successivi due portandosi in vantaggio e poi rimane lucida nella frazione finale, con le friulane attaccate alle costole ma lasciate a 22. Concentrazione che significa tre punti pieni, con una Carol da 14 punti (7 muri) dietro ai 20 di Antropova, gli stessi realizzati da Storck.

    Successo in quattro set anche per la Numia Vero Volley Milano, che si fa strappare il secondo set da Il Bisonte Firenze ma senza mai vacillare nei successivi tre, condotti senza patemi e con margini di vantaggio rassicuranti. A farla da padrone a referto sono le tre laterali meneghine, Egonu con 19 punti, Daalderop MVP con 18 (53% dal campo) e Sylla con 14, mentre le due ex Malual e Davyskiba sono le migliori per coach Bendandi, anche lui ex Milano, con 18 e 13 punti.

    La squadra di coach Lavarini raggiunge a quota 38 punti l’Igor Gorgonzola Novara, che cade nel derby piemontese contro l’Honda Olivero Cuneo. Tre punti pesantissimi per la squadra di coach Pintus, che allunga sulla zona retrocessione grazie forse alla miglior partita stagionale, in una prestazione fatta di tanti momenti e nient’affatto scontata dopo il 24-26 del primo set, che avrebbe potuto spezzare la verve delle gatte.

    Ma così non è perché nei successivi tre giochi le padrone di casa arrivano sempre con un piccolo margine nel finale, concretizzando poi lo splendido 3-1 che consegna il +4 su Roma e Talmassons. Da sottolineare la gara dell’opposta Bjelica, a referto con 32 punti (2 ace e 4 muri), ma fondamentali anche i contributi di Kapralova (16) e Polder, 12 punti con 5 muri. Per Novara, priva di Tolok e con Bonifacio sostituita durante il primo set, si salva Alsmeier che firma 20 punti.

    Rimane staccata quindi al tredicesimo posto la Smi Roma Volley, che viene superata senza troppe difficoltà al PalaFacchetti da Bergamo, che conferma il suo quinto. Il 3-0 matura dopo tre parziali simili nello sviluppo, con le orobiche ad accelerare dalla metà del set accumulando i punti necessari per non patire il ritorno giallorosso nei finali. Performance da MVP per Armini, che riceve 6 palloni con il 100% di efficienza, bene Montalvo (13 punti), Manfredini (10 con 4 muri) e Strubbe (11 con 3 ace). La squadra di coach Cuccarini paga i 19 errori di squadra e il peggior rendimento sia in ricezione (31% contro 14%) che in attacco (32% contro 27%).

    Dietro le orobiche, scatto importante per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che ripaga l’Eurotek Uyba Busto Arsizio della stessa moneta espugnando, dopo aver perso la partita d’andata, la casa delle bustocche. Uno 0-3 che non lascia spazio a fraintendimenti, con le collinari che hanno il merito di imprimere le accelerate decisive nei finali di set, chiusi a 22, 20 e 22. Ai 17 punti di Obossa, rispondono l’MVP Skinner con 18 e Gicquel con 16, ma ancora una volta si conferma sostituta di lusso la centrale Alberti, protagonista con 11 punti (71%) di cui 5 muri.

    Infine, dà continuità alla vittoria su Firenze la Wash4Green Pinerolo, che in un match non scontato ha la meglio sulla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, tenuta dietro in classifica. Tre punti che per le pinelle vogliono dire -2 dall’ottavo posto di Vallefoglia e corsa ai Playoff decisamente riaperta a otto giornate dal termine della Regular Season.

    Al PalaBarton Energy si comincia con un bellissimo primo set, che offre un testa a testa entusiasmante che la squadra di coach Marchiaro è brava a conquistare sul punteggio di 26-28. Ma le umbre non si arrendono e rimettono in piedi l’incontro imponendosi 25-23 nel secondo set. Una reazione a cui però non viene dato seguito: Pinerolo è brava a soffocare l’attacco delle maglie nere con le sue centrali (7 muri totali per Cosi e Akrari, 19 punti in due), che vengono lasciate a 17 e 15 anche a causa dei 23 errori di squadra. Németh regala la solita prestazione convincente con 28 punti, Traballi è di gran supporto con i suoi 16, ma dall’altro lato del campo Sorokaite e Perinelli rispondono con 26 di coppia, mentre Smarzek ne mette a segno 23.

    RISULTATI5ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Firenze – Milano 1-3(20-25, 25-22, 17-25, 21-25)Perugia – Pinerolo 1-3(26-28, 25-23, 17-25, 15-25)Conegliano – Vallefoglia 3-1(25-16, 25-18, 22-25, 25-19)Cuneo – Novara 3-1(24-26, 25-22, 26-24, 25-21)Busto Arsizio – Chieri 0-3(22-25, 20-25, 22-25)Bergamo – Roma 3-0(25-20, 25-21, 25-18)Talmassons – Scandicci 1-3(25-19, 19-25, 17-25, 22-25)

    CLASSIFICA Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 51, Savino Del Bene Scandicci 45, Igor Gorgonzola Novara 38, Numia Vero Volley Milano 38, Bergamo 33, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 32, Eurotek Uyba Busto Arsizio 29, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 23, Wash4green Pinerolo 21, Il Bisonte Firenze 14, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14, Honda Olivero Cuneo 14, Smi Roma Volley 10, Cda Volley Talmassons Fvg 10.

    PROSSIMO TURNO6ª giornata di ritorno – Serie A1 Tigotà

    Sabato 18 gennaio 2025ore 18.00Scandicci – Coneglianoore 20.30Milano – Perugia

    Domenica 19 gennaio 2025ore 16.00Chieri – Talmassonsore 17.00Pinerolo – Busto ArsizioINovara – FirenzeRoma – Cuneoore 18.00Vallefoglia – Bergamo

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO