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    La Emma Villas Aubay Siena cala il poker: contro Mondovì finisce 3-0

    Siena gioca un altro match di buonissimo livello e conquista la quarta vittoria consecutiva dopo quelle ottenute contro Reggio Emilia, Porto Viro e a Castellana Grotte. Si tratta di altri tre punti molto preziosi per la classifica del team biancoblu. Samuel Onwuelo e Rocco Panciocco sono ancora sugli scudi, ottime le loro prestazioni così come quelle dei loro compagni di squadra.
    Primo set Siena inizia il match con Pinelli e Onwuelo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Parodi e Panciocco schiacciatori, Rossi e Mattei al centro, Sorgente libero.
    I primi due punti senesi sono firmati da Simone Parodi. Mondovì va immediatamente a cercare il suo opposto Arinze. Per i locali sono subito caldi sia Samuel Onwuelo che Rocco Panciocco. Mattei mette giù la veloce che vale il 7-6, poco dopo pareggia Boscaini. E’ ancora Parodi l’autore di un punto importante per i toscani: 10-9. Il cambio palla senese è efficace, anche la fase break regala soddisfazioni con la murata di Panciocco: 12-10. Il buon servizio di Parodi propizia il punto del +3 messo a segno da Onwuelo: 13-10.
    Siena allunga: Rossi a segno con una veloce, Mattei mura l’attacco dei piemontesi, ora il punteggio premia Siena 15-11. Onwuelo e Panciocco continuano a tenere alte percentuali, Arinze sfonda il muro senese per il 17-14. L’ace di Onwuelo vale il 20-16, molto importante è poi pure la murata di Andrea Rossi per il 22-18. Mondovì recupera fino al 23-23, Siena sprinta e chiude il set con Onwuelo sul 25-23.
    Siena ha terminato il primo set con il 65% in attacco: 8 i punti di Onwuelo (80% per lui), 5 a testa per Panciocco e Rossi.
    Secondo set Ancora Siena avanti in avvio: 10-7. Murata di Parodi per il 13-10, poco dopo Arinze spara out ed è +4 per i locali (14-10). Bene ancora Panciocco, gli risponde Meschiari. Grande colpo di Onwuelo, che fa passare il pallone in mezzo al muro del team ospite. Le difese di Sorgente e Panciocco sono da applausi. Mondovì sbaglia molto in attacco e non riesce a recuperare il gap. Coach Montagnani manda in campo Ciulli e Ottaviani. Panciocco chiude il secondo set sul 25-21.
    E’ stato ancora Onwuelo a guidare i suoi: 7 i punti dell’opposto di Siena in questo set (62% in attacco per lui).
    Terzo set Vola Rocco Panciocco per mettere a segno in maniera spettacolare il punto del 5-4 in favore dei locali. Muro di Andrea Rossi, altro punto break per i locali: 7-4. Mondovì sbaglia alcuni attacchi, quando Mattei mura Arinze il punteggio premia i senesi di 6 lunghezze: 13-7. Siena colpisce sia al centro che con gli schiacciatori e mantiene il vantaggio. Rossi mette giù un altro pallone, il divario tra i due team cresce fino al 20-10. In campo Tupone al posto di Sorgente, buona la sua ricezione. Panciocco schiaccia il 22-14. Fantastica la difesa di Ottaviani da cui nasce una grande murata di Onwuelo. Siena chiude sul 25-16 e si aggiudica set e incontro.

    Emma Villas Aubay Siena – Sinergy Mondovì 3-0 (25-23, 25-21, 25-16)
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 1, Tupone (L), Parodi 5, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 16, Ottaviani 2, Mattei 7, Onwuelo 19, Rossi 9, Agrusti, Iannaccone. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella.
    SINERGY MONDOVÌ: Meschiari 9, Piazza, Caldano, Raffa (L), Arinze 17, Fenoglio (L), Lusetti 1, Boscaini 7, Catena 3, Borsarelli, Camperi, Ceban 4, Mazzon 1, Cianciotta 1. Coach: Coach: Denora Caporusso. Assistente: Mesturini.
    Arbitri: Massimo Rolla, Maurizio Merli.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 59%, Mondovì 39%. Muri punto: Siena 13, Mondovì 9. Positività in ricezione: Siena 55% (31% perfette), Mondovì 60% (15% perfette). Ace: Siena 1, Mondovì 3. Errori in battuta: Siena 12, Mondovì 9.
    Durata del match: 1 ora e 12 minuti (26’, 25’, 21’).
    Spettatori: 537.
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    Aurispa Libellula supera 3-1 un Marcianise mai domo

    Trasferta napoletana per Aurispa Libellula che va a far visita al Volley Marcianise per l’8a giornata di ritorno nel girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio.
    Primo set utile per sciogliere il ghiaccio e le due compagini non si risparmiano, mettendo in mostra degli scambi pregevoli, con Maccarone che si esibisce in due attacchi vincenti e Vinti che va a punto con un pallonetto chirurgico (4-5). Kindgard, oltre ad offrire ottimi palloni ai compagni, sfrutta al meglio una freeball, ma Aurispa Libellula non riesce a guadagnare terreno e, anzi, dopo una bella diagonale di Casaro, si fa rimontare e superare sino al timeout chiamato da coach Darraidou (12-10). Il distacco sembra assottigliarsi con una pipe di Casaro e una, altrettanto spettacolare, di Corrado, ma il Marcianise torna subito ad imporre il proprio gioco sino al nuovo timeout chiesto dai salentini (19-15). Persichino in battuta e Rau all’attacco provano ad accorciare le distanze, ma i padroni di casa non si lasciano sorprendere (22-19). L’ultimo ad arrendersi è Bruno Vinti che, scelto con dovizia di precisione da Kindgard, mette a terra due palloni che portano i salentini sul -1. Il tutto non è sufficiente per rimarginare il divario, che aumenta sino al punto decisivo di Libraro (25-22).
    La reazione attesa di Aurispa Libellula si fa sentire già alle prime battute del secondo set, con il 3-0 che porta immediatamente al timeout di coach Racaniello. Il trend positivo, scaturito dal turno di battuta stratosferico di Kindgard, si interrompe con un break della squadra di casa che tenta di risollevare le sorti del set. Casaro e Corrado tornano ad attaccare in maniera determinante, il successivo muro di Maccarone porta poi ad incrementare il vantaggio (4-10). La reazione di Marcianise spinge Kindgard a realizzare due punti con altrettanti attacchi di seconda, che regalano ad Aurispa Libellula la spinta propulsiva per mantenere la distanza di sicurezza (10-15). I campani tentano di togliere certezze ai salentini portandosi sul -2 e spingendo coach Darraidou al timeout, quindi Corrado si mette in evidenza mettendo in cascina qualche punto (17-20). Il neo entrato Fortes porta un po’ di scompiglio e, con un paio di primi tempi vincenti, contribuisce alla conquista del set, per la quale sono determinanti due muri di capitan Rau (22-25).
    Il terzo set offre pochi indizi su quale squadra possa guidarlo e, infatti, i due sestetti si inseguono a vicenda e lottano punto a punto (5-5). Marcianise si fa strada conquistando un piccolo vantaggio, poi gli ospiti accorciano con una difesa da urlo di Cappio e il successivo attacco di Vinti. Si aprono le porte ad una rimonta e poi al sorpasso, racchiuso negli attacchi potenti di Corrado (8-10). Nuovo vantaggio campano ed ennesimo recupero salentino, con le due squadre che regalano emozioni altalenanti, alternando colpi di gran classe a errori marchiani (15-15). Attacchi, difese, muri e contromuri caratterizzano questa fase del set che, se non altro, mette in mostra la cattiveria agonistica delle due squadre che lottano su ogni pallone (20-20). Rau sfrutta il muro avversario per conquistare un punto, poi Corrado esplode un attacco imprendibile in lungolinea, ma sono due errori avversari che regalano il set ad Aurispa Libellula (22-25).
    Il Marcianise non sembra per nulla arrendevole e il quarto set si apre con un piccolo vantaggio dei padroni di casa, con lo zampino determinante dei fratelli Libraro (5-3). Ci provano Rau, Vinti e il redivivo Casaro a ricucire, ma il vantaggio ospite non si assottiglia (10-8). È lo stesso Casaro, poi, a ruggire sotto rete, seguito da Vinti che conquista un ace e dall’ennesima reazione di Marcianise con Carelli e Libraro che riacciuffano il pari (15-15). L’equilibrio lascia il set in bilico e il match non prende una direzione definitiva, con Aurispa Libellula che deve tirare fuori tutta la cattiveria agonistica su ogni pallone per avere la meglio sull’avversario (20-18). Finale concitato: timeout di coach Darraidou con i campani a -1, seguono la pipe vincente di Corrado, i punti di Vinti e Rau e il decisivo attacco dello stesso Corrado che porta alla vittoria del quarto set e del match (22-25).
    Volley Marcianise – Aurispa Libellula 1-3 (25-22; 22-25; 22-25; 22-25).
    Volley Marcianise: Libraro A. 1, Libraro E. 14, Vetrano 6, Carelli 18, Tartaglione 1, Ndrecaj 9, Bizzarro (L), Vacchiano (L), Faenza, Montò 9, Iodice, Leone, Siciliano, Cucino. All. Racaniello.
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 17, Martin Kindgard 6, Francesco Corrado 24, Nicolò Casaro 12, Graziano Maccarone 3, Giancarlo Rau 10, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 1, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Arbitri: Alberto Dell’Orso – Alessandro Oranelli
    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO

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    Domenica al PalaEstra a 1 euro per assistere al match tra Emma Villas Aubay Siena e Porto Viro

    Domenica la Emma Villas Aubay Siena invita tutti i tifosi e gli appassionati di volley al PalaEstra. Si potrà entrare al palazzetto e assistere alla partita in programma tra la formazione di coach Paolo Montagnani e la delta Group Porto Viro, che prenderà il via alle ore 17, pagando il biglietto al costo di appena 1 euro. Al tempo prosegue la collaborazione con le università cittadine e con le società pallavolistiche del territorio con le promozioni già attive per queste categorie.
    La prevendita è già attiva sul circuito della CiaoTickets. La biglietteria del PalaEstra sarà aperta dalle ore 16 alle 18 di sabato 26 febbraio e dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 in poi di domenica 27, giorno del match.
    Domenica, quindi, si torna subito in campo, ancora al PalaEstra. L’avversario sarà la Porto Viro dei tanti ex, da Fabroni a Vedovotto, da Mariano a Barone. Di punti in classifica la Delta Group ne ha 22, contro i 16 dei senesi: 6 vittorie e 12 sconfitte il cammino dei veneti fin qui.
    Samuel Onwuelo è stato tra i grandi protagonisti della vittoria ottenuta mercoledì sera da Siena contro Reggio Emilia. Ha messo a segno 21 punti e ha messo giù alcuni dei palloni più pesanti nei momenti caldi della sfida: “Abbiamo ottenuto una bellissima vittoria – commenta l’opposto della Emma Villas Aubay. – Siamo stati bravi, la partita non era iniziata nel migliore dei modi ma siamo rimasti concentrati e abbiamo recuperato. Siamo stati grintosi, sono contento della prestazione mia e della squadra, abbiamo dimostrato che ce la possiamo fare. Questo successo è frutto del nostro lavoro quotidiano, speriamo che i risultati si vedano anche nei prossimi match. Contro Reggio Emilia avevamo una grandissima voglia di vincere, abbiamo dato tutto e un passetto alla volta siamo arrivati alla vittoria”.
    Su Porto Viro, avversaria di domenica, questo è il commento di Samuel Onwuelo: “Ci attende una grande avversaria, saremo pronti per fare del nostro meglio. Sono una bella squadra, non sarà semplice affrontarli. Dovremo entrare in campo con la stessa mentalità che abbiamo avuto mercoledì. Invito tutti i nostri tifosi a sostenerci come hanno fatto mercoledì sera contro Reggio Emilia, il loro supporto è per noi molto importante e significativo”. LEGGI TUTTO

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    Strepitosa rimonta Emma Villas Aubay Siena, vittoria e due punti d’oro contro Reggio Emilia

    Siena vince una partita dalle mille emozioni e recupera da uno svantaggio di due set a zero. Straordinaria la risposta dei senesi, che si aggiudicano terzo e quarto parziale e poi conquistano alla grande anche il tiebreak. Quella dei biancoblu è una rimonta storica, contro una squadra che ha da poco vinto la Coppa Italia di Serie A2, uno dei team più in forma del torneo.
    Sotto 0-2, Siena innesca una marcia superiore, alza le proprie percentuali in attacco, mura e difende. La squadra di coach Paolo Montagnani inizia a giocare alla grande, porta la sfida al tiebreak e alla fine conquista un successo fondamentale nella corsa verso la salvezza. Quelli ottenuti dalla Emma Villas Aubay sono due punti d’oro.
    Soprattutto nella seconda parte della sfida i locali dominano a muro, bloccando per 18 volte gli attacchi dei reggiani contro i 7 muri punto della Conad.
    Primo set Siena inizia la sfida con Pinelli e Onwuelo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Panciocco e Ottaviani in banda, Mattei e Rossi al centro, Sorgente libero.
    Ospiti subito avanti 4-7, un muro di Onwuelo dà un punto ai senesi. Un ace di Scopelliti porta Reggio Emilia sul +5: 6-11. La ricezione senese soffre, la Conad ne approfitta e raggiunge anche il +6: 8-14. Che diventa +10 con il muro di Scopelliti: 10-20. Marretta beffa la difesa senese e poco dopo Cantagalli va ancora a segno: 11-23. Held chiude il primo set sul 13-25.
    Emblematico il dato della ricezione positiva: 89% per Reggio Emilia, 38% per Siena. Stessa cosa in attacco, con i biancoblu che terminano il set con il 27% di produzione offensiva mentre il team ospite raggiunge il 64%.
    Secondo set Scopelliti e Cantagalli spingono avanti i reggiani anche nel secondo parziale: 4-8. Panciocco mura Cantagalli e avvicina Siena sul -3. Tre ace di Garnica indirizzano il set sul 5-13. Arriva però un break senese di 7-2 firmato da Parodi e Onwuelo: 12-15. Cantagalli finalizza un punto non semplice e dà nuova spinta alla Conad per il 12-17. Garnica continua a trovare bene Scopelliti al centro, quando il palleggiatore di Reggio Emilia va in battuta arriva un altro punto diretto dai nove metri per la formazione ospite: 15-21. Held continua a martellare, Marretta chiude il secondo set sul 17-25.
    Terzo set Questa volta Siena inizia bene il set: 7-3 chiuso dal muro di Mattei dopo qualche buona giocata di Panciocco e compagni. Un muro di Onwuelo su Held vale l’8-3. La Emma Villas Aubay alza la propria percentuale in attacco mentre Cantagalli e compagni iniziano a sbagliare qualcosa. I locali si spingono sul 13-6. Panciocco gioca bene sulle mani del muro ospite per il 15-10. La combinazione Pinelli-Mattei funziona: 16-11. Mattei blocca Suraci, altro passettino in avanti per i padroni di casa. Di Onwuelo il punto numero 19 per Siena, l’errore di Zamagni porta al 20-16. Altro muro per Siena, questa volta firmato da Andrea Rossi. La Conad ha abbassato le proprie percentuali, due errori di fila per Marretta ed è 23-16.  Rossi dà il set point ai suoi, ed è ancora il centrale della Emma Villas Aubay a chiudere il set sul 25-17.
    Nel terzo set 6 punti per Panciocco e 5 a testa per Onwuelo e Rossi. Ben 7 le murate biancoblu contro una sola messa a segno dalla Conad.
    Quarto set Locali sul 7-4, bella murata di Rocco Panciocco sull’attacco di Reggio Emilia. Panciocco mura Cantagalli per il 12-8. La battuta di Onwuelo mette in difficoltà Reggio Emilia, ne approfitta Onwuelo per il punto del 13-8. Onwuelo incrocia per il 15-11 e poi mette giù anche il pallone che vale il 16-11. Bravo ancora Andrea Mattei, autore del punto numero 17 per i biancoblu. Quando Cominetti sbaglia l’attacco il punteggio è 18-12. Mattei super in questo frangente della sfida, mura l’attacco reggiano: 19-12. Simone Parodi realizza un punto di classe: 20-13. Al centro bene Andrea Rossi: 22-15. Panciocco in grande stile per il 24-17 ed è ancora la banda di Siena a chiudere il set: 25-17. Siena ha attaccato in questo set con il 62% e ha terminato il parziale con il 54% di positività in ricezione.
    Quinto set Pareggio sul 5-5 con il muro punto di Andrea Mattei. Che replica con la murata del 6-6. Ace di Panciocco: 7-6. Delicatissimo tocco di Mattei, che va ancora a segno per l’8-7 con il quale si va al cambio di campo.
    L’ace di Cominetti rimette tutto in parità, poi la Conad rimette la testa avanti sull’11-12. Onwuelo pareggia: 12-12. Held sbaglia: 13-12. Poi però il numero 3 reggiano e pareggia: 13-13. Il match point è di Reggio Emilia con la murata di Scopelliti. Ma Onwuelo trova l’incrocio delle righe, poi Panciocco mura per il match point senese. Reggio Emilia fallisce l’ultimo attacco, Siena vince il tiebreak 16-14 e si aggiudica il match.
    Emma Villas Aubay Siena – Conad Reggio Emilia 3-2 (13-25, 17-25, 25-17, 25-17, 16-14)
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 2, Tupone (L), Parodi 6, Sorgente (L), Ciulli 1, Panciocco 18, Ottaviani, Mattei 11, Onwuelo 21, Rossi 12, Agrusti, Iannaccone 1. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella.
    CONAD REGGIO EMILIA: Zamagni 6, Catellani, Held 16, Sesto, Cagni (L), Scopelliti 13, Cominetti 6, Mian 1, Cantagalli 22, Garnica 4, Morgese (L), Suraci 5, Marretta 8. Coach: Mastrangelo. Assistente: Fanuli.
    Arbitri: Fabio Toni, Michele Marotta.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 43%, Reggio Emilia 46%. Muri punto: Siena 18, Reggio Emilia 7. Positività in ricezione: Siena 39% (24% perfette), Reggio Emilia 50% (32% perfette). Ace: Siena 5, Reggio Emilia 8. Errori in battuta: Siena 11, Reggio Emilia 11.
    Spettatori: 445.
    Durata del match: 1 ora e 53 minuti (21’, 23’, 25’, 23’, 21’).
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    Riccardo Pinelli: “Contro Brescia dovremo essere spregiudicati e mettere sul taraflex aggressività e intelligenza”

    “Dal match in trasferta contro Lagonegro prendiamo la parte buona della gara, la rimonta che siamo riusciti a fare quando ci siamo trovati in svantaggio per due set a zero. Ora andiamo ad affrontare Brescia, è un’ottima squadra che nella scorsa stagione ha raggiunto la finale dei playoff di Serie A2. Noi abbiamo lavorato bene questa settimana, affronteremo in maniera determinata questo match”. Parole del capitano della Emma Villas Aubay Siena Riccardo Pinelli in vista della partita che si giocherà domani a partire dalle ore 19 al centro sportivo San Filippo.
    Ancora Pinelli: “Sarà una sfida importantissima sia per noi che per loro. Dovremo essere spregiudicati, giochiamo in trasferta, in casa loro, dovremo mettere sul taraflex aggressività e intelligenza. Brescia ha quasi lo stesso roster della scorsa stagione, hanno giocatori di grande esperienza. Dovrà essere una gara di pazienza, immagino che loro commetteranno pochi errori e rigiocheranno molti palloni cercando di attaccarci con aggressività e con qualità. Dobbiamo ricordarci della reazione avuta contro Lagonegro e delle cose interessanti che abbiamo mostrato a livello tecnico e tattico. Abbiamo fatto dei progressi rispetto alle sfide precedenti, quando eravamo sotto 2-0 è venuta fuori la nostra determinazione”.
    “Nei giorni scorsi abbiamo avuto un incontro con il nostro Presidente Giammarco Bisogno – afferma ancora il capitano della Emma Villas Aubay Siena. – Lui è molto vicino a noi e alla squadra, soffre come noi e gioisce per un bel recupero come quello fatto contro Lagonegro. Siamo tutti molto compatti. Ci sono tanti punti in palio in breve tempo. Ci attende un bel tour de force, ogni tre giorni si giocherà e dovremo essere bravi ad allenarci con intelligenza e determinazione pensando subito al match successivo. Per noi ogni punto è fondamentale, dobbiamo rimanere concentrati su qualsiasi cosa che facciamo”.

    Sono 6 i punti che separano in classifica Brescia e Siena, la Emma Villas Aubay ha comunque disputato una partita in meno rispetto ai lombardi. I due team si sono sfidati nella scorsa stagione per la semifinale playoff, ora invece si tratta di un vero e proprio scontro salvezza.
    Il match di domani è valevole per il settimo turno del girone di ritorno. Prima della fine della regular season sono otto le partite che la Emma Villas Aubay Siena deve disputare.
    I lombardi hanno 20 punti in classifica, frutto di un ruolino di marcia composto da sette vittorie e dieci sconfitte fin qui. Occupano la decima posizione della graduatoria e devono guardarsi le spalle, ma possono volgere lo sguardo anche davanti a loro in quanto la zona playoff è distante appena un punto. Siena di punti ne ha 14, con 4 vittorie e 12 sconfitte fino ad ora.
    Sarà la quindicesima sfida in Serie A2 tra le due compagini, la prima volta fu il 25 novembre 2015. Il bilancio è in assoluta parità, con sette vittorie bresciane e sette senesi. Per sei volte questa sfida si è giocata in Lombardia, in due di queste circostanze i toscani hanno ottenuto il successo.
    In maglia bresciana ci sono due ex: il centrale Stefano Patriarca e lo schiacciatore Tiziano Mazzone.
    Brescia ha perso per 3-1 al PalaGrotte di Castellana Grotte la partita della scorsa giornata di campionato, la sesta, ma ha successivamente vinto per 3-2 il match di recupero contro Porto Viro conquistando in questo modo due punti preziosissimi per la propria classifica.
    Siena invece ha conquistato un punto nell’ultima sfida disputata, quella giocata a Marsicovetere contro Lagonegro. La Emma Villas Aubay ha comunque fatto vedere una buonissima reazione, contro un team che occupa la quinta posizione di classifica, recuperando da una situazione di due set a zero in favore dei padroni di casa e riuscendo a portare la sfida al tiebreak. Da quella reazione la squadra biancoblu deve ripartire per vivere questo frangente decisivo della stagione.
    In una settimana, infatti, i senesi giocheranno tre partite. Domani è in programma l’impegno a Brescia, mentre mercoledì 23 febbraio a partire dalle ore 20 verrà recuperata la gara interna contro la Conad Reggio Emilia. Per quel match la società senese ha pensato ad una speciale promozione per far entrare gratuitamente i propri tifosi al PalaEstra.
    Domenica 27 febbraio, poi, la Emma Villas Aubay Siena affronterà in casa Porto Viro a partire dalle ore 16. LEGGI TUTTO

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    Reazione Emma Villas Aubay, Siena conquista un punto in Basilicata

    A Marsicovetere la reazione della Emma Villas Aubay Siena porta in dote un punto al team biancoblu. La Cave del Sole conquista i primi due set e mette il match sui binari a lei favorevoli. Ma qui arriva la riscossa senese, con la formazione di coach Paolo Montagnani che si aggiudica terzo e quarto set. Si arriva al tiebreak, dove la lucidità dei locali risulta decisiva.
    Primo set Pinelli e Onwuelo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Parodi e Panciocco in banda, Mattei e Rossi al centro, Sorgente libero. E’ di Panciocco il primo punto senese dell’incontro. E’ subito “on fire” Andrea Argenta che da seconda linea incrocia bene per il punto del 6-4. La Cave del Sole tenta l’allungo, il punto break di Sebastiano Milan vale il 7-4. Risponde Samuel Onwuelo, autore del 7-5, secondo suo punto personale del match.
    Di buona fattura la veloce Pinelli-Rossi, ma Lagonegro sbaglia pochissimo in questo frangente della partita. Di Silvestre appoggia sul muro senese e trova il mani out per l’11-7. Siena aumenta la propria intensità difensiva e trova buone giocate in attacco, la Emma Villas Aubay si porta sul -1 (18-17) ma a questo punto è ancora Di Silvestre a mettere a segno un punto importante. Punto Siena con Panciocco, che si ripete poco dopo con una bella pipe. Ma in battuta i senesi non trovano continuità. Un muro su Parodi vale il set point per il team di casa. L’errore in battuta di Ottaviani chiude il set sul 25-21.
    Secondo set I lucani partono 5-1 anche nel secondo parziale. Siena continua a sbagliare molto al servizio e anche in attacco la squadra toscana fatica. Quando Argenta mura Ottaviani il punteggio arriva sul 12-5 in favore dei padroni di casa. Ci sono due punti di fila per Siena, con Ottaviani bravo a siglare il 13-8. Buono il turno in battuta di Riccardo Pinelli, la Emma Villas Aubay accorcia sul 15-12. Lagonegro arriva anche sul +5 (20-15) quando Siena prova a reagire con l’ace di Onwuelo. Argenta spinge ancora i suoi, il muro di Bonola su Ottaviani vale il 25-18.
    Terzo set Siena prova a rialzare la testa e con tre muri punto si porta sullo 0-5. Andrea Mattei protagonista in questo momento della sfida. Il punto di Milan e la schiacciata out di Ottaviani riportano Lagonegro a -3: 6-9. L’intelligente colpo di Andrea Rossi vale però il decimo punto senese in questo set. Il pallonetto di Argenta rimette la Cave del Sole a stretto contatto: 10-11. Il pareggio nel set arriva sul 13-13. Molto bello il pallonetto di Ottaviani che dà il +2 ai senesi (15-17). La palla out di Di Silvestre permette ai toscani di raggiungere il +3. Ma la Cave del Sole reagisce nuovamente: la schiacciata di Milan porta il punteggio sul 22-22. Onwuelo non sbaglia, Siena rimette la testa avanti (22-23). Argenta pareggia, ma nel finale c’è una grande difesa senese finalizzata da Panciocco (23-25).
    Quarto set Siena ancora avanti in avvio di set (4-7), con gli ospiti che ora stanno trovando una buona continuità al servizio. Rossi mette giù una veloce, poi mura Argenta (6-9). Panciocco bene in attacco, Siena difende il suo vantaggio nel set. Ottaviani fa lo stesso (8-11). Capolavoro di Milan per l’11-12 dopo un sontuoso salvataggio difensivo di Argenta. Che poco dopo lascia il campo. Ottaviani ottimo sopra il muro di Lagonegro (13-15). Punto break con la murata vincente di Andrea Rossi (13-16). Onwuelo si carica sulle spalle Siena: prima spedisce un pallone all’incrocio delle righe per il 15-18. L’opposto senese è bravo anche per il punto del 19-21. Poi realizza un ace per il 19-22. Favoloso il pallonetto di Ottaviani che spinge Siena sul +4: 19-23. E’ scatenato Onwuelo, ancora a segno: 20-24. Siena vince il quarto set 20-25, si va al tiebreak.
    Quinto set La murata subita da Milan e l’errore in attacco di Lagonegro porta il tiebreak sullo 0-2. Ancora Onwuelo sugli scudi per il 2-4. Sul taraflex emerge anche la qualità di Ottaviani, il suo tocco leggero dà il 5-6. Si va sul cambio di campo sull’8-7 per i padroni di casa. La parallela di Milan vale il 9-7. Lagonegro tocca il +4, Armenante trova poi un punto preziosissimo per i locali. E’ Di Silvestre a chiudere il tiebreak sul 15-10 e quindi l’incontro.

    Queste le parole post match del Presidente della Emma Villas Aubay Siena, Giammarco Bisogno: “Sono molto soddisfatto della partita che la squadra ha giocato, dell’atteggiamento e della reazione avuta. Se consideriamo tutto quello che abbiamo visto avremmo anche meritato di vincere questa gara. Abbiamo avuto la riprova che la squadra è viva e che lotterà per tutte le otto partite che restano da giocare in regular season. I ragazzi devono capire che non sono inferiori a nessuno ma devono credere in se stessi e scacciare tutti i fantasmi che li frena. Io sono il primo che credo in loro e reputo la nostra squadra al pari di quasi tutte quelle che sono presenti in questo campionato. Nei match che disputeremo in casa sono certo che avremo un grande sostegno da parte del pubblico e di tutti i nostri tifosi che ci hanno sempre supportato anche quando vincevamo i campionati. Il nostro palazzetto sarà il nostro uomo in più, ne sono certo ed il PalaEstra ancora ha la sua forza ed impatto emozionale. I nostri giocatori non sono certo inferiori agli altri”.

    Le dichiarazioni post partita di coach Paolo Montagnani: “Oggi si è vista una grande reazione da parte dei ragazzi. Li ho spronati per tutta la partita e dal terzo set in avanti si sono viste buone cose dal punto di vista tecnico. Sono stati più tranquilli, si sono sciolti e si sono tolti un po’ di tensione. La squadra ha fatto tante scelte tattiche giuste, i ragazzi hanno giocato e la reazione c’è stata. Sono contento di quello che hanno fatto vedere sul taraflex, poi ovviamente c’è sempre da migliorare. Peccato perché nel tiebreak ci siamo incastrati in qualche situazione sbagliata. Spero che il punto che abbiamo conquistato oggi ci dia fiducia per le prossime partite”.

    Il commento del direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena, Fabio Mechini: “Dopo il secondo set si poteva pensare che la squadra mollasse, ma ciò non è avvenuto. I ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare, c’è stata una reazione e siamo stati in gara fino alla fine. Sono stati bravissimi. La vittoria sarebbe stata il giusto riconoscimento per tutto il lavoro fatto”.

    Cave del Sole Lagonegro – Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-21, 25-18, 23-25, 20-25, 15-10)
    CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Biasotto, Argenta 17, El Moudden (L), Hoffer (L), Zivojinovic, Beghelli, Pistolesi 2, Di Silvestre 24, Bonola 5, Milan 13, Armenante 5, Maziarz 11. Coach: Barbiero. Assistente: Viggiano.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 1, Tupone (L), Parodi 2, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 17, Ottaviani 12, Mattei 8, Onwuelo 18, Rossi 10, Agrusti, Iannaccone. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella.
    Arbitri: Rosario Vecchione, Matteo Talento.
    (Foto Nicola Zottarelli) LEGGI TUTTO

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    Il dayoff di Kosheleva e il compleanno di Bosetti. Lanza-Vettori scoprono la Cina!

    Di Redazione
    Le 10 foto più belle della settimana sono solo su Volley Glamour!
    Ricordiamo a tutti i lettori di Volley Glamour che è possibile inviarci segnalazioni all’indirizzo redazione@volleynews.it. E’ sufficiente indicarci il link del post Instagram selezionato, unito ad un breve commento.

    CRISTINA CHIRICHELLA 
    Cristina… versione Sirenetta!

    EDINA BEGIC 
    Husky e freddo: la Russia di Edina!

     Olè ?
    Un post condiviso da Simone Buti (@simo.buti) in data: Gen 28, 2018 at 7:33 PST

    MARKO PODRASCANIN 
    C’è un nuovo italiano in città: congratulazioni Potke!

    PAOLA EGONU 
    Le unghie di Paola: mutevoli… come lei!

    CARLOTTA CAMBI 
    Capelli lisci? Charlie… teenager!

    JENIA GREBENNIKOV 
    Grebennikov jr e sr: letture serali!

    CATERINA BOSETTI 
    E sono 28! Tanti auguri Cate.

    TATYANA KOSHELEVA 
    Tatyana e il dayoff… dei sogni!

    HELENA HAVELKOVA 
    Scarpe col tacco? Helena non ne ha bisogno…

    FILIPPO LANZA 
    Luca & Fillo… alla scoperta della Cina! LEGGI TUTTO

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    Cuore e carattere, Aurispa Libellula batte Palmi al tiebreak

    Prima sfida del 2022 per Aurispa Libellula, che si sposta a Reggio Calabria per affrontare la Omifer Palmi nella 1a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Il nuovo coach Santiago Darraidou, sostituito in panchina dal suo secondo Vincenzo Barone (in attesa di regolarizzazione burocratica), schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Fortes, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio che si alternerà con Giaffreda.
    Il primo set viaggia subito su ritmi elevati con due attacchi vincenti e altrettanti muri efficaci di Aurispa Libellula che tenta di indirizzare il punteggio a proprio favore (4-7). Il +5 arriva grazie ai punti conquistati da più mani, sapientemente scelte di volta in volta da Kindgard (8-13). Casaro trova spesso la diagonale giusta, i muri di Fortes e Corrado fanno il resto ed i salentini tentano l’allungo decisivo (11-18). Il finale di set è comodo e, complici gli attacchi di Vinti e Corrado, oltre agli errori del Palmi, arriva la chiusura a favore di Aurispa Libellula (17-25).
    Inizio di secondo set distratto per Aurispa Libellula, che cede alla reazione veemente del Palmi e costringe coach Barone a chiamare il timeout (5-1). Prespov e Rosso incrementano il tabellino e sostengono la spinta propulsiva dei padroni di casa che allungano a +6 (10-4). Aurispa Libellula sembra la bruttissima copia di quella vista nel primo set: non riesce a difendere, riceve male e, di conseguenza, non può attaccare in maniera pulita e vincente. Palmi non si fa pregare e ribadisce il buon momento grazie ad un ace di Rosso e a due punti di Marra, che raccoglie bene le tese al centro a lui indirizzate (15-7). Non c’è modo di invertire la rotta e il distacco tra le due squadre rimane sostanzialmente invariato (20-11). Chiusura di set senza appello a favore del Palmi, che sfrutta il blackout psicologico dei salentini (25-16).
    Il terzo set si apre con un piglio diverso di Aurispa Libellula, ora decisamente più combattiva, con Casaro e Corrado che tornano ad imporre il ritmo (1-5). Da segnalare un ace di Persichino e il ritorno a referto di Rau, che si rivelano risorse utili per accumulare vantaggio (4-10). Palmi si rifà sotto approfittando di una nuova frenata degli ospiti e coach Barone si vede costretto a chiedere il timeout (9-11). Momenti concitati e nervi a fior di pelle, con le due squadre che contestano ogni punto degli avversari ed il risultato che rimane sempre in bilico. Persichino torna a far punto con un ace, poi Casaro e Corrado di potenza danno una sferzata al set (16-20). Il Palmi si porta a -1 e Aurispa Libellula chiede ancora un tiemout (19-20), stessa mossa che poco dopo farà coach Polimeni (20-22). È, però, Aurispa Libellula a portare a casa un combattutissimo set, grazie ad una diagonale potente e precisa di Corrado (21-25).
    Il quarto set comincia con una straordinaria difesa di Giaffreda, che consente un contrattacco vincente per Aurispa Libellula, ma è il Palmi a raggranellare punti e conquistare un leggero vantaggio (5-3). L’inerzia del set sembra tutta a favore dei padroni di casa, nonostante un paio di attacchi vincenti di Rau (10-6). Laganà si disimpegna bene, mettendo a terra un’ottima diagonale e porta i suoi sul +4 (11-15). Nell’Aurispa Libellula subentrano anche Maccarone e Scarpi, ma è Casaro a mettere a terra l’ennesimo pallone che può valere la rimonta (15-14). I calabresi si fermano 30 secondi per il timeout, rientrano in campo rigenerati e tentano la fuga (21-18). Il set termina con un attacco di Laganà, che trascina il match al tiebreak (25-21).
    Quinto set avvincente e combattuto, con il risultato in equilibrio e Palmi che, però, mette il muso avanti (6-4). La sfida si gioca sui nervi e i padroni di casa sembrano averli più saldi, tanto che il cambio campo avviene con due punti di vantaggio (8-6). Fortes e Casaro provano a ridurre le distanze, Aurispa Libellula è viva e con grinta e cuore ritorna in vantaggio grazie ad un punto di Rau e alla successiva invasione di Palmi (12-13). Il finale mette in mostra il carattere dei salentini, che conquistano la vittoria, l’ottava consecutiva, al termine di una vera e propria battaglia (13-15).
    IL TABELLINO
    OmiFer Palmi – Aurispa Libellula Lecce 2-3 (17-25; 25-16; 21-25; 25-21; 13-15).
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8 Martin Kindgard 2 Francesco Corrado 19, Nicolò Casaro 34, Graziano Maccarone 2, Giancarlo Rau 6 Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 7, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino 2, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou
    Palmi: Marra  8, Fortunato (L1), Prespov 10, Russo 16 Rosso 12, Paris 5, Nicolò, Remo 7, Pellegrino, Gitto, Di Carlo (L2), Laganà 12 Soncini. All. Polimeni
    Arbitri: Giorgia Spinnicchia – Danilo De Sensi

    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO