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    Play-Off Scudetto, Civitanova piega Milano in gara-4 e approda in Semifinale contro Perugia

    La Cucine Lube Civitanova firma una prova d’autore in terra meneghina e passa il turno dei Play-Off SuperLega Credem Banca. Per la squadra di Giampaolo Medei, il successo 1-3 (17-25, 25-17, 20-25, 22-25) contro l’Allianz Milano sul taraflex dell’Allianz Cloud vale l’approdo alle Semifinali Scudetto per la ventesima volta nella storia.

    In arrivo una serie al meglio dei cinque incontri con la Sir Susa Vim Perugia. I biancorossi blindano anche il pass per le Coppe Europee nell’annata 2025/26; il piazzamento finale nella lotta per il tricolore stabilirà se per Fabio Balaso e compagni sarà Champions League o CEV Cup.

    Prova di maturità di Boninfante, che dà sicurezza ai compagni, detta i ritmi e si guadagna il premio di MVP distribuendo palloni per il top scorer Lagumdzija (18), Bottolo (15) e Nikolov (14). Gran parte dei meriti va al muro-difesa biancorosso (13 a 3 i vincenti). Milano replica con un servizio aggressivo (11 ace, ben 5 di Porro) e chiude con Otsuka (16), Reggers (15) e Schnitzer (10) in doppia cifra.

    La Cucine Lube Civitanova tornerà in campo per Gara 1 delle Semifinali Play-Off SuperLega Credem Banca nel fine settimana del 5 e 6 aprile al PalaBarton Energy contro i Block Devils, che hanno superato in tre match la Valsa Group Modena.

    1° set – Nel primo set mani calde per Lagumdzija (6 punti con 2 ace) e Bottolo (5). Lube aggressiva al servizio con Nikolov. Il team è dominante nel muro-difesa e feroce in attacco (1-5). Il pressing cuciniero stoppa i tentativi di rientro di MIlano di casa e con un block arriva il +6 (5-11). Civitanova non rallenta e allunga con un cambio palla costante (7-15). Piazza inserisce l’ex biancorosso Larizza e, sul 10-17, anche Barotto per alcuni scambi. Inarrestabili come in Gara 2, Balaso e compagni tirano su tutto (13-22). L’ace di Lagumdzija vale il +10 (14-24). Dopo tre set point annullati dall’Allianz, chiude il Potke (17-25).

    2° set – Al rientro la presenza di Kaziyski per Louati nell’Allianz che mischia le carte in tavola. In avvio la facilità di palleggio di Boninfante tiene avanti la Lube fino al 10-13, ma Milano aumenta la pressione dai nove metri (5 ace nel set) e gira l’inerzia di prepotenza, con un parziale di 6-0 caratterizzato da 2 ace di Porro, dagli attacchi di Reggers e da una svista cuciniera (16-13). Medei inserisce Orduna e Dirlic, poi Loeppky per Nikolov. La battuta di Schnitzer e il muro di Kaziyski caricano ulteriormente l’Allianz (20-15). Caneschi e Reggers allungano (23-16). Kaziyski chiude mette la ciliegina dai nove metri (25-17).

    3° set – Il terzo set, con Kaziyski confermato, si apre sul filo dell’equilibrio, ma il muro di Podrascanin e il lungolinea out di Otsuka gelano l’Allianz Cloud (8-11). Gli uomini di Piazza cercano di forzare il servizio come nel parziale precedente, ma Civitanova (64% di positività) regge a muro e sforna una bella combinazione tra Boninfante e Gargiulo (15-17). Il palleggiatore di Civitanova si mette in proprio per il +3 (16-19), il suo centrale si esalta a muro (16-20). Tenuta a galla da Catania, Milano dimezza il divario (18-20). I muri di Bottolo fanno la differenza (19-24). Chiude il primo tempo imprendibile di Chinenyeze (20-25).

    4° set – Nel quarto set c’è di nuovo spazio per Louati. A spezzare l’equilibrio nel quarto set è l’ace di Porro (9-7), l’undicesimo del match per l’Allianz. Lagumdzija con un mani out e Bottolo dai nove metri rimettono la situazione in equilibrio (13-13), mentre il gioco di sponda di Nikolov e il successivo errore di Reggers valgono il sorpasso con break (14-16). Il set prosegue in grande equilibrio, ma Civitanova difende il vantaggio. Sul 18-19 il palazzetto si gasa per l’ingresso di Piano ed esulta per il pari di Otsuka dopo una difesa di Porro (21-21). Il lungolinea di Nikolov e il muro di Chinenyeze tingono di biancorosso la volata (21-23). Il servizio errato di Porro e l’attacco a rete di Louati mandano la Lube in Semifinale (22-25).

    Allianz Milano 1Cucine Lube Civitanova 3 (17-25, 25-17, 20-25, 22-25)

    Allianz Milano: Porro 5, Louati 8, Schnitzer 10, Reggers 15, Kaziyski 5, Caneschi 3, Staforini (L) ne, Larizza, Catania (L), Barotto, Gardini, Otsuka 16, Zonta, Piano. All. Piazza.Cucine Lube Civitanova: Boninfante 4, Bottolo 15, Chinenyeze 9, Lagumdzija 18, Nikolov 14, Podrascanin 3, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Poriya 1, Gargiulo 3, Loeppky, Orduna, Dirlic, Tenorio ne. All. Medei.Arbitri: Curto (TS) e Cappello (SR).Note – Durata: 29’, 24’, 27’, 32’. Totale: 1h 52’. Milano: battute sbagliate 18, ace 11, muri 3, attacco 44%, ricezione 31% (11% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 13, attacco 54%, ricezione 39% (19% perfette). Spettatori: 2933. MVP: Boninfante.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Trento chiude con Cisterna. In Semifinale troverà Piacenza

    Il quarto confronto nei Play-Off tra Cisterna Volley e Itas Trentino premia i trentini che chiudono la serie e conquistano l’accesso in Semifinale. In Gara-4 una brillante Trento si è imposta 1-3 (25-17, 20-25, 14-25  25-27), guidata dai colpi di uno straordinario Alessandro Michieletto, autore di 16 punti e premiato MVP del match.

    A Cisterna non bastano i colpi di Theo Faure, miglior marcatore della partita con 20 punti. Il percorso di Cisterna proseguirà ai play-off quinto posto, dove in palio c’è la qualificazione alla Challenge Cup.

    L’Itas Trentino confermato lo schieramento visto in campo domenica sera per la terza sfida della serie fa: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Flavio centrali, Laurenzano libero. Cisterna Volley risponde con Baranowicz al palleggio, Faure opposto, Ramon e Bayram laterali, Mazzone e Nedeljkovic al centro e Pace libero.

    1° set – L’impatto migliore sul match lo hanno i locali, che scappano subito via con Faure e Ramon (1-3 e 5-9), costringendo Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa Trento prova a riportarsi sotto (10-13 e poi 12-14) approfittando di qualche errore avversario. L’ace di Michieletto illude i gialloblù (14-16), che poi vengono spinti lontano da Bayram e dai servizi di Ramon (anche due battute vincenti per il 15-22). Il tecnico trentino getta nella mischia Magalini al posto di Lavia; il martello veneto mette a terra un paio di palloni a rete ma non riesce ad invertire la tendenza: i locali ancora col servizio di Nedeljkovic chiudono il conto già sul 17-25.

    2° set – Dopo il cambio di campo Lavia ritrova posto fra i titolari e l’Itas Trentino parte decisamente meglio, lavorando bene a muro e contrattacco e sfruttando l’errore a rete di Ramon per l’iniziale 7-3. Cisterna fatica a reggere il ritmo, soffre la buona lettura del gioco avversario dei gialloblù e sbaglia ancora con Faure che offre il +5 esterno (6-11). Dopo il time out di Falasca è sempre Trento a fare la voce grossa con Rychlicki (14-7); lo strappo è ampio e i pontini non faticano a reggere il ritmo (18-9) anche perché l’opposto di origine lussemburghese si fa sentire anche a muro. Il turno al servizio del solito Ramon riesce a riportare però in partita i padroni di casa che risalgono sino al 19-16. I gialloblù non si disuniscono e riescono a ripartire nel momento più difficile (23-19) con lo stesso Lavia. L’1-1 nel computo del parziale arriva sul 25-20 con un errore a rete di Faure, comunque protagonista di un buon parziale.

    3° set – Gli ospiti cominciano bene anche il terzo parziale (6-4 e 11-5), spinti in avanti da Rychlicki (attacco e tre battute vincenti); l’opposto trentino è scatenato e guida i suoi all’ulteriore allungo, sempre firmato dai suoi spunti (14-7). Cisterna non replica più, concedendo il fianco al dominio trentino (21-11 e 25-14) con anche Kozamernik in bella evidenza.

    4° set – La leadership di Trento continua anche nel quarto set (subito 6-1) con un muro molto efficace; Falasca getta nella mischia Tarumi per Ramon e spende un time out. Alla ripresa un po’ alla volta Cisterna torna in partita, sfruttando il buon impatto dello stesso giapponese, ma soprattutto la grande vena realizzativa di Faure (14-14). Lavia affonda di nuovo il colpo (17-15), ma i pontini col muro e con lo stesso Faure trovano il primo vantaggio del parziale (17-18). Si procede punto a punto sino alla fine, con Trento che deve attendere la seconda palla match per vincere: errore di Tarumi a rete per il 27-25, dopo che gli stessi gialloblù avevano annullato un set ball agli avversari.

    Cisterna Volley 1Itas Trentino 3(25-17, 20-25, 14-25)

    Cisterna Volley: Mazzone 7, Baranowicz 2, Bayram 11, Nedeljokvic 8, Faure 20, Ramon 12, Pace (L); Tarumi 5. N.e. Fanizza, Finauri, Tosti, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Guillermo Falasca.Itas Trentino: Lavia 13, Kozamernik 7, Sbertoli 2, Michieletto 16, Flavio 7, Rychlicki 16, Laurenzano (L); Magalini 2, Gabi Garcia, Bartha. N.e. Pesaresi, Pellacani, Acquarone. All. Fabio Soli.Arbitri: Zanussi di Treviso e Caretti di Guidonia (Roma).Note – Durata set: 26’, 30’, 23’, 34’; tot 1h e 53’. Spettatori 2.613. Cisterna Volley: 7 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 15 errori azione, 51% in attacco, 35% (18%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 4 errori azione, 55% in attacco, 39% (20%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    (fonte: Itas Trentino / Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Omag il sogno è realtà! Per San Giovanni in Marignano storica promozione in A1

    Con la nona vittoria consecutiva nella Pool Promozione l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano conquista la promozione diretta in Serie A1. Dopo una stagione a tutti gli effetti straordinaria, con solamente tre sconfitte e una Coppa Italia A2 in bacheca, la formazione guidata da coach Bellano ha potuto alzare il Trofeo davanti al proprio pubblico. Dopo nove anni di permanenza nel campionato cadetto ha conquistato l’accesso diretto alla massima serie battendo la Narconon Volley Melendugno 3-0 (25-16, 25-17, 25-19).

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Danny Demyanenko, tutto fatto con i polacchi dell’Asseco Resovia

    Danny Demyanenko, 31 anni il prossimo 13 luglio, è stata una delle grandi rivelazioni di questa stagione e uno dei grandi protagonisti del sorprendente campionato della neopromossa Grottazzolina che, dopo la salvezza e l’exploit al recente torneo di Dubai, è pronta ora dire la sua anche nel Play-Off quinto posto che vale un posto in Challenge il prossimo anno. Miglior centrale della Superlega secondo le statistiche, nonché terzo per muri vincenti (49), ha chiuso la stagione regolare con 213 punti andando a referto in tutte e ventidue le giornate, per metà delle quali in doppia cifra. Purtroppo per coach Ortenzi, ma anche per il nostro campionato, la prossima destinazione del canadese sarà la Polonia.

    Demyanenko, infatti, vestirà il prossimo anno la maglia dell’Asseco Resovia. La notizia della trattativa era trapelata già lo scorso gennaio, ripresa da vari media polacchi, ma ora l’accordo, a quanto ci risulta, sarebbe ormai cosa fatta. A Resovia Demyanenko troverà anche Yacine Louati, che dopo appena un anno all’Allianz Milano farà dunque ritorno al club polacco da dove era partito proprio la scorsa estate.

    “Torno nel posto da cui sono venuto, all’Asseco Resovia. Lì ho conosciuto una struttura più avanzata e ho assaporato il campionato. Secondo me, il futuro del volley è in Polonia. Il campionato italiano è molto attraente, ha una grande storia e un livello di gioco altissimo, soprattutto perché tutti i migliori giocatori della nazionale giocano lì. Tuttavia, anche la Polonia è molto forte, sia per i suoi nazionali, sia per il campionato, con club molto ben strutturati e un pubblico estremamente vivace, più che in Italia. Anche se la vita non è affascinante come in Italia, per la pallavolo è fantastico” aveva raccontato Louati qualche tempo fa in una intervista rilasciata alla Federazione Francese. La penserà allo stesso modo anche Demyanenko?

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Finale d’andata Cev Cup: Alba Blaj battuto 3-1, Novara con una mano sulla coppa

    Successo per 3-1 della Igor Gorgonzola Novara sull’Alba Blaj nella finale d’andata di CEV Cup femminile. Un risultato che consente alle zanzare di mettere di fatto già una mano sulla coppa. Nella sfida di ritorno, in programma martedì primo aprile in Romania, alla squadra allenata da Lorenzo Bernardi basterà vincere due set per portare a casa il secondo successo europeo consecutivo dopo la Challenge conquistata lo scorso anno. In caso di sconfitta in tre o quattro set, si disputerebbe invece il Golden Set.

    [IN AGGIORNAMENTO]Igor Gorgonzola Novara 3CS Volei Alba Blaj 1(25-12, 25-20, 20-25, 25-17)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 4, Alsmeier 16, Ishikawa 11, Aleksic 8, Tolok 22, Squarcini 8, Fersino (L), Bartolucci, De Nardi, Mims 3. Non entrate: Akimova (L), Villani, Bonifacio, Mazzaro. All. Bernardi.CS Volei Alba Blaj: Ruban 11, Valkova 1, Ferreira Leao 6, Felix Costa 10, Kharchenko 5, Rotar 15, Veres (L), Krasteva 3, Partnoi 1, Kockarevic 3. Non entrate: Ciucu (L), Ioan, Skalicka, Roman. All. Naranjo Hernandez.Arbitri: Hesse, Cildir.Note – Durata set: 21′, 24′, 26′, 21′; Tot: 92′. LEGGI TUTTO

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    L’App di ChangeTheGame con Vero Volley e Snaitech per uno sport più sicuro

    Si è tenuto oggi, martedì 25 marzo, presso l’Ippodromo Snai San Siro, l’evento di presentazione dell’APP ChangeTheGame, la prima applicazione in Italia pensata per la prevenzione di ogni forma di abuso e violenza nello sport.

    L’evento, che nasce dalla collaborazione tra Fondazione Snaitech, ChangeTheGame e Vero Volley, ha visto la partecipazione di Martina Riva, Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano, Fabio Schiavolin, Vicepresidente Fondazione Snaitech e Amministratore Delegato Snaitech, Daniela Simonetti, fondatrice di ChangeTheGame, e Alessandra Marzari, Cofondatrice di ChangeTheGame e Presidente del Consorzio Vero Volley, oltre che di personaggi dello sport di livello internazionale come lo spadista Matteo Tagliariol, la ginnasta Anna Basta e il calciatore Filippo Galli.

    Dopo aver inaugurato il primo sportello di assistenza psicologica gratuita per le vittime di violenze in ambito sportivo presso l’Università La Sapienza di Roma lo scorso settembre, Fondazione Snaitech e l’associazione ChangeTheGame proseguono il loro impegno con un’innovativa soluzione digitale, affiancate in questo nuovo progetto dal Consorzio Vero Volley, realtà di riferimento nella pallavolo.

    Le tre realtà hanno scelto di unire le forze per costruire un futuro in cui lo sport sia per tutti e tutte sinonimo di rispetto, sicurezza e condivisione.

    L’app ChangeTheGame, sviluppata da TXT Group, nasce per rispondere a un’esigenza concreta: offrire ai giovani sportivi e alle loro famiglie uno strumento accessibile e immediato per riconoscere, prevenire e contrastare situazioni di abuso.

    “Sostenere strumenti concreti per prevenire abusi e violenze nello sport significa difendere la parte più autentica di ciò che lo sport rappresenta: un luogo sicuro dove crescere, imparare il rispetto e costruire relazioni sane”, dichiara Martina Riva, Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano. “L’app ChangeTheGame è un passo importante verso una cultura sportiva fondata sull’ascolto, sulla tutela dei più giovani e sull’inclusione. Come Comune di Milano siamo al fianco di chi, come Fondazione Snaitech, ChangeTheGame e Vero Volley, sceglie di agire con coraggio e responsabilità per proteggere i valori più profondi dello sport”.

    “Lo sport deve essere un luogo di crescita, rispetto e inclusione. Quando questi valori vengono compromessi da abusi e violenze, è nostro dovere intervenire”, sottolinea Fabio Schiavolin, Vicepresidente di Fondazione Snaitech. “Per questo abbiamo deciso di sostenere e promuovere questo progetto con ChangeTheGame e siamo orgogliosi di presentare uno strumento innovativo per offrire supporto e ascolto ai giovani atleti e atlete. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un cambiamento concreto, in cui la passione e il divertimento rimangano gli unici protagonisti dello sport”.

    “ChangeTheGame ringrazia la Fondazione Snaitech per essere parte attiva di un cambiamento radicale nel contesto sportivo, quello che mette al primo posto il benessere psicofisico degli atleti e delle atlete, il loro ascolto, la loro crescita. Una ‘rivoluzione’ già presente e operativa all’interno del Consorzio Vero Volley che ha fatto dei valori le proprie linee guida”, dichiara Daniela Simonetti, fondatrice di ChangeTheGame. “Essere concreti, passare dalle parole ai fatti, dare uno strumento pratico come un’app per crescere sul fronte della consapevolezza e per facilitare la richiesta di ascolto e di aiuto è un passo da gigante in linea con gli orientamenti internazionali. Uno strumento – sviluppato da TXT che si è messa al servizio di una causa giusta con la sua struttura – per ricordare a tutti i protagonisti dei contesti sportivi che lo sport significa divertimento, amicizia, empatia, solidarietà, ascolto e attenzione”.

    “Lo sport, per definizione, è sinonimo di inclusione, collaborazione e unione. In quanto realtà di primo piano nel settore siamo chiamati ogni giorno a far valore questi concetti, in particolar modo, agli occhi dei più piccoli e giovani, che necessitano di modelli da cui prendere spunto per trovare nella disciplina sportiva non un luogo di scontro, bullismo e violenza, bensì di crescita, consapevolezza, amicizia, rispetto e passione. Sotto questo punto di vista, il momento del gioco, in età evolutiva, è una grande occasione formativa che abbiamo, al fine di creare delle abilità di vita nel giovane”, dichiara Alessandra Marzari, Cofondatrice di ChangeTheGame e Presidente del Consorzio Vero Volley. “Il lancio dell’App, nata grazie alla partnership con Fondazione Snaitech e alla collaborazione pluriennale con ChangeTheGame, per noi ha un significato di estrema importanza perché siamo convinti che, grazie a un utilizzo consapevole dell’applicazione stessa, potremo offrire un aiuto ancora più deciso e concreto utile a combattere e sconfiggere la violenza nel mondo sportivo”.

    Grazie a un’interfaccia intuitiva, ingaggiante e a contenuti divertenti, l’app si propone come strumento utile a identificare situazioni di disagio attraverso giochi e materiale informativo pensati da professionisti esperti per aiutare i giovani atleti a riconoscere comportamenti inappropriati e a conoscere i propri diritti.

    A queste prime sezioni educative e ludiche, si affianca anche un’ulteriore una funzione dedicata alla segnalazione di comportamenti inadeguati. Identificata con il pulsante HELP, rappresenta uno strumento di emergenza che consente di inoltrare una richiesta di aiuto immediata. Per gli Under 14, la segnalazione viene inviata direttamente ai genitori, mentre per i ragazzi sopra i 14 anni e gli adulti è possibile scegliere fino a cinque contatti di fiducia.

    Nel corso dei mesi sono previsti alcuni aggiornamenti che permetteranno l’implementazione di ulteriori sezioni e contenuti.

    “Non combattere gli abusi, significa togliere il suo senso più sincero e profondo allo sport“, ed è in queste parole ancora di Alessandra Marzari il significato più vero dell’impegno di ChangeTheGame, Snaitech e dello stesso Consorzio Vero Volley: per scaricare l’App e saperne di più, clicca QUI! LEGGI TUTTO

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    Plotnytskyi lascia la nazionale ucraina: “È il momento di andare avanti, ma ci rincontreremo”

    Oleh Plotnytskyi annuncia il suo addio alla nazionale ucraina. Il martello classe 1997, in attesa di scendere in campo per le Semifinali Scudetto con la sua Perugia, ha affidato al suo profilo Facebook il messaggio di saluto rivolto ad amici, colleghi e tifosi.

    Nelle righe del suo post lo schiacciatore nativo di Vinnycja ripercorre il suo percorso con la maglia della nazionale, spiegando come sia arrivato il momento per lui di seguire un’altra strada, anche se non troppo lontano dalla squadra ucraina che è convinto di ritrovare, non come giocatore, ma probabilmente sotto un’altra veste…

    Queste le parole scritte da Oleh sui suoi social: “Amici, colleghi, tifosi, comunità di pallavolo ucraina e del mondo,Oggi voglio rivolgermi a voi e condividere il mio pensiero sul percorso che ho intrapreso con la nazionale di pallavolo dell’Ucraina.

    Questi con la maglia della nazionale non sono stati ‘solo’ anni – ma sono stati momenti incredibilmente emozionanti, produttivi e indimenticabili. Ho ancora i brividi quando ricordo la nostra avventura a Euro U20 del 2016, gli storici quarti di finale ai Campionati Europei e Mondiali… Insieme abbiamo scritto la storia. Voglio ringraziare sinceramente tutti i giocatori, gli allenatori e i loro assistenti per gli anni di collaborazione, per la fiducia e per aver lottato fino all’ultima palla. Siete parte del mio cuore pallavolistico e sono grato ad ognuno di voi…

    Credo che la pallavolo ucraina presto farà un altro passo avanti – verso nuove vette, verso un livello ancora più alto. Il potenziale che abbiamo è enorme e ci sono dei talenti incredibili. Non resta che preservare questa unità e crescere sempre di più. E così, dopo tutti questi ricordi e tutti questi traguardi, ho preso la decisione migliore seppur difficile. La mia storia come giocatore della nazionale ucraina è giunta al termine. È il momento per me di andare avanti – in un modo diverso, ma questo percorso sarà sempre associato allo sviluppo della pallavolo. Rimango fedele a questo sport.

    E chissà, sicuramente con la nazionale ucraina ci rincontreremo ancora – la domanda però è in quale veste… Ho sempre voluto solo il meglio per la nostra nazionale. E continuerò a fare tutto ciò che è in mio potere per far evolvere la pallavolo ucraina. Ringrazio tutti per avermi sostenuto. L’ho sentito ovunque – in ogni città, in ogni campo, in ogni parte del globo, ovunque abbiamo giocato. Sarete per sempre la mia squadra.Con rispetto e gratitudine,Oleh Plotnytskyi” LEGGI TUTTO

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    La centrale serba Ana Malešević firma oggi con Il Bisonte Firenze

    Ana Malešević, centrale serba classe 2002 (193 centimetri) già nel giro della nazionale maggiore, firma oggi con Il Bisonte Firenze. L’accordo dovrebbe essere per una stagione. In forza quest’anno al CSM Târgoviște in Romania, in precedenza aveva giocato solo in patria vestendo le maglie del Vizura Beograd e OK Tent.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO