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    Serie A2 femminile, i risultati degli anticipi della 3° giornata di ritorno

    Di Redazione

    La terza giornata di ritorno del Campionato di Serie A2 femminile si è aperta con gli anticipi del sabato, tutti relativi al Girone A. Di seguito i risultati, il programma di domenica 16 gennaio e le classifiche aggiornate.

    3° GIORNATA DI RITORNOGIRONE ASabato 14 gennaio ore 17.00Itas Trentino–Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-19, 25-16, 25-19)D&a Esperia Cremona–Bsc Materials Sassuolo 0-3 (17-25, 23-25, 15-25)Futura Giovani Busto Arsizio–Valsabbina Millenium Brescia ore 20.30Domenica 15 gennaio ore 17.00Tecnoteam Albese Volley Como–Lpm Bam Mondovi’ Emilbronzo 2000 Montale–Chromavis Eco Db OffanengoOrocash Lecco–Club Italia

    CLASSIFICA – GIRONE AItas Trentino 33 (10 – 4); Bsc Materials Sassuolo 29 (10 – 4); Futura Giovani Busto Arsizio 28 (10 – 3); Valsabbina Millenium Brescia 28 (9 – 4); Lpm Bam Mondovi’ 22 (7 – 6); Volley Hermaea Olbia 19 (7 – 7); D&a Esperia Cremona 18 (5 – 9); Orocash Lecco 15 (5 – 8); Chromavis Eco Db Offanengo 14 (5 – 8); Tecnoteam Albese Volley Como 13 (5 – 8); Emilbronzo 2000 Montale 12 (4 – 9); Club Italia 9 (3 – 10).

    GIRONE BDomenica 15 gennaio ore 17.00Anthea Vicenza Volley–Omag-Mt San Giovanni In M.NoItas Ceccarelli Martingala–Ipag S.Lle Ramonda Montecchio3m Pallavolo Perugia–Volley Soverato Arbitri: Testa-LorenzinAssitec Volleyball Sant’Elia–Desi Shipping Akademia MessinaRoma Volley Club–Seap-Sigel MarsalaRiposa: Cda Talmassons

    CLASSIFICA – GIRONE BRoma Volley Club 36 (12 – 0); Cda Talmassons 27 (9 – 3); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 25 (9 – 3); Omag-Mt San Giovanni In M.No 25 (9 – 3); Itas Ceccarelli Martignacco 21 (7 – 5); Volley Soverato 20 (7 – 4); Anthea Vicenza Volley 13 (5 – 7); Desi Shipping Akademia Messina 10 (3 – 9); Seap-Sigel Marsala 9 (3 – 8); Assitec Volleyball Sant’Elia 6 (0 – 12); 3m Pallavolo Perugia 3 (1 – 11). LEGGI TUTTO

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    Beach Pro Tour: Nicolai-Cottafava e Carambula-Ranghieri alle Finals di Doha

    Di Redazione

    Ci saranno anche due coppie italiane tra i protagonisti dell’atto finale del Beach Pro Tour, le Finals di Doha, che dal 26 al 29 gennaio concluderanno la prima stagione in assoluto del nuovo circuito internazionale. Paolo Nicolai e Samuele Cottafava saranno infatti tra i protagonisti del torneo maschile insieme a Adrian Carambula e Alex Ranghieri (che hanno usufruito di una wild card) e ad altre 8 coppie al top del ranking mondiale: in palio un montepremi di 800mila dollari, di cui 150mila spetteranno alla coppia vincitrice. Stesso meccanismo anche per il torneo femminile. Tutte le gare saranno trasmesse da Volleyball TV.

    Tra i competitor delle coppie italiane ci saranno i campioni mondiali e olimpici Mol-Sorum e i padroni di casa Cherif-Ahmed; a seguire gli olandesi Brouwer-Meeuwsen, i brasiliani George-Andre e Renato-Vitor Felipe, i polacchi Bryl-Losiak, i cechi Perusic-Schweiner e i cugini cileni Grimalt (seconda wild card).

    Non c’è spazio per l’Italia, invece, nella competizione femminile: a guidare il ranking sono le campionesse del mondo Duda-Ana Patricia, vincitrici di ben 5 ori nel circuito Elite 16, e le connazionali Barbara-Carol. Poi le olandesi Stam-Schoon, le australiane Clancy-Artacho del Solar, le lettoni Graudina–Kravcenoka, le svizzere Huberli-Brunner, le tedesche Tillman-Muller e le statunitensi Nuss-Kloth. Le due wild card sono state assegnate ad altrettante coppie di nuova formazione: Sarah Pavan giocherà con Sophie Bukovec (finalista degli ultimi Mondiali), Kelly Cheng con Sara Hughes.

    Il Beach Pro Tour riprenderà praticamente senza soluzione di continuità: già dal 1° al 5 febbraio, infatti, sempre a Doha si terrà il primo evento della nuova stagione, per il circuito Elite 16.

    (fonte: FIVB) LEGGI TUTTO

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    Scandicci pesca ancora dalla Cina, ufficiale l’arrivo della palleggiatrice Yao Di

    Di Redazione

    La società Savino Del Bene Volley comunica di aver raggiunto l’accordo con la palleggiatrice cinese Yao Di. Da oggi la giocatrice classe 1992 va ad integrare il roster affidato a coach Massimo Barbolini.

    Yao Di sbarca in Europa ed in Italia per la prima volta nella sua carriera, lasciando la formazione del Tianjin Nuzi Paiqiu Dui, con cui si è recentemente laureata campionessa di Cina, centrando il suo settimo successo nel massimo campionato cinese.

    BiografiaTrentenne originaria di Tianjin, Yao Di è una palleggiatrice di 182 cm. Nella sua carriera ha sempre militato nella formazione della sua città, giocando ininterrottamente dal 2011 al 2023 con la maglia del Tianjin Nuzi Paiqiu Dui, formazione con cui ha conquistato sette campionati cinesi, due campionati asiatici per club ed a livello individuale il premio di miglior palleggiatrice della Chinese Volleyball League (2017).

    A livello di nazionale Yao Di ha fatto il suo esordio con l’under-20 della Cina nel 2011, venendo nominata come miglior palleggiatrice del mondiale di categoria, un riconoscimento che Yao Di ha ottenuto anche due anni più tardi, quando con la sua Cina si è imposta nella rassegnata iridata dedicata alle formazioni under-23. 

    L’esordio con la nazionale maggiore è arrivato nel 2013 e negli anni successivi Yao Di si è tolta diverse soddisfazioni con la maglia del suo paese, vincendo una Coppa del Mondo, una Grand Champions Cup ed una medaglia di bronzo sia alla Volleyball Nations League che al Campionato Mondiale disputato nel 2018 in Giappone.

    Le dichiarazioni di Yao Di: “Questa è la prima volta che gioco per un club estero. Spero, con il supporto dei nostri tifosi, di poter dare il mio massimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nazionali azzurre, le emozioni non finiscono: il 30 gennaio saranno ricevute da Papa Francesco

    Di Redazione

    Il mondo della pallavolo, reduce da un 2022 straordinario, si appresta a vivere una giornata ricca di grandissime emozioni. Il prossimo 30 gennaio 2023, infatti, le nazionali azzurre di pallavolo saranno ricevute in udienza privata da Papa Francesco.Alle ore 12, presso la Sala Clementina, saranno quasi 200 gli atleti e i componenti di staff delle nazionali italiane di volley che avranno l’onore di incontrare il Santo Padre. A guidare la delegazione azzurra sarà il presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2 femminile: E’ la CDA Talmassons l’ultima qualificata ai quarti

    Di Redazione

    Finisce al primo turno l’avventura in Coppa Italia della Volley Hermaea Olbia, sconfitta in tre set a Latisana, sul taraflex della CDA Talmassons.

    Nella tana della seconda forza del Girone B di A2 le galluresi hanno accusato alcune difficoltà nell’approccio, cedendo nettamente il primo parziale sul 25-14. Più combattuti gli altri due set, che però sono stati comunque vinti dalla compagine friulana (25-22 e 27-25), guidata dai 21 punti di Taborelli. Dall’altra parte, invece, non sono bastati i 13 di Bulaich.

    Al sestetto di Guadalupi non resta altro che voltare pagina: già sabato, infatti, si torna in campo per il difficile anticipo di campionato a Trento.

    La cronacaNel primo set Talmassons parte subito forte al servizio, mettendo in difficoltà la ricezione delle hermeine. Guadalupi opta per il cambio di diagonale con Bresciani e Messaggi per Bridi e Schirò. Successivamente si vede anche Diagne per capitan Tajè, ma il risultato non cambia: le friulane prendono il largo sul 17-10, poi la chiudono con due ace consecutivi di Taborelli e un attacco vincente in fast di Costantini sul 25-14.

    Decisamente migliore la partenza delle galluresi nel secondo set, con un 8-2 che fa preoccupare Barbieri e lo induce al primo timeout. Le padrone di casa si riavvicinano pian piano fino a impattare a quota 15 e poi sorpassare con Milana. L’Hermaea non riesce a replicare, allora Costantini allunga e Taborelli si guadagna la prima di sei palle set sul 24-18. Le aquile tavolarine hanno però un moto d’orgoglio e si avvicinano fino al -2 (pipe vincente di Bulaich per il 24-22), prima del mani out di Trampus che consegna a Talmassons anche il secondo set.

    Il terzo parziale è caratterizzato inizialmente dall’equilibrio: Talmassons, poi, trova il modo di andare avanti anche di 5 con Caneva dando la sensazione di poter chiudere i conti (16-11). Guadalupi reinserisce Messaggi per Schirò, e le biancoblù si rifanno sotto, riprendendo le avversarie a 18 con un bel diagonale firmato Bulaich. Barbieri interviene e la contesa si sviluppa nuovamente sul punto a punto, poi le galluresi prendono il sopravvento sul 21-22 con Messaggi e si prendono la palla set con Miilen. Talmassons annulla con freddezza e si va ai vantaggi, dove a decidere è la maggior freddezza del sestetto di casa, abile a chiuderla sul 27-25 con il muro vincente di Costantini su Miilen.

    “Avremmo voluto mostrare un approccio diverso, soprattutto nella fase iniziale – commenta coach Guadalupi – faccio i complimenti a Talmassons, che ha dimostrato di essere più pulita tecnicamente e ha meritato a pieno la vittoria. Siamo partiti contratti, a tenerci a galla è stata soprattutto la battuta. In alcuni frangenti, però, abbiamo sofferto in ricezione, anche in termine di errore diretto. Pian piano alcune cose le abbiamo sistemate, anche se si è registrato un passo indietro sul muro“.

    “Da un punto di vista tecnico – conclude l’allenatore –, in generale, non ci siamo espressi al meglio. Salviamo il terzo set, in cui ce la siamo giocata punto a punto. Bisognerebbe fare sempre così, poi se l’avversario è più forte vince lo stesso. Nelle partite giocate in questa maniera ci resta sempre il rammarico per averci provato troppo poco“.

    CDA Talmassons-Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-14, 25-22, 27-25) CDA Talmassons: Rossetto 5, Costantini 7, Eze Blessing 2, Milana 15, Caneva 9, Taborelli 21, De Nardi (L), Trampus 2, Campagnolo 1, Crisafulli. N.E. Tognini, Michelini, Monaco, Petz (L). All. Barbieri. Volley Hermaea Olbia: Bulaich Simian 13, Gannar 3, Schiro’ 4, Miilen 7, Taje’ 4, Bridi 2, Barbagallo (L), Messaggi 3, Diagne, Fontemaggi, Bresciani. All. Guadalupi. Arbitri: Adamo, Pescatore. Note: Durata set: 23′, 28′, 32′. Tot. 1h 23′. MVP: Eze Blessing (CDA Talmassons).

    OTTAVI DI FINALE

    BSC Materials Sassuolo-Itas Ceccarelli Martignacco 2-3 (23-25, 25-20, 26-28, 25-22, 11-15)

    Futura Giovani Busto Arsizio-Volley Soverato 3-0 (25-22, 25-17, 25-18)

    CDA Talmassons-Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-15, 25-22, 27-25)

    Ipag S.lle Ramonda Montecchio-LPM BAM Mondovì 2-3 (21-25, 25-23, 25-17, 23-25, 12-15) giocata il 30/12

    QUARTI DI FINALEMercoledì 18/1Valsabbina Millenium Brescia-LPM BAM MondovìOmag-MT San Giovanni in Marignano-Futura Giovani Busto ArsizioRoma Volley Club-Itas Ceccarelli MartignaccoItas Trentino-CDA Talmassons

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ofelia Malinov si separa da Scandicci e passa al Bisonte Firenze

    Di Redazione

    È ufficiale la separazione tra la Savino Del Bene Scandicci e Ofelia Malinov. La società toscana ha trovato l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con la palleggiatrice della nazionale – che nelle ultime due partite non era neppure andata a referto, e in un comunicato rivolge “i più sentiti e sinceri ringraziamenti alla giocatrice“, che “proseguirà la stagione in un’altra società“. Dopo pochi minuti è arrivato l’annuncio ufficiale: Malinov continuerà a giocare a Palazzo Wanny, ma con la maglia de Il Bisonte Firenze, rimasto con una sola alzatrice dopo il passaggio di Carlotta Cambi a Novara.

    Restano da capire le cause di un divorzio clamoroso, se si considera che la regista azzurra è stata per quattro stagioni una colonna inamovibile della Savino Del Bene, di cui era anche il capitano, prima del crollo imprevisto di inizio anno, con alcune prestazioni decisamente lontane dal suo livello e la “retrocessione” a riserva di Isabella Di Iulio. La speranza, per tutto il volley italiano, è che Lia possa tornare presto sui suoi standard. Intanto per Scandicci è imminente l’annuncio della cinese Yao Di, arrivata oggi in Italia.

    “Sono super felice di essere arrivata a Il Bisonte – è la prima dichiarazione di Malinov dopo il trasferimento – tutti, dallo staff alle nuove compagne, mi hanno accolto in maniera positiva, e quindi non vedo l’ora di iniziare e di dare il mio contributo. È un’opportunità che è nata all’improvviso, sono felicissima di averla colta subito e di avere la possibilità di giocare per Firenze: il mio obiettivo è quello di crescere con la squadra da qui a fine stagione“.

    “Ho giocato tante volte contro Il Bisonte – ricorda la palleggiatrice – soprattutto negli ultimi anni a Scandicci: è sempre stata una partita molto accesa, qui a Firenze è un derby e fa un po’ strano adesso essere dall’altra parte, ma sono felicissima. È un bell’ambiente e non vedo l’ora di conoscerlo sempre meglio e di cominciare questa nuova avventura“.

    Curiosamente un trasferimento dello stesso tipo si era verificato anche lo scorso anno, ma a parti invertite: nel 2021-2022 era stata Indre Sorokaite, allora capitana de Il Bisonte, a passare dall’altra parte della barricata con la maglia di Scandicci.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento scarta il regalo dello Zaksa: è già ai quarti di finale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Regalo di Natale in ritardo per la Trentino Itas: contro ogni aspettativa la squadra di Angelo Lorenzetti è già certa del primo posto nel suo girone di Champions League e dunque qualificata ai quarti di finale con un turno d’anticipo. Il tutto grazie alla vittoria in tre set sul campo del Decospan VT Menen, ma soprattutto al punto lasciato per strada dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle a Karlovarsko: un risultato che condanna i campioni d’Europa a passare dai Play Off e rende assai meno preoccupante per Trento la sfida dell’ultima giornata in casa dei polacchi (anche se sarà comunque importante vincere per ottenere un abbinamento migliore nei quarti).

    La cronaca:La Trentino Itas si presenta alla Tomabel Hal con uno schieramento molto sperimentale: capitan Kaziyski è rimasto a Trento, ma Lorenzetti offre inizialmente un turno di riposo anche a Lavia e Lisinac, motivo per cui in campo dal fischio d’inizio si vedono Sbertoli al palleggio, Nelli opposto, Michieletto e Džavoronok in posto 4, D’Heer e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Il Decospan Vt Mene replica con Van Hoywegen in regia, Kindt opposto, Capet e Hänninen schiacciatori, Sinnesael e Van de Velde centrali, Stuer libero.

    L’avvio dei gialloblù è davvero efficace in ogni fondamentale; Nelli affonda il colpo in attacco, Sbertoli serve con grande continuità e trova anche il punto diretto, D’Heer e Podrascanin abbassano la saracinesca. Nel giro di pochi minuti Trento aumenta il vantaggio: 3-7, 4-11 e 6-13, con i padroni di casa che hanno già speso entrambi i time out a disposizione. Nella seconda parte del set il Menen prova a reagire (10-16 e 15-21), ma poi perde ulteriore contatto sotto i colpi di uno scatenato Nelli che chiude il parziale con un attacco sul 15-25.

    Il Decospan Vt prova ad impattare meglio il secondo periodo (3-1 e 5-4) sfruttando qualche errore trentino, ma gli ospiti con il solito Nelli invertono la tendenza (7-8) prima di subire un nuovo break (muro di Van Hoyweghen su Dzavoronok) che consiglia Lorenzetti di interrompere il gioco sul 10-8. Alla ripresa ci pensa ancora l’opposto toscano a firmare la parità già a quota 10 e poi l’allungo (12-15) realizzando anche un ace oltre al solito apporto in attacco. Depestele chiama due time out nel giro di pochi minuti, ma la Trentino Itas non regala più nulla (16-20) e si porta sul 2-0 con anche Lisinac in campo e Pace in campo (per Podrascanin e Laurenzano). È sempre Nelli però a dettare il ritmo (19-25).

    Il terzo set non regala emozioni; sul 5-5 Trento prende in mano il punteggio (5-8, 10-14 e 10-16), trascinata da Nelli ma anche da un D’Heer molto presente a rete e da un Michieletto letale a rete. Il Menen fatica in ricezione ed in attacco e presta il fianco ad un nuovo ai gialloblù che chiudono in fretta i conti (13-19). Il punto che garantisce il primato finale della Pool D è di proprio dello stesso Nelli (16-25).

    Decospan VT Menen-Trentino Itas 0-3 (15-25, 19-25, 16-25)Decospan VT Menen: Hanninen 6, Sinnesael 5, Dedeyne ne, Dermaux 3, Bille (L) ne, Vanneste, Capet 9, Stuer, Van Hoyweghen 1, Ocket, Van de Velde 3, Kindt 8. All. Depestele.Trentino Itas: Nelli 16, D’Heer 3, Dzavoronok 13, Michieletto 11, Sbertoli 5, Cavuto ne, Pace (L), Berger ne, Depalma ne, Laurenzano (L), Lavia ne, Podrascanin 3, Lisinac 3. All. Lorenzetti.Arbitri: Muha (Croazia) e Kaiser (Francia).Note: Spettatori 1100. Menen: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 57%-42%, muri 5, errori 21. Trento: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 72%, ricezione 79%-58%, muri 5, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È battaglia sul campo del Luneburg, Modena cade al tie break

    Di Redazione

    La prima sconfitta europea della Valsa Group Modena arriva nell’andata dei Play Off di CEV Cup maschile: in Germania, sul campo dell’SVG Luneburg, la squadra di Andrea Giani ingaggia una battaglia di quasi due ore e mezza e cede ai vantaggi del tie break, portandosi a casa tanti rimpianti. Modena, infatti, non ha sfruttato due match point nel set decisivo (13-14, 14-15), dettagli che potrebbero pesare tanto nell’economia della doppia sfida: mercoledì 25 gennaio, nel ritorno al PalaPanini, servirà una vittoria per 3-0 o 3-1 per evitare il Golden Set di spareggio.

    La cronaca:Modena parte con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Marechal-Rinaldi martelli, Krick-Bossi centrali e Rossini libero. Luneburg schiera Joseph Worsley regista, Maase opposto, in banda Ewert-Cowell, al centro Schintzer-Eshenko, il libero è Thomas Worsley.

    In avvio di partita i padroni di casa scappano sull’8-5. Luneburg non si ferma e resta avanti, 12-9. I tedeschi continuano a dettare il ritmo del primo parziale portandosi 21-15 e chiudono 25-19. Il secondo set vede un avvio equilibrato, 7-7. Ngapeth, entrato alla fine del primo set, si carica la squadra sulle spalle e Modena va avanti 11-14. La Valsa Group mantiene i break di vantaggio, 17-20 con un ottimo Sanguinetti, ma Luneburg riaggancia i gialloblù nel finale di set portandosi sul 24-24. È però Modena ad avere la meglio ai vantaggi sul 26-28.

    Nel terzo set la Valsa Group va in vantaggio 4-7. I padroni di casa provano a riagganciare, ma Modena va 9-12. I tedeschi impattano sul 16-16, dando il la a un finale di set equilibrato. Luneburg stacca Modena sul 23-20, Modena annulla 5 set point ma stavolta sono i padroni di casa a vincere ai vantaggi, 28-26. Avvio determinato di quarto set per la Valsa Group che va sopra 1-5; ampliano il vantaggio gli uomini di Giani, 8-14. Luneburg tenta la rimonta, ma Modena resta avanti e col 18-25 porta la gara al tie-break.

    I tedeschi approcciano meglio il quinto set portandosi avanti 7-3. La Valsa Group accorcia e poi ritrova la parità sul 10-10, conquistandosi anche due occasioni per chiudere. L’acuto finale è però di Luneburg, che mette a terra il pallone del 17-15 festeggiando la vittoria.

    SVG Luneburg-Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 26-28, 28-26, 18-25, 17-15)SVG Luneburg: Worsley 5, Eshenko 8, Ewert 20, Van de Kamp, Worsley (L), Mohwinkel ne, Gerken, Bohme, Ketrzynski, Maase 20, Schnitzer 9, Cowell 15. All. Hubner.Valsa Group Modena: Bruno 3, Marechal 3, Gollini (L) ne, Sanguinetti 9, Stankovic ne, Ngapeth 18, Krick 1, Lagumdzija 27, Bossi 4, Salsi ne, Rossini (L), Malavasi ne, Rinaldi 12. All. Giani.Arbitri: Edholm (Svezia) e Fragkakis (Grecia).Note: Spettatori 2950. Luneburg: battute vincenti 6, battute sbagliate 22, attacco 44%, ricezione 45%-19%, muri 13, errori 36. Modena: battute vincenti 4, battute sbagliate 25, attacco 46%, ricezione 48%-9%, muri 8, errori 37.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO