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    Ranghieri-Carambula si fermano solo contro i giganti Mol-Sorum

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Si ferma in semifinale la corsa di Alex Ranghieri e Adrian Carambula nel torneo Elite 16 del Beach Pro Tour a Doha: ancora una volta a stoppare la coppia italiana sono i fenomeni norvegesi Mol-Sorum, come già accaduto a Nicolai-Cottafava alle Finals di una settimana fa (e nuovamente nel corso di questo torneo). Anche in questo caso, la sfida si decide al tie break: Ranghieri-Carambula recuperano un set di svantaggio, ma si arrendono sul 2-1 (21-16, 18-21, 15-12).

    Alle 17 italiane gli azzurri giocheranno la finale per il terzo posto con i perdenti tra Ahman-Hellvig e Losiak-Bryl (partita ancora in corso); Mol-Sorum attendono i vincenti alle 19.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Petric e Finoli all’unisono dopo Modena: “Bella la prestazione, ma potevamo fare meglio”

    Di Redazione

    L’Emma Villas Aubay Siena continua a dimostrare che, anche senza l’opposto titolare Pinali infortunato, è una squadra molto ostica ed in continua crescita. A dimostrazione di questo c’è stata l’ottima prova offerta contro i più quotati emiliani della Valsa Group Modena ai quali, però, ha concesso la vittoria per 3-1, ma non senza lottare su ogni pallone.

    Al termine della gara di ieri è intervenuto uno dei leader della squadra, il serbo Nemanja Petric: “La prestazione c’è stata, anche se non siamo stati lucidi in ogni istante e questo alla lunga lo paghi. Cercavamo dei punti preziosi per noi, ma purtroppo questi non sono arrivati. E’ arrivata solamente la prestazione. C’è stata, però, la prova e quindi prendiamo questo di buono. Ora dobbiamo però continuare su questa strada, proseguendo con la stessa tenacia di oggi. Abbiamo giocato contro una squadra fortissima formata fa grandi campioni, e questi ci hanno messo in grande difficoltà. Ora ci aspettano 4 partite fondamentali, dove dobbiamo giocare bene ed esprimere al meglio il nostro gioco“.

    L’attaccante chiosa parlando del pubblico: “Sappiamo che Modena ha un bellissima cornice. Sono stato bene qui in passato: il pubblico e atmosfera sono molto caldi ed è veramente bello giocare così. Voglio dire veramente grazie ai tifosi, anche ai nostri arrivati fin qui“.

    La parola è andata poi al palleggiatore Juan Ignacio Finoli: “Torniamo a casa con amarezza, dato che siamo consapevoli che potevamo fare di più. Abbiamo giocato una bella partita, ma siamo arrivati ai vantaggi ed abbiamo perso. Specie nel primo, dove abbiamo avuto anche un set point con palle chiave. Stiamo lavorando bene e ce la stiamo giocando con tutti, nonostante i nostri alti e bassi. E questo non era scontato. Siamo stati in partita per tutto l’incontro e siamo stati bravi, ma potevamo sicuramente fare di più“.

    “Ogni partita è una finale per noi – commenta in chiusura il regista –. Ora pensiamo alla gara in casa contro la Lube per cercare di andare a vincere, perché è questo quello che ci serve. Ci stiamo allenando con questa mentalità e dobbiamo conquistarla“. LEGGI TUTTO

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    Giani contro la sofferenza: “Bravi ad uscire dai momenti bui. Rinaldi ha saputo crescere”

    Di Redazione

    Dopo la vittoria da 3 punti contro l’Emma Villas Aubay Siena, seppur molto più che sofferta per 3-1, il tecnico della Valsa Group Modena, Andrea Giani, ha parlato a “Il Resto del Carlino Modena“.

    Il coach si è dimostrato soddisfatto soprattutto della crescita del suo giovane opposto Rinaldi: “Ha avuto un inizio di campionato molto difficile, ma ha sputo rialzare la testa, crescendo molto e ritagliandosi i suoi meritati spazi. Ed oggi, quando l’ho chiamato in causa, ha saputo rispondere alla grande“.

    Sulla partita, invece, l’allenatore gialloblu ha così commentato: “Siamo entrati in campo sapendo che sarebbe stata una partita sia difficile che strana, ed infatti è andata così. Abbiamo sbagliato alcuni colpi facili, senza sviluppare quello che è il nostro gioco. Siena è abituata a stare sotto, ma l’importante è che abbiamo vinto. I nostri 2 set conquistati ai vantaggi, poi, sono un bel segnale“.

    Infine la chiosa è per la condizione fisica dei suoi: “Non abbiamo il fiato corto. L’unico a patire qualche acciacco è Ngapeth, ma gli altri stanno bene. Uscire da situazioni complicate fortifica le tue sicurezze. La SuperLega è un campionato davvero tosto e questo lo sappiamo“.

    Dopo il coach, è intervenuto anche l’MVP dell’incontro, ossia Dragan Stankovic: “Siena non era un avversario facile, dato che gioca davvero una pallavolo di buon livello. Nonostante questo, però, siamo riusciti a portarla a casa con caparbietà. Non abbiamo sbagliato l’approccio in campo, ma non siamo stati abili a concretizzare le numerose opportunità che ci sono capitate“.

    (fonte: il Resto del Carlino Modena) LEGGI TUTTO

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    Superlega, i risultati degli anticipi della settima giornata di ritorno

    Di Redazione

    [Contenuto in aggiornamento]

    Si fa serrata la corsa ai Play Off Scudetto di Superlega. Sono due gli anticipi della settima giornata di ritorno, disputate oggi: alle ore 18 la sfida tra Sir Safety Susa Perugia e Gas Sales Bluenergy Piacenza, alle 20.30 Valsa Group Modena – Emma Villas Aubay Siena.

    RISULTATI

    Sir Safety Susa Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 25-22, 25-21, 25-17)

    Valsa Group Modena – Emma Villas Aubay Siena ore 20.30

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 54, Itas Trentino 32, Valsa Group Modena 32, Cucine Lube Civitanova 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, WithU Verona 24, Vero Volley Monza 24, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 15, Emma Villas Aubay Siena 14, Gioiella Prisma Taranto 14. LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile, i risultati degli anticipi della 4° giornata di ritorno

    Di Redazione

    [Contenuto in aggiornamento]

    Si apre con tre anticipi il quarto turno di ritorno della Serie A1 femminile: si inizia alle 18 all’Arena di Monza con Milano-Perugia, poi il derby del Ticino Novara-Busto Arsizio alle 19.30 e, su RaiSport +HD alle 20.30, Casalmaggiore contro Scandicci.

    Ecco i risultati e la classifica aggiornata:

    Vero Volley Milano-Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-1 (24-26, 25-20, 26-24, 25-11)

    Igor Gorgonzola Novara-E-Work Busto Arsizio ore 19.30

    Trasportipesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci ore 20.30

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 44; Savino Del Bene Scandicci 39; Vero Volley Milano 39; Igor Gorgonzola Novara 36; Reale Mutua Fenera Chieri 35; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 23; E-Work Busto Arsizio 21; Il Bisonte Firenze 18; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 17; Cuneo Granda S.Bernardo 16; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7. LEGGI TUTTO

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    Egonu alla Vero Volley? La presidente Marzari: “Se si svincola, valuteremo…”

    Di Redazione

    Bomba di mercato, è proprio il caso di dirlo: Paola Egonu il prossimo anno vestirà la maglia della Vero Volley Milano? I primi indizi che la sua avventura in Turchia si stesse trasformando in una “toccata e fuga” si erano registrati negli ultimi giorni quando sono iniziate a circolare le voci di un forte interessamento da parte del VakifBank per l’opposta serba Tijana Boskovic, ma ora c’è di più.

    Il club allenato da Guidetti, infatti, avrà tempo solo fino a marzo per esercitare l’opzione di rinnovo del contratto della stella azzurra, ma la concorrenza non è ovviamente rimasta a guardare e il corteggiamento più “concreto” sarebbe quello della squadra della presidente Alessandra Marzari, che però al momento non si sbilancia: “Leggere il nome di Paola Egonu associato alla nostra società mi ha colto di sorpresa – sono le sue dichiarazioni raccolte da Il Foglio in un pezzo a firma Alberto Brandi –. È ancora sotto contratto, parlare di mercato durante la stagione non mi piace. Se si libererà faremo le nostre valutazioni, come davanti a tutte le opportunità che si creano”.

    Valutazioni che era già state fatte al termine della passata stagione chiusa con la finale scudetto persa proprio contro l’Imoco di Egonu, come rivela proprio il numero uno della Vero Volley: “Non nascondo che abbiamo portato alla giocatrice una nostra offerta, ma siamo arrivati tardi e non eravamo competitivi”.

    Alla finestra ci sarebbe pure Scandicci, da sempre in ottimi rapporti con Ragazzoni, l’agente di Egonu, che alla Savino del Bene ha già portato la cinese Zhu Ting. Ma la Vero Volley ha sicuramente tante frecce al suo arco: è ormai la squadra di Milano, città che ovviamente ha tanto da offrire oltre al volley ad una giocatrice che ormai è anche volto dello showbiz, come dimostra la sua prossima partecipazione al Festival di Sanremo. Chissà se proprio quella sua venuta in Italia sarà l’occasione per il suo prossimo club di affondare il colpo. E che colpo! LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu su Vanity Fair: “A 4 anni ho capito di essere diversa”

    Di Redazione

    È iniziata la settimana di Paola Egonu, e non potrebbe essere diversamente: a pochi giorni dalla sua apparizione al Festival di Sanremo, prevista per la serata di giovedì 9 febbraio, la fuoriclasse azzurra è protagonista con interviste e servizi un po’ su tutti i media. Non fa eccezione Vanity Fair, che le ha dedicato la sua copertina digitale: nell’intervista di Nina Verdelli (disponibile integralmente online) l’opposta del VakifBank tratta temi sensibili come quelli del razzismo e dell’intolleranza, che saranno presumibilmente al centro. E lo fa, come nel suo stile, senza peli sulla lingua.

    Egonu denuncia infatti una serie di episodi a dir poco censurabili di cui lei stessa e i suoi familiari sono stati vittime, fin dai tempi dell’asilo: “A quattro anni ho capito di essere diversa. Capita che mia mamma chieda un caffè al bar e che lo servano freddo, che in banca lascino entrare la sua amica bianca ma non lei. Ci hanno insegnato a non mettere mai le mani nella borsa dentro un negozio, per evitare di essere accusati di furto“. E adombra situazioni ancora peggiori: “A noi atleti conviene essere diplomatici per non infastidire i club. Forse quando smetterò di giocare potrò dire tutta la verità“.

    La giocatrice della nazionale si schiera anche apertamente contro l’attuale governo, affermando: “Mi suscita una domanda: perché all’apice ci sono persone insensibili che agiscono per il proprio interesse e non per quello del popolo? Quando ho letto alcune dichiarazioni dei sodali di Giorgia Meloni sull’aborto non ci potevo credere. Se un partito guidato da una donna non hai il coraggio di difendere le altre donne, allora non ci sono speranze“.

    Di pallavolo Egonu parla poco, dedicandole però uno dei pochi pensieri rassicuranti dell’intervista: “Accanto a stanchezza e tensioni provo emozioni molto belle: sono un esempio per tanti bambini, cosa che mi riempie il cuore di gioia. E, soprattutto, questo lavoro mi permette di regalare alla mia famiglia una vita comoda. Posso fare studiare i miei fratelli e persino viziarli un po’. Mia madre può lavorare a chiamata anziché fissa tutti i giorni. Il resto conta meno“.

    (fonte: Vanity Fair) LEGGI TUTTO

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    PalaIntred, Volley Bergamo in trincea: “Il trasloco avrebbe conseguenze gravissime”

    Di Redazione

    Esplode la grana palazzetto a Bergamo. Dopo gli allarmi lanciati nei giorni scorsi sull’indisponibilità del PalaIntred per la prossima stagione e le allarmanti dichiarazioni di oggi di Angelo Agnelli, presidente dell’Agnelli Tipiesse di A2 maschile, scende in campo anche il Volley Bergamo 1991 femminile. E lo fa con un comunicato durissimo nei confronti dell’amministrazione comunale, nel quale smentisce innanzitutto di essere concorde con la realizzazione del nuovo palazzetto nell’area dell’attuale Palacreberg: “nulla di più inveritiero. La nostra società soggiace, subendole, a quelle che sono le decisioni prese unilateralmente dall’amministrazione, la quale ha comunicato la sua volontà realizzare il nuovo museo di arte contemporanea nella struttura attuale del Palaintred, attualmente nostro campo di gara“.

    La nota del Volley Bergamo riepiloga poi le tappe della vicenda: “È bene ricordare, in premessa, che le partite dovevano essere disputate presso la nuova Arena del sito Chorus Life. Solo successivamente, stante l’incertezza di poter validamente utilizzare tale struttura privata come palazzo dello sport (costi di gestione insostenibili e spazi eccessivi per le società sportive), solo nel mese di giugno del 2022 l’amministrazione ha optato per realizzare un nuovo palazzetto. Con una decisione del tutto inaspettata, il Comune ha poi prescelto un’area di edificazione che coincide perfettamente con l’attuale Palacreberg, con la conseguente demolizione di quest’ultima struttura, deliberando altresì nel contempo di manlevare Chorus Life dall’obbligo di realizzare la palestra comunale che avrebbe dovuto essere eretta a lato della citata Arena“.

    “La nostra società – spiega il club – non è stata mai coinvolta in alcuna decisione circa le iniziative sul destino della struttura sportiva di Bergamo né in merito alla localizzazione da dedicare alla nuova costruzione. Avevamo proposto altre alternative certamente meno onerose – senza la necessità di demolire una struttura nuova e funzionante – quali la zona della Fiera di Bergamo, logisticamente meglio attrezzata anche da un punto di vista della viabilità e dell’accesso. Volley Bergamo 1991 ha unicamente partecipato, dopo l’estate 2022, ad una riunione tecnica ove veniva richiesto un contributo di proposte finalizzate ad ottimizzare la nuova struttura sotto il profilo squisitamente tecnico“.

    La situazione attuale è dunque di totale incertezza: “Per le prossime stagioni sportive il Volley Bergamo 1991 non dispone ad oggi di una struttura idonea in cui possano essere disputate le gare del campionato nazionale di serie A1. Qualsiasi trasferimento forzato comporterebbe gravissime conseguenze economiche e logistiche, in grado di compromettere la sopravvivenza della nostra società. Il trasloco, nella migliore ipotesi anche all’interno delle provincia, causerebbe infatti inevitabili incrementi dei costi, minor affluenza di pubblico (e i conseguenti inferiori incassi) nonché le inevitabili minori entrate provenienti dagli sponsor. Tutti effetti negativi, unitamente ai disagi per i tifosi, che andrebbero a gravare inevitabilmente, e pesantemente, sui bilanci societari“.

    Uno scenario tutt’altro che rassicurante, anche perché, secondo la società, le tempistiche che prevedono la consegna del nuovo palazzetto all’inizio della stagione 2024-2025 sono “del tutto irrealistiche“. Il club orobico chiede dunque con forza la Comune “che vengano adottate soluzioni che rispettino la nostra società, la nostra tifoseria, i nostri trofei e la nostra gloriosa storia. Nel contempo, non siamo assolutamente nelle condizioni di accettare soluzioni, quali quelle apprese dalla stampa, che ne compromettono la sopravvivenza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO