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    Il precedente in casa Itas: quando Rapha si ruppe il dito in finale

    L’incubo di ogni allenatore e di ogni società si è avverato ieri per l’Itas Trentino: un palleggiatore che si infortuna seriamente alla vigilia dei Play Off Scudetto e delle semifinali di Champions League, come accaduto a Riccardo Sbertoli, è quanto di peggio si possa immaginare in vista del finale di stagione (specie se ci arrivi da primo in classifica e grande favorito). Eppure, per quanto possa sembrare paradossale, la sfortunata frattura del dito subita dal regista azzurro evoca anche un ricordo in qualche modo positivo per i tifosi trentini: quello dell’analogo incidente occorso al brasiliano Rapha nel corso della Finale Scudetto 2012-2013.

    In quell’occasione si giocava Gara 4 della Finale Scudetto contro la Copra Elior Piacenza, con l’allora Itas Diatec in vantaggio 2-1; gli emiliani, però, vinsero 3-0, rimandando il verdetto alla “bella”, e per colmo di sfortuna nel finale il palleggiatore verdeoro subì esattamente lo stesso infortunio di Sbertoli, fratturandosi in quel caso il dito medio. Una “tragedia”, la definirono i media locali: Stoytchev fu costretto ad affrontare la sfida decisiva con il solo Jack Sintini, appena rientrato in campo dopo la sua vittoriosa battaglia contro il tumore, e portando in panchina l’appena 16enne Simone Giannelli. Risultato: quella Gara 5 Trento la vinse 3-2, aggiudicandosi il suo terzo titolo tricolore, e Sintini fu premiato come MVP.

    Del resto per l’Itas non è una novità il cambio in regia nei momenti decisivi: due anni dopo, nel 2015, fu proprio Giannelli – che doveva ancora compiere 19 anni e fin lì aveva giocato pochissimo – a entrare dalla panchina al posto di Lukasz Zygadlo e aiutare Trento a ribaltare clamorosamente Gara 1 della finale contro Modena. Zygadlo tornò titolare in Gara 2, ma dopo la sconfitta al PalaPanini Stoytchev promosse definitivamente Giannelli e l’Itas conquistò ancora una volta il titolo: era nata una stella, di luminosità in quel momento ancora inimmaginabile.

    Corsi e ricorsi storici, dunque? Certo, salvo per alcuni piccoli dettagli: la Finale Scudetto è ben lontana e, con tutto il rispetto per Alessandro Acquarone, questa volta non sembra esserci un Sintini o un Giannelli pronto a subentrare. Ma chissà che l’amarcord non possa aiutare Trento a compiere un altro miracolo, magari con una mano dal mercato… LEGGI TUTTO

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    Riccardo Sbertoli dovrà essere operato alla mano. Trento torna sul mercato?

    Nel momento cruciale della stagione un pesante infortunio rischia di condizionare il cammino dell’Itas Trentino: gli accertamenti medici svolti tra ieri e oggi hanno confermato che Riccardo Sbertoli, palleggiatore dei campioni d’Italia, ha riportato ieri la frattura scomposta della falange prossimale del mignolo della mano sinistra nel corso della gara di Champions League contro il Berlin Recycling Volleys. Il giocatore della nazionale dovrà quindi essere sottoposto a intervento chirurgico.

    L’operazione si svolgerà nei primi giorni della prossima settimana. I tempi di recupero sono da valutare, ma a questo punto sembra inevitabile il ritorno sul mercato della squadra trentina, che in rosa ha a disposizione il solo Alessandro Acquarone: già mercoledì 6 marzo, infatti, è in programma Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, mentre le semifinali di Champions League contro la Lube prenderanno il via la settimana successiva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hristo Zlatanov: “Deluso? E perché? Ci giocheremo i Play Off alla morte”

    Si è chiusa la porta dell’Europa per la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che con la secca sconfitta sul campo dello Jastrzebski Wegiel ha detto addio al sogno delle semifinali di Champions League. Un altro obiettivo sfumato in una stagione, fin qui, avara di soddisfazioni per la squadra emiliana. Il direttore generale Hristo Zlatanov, però, non fa drammi: “Un po’ di rammarico c’è – dice in un’intervista a Giorgio Lambri per Libertà – perché all’andata avevamo dimostrato di essere all’altezza dello Jastrzebski. Però quello che ha detto il campo è che siamo tra le otto squadre più forti d’Europa“.

    Zlatanov nega quindi di essere deluso per l’andamento della stagione: “Perché dovrei esserlo? Siamo partiti malino, ma poi abbiamo trovato una discreta regolarità di risultati e, nonostante tante assenze, siamo arrivati a un pallone dal giocarci le final four di Coppa Italia… e siamo nei Play Off. Ce li giocheremo alla morte, consapevoli del fatto che quando si esprime al massimo questa squadra può giocarsela alla pari con chiunque, cercando magari di essere più cinici nei momenti più importanti. Ma la verità è che ci sono altre 6 squadre che possono puntare allo scudetto, e alla fine una sola gioirà e le altre piangeranno“.

    Sul possibile retaggio psicologico dell’eliminazione della Champions il dg conclude: “Io spero proprio che ne abbia, ma in senso positivo! Cioè come sprone ulteriore in vista dei Play Off. In queste situazioni a fare la differenza sono le motivazioni, di tutti, dai giocatori fino al massaggiatore, ma anche lo spirito di squadra: per questo sono fiducioso“.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Caso Arasomwan, Grottazzolina sanzionata con 500 euro di multa

    500 euro di multa: questa la sanzione decisa dal Giudice Sportivo nei confronti della Yuasa Battery Grottazzolina dopo il brutto episodio degli ululati razzisti rivolti da alcuni suoi sostenitori a Martins Arasomwan nel corso della gara con la Consar Ravenna. Nella motivazione del provvedimento si parla di “deprecabile comportamento discriminatorio nei confronti di un atleta del sodalizio ospitante” da parte di alcuni “isolati sostenitori“.

    Una sanzione giudicata troppo blanda da molti osservatori e anche dal presidente della Porto Robur Costa 2030 Matteo Rossi, che al Resto del Carlino dichiara: “Forse ci si aspettava un segnale più forte, ma va bene così. A nome personale ripeto quello che ho dichiarato il primo giorno: se dovesse ricapitare, Rossi Matteo rimanda a casa i propri giocatori, perché ritengo si debba avere il coraggio di prendere delle decisioni nel momento in cui accadono i fatti e non dover sempre demandare o attendere regolamenti. Noi siamo persone intelligenti e abbiamo la capacità di andare oltre l’ignoranza umana, però ci sono anche persone che non hanno ancora quella maturità, e occorre salvaguardare anche quei ragazzi e quelle ragazze che ogni domenica riempiono il palasport“.

    Martedì scorso la Federazione Italiana Pallavolo si era espressa con un comunicato di sostegno ad Arasomwan, impegnandosi “a mettere in atto nuove misure e azioni affinché eventi del genere non si ripetano in futuro“. Al momento, però, è arrivata soltanto una sanzione di minima entità.

    (fonte: Federvolley.it, Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas sul velluto, sarà derby con la Lube per la finale

    Ci sarà una squadra italiana nella Super Final di Champions League maschile del 5 maggio: il verdetto arriva dalla ilT Quotidiano Arena, dove la Trentino Itas ottiene agevolmente la qualificazione contro il Berlin Recycling Volleys e raggiunge la Cucine Lube Civitanova in una semifinale tutta tricolore. Dominante all’andata in Germania, la squadra di Fabio Soli si ripete anche al ritorno e blinda subito il passaggio del turno con due set condotti dall’inizio alla fine: è un grande ritorno tra le prime 4 per Trento dopo le due finali disputate nel 2021 e nel 2022.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Trentino Itas-Berlin Recycling Volleys 2-0 (25-19, 25-20)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano chiude la pratica Lodz e vola tra le grandi d’Europa

    L’Allianz Vero Volley Milano scrive un’altra pagina della sua storia europea: davanti al loro pubblico Egonu e compagne dominano la sfida di ritorno con l’LKS Commercecon Lodz e sbarcano in semifinale di Champions League per la prima volta nella loro storia. Partita a senso unico quella dell’Allianz Cloud, con le polacche di Chiappini – seguite a Milano da un numeroso e caldissimo gruppo di tifosi – che non riescono minimamente a impensierire le padrone di casa, travolgenti in battuta e a muro. L’Allianz Vero Volley si prepara ora ad affrontare in semifinale il Fenerbahce Opet Istanbul, che ieri ha eliminato lo Stuttgart ribaltando la sconfitta dell’andata.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    I SESTETTI – Gaspari riporta in campo la diagonale Orro-Egonu, con Heyrman e Folie al centro, Sylla e Bajema in posto 4 (Daalderop è sempre ai box) e Castillo libero. Chiappini schiera Roberta in palleggio, Diouf opposta, Gryka e Witkowska centrali, Amanda e Piasecka schiacciatrici e Maj-Erwardt come libero.

    1° SET – Avvio da incubo per le polacche e in particolare per Diouf, che incassa 3 muri da Folie ed Egonu per il 4-1. Chiappini ferma subito il gioco, ma al rientro arriva un altro muro di Folie per il 5-1, e poi Heyrman fa volare le sue sull’8-2 con l’ennesimo block. Milano rallenta un po’ e l’LKS si rifà sotto con l’errore di Bajema e il muro di Amanda (9-7), salvo poi farsi nuovamente staccare da Heyrman (11-7). La belga firma anche l’ace del 13-8 e Sylla tiene saldamente avanti le sue sul 15-10; ci prova Piasecka a ridurre il distacco (16-13), ma ancora una volta le ospiti vengono ricacciate indietro dal muro di Heyrman (18-13) e arriva un altro time out. Ace di Bajema per il 20-14, Gryka e Piasecka tengono viva Lodz (21-17) ma Sylla mette a segno l’ace del 24-18. I primi tre set point vengono annullati da Diouf e compagne e spingono Gaspari a fermare il gioco, poi ci pensa Egonu a chiudere (25-21).

    2° SET – Prova a reagire Lodz, che inaugura il set con un muro di Witkowska e si porta sull’1-3 grazie all’invasione di Orro. Dal 3-5 però Milano reagisce con un controbreak di 5-0, firmato da Bajema in attacco e a muro, e Chiappini è costretto a fermare il gioco. Sul 9-6 momenti di apprensione per Sylla, che in un contrasto con Gryka finisce sulla rete prendendo un brutto colpo al fianco: nulla di grave, ma la schiacciatrice azzurra deve lasciare il posto a Cazaute. Sul servizio di Heyrman, comunque l’Allianz Vero Volley dilaga fino al 15-7, malgrado il secondo time out delle polacche. Match che scivola velocemente verso il verdetto: Folie firma il 17-9, Egonu mostra i muscoli per il 20-11. Entra anche Pusic per Castillo, il finale è in scioltezza con il tocco di prima intenzione di Orro e il mani out di Cazaute a chiudere i conti (25-14).

    3° SET – Gaspari conferma Cazaute e Pusic e manda in campo anche Rettke per Heyrman; confermate le altre titolari. Milano parte ancora fortissimo con Egonu (4-1) e l’ace di Bajema (8-4), poi Cazaute sigla due punti di fila per il 12-7; l’LKS però non molla e recupera quasi tutto lo svantaggio con Witkowska e Amanda (14-13), fino ad andare addirittura al sorpasso sul 15-16 con Gryka. Il coach dell’Allianz, che nel frattempo ha inserito anche Prandi e Malual, ferma il gioco, e al rientro la sua squadra ribalta il risultato sul servizio di Bajema (19-16). Cazaute mura ancora Diouf (20-17), Bajema sigla il 23-19 spingendo Chiappini al secondo time out; l’ace di Gorecka tiene in corsa le polacche (23-21), ma Malual si procura tre match point. Annullati i primi due, al terzo tentativo chiude Bajema (25-23).

    Allianz Vero Volley Milano-LKS Commercecon Lodz 3-0 (25-21, 25-14, 25-23) Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 9, Malual 1, Heyrman 10, Folie 13, Orro 2, Prandi, Pusic (L), Rettke 3, Bajema 10, Sylla 4, Egonu 10, Daalderop ne, Candi ne, Castillo (L). All. Gaspari.LKS Commercecon Lodz: Gryka 5, Dudek ne, Maj-Erwardt (L), Witkowska 5, Diouf 15, Gorecka 1, Hryshchuk 1, Roberta, Amanda 7, Alagierska, Drabek (L) ne, Stefanik, Piasecka 8, Zaborowska. All. Chiappini.Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Schimpl (Slovacchia).Note: Spettatori 3899. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 49%, ricezione 56%-33%, muri 10, errori 16. Lodz: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 35%, ricezione 58%-22%, muri 5, errori 13.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Conegliano rimonta sul VakifBank e torna in semifinale di Champions

    La A.Carraro Imoco Conegliano è in semifinale di Champions League femminile per la quinta volta nella sua storia: al Palaverde la squadra di Daniele Santarelli completa l’opera iniziata in Turchia ed elimina le campionesse uscenti del VakifBank Istanbul. Tremano solo in avvio le Pantere, con un primo set equilibrato fino al 16-15, ma poi deciso dallo strappo delle ospiti (18-21) che portano il break fino alla fine. Anche secondo e terzo parziale si giocano a lungo punto a punto, ma a portarseli a casa con un prepotente allungo finale è sempre l’Imoco, che festeggia così in anticipo la qualificazione prima di chiudere la gara sul 3-1. È un risultato storico: si tratta infatti per la prima volta dal lontano 2012 in cui il VakifBank resta fuori dalle prime 4 della massima competizione europea.

    Superiore alle avversarie in tutti i fondamentali la squadra gialloblu, trascinata da una strepitosa Sarah Fahr con 15 punti (71% in attacco, 4 muri e un ace); non sono da meno Kathryn Plummer (16), Kelsey Robinson (13) e Robin De Kruijf, che firma altri 4 block vincenti. Isabelle Haak, invece, chiude da top scorer a quota 19 ma con qualche errore di troppo. Per il Vakif da segnalare soltanto i 13 punti della solita Gabi – promessa sposa proprio dell’Imoco – e i 3 muri di Chiaka Ogbogu.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    A.Carraro Imoco Conegliano-VakifBank Istanbul 3-1 (20-25, 25-18, 25-19, 25-16)A.Carraro Imoco Conegliano: Piani ne, Plummer 16, Robinson 13, Squarcini (L) ne, De Kruijf 6, Gennari, Lubian, De Gennaro (L), Haak 19, Bugg, Wolosz, Lanier ne, Fahr 15, Bardaro. All. Santarelli.VakifBank Istanbul: Frantti 7, Ozbay, Aykaç (L), Ogbogu 9, Gabi 13, Busa 4, Demirel ne, Carutasu 3, Acar (L), Cebecioglu 1, Gunes 2, Van Aalen, Akbay, Thompson 9. All. Guidetti.Arbitri: Gonçalves (Portogallo) e Bensimon (Israele).Note: Spettatori 5103. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 21, attacco 48%, ricezione 55%-31%, muri 13, errori 30. VakifBank: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 37%, ricezione 56%-34%, muri 8, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati del turno infrasettimanale

    La decima giornata di ritorno di Serie A3 maschile si disputa interamente nel turno infrasettimanale, in attesa del weekend dedicato alla Del Monte Coppa Italia di categoria. Oggi si sono giocate tutte le partite del Girone Bianco e 5 gare del Girone Blu, venerdì completerà il quadro il posticipo tra Lagonegro e Bari. Ecco tutti i risultati e la situazione aggiornata:

    GIRONE BIANCO

    RISULTATIMoyashi Garlasco-Monge Gerbaudo Savigliano 0-3 (18-25, 15-25, 19-25)Gabbiano Mantova-Senini Motta di Livenza 0-3 (18-25, 17-25, 22-25)Geetit Bologna-Belluno Volley 2-3 (25-22, 23-25, 25-18, 22-25, 9-15)CUS Cagliari-Gamma Chimica Brugherio 1-3 (25-22, 27-29, 23-25, 23-25)Wimore Salsomaggiore Terme-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)Personal Time San Donà di Piave-Stadium Mirandola 3-0 (25-17, 25-21, 25-22)

    CLASSIFICAGabbiano Mantova 52, Personal Time San Donà di Piave* 47, Belluno Volley 41, Senini Motta di Livenza* 40, Monge Gerbaudo Savigliano 36, CUS Cagliari 33, Negrini CTE Acqui Terme 33, Gamma Chimica Brugherio* 29, Sarlux Sarroch 27, Geetit Bologna 25, Moyashi Garlasco 22, Stadium Mirandola 18, Wimore Salsomaggiore Terme 11.*Una partita in più

    PROSSIMO TURNODom 10/3 ore 18.00Stadium Mirandola-Moyashi Garlasco ore 16.00; Sarlux Sarroch-Wimore Salsomaggiore Terme sab 9/3 ore 18.00; Negrini CTE Acqui Terme-Geetit Bologna; Monge Gerbaudo Savigliano-Personal Time San Donà di Piave ore 20.30; Senini Motta di Livenza-CUS Cagliari ore 20.30; Belluno Volley-Gabbiano Mantova. Riposa: Gamma Chimica Brugherio.

    GIRONE BLU

    RISULTATISmartsystem Fano-Banca Macerata 3-0 (25-22, 30-28, 29-27)QuantWare Napoli-OmiFer Palmi 3-1 (25-22, 25-23, 22-25, 32-30)Leo Shoes Casarano-Aurispa DelCar Lecce 3-2 (19-25, 25-14, 26-24, 21-25, 15-13)Tim Montaggi Marcianise-Shedirpharma Sorrento 2-3 (25-22, 22-25, 16-25, 25-21, 11-15)Erm Group San Giustino-Plus Volleyball Sabaudia 2-3 (22-25, 25-16, 25-15, 18-25, 13-15)Rinascita Lagonegro-Just British Bari ven 1/3 ore 19.00

    CLASSIFICABanca Macerata** 50, Smartsystem Fano** 43, Erm Group San Giustino 41, Rinascita Lagonegro* 40, OmiFer Palmi 37, Avimecc Modica 31, Aurispa DelCar Lecce 29, Plus Volleyball Sabaudia 28, Shedirpharma Sorrento 26, Leo Shoes Casarano** 26, QuantWare Napoli 25, Tim Montaggi Marcianise 18, Just British Bari* 17.

    PROSSIMO TURNODom 10/3 ore 18.00Plus Volleyball Sabaudia-Rinascita Lagonegro; Shedirpharma Sorrento-Leo Shoes Casarano; OmiFer Palmi-Erm Group San Giustino ore 16.00; Just British Bari-Avimecc Modica sab 9/3 ore 17.00; Aurispa DelCar Lecce-QuantWare Napoli ore 16.00; Banca Macerata-Tim Montaggi Marcianise ore 19.00.Riposa: Smartystem Fano. LEGGI TUTTO