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    Giornata mondiale dell’acqua: seminario con la campionessa di sitting Flavia Barigelli

    Di Redazione “La pandemia ha bloccato quello che era l’evento pallavolistico più atteso dai giovani: un evento sportivo e culturale. Abbiamo voluto salvare questo secondo aspetto, lanciando un progetto educativo che coinvolge tutte le scuole”. Il presidente FIPAV Lazio, Andrea Burlandi, ha salutato così gli studenti dei licei Saponara, Baffi e Catullo, protagonisti del seminario di mercoledì 24 marzo sulla “Giornata mondiale dell’acqua”, in sinergia con Acea, che si è inserito nell’ampio percorso del Volley Scuola in DAD “V come Volley Scuola. V come Valori”. Dopo aver detto “no” alla droga, alla Ludopatia giovanile, al bullismo e al cyberbullismo, aver sensibilizzato i giovani sull’uso consapevole del web e dei social con riferimento al grooming e al sexting, sposato il tema “Fame Zero SDG2”, Sustainable Development Goals, focalizzato il tema della donazione del sangue, aver parlato di dipendenze, droga, alcool e ludopatia giovanile e di aspetti valoriali dello sport, il Comitato Regionale ha voluto aprire un’altra finestra sull’uso consapevole dell’acqua, proprio nella settimana in cui si celebra la giornata internazionale (22 marzo) dedicata all’oro blu, un bene inestimabile per l’umanità. “Ringrazio i docenti che hanno dimostrato, ancora una volta, di saper intercettare i bisogni formativi dei ragazzi. il tema di oggi ci è particolarmente caro perché unisce FIPAV Lazio e Acea, partner storico del Volley Scuola fin dal lontano 1995, con un filo rosso sempre più saldo. Il percorso ci porterà come sempre ai concorsi che negli anni ci hanno fatto capire quanto i ragazzi, se stimolati, sappiano essere creativi e sensibili sui temi dell’educazione civica”. Dopo il saluto di Burlandi e di Alessandro Fidotti, responsabile territorio e promozione FIPAV Lazio e voce storica della manifestazione, sono intervenuti Pier Francesco Pugliese (Responsabile Presidio Tecnico – Direzione Operazioni – Acea Ato2 Spa) e Patrizia Spisso (membro del team Waidy –  Supporto Operativo – Acea Ato2 Spa). Con i relatori dell’azienda, gli studenti hanno appreso il ciclo dell’acqua e il lavoro che Acea svolge sul territorio di Roma, portando la risorsa idrica a quasi 3 milioni di abitanti. Particolarmente significativa anche la presenza di Flavia Barigelli, campionessa di sitting volley, la disciplina che permette l’inclusione tra atleti normodotati e diversamente abili. Barigelli, testimonial della Giornata Mondiale dell’Acqua, fa parte della Nazionale femminile di sitting che in estate parteciperà alle Paralimpiadi di Tokyo. “Anche io ho giocato a Volley Scuola – ha detto la ragazza agli alunni – Come ogni atleta ritengo che l’acqua sia un elemento fondamentale per l’idratazione e fondamentale per rendere al meglio durante le competizioni e gli allenamenti. Considero l’acqua come la base della vita. Ai ragazzi dico: non sprecatela, consideratela un bene molto prezioso, facciamo attenzione ai piccoli gesti quotidiani. A volte sembra scontato, ma dobbiamo impegnarci tutti e di più”. Sulla sua avventura in azzurro: “Stiamo lavorando tantissimo, le Olimpiadi sono un sogno e dopo il rinvio di un anno abbiamo stretto i denti, ci siamo allenate con tanta caparbietà per arrivare pronte. Non abbiamo mollato l’obiettivo nemmeno per un attimo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fipav Lazio: MaBasta bullismo e valori dello sport con Paolucci e Cavagnini

    Di Redazione È un Volley Scuola di grandi valori quello che si sta svolgendo, in questo 2021, con la modalità della didattica a distanza. Al momento senza parte giocata e senza quelle emozioni vissute per quasi 30 anni sui campi, ma con importanti contenuti educativi per gli studenti delle scuole medie e superiori di Roma e provincia. Lo storico torneo targato FIPAV Lazio, nato nel 1994 da un’intuizione dell’attuale vicepresidente della Federazione Italiana Pallavolo, Luciano Cecchi, continua a veicolare messaggi positivi e inclusivi. In questa edizione inedita è stato infatti lanciato il progetto “V Volley Scuola. V come Valori”, con una serie di seminari online partiti lunedì 8 marzo; nella giornata di ieri, mercoledì 17 pv, ne sono stati organizzati due, entrambi dedicati ai valori dello sport. Nel primo, durante la mattinata, è intervenuto Mirko Cazzato di “MaBasta”, Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti. Mirko, 19enne di Lecce, nel 2016 ha creato insieme ai suoi compagni di classe un movimento composto da studenti per contrastare una vera e propria piaga sociale, facendo cultura e informazione sul tema in tutta Italia. Dopo aver incontrato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, essere saliti sul palco di Sanremo e aver ricevuto una benedizione da Papa Francesco, i ragazzi di “MaBasta” hanno attivato delle sinergie con le federazioni sportive e ieri hanno portato la loro esperienza alle classi protagoniste del 28° Volley Scuola. Negli ultimi mesi è stato lanciata inoltre la campagna “Sport batte bullismo 1000 a 0”, sposata da grandi campioni e finalizzata proprio a sensibilizzare una platea vastissima sull’impegno quotidiano contro bullismo e cyberbullismo. I valori dello sport sono stati poi approfonditi da Alessandro Fidotti, responsabile territorio e promozione del CR presieduto da Andrea Burlandi e voce storica del torneo, che ha illustrato i principi della carta olimpica e l’importanza del “vivere da sportivi” tutti i giorni, dentro e fuori dal campo. Nel seminario pomeridiano sono intervenuti altri due testimonial d’eccezione: Adriano Paolucci, ex atleta, campione d’Italia di pallavolo e protagonista anche in azzurro, e Matteo Cavagnini, campione di sitting volley e di basket in carrozzina, disciplina nella quale ha fatto incetta di trofei diventando capitano della Nazionale. Il primo da studente vinse il Volley Scuola: quello che ha imparato giocando con i suoi compagni di classe l’ha poi trasportato nella sua esperienza di atleta di alto livello, raccontando aneddoti e curiosità sulla sua carriera che si è sempre ispirata ai valori del volley. Emozionante anche la storia di Cavagnini, al quale è stata amputata una gamba nel 1989 in seguito a un incidente stradale: Matteo non si è mai arreso, trovando nello sport un’opportunità di rinascita. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav Lazio organizza 20 seminari per il progetto Volley Scuola

    Di Redazione
    “V come Volley Scuola. V come Valori”. Lo storico torneo organizzato dal Comitato Regionale FIPAV Lazio si prepara alla sua 28esima edizione con 20 seminari dedicati agli istituti di Roma e provincia. Venti momenti di formazione didattica “a distanza”, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani su diverse tematiche che rappresentano il cuore del progetto educativo di Volley Scuola.
    Questi i temi trattati: 1) no alla droga, alla ludopatia giovanile, al bullismo e al cyberbullismo; 2) uso consapevole del web e dei social con riferimento al grooming e al sexting; 3) Fame Zero SDG2, Sustainable Development Goals (La FIPAV Lazio ha aderito alla Giornata Mondiale dell’alimentazione in collaborazione con la FAO e il MAECI); 4) uso consapevole dell’acqua (il 24 marzo si celebra la Giornata Mondiale); 5) donazione del sangue; 6) aspetti valoriali dello sport, la Carta Olimpica, il rispetto delle regole, il senso d’appartenenza, l’aggregazione e l’inclusione. Oltre a questi, l’organizzazione si riserva la possibilità di abbracciare altre tematiche in un percorso condiviso con il MIUR e con le scuole.
    Con i seminari che coinvolgeranno migliaia di studenti, il progetto Volley Scuola si aggancia alla sua storica vocazione sociale e valoriale, approfittando del ritorno dell’educazione civica come materia curriculare e inserendosi nell’Agenda 2030 dell’Onu. Il percorso partirà lunedì 8 marzo e si concluderà il 26 aprile con un’iniziativa corale che unirà tutti gli alunni, per poi proseguire con i concorsi paralleli che fin dalla prima edizione di Volley Scuola rappresentano il filo rosso in grado di unire sport e cultura.
    All’iniziativa parteciperanno relatori di altissimo profilo della FAO, del Ministero degli Esteri, del Ministero della Salute, della Fondazione Fate Bene Fratelli, di Acea, dell’Ufficio del Garante dell’Infanzia della Regione Lazio. “Per la prima volta saranno presenti anche delle classi delle scuole medie – ha spiegato Alessandro Fidotti, responsabile Territorio e Promozione del CR e storico organizzatore della manifestazione ideata da Luciano Cecchi nel lontano 1994 – Le richieste di docenti e istituti sono state tantissime, siamo andati al di là di ogni più rosea previsione. È la prova vivente che Volley Scuola cresce ogni anno e i suoi valori sono intramontabili”.
    “Inauguriamo con questa splendida iniziativa la parte non giocata del torneo – ha aggiunto il presidente della FIPAV Lazio, Andrea Burlandi – la pallavolo si conferma ancora una volta strumento di educazione e di inclusione tra i giovani, nonché lo sport più amato all’interno delle scuole. Siamo pronti a vivere un’altra stagione entusiasmante e a superare le difficoltà logistiche dovute all’emergenza sanitaria”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO