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    Superlega maschile: gli anticipi della quinta giornata di ritorno

    Di Redazione

    Doppio anticipo di lusso per la quinta giornata di ritorno di Superlega maschile: la Cucine Lube Civitanova affronta l’Itas Trentino, mentre la Vero Volley Monza riceve la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Entrambe le gare si giocano alle 18: ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

    RISULTATI

    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 1-3 (19-25, 25-22, 19-25, 18-25)

    Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15)

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 45, Valsa Group Modena 29, Itas Trentino* 29, Cucine Lube Civitanova* 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 25, Vero Volley Monza* 24, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, WithU Verona 19, Gioiella Prisma Taranto 13, Pallavolo Padova 11, Emma Villas Aubay Siena 9.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Tutti i CT azzurri per il 2023. Ufficiale la conferma di Mazzanti

    Di Redazione

    La Federazione Italiana Pallavolo, a conclusione dei lavori del Consiglio Federale, ha annunciato i nomi dei CT e vice allenatori delle nazionali italiane per la stagione 2023. Non ci sono sorprese dell’ultim’ora: confermati tutti i protagonisti di un’annata che, del resto, è stata straordinaria per le rappresentative azzurre. Anche Davide Mazzanti, come ampiamente preannunciato dal presidente federale Giuseppe Manfredi, resterà al timone della nazionale femminile.

    Questo il quadro completo degli allenatori azzurri (l’elenco completo degli staff sarà pubblicato nelle prossime settimane):

    Seniores maschile: Ferdinando De Giorgi (1° allenatore); Massimo Caponeri (2° allenatore).Nazionale B maschile: Vincenzo Fanizza (1° allenatore); Luca Leoni (2° allenatore).Under 21 maschile: Matteo Battocchio (1° allenatore); Nicolò Zanni (2° allenatore).Under 19 maschile: Michele Zanin (1° allenatore); Moreno Traviglia (2° allenatore).Under 17 maschile: Monica Cresta (1° allenatore); Giovanni Preti (2° allenatore).

    Seniores femminile: Davide Mazzanti (1° allenatore), Matteo Bertini (2° allenatore).Under 21 femminile: Marco Mencarelli (1° allenatore), Gaetano Gagliardi (2° allenatore).Under 19 femminile: Michele Fanni (1° allenatore), Matteo Dall’Angelo (2° allenatore).Under 17 femminile: Pasquale D’Aniello (1° allenatore), Oscar Maghella (2° allenatore).

    La riunione del Consiglio Federale si era aperta con gli aggiornamenti sull’istruttoria portata avanti dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti della Fipav sul tema del vincolo sportivo e sull’Assemblea Straordinaria che si svolgerà nel weekend al Rome Marriott Park Hotel, proprio per approvare le necessarie modifiche allo Statuto federale su questo argomento.

    Sempre nel corso della riunione, il Segretario generale della Fipav ha comunicato che anche la Federazione si mobiliterà per sostenere l’appello inviato da Mauro Berruto all’ambasciata dell’Iran per il patrocinio politico di Fahimeh Karimi, allenatrice di pallavolo condannata a morte nella Repubblica islamica. L’intenzione della Fipav è quella di organizzare un’iniziativa che coinvolga tutto il mondo della pallavolo italiana.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa storica del Potsdam: rimonta dallo 0-2 in casa del Vakif!

    Di Redazione

    Sembrava un turno di Champions League femminile interlocutorio, con le big tutte a segno e i verdetti sempre più vicini. E invece proprio in coda è arrivata la sorpresa più clamorosa: la sconfitta interna del VakifBank Istanbul, che per giunta era anche andato in vantaggio per 2-0 prima di farsi incredibilmente rimontare e superare dal Potsdam. Eccezionale l’impresa delle tedesche, ben guidate da Hester Jasper e Anett Nemeth (19 punti a testa), ma non si può non sottolineare l’harakiri della squadra di Guidetti, che senza Gabi (assenza ancora misteriosa) si smarrisce in posto 4 con Daalderop e Bajema e non approfitta dei 25 punti di Paola Egonu.

    Il ko delle campionesse d’Europa rimette tutto in discussione anche per Novara, che ora può puntare nuovamente al primo posto del girone, ma deve anche guardarsi le spalle dalle tedesche per non mettere a rischio il secondo. Restano soltanto due, intanto, le squadre imbattute nella competizione: Conegliano e l’Eczacibasi, che rifila addirittura un 25-5 al malcapitato Maritza Plovdiv nonostante il turno di riposo concesso a quasi tutte le titolari. Milano, invece, per il primato nel suo girone dovrà vedersela con il Volero Le Cannet, protagonista della sua prima vittoria per 3-0 (dopo tre tie break) ai danni dell’SC Prometey.

    Il gruppo più incerto resta la Pool D, dove il Fenerbahce rimette in gioco la qualificazione piegando per 3-1 l’Allianz MTV Stuttgart e il LKS Commercecon Lodz ne approfitta con un sonoro 3-0 al Tenerife (15 punti di Aleksandra Gryka). Rischia grossissimo il Chemik Police che, sceso in campo all’indomani dell’esonero dell’allenatore Mierzwinski, si fa recuperare due set di vantaggio dal CSM Targoviste di Caprara (25 punti di Ana Bjelica), ma al tie break reagisce con un roboante 15-4. Una vittoria che dovrebbe blindare la qualificazione per la squadra polacca, e l’obiettivo è altrettanto vicino anche per le connazionali del Developres Rzeszow, a corrente alternata ma comunque vincenti (grazie a 8 ace) sul Vasas Obuda Budapest.

    Foto CEV

    LA SITUAZIONE

    Pool A: Developres Rzeszow-Vasas Obuda Budapest 3-1 (25-10, 18-25, 25-13, 25-23); A.Carraro Imoco Conegliano-Volley Mulhouse Alsace 3-0 (25-15, 25-19, 25-20). Classifica: Conegliano 4 vittorie (12 punti), Rzeszow 3 (8), Mulhouse 1 (3), Vasas 0 (1). Prossimo turno: Vasas-Conegliano mar 31/1 ore 18.15; Mulhouse-Developres mar 31/1 ore 19.

    Pool B: Vero Volley Milano-CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-18, 25-16); Volero Le Cannet-SC Prometey Dnipro 3-0 (25-15, 25-22, 25-22). Classifica: Milano 3 vittorie (10 punti), Volero 3 (8), Alba Blaj 1 (4), Prometey 1 (2). Prossimo turno: Prometey-Milano mar 31/1 ore 18; Alba Blaj-Volero mer 1/2 ore 18. 

    Pool C: Igor Gorgonzola Novara-Stella Rossa Belgrado 3-0 (25-17, 25-15, 25-22); VakifBank-Potsdam 2-3 (25-19, 25-19, 23-25, 20-25, 10-15). Classifica: VakifBank 3 vittorie (10 punti), Novara 3 (9), Potsdam 2 (4), Stella Rossa 0 (1). Prossimo turno: Stella Rossa-VakifBank mar 31/1 ore 19; Potsdam-Novara mar 31/1 ore 19.30. 

    Pool D: Fenerbahce Opet Istanbul-Allianz MTV Stuttgart 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 25-16); LKS Commercecon Lodz-Tenerife La Laguna 3-0 (25-16, 25-14, 25-20). Classifica: LKS Lodz 3 vittorie (9 punti), Stuttgart 3 (8), Fenerbahce 2 (7), Tenerife 0 (0). Prossimo turno: Stuttgart-LKS Lodz mer 1/2 ore 19; Tenerife-Fenerbahce gio 2/2 ore 19. 

    Pool E: Chemik Police-CSM Targoviste 3-2 (29-27, 25-20, 23-25, 13-25, 15-4); Eczacibasi Dynavit Istanbul-Maritza Plovdiv 3-0 (25-14, 25-16, 25-5). Classifica: Eczacibasi 4 vittorie (12 punti), Chemik Police 3 (7), Targoviste 1 (5), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Maritza-Chemik mer 1/2 ore 17.30; Targoviste-Eczacibasi gio 2/2 ore 17.

    (fonte: CEV)  LEGGI TUTTO

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    Moki De Gennaro ancora a punto: “Pazienza se non va nel tabellino…”

    Di Redazione

    Non è la prima volta che succede, ma è sempre piuttosto strano vedere Moki De Gennaro vestire i panni dell’… attaccante. Nella partita di Champions con il Volley Mulhouse Alsace il libero della A.Carraro Imoco Conegliano è nuovamente andato a segno, grazie a una rigiocata mal gestita dalle francesi, anche se – piccola ingiustizia del volley – i suoi punti non vengono mai conteggiati, ma considerati errori dell’avversario. “Era una situazione un po’ difficile – racconta Moki – mi trovavo sotto la palla e non riuscivo ad alzarla, ho provato a tirarla lunga di là e loro sono state un po’ disattente. Ogni tanto ci vuole, pazienza se non va nel tabellino!“.

    Il libero fa poi il punto sul momento delle Pantere: “Stiamo crescendo rispetto alla scorsa partita di campionato, hanno funzionato meglio cambiopalla e difesa e abbiamo avuto meno black out delle scorse partite. Abbiamo viaggiato tanto nel girone d’andata, adesso è bello stare qui al Palaverde per qualche partita, ci permette di lavorare meglio in allenamento“.

    Anche Daniele Santarelli torna sul punto della sua giocatrice e consorte: “Moki vuole vincere sempre, anche quando fa bagherone al mattino, è una combattente!” sorride il tecnico di Conegliano. Che poi analizza la prova delle sue: “Un risultato netto, giocando una pallavolo non esemplare ma concreta. C’è stato qualche cambio che poteva secondo me dare un effetto migliore, soprattutto nel terzo set, e mi dispiace per Roberta (Carraro, n.d.r.), ma la prossima volta farà meglio“.

    “La squadra, comunque, si sta esprimendo su buoni livelli – continua Santarelli – abbiamo avuto qualche acciacco, ma le ragazze stringono i denti, lavorano, sanno qual è l’obiettivo prioritario, che è quello di proseguire il cammino di Champions League e fare bene sempre. La gara è stata equilibrata, con un primo set molto buono; nel secondo siamo partiti con tantissimi errori e poi siamo venuti fuori alla distanza, spiace un po’ per il terzo perché eravamo avanti 16-8“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Chieri passa anche ad Atene e conquista i quarti di finale

    Di Redazione

    Obiettivo centrato per la Reale Mutua Fenera Chieri: dopo il 3-0 dell’andata, le piemontesi si impongono anche sul campo del Panathinaikos e centrano la qualificazione ai quarti di finale di Challenge Cup femminile. In terra greca la squadra di Bregoli incontra per la prima volta qualche difficoltà nel suo percorso europeo, cedendo il secondo set, ma poi blinda la qualificazione; la vittoria arriva in un tie break in cui l’allenatore italiano dà spazio anche a molti cambi.

    Dopo aver vinto in scioltezza (14-25) un primo set sempre condotto, e perso 25-20 un secondo sempre in mano al Panathinaikos, le biancoblù faticano non poco a conquistare l’ambito pass in un terzo parziale lottato pallone su pallone. Risolutiva capitan Grobelna che in una delle fasi più delicate prende per mano la squadra, mettendo pure a terra il pallone del 19-25. Dal quarto set coach Bregoli dà spazio alle seconde linee, ma in campo è sempre partita vera. Il quarto parziale sorride al Panathinaikos che sul 21-20 trova l’allungo vincente (25-22), mentre nel tie break Chieri è sempre avanti di un’incollatura e pone fine alla contesa sul 10-15. Migliori realizzatrici i due opposti, Anthouli (21 punti) e Grobelna (19).

    “Sapevamo che qui sarebbe stato difficile perché qui l’ambiente è molto caldo, poi il Panathinaikos è una squadra che gioca, infatti secondo me il risultato dell’andata è stato un po’ troppo severo per le loro qualità – il commento a caldo di Giulio Cesare Bregoli –. Siamo stati un po’ disattenti nel secondo set, forse rilassandosi un po’ dopo aver vinto il primo, calando nell’intensità di battuta e difesa. Siamo stati bravi a venirne fuori quando la partita poteva prendere una piega veramente difficile“.

    Nei quarti Chieri se la vedrà con le olandesi dello Sliedrecht Sport, che hanno eliminato le olandesi dell’Holte IF.  L’andata si giocherà in Olanda, probabilmente il 14 o 15 febbraio; il ritorno verrà disputato la settimana successiva al PalaRuffini di Torino, impianto che da qui in avanti ospiterà le partite casalinghe di Challenge Cup delle biancoblù, perché il PalaFenera non ha i requisiti richiesti dalla CEV per le fasi finali.

    Panathinaikos-Reale Mutua Fenera Chieri 2-3 (14-25, 25-20, 19-25, 25-22, 10-15)Panathinaikos: Chatziefstratiadou 8, Vasilantonaki ne, Anae 18, Nikologianni 3, Grothues 8, Palacio, Papafotiou 3, Anthouli 21, Politi (L) ne, Rogka (L), Metaxa 1, Arvanitopoulou ne, Merkouri, Medic 10. All. Kalmazidis.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 9, Morello 1, Rozanski 4, Bosio 4, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini 3, Grobelna 19, Villani 17, Butler ne, Storck 5, Mazzaro 11, Kone, Weitzel 7. All. Bregoli.Arbitri: Milic (Austria) e Gore (Inghilterra).Note: Spettatori 330. Panathinaikos: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, attacco 38%, ricezione 53%-27%, muri 13, errori 27. Chieri: battute vincenti 9, battute sbagliate 9, attacco 41%, ricezione 59%-27%, muri 12, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Kruijf e Haak straripanti, Conegliano fa fuori il Mulhouse

    Di Redazione

    Continua la marcia trionfale in Champions League femminile per la A.Carraro Imoco Conegliano, che davanti al pubblico del Palaverde travolge in tre set il Volley Mulhouse Alsace di François Salvagni. Serata di tutta tranquillità per le Pantere, che mantengono sempre il controllo del gioco: particolarmente brillanti Robin De Kruijf con 12 punti (64% in attacco e 5 muri) e una Isabelle Haak che attacca poco ma lo fa in modo implacabile, con 11 punti su 15 attacchi e nessun errore. Inutile dire che la svedese stravince il “derby” con la sorella Anna, comunque la miglior realizzatrice delle transalpine con 10 punti.

    La cronaca:Sestetti in campo, per Conegliano Wolosz-I.Haak, Squarcini-De Kruijf, Gray-Robinson, libero De Gennaro, per le francesi di coach Salvagni dentro Mayer-Tchoudjang, Paradzik-Van Avermaet, A.Haak-Rousseaux, libero Soldner.

    Primo set con partenza soft per le Pantere che restano punto a punto con la squadra francese, che mette tanta energia in campo. Testa a testa tra le due squadre che restano a braccetto fino al primo minibreak firmato da Kelsey Robinson con l’ace millimetrico dell’11-9. Accese le polveri, l’A.Carraro Imoco non si ferma più: sale in cattedra Alexa Gray e Conegliano scappa via (13-9). Il break diventa importante (16-9) e da lì le Pantere crescono ancora aumentando l’intensità, muro di Squarcini, poi bomba di Haak (6 punti nel set per lei e Alexa Gray) per l’ulteriore allungo (20-11) che spiana la strada alla conquista del set: 25-15 il finale con il muro di De Kruijf che regala il vantaggio alla squadra di casa.

    Secondo set con il primo tentativo di allungo di Rousseaux e compagne (1-3, 5-7), ma Isabelle Haak pareggia con due bordate da seconda linea, poi Robinson con il pallonetto opera il sorpasso. La sorella maggiore, Anna, nella sfida in famiglia tra le Haak ci prova con un ace, ma è Conegliano a menare la danza con Robin De Kruijf che va a segno a ripetizione, ben coadiuvata da una Gray sempre su altissime percentuali (13-10). Come nel primo set nella fase centrale le Pantere prendono il largo, Moki De Gennaro difende con autorità e capitan Wolosz trasforma i recuperi in assist pregiati che Bella Haak continua a concretizzare con giocate di potenza (15-10).

    Entrano anche Carraro e Plummer, poi giro dietro per la baby Bardaro in un set ormai segnato. L’energia della panchina gialloblù aumenta ancora di più un ritmo già difficile da sostenere per il team alsaziano, che vede scappare definitivamente l’A.Carraro Imoco che domina a muro con De Kruijf onnipresente a chiudere ogni attacco avversario (21-13). Nonostante i cambi di coach Salvagni il Mulhouse si arrende 25-19, dopo che anche Moki De Gennaro si inventa un…attacco vincente!

    Terzo set e partenza sprint stavolta per Wolosz e compagne che provano subito a scappare, ma Anna Haak con un’altra battuta velenosa pareggia, 2-2. Nuovo allungo, stavolta propiziato dalla verve di Gray (5-3), poi Asia Wolosz alza il ritmo, De Gennaro continua a dare spettacolo in difesa e Conegliano vola via (12-7) con Haak e Gray terminali sicuri per l’attacco veneto. Sul 16-8 rientra il doppio cambio con Carraro e Plummer, poi nuovamente anche Anna Bardaro. Anche Plummer si iscrive alla festa con un paio di bordate da seconda linea. Roberta Carraro gioca con autorità e non fa rimpiangere la fuoriclasse Wolosz, Conegliano continua a spingere senza flessioni e chiude 25-20 per un rotondo 3-0 che significa 4 su 4 nel girone.

    A.Carraro Imoco Conegliano-Volley Mulhouse Alsace 3-0 (25-15, 25-19, 25-20)A.Carraro Imoco Conegliano: Carraro, Plummer 3, Robinson 12, Squarcini 4, De Kruijf 12, Gennari ne, Gray 10, Lubian ne, De Gennaro (L), Haak I. 11, Pericati (L) ne, Wolosz 2, Fahr ne, Bardaro. All. Santarelli.Volley Mulhouse Alsace: Rousseaux 5, Tchoudjang-Nana 6, Oliveira ne, Casadei (L) ne, Van Avermaet 9, Soldner (L), Paradzik 4, Haak A. 10, Mayer, Olinga-Andela ne, Schmit 1, Coneo 2. All. Salvagni.Arbitri: Sarikaya e Jokelainen.Note: Spettatori 2203. Conegliano: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 52%, ricezione 39%-11%, muri 9, errori 17. Mulhouse: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 27%, ricezione 44%-21%, muri 5, errori 20.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una E-Work travolgente sbriga subito la pratica Maribor

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Meno di 40 minuti per aggiudicarsi la qualificazione ai Play Off di CEV Cup femminile, un’ora esatta per chiudere la partita: è una E-Work Busto Arsizio quella che, davanti al pubblico amico, travolge nuovamente il Nova KBM Branik Maribor nel ritorno degli ottavi di finale. Gara senza storia come quella dell’andata, in cui Marco Musso può permettersi di lasciare a riposo Olivotto e Omoruyi e dare spazio a tutte le altre: bene Degradi e Stigrot, devastante l’impatto di Valeria Battista e Giuditta Lualdi che siglano rispettivamente 10 e 8 punti in un set e mezzo. Le bustocche passano dunque il turno e si preparano ad affrontare nella fase successiva un avversario ben più temibile: il THY Istanbul della vecchia conoscenza Marcello Abbondanza.

    E-Work Busto Arsizio-Nova KBM Branik Maribor 3-0 (25-11, 25-14, 25-17)E-Work Busto Arsizio: Battista 10, Degradi 10, Lloyd 4, Monza 3, Montibeller 4, Lualdi 8, Stigrot 9, Colombo 5, Olivotto ne, Zannoni (L), Omoruyi ne, Zakchaiou 3, Bressan (L) ne. All. Musso.Nova KBM Branik Maribor: Mlakar 9, Milosic 2, Pogacar, Stampar 3, Klajzar (L) ne, Lekse, Senekovic 1, Cikac (L), Farkas, Ramic, Potokar 4, Lorber 9, Krajnc. All. Najdic.Arbitri: Willems (Belgio) e Souto Jimenez (Spagna).Note: Spettatori 690. Busto A.: battute vincenti 9, battute sbagliate 7, attacco 48%, ricezione 49%-29%, muri 6, errori 14. Branik: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 29%, ricezione 40%-18%, muri 0, errori 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley “inaugura” l’Allianz Cloud con uno splendido 3-0 all’Alba Blaj

    Di Eugenio Peralta

    Non poteva esserci miglior “benvenuto in città” per la Vero Volley Milano, che nel giorno del suo debutto ufficiale all’Allianz Cloud sfodera una prestazione strepitosa, travolgendo in tre set il CS Volei Alba Blaj nella quarta giornata di Champions League femminile. Un successo che alla squadra di Gaspari serviva come il pane, per la classifica del girone e per dare segnali di reazione dopo due sconfitte consecutive tra campionato e Coppa. Orro e compagne hanno dimostrato di avere carattere, ma anche cervello, tecnica e fisicità, in una cornice perfetta da ogni punto di vista, a cominciare dai 4886 spettatori che hanno affollato l’impianto milanese “battezzando” nel migliore dei modi il ritorno del grande volley femminile nel capoluogo.

    Al di là del maggiore equilibrio garantito dal recupero di Miriam Sylla, la formazione di casa impressiona un po’ in tutti i fondamentali, al punto da far sparire dal campo le rumene, che all’andata avevano invece creato più di un problema. Mattatrice assoluta Jordan Thompson, alla sua miglior prestazione in assoluto in Italia: 23 punti con il 57% in attacco e 5 muri per l’opposta. Prove di altissimo livello anche per Jovana Stevanovic e Jordan Larson, altre due giocatrici che non avevano brillato nelle ultime uscite; per non parlare di Beatrice Negretti che, lanciata da titolare, dimostra di poter reggere (eccome) questi livelli. Insomma, un’iniezione di fiducia per le lombarde in una data destinata a segnare la storia della società.

    I SESTETTI – Marco Gaspari recupera Sylla e la schiera dall’inizio in diagonale con Larson; Orro è la palleggiatrice, Thompson l’opposta, Rettke e Stevanovic le centrali, Negretti (preferita a Parrocchiale) il libero. L’Alba Blaj, presentatasi con sole 11 giocatrici, manda in campo Mirkovic in regia, Russu come opposta, Kocic e Ioan al centro, Dimitrova e Milenkovic schiacciatrici e Ispas con la maglia del libero.

    1° SET – Il primo scambio è molto lungo e lo chiude un’invasione di Thompson, ma subito dopo la Vero Volley piazza il primo break con l’ace di Rettke (3-1). Milenkovic prova a tenere le sue in scia, ma Sylla le allontana con un altro servizio vincente (6-3); Thompson e Larson portano il punteggio sul 9-5 e Ljubicic è costretto al time out. Al rientro allunga ancora la squadra di casa con Rettke (11-5), poi Thompson mantiene le distanze a muro e in attacco (13-7). Un’invasione di Sylla consente alle rumene di riavvicinarsi sul 14-10, ma la stessa azzurra punisce le avversarie con l’ace del 16-10 ed è ancora time out. Rettke allunga ulteriormente (18-11), Sylla firma il 21-13 e il 23-14 e Stevanovic mette il sigillo su un set dominato.

    2° SET – Prova a reagire in avvio l’Alba, che si porta in vantaggio con Milenkovic (1-2). Scambi più lunghi e combattuti (3-2), ma alla prima occasione Stevanovic sigla comunque il break (5-3) e poi sono Thompson e Larson ad allungare sul 9-6. Ancora Thompson alza la voce in attacco (11-7) e Ljubicic ferma il gioco. La Vero Volley non rallenta: dal 13-10 arriva un altro break sulla battuta di Sylla che costringe l’allenatore ospite a un nuovo time out (16-10). Stevanovic firma anche il più 7, ma l’ingresso di Axinte in battuta regala un sussulto all’Alba Blaj (18-14) e stavolta è Gaspari a richiamare le sue. Al rientro arriva anche l’ace della palleggiatrice, a cui però la “collega” Orro risponde con la stessa moneta: 20-15. Thompson allunga (22-17), gli errori di Milenkovic e Russu regalano 6 set point alla Vero Volley e la stessa Thompson sfrutta il primo con un servizio sporcato dal nastro: 25-18.

    3° SET – L’Alba Blaj conferma in campo Axinte, ma la palleggiatrice sbaglia subito la battuta, mentre al contrario Rettke piazza l’ace del 2-0. Stevanovic e Thompson sono inarrestabili (4-0) ed è subito time out; al ritorno in campo arrivano altri due punti dell’opposta (mentre rientra Mirkovic). Segnali di reazione arrivano da Milenkovic (7-3) e Russu, ma è solo dal 10-5 che le rumene si rifanno davvero sotto: due attacchi di Dimitrova e ace di Kocic, 10-8 e inevitabile time out. Al rientro Mirkovic riduce ancora le distanze (10-9), ma ci pensa Thompson a impedire il completamento della rimonta e rimandare avanti le sue (12-9).

    Russu spara out il pallone del 14-10, ma il direttore di gara è severo con Orro e le fischia una “doppia” per il 14-12; tutto inutile, perché Thompson è letteralmente “on fire” e stampa un altro muro vincente, poi va anche in battuta per il nuovo break del 18-12. La gara è ormai avviata verso la conclusione: la Vero Volley dilaga con un altro ace di Sylla (21-13) e vola senza problemi al match point con la solita Thompson (24-16). A chiudere i giochi è Jordan Larson con la splendida palla del 25-16.

    Vero Volley Milano-CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-18, 25-16)Vero Volley Milano: Stysiak ne, Folie ne, Orro 2, Camera ne, Parrocchiale (L) ne, Begic ne, Thompson 23, Rettke 6, Stevanovic 10, Negretti (L), Sylla 9, Davyskiba ne, Larson 7, Candi ne. All. Gaspari.CS Volei Alba Blaj: Dimitrova 10, Cojocaru (L), Fales, Kocic 6, Ioan 2, Milenkovic 6, Russu 12, Axinte 1, Kossanyiova, Ispas (L), Mirkovic 2. All. Ljubicic.Arbitri: Luts (Belgio) e Twardowski (Polonia).Note: Spettatori 4886. Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 4, attacco 50%, ricezione 57%-36%, muri 9, errori 11. Alba Blaj: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 39%, ricezione 43%-24%, muri 2, errori 18. LEGGI TUTTO