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    Sarroch ci prova, ma Mantova non si ferma: 3-1 nell’anticipo

    Continua il volo solitario della Gabbiano Mantova al vertice del Girone Bianco di Serie A3 maschile: nell’unico anticipo della terza giornata di ritorno la squadra di Serafini si impone per 3-1 sulla Sarlux Sarroch. Dopo due set a senso unico per i padroni di casa, gli isolani entrano in partita vincendo il terzo e anche nel quarto rendono il compito difficile agli avversari, che però si impongono alla distanza trascinati da un ottimo Parolari (22 punti). Non incide dunque l’assenza di Novello, ancora sostituito da Massafeli.

    La cronaca:Il primo set si chiude sul 25-18 per la Gabbiano, ficcante in ogni fondamentale e asfissiante nei confronti degli avversari. I biancazzurri allungano anche nel secondo parziale, portato a casa per 25-17. A questo punto, gli ospiti hanno un sussulto, e partono spediti nel terzo parziale, con un break sul 6-2 e poi sul 9-4. Gli isolani allungano fino a 20-13, i padroni di casa si rifanno sotto fino al 21-16, ma il set si chiude sul 25-18 in favore di Sarroch.

    Il quarto parziale è un’autentica battaglia: si gioca anche sul filo dei nervi, con alcuni momenti di tensione in campo, più che giustificati in un match di questo tipo. Sarroch parte forte e si porta sul 7-2 prima e sul 10-5 poi. Ma il cuore dei ragazzi di Serafini è sconfinato: entra anche Scaltriti e si gioca punto su punto, cambio palla dopo cambio palla. Dal 21 pari, l’allungo decisivo, con i padroni di casa che si mostrano cinici e spietati, e chiudono la contesa sul 25-21, regalandosi 3 punti di fondamentale importanza.

    Gabbiano Mantova-Sarlux Sarroch 3-1 (25-18, 25-17, 18-25, 25-21)Gabbiano Mantova: Martinelli 3, Yordanov 13, Miselli 12, Massafeli Iasi Pedroso 7, Parolari 22, Ferrari 13, Sommavilla (L), Catellani (L), Scaltriti 4, Depalma 0. N.E. Tauletta, Zanini, Gola. All. Serafini. Sarlux Sarroch: Fabroni 2, Ntotila 1, Leccis 4, Romoli 9, Sideri 10, Fortes 6, Giaffreda (L), Curridori 0, Ciupa 13, Mocci (L), Beghelli 13. N.E. Agostini, Cristiano, Pisu. All. Giombini. Arbitri: Tundo, Magnino. Note: durata set: 25′, 25′, 27′, 31′; tot: 108′.

    CLASSIFICA GIRONE BIANCOGabbiano Mantova 38, Personal Time San Donà di Piave 32, Monge Gerbaudo Savigliano 31, CUS Cagliari 27, Negrini CTE Acqui Terme* 26, Belluno Volley 25, Pallavolo Motta 19, Gamma Chimica Brugherio* 16, Sarlux Sarroch** 15, Geetit Bologna 13, Stadium Mirandola* 11, Moyashi Garlasco 11, Wimore Salsomaggiore Terme 6.*Una partita in meno, **Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Bartoccini Fortinfissi interrompe la striscia vincente di Messina

    Lo scontro al vertice del Girone A di Serie A2 femminile ha un solo padrone: la capolista Bartoccini Fortinfissi Perugia fa valere la legge del PalaBarton e batte in tre set la Città di Messina, consolidando il primato in classifica. La squadra di Bonafede veniva da una lunga striscia di vittorie, ma sul campo delle umbre non riesce mai a rendersi pericolosa, al di là di un secondo set equilibrato e deciso da un break sul 18-18.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Città di Messina 3-0 (25-16, 25-22, 25-19)Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Ricci 3, Kosareva 10, Bartolini 10, Montano Lucumi 13, Traballi 10, Cogliandro 8, Sirressi (L), Braida, Messaggi. Non entrate: Lillacci, Turini (L), Atamah, Viscioni. All. Giovi.Città di Messina: Martinelli, Payne 14, Rossetto 3, Modestino 1, Galletti 2, Battista 7, Maggipinto (L), Catania 5, Joly 2, Mearini 2, Ciancio. Non entrate: Felappi (L), Michelini. All. Bonafede. Arbitri: Lanza, Adamo. Note: Durata set: 22′, 27′, 25′; Tot: 74′. 

    CLASSIFICA GIRONE ABartoccini-Fortinfissi Perugia* 46; Futura Giovani Busto Arsizio 41; Città di Messina* 38; Cda Volley Talmassons FVG 31; Tecnoteam Albese Volley Como 27; Valsabbina Millenium Brescia 23; Vtb Fcredil Bologna 16; Volley Soverato 12; Nuvolì Altafratte Padova 8; Sirdeco Volley Pescara 1.*Una partita in più

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    Rimonta vincente di Casalmaggiore nello scontro salvezza con Trento

    Vittoria pesantissima per la Trasportipesanti Casalmaggiore nello scontro salvezza della terza giornata di ritorno: la squadra di Lorenzo Pintus rischia grossissimo sul campo dell’Itas Trentino, andando sotto di due set in modo rocambolesco, ma riesce poi a completare un’entusiasmante rimonta spuntandola ai vantaggi del tie break sulla formazione di Davide Mazzanti. Casalmaggiore torna così alla vittoria dopo 8 sconfitte consecutive (l’ultima, contro Firenze, era datata 5 novembre) e soprattutto raggiunge Bergamo al penultimo posto della classifica staccando l’Itas, ora a meno 7 dalle contendenti.

    La battaglia tra le due formazioni dura oltre due ore e mezza e regala continui colpi di scena: Casalmaggiore cede ai vantaggi i primi due set fallendo due chance per chiudere nel primo e facendosi incredibilmente recuperare dal 5-13 nel secondo, ma poi raddrizza la partita trascinando le avversarie al tie break. Qui è Trento ad annullare due match point, prima che Simone Lee chiuda i conti al terzo tentativo. Partita super per la capitana Elena Perinelli, che chiude con il premio di MVP e ben 26 punti messi a terra (50% in attacco), seguita da Lee con 21. Lohuis e Smarzek chiudono con 15 punti a testa di cui 4 e 3 muri personali. Per Trento top scorer Madeleine Gates con 16 punti, frutto del 52% a rete, 2 muri e 4 ace; 14 punti per Shcherban e l’ex Acosta, subentrata a Michieletto.

    La cronaca:Mazzanti, orfano di Stocco e Zago, si affida inizialmente a Guiducci in regia, DeHoog opposto, Michieletto e Shcherban in posto 4, Olivotto e Gates al centro e Parlangeli libero. Lorenzo Pintus, tecnico della Vbc da poche settimane subentrato a Musso, replica schierando Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Lee e Perinelli laterali, Colombo e Lohuis al centro e De Bortoli libero.

    L’ottima partenza di Casalmaggiore (2-6) trova l’immediata reazione trentina, con Shcherban che trova tre spunti da posto 4 che valgono la nuova parità sull’8-8. Le lombarde tentano nuovamente di scappare nel punteggio (11-13), ma un gran muro di Gates su Perinelli (15-15) e il successivo ace della centrale americana regalano all’Itas aggancio e sorpasso (18-16). Pintus inserisce Avenia e Obossa e la Vbc reagisce spingendosi fino al 20-22 grazie ad un ottimo turno al servizio di Lohuis. Mazzanti si gioca tutte le carte a disposizione in un finale emozionante: dentro Mason, Angelina, Acosta e Moretto, l’Itas non molla la presa, trova il 23-23 grazie all’errore al centro di Colombo e ai vantaggi si aggrappa ad Acosta (attacco e muro) per intascare il parziale (28-26).

    Avvio di secondo set tutto di marca ospite con l’Itas che si smarrisce e perde lucidità nel cambio-palla (1-8). I cambi di Mazzanti, però, sortiscono gli effetti desiderati: entrano Angelina e Acosta ed è proprio la venezuelana a salire in cattedra diventando un punto di riferimento preziosissimo in attacco per Guiducci. Gates avvia la rimonta con i due ace del 7-13, Guiducci la emula con l’ace del 10-14, Acosta fa il resto eludendo a ripetizione il muro lombardo (16-18). La parità giunge con un altro servizio vincente di Gates (19-19), la Trasportipesanti un ultimo sussulto allungando fino al 22-24. Ma anche in questo caso l’Itas Trentino si rialza e con i muri di Gates e Acosta aggancia la Vbc (24-24). Il turno in battuta di Olivotto non si arresta, l’ace della capitana vale il sorpasso (25-24), il muro di DeHoog su Perinelli fa esplodere la gioia della ilT quotidiano Arena (26-24).

    Altra falsa partenza di Trento che soffre il velenoso servizio della Vbc (3-10). Come nel set precedente, anche nella terza frazione le gialloblù trovano però le energie per reagire, sfruttando al meglio qualche errore di troppo in attacco della Trasportipesanti (13-17). Sono Acosta, Gates e Shcherban ad avvicinare l’Itas fino al -1 (18-19), ma dopo il time out richiesto da Pintus la squadra ospite trova con la neo entrata Obossa un micidiale turno in battuta che spedisce direttamente le lombarde al 18-25.

    Il quarto set è equilibrato fino al 9-10, quando l’americana Lee sale in cattedra e confeziona da posto 4 il break che spedisce la Trasportipesanti sull’11-15. Marconato a muro prova a suonare la carica (15-17), ma la Vbc torna ad incrementare il divario con il muro di Smarzek e il pallonetto di Perinelli (15-20). Mazzanti ricorre al time out e si gioca le carte Mason e Michieletto, ma Casalmaggiore gestisce al meglio il vantaggio e allunga la sfida al tie break con il diagonale di Obossa (19-25).

    Il tie break si apre nel segno della Vbc (1-4), ma DeHoog risponde presente con tre attacchi che valgono la parità (5-5). L’Itas allunga con il muro di Acosta e il pallonetto di Shcherban (10-8), spingendosi fino al più 3 sempre con DeHoog (12-9). Sul più bello, però, il turno al servizio di Smarzek si rivela indigesto alla ricezione di casa, la Trasportipesanti trova la parità e mette la freccia (13-14), chiudendo i conti al terzo tentativo con lo spunto da posto 4 di Lee (15-17).

    Itas Trentino-Trasportipesanti Casalmaggiore 2-3 (28-26, 26-24, 18-25, 19-25, 15-17)Itas Trentino: Guiducci 1, Dehoog 12 , Olivotto 5, Gates 16, Shcherban 14, Michieletto 5, Parlangeli (L), Angelina 2, Mason, Acosta 14, Moretto, Marconato 4, Passaro. Non entrate: Mistretta (L). All. Mazzanti-Piccinini.Trasportipesanti Casalmaggiore: Hancock 1, Smarzek 15, Lohuis 15, Colombo 6, Lee 21, Perinelli (K) 26, De Bortoli, Avenia 1, Obossa 8, Faraone, Manfredini. Non entrate: Edwards, Cagnin, Barilli (L). All. Pintus-Moroni.Arbitri: Caretti e Verrascina.Note: Durata set: 36′, 32′, 27′, 25′, 23′. Tot: 143′. Spettatori: 998. Itas Trentino: 11 muri, 7 ace, 7 errori in battuta, 14 errori in azione, 36% in attacco, 31% (14%) in ricezione. Casalmaggiore: 11 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 14 errori in azione, 46% in attacco, 35% (15%) in ricezione.

    LA CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Conegliano 44; Allianz Vero Volley Milano 40; Savino Del Bene Scandicci 38; Igor Gorgonzola Novara* 33; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 28; Wash4Green Pinerolo 21; Megabox Ond.Savio Vallefoglia 21; Il Bisonte Firenze 19; Aeroitalia Smi Roma 18; UYBA Volley Busto Arsizio 14; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Trasportipesanti Casalmaggiore 11; Volley Bergamo 1991 11; Itas Trentino** 4.*Una partita in meno, **Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La super sfida tra Scandicci e Milano assegna il secondo posto

    Paola Egonu contro Ekaterina Antropova, Milano contro Firenze, seconda contro terza. I presupposti per lo spettacolo ci sono già, per vivere le emozioni della partita però bisogna aspettare le 21 di stasera quando al palaWanny va in scena il big match della 3a Giornata di ritorno tra Savino del Bene Scandicci e Vero Volley.

    “Questa sera va in scena una gara di altissimo livello – sottolinea coach Marco Gaspari. – “La nostra testa è tutta alla partita di domani contro Scandicci. Una squadra con una continuità di risultati pazzesca, sia in campionato che in Champions. Hanno, come noi, un roster costruito per vincere con obiettivi e ambizioni altissime. Sarà un match tutto da giocare con interpreti di assoluto livello. Andiamo a Firenze con l’idea di provare a consolidare la seconda posizione e al tempo stesso di cercare di allungare su di una nostra diretta concorrente. Un risultato positivo ci permetterebbe di acquisire maggior consapevolezza, per affrontare il periodo clou con strumenti migliori ed essere ancora più competitivi”.

    Come dicevamo sopra sarà sfida tra la seconda forza del campionato, Milano a quota 40 punti, e la terza, Scandicci che insegue a 38. All’andata finì 16-14 al tie-break per Orro e compagne che strapparono i due punti al termine di un match al cardiopalma.

    Sarà una gara molto difficile che ci farà capire a che punto siamo della stagione – aggiunge coach Massimo Barbolini. – non fermare sui nomi perché scenderanno in campo moltissime altre giocatrici di altissimo livello, lo spettacolo è garantito. So che il palazzetto è già sold out, mi fa piacere perché la società ha fatto molto per allestire una squadra sempre più forte che faccia divertire.”

    E infine una parola sulla Nazionale: “per me è un grandissimo piacere di andare a lavorare con Velasco, è un’avventura che mi entusiasma fino al termine della stagione il mio pensiero sarà tutto per la Savino del bene.”

    (Fonte: La Nazione Arezzo, QS LEGGI TUTTO

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    Leon e Perugia ai titoli di coda: “Continuerò a scrivere la mia storia ma non qui”

    È arrivato in Umbria nella stagione 2018-2019 da giocatore più forte del mondo. Gino Sirci era riuscito a strappare Leon all’allora corazzata russa dello Zenit Kazan per portarlo in Italia, alla corte della sua Sir Perugia. Ma adesso la storia tra il club umbro e il campione cubano naturalizzato polacco sembra a tutti gli effetti essere arrivata ai titoli di coda.

    A confermarlo lo stesso Leon ai microfoni di una televisione umbra: “So che tanti aspettano il mio ritorno ma per fortuna la nostra squadra sta giocando molto bene e mi consente di recuperare. Non so quando tornerò in campo, sarà quando lo deciderà addio, quando le condizioni del mio corpo lo permetteranno. Da sei anni sono a Perugia e per la prima volta è arrivata una persona che si è presa la responsabilità di decidere e di portarmi a guarigione, stavo rischiando un infortunio serio che poteva mettere a rischio la mia carriera.”

    Leon non è praticamente mai entrato in campo in questa stagione, eccezion fatta per la Supercoppa dove aveva preso per mano la sua squadra e l’aveva portata a alla vittoria rimontando due set alla Lube. Un riposo forzato per lo schiacciatore polacco grazie anche alla lunga rosa allestita da Perugia. Oleh Plotnytskyi non sta di certo facendo rimpiangere il capitano perugino e Semeniuk sta dimostrando di essersi lasciato alle spalle la difficile stagione dell’anno scorso.

    “Negli anni scorsi era già dura farmi riposare due settimane figuriamoci quattro mesi per questo ringrazio coach Lorenzetti. Adesso mi sento bene sto facendo il possibile per poter giocare l’ultima parte del campionato. Il prossimo anno continuerò a scrivere la mia nuova storia ma non a Perugia, ho trent’anni e spero di poter giocare ad alti livelli ancora otto anni” conclude Leon.

    (Fonte: La Nazione Umbria) LEGGI TUTTO

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    Torneo Wevza: gli azzurrini staccano il pass per la finale, Svizzera battuta in tre set

    Una fantastica Italia ha superato in semifinale la Svizzera 3-0 (25-14, 25-22, 25-17) conquistando così l’accesso alla finale del Torneo Wevza Under 20 maschile che si sta svolgendo a Francoforte, in Germania.

    Oggi alle ore 19 (diretta streaming QUI) gli azzurrini di Michele Zanin sfideranno i Campioni del Mondo della Francia in finale. I transalpini hanno, infatti, vinto l’altra semifinale per 3-0 (25-13, 25-22, 25-20) contro il Belgio.Come noto la vincitrice della sfida staccherà anche il pass per i prossimi Campionati Europei di categoria in programma dal 26 agosto al 7 settembre in Serbia e Grecia.

    Quella di ieri sera è la quarta partita vinta dagli azzurrini in altrettante gare disputate in questo torneo. La vittoria in semifinale contro la Svizzera è giunta al termine di una gara nella quale la nazionale tricolore è apparsa determinata ed è riuscita a imporre il proprio ritmo agli avversari che hanno dovuto arrendersi al termine dei tre set. Top scorer dell’incontro Tommaso Barotto autore di 21 punti.

    Cronaca

    Nel primo set gli azzurrini sono entrati in campo subito determinati e gradualmente hanno cominciato a prendere vantaggio fino al (8-2). I ragazzi di Zanin, anche grazie ad un servizio preciso ed efficace, hanno aumentato il ritmo costringendo il coach della Svizzera a chiamare un time out sul (12-3). Con il passare delle azioni l’attacco azzurro ha continuato a far male agli avversari, svizzeri che invece sono risultati un po’ troppo fallosi. Nel finale una buona gestione generale ha permesso all’Italia di chiudere il set 25-14 grazie all’attacco vincente dell’opposto azzurro Tommaso Barotto.

    Al rientro in campo le due nazionali si sono affrontate a viso aperto lottando punto a punto (3-3, 8-8). La battaglia sotto rete è proseguita fino a quando gli azzurri non hanno trovato il primo break (14-12). L’Italia a questo punto non ci ha messo molto a far girare l’inerzia del set a proprio favore e grazie ai propri attaccanti, ben imbeccati dal palleggiatore Selleri, è riuscita a scappare avanti (20-16). Il time out chiamato dalla panchina svizzera non ha cambiato l’andamento della gara, gli azzurrini hanno continuato a giocare su un buon livello e hanno chiuso in loro favore anche il secondo parziale sul 25-22.

    Nel terzo set gli azzurrini hanno ripreso così come avevano chiuso il precedente parziale con una buona organizzazione di gioco (7-4). La Svizzera nel frattempo ha provato a reagire mettendo in difficoltà in qualche occasione la difesa azzurra. Da parte loro, i ragazzi guidati da Zanin non si sono lasciati intimorire e con intelligenza hanno continuato a comandare il gioco. Un errore al servizio dello svizzero Deecke ha chiuso il terzo set 25-17 che spalanca all’Italia le porte della finale.

     ITALIA-SVIZZERA 3-0 (25-14, 25-22, 25-17)Italia: Magliano 10, Taiwo 5, Barotto 21, Fedrici 8, Mati 7, Selleri 6, Loreti (L). Morazzini. N.e: Mariani, Miraglia, Bristot, Frascio, Carpita, Russo. All. Zanin.Svizzera: Clement, Hunziker, Bogdanovski, Matthey 6, Boon 14, Kolb 3, Kennel (L). Diem, Buesser 1, Dijkstra, Hauck 2, Deecke 2, Amrein. N.e: Hammer. All. Foelmli.Arbitri: Sebastien Jacob (FRA), Tom Knaepkens (BEL).Durata Set: 19’, 23’, 21’Italia: 11 a, 16 bs, 6 mv, 25 et.Svizzera: 4 a, 12 bs, 4 mv, 18 et.

    DIRETTA STREAMINGTutte le partite della manifestazione saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della federazione tedesca (QUI).

    CALENDARIO E RISULTATIPOOL A: Francia, Olanda, Spagna, Svizzera

    9 GENNAIOFrancia-Svizzera 3-0 (25-16, 25-20, 25-21)Olanda-Spagna 2-3 (19-25, 26-24, 25-22, 18-25, 10-15)

    10 GENNAIOOlanda-Svizzera 2-3 (25-15, 15-25, 19-25, 25-18, 12-15)Francia-Spagna 3-1 (25-17, 25-12, 23-25, 25-15)

    11 GENNAIOSpagna-Svizzera 1-3 (22-25, 25-19, 15-25, 23-25)Francia-Olanda 3-0 (25-18, 25-15, 25-18)

    POOL B: Italia, Germania, Belgio, Portogallo

    9 GENNAIOItalia-Portogallo 3-1 (23-25, 25-19, 25-17, 25-21)Germania-Belgio 3-2 (20-25, 26-24, 25-23, 20-25, 15-13)

    10 GENNAIOItalia-Belgio 3-0 (25-22, 25-13, 25-16)Germania-Portogallo 2-3 (18-25, 25-15, 18-25, 25-20, 13-15)

    11 GENNAIOBelgio-Portogallo 3-0 (25-22, 25-21, 25-15)Italia-Germania 3-0 (25-21, 25-18, 25-19)

    12 GENNAIOSemifinali 5/8° postoSpagna-Portogallo 3-0 (25-17, 25-18, 25-20)Olanda-Germania 0-3 (16-25, 15-25, 18-25)

    Semifinali 1/4° postoFrancia-Belgio 3-0 (25-13, 25-22, 25-20)Italia-Svizzera 3-0 (25-14, 25-22, 25-17)

    13 GENNAIOFinale 7°-8° postoOre 11.30 Portogallo- Olanda

    Finale 5°-6° postoOre 14 Spagna- Germania

    Finale 3°-4° postoOre 16.30 Belgio-Svizzera

    Finale 1°-2° postoOre 19 Italia-Francia

    Tutti i dettagli sulla manifestazione sono disponibili QUI. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Qualificazioni olimpiche: il Brasile vince con fatica. Si dimette il CT dell’Iran

    Torna a vincere il Brasile nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi, ma con grandissima fatica: la nazionale di casa si è sbarazzata dell’Ucraina soltanto al tie break, dopo essere stata per due volte sotto nel conto dei set (clamoroso il primo, terminato sul 36-38 dopo 9 set point falliti dai verdeoro). 23 punti di Darlan e 17 di Flavio (con 7 muri vincenti) nella partita che ha visto il rientro in campo, sia pure part-time, di Oleh Plotnytskyi, autore anche di 2 ace. Il Brasile resta in corsa per la qualificazione, ma è solo quarto dietro Germania, Cuba e Italia, e dovrà obbligatoriamente vincere tutte le partite restanti, a iniziare da quella di venerdì contro i cubani.

    L’ennesima sconfitta contro la Repubblica Ceca (1-3) è costata invece la panchina al CT dell’Iran: al termine della gara Behrouz Ataei, che guidava la nazionale dal 2021, ha rassegnato le sue dimissioni. A guidare la squadra nel match di domani contro gli azzurri (alle 18.30) sarà il suo vice Alireza Toloukian. E quella di venerdì sarà una giornata di big match anche negli altri gironi: tra gli altri USA-Slovenia, Polonia-Argentina e Giappone-Serbia, tutte partite chiave per la qualificazione ai Giochi.

    Foto Volleyball World

    LA SITUAZIONE

    Pool A (Brasile): Iran-Repubblica Ceca 1-3 (17-25, 22-25, 25-21, 20-25); Italia-Germania 1-3 (24-26, 25-18, 20-25, 23-25); Cuba-Qatar 3-0 (25-21, 25-21, 25-16); Brasile-Ucraina 3-2 (36-38, 25-20, 21-25, 25-18, 15-11).Classifica: Germania 4 vittorie (12 punti), Cuba e Italia 3 (9), Brasile 3 (7), Rep.Ceca e Ucraina 1 (4), Iran 1 (3), Qatar 0 (0).Prossimo turno: Brasile-Cuba ven 6/10 ore 15.00; Italia-Iran ven 6/10 ore 18.30; Ucraina-Qatar ven 6/10 ore 22.00; Germania-Rep.Ceca sab 7/10 ore 1.30.

    Pool B (Giappone): Slovenia-Egitto 3-1 (23-25, 25-22, 25-17, 25-14); Serbia-Finlandia 3-0 (25-21, 25-22, 25-22); USA-Tunisia 3-0 (25-11, 25-12, 25-14); Giappone-Turchia 3-0 (25-15, 25-20, 25-19).Classifica: Slovenia e USA 4 vittorie (12 punti), Serbia e Giappone 3 (9), Turchia 1 (3), Egitto 1 (2), Finlandia 0 (1), Tunisia 0 (0).Prossimo turno (ven 6/10): Turchia-Finlandia ore 3.00; Tunisia-Egitto ore 6.00; USA-Slovenia ore 9.00; Giappone-Serbia ore 12.25.

    Pool C (Cina): Olanda-Bulgaria 0-3 (23-25, 21-25, 28-30); Argentina-Belgio 3-2 (25-22, 25-23, 18-25, 21-25, 15-13); Polonia-Messico 3-0 (25-21, 25-19, 25-14); Cina-Canada 0-3 (19-25, 22-25, 24-26).Classifica: Polonia 4 vittorie (10 punti), Canada 3 (9), Argentina 3 (8), Belgio 2 (8), Bulgaria 2 (6), Olanda 1 (4), Cina 1 (3), Messico 0 (0).Prossimo turno (ven 6/10): Canada-Bulgaria ore 4.00; Messico-Belgio ore 7.00; Polonia-Argentina ore 10.00; Cina-Olanda ore 13.30.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Clamoroso dalla Russia: offerta a Zoran Terzic la panchina della nazionale italiana

    Spunta un nuovo nome per il futuro della nazionale femminile, ed è una svolta davvero sorprendente: a ricevere un’offerta per subentrare a Davide Mazzanti sulla panchina delle azzurre è stato Zoran Terzic, per quasi vent’anni grande rivale dell’Italia sulla panchina della Serbia. Dal 2022 Terzic è alla guida della nazionale della Russia, che però è stata esclusa dalle competizioni internazionali a causa della guerra in Ucraina, e da quest’anno allena anche la Dinamo Kazan, la squadra in cui si è appena trasferita una delle giocatrici azzurre di punta, Elena Pietrini.

    L’offerta presentata dalla Fipav, secondo le nostre fonti, consentirebbe a Terzic di concludere regolarmente la stagione in Russia con la Dinamo prima di dedicarsi alla preparazione della VNL, decisiva per centrare la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi. Il tecnico serbo ha chiesto del tempo per valutare la proposta, che aprirebbe una prospettiva completamente nuova per la prossima stagione, dopo che per diverso tempo il nome più gettonato per la successione di Mazzanti era stato quello di Julio Velasco. LEGGI TUTTO