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    Lesione del menisco, Matteo Piano sottoposto a un intervento in artroscopia

    Matteo Piano è stato sottoposto nei giorni scorsi ad accertamenti clinico-strumentali che hanno evidenziato una lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro.

    L’atleta è stato così sottoposto venerdì 2 febbraio a un intervento di artroscopia nella Clinica Ortopedica e Traumatologica del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro (Bergamo). L’intervento è stato eseguito dal professor Marco Bigoni e dal dottor Massimiliano Piatti, medico sociale di Allianz Milano.

    L’operazione è perfettamente riuscita e il giocatore ha già iniziato il programma di riabilitazione. Al capitano di Allianz Milano – conclude la nota della società – i migliori auguri di un velocissimo ritorno in campo a difendere i colori della squadra da parte del presidente Lucio Fusaro e di tutta la grande famiglia Allianz Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Eccheli: “Ci aspettiamo qualcosa di diverso da parte di Trento rispetto alla Coppa Italia”

    Torna in campo la MINT Vero Volley Monza, per la sesta giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem banca 2023-2024. All’Opiquad Arena di Monza, sabato 3 febbraio alle ore 20:00, i ragazzi di coach Max Eccheli sono pronti ad affrontare (nuovamente) i Campioni d’Italia della Itas Trentino.

    Sarà infatti la seconda sfida nel giro di una settimana contro la formazione trentina dopo la semifinale della Del Monte Coppa Italia di Bologna. Una sfida risoltasi solamente al quinto set, dove i brianzoli hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo guidati da uno straordinario Eric Loeppky, autore di 21 punti.

    I ragazzi di Max Eccheli dovranno sfruttare al meglio l’energia positiva del momento, certificata anche dall’agevole vittoria in Challenge Cup per 3-0 nella semifinale d’andata contro il Galatasaray, per cercare di soverchiare i pronostici contro i vincitori dello Scudetto dell’ultima stagione. I ranghi brianzoli, però, non saranno al completo vista l’assenza dello schiacciatore giapponese Ran Takahashi, infortunatosi nel corso dell’ultima sfida di campionato contro la Rana Verona, e del centrale Francesco Comparoni.

    “Sarà una partita difficile – afferma coach Eccheli – , con Trento che arriverà all’Opiquad Arena vogliosa di rivalsa dopo la Coppa Italia. Un aspetto che aumenterà il coefficiente di difficoltà per noi. Sono sicuro che coach Soli preparerà il match pensando all’ultima sfida, così come lo farà Sbertoli che è sempre molto attento agli avversari: ci aspettiamo qualcosa di diverso da parte loro”.

    foto Lega Volley

    La Itas è sola al comando in SuperLega, avendo vinto ben 15 delle 16 partite disputate quest’anno, issandosi al primo posto a quota 43 punti, tre lunghezze davanti alla Sir Susa Vim Perugia. I brianzoli, invece, occupano attualmente il settimo posto con 25 punti a pari merito con Verona e un punto dietro Milano. Sarà il trentunesimo confronto tra le due formazioni, con un bilancio 26 vittorie a favore di Trento e 4 per i monzesi.

    “Tornare in campo a sette giorni di distanza dall’ultima partita proprio contro Monza è sicuramente particolare e molto stimolante – spiega l’allenatore Fabio Soli alla viglia dell’impegno in Brianza – . Avremo l’occasione di calarci nuovamente nel clima partita e capire quanto siamo riusciti a far tesoro degli eventi e dei pensieri relativi al match di sabato scorso, ben sapendo che con tutta probabilità ci attende un compito ancora più impegnativo del precedente perché giocheremo in casa della Mint e non in campo neutro. Sarà dunque una partita ricca di opportunità per ritrovare subito la nostra migliore versione, fatta di attenzione, determinazione e gioia di stare in campo, consapevoli di avere sempre la necessità di migliorarci”.

    Tra campo e panchina sono solamente due gli ex della partita: Gianluca Galassi e coach Fabio Soli. Il centrale dei monzesi, trentino d’origine, ha giocato in maglia Itas nella stagione 2014/2015; quasi un triennio sulla panchina brianzola, invece, per Soli alla Vero Volley dal 2018 al 2020.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palaverde sold-out, Santarelli e Moki in coro: “Contro Milano sarà una partita bellissima”

    Prosecco DOC Imoco Volley – Allianz Milano, la sfida riedizione delle ultime due finali scudetto, il match tra la prima e la seconda in classifica di A1 che coincide anche con il grande ritorno di Paola Egonu per la prima volta da ex, in programma questa domenica alle 17.30 al Palaverde ha assunto i contorni di un vero e proprio evento suscitando l’entusiasmo del popolo del volley. 

    Biglietti polverizzati in prevendita già da due settimane, non appena aperta la disponibilità in un paio d’ore si sono riempiti tutti i 5344 posti dell’impianto di Villorba.

    “Una partita bellissima, un vero e proprio evento nella nostra regular season come testimoniano i numeri, 12.000 e tutto esaurito all’andata al Forum, pienone al Palaverde domenica e mi dicono che se avessimo avuto 10.000 posti li avremmo riempiti tutti, sono dati importanti che fanno capire l’attesa per questa partita e per queste squadre” afferma coach Daniele Santarelli in vista del match.

    foto Vero Volley

    “Sarà un piacere giocarla e il nostro compito sarà di dare seguito a tutta questa attesa con un grande spettacolo in campo, ma con le campionesse che scenderanno in campo lo show è assicurato. Per noi è una partita importante, ma come quella con Scandicci vinta sabato non sono gare decisive, quindi si possono affrontare mentalmente libere con l’obiettivo di offrire la migliore pallavolo che abbiamo nelle nostre potenzialità.”

    Ci sono anche tante ex storiche in campo, sarà la prima di Paola Egonu da avversaria al Palaverde, ci sarà una bella accoglienza!“Paola è stata tre anni con noi e lei come tante altre campionesse penso abbia piacere di tornare a ricevere l’abbraccio del Palaverde, anche se da avversaria. Sono state tre stagioni magiche costellate di vittorie, importanti anche per la sua crescita in campo e fuori, sono certo che ci sarà una grande accoglienza perché il nostro pubblico è sempre caloroso con le nostre ex giocatrici. Personalmente mi farà molto piacere incontrarla, poi in campo sarà uno dei problemi da risolvere.”

    Appunto, quali i maggiori pericoli che presenterà Milano domenica?“Milano è una squadra senza punti deboli, non c’è un ruolo o un fondamentale dove siano scoperte, sono una squadra fortissima con giocatrici di valore mondiale e tante alternative in ogni ruolo. è una squadra completa, potente e fisica. Tutte e due le squadre hanno un arsenale fornitissimo, un confronto a viso aperto come quello di domenica, se entrambe giocheranno come sanno, potrebbe davvero dare vita a uno spettacolo di altissimo livello, mi aspetto i fuochi d’artificio in campo al Palaverde.”

    Un sold out che potrà spingervi in un match che si preannuncia una vera battaglia.“L’atmosfera sembrerà quella di una finale scudetto, ci sarà una cornice fantastica e sono quelle partite che è bello giocare e vivere, in campo e fuori. Sono certo che un pubblico così spingerà le squadre a dare il massimo, e so che i nostri tifosi ci daranno come sempre una grossa mano, ormai è una vera e propria simbiosi tra squadra e tifosi che per noi è un’arma in più.”

    Foto LVF/Rubin

    A parlare anche il libero e bandiera dell’Imoco, Moki De Gennaro: “Giocare in un Palaverde strapieno sarà ancora una volta una grande emozione, si affronta la prima contro la seconda, due squadre che si conoscono e si rispettano, sarà un grande spettacolo per il pubblico e un bell’impegno per noi, ma ci siamo preparate bene per questo match contro un’avversaria fortissima. Siamo pronte a dare spettacolo e a giocare un’altra bella partita dopo quella con Scandicci di sabato, con l’aiuto del nostro pubblico che non ci lascia mai ed è sempre al nostro fianco potremo provare a portare a casa un’altra bella vittoria e dare continuità ai buoni risultati ottenuti finora, ma sappiamo che domenica sarà durissima.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Balaso: “Domenica farà effetto vedere Juantorena dall’altra parte della rete”

    Conto alla rovescia per il “classico”. Memore della grande prestazione offerta nel match di andata, valsa il premio di MVP dell’incontro al PalaPanini e qualche standing ovation in occasione dei salvataggi più spettacolari, il libero Fabio Balaso scalpita in attesa di Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena. Il confronto della 6a giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca è sempre più vicino. Marchigiani ed emiliani scenderanno in campo domenica 4 febbraio (ore 18) all’Eurosuole Forumper i tre punti. 

    Fabio Balaso: “Al di là della classifica e degli obiettivi nel breve periodo, la sfida tra Civitanova e Modena mantiene inalterato il suo fascino e sarà così anche in futuro. Si parla di due squadre che da tante stagioni si danno battaglia ad altissimi livelli”.

    “Dal mio punto di vista arriva una gara bella da giocare e che richiederà il miglior approccio possibile da parte nostra. Magari Modena viene da un periodo complicato, ma può puntare su grandi atleti e questo non dobbiamo scordarlo”.

    “Tra l’altro, Osmany Juantorena tornerà qui per la prima volta da avversario. Sarà una partita speciale per lui, per noi ex compagni e per i tifosi. Mi farà effetto vederlo all’Eurosuole Forum dall’altra parte del campo. Con noi ha sempre dato il massimo e ci ha aiutato a vincere trofei importanti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soffre, lotta, si rialza: Novara all’ultimo respiro sul Wiesbaden

    Una battaglia epica con un finale da favola: in piena emergenza la Igor Gorgonzola Novara porta a casa una sudatissima vittoria per 3-1 nella semifinale di andata di Challenge Cup femminile contro il VC Wiesbaden. Ostacolo sulla carta abbordabile, ma trasformatosi in una montagna da scalare a causa delle assenze, tra cui quella pesantissima dell’ultim’ora di Caterina Bosetti (presente solo come secondo libero). La squadra di Bernardi ne esce dopo una serata di poca logica e tantissima grinta, facendo un passo molto importante verso la finale in attesa della gara di ritorno, in programma mercoledì 7 febbraio in Germania.

    Succede davvero di tutto al PalaIgor, purtroppo davanti a pochi testimoni (solo 1050 spettatori presenti, tra cui alcuni rumorosissimi supporti delle tedesche): Novara va sotto nel primo parziale e sembra crollare nel secondo, ma sotto 14-22 trova le forze per un’incredibile rimonta, annulla un set point e si impone ai vantaggi. Sulle ali dell’entusiasmo la Igor domina il terzo set, ma non è affatto finita: per chiudere ci vuole un’altra grande rincorsa, stavolta dal 16-21 al 22-22, coronata nuovamente in volata. La Igor, come del resto le ospiti, porta 5 giocatrici in doppia cifra: top scorer Vita Akimova con 24 punti, superlativa Sara Bonifacio con 16 e l’81%. Soprattutto, però, la squadra di casa piazza la bellezza di 18 muri-punto, 7 dei quali della stessa Akimova e 5 di Chirichella.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Igor Gorgonzola Novara-VC Wiesbaden 3-1 (21-25, 30-28, 25-17, 25-23)Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 10, Guidi ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Buijs 15, Fersino (L), Chirichella 11, Danesi ne, Bonifacio 16, Del Freo ne, Bosetti (L) ne, Akimova 24, Kapralova. All. Bernardi.VC Wiesbaden: Blanchfield 11, Bietau, Grosser 12, Langegger 1, De Vos, Sain (L), Jebens 4, Herelova 13, Bozic 4, Wasserfaller ne, Rapacz 15, Anderson 12, Herpich (L) ne. All. Sossenheimer.Arbitri: Sanchez Rodriguez (Spagna) e Balandzic (Serbia).Note: Spettatori 1050. Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 40%, ricezione 44%-20%, muri 18, errori 21. Wiesbaden: battute vincenti 7, battute sbagliate 6, attacco 33%, ricezione 49%-21%, muri 13, errori 23.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu in vetta a tutte le classifiche: “Ma le statistiche sono solo numeri”

    Il ritorno di Paola Egonu nel campionato italiano non ha certo deluso le attese in termini di numeri: dopo 18 giornate l’opposta dell’Allianz Vero Volley Milano è la top scorer del campionato di Serie A1 Tigotà con 379 punti, oltre che la terza per numero di ace (27) e la settima per muri vincenti (40). Dati che le sono valsi il premio di MVP of the Month assegnato dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile per il mese di dicembre.

    Per l’occasione Egonu ha risposto alle domande dell’ufficio stampa di Lega, partendo dall’esperienza in Turchia: “Quando decisi di firmare per il Vakif lo feci perché volevo uscire dalla mia comfort zone. A Conegliano stavo benissimo, negli ultimi anni avevamo vinto tutto ed avevo trovato davvero una seconda famiglia, ma per crescere ancora sia come persona che come atleta mi ero resa conto che dovevo mettermi ancora di più in gioco e fare qualcosa di più rischioso e scomodo. Avevo sempre desiderato essere allenata da Giovanni (Guidetti, n.d.r.) e gli avevo promesso che un giorno ci saremmo trovati dalla stessa parte della rete, e così è stato“.

    “Per una abitudinaria come me – ha raccontato l’opposta – è stato davvero difficile stravolgere tutta la mia routine ed imparare nuove abitudini, abbracciare nuove tradizioni e scoprire nuove culture sportive, ma adesso guardandomi indietro non posso che essere grata del percorso fatto. Dall’esperienza mi porto indietro tante amicizie, sorrisi, ricordi bellissimi con trionfi importanti, ma anche momenti di difficoltà e la maturità con cui li abbiamo risolti insieme, guardandoci in faccia e risollevandoci da vera squadra, chiudendo la stagione con la conquista della Champions League a Torino“.

    Sulle differenze tra Giovanni Guidetti e Marco Gaspari, Egonu ha aggiunto: “Giovanni e Marco sono due allenatori diversi e come è giusto che sia ognuno ha la sua filosofia di pensiero. Io non ho le competenze tecniche per giudicarli, il mio compito quando sono in campo è solo quello di provare a soddisfare le loro richieste. Sono contenta di aver lavorato con Giò, così come sono contenta ora di lavorare con Marco, perché credo che ognuno abbia sempre qualcosa di diverso da insegnarmi“.

    L’opposta azzurra non si sbilancia, invece, sulle sue prestazioni personali: “Non mi piace molto parlare di me in prima persona, perché la pallavolo è uno sport di squadra. Sembra scontato, ma spesso in una partita si mette sempre in evidenza chi mette a terra il punto finale e non chi ha fatto il lavoro sporco, magari chi si è sacrificato prima in seconda linea o chi ti ha smarcato a muro. Le statistiche individuali per me sono solo numeri, la cosa che conta è se il mio contributo come quello delle mie compagne serve a farci vincere. Come squadra sappiamo che possiamo ancora crescere e faremo di tutto per dimostrarlo sul campo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara bersagliata dalla sfortuna: Bosetti ancora out e sfuma clamorosamente l’arrivo di Markova

    È davvero una stagione senza pace in quel di Novara. L’ultima a fermarsi a poche ore da un altro appuntamento importante come la semifinale d’andata di Challenge Cup contro Wiesbaden è Caterina Bosetti. Il martello della Igor era rimasto già a guardare nell’ultima sfida di campionato vinta a Trento, ma il problema accusato al ginocchio sembra più serio del previsto (si aspetta l’esito degli esami clinici) e la terrà fuori dai giochi anche questa sera (prima battuta alle ore 20.00).

    Come se non bastasse, è ufficialmente saltato l’arrivo della russa Marina Markova nonostante l’affare sembrasse di fatto chiuso. La giocatrice, che ha già firmato per i prossimi due anni con il Vakifbank, avrebbe dovuto vestire la maglia dell’Igor da qui a fine stagione, cosa che però ha generato una vera sollevazione popolare in quel di Antalya.

    “È proprio così – spiega il dg di Novara, Enrico Marchioni, sulle colonne de La Stampa – Avevamo trovato l’accordo, Markova era entusiasta e aveva già le valige in mano, anche il Vakif era favorevole, ma purtroppo il sindaco di Antalya, che è anche proprietario al 50% della sua squadra attuale, il Muratpasa, ha dato parere negativo alla trattativa ed è saltato tutto”.

    Sfumata Markova, Novara ora dovrà correre ai ripari: “C’è comunque un piano B – rivela Marchioni –. Stiamo valutando bene un altro posto 4 e se ci soddisferà nel giro di un paio di settimane dovrebbe essere a Novara”. La condizione, da regolamento, è che si tratti comunque di una giocatrice che non abbia mai giocato in Italia in questa stagione, dunque che arrivi dall’estero.

    Al netto di una sfortuna che quest’anno a Novara sta dimostrando di vederci benissimo, tra infortuni, malanni di stagione e impedimenti vari, Marchioni resta comunque fiducioso sul finale di stagione, tanto in ottica Challenge che Playoff di A1. Ma a Novara, in questi giorni, si parla molto anche di mercato in uscita. Bosetti sembra destinata a emigrare in Turchia, Chirichella potrebbe vestire la maglia di Conegliano e Danesi fare ritorno alla Vero Volley.

    Voci che il dg dell’Igor non smentisce del tutto, soprattutto l’ultima: “Danesi è in scadenza ed è la più cercata – ammette al collega Marco Piatti – ma non saremo impreparati, lavoreremo per allestire una buona squadra che rispecchi il DNA del nostro allenatore”. LEGGI TUTTO

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    Capolavoro Chieri: risale dallo 0-2 ed espugna Le Cannet

    Una strepitosa rimonta sul campo del Volero Le Cannet permette alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 di festeggiare al termine della gara di andata dei quarti di CEV Cup femminile.

    Sotto 2-0 e 15-12 nel terzo set, la squadra di Giulio Bregoli riesce a ribaltare il punteggio con una grande prova di grinta e carattere: decisivo l’ingresso di Avery Skinner, protagonista con 15 punti e 3 ace al posto di una spenta Kingdon, mentre Kaja Grobelna inscena una prova in crescendo e chiude a quota 22 con il 42% in attacco.

    La giovanissima Alina Popova (classe 2005) piazza 20 punti per il Volero, che però alla fine deve inchinarsi: il verdetto resta incerto in vista della gara di ritorno (mercoledì 7 febbraio a Torino), ma a Chieri basterà vincere con qualsiasi punteggio per passare in semifinale.

    Sestetti – Bregoli schiera inizialmente la diagonale Malinov-Grobelna, Zakchaiou e Weitzel al centro, Kingdon e Omoruyi in banda, Spirito libero. Dall’altra parte della rete Pejovic mette inizialmente in campo Lee in palleggio, Popova opposto, Kochurina e Lyasko al centro, Kotikova e Yaneva in banda, Stimak libero.1° Set – Nel primo set dopo un avvio equilibrato (8-7) il punteggio gira rapidamente a favore delle padrone di casa che allungano a 21-14; nel finale Chieri recupera un po’ annullando pure due palle set sul 24-20 con Kingdon e Zakchaiou, prima di cedere 25-22 su invasione di Zakchaiou.2° Set – Dopo un buon inizio di Chieri (3-6) si lotta punto a punto fino al 15-15. Bregoli getta nella mischia Skinner e Gray. Nel finale Le Cannet allunga e vince facile 25-18 su errore al servizio di Skinner.3° Set – Nel terzo set le padrone di casa si trovano avanti 15-11. Un paio di muri di Gray scuotono Chieri che su servizio di Weitzel ritrova la parità a 15, per passare in vantaggio per la prima volta sul 18-19 con Grobelna. Ancora Grobelna dà la prima palla set alla sua formazione (21-24), poi sbaglia il servizio e viene murata ed è 23-24. Al terzo tentativo infine Skinner chiude 23-25.4° Set – Il quarto set prende abbastanza rapidamente la strada di Chieri (4-7, pipe di Grobelna) che nelle fasi centrali allunga e tocca il vantaggio massimo di 7 punti sul 13-20 (ace di Kingdon). Alla prima palla un errore in attacco di Le Cannet porta l’incontro al tie-break.5° Set – Nel quinto set Chieri è avanti 6-8 (Kingdon) al campion di campo. le Cannet capovolge il punteggio in 10-9, rispondono Grobelna e Skinner ed è 11-11. Sul 13-13 un muro out delle francesi capovolge il punteggio in 13-14. Segue il muro di Malinov e l’incontro termina 13-15.

    Camilla Weitzel: “Una partita con tanta intensità, sono orgogliosa della squadra. Non è mai facile iniziare a giocare dopo due set in cui non abbiamo fatto il nostro lavoro. È stata una partita incredibile da parte loro, quindi è ancora più importante per noi averla vinta, specialmente qui in Francia“.

    Volero Le Cannet-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (25-22, 25-18, 23-25, 20-25, 13-15)Volero Le Cannet: Stimac (L), Schalk 3, Russu, Kirov ne, Dekeukelaire (L), Kotikova 19, Yaneva 8, Staniulyte 1, Kochurina 11, Popova 20, Lyashko 11, Cisse ne, Lee 1. All. Pejovic.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando ne, Morello, Spirito (L), Skinner 15, Grobelna 22, Kingdon 9, Tonelli (L) ne, Anthouli, Gray 6, Kone ne, Omoruyi 8, Zakchaiou 4, Weitzel 8, Malinov 3. All. Bregoli.Arbitri: Avramidis (Grecia) e Portela (Portogallo).Note: Spettatori 1327. Volero: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, attacco 39%, ricezione 45%-32%, muri 9, errori 30. Chieri: battute vincenti 8, battute sbagliate 13, attacco 38%, ricezione 49%-37%, muri 11, errori 32.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO