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    Buon sangue non mente: Ekaterina Gatina, figlia di Oleksiy Gatin, si racconta a VolleyNews

    Il talento è naturale o ci sono dei fattori ereditari a determinarlo? La domanda è un classico tormentone dei club del mercoledì sera per appassionati del genere.C’è chi sostiene che il dono è trascendente, ossia derivante da una congiuntura mistica che ha illuminato il predestinato. L’altro “partito”, invece, afferma che certe qualità sono immanenti, qualcosa che viene trasmesso come i capelli biondi o gli occhi scuri. Nel dibattito, potremmo dire che ultimamente le vicende della pallavolo russa hanno fatto segnare un punto a favore dei sostenitori della seconda teoria.Infatti, tra le giocatrici più interessanti e futuribili della Superleague 2024-2025 troviamo Ekaterina Gatina, figlia di Oleksiy Gatin (ex giocatore passato anche da Ravenna, Bologna, Macerata, Falconara, Ancona, Taranto e Roma).Se la mela non cade lontana dall’albero, il caso della schiacciatrice classe 2004 della Dinamo Metar – che si è raccontata in un’intervista esclusiva a VolleyNews – e delle sue sorelle Elena (Dinamo Anapa) e Svetlana (Dinamo Kazan) risulta paradigmatico.Ekaterina, per cominciare ci racconti com’è nata la tua passione per la pallavolo?“Provengo da una famiglia di pallavolisti, quindi penso che la scelta di praticare questo sport sia stata naturale“.Quanto è stato importante tuo padre Oleksiy nella tua vita e nella tua carriera sportiva? Qual è il miglior insegnamento che ti ha trasmesso?“Mio padre è, senza dubbio, una persona molto importante per me. La lezione più significativa che mi ha insegnato è di non mollare mai: se ci si impegna e si dà il massimo in un’attività, prima o poi si otterrà un risultato“.foto Dinamo MetarAnche le tue sorelle sono pallavoliste professioniste. Come descriveresti il tuo rapporto con Elena e Svetlana? E com’è giocare contro di loro?“Io e le mie sorelle abbiamo iniziato a praticare la pallavolo insieme, nello stesso momento. Possiamo quindi dire che siamo abituate sia a giocare insieme sia a essere separate da una rete: in campo siamo prima di tutto giocatrici. Nella vita al di fuori della pallavolo, invece, siamo sorelle come tante altre“.Come riassumeresti la tua carriera fino a questo momento? Hai vissuto qualche momento indimenticabile?“Essendo ancora giovane, non c’è molto da riassumere. Tuttavia, posso affermare di aver accumulato una buona esperienza, prima nei campionati giovanili e poi nella Vischaya Liga A (seconda serie russa, ndr). Ci sono stati molti momenti memorabili, ma faccio fatica a sceglierne uno in particolare… Ogni momento, a suo modo, è stato il migliore“.Arrivi da stagioni molto positive alla Lokomotiv Kaliningrad (U20 e seconda squadra). Come valuti questa esperienza?“Sì, in effetti sono state cinque stagioni brillanti. Eravamo una squadra giovane, ma ben organizzata. Ci è sempre mancato qualcosa nella fase finale del campionato; però, nel complesso, è stata un’esperienza positiva che mi ha permesso di crescere sia tecnicamente che mentalmente“.foto Dinamo MetarVeniamo all’ultimo capitolo del tuo percorso pallavolistico. Come hai capito che la Dinamo Metar era il club giusto per te in questo momento della tua carriera?“Ho scelto la Dinamo Metar perché, nelle ultime stagioni, è stata tra i sei migliori club in Russia. Inoltre, è una squadra nota per la sua combattività e la capacità di giocare alla pari con le grandi del campionato“.Dove può arrivare la Dinamo Metar quest’anno?“L’obiettivo della prima fase del campionato è sicuramente ottenere il pass per i playoff. Una volta raggiunto questo traguardo, ci impegneremo a dare filo da torcere a tutte le avversarie che troveremo sul nostro cammino nella seconda fase“.Se dovessi descriverti come giocatrice a chi magari non ti ha mai visto giocare, come lo faresti?“Trovo un po’ difficile descrivermi, ma credo di essere una giocatrice sempre concentrata e determinata“.Quali sono i tuoi sogni per il futuro?“Il mio sogno nella pallavolo è diventare una giocatrice forte e potente, e vorrei anche acquisire esperienza a livello internazionale. Spero che tutto ciò si avveri“.Un’ultima curiosità: chi è Ekaterina Gatina fuori dal campo?“Sono una ragazza che ama ascoltare diversi generi musicali, guardare serie TV, leggere libri e fare passeggiate in città. Tuttavia, dopo gli allenamenti, non sempre ho abbastanza energie da dedicare a queste attività“.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Esordio sul velluto per Roma in Challenge Cup, Kelteks Karlovac battuto 3-0

    La SMI Roma Volley vince e convince all’esordio assoluto in CEV Challenge Cup 2025, regolando per 3-0 le croate del Kelteks Karlovac nella gara di andata dei 32esimi di finale.Dopo la conquista della WEVZA Cup, la squadra di coach Cuccarini dimostra di essersi meritata il pass per la terza competizione continentale per club, regalando alla pallavolo femminile romana un successo europeo che mancava da 27 anni.foto Morris PaganottiCRONACA – Il primo punto e il primo break del match (6-2) portano entrambi la firma di Amélie Rotar ma è con il turno in battuta di Marie Schölzel, MVP dell’incontro, che le giallorosse allungano il passo (13-3) per poi chiudere il set iniziale sul 25-9.Nella seconda frazione la squadra croata prova subito a rialzare la testa (3-5) ma le Wolves non fanno sconti e riprendono a comandare agevolmente le operazioni di gioco. A nulla vale il time-out chiamato dal coach ospite dopo il 15-8 di Veronica Costantini: come nel primo set è ancora una volta Rotar a fermare il punteggio sul 25-14.Nel terzo set, dopo alcuni scambi equilibrati (11-11), la squadra capitolina prende di nuovo il largo con Margherita Muzi a dettare i tempi di una vittoria che matura definitivamente con l’errore offensivo di Kenjalo, che vale il 25-16 conclusivo per le Wolves. Mercoledì 16 ottobre, alle ore 18, la gara di ritorno in Croazia.        foto Morris PaganottiMarie Schölzel (centrale SMI Roma Volley): “Siamo state brave a rimanere concentrate sul nostro gioco senza guardare all’avversario. Sono felice di aver contribuito alla prima vittoria del Club in CEV Challenge Cup. Sabato prossimo, a Milano, ci aspetta una gara molto più difficile con la Vero Volley ma sono sicura che faremo del nostro meglio”.  SMI Roma Volley – Kelteks Karlovac 3-0(25-9, 25-14, 25-16)SMI Roma Volley: Salas 8, Ciarrocchi, Rotar 8, Rucli, Adelusi, Cicola, Schölzel 10, Melli, Zannoni, Mirković 1, Orvošová 8, Muzi 3, Costantini 6. All: Giuseppe CuccariniKelteks Karlovac: Jelena Grgic, Maja Milovanovic, Lara Malovic 6, Manuela Pavlakovic, Lora Grubesic, Petra Kovac, Tjasa Malnar 5, Petra Banjavcic 1, Katarina Vladic, Duska Kenjalo 9, Karla Burdelez 2, Sarah McGee 2, Ema Vlasic, Tina Bursic. All: Goran Zec. Arbitri: Marko Rozej, Peter HogerSpettatori: 300Durata set: 18’, 20’, 22’. Tot: 60’.MVP: Marie Schölzel (SMI Roma Volley)Impianto: Palazzetto dello Sport di Roma(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primi passi in campo per Nikolov: “Chi va piano va sano e va lontano!”

    La domenica da dimenticare all’Allianz Cloud di Milano ha lasciato in eredità alla Cucine Lube Civitanova indicazioni importanti sulle situazioni da correggere, ma anche due note positive: la certezza che il collettivo biancorosso abbia già un’anima, con la capacità di lottare fino alla fine, come si è visto chiaramente nella reazione durante il terzo parziale, e il ritorno in campo dello schiacciatore bulgaro Alex Nikolov.Evento passato sottotraccia per il risultato e perché l’atleta è rimasto in campo per un batter di ciglia. Il gigante dei Balcani aumenterà il minutaggio con la massima cautela per evitare ricadute e passi falsi dopo l’importante programma di recupero in seguito all’intervento alla schiena effettuato nel corso dell’estate. L’atleta ne è consapevole e a domanda risponde chiosando con un celebre proverbio da buon italiano d’adozione.Alex Nikolov: “Risultato della trasferta milanese a parte, dal punto di vista personale sono molto contento perché dopo mesi senza partite ufficiali ho interrotto l’astinenza e ho calcato il taraflex prendendo parte finalmente alla mia prima azione nella nuova annata in maglia Lube. Detto questo, non ci è affatto piaciuto il modo in cui siamo scesi in campo domenica. In casa con Monza dovremo essere molto più grintosi, anche perché la Mint Vero Volley è una rivale che ci ha messo spesso in seria difficoltà e da parte nostra servirà molta più determinazione per cercare di vincere. Dovremo concedere poco ed evitare che la partita si allunghi. Quando aumenterà il mio minutaggio? Il piano è quello di ragionare step by step! Tutto tornerà alla normalità, chi va piano va sano e va lontano!”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buone notizie per Trento, Rychliski è tornato ad allenarsi in gruppo

    Il primo giorno di lavoro con palla nella settimana che porta alla trasferta di Milano (domenica alle ore 19, terzo turno di regular season SuperLega) per l’Itas Trentino è stato caratterizzato dal ritorno in gruppo di Kamil Rychlicki.L’opposto di origine lussemburghese ha svolto con la squadra buona parte dell’allenamento con palla di questo pomeriggio alla ilT quotidiano Arena, dimostrando di essere sulla strada del completo recupero dopo la distorsione alla caviglia destra accusata lo scorso 21 settembre a Firenze durante il match con Monza. Col suo reintegro Fabio Soli può quindi preparare l’impegno sul campo dell’Allianz contando su tutti i quattordici effettivi della rosa a disposizione.Il programma di lavoro prevede una doppia sessione anche nella giornata di mercoledì (pesi al mattino, tecnica in serata a Sanbapolis), venerdì (da svolgere di nuovo alla ilT quotidiano Arena) e poi la seduta nel pomeriggio di sabato prima di partire alla volta della Lombardia.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A3 al via, ma solo col Girone Blu: cambia la formula dei Play Out

    Un altro campionato ai nastri di partenza: dopo l’avvio della SuperLega Credem Banca e della Serie A2, che in questo weekend vedranno impegnate le squadre rispettivamente per il terzo e secondo turno di Regular Season, nel fine settimana partirà anche il Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, mentre per il Girone Bianco occorrerà attendere il weekend del 20 ottobre. Quattro le gare che inizieranno alle ore 18.00 di domenica 13 ottobre, con Gaia Energy Napoli e Romeo Sorrento che chiuderanno il turno alle ore 19.00.Rispetto alla stagione 2023/24 è stata apportata qualche novità: la Serie A3 Credem Banca metterà sempre in palio due promozioni in Serie A2, e saranno entrambi assegnate tramite Play Off ai quali parteciperanno le squadre dal 1° all’8° posto di ogni Girone, partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso raggruppamento. Seguiranno Semifinali tra squadre di gironi diversi, le due formazioni che vinceranno le Finali otterranno la promozione in Serie A2 Credem Banca. Quarti e Semifinali si giocheranno al meglio delle tre gare, le Finali, invece, al meglio delle cinque.Per quel che riguarda i Play Out, invece, questa la nuova formula: al termine della Regular Season, le ultime tre squadre del Girone Blu e le ultime due del Girone Bianco prenderanno parte a un girone all’italiana di andata e ritorno. Le ultime tre nella classifica finale retrocederanno, le prime due si salveranno.La Del Monte® Coppa Italia Serie A3, vedrà impegnate le prime quattro squadre in ogni Girone, con la disputa dei Quarti di Finale in gara unica tra squadre dello stesso girone, ai quali seguirà la Fase Finale: Final Four oppure Semifinali e Finali in gara secca. La vincente della Coppa Italia affronterà poi la migliore squadra della Regular Season (considerando quoziente punti/giornate dato il diverso numero di squadre tra i due gironi) nella Del Monte® Supercoppa Serie A3. Qualora i due diritti fossero guadagnati dalla stessa squadra, accederà alla Supercoppa la seconda formazione che avrà realizzato più punti in rapporto al numero di giornate.Dove vedere in streaming la Serie A3 Credem BancaTutte le gare della Serie A3 Credem Banca saranno visibili gratuitamente sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A, garantendo una grande vetrina ed una visibilità mondiale a tutte le partite. I match saranno prodotti per il terzo anno tramite la tecnologia di Pixellot: su ogni campo sarà installato un sistema con due telecamere che ricostruiscono in tempo reale un’unica immagine, grazie all’intelligenza artificiale e ad un algoritmo appositamente ideato per il volley.La formula completa di Serie A3 e le date(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Beach Volleyball European Cup, in gara per l’Italia le squadre BVT di Beinasco

    Prenderà il via giovedì 10 ottobre a Montpellier (Francia), la seconda edizione della CEV Beach Volleyball European Cup.Come noto, alla manifestazione in terra transalpina parteciperanno tutti i club vincitori dei titoli nazionali nei propri paesi. I colori azzurri saranno rappresentati, per la seconda volta consecutiva, sia nella categoria maschile, sia in quella femminile, dalla Beach Volley Training di Beinasco (TO), società che il 9 giugno sulla sabbia di Bibione (VE) ha conquistato il quinto tricolore consecutivo ottenendo dunque il pass per questa nuova e importante kermesse europea. L’evento inizierà ufficialmente giovedì 10 e venerdì 11 ottobre con lo svolgimento delle rispettive fasi a gironi; si proseguirà sabato 12 con ottavi, quarti di finale e semifinali, mentre domenica 13 sarà il giorno dedicato all’assegnazione delle medaglie. Per questa seconda spedizione europea, la Beach Volley Training ha convocato dieci atlete/i: Eleonora Gili, Sara Franzoni, Serena Cimmino, Samantha Guglielmo e Linda Moretti per il torneo femminile, e Raoul Acerbi, Michael Burgmann, Matteo Martino, Fabrizio Mussa e Alessio Terzi per il tabellone maschile. Il gruppo piemontese sarà accompagnato dai due tecnici, Diego Zanirato (coach delle squadre femminili) e Luca Larosa (coach delle squadre maschili); i capi delegazione saranno invece Alessandro Contadin e Alessio Goia.Il podio dell’edizione 2023, disputatasi a Balikesir (Turchia), ha visto salire sul gradino più alto del torneo femminile la BVC Ludus Ljubljana (SLO), seguita dalla formazione spagnola CV Majadahonda Madrid e dalla compagine francese Ré Beach Club, che ha superato proprio la Beach Volley Training nella finale per il bronzo, in due match finiti 2-1 (21-16, 21-23, 15-8) e 2-0 (21-19, 21-13). La medaglia d’oro nel torneo maschile è stata invece conquistata dalla formazione azera dell’Azterminal Murov, seguita dai turchi del TVF Spor Lisesi Ihtisas Kulübü e dagli austriaci della ABC Worthersee. Quinto posto finale per la BVT di Beinasco. Questa la lista delle società che parteciperanno alla seconda edizione della CEV Beach Volleyball European Cup:TORNEO FEMMINILE:Beach Volley Training Beinasco (Italia)Azerrail Women (Azerbaigian)Beach Volley Toulousain (Francia)Beachvolejbalova skola Praha (Repubblica Ceca)Bergstrand BV (Austria)Bordeaux Beach Chillers (Francia)BVC Ludus Ljubljana (Slovenia)C.S.U A.S.E. Bucuresti (Romania)CV Majadahonda Madrid (Spagna)Deep Dish Bournemouth (Inghilterra)Edra Tata (Ungheria)Oxyklinika (Lituania)Sunrise Beach Sports Academy (Ucraina)TVF Spor Lisesi Ihtisas Kulübü (Turchia)Voley Playa Madrid (Spagna)08 Beachvolleyball Club Stockholm (Svezia)TORNEO MASCHILEBeach Volley Training Beinasco (Italia)Azerrail (Azerbaigian)ABC Worthersee (Austria)Beachbol La Malva Valencia (Spagna)Beach Club Strahov (Repubblica Ceca)BVC Ludus Ljubljana (Slovenia)C.S.U. Stiinta Politehnica Bucuresti (Romania)CVP Poniente Benidorm Alicante (Spagna)Fireball North Devon (Inghilterra)Montpellier Beach Volley (Francia)Ré Beach Club (Francia)Slow Down BeachVolley Club Ahus (Svezia)Sunrise Beach Sports Academy (Ucraina)SRSE Budapest (Ungheria)TVF Spor Lisesi Ihtisas Kulübü (Türkiye)4 Sports Club Athens (Grecia)Tutte le informazioni sulla Beach Volley Training sono disponibili sul sito ufficiale del club (QUI).Tutte le informazioni sulla manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale (QUI). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le quattro campionesse olimpiche del Vero Volley premiate in Villa Reale a Monza

    Ad Alessia Orro, Myriam Sylla, Anna Danesi e Paola Egonu l’Amministrazione comunale di Monza ha consegnato martedì 8 ottobre, nella splendida cornice della Villa Reale, quattro riproduzioni in scala della Corona Ferrea di Monza, quale riconoscimento dei meriti sportivi per i risultati ottenuti con la Nazionale italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024.Alla premiazione hanno preso parte il Sindaco Paolo Pilotto e l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti; presenti anche il Presidente regionale Fipav, Piero Cezza, il Presidente del Comitato Territoriale di Milano-Monza-Lecco della Fipav, Massimo Sala e il Presidente del Consorzio Vero Volley, Alessandra Marzari.Un momento dell’incontro con le atlete è stato dedicato alle domande degli studenti delle classi dei licei scientifici a indirizzo sportivo Mapelli e San Giuseppe, occasione per confrontarsi con la genuinità e la vivacità delle atlete presenti.“È con grande soddisfazione – afferma l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti – che abbiamo consegnato oggi la Corona Ferrea alle quattro campionesse della pallavolo olimpica che hanno realizzato il loro sogno e che sono uno sprone per i nostri ragazzi a coltivare sempre le loro ambizioni. Sono atlete che incarnano i valori che lo sport, ad ogni livello, può trasmettere a chi lo pratica: dedizione, grinta e lavoro di squadra”.“Le atlete che abbiamo premiato oggi – osserva il Sindaco Paolo Pilotto – oltre ad essere testimoni autentiche della bellezza e del valore dell’impegno sportivo confermano l’importanza dello sport per la città di Monza, come dimostra anche il raggiungimento del dodicesimo posto della nostra città e della nostra provincia nell’indice di sportività 2024 del Sole 24 Ore relativo alla diffusione dello sport sul territorio e ai risultati sportivi”.Anche la Provincia di Monza e della Brianza ha voluto celebrare l’eccellenza dello sport brianzolo conferendo un encomio di merito alla Nazionale Italiana di Pallavolo Femminile, rappresentata dalle atlete del Vero Volley. Il Presidente Luca Santambrogio commenta: “I successi sportivi internazionali ottenuti dal team che ha trionfato alle Olimpiadi 2024 ci raccontano di valori che ci stanno molto a cuore: coraggio, forza, determinazione, abnegazione, ma anche lavoro di squadra e altruismo. Sono queste le virtù che resteranno impresse nel cuore di tutti, soprattutto delle giovani generazioni, e ci è sembrato giusto riconoscerlo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Guzzo: “Ho espresso a Padova il desiderio di potermi cimentare con un’esperienza diversa”

    Nell’entusiasmo mai omesso per questa nuova avventura e nella tenacia con la quale Tommaso Guzzo si affaccia nel prossimo campionato di serie A2, tutto porta a pensare che per lui sarà un anno molto importante. A ciò si aggiunge la scelta assai oculata di optare per la Consar Ravenna, società che in questi anni ha lanciato giocatori del calibro di Bovolenta nel cielo stellato della Superlega.Tommaso ha già qualche apparizione e qualche esperienza nel campionato più bello del mondo, ma il desiderio di trovare una sua identità lo ha portato ad optare per un palcoscenico come quello di Ravenna, nel quale potrà esibirsi con maggior impatto e continuità:“Tengo a dire che la scelta è stata mia. Ho espresso a Padova il desiderio di potermi cimentare con un’esperienza diversa, trovando magari la continuità che in Superlega avrei faticato ad avere. Questo è un campionato nel quale sento di potermela giocare alla grande e avevo voglia di capire a che punto del mio percorso di crescita in questa disciplina io sia arrivato dopo gli anni alla Kioene”.foto da Pallavolo PadovaL’impatto con la serie è un netto successo contro Fano.“Un’ottima prova per iniziare il campionato nel migliore dei modi. Siamo felici per il fatto di aver ottenuto subito il successo davanti al nostro pubblico ed ora ci attengono i soliti grossi step in avanti, ma siamo sulla strada giusta. Continueremo a dare sempre il 100% per crescere e sistemare ciò che da ora in avanti può venirci meglio”.Il campionato, rispetto allo scorso anno, vedrà Ravenna ancora tra le protagoniste?“La squadra è giovane, ma già dai primi allenamenti si è capito quanto questo gruppo possa dare in termini di affiatamento. La squadra è rodata, ed è appunto già un bel gruppo nelle dinamiche e nell’alchimia che ognuno di noi ha cercato di creare con il palleggiatore. Abbiamo dimostrato di poter giocare un ottimo livello di pallavolo. Personalmente penso che faremo una stagione in progressione. Io ho molta fiducia in questa Ravenna”.Il punto di forza?“Direi il gruppo e la società. È ben strutturata e ci sono delle persone veramente di spessore al suo interno. Questo inevitabilmente aiuta tanto soprattutto all’inizio. Anche lo staff con il quale abbiamo lavorato dalle prime settimane ha saputo creare quel giusto mix per cui sento di essere arrivato all’inizio della stagione con una grande carica e una grande volontà di fare bene”.Un gruppo di amici.“Conoscevo già Copelli e Canella che sono due buoni amici al di fuori del campo e con i quali ho, nel caso di Andrea soprattutto, avuto la possibilità di lavorare assieme. Assieme con tutti e due ci siamo sempre trovati molto bene e ci siamo integrati molto bene. Posso dire che lavoriamo tanto, ma quando arrivi in palestra con un gruppo con il quale passi molto volentieri il tempo, la questione del carico di lavoro è relativa”.Dicono l’anno di Guzzo.“(ride n.d.r.) Per adesso partiamo, poi si vedrà”.Che squadre teme?“Tutte e nessuno. È un campionato tosto, ci sono parecchie squadre di prima fascia e il gap tra la prima e l’ultima della classifica penso sarà ridottissimo e soprattutto a livello di qualità delle squadre non è così percettibile”.Chi ha lasciato a Padova?“Si è creato un gruppo splendido negli anni, tanto che quando mi capita di tornare a casa cerco sempre di rivederli. Con Crosato, Truocchio, Porro, Gardini, Vitelli, Zenger proviamo ad incastrare gli impegni per incontrarci. Non pensi che non mi sia dispiaciuto lasciare Padova, anzi, è stata una scelta sofferta, ma ho ancora due anni di contratto con loro”.Foto Instagram @tommasoguzzooNel gruppo c’è anche Alberto Polo. Lo vogliamo citare?“Ci siamo visti a Piacenza in occasione di un allenamento congiunto. Dico solo una cosa: non vedo l’ora di rivederlo tornare a giocare”.Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO