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    Il Bisonte Firenze smentisce le indiscrezioni sulla cessione del titolo

    Sono giornate particolarmente intense per Il Bisonte Firenze: ieri nel capoluogo toscano si è festeggiato il 49esimo compleanno della società Azzurra Volley Firenze, oggi è arrivato l’annuncio della separazione dalla centrale Lauren Stivrins. E contemporaneamente hanno cominciato a circolare voci di un possibile ridimensionamento del club presieduto da Elio Sità, con l’ipotesi di una cessione del diritto di Serie A1 nella prossima stagione (i possibili acquirenti non mancano, da Trento in giù).

    La società, dopo aver celebrato l’anniversario di ieri con un eloquente “E la storia continua…“, oggi ha diffuso una smentita ufficiale: “In merito alle indiscrezioni – giornalistiche e non – circolate in questi giorni rispetto a una possibile cessione del titolo sportivo da parte de Il Bisonte Firenze, la società precisa che tutto quello che si legge – e che si dice – non corrisponde in alcun modo al vero, e che ogni voce al riguardo è priva di fondamento e non fa altro che minare la tranquillità dell’ambiente e di una squadra che sta cercando di prepararsi al meglio per il finale di stagione“.

    “Come sempre – conclude la nota – qualora dovessero esserci novità di qualsiasi tipo, sarà lo stesso club a renderle note tramite i propri canali ufficiali“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chinenyeze non cambierà maglia: la Lube lo blinda fino al 2027

    A.S. Volley Lube annuncia il rinnovo di Barthelemy Chinenyeze fino al 2027. “Babar” non si è lasciato sedurre dalle proposte di altre sei squadre di prima fascia. La Lube Volley e il centrale transalpino di 204 cm sono ancora in pieno idillio, consequenziale l’accordo.

    Approdato a Civitanova nel 2022 da campione olimpico, con la nomina di migliore nel suo ruolo ai Giochi di Tokyo, dopo un’annata da protagonista a Milano, lo spilungone francese (classe1998) ha stregato addetti ai lavori e tifosi con la sua abilità in attacco e al servizio dopo una prima partentesi temporale per ambientarsi. Da allora Chinenyeze non si è più fermato, distinguendosi per la crescita esponenziale, fino a diventare una colonna portante della Cucine Lube Civitanova, con cui ha sfiorato la vittoria di due Supercoppe e ha coltivato i sogni tricolori fino a Gara 5 della serie Finale a Trento. Nella stagione in corso il centrale cuciniero continua a brillare e proprio domenica scorsa ha ricevuto il premio come Credem Banca MVP di gennaio. Nonostante un fastidio alla gamba accusato nell’ultimo match di SuperLega con Cisterna di Latina, l’atleta ha poi bruciato le tappe per rientrare in Champions League ad Ankara stringendo i denti e dimostrando attaccamento alla maglia. 

    Confermate le aspettative per qualità, potenza e l’ottimo timing a rete. Nel suo bagaglio personale spiccano l’attitudine offensiva e una velocità d’esecuzione notevole.

    Chinenyeze è anche un elemento chiave della nazionale francese, con cui ha alzato al cielo la World League del 2017, per poi vincere l’Oro Olimpico nel 2021 e la VNL nel 2022.

    Le parole della presidente biancorossa Simona Sileoni: “Al termine del campionato 2022/23 Chinenyeze mi aveva promesso il massimo impegno per una seconda annata da protagonista in biancorosso mettendo in campo tutta la sua forza di volontà ed è stato di parola. ‘Babar’ ora dimostra anche attaccamento alla maglia rinnovando il contratto. Siamo stati felici di proporre un prolungamento fino al 2027″.

    “Per lui non parlano solo curriculum e il Palmares, ma la sua dedizione quotidiana, la determinazione e il carattere. Parliamo del miglior centrale delle Olimpiadi di Tokyo, un atleta che non spicca solo per le doti tecniche, ma anche per prerogative fondamentali come l’elevata capacità di concentrazione, la voglia di lottare e fare squadra. Il nostro centrale cerca sempre di responsabilizzarsi nei momenti più delicati, per cui è una certezza per il proprio reparto e per il collettivo”.

    “Pur essendo un ragazzo giovane, in un progetto come il nostro la sua esperienza è fondamentale e fa da collante al gruppo, sia in gara sia nello spogliatoio. I compagni che si affacciano a questi livelli possono prenderlo come punto di riferimento proprio per il suo modo di fare e di essere”.

    La reazione di Barthelemy Chinenyeze: “Alla Lube mi trovo molto bene e c’è sintonia con l’ambiente. D’altronde è sempre stata tra le mie squadre favorite fin da ragazzino. Quando ho iniziato ad amare la pallavolo ho identificato questa società come una delle più forti e con maggiore appeal, sognavo di farne parte. La mentalità vincente che c’è in questo Club ti spinge a dare sempre di più, le aspettative sono elevate anche ora che è in corso un progetto di ringiovanimento”.

    “Considero molto positiva la prima stagione in biancorosso perché abbiamo chiuso in crescita lottando fino alla fine per lo Scudetto, ci è mancato davvero poco. Oltretutto il percorso ai Play Off è stato epico, un’esperienza travolgente, incredibile, perché abbiamo dimostrato grande carattere ribaltando la serie dei Quarti con Verona e rimontando in Semifinale contro Milano”.

    “Sono davvero contento di rimanere e ringrazio tutti, naturalmente anche i tifosi, che spero di trovare sugli spalti numerosi ogni domenica, in casa e in trasferta. Prometto di dare il 200% per far sì che Civitanova competa per i traguardi più prestigiosi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È già finita l’avventura a Firenze per Lauren Stivrins

    Il Bisonte Firenze affronterà l’ultima fase della stagione senza Lauren Stivrins: con una breve nota la società toscana ha comunicato oggi di aver interrotto il rapporto con la centrale statunitense. A disposizione di Carlo Parisi restano altre tre centrali: Alessia Mazzaro, Emma Graziani e Nausica Acciarri.

    Stivrins, 26 anni, sarebbe dovuta approdare a Firenze già nel 2022-2023, ma a causa di un grave infortunio aveva rinviato di un anno il suo trasferimento in Italia. Nella stagione attuale ha disputato 15 partite realizzando 81 punti, con il 40,3% in attacco, 21 muri vincenti e 2 ace.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, che reazione! Battuto lo Jastrzebski al quinto set

    Nel momento più difficile della sua stagione la Gas Sales Daiko Piacenza ritrova ancora una volta in Champions League le energie e gli stimoli giusti per compiere una grande impresa, superando al tie break lo Jastrzebski Wegiel vicecampione d’Europa nell’andata dei quarti di finale. Un risultato che vale doppio perché ottenuto in rimonta, dopo che i biancorossi avevano perso male il primo set e annullato una palla per lo 0-2 sul 23-24 del secondo. Rientrati in partita, gli emiliani devono comunque lottare per quasi due ore e mezza, ma il tie break resta sempre nelle mani dei padroni di casa. E al ritorno in Polonia, mercoledì 28 febbraio, si prospetta una nuova battaglia.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Gas Sales Daiko Piacenza-Jastrzebski Wegiel 3-2 (19-25, 30-28, 25-16, 22-25, 15-11)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara ad un passo dalla Coppa: 3-0 al Nantes nella finale di andata

    Cinque anni dopo il trionfo in Champions League, l’Igor Gorgonzola Novara è ad un passo dalla conquista della seconda Coppa europea della sua storia. Questa sera Bosetti e compagne hanno trionfato in tre set sulle francesi del Neptunes Nantes nella finale di andata di Challenge Cup femminile. Al ritorno in Francia (mercoledì 28 febbraio) basterà vincere due set per portarsi a casa il trofeo.

    Davanti ai 2800 spettatori del Pala Igor di Novara, dopo un primo set combattuto e terminato ai vantaggi, la squadra di Lorenzo Bernardi ha dominato le francesi soprattutto nel secondo e terzo set.

    Dopo una lunga serie di infortuni, Bernardi può finalmente contare sul roster completo, compresa la russa Markova, neo acquisto del Club azzurro. Lo starting six di Novara prevede dunque Akimova opposta a Bosio, Danesi e Bonifacio centrali, Markova e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Nantes con Karasoy in regia e Mims in diagonale, Keene e Kurtagic al centro, Jasper e Rotar in banda e Giardino libero.

    1° Set – Il match parte subito serrato, con il punteggio che si porta subito sul 2 pari. Poi le francesi prendono il largo con attacco vincente di Rotar, doppio muro di Kurtagic (2-5). Prova a ricucire lo strappo Markova (3-5) ma le francesi mantengono il vantaggio (5-9) e Bernardi è costretto a chiamare il time out. Al rientro in campo l’ace di Mims infligge il doppio vantaggio (5-10). Novara ritrova il ritmo con Markova, errore di Mims e mani out di Akimova (11-13). Markova trova la pipe vincente e Akimova a pareggiare i conti 13-13. La Francia chiama il time out e al rientro in campo Novara effettua il sorpasso con Bosetti e l’ace di Akimova (15-13). Nantes chiama di nuovo il time out. Continua la fuga di Novara (20-18). Poi una serie di tre errori in battuta (Bosetti-Jasper-Markova) accorcia il gap 21-20. Novara procede spedita verso la chiusura del set con Bosetti e Akimova (23-20). Le francesi approfittano di un’incomprensione sotto rete di Novara per pareggiare i conti (prima muro su Akimova, poi attacco vincente di Rotar): 23-23. L’invasione a rete delle francesi consegna a Novara il primo set point, ma Akimova spreca l’occasione sparando fuori la battuta (24-24). Il pallonetto vincente di Bosetti e una nuova invasione a rete delle francesi consegnano il primo set alle padrone di casa.

    2°Set – Novara riparte subito forte: Markova firma il 7-2. Danesi (10-6) e Bonifacio spingono a rete fino al massimo vantaggio di 14-7. Prova a ricucire lo strappo Nantes, con pallonetto vincente di Mims e muro di Kurtagic (14-9). Sul 18-12 Bernardi chiama time out ma al rientro prosegue la rimonta delle francesi (20-15). A fermarle è Markova. Poi primo tempo di Danesi e ace di Markova ad allungare (23-16). Bosetti conquista il primo set ball ma le francesi, approfittando di un errore in attacco di Danesi, si fanno sotto con Rotar (24-21). Al rientro in campo, dopo il time out chiamato dalla panchina di Novara, le francesi infliggono l’ace del 24-22, ma a chiuderlo ci pensa Akimova. 25-22.

    3° Set- Anche nel terzo set partono forti le azzurre con doppio ace di Markova, Bosetti a segno e muro di Danesi (4-0). Le francesi ricuciono fino al 7-3 grazie al muro di Mims su Akimova. Markova 8-4, poi una serie di errori nella metà campo di Novara conducono al 9-7. Markova allunga con due punti consecutivi, poi Bosetti per 12-9. Botta e risposta di battute out, poi l’ace di Rotar porta al -1 le francesi (13-12). La pressione conduce le francesi ad una serie di errori consecutivi e Novara torna a galla sul 20-16. Un altro ace per Markova, che poi la spedisce in rete (21-17). Ne approfitta Mims che mette a segno il punto numero 18 e Bernardi chiama le sue. Gli ultimi due punti sono di Bosetti e Bonifacio.

    Igor Gorgonzola Novara- Neptunes Nantes 3-0 (26-24, 25-22, 25-20)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 1, Bosetti 13, Danesi 7, Bonifacio 7, Akimova 10, Markova 17, Fersino (L), Bartolucci, De Nardi, Buijs 1. Ne: Szakmary, Chirichella, Guidi (L), Kapralova. All. BernardiNeptunes Nantes:Keene 7, Jasper 8, Rotar 8, Mims 15, Kurtagic 8, Karasoy, Giardino (L), Rakotozafy, Lukasik 1, Ndoye, Respaut 2. Ne: Davai. All. HernandezArbitri: Glod (POL) e Simic (SRB)

    di Martina Zacchia

    [Contenuto in aggiornamento] LEGGI TUTTO

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    La Trentino Itas passeggia a Berlino: Lavia e Michieletto superstar

    Esibizione di potenza della Trentino Itas nell’andata dei quarti di finale di Champions League: la squadra di Fabio Soli travolge a domicilio un Berlin Recycling Volleys in partita solo all’inizio del secondo set e mette già un piede e mezzo nelle semifinali della massima competizione europea. Prova scintillante per gli azzurri Daniele Lavia (21 punti con il 67% in attacco, il 76% in ricezione e 4 ace) e Alessandro Michieletto (19 con il 70% e 2 muri), ma è tutta la squadra trentina a girare come una macchina perfetta, centellinando l’impiego del recuperato Rychlicki e annullando completamente l’attacco avversario: solo 6 punti a testa per Schott e Carle. Al ritorno, giovedì 29 febbraio, all’Itas basterà vincere due set per passare il turno.

    La cronaca:La Trentino Itas si presenta alla Max Schmeling Halle di Berlino in formazione tipo; anche l’opposto Rychlicki, in dubbio alla vigilia per un problema alla spalla, è infatti fra i sette titolari scelti dall’allenatore Fabio Soli per il match assieme a Sbertoli al palleggio, Michieletto e Lavia in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Il Berlin Recycling Volleys risponde con Tille in regia, Sotola opposto, Carle e Schott schiacciatori, Stalekar e Tammemaa centrali, Tsuiki libero.

    L’avvio è tutto nel segno dei campioni d’Italia, che con Lavia (attacco e ace) accelerano subito sull’1-4 e poi anche sul 2-7 quando pure Michieletto inizia a scaldare il braccio. I tedeschi si rifugiano in un time out, ma alla ripresa del gioco faticano a trovare il ritmo adatto: Trento scappa dal 7-10 al 9-17 grazie a due muri di Kozamernik e ad un contrattacco sempre più efficace ancora una volta della coppia azzurra di posto 4. In seguito, Berlino tiene bene in fase di cambiopalla (13-19) ma non riesce mai effettivamente ad insidiare i gialloblù, che con Rychlicki viaggiano veloci verso l’1-0 esterno nel computo dei parziali che arriva già sul 18-25.

    Dopo il cambio di campo i padroni di casa provano a reagire partendo decisamente meglio (4-2), ma la Trentino Itas non si disunisce e con un muro di Sbertoli trova la parità già a quota 5. Nella parte centrale i gialloblù scavano la differenza con i contrattacchi di Lavia (9-10) e il muro di Podrascanin (12-15); con Michieletto al servizio i campioni d’Italia dilagano (12-18) mettendo alle corde i tedeschi. La strada che porta al 2-0 esterno è tutta in discesa e Trento ci mette poco a percorrerla anche perché in attacco non concede nulla e trova il finale di set già sul 17-25 con Berlino molto fallosa.

    I tedeschi ci riprovano nel terzo parziale, scappando sul 4-1, ma gli ace di Lavia consegnano l’immediata parità a quota 4 e di fatto incendiano la Trentino Itas, che successivamente guadagna sempre più terreno (7-10 e 11-15). Kozamernik punge dalla linea dei nove metri e Berlino, che Banks ha provato a ridisegnare con numerosi cambi, alza definitivamente bandiera bianca (17-25) con Nelli, appena subentrato, a partecipare alla festa realizzando l’ultimo punto.

    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 0-3 (18-25, 17-25, 17-25)Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Tsuiki (L), Taht ne, Tammemaa 2, Mote 4, Tille, Carle 6, Malescha, Kessel 1, Stalekar 1, Schott 6, Dervisaj, Sotola 9, Krick 2. All. Banks.Trentino Itas: Nelli 1, D’Heer ne, Kozamernik 9, Michieletto 19, Sbertoli 2, Cavuto ne, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 9, Magalini ne, Laurenzano (L), Lavia 21, Podrascanin 4, Acquarone ne. All. Soli.Arbitri: Ovuka (Bosnia Erzegovina) e Sikanjic (Liechtenstein).Note: Spettatori 6847. Berlin: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, attacco 44%, ricezione 56%-37%, muri 1, errori 10. Trento: battute vincenti 8, battute sbagliate 16, attacco 59%, ricezione 57%-28%, muri 9, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci si arrende al tie break nella battaglia con l’Eczacibasi

    Accarezza a lungo il sogno della grande impresa la Savino Del Bene Scandicci, per due volte in vantaggio sul campo dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, prima di arrendersi al tie break nell’andata dei quarti di finale di Champions League: è la prima vittoria della squadra turca nei tre scontri stagionali con le toscane. Un risultato che lascia comunque tutto aperto in vista della gara di ritorno in programma mercoledì 28 febbraio a Palazzo Wanny, quando Scandicci avrà bisogno di una vittoria da tre punti per passare direttamente il turno o di un 3-2 per andare al Golden Set.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 3-2 (23-25, 25-21, 24-26, 25-17, 15-10)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Monza la finale è in salita: il Projekt Warszawa vince 3-1

    Non inizia con il piede giusto la finale di Challenge Cup maschile per la Mint Vero Volley Monza, battuta per 3-1 dal Projekt Warszawa nella sfida di andata in Polonia. I rimpianti della squadra di Massimo Eccheli sono tutti per il quarto set, in cui gli ospiti erano partiti fortissimo (2-8, 5-11) ed erano rimasti avanti fino all’8-12 prima di subire la rimonta dei polacchi. Ora le speranze dei monzesi di conquistare il trofeo passano dalla gara di ritorno in programma martedì 27 febbraio alla Opiquad Arena: Galassi e compagni dovranno vincere per 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il Golden Set di spareggio.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Projekt Warszawa-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 21-25, 25-18, 25-19)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO