consigliato per te

  • in

    A San Donà arriva una sconfitta

    San Donà di Piave (VE) – Nel recupero della prima giornata del girone di ritorno, la Vigilar Fano viene sconfitta dal Volley Team San Donà per 3-0. Dopo due set giocati alla pari con gli avversari, più caparbi nei momenti finali, la Vigilar molla nel terzo e decisivo set, consentendo ai veneti di portare a casa l’intera posta in palio senza particolari difficoltà.
    L’imperativo ora è archiviare subito la sconfitta, perché sabato si tornerà di nuovo in campo: al palasport Allende di Fano si giocherà infatti in anticipo (alle ore 20.30) contro la Tinet Prata.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete troviamo in regia Bellucci, opposto a Vaskelis, in banda Garofalo e Merlo, al centro Basso e Bragatto, il libero è Santi.
    Primo set caratterizzato da un continuo tira e molla, con le due squadre che si fronteggiano a colpi di break e controbreak, mettendo a turno la testa avanti. La buona partenza dei padroni di casa (15-12) costringe coach Pascucci al time-out, ma al rientro in campo la Vigilar trova un break di 0-5, propiziato da un buon turno al servizio di Zonta, e capovolge il punteggio (15-17). Nel finale si spegne la luce nella metà campo virtussina e questa volta il break è di marca veneta: i padroni di casa, sotto 19-21, vincono il parziale 25-21 e si portano sull’1-0.
    Il secondo set si gioca interamente punto a punto, ad eccezione di qualche minibreak, e il punteggio si mantiene in sostanziale equilibrio. San Donà trova il guizzo vincente proprio nel finale e conquista il set point sul 24-21 (out l’attacco di Stabrawa). Gozzo ne annulla uno ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione 25-22.
    Nel terzo parziale il break di San Donà non si fa attendere e i padroni di casa volano sul 10-6. Bartolucci (subentrato a Galdenzi) accorcia le distanze con l’ace che vale l’11-9, ma San Donà riparte con grinta e ristabilisce le distanze sul 15-11. Nel finale ci sono solo i veneti, che azionano il turbo e chiudono 25-18.

    Il tabellino
    Volley Team San Donà – Vigilar Fano: 3-0
    Volley Team San Donà: Basso 7, Bellucci 2, Merlo 14, Bragatto 6, Vaskelis 16, Garofalo 1, Santi (L1), Palmisano, Mignano 1, Monari 3. N.e.: Cherin, Andrei, Zonta, Mondin (L2). All. Tofoli-Febo
    Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 8, Gozzo 7, Galdenzi 2, Zonta 2, Cesarini (L1), Bartolucci 2, Chiapello, Carburi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-21 (27’), 25-22 (36’), 25-18 (23’)
    Arbitri: Serafin-Sessolo
    Note: San Donà bs 11, ace 6, muri 11, ricezione 60% (prf 32%), attacco 49%, errori 23. Vigilar bs 15, ace 4, muri 5, ricezione 51% (prf 27%), attacco 36%, errori 25.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar-San Donà. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Esordio casalingo sfortunato per la Vigilar Fano che, al cospetto del proprio caloroso pubblico, si è dovuta arrendere ad un arrembante San Donà, che ha approfittato dell’assenza pesante in campo virtussino del bomber polacco Pawel Stabrawa.
    Non cerca alibi lo schiacciatore Andrea Nasari che focalizza il momento decisivo della sfida all’inizio di ogni set: “Siamo stati poco aggressivi nei primi punti di ogni parziale – afferma Nasari – ad eccezione del secondo. Questo approccio ha permesso loro di conquistare vantaggi incolmabili, dobbiamo lavorare molto su questo aspetto”. Nota lieta è stato il ritorno del pubblico: “Bellissimo – continua l’ex giocatore di Portomaggiore e Macerata – dispiace non aver portato punti a casa, complimenti però a San Donà che ha giocato bene e ci ha concesso poco”.
    Il terzo parziale è stato decisivo, un punto a punto conclusosi con il successo al fotofinish dei veneti che ha tagliato le gambe ai fanesi: “Hanno certamente avuto più coraggio nei momenti caldi della partita – afferma coach Roberto Pascucci – battendo meglio quando più contava. Noi ci siamo accesi a tratti, non siamo riusciti a dare continuità alla prestazione del secondo set”. Mai recriminare gli assenti, ma giocare senza l’opposto titolare è stata dura: “Purtroppo – conclude il coach virtussino – non è stato semplice inventarsi in poco tempo un nuovo sestetto, con giocatori fuori ruolo”.
    Ora per la Vigilar Fano ci sarà la trasferta a Garlasco, contro la neopromossa squadra locale, sconfitta all’esordio in serie A3 dalla Videx Grottazzolina.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Esordio amaro, San Donà supera la Vigilar 1-3

    Fano – Nell’esordio stagionale arriva una sconfitta per la Vigilar Fano, superata in casa dal Volley Team San Donà di Piave per 1-3. Pesa l’assenza nella metà campo fanese dell’infortunato Pawel Stabrawa, opposto, premiato pochi minuti prima dell’inizio del match come miglior realizzatore della Serie A3 2020/2021.
    Per la prima gara dell’anno, coach Pascucci cambia quindi le carte in tavola rispetto alle amichevoli precampionato e si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Gozzo, in banda Nasari e Chiapello, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Dall’altra parte della rete, in palleggio Bellucci opposto a Vaskelis, gli schiacciatori sono Merlo e Garofalo, i centrali Basso e Bragatto, il libero Santi.
    Partenza in equilibrio per le due squadre, che si studiano e giocano bene in cambiopalla, fino al primo strappo in favore di San Donà, che va a +3 (7-10) murando Chiapello. L’allungo arriva sempre con un muro dei veneti sullo schiacciatore virtussino, e San Donà vola sull’8-13. Pascucci inserisce Roberti per Chiapello, ma la situazione non cambia e Fano continua a soffrire. Il turno al servizio di Nasari permette alla Vigilar di accorciare le distanze (16-20), ma Garofalo firma il set point dai 9 metri (18-24) e San Donà può chiudere 19-25, portando a casa il primo set.
    I veneti tentano di scappare anche in avvio di secondo set, ma la Vigilar riporta subito il punteggio in parità e lo capovolge 8-6, con un break di 4-0. Zonta e Nasari alzano il muro e Fano può allungare (11-7, 13-8), ma un breve passaggio a vuoto dei virtussini consente a San Donà di rifarsi sotto fino al 14-11. Gozzo spinge in attacco e costringe San Donà a fermare il gioco (19-13), quindi è ancora il muro di Fano a dire la sua e a regalare il set point ai padroni di casa: capitalizza subito Nasari, che chiude 25-17. Si ritorna in parità.
    Terzo parziale in fotocopia al primo, con San Donà che spezza l’equilibrio e si stacca sul 9-6 (vincente l’attacco di Vaskelis), ma la Vigilar non si scompone e impatta a quota 10. Il tira e molla continua con un controbreak degli ospiti, che tornano a +3 (10-13). Chiapello al servizio regala ai suoi l’ennesima parità (14-14) e si procede punto a punto fino agli ultimi scambi, che vedono San Donà tornare in vantaggio 20-22 (out il pallonetto di Chiapello), per poi chiudere 23-25.
    Parte male la Vigilar in apertura di quarto set ed è subito 0-5 per San Donà. Fano tenta a più riprese di rifarsi sotto, ma i veneti mantengono lucidità e respingono ogni assalto, allungando a +6 (9-15). Roberti rileva di nuovo Gozzo per rinforzare la ricezione, ma il distacco è troppo ampio da colmare e San Donà vede ormai il traguardo. Finisce 19-25 per gli ospiti, che portano a casa il match con il punteggio di 1-3.
    Il prossimo incontro della Vigilar sarà domenica prossima alle ore 18: i virtussini faranno visita al Volley 2001 Garlasco, per la prima trasferta di questo campionato.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Volley Team San Donà: 1-3
    Vigilar Fano: Zonta 2, Nasari 13, Ferraro 7, Gozzo 18, Chiapello 8, Bartolucci 8, Cesarini (L), Roberti, Carburi. N.e.: Sorcinelli, Stabrawa, Galdenzi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Volley Team San Donà: Merlo 11, Basso 7, Bellucci 5, Garofalo 7, Bragatto 6, Vaskelis 20, Santi (L1), Palmisano, Mignano. N.e.: Cherin, Andrei, Zonta, Tassan (L2). All. Tofoli-Febo
    Parziali: 19-25 (24’), 25-17 (25’), 23-25 (29’), 19-25 (26’)
    Arbitri: Proietti-Somansino
    Note: Vigilar bs 17, ace 1, muri 8, ricezione 69% (prf 42%), attacco 49%, errori 35. San Donà bs 14, ace 3, muri 12, ricezione 63% (prf 36%), attacco 46%, errori 30.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Vigilar-San Donà. Gozzo: “C’è tanta curiosità”

    Fano – Esordio casalingo per la Vigilar Fano che, domenica alle ore 18 al Palas Allende, affronterà il Team Volley San Donà di Paolo Tofoli e di Alessandro Bellucci. Grande novità quest’anno sarà il ritorno “parziale” del pubblico (max 50% della capienza massima) che pertanto potrà dare una grossa mano ai virtussini, chiamati a ripetere l’esordio della passata stagione (3-0 su Brugherio).
    “C’è tanta curiosità – afferma lo schiacciatore padovano Stefano Gozzo – per la partita di domenica. Prima di tutto soddisfazione per il ritorno del pubblico e poi per l’obiettivo che rimane quello di ripetere il risultato della scorsa stagione quando Fano riuscì a battere la mia ex squadra, Brugherio”.
    Un campionato che vede diverse compagini rinnovate e difficili pertanto da inquadrare tecnicamente: “E’ vero – continua lo schiacciatore virtussino – quasi tutte hanno rinnovato il proprio organico e si presentano ai nastri di partenza ben attrezzate. Grottazzolina, Macerata e Pineto saranno sicuramente in prima linea come spero lo sia anche Fano”.
    San Donà allenato da Paolo Tofoli farà esordire il lituano Vaskelis, ma vanta tra le proprie fila giocatori di spessore come Merlo (ex Superlega), Garofalo (ex Palmi di A3) e i centrali Tassan, Bragatto e Basso. In cabina di regia l’urbinate Alessando Bellucci.
    Per Stefano Gozzo la cosa fondamentale sarà arrivare al top verso primavera: “Dovremo superare il periodo duro di gennaio – conclude Gozzo – quando si giocherà la Coppa Italia e quindi dovremo sostenere anche partite infrasettimanali. In Coppa ci andranno le prime otto classificate alla fine del girone di andata ed è chiaro che noi vogliamo esserci”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    San Donà, Tofoli: “Un mattoncino alla volta, con umiltà, dobbiamo raggiungere l’obiettivo”

    Di Redazione Torna in veneto Paolo Tofoli, questa volta come allenatore del Volley Team San Donà. Ieri la presentazione ufficiale al PalaBarbazza. «Ritornare in Veneto mi ha fatto provare delle bellissime sensazioni» ha dichiarato a La Nuova Venezia il nuovo coach, uno dei protagonisti della generazione di fenomeni della pallavolo italiana. La sua avventura sulla panchina del Volley Team è iniziata ieri con la presentazione ufficiale al palasport Barbazza. «In Veneto ho giocato 12 anni, 5 a Padova e 7 a Treviso. Queste zone le conosco molto bene. Mi fa piacere essere ritornato alle origini, anche se stavolta l’ho fatto da allenatore», ha commentato Tofoli, «mi fa piacere anche essere giunto a San Donà, perché qui c’è un progetto importante. Per me è uno stimolo a suscitare entusiasmo nell’ambiente, creare una buona squadra, riportare il pubblico al palasport, sperando che il Covid lo consenta. Non sarà facile. Ma un mattoncino alla volta, con umiltà, dobbiamo raggiungere l’obiettivo». Il roster è ormai completato, Tofoli prenderà contatto con vecchi e nuovi giocatori dopo il 20 agosto. «Fare la squadra non è stato facile. Quest’anno il mercato è stato agguerrito, essendo aumentate le squadre», conclude Tofoli, «con il diesse Tassan penso che siamo riusciti ad allestire una buona squadra. Sulla carta possiamo essere discreti, ma il responso lo dirà il campo. Sono contento e fiducioso, ora però bisogna lavorare». LEGGI TUTTO

  • in

    San Donà, Paolo Tofoli: “Roster da ricostruire, partiamo da zero”

    Di Redazione Paolo Tofoli, il regista della generazione dei fenomeni, è il nuovo allenatore del Volley Team San Donà, club che milita nel campionato di Serie A3. Con alle spalle 342 presenze con la nazionale italiana, l’allenatore marchigiano è uno dei giocatori più vincenti della storia della pallavolo tricolore. “Il Veneto mi è rimasto sempre nel cuore. A San Donà mi aspetta una grande avventura” dice entusiasta il nuovo coach, come riporta la Nuova Venezia. Da queste parti lo si ricorda soprattutto per i due scudetti conquistati con la maglia della Sisley Treviso: “In Veneto ho trascorso 12 anni da giocatore, 5 a Padova e 7 a Treviso, dove ho vinto molto e sono stato benissimo. Mi fa piacere tornare in Veneto, dove ho parecchi amici e conoscenze. Ho sempre allenato al Centro-Sud, mi piaceva l’idea di tornare al Nord. Sotto questo aspetto sarà emozionante e da parte mia c’è grande entusiasmo. Poi però bisogna anche scendere in campo. Costruire una rosa di questi tempi non sarà facile, ma con il direttore sportivo stiamo cercando di fare una squadra equilibrata e che possa crescere“. Tofoli arriva da due stagioni nella categoria, alla guida del Tuscania, l’ultima delle quali terminata con una sconfitta nei play off contro Porto Viro, squadra che poi ha ottenuto la promozione. “Volevo degli stimoli nuovi, si è concretizzata questa opportunità con San Donà e ho deciso di accettarla. Parlando con il presidente, mi ha motivato perché si vuole creare un progetto, in due o tre anni, per portare il Volley Team in alto. Non sarà facile, perché i budget sono risicati. Ma mi ha trasmesso entusiasmo l’idea di creare un bel movimento. La società è solida, non vuole fare mai il passo più grande della gamba, ma costruire un mattoncino alla volta una bella realtà“. A complicare il compito del neo tecnico c’è il fatto che dalla prossima stagione non ci sarà più il blocco delle retrocessioni: “Per questo sarà molto dura, ma non mi spavento. Ho le spalle larghe e belle robuste. Si lavorerà per far crescere qualche giovane oppure puntare su qualche giocatore che non ha mai giocato in A3, ma ha le qualità per fare bene. Ci sarà l’opportunità per pescare qualche buon giocatore in B e farlo giocare in Serie A. Sarà importante il ruolo dell’opposto, che dovrà essere un atleta di esperienza e di peso, che faccia punti. Quello dell’opposto è un ruolo fondamentale insieme al palleggiatore. Partiamo da zero e dobbiamo creare un sestetto valido, personalmente sono pronto a mettermi al lavoro“. (fonte: la Nuova Venezia) LEGGI TUTTO

  • in

    Paolo Tofoli alla guida di San Donà

    Di Redazione Il Volley Team San Donà annuncia che sarà Paolo Tofoli, l’ex palleggiatore della nazionale di Velasco, il nuovo allenatore della Serie A3 sandonatese.Un arrivo importante in vista della nuova stagione nella terza categoria maschile nazionale.Il direttivo ha deciso di affidare la squadra al pluridecorato campione che avrà il compito di creare un gruppo coeso e motivato.Oltre alla prima squadra il tecnico punterà alla crescita di tutto il movimento pallavolistico della società. GIOCATORE Tofoli esordisce in Serie A1 nella stagione 1984-85 con la maglia del Petrarca, dopo aver iniziato con la Virtus Fano in Serie B. Negli anni novanta ottiene le sue maggiori vittorie con il Treviso (scudetti 1993-94 e 1995-96) e la Roma (scudetto 1999-00).Il 21 luglio 2009, dopo ventiquattro anni di attività, annuncia il suo ritiro dall’attività agonistica.Nel 1985, con la maglia della nazionale juniores, raggiunge il secondo posto al mondiale di categoria. Esordisce con la maglia della Nazionale maggiore il 22 maggio 1987 a Montichiari, nell’amichevole vinta dagli azzurri per 3-0 contro la Polonia.Con la maglia azzurra ha disputato 342 partite, ottenendo 27 medaglie in competizioni internazionali (17 d’oro) e tre ai Giochi olimpici (due argenti e un bronzo). ALLENATOREIntraprende la carriera di allenatore nella stagione 2010-11, ingaggiato dalla Robursport Pesaro in A1 femminile con cui conquista la Supercoppa italiana 2010, ma viene poi esonerato nel corso dell’annata successiva.Nel campionato 2012-13 passa ad allenare il Brolo, società siciliana partecipante al campionato nazionale maschile di Serie A2. Al termine della stagione, dopo aver raggiunto la salvezza con la formazione isolana, lascia l’incarico per assumere quello di viceallenatore della nazionale femminile, dove rimane per la sola estate 2013.Nell’estate 2013 accetta l’offerta della formazione di Serie B1 della Tuscania, raggiungendo nella prima stagione la promozione Serie A2 e guidando nei due anni successivi la squadra laziale nel secondo campionato nazionale. Nell’annata 2016-17 siede sulla panchina della formazione senese dell’Emma Villas con cui si aggiudica la Coppa Italia di Serie A2, mentre in quella successiva è allenatore dell’Alessano, sempre nel campionato cadetto. Si accorda quindi per la stagione 2018-19 con la New Mater di Castellana Grotte, con cui fa il proprio esordio da tecnico in Serie A1, venendo sollevato dall’incarico nel dicembre 2018.Nel gennaio successivo torna alla guida dell’Alessano, ancora in Serie A2. Nella stagione 2019-2020 torna ad allenare la Tuscania in Serie A3. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar-San Donà. Le interviste post partita

    Fano – Soffre più del previsto la Vigilar Fano che, contro il fanalino di coda San Donà, non gioca una delle sue partite migliori ma porta a casa i tre punti. Un successo che proietta i fanesi al quinto posto in classifica, a ridosso peraltro di Brugherio e Macerata.
    “C’era troppa tensione in campo” afferma il centrale Andrea Durazzi, subentrato al posto di Bartolucci – sono entrato per portare un po’ di leggerezza e serenità. San Donà ha giocato molto bene in difesa non permettendoci di fare come sappiamo. La Vigilar non è sicuramente quella vista contro i veneti, ma alla fine ciò che conta sono i tre punti e questi sono arrivati”. Terzo successo consecutivo per i virtussini che, in tre gare, hanno subito solo un set. Contro San Donà la partita ha preso un’altra piega a partire da metà gara dopo che i fanesi avevano rischiato di trovarsi sotto di due set: “Dobbiamo dare merito anche agli avversari – continua Durazzi – però Fano quando si è sbloccata è riuscita a portare a casa i set senza permettere a loro di tenerle testa. Nonostante ciò abbiamo comunque il dovere di fare meglio anche perché affronteremo formazioni più forti”.
    Per Mario Ferraro la gara interna con San Donà ricorda molto da vicino una sfida giocata qualche settimana fa: “Sembravamo quelli di Bolzano – chiosa il centrale siciliano – rispetto alla sfida contro Prata abbiamo fatto passi indietro. Eravamo un po’ sotto pressione perché di fronte ad una squadra più debole e questo non ci ha permesso di esprimerci come sappiamo. Alla fine buoni i tre punti ma per le prossime gare (Portomaggiore e Macerata) sarà fondamentale esprimersi come sappiamo ovvero tornare ad avere quell’adrenalina necessaria per battere l’avversario”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO